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CLASSE V. Liceo Scientifico SEZ. A. ESAME DI STATO DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE Anno scolastico 2017/2018

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Academic year: 2022

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LICEO STATALE “PITAGORA” ISILI

Liceo Scientifico, Linguistico, Scienze Umane, Liceo Classico di Laconi Via E. Lussu - 08033 Isili (NU)

sito web http://www.liceoisili.gov.it tel 0782802093 - fax 0782804034

mail: caps14000d

@istruzione.it

– pec: caps14000d

@pec.istruzione.it

cod. mecc. Caps14000d - cod. un. UFCRN8

ESAME DI STATO

DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE

Anno scolastico 2017/2018

C LASSE V S EZ . A

Liceo Scientifico

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PRESENTAZIONE DELLA CLASSE

Storia della classe

La V A è composta da 17 alunni, 8 ragazzi e 9 ragazze, 4 provenienti da isili e gli altri dai paesi limitrofi. Degli originari 24 alunni, iscritti alla classe prima nell’anno scolastico 2013/14, sono arrivati in quinta in 15. Nel corso degli anni, infatti, alcuni hanno abbandonato, alcuni si sono trasferiti e altri ancora non sono stati ammessi alle classi successive.

L’originario gruppo-classe è stato incrementato da 2 alunne provenienti dalla sezione C e tale inserimento non ha rappresentato grossi problemi dal punto di vista disciplinare. Dal punto di vista didattico è opportuno segnalare che queste due allieve provengono dal nucleo originario di 18 studenti iscritti in prima E nell’anno scolastico 2013/14. La classe, concessa dall’USR a più di un mese dall’inizio dell’anno scolastico, in seguito alle proteste dei genitori degli studenti per la mancata concessione di una classe prima, nacque come classe articolata, composta da due sottogruppi, 18 studenti ad indirizzo Scienze Umane e 9 ad indirizzo Scientifico. Pertanto seguivano alcune discipline in 27, mentre per le materie di indirizzo erano divisi in sottogruppi. Nel corso degli anni si sono verificati anche alcuni cambiamenti nella composizione del corpo docente.

Profilo della classe

La classe 5^A è costituita da 17 alunni, otto maschi e nove femmine. Dal punto di vista cognitivo la classe si è sempre caratterizzata per una marcata eterogeneità, per interessi, stili e ritmi di apprendimento e per competenze espressive. La classe nel corso dei cinque anni ha seguito le lezioni in modo diversificato, non tutti gli studenti hanno mantenuto lo stesso grado di attenzione e d’interesse, per alcuni la partecipazione è stata costante e proficua, per altri l'ascolto e l'attenzione spesso non sono stati adeguati. Un piccolo gruppo di studenti ha sempre mostrato di saper affrontare lo studio con costanza e puntualità raggiungendo un buon livello di preparazione e in alcune discipline ottimi. Un' altra parte di alunni ha raggiunto un sufficiente o discreto livello di conoscenza dei contenuti, dei concetti ed una capacità espositiva lineare, con qualche difficoltà però nel cogliere le analisi o i collegamenti più complessi. Un gruppo di studenti mantiene un profitto sufficiente e qualcuno appena sufficiente dovuto ad uno studio irregolare o poco consolidato unito a qualche difficoltà nell’analisi e nelle relazioni tra fatti, documenti e teorie, e nell’esposizione corretta dei contenuti. Vi sono, infine, alunni che non sono riusciti ad adottare un metodo di studio proficuo sia a causa di lacune pregresse sia per un impegno poco adeguato.

Alternanza scuola-lavoro

Gli studenti hanno portato a termine, quest’anno, il percorso di alternanza scuola lavoro iniziato in terza. Benché si sia deciso, come Istituto, di concentrare in terza e quarta le attività esterne di alternanza scuola-lavoro lasciando alla quinta diverse attività formative e di orientamento, gli alunni di V A hanno partecipato ad esperienze che, pur non essendo dei veri e propri stage, hanno permesso loro di confrontarsi con attività altamente formative ed arricchenti anche quest’anno. Alcuni, infatti, ad esempio, hanno dato il loro contributo a una manifestazione, “Cortes Apertas”, che si svolge in molti paesi dell’interno, dove viene messo in mostra tutto il patrimonio artistico, culturale, gastronomico e artigianale del territorio, altri invece hanno proseguito la loro collaborazione al progetto “io dono” proposto lo scorso anno scolastico.

Le attività di cui sono stati protagonisti negli anni passati sono state varie. Alcuni sono stati nelle scuole, materne ed elementari; alcuni hanno operato nei reparti dell'ospedale di Isili dove hanno potuto sperimentare nei vari aspetti relazionali e professionali una tipologia di lavoro che negli anni a venire potrebbe essere un reale sbocco impiegatizio;

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altri hanno fatto le attività con la Caritas di Cagliari; questo li ha messi in contatto con i migranti, dei quali hanno ascoltato le storie e i loro progetti. Esperienze tutte che gli studenti definiscono arricchenti sia dal punto di vista culturale che umano, che ha fatto toccare con mano mondi dei quali sentivano solo parlare o nei quali vedevano altri agire. Farlo, in prima persona è servito loro anche come una sorta di orientamento per il loro futuro universitario e lavorativo, oltre che un superamento di stereotipi e pregiudizi come nel caso dell'esperienza della Caritas incontrando e ascoltando i giovani migranti.

Quest’anno hanno partecipato tutti insieme, come classe, a diverse attività di orientamento per l’università, incontri formativi con l’arma dei carabinieri, incontri con autori organizzati dal Comune e dalla biblioteca. Tutte le attività svolte sono state giudicate utili e molto interessanti dagli studenti, anche se questa partecipazione è costata un prezzo, in termini di ore di lezione, soprattutto a quei docenti che ne avevano già poche e che ha impedito purtroppo di svolgere alcuni argomenti già inseriti nelle programmazioni e di approfondirne altri, come sarebbe stato necessario nel quinto anno.

Variazione nel numero degli studenti della classe nel triennio

Anno Scolastico Classe Iscritti alla stessa classe

Iscritti da altra classe

Ammessi Ammessi con giudizio sospeso

Non Ammessi

2015/16 3^ 14 7 11 7 3

2016/17 4^ 19 0 13 4 2

2017/18 5^ 17 --- --- --- ---

Composizione del Consiglio di Classe e variazioni dei docenti dell'ultimo anno nel corso dei cinque anni.

MATERIA Anni

di corso

PROFILO GIURIDICO

I.T.I / I.T.D.

ANNI DI SERVIZIO NELLA CLASSE

Italiano 5 I.T.I. X X X

Latino 5 I.T.I. X X

Matematica 5 I.T.I. X X X

Fisica 5 I.T.I. X

Scienze 5 I.T.I. X X X X X

Inglese 5 I.T.I. X X X X X

Storia 3 I.T.I. X X X

Filosofia 3 I.T.I. X X X

Disegno e Storia dell'Arte 5 I.T.I. X X X X X

Educazione fisica 5 I.T.I. X X X X X

Religione 5 I.T.I. X X X X X

Discipline individuate dal Consiglio di Classe come componente per l'incarico di Commissari Interni

1. ITALIANOE LATINO

2. DISEGNOE STORIADELL'ARTE

3. STORIA E FILOSOFIA

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PROGRAMMAZIONECOLLEGIALEESUA REALIZZAZIONEACURADEL CONSIGLIODI CLASSE Obiettivi educativi generali

 Maturazione di un comportamento corretto, responsabile e maturo;

 Acquisizione del rispetto reciproco e della collaborazione proficua tra alunni e tra alunni e insegnanti;

 Miglioramento della capacità di ascolto e comprensione delle lezioni degli insegnanti e degli interventi dei compagni;

 Sviluppo della capacità di condurre un dialogo e un dibattito ordinato e produttivo;

 Maturazione del rispetto per gli impegni e le scadenze;

 Sviluppo del rispetto dell'ambiente;

 Educazione alla democrazia e alla tolleranza come sviluppo dei rapporti.

Obiettivi cognitivi trasversali alle diverse discipline:

 Raggiungere un metodo di studio che permetta una maggiore autonomia;

 Rafforzare le capacità di analisi, sintesi e rielaborazione critica e personale;

 Usare e potenziare un lessico appropriato e specifico per ciascuna disciplina;

 Conseguire una buona capacità di lettura e comprensione dei testi;

 Possedere una buona conoscenza dei contenuti delle diverse discipline;

 Essere in grado di stabilire relazioni, di cogliere analogie e differenze, di individuare i rapporti causa- effetto;

 Saper tradurre in operatività le conoscenze teoriche;

 Saper utilizzare le conoscenze acquisite in situazioni e problematiche nuove;

 Rafforzare la capacità di relazione e lavoro di gruppo.

INIZIATIVE COMPLEMENTARI / INTEGRATIVE

(Visite guidate, stage, viaggi di istruzione, seminari e convegni).

1 Partecipazione a vari progetti per l'orientamento in uscita.

2 Partecipazione all'Expo di Barumini.

3 Partecipazione alla mostra arte moderna di Isili.

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CONSUNTIVO DELLE ATTIVITÀ DISCIPLINARI DELLE SINGOLE MATERIE

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Materia: Italiano Presentazione della classe

La classe VA , attualmente composta da 17 alunni, 8 ragazzi e 9 ragazze, costituisce , sotto il profilo relazionale, un gruppo unito e solidale che ha condiviso il processo educativo e culturale sia attraverso le consuete attività curricolari, sia partecipando alle diverse esperienze proposte dalla scuola

Dal punto di vista disciplinare, il gruppo-classe ha saputo mantenere nel corso del triennio un atteggiamento corretto e rispettoso. Per quanto riguarda l'andamento didattico , la maggior parte dei ragazzi, pur non manifestando sempre un interesse e un impegno costanti e una disponibilità a collaborare con l'insegnante., ha tuttavia conseguito una conoscenza adeguata dei contenuti disciplinari e ha acquisito le competenze di decodifica, comprensione e analisi formale e contenutistica di un testo letterario. Quasi tutti gli alunni hanno migliorato e incrementato le loro competenze lessicali, anche in relazione all'acquisizione del linguaggio specifico della disciplina. Tuttavia , in relazione agli obiettivi prefissi in sede di programmazione, si evidenziano differenti livelli di preparazione: alcuni alunni, dotati di buone capacità di comprensione e rielaborazione, sanno condurre la propria analisi in modo autonomo e organizzare criticamente le proprie conoscenze. Affrontando lo studio in modo costante e rigoroso, , hanno conseguito risultati positivi nel commento ai testi, nella ricostruzione dei fenomeni letterari e nello stabilire collegamenti interdisciplinari opportuni e corretti. . Altri, a causa di un inadeguato metodo di studio e di una mediocre preparazione di base, hanno conseguito un profitto appena mediocre , dimostrando di non aver raggiunto gli obiettivi minimi richiesti.

OBIETTIVI EDUCATIVO -FORMATIVI

• Favorire nell’alunno la capacità di esprimersi, attraverso la comprensione, l’acquisizione e l’uso corretto delle funzioni del linguaggio.

• Sviluppare la capacità di attuare una propria procedura di apprendimento e di acquisire un metodo di studio rigoroso.

• Creare l’abitudine all’ordine formale, sia nella scrittura che nell’esposizione orale.

• Favorire la disponibilità al lavoro di gruppo.

• Sviluppare la capacità di instaurare rapporti interpersonali improntati al rispetto e alla tolleranza.

• Favorire la comprensione e la valorizzazione del senso di continuità tra passato e presente e di appartenenza ad una comunità consapevole delle proprie radici storiche.

• Favorire la comprensione dei valori e degli ideali universali, attraverso lo studio dei testi letterari della cultura occidentale, nel quadro di un’educazione all’Europa ed alla mondialità.

OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO DISCIPLINARI

▪ Fornire la strumentazione per un adeguato approccio al testo letterario.

• Fornire la strumentazione per la realizzazione di scritture diversificate per tipologia, destinatario, intenzionalità, secondo le indicazioni di Stato.

• Sviluppare il gusto per la lettura e la scrittura.

• Consolidare le competenze linguistiche.

• Fornire gli strumenti per leggere ogni testo affrontato in relazione al più ampio contesto storico-culturale ed in relazione alla tradizione letteraria di appartenenza. In particolare, si è promosso il raggiungimento delle seguenti CONOSCENZE

• degli strumenti e delle tecniche indispensabili per procedere all’analisi testuale;

• delle fondamentali scansioni della cronologia letteraria, dei caratteri distintivi di movimenti e correnti letterarie e dei loro autori più rappresentativi;

• dei contenuti trattati e delle scelte espressive e formali dei testi analizzati;

• delle strutture morfo-sintattiche della lingua italiano.

COMPETENZE

• di analisi di un testo letterario, poetico o narrativo, sia per quanto attiene il livello formale che quello tematico;

• nell’uso della lingua, a livello scritto e orale;

• nella distinzione e nell’organizzazione dei diversi tipi di scrittura;

• di contestualizzazione di un testo all’interno della specifica tradizione letteraria e nel più ampio contesto storico- culturale.

CAPACITA’

• di riconoscere, nei testi letterari affrontati, i topoi costitutivi della cultura occidentale;

• di confrontare tra loro testi diversi appartenenti alla letteratura italiana ed europea;

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• .di individuare rapporti per analogia o per contrapposizione tra fenomeni del passato e del presente (allievi di fascia medio-alta)

• di attuare collegamenti culturali tra aree affini (allievi di fascia medio-alta) METODOLOGIA

La disciplina è stata affrontata attraverso diversi momenti:

• spiegazione dell’argomento;

• lettura, analisi, interpretazione dei testi, mirando a coglierne le specificità formali, tematiche e la contestualizzazione nel quadro di riferimento storico-culturale, anche le sollecitazioni degli studenti;

• momenti di riflessione sui contenuti e sui testi, affrontati collettivamente, ma sistematicamente, per facilitare l’attualizzazione dei testi trattati;

• proposta di diverse attività - scrittura, conoscenza dei testi,collegamenti interdisciplinari connesse con la didattica disciplinare, rese imprescindibili dall’articolazione delle prove dell’Esame di Stato.

• valorizzazione di possibilità di raccordo fra Italiano e Latino, ma anche fra queste e altre discipline curricolari.

• verifica attraverso richieste di analisi testuale e di rielaborazione, scritta o orale, dei contenuti, questionari, prove strutturate.

• Fome di monitoraggio costanti: attività laboratoriali e lezioni partecipate.

CRITERI E MODALITA’ DI VERIFICA

Per quanto riguarda i criteri e le modalità di verifica si fa riferimento a quanto stabilito nel POF dal Dipartimento.

Sono state realizzate, complessivamente, due prove scritte a quadrimestre, finalizzate a saggiare il livello delle conoscenze, delle competenze e delle capacità acquisite dagli allievi.

Le prove sono state diversificate per tipologia e per obiettivi di apprendimento. Gli studenti hanno avuto la possibilità di sperimentarsi nelle tipologie di scrittura richieste dall’Esame di Stato, in particolare con l’analisi del testo in versi e in prosa, il testo argomentativo, il saggio breve, l’articolo di giornale e il tema di carattere generale

Per le prove orali, oltre alle osservazioni ricavabili dagli interventi spontanei degli allievi e dalle sollecitazioni offerte dall’insegnante, per ciascun quadrimestre sono state realizzate almeno tre verifiche con tipologie diverse:

interrogazione tradizionale, lezione-esposizione alla classe da parte dell’allievo, su temi ed argomenti preventivamente concordati, verifiche sommative a conclusione di moduli di studio.

Si sono verificati: l’acquisizione dei contenuti specifici e della terminologia adeguata, le abilità espositive più generali, l’organicità, la pertinenza alle richieste, la capacità di creare collegamenti e relazioni tra i vari concetti.

Anche per l’attribuzione dei voti, si rimanda a quanto concordato in sede di Dipartimento. Per le prove scritte, la valutazione in decimi è stata accompagnata da quella in quindicesimi.

Nella valutazione quadrimestrale, oltre ai risultati delle singole prove, si è tenuto conto di:

· interesse e partecipazione dimostrati;

· impegno nel lavoro a scuola e a casa;

· raggiungimento, da parte dell’allievo, degli obiettivi programmati CRITERI E MODALITA’ DI RECUPERO

La consegna dei compiti svolti in classe, corretti dall’insegnante, è stata l’occasione per una costante attività di recupero e di consolidamento dei contenuti proposti.

Si è provveduto, inoltre, a garantire momenti di recupero utilizzando le richieste di chiarimento e di delucidazione da parte degli alunni; è stato sollecitato un lavoro di studio e di approfondimento a domicilio; si è provveduto al recupero di verifiche in caso di assenze.

MATERIALI DIDATTICI

• G.BALDI, S.GIUSSO, M.RAZETTI, G.ZACCARIA, Testi e storia della letteratura, Paravia:

L’età napoleonica e del Romanticismo ,

Leopardi, la Scapigliatura, il Verismo e il Decadentismo Il primo Novecento e il periodo delle guerre

Dal dopoguerra ai giorni nostri

• D.ALIGHIERI, La Divina Commedia.

• Altri testi letterari, schemi o contributi critici, sono stati forniti in fotocopia o scaricati online dal sito del testo di letteratura in adozione.

• Video, Lim, slide.

ATTIVITA' E PROGETTI EXTRACURRICOLARI Simulazione di esperienza reale

Competenze attivate - Imparare a imparare attraverso metodi e strategie riferiti a contesti

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nuovi o reali

- Collaborare e partecipare per un progetto comune e un risultato finale

-Consolidare le competenze digitali per l'apprendimento e la comunicazione di saperi

Area tematica L'itinerario di viaggio. La Sicilia degli scrittori Risultato atteso Conferenza/ dibattito.

CONTENUTI DISCIPLINARI MODULO I: L’età napoleonica.

Lo scenario: storia, società,cultura, idee.

Neoclassicismo e Preromanticismo in Italia e in Europa.

J. J. Winckelmann : La statua di Apollo.

Vincenzo Monti: Al signor di Montgolfier.

J.J.Rousseau , da Giulia o la Nuova Eloisa : L’anima sensibile, la società, la natura

Ugo Foscolo: la vita e le opere.

Le Ultime lettere di Jacopo Ortis.

Dall’ Ortis : Il sacrificio della patria nostra è consumato; Il colloquio con Parini; Il problema di una classe dirigente in Italia; La sepoltura illacrimata; Illusioni e mondo classico.

I Sonetti: Alla sera; A Zacinto; In morte del fratello Giovanni.

Dei sepolcri (vv.1-295).

Le Grazie : Proemio; Il velo delle Grazie.

MODULO 2: L’età del Romanticismo.

Lo scenario: storia, società, cultura, idee.

Alessandro Manzoni: vita e opera

Prima della conversione: le opere classicistiche.

Dopo la conversione: la concezione della storia e della letteratura.

Dalla lettre a Me.Chauvet: Il romanzesco e il reale;Storia e invenzione poetica; L’ utile, ilvero e l’interessante.

Gli inni sacri : La Pentecoste.

Le tragedie.

Dall’Adelchi : Coro dell’atto quarto.

Il Fermo e Lucia e I promessi sposi.

Dal Fermo e Lucia : La Signora ; La notte di Renzo presso l’Adda ; Il conte del Sagrato.

Da I promessi sposi: La sventurata rispose; La redenzione di Renzo ; L’innominato.

.

Giacomo Leopardi : la vita e il pensiero.

La poetica del vago e indefinito.

Dallo Zibaldone: La teoria del piacere ; Il vago, l`indefinito e le rimembranze della fanciullezza ; Il vero è brutto ; Teoria della visione ; Parole poetiche ; Teoria del suono; Indefinito e poesia. ; La doppia visione.

Il primo Leopardi : le Canzoni e gli Idilli.

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Dai Canti : L’infinito .

Le Operette morali : Dialogo della Natura e di un islandese ; Il cantico del gallo silvestre.

Leopardi e il Romanticismo II Risorgimento e i grandi idilli.

Dai Canti : A Silvia ; Passero solitario ; La quiete dopo la tempesta ; Il sabato del villaggio ; Canto notturno di un pastore errante dell‘Asia.

L‘ultimo Leopardi.

La ginestra o il fiore del deserto (strofe 1-2-3 ).

Lettura integrale del seguente testo narrativo.L'arte dell'essere fragili di Alessandro D'Avenia MODULO 3: L’età postunitaria

Lo scenario: storia, società, cultura idee.

mLa Scapigliatura.

Cletto Arrighi.

Da La Scapigliatura e il 6 febbraio: La Scapigliatura.

Emilio Praga

Da Penombre : Preludio.

Giovanni Verga: vita e opera.

La poetica del verismo italiano. La tecnica narrativa del Verga. L’ideologia verghiana. Il verismo di Verga e il naturalismo zoliano. L’opera verghiana. Il ciclo dei vinti. Lo svolgimento dell’opera verghiana.

Il periodo preverista.

Il ciclo dei vinti e I Malavoglia.

Da I Malavoglia a Mastro don Gesualdo.

Verga teorico del verismo. Il primo progetto dei vinti: classi sociali e lotta per la vita. Lotta per la vita e darwinismo sociale

Impersonalità e “regressione” . I vinti e la fiumana del progresso

L’eclisse dell’autore e la regressione nel mondo rappresentato.

Il narratore verista

Da Vita dei campi : Rosso Malpelo Lo straniamento.

Dal romanzo I Malavoglia’’: La comunità del villaggio e i “Malavoglia‘’.

Il vecchio e il giovane .

La conclusione de I Malavoglia: Addio al mondo premoderno

Mastro don Gesualdo.

Dal romanzo Mastro Don Gesualdo : Tensione faustiana del self-made man.

MODULO 4 : Il Decadentismo

Lo scenario: storia, società, cultura, idee.

Gabriele D‘Annunzio : la vita.

L’estetismo e la sua crisi.

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L’esordio.

I versi degli anni ottanta e l’estetismo.

Il piacere e la crisi dell’estetismo.

I romanzi del superuomo: l’ideologia superomistica, i romanzi del superuomo, le nuove forme narrative.

Le Laudi

Da Il piacere : Andrea Sperelli ed Elena Muti.

Una fantasia in bianco maggiore

Da Le vergini delle rocce : Il programma politico del superuomo.

Da Alcyone : La sera fiesolana ; La pioggia nel pineto.

Giovanni Pascoli.

La vita. La visione del mondo. La poetica. Le raccolte poetiche. I temi della poesia pascoliana. Le soluzioni formali.

L’ideologia politica.

Da Myricae: Novembre ; Temporale ; X Agosto ; L’assiuolo.

Dai Primi poemetti : Il vischio; Suor Virginia.

Dai Canti di Castelvecchio : Il gelsomino notturno.

Da Il fanciullino : Una poetica decadente.

MODULO 5: Il primo Novecento

Lo scenario: storia, società, cultura, idee.

La stagione delle avanguardie I Futuristi

Il mito della macchina

Filippo Tommasi Martinetti: Manifesto del Futur

Manifesto tecnico della letteratura futurista.

Bombardamento

Italo Svevo..

La vita . La cultura.

Il primo romanzo: Una vita. Il titolo e la vicenda. I modelli letterari.

L’inetto e i suoi antagonisti. L’impostazione narrativa.

Da Una vita : Le ali di un gabbiano.

Senilità. La pubblicazione e la vicenda. La struttura psicologica del personaggio. L’inetto e il superuomo. La cultura di Emilio Brentani.

L’ impostazione narrativa.

Da Senilità : Il ritratto dell’inetto ; La trasfigurazione di Angiolina.

La coscienza di Zeno . Il nuovo impianto narrativo. Il trattamento del tempo. Le vicende. La funzione critica di Zeno.

L’ inettitudine e l’apertura del mondo.

Da La coscienza di Zeno : La morte del padre ; La salute malata di Augusta ; Il fumo; La morte non è né bruta né bella;Psico-analisi

Il monologo di Zeno e il flusso di coscienza dell” Ulisse ‘’ Joyciano.

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Luigi Pirandello La vita.

La visione del mondo : il vitalismo, la critica dell’identità individuale, la trappola della vita sociale, il rifiuto della socialità, il relativismo conoscitivo.

La poetica: l’umorismo

Da l’umorismo : Un’arte che scompone il reale.

Le novelle.

I romanzi: Il Fu Mattia Pascal. Uno, nessuno, centomila.

Dalle Novelle per un anno : La trappola ; Ciaula scopre la luna ; Il treno ha fischiato.

Dal Fu Mattia Pascal:

La costruzione della nuova identità e la sua crisi.

Lo strappo nel cielo di carta e la lanterninosofia.

Da Uno, nessuno centomila: Nessun nome.

Il teatro: i primi testi, lo svuotamento del dramma borghese, la rivoluzione teatrale di Pirandello, il grottesco.

Il teatro nel teatro. Sei personaggi in cerca d'autore. EnricoIV Da Sei personaggi…: La rappresentazione tradisce il personaggio.

Da Enrico IV:

MODULO 6 : Tra le due guerre.

Lo scenario: storia, società ,cultura, idee.

L’Ermetismo Salvatore Quasimodo La vita e l’ opera.

Da Acque e terre : Ed è subito sera Vento a Tindari Alle fronde dei salici Giuseppe Ungaretti

La vita.

L’allegria.

Il Sentimento del tempo.

Da L’allegria : In memoria; Il porto sepolto; Veglia; San Martino del Carso;

Commiato; Mattina; Soldati; I fiumi.,Fratelli.

Da Sentimento del tempo : Di luglio Da Il dolore : Tutto ho perduto

Eugenio Montale.

La vita.

La parola e il significato della poesia.

Scelte formali e sviluppi tematici.

Le ultime raccolte.

Ossi di seppia.

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Da Ossi di seppia : I limoni; Non chiederci la parola ; Meriggiare pallido e assorto ; Spesso il male di vivere ho incontrato ; Cigola la carrucola.

Le occasioni

Da Le occasioni:Non recidere, forbice, quel volto.

Da La bufera e altro: Piccolo testamento .

MODULO 7 : IL PARADISO DI DANTE ALIGHIERI

L’oltremondo dantesco; cosmologia dantesca; struttura del Paradiso; ordinamento morale del Paradiso; il problema politico nel Paradiso.

Lettura e analisi dei seguenti canti:

I, III, VI, XI, XII, XVII, XXXIII (vv.1-39)

Sono stati proposti nel corso dell'intero anno diversi percorsi tematici (L'esilio. La morte: Gli umili. Il tempo ) , collegando con un filo unitario la lettura di un insieme di testi sia di autori latini che di scrittori italiani.

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MATERIA: LATINO PRESENTAZIONE DELLA CLASSE

Per quanto riguarda l'insegnamento della lingua latina, la classe non ha mai goduto nel corso degli anni della continuità didattica. Il cambiamento dei docenti ha riguardato l'intero quadriennio, condizionando pertanto il rendimento scolastico degli alunni.

Per quanto concerne gli obiettivi legati all'aspetto orale della disciplina., la risposta della classe è stata nel complesso positiva e, pur in presenza di inevitabili disomogeneità, il livello di preparazione conseguito è accettabile. Alcuni alunni, sostenuti da particolari capacità e motivazioni personali, hanno dimostrato di possedere una solida conoscenza della materia. Solo pochi allievi hanno lavorato in maniera meno sistematica, acquisendo pertanto una preparazione più frammentaria e superficiale..

Una situazione analoga si riscontra sul piano delle competenze linguistiche, in cui, nonostante il sistematico lavoro di analisi/traduzione dei testi, accanto agli alunni in grado di comprendere il senso del brano, di tradurlo con sicurezza e proprietà lessicale, ve ne sono altri che palesano ancora gravi carenze nella conoscenza delle strutture morfologiche e sintattiche di base e nella capacità di cogliere il significato generale del testo latino.

OBIETTIVI EDUCATIVO -FORMATIVI

• Favorire nell’alunno la capacità di esprimersi, attraverso la comprensione, l’acquisizione e l’uso corretto delle funzioni del linguaggio.

• Sviluppare nell’alunno la capacità di attuare una propria procedura di apprendimento e di acquisire un metodo di studio rigoroso.

• Creare nell’alunno l’abitudine all’ordine formale, sia nella scrittura che nell’esposizione orale.

· Favorire la disponibilità nell'alunno al lavoro di gruppo · .

• Sviluppare nell’alunno la capacità di instaurare rapporti interpersonali improntati al rispetto e alla tolleranza.

• Favorire nell’alunno la comprensione e la valorizzazione del senso di continuità tra passato e presente e di appartenenza ad una comunità consapevole delle proprie radici storiche.

• Favorire la comprensione dei valori e degli ideali universali, attraverso lo studio dei testi letterari della cultura occidentale, nel quadro di un’educazione all’Europa ed alla mondialità.

OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO DISCIPLINARE

• Fornire gli strumenti indispensabili di tipo morfosintattico e lessicale per un adeguato approccio alla lingua latina;

• Fornire gli strumenti per un’adeguata analisi del testo letterario in lingua latina;

• Sviluppare il gusto per la lettura dei classici;

• Fornire gli strumenti per leggere ogni testo affrontato in relazione al contesto storico-culturale e alla tradizione letteraria di appartenenza

.In particolare, si è promosso il raggiungimento delle seguenti:

CONOSCENZE

conoscenza dei costrutti morfosintattici primari e del lessico di base della lingua latina;

• degli strumenti e delle tecniche indispensabili per procedere all’analisi del testo letterario in lingua latina;

• dei testi, della tradizione letteraria di appartenenza e del contesto storico-culturale di appartenenza.

COMPETENZE

• nella comprensione di un testo in lingua latina nel suo significato globale;

• nell’analisi testuale in relazione agli aspetti lessicali, morfologici, sintattici, stilistici e strutturali;

• di riferire un autore al contesto storico -culturale di appartenenza.

CAPACITA'

• di riflettere sulla lingua e sulla letteratura latine;

• di comprendere e tradurre il testo proposto, decodificandone il lessico, individuandone gli elementi morfosintattici, le principali figure retoriche, le parole chiave e i relativi campi semantici, i temi di fondo, il significato e il genere letterario d’appartenenza;

• di rendere il testo in forma italiana corretta, appropriata e il più possibile personale;

• di riconoscere, nei testi letterari affrontati, i topoi costitutivi della cultura classica;

• di attuare collegamenti culturali tra aree affini (allievi di fascia medio-alta)

• di rielaborare personalmente i dati culturali (allievi di fascia alta) OBIETTIVI MINIMI SCRITTO E ORALE

· Conoscenza delle strutture morfologiche e sintattiche di base

· Capacità di cogliere i significati generali del testo latino

· Conoscenza dei dati fondamentali della storia letteraria latina

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OBIETTIVI RAGGIUNTI

La classe, in relazione ai suddetti obiettivi, ha raggiunto livelli differenti di preparazione: un primo gruppo di allievi, dotato di sicure conoscenze di base nella decodifica della lingua latina, ha raggiunto un discreto livello di preparazione .

Un secondo gruppo ha conseguito un profitto soltanto sufficiente, perché, pur mostrando un certo interesse nello studio della storia letteraria , continua a palesare difficoltà nella traduzione dei testi latini, Un terzo gruppo di allievi, a causa di lacune pregresse e di un’applicazione saltuaria e superficiale , non ha raggiunto nemmeno gli obiettivi minimi richiesti.

METODOLOGIA

La disciplina è stata affrontata attraverso diversi momenti:

• spiegazione dell’argomento;

• lettura, traduzione, analisi, interpretazione dei testi, mirando a coglierne le specificità formali, tematiche e la contestualizzazione nel quadro di riferimento storico- culturale, valorizzando anche le sollecitazioni degli studenti;

• momenti di riflessione sui contenuti e sui testi, affrontati collettivamente, ma sistematicamente, per facilitare l’attualizzazione dei testi trattati;

• proposta di diverse attività - scrittura, conoscenza dei testi, collegamenti interdisciplinari –connesse con la didattica disciplinare, rese imprescindibili dall’articolazione della terza prova dell’Esame di Stato;

• valorizzazione di possibilità di raccordo fra Italiano e Latino, ma anche fra queste e altre discipline curricolari.

CRITERI E MODALITA’ DI VERIFICA

Per quanto riguarda i criteri e le modalità di verifica, si rimanda a quanto concordato in sede di Dipartimento. Sono state realizzate, complessivamente, due prove scritte finalizzate a saggiare il livello delle conoscenze, delle competenze e delle capacità acquisite dagli allievi.

Sono state somministrate prove strutturate finalizzate ad accertare il grado di acquisizione delle fondamentali strutture linguistiche della lingua latina; analisi del testo, sia per quanto attiene alla struttura, sia alla veste formale. E’ stata nostra cura, inoltre, preparare i ragazzi al superamento di un’eventuale Terza Prova d’esame, secondo le modalità scelte dall’istituto.

Per le prove orali, oltre alle osservazioni ricavabili dagli interventi spontanei degli allievi e dalle sollecitazioni offerte dall’insegnante, per ciascun quadrimestre si sono realizzate almeno tre verifiche con tipologie diverse: interrogazione tradizionale, lezione-esposizione alla classe da parte dell’allievo su temi ed argomenti preventivamente concordati, verifiche sommative a conclusione di moduli di studio.

Alle prove scritte in classe si è accompagnato un puntuale controllo dei compiti affidati al lavoro a domicilio (si tratta, infatti, di un’ulteriore occasione per chiarimenti e delucidazioni).

Nelle prove orali e negli interventi spontanei degli allievi si sono verificati: la pertinenza alle richieste, l’acquisizione dei contenuti e della terminologia specifici, le abilità espositive più generali, l’organicità, la capacità di creare collegamenti e relazioni tra i vari concetti

.Per l’attribuzione dei voti, si rimanda a quanto concordato in sede di Dipartimento. Per le prove scritte, la valutazione in decimi è stata accompagnata da quella in quindicesimi.

Nella valutazione quadrimestrale, oltre ai risultati delle singole prove, si è tenuto conto dei seguenti elementi:

· interesse e partecipazione dimostrati;

· impegno nel lavoro a scuola e a casa;

· raggiungimento, da parte dell’allievo, degli obiettivi programmati.

CRITERI E MODALITA’ DI RECUPERO

La consegna dei compiti svolti in classe, corretti dall’insegnante, è stata l’occasione per una costante attività di recupero e di consolidamento dei contenuti proposti.

Si è provveduto, inoltre, a garantire momenti di recupero utilizzando le richieste di chiarimento e di delucidazione da parte degli alunni; è stato sollecitato un lavoro di studio e di approfondimento a domicilio; si è provveduto al recupero di verifiche in caso di assenze

PROGETTI E ATTIVITA' EXTRACURRICOLARI Simulazione di esperienza reale

Competenze attivate - Imparare ad imparare attraverso metodi e strategie riferiti a contesti nuovi e reali

(15)

- Collaborare e partecipare per un progetto comune e un risultato finale - Consolidare le competenze digitali per l'apprendimento e la comunicazione di saperi

Area tematica Seneca: dall'inquietudine alla serenità

Risultato atteso Museo virtuale

CONTENUTI DISCIPLINARI AUTORI LATINI

UNA MOSTRA VIRTUALE: SENECA FILOSOFO SALA 1: La riconquista di sè

Epistule ad Lucinium: Riprenderci la propria vita ( I, 1-3 ) De Brevitate vitae: Il tempo, un bene non reintegrabile ( 3,1-3 ) Esistenze travolte da attività inutili (12, 1-9 ) Adesso devi vivere (9, 1-4 )

Forse il giorno che tu sprechi è l'ultimo SALA 2 : Dall'inquietudine alla serenità

De tranquillitate animi: La stanchezza di sé e delle cose ( 2, 7-11) Epistulae ad Lucilium: Saldare ogni giorno i conti con la vita(101, 7-10 ) De ira: La passione va bloccata all'inizio ( 7, 2-4 ) La lotta contro le passioni ( 13-, 1-3 ) De vita beata: La strada verso la felicitò ( 1, 1-3 ) SALA 3 : Giovare agli altri

Epistulae ad Lucilium : Condividere ogni nostro bene ( 6, 1-4 ) Gli schiavi, uomini come noi ( 47, 1-5 )

Gli schiavi uomini, non animali da fatica ( 47, 5-10) Gli schiavi: possibili amici ( 16,16-21 )

Marziale

Gli Epigrammata

Dagli Epigrammata: Piacere al lettore Matrimoni di interesse

Tutto appartiene a Candido...tranne sua moglie!

Il console cliente La bellezza di Bilbili Letteratura latina

La poesia da Tiberio a Claudio

La favola: Fedro. Dati biografici:Il modello e il genere ‘favola’

I contenuti e le caratteristiche dell’opera.

Il mondo degli animali: Il lupo e l’agnello

Il lupo magro e il cane grasso

(16)

Il mondo degli uomini : La novella della vedova

La prosa nell’età imperiale La prosa tecnica: Celso e Columella

Seneca Dati biografici

I Dialogi. I trattati. Le Epistole a Lucilio.

Le tragedie.

Fedra: La passione distruttrice dell'amore Lo stile della prosa senecana.

La poesia nell’età di Nerone L’epica: Lucano

I dati biografici. Il Bellum civile. Le caratteristiche dell’epos di Lucano. Ideologia e rapporti con l’epos virgiliano .I personaggi del Bellum civile .Il linguaggio poetico di Lucano.

Dal Bellum civile: Proemio

Il ritratto di Cesare e Pompeo

La satira: Persio

Dati biografici. La poetica della satira. Le satire di Persio: i contenuti. Forma e stile delle satire.

Dalla Satira I :Un genere contro corrente Petronio

La questione dell’autore del Satyricon. Contenuto dell’opera. La questione del genere letterario.

Il genere del Satyricon.

Il mondo del Satyricon: il realismo petroniano Dal Satyricon: La cena di Trimalchione La matrona di Efeso

L’età dei Flavi

La poesia nell’età dei Flavi L’epigramma: Marziale

Dati biografici e cronologia delle opere. La poetica. Gli Epigrammata. I temi. Forma e lingua degli epigrammi.

La prosa nella seconda metà del I secolo

Quintiliano

Dati anagrafici e cronologia dell’opera. L’Institutio oratoria. La decadenza dell’oratoria secondo Quintiliano.

Dall’Institutio oratoria : La formazione dell’oratore comincia dalla culla.

Due modelli a confronto : istruzione individuale e collettiva.

Il maestro ideale

(17)

Giudizi su poeti latini Severo giudizio su Seneca L’età di Traiano e di Adriano

La letteratura nell’età di Traiano e di Adriano La Satira: Giovenale

Dati biografici e cronologici. La poetica di Giovenale. Le satire dell’indignatio. Il secondo Giovenale.

Espressionismo, forma e stile delle satire.

Dalla SatiraI : Perchè scrivere satire?

Miserie e ingiustizie della grande Roma L’invettiva contro le donne

Tacito

I dati biografici e la carriera politica. L’Agricola. La Germania. Il Dialogus de oratoribus. Le opere storiche: le Historiae e gli Annales .La concezione storiografica di Tacito. La prassi storiografica. La lingua e lo stile.

Dall’Agricola : Un’epoca senza virtù

Denuncia dell’imperialismo romano Dalla Germania : I confini della Germania

Caratteri fisici e morali dei Germani Il matrimonio

La fedeltà coniugale Dalle Historiae : Il discorso di Ceriale Gli Annales: Il proemio

L’incendio di Roma Le ceneri di Germanico Dall’età degli Antonini alla crisi del III secolo Apuleio

I dati biografici. Il De magia. I Florida e le opere filosofiche.

Le Metamorfosi: Il titolo e la trama del romanzo. Le sezioni narrative. Caratteristiche e intenti dell’opera .La lingua e lo stile.

Dalle Metamorfosi : Il proemio e l’inizio della narrazione Lucio diventa asino

Psiche , fanciulla bellissima e fiabesca La Preghiera a Iside

Il significato delle vicende di Lucio Gli inizi della letteratura latina

Sant'Agostino

I dati biografici e le prime opere

Le Confessiones: Il significato del termine Confessio. Il contenuto dell'opera.

Il De civitate Dei:Il motivo occasionale della stesura dell'opera. La struttura.

L'epistolario ed i Sermones Dalle Confessiones: L'incipit

Il furto delle pere

(18)

Il tempo è inafferrabile

La conoscenza del passato e la predizione del futuro La misurazione del tempo avviene nell'anima

Nel corso dell'anno sono state inoltre proposte agli alunni diversi percorsi tematici (L'esilio. la morte. Gli umili. Il tempo) per collegare con un filo unitario la lettura di un insieme di testi sia latini che italiani.

Sintassi

Traduzione di brani d’autore e ripasso delle principali strutture morfosintattiche.

(19)

Materia Matematica

 Breve presentazione della classe

La classe V

a

sez. “A” , costituita da 17 alunni (8 ragazzi e 9 ragazze). Si evidenziano due gruppi:

un primo gruppo che risulta motivato e partecipe alle attività didattiche raggiungendo punte di eccellenza; un secondo gruppo che nonostante le difficoltà di approccio alla materia ha dimostrato costante impegno e partecipazione con risultati mediamente sufficienti. Alcuni studenti trovano molta difficoltà nell’esecuzione degli esercizi proposti perché presentano lacune pregresse inerenti al calcolo matematico. Dal punto di vista disciplinare non si riscontra nessun tipo di problema, gli allievi sono sempre educati e rispettosi nei confronti sia dell’istituzione scolastica, sia dei docenti e dei propri compagni.

Obiettivi didattici e formativi

In linea generale gli obiettivi in termini di competenze, abilità/capacità, conoscenze sono quelli definiti dal Dipartimento Disciplinare

 Utilizzare correttamente e consapevolmente le tecniche di calcolo formale.

 Utilizzare teoremi per risolvere problemi, anche in contesti di vita reale.

 Confrontare e analizzare figure geometriche individuando invarianti e relazioni.

 Sviluppare il pensiero critico attraverso il ragionamento logico.

5. Utilizzare strumenti informatici e avere consapevolezza delle potenzialità e dei limiti di tali strumenti.

Quasi tutti gli obiettivi si ritiene siano stati raggiunti.

 Metodologia, strumenti, materiali didattici

Lezione frontale, lavoro di gruppo. Lim, libro di testo, lavagna, cd multimediali. Durante le attività svolte in aula e nel lavoro a casa è stato dato ampio spazio allo svolgimento di esercizi che permettessero agli studenti di comprendere maggiormente la possibilità di applicazione dei contenuti.

. Criteri, modalità, tipologia prove di verifica e di recupero

Al fine del monitoraggio degli apprendimenti e della classificazione quadrimestrale, si è proceduto mediante prove scritte e prove orali, formali e non. Le verifiche scritte hanno tenuto conto della capacità di mettere in pratica i concetti studiati nella risoluzione di problemi di vario livello, quelle orali, invece, sulla proprietà di linguaggio e sul saper argomentare e dimostrare (in certi casi) quanto studiato. Considerate le molteplici criticità esistenti, continua è stata l'attività di recupero in itinere: emerge purtroppo come gli studenti che hanno manifestato resistenza allo studio individuale NON siano stati capaci di cogliere l'occasione di sostegno allo studio, offerto anche dalla docente di potenziamento (per un’ora settimanale) e dal confronto tra pari.

Criteri e griglie di valutazione

Per gli indicatori relativi ala valutazione del profitto per la loro descrizione analitica si rimanda al

POF dell'Istituto e alle griglie elaborate dai Dipartimenti

(20)

Programma di Matematica

Le funzioni e le loro proprietà.

Concetto di funzione reale di una variabile reale.

Funzione limitata, funzione continua.

Determinazione del dominio di una funzione y=f(x).

Funzioni monotone, periodiche, pari e dispari.

Funzioni crescenti e decrescenti.

Limiti delle funzioni di una variabile Concetto intuitivo di limite.

Limite finito di una funzione per x che tende ad un valore finito.

Limite destro e limite sinistro.

Limite finito di una funzione per x che tende all’infinito.

Limite infinito di una funzione per x che tende ad un valore finito.

Limite infinito di una funzione per x che tende all’infinito.

Teoremi fondamentali sui limiti s.d. ( teorema dell’unicità del limite, teorema della permanenza del segno, teorema del confronto).

Operazioni sui limiti.

Forme indeterminate o di indecisione.

Funzioni continue: proprietà e applicazioni Funzione continua e calcolo dei limiti.

La continuità delle funzioni elementari.

Limiti delle funzioni razionali.

Limiti notevoli.

Discontinuità di una funzione.

Esercizi sui limiti.

Derivate delle funzioni di una variabile Definizione derivata.

Significato geometrico della derivata.

Teoremi sul calcolo delle derivate (somma, prodotto, quoziente).

Derivata di una funzione di funzione.

Derivate di ordine superiore.

Retta tangente in un punto a una curva e retta perpendicolare.

Angolo formato da due rette.

Teoremi fondamentali del calcolo differenziale Teorema di Rolle.

Teorema di Lagrange o del valore medio.

Conseguenze del teorema di Lagrange.

Teorema di Cauchy Regola di De L’Hospital.

Applicazione della regola di De L’Hospital nei vari casi di indeterminazione.

Differenziale.

Massimi e minimi relativi. Studio del grafico di una funzione Massimi e minimi assoluti e relativi.

Massimi e minimi delle funzioni derivabili.

(21)

Criterio per l’esistenza di estremi relativi.

Studio del massimo e del minimo delle funzioni con metodo della derivata prima.

Studio del massimo e del minimo delle funzioni con metodo delle derivate successive.

Problemi di massimo e di minimo.

Concavità, convessità e flessi delle curve piane.

Studio di funzioni

Asintoti: verticali, orizzontali e obliqui.

Schema generale per lo studio del grafico di una funzione y=f(x).

Esempi di studi di funzione.

Integrali.

Primitiva. Integrale indefinito.

Proprietà dell’integrale indefinito.

Integrali immediati.

Integrali delle funzioni la cui primitiva è una funzione composta.

Integrazione per scomposizione.

Integrazione per parti.

Integrale definito e proprietà.

Il teorema fondamentale del calcolo integrale.

Formula di Leibniz-Newton.

Il volume di semplici solidi di rotazione.

Cenni sugli integrali impropri.

Le equazioni differenziali

Le equazioni differenziali del primo ordine.

Le equazioni differenziali del tipo y’=f(x) Le equazioni differenziali a variabili separabili.

Le equazioni differenziali lineari del primo ordine.

Problema di Cauchy.

Testo adottato: Bergamini, Barozzi, Trifone: “Matematica blu 2.0” vol. 5, Zanichelli

(22)

GRIGLIA PER LA CORREZIONE DELLE PROVE SCRITTE DI MATEMATICA

ELEMENTI DI VALUTAZIONE DESCRITTORI Punti

Conoscenza e applicazione dei contenuti specifici della disciplina:

principi, teorie, regole, procedure, metodi e tecniche

1) mancata conoscenza dei contenuti 0%

2) frammentaria conoscenza dei contenuti 5%

3) conoscenza solo superficiale dei contenuti 10%

4) individua ma applica solo in parte le regole e i principi 15%

5) individua e applica le regole e i principi mostrando di

conoscere i contenuti 20%

6) conosce e applica correttamente con autonomia le

regole e i principi necessari 30%

Coordinamento e correttezza dei

calcoli 1) errori frequenti e gravi che inficiano l’esattezza delle

soluzioni 0%

2) scoordinato, alcuni gravi errori che inficiano in parte

l’esattezza delle soluzioni 5%

3) coordinato, pochi errori che inficiano in parte l’esattezza delle soluzioni

10%

4) coordinato, alcuni errori ininfluenti sull’esattezza delle

soluzioni 15%

5) coordinato, assenza di errori 20%

6) coordinato, padronanza nei calcoli, elaborazione sicura e precisa

30%

Conoscenza e corretto uso della terminologia e simbologia, presenza di commenti

1) simbologia inadeguata, commenti erronei o mancanti 5%

2) simbologia in parte corretta, commenti parziali 10%

3) simbologia corretta e commenti essenziali 15%

4) simbologia corretta, commenti chiari ed esaustivi 20%

Ampiezza dell’elaborato

(sufficiente nella misura minima richieste)

1) mancato svolgimento (foglio bianco o solo tracce) 0%

2) largamente incompleto, solo qualche accenno 5%

3) sviluppo parziale, meno della misura minima richiesta 10%

4) sviluppo parziale 15%

5) elaborato sviluppato in modo corretto 20%

(23)

Disciplina: FISICA Libro di testo: L’AMALDI PER I LICEI SCIENTIFICI.blu - UGO AMALDI – ZANICHELLI - VOL. 2 e 3

Breve presentazione della classe

La sottoscritta è stata docente di fisica in questa classe solo per l’anno scolastico in corso.

La classe è partita da una situazione non vantaggiosa: nell’arco dei cinque anni non ha goduto della continuità didattica e, al momento del mio ingresso in classe, il programma sui contenuti della quarta classe era stato svolto solo in parte.

A inizio anno, la preparazione di base è risultata fragile per buona parte della classe, in maniera particolare si è riscontrata, per alcuni alunni, una certa difficoltà nell’applicazione delle conoscenze alla risoluzione di problemi e nella capacità di saper argomentare. Durante l’anno in corso abbiamo lavorato su questi aspetti e la maggior parte della classe, pur con qualche difficoltà da parte di qualcuno, ha dimostrato complessivamente un buon impegno e un atteggiamento costruttivo che le ha consentito di raggiungere dei risultati in media sufficienti; alcuni non sono riusciti a conseguire una preparazione soddisfacente , altri invece si sono distinti per continuità e buona volontà

acquisendo una preparazione omogenea e conseguendo un buon risultato in relazione agli obiettivi prefissati.

Obiettivi didattici e formativi

In relazione alla programmazione curricolare sono stati conseguiti, anche se in modo diversificato da studente a studente, i seguenti obiettivi in termini di:

Competenze

- Comprendere e interpretare un testo scientifico.

- Descrivere, analizzare e formalizzare i fenomeni

- Analizzare e interpretare dati sviluppando deduzioni e ragionamenti - Individuare le strategie appropriate per la risoluzione di problemi.

- Saper generalizzare a partire da un caso particolare e saper riconoscere un caso particolare di una legge generale

- Saper effettuare confronti e trovare relazioni tra i diversi campi di studio Abilità

- Saper analizzare un circuito

- Saper riconoscere ed interpretare le interazioni magneti-correnti e correnti-correnti.

- Saper calcolare il campo magnetico di particolari configurazioni;

- Saper dimostrare i teoremi essenziali del campo magnetico;

- Capire e saper riconoscere analogie e differenze fra campi elettrici e magnetici;

- Saper ricavare verso e intensità della corrente indotta in un circuito.

- Saper interpretare un grafico intensità di corrente-tempo

- Saper unificare le conoscenze relative ai campi in un unico risultato Conoscenze

- La corrente elettrica continua e i circuiti in c.c.

- Il campo magnetico nel vuoto con relative leggi e fenomeni correlati - L’induzione elettromagnetica, il circuito RL, la corrente alternata - Le equazioni di Maxwell e le onde elettromagnetiche

- Cenni sulla relatività ristretta e l’effetto Doppler relativistico

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Metodologia, strumenti, materiali didattici La metodologia scelta si basa sui seguenti punti:

 Lezione frontale dialogata e partecipata basata sul problem solving: ogni argomento è stato affrontato

attingendo il più possibile da esperienze e conoscenze pregresse, discusso e analizzato con gli alunni; nell’ottica di rendere la lezione più efficace, gli alunni sono stati incoraggiati a intervenire e a dare un loro contributivo attivo per arrivare alle leggi che descrivono il fenomeno oggetto di studio e alle loro applicazioni. Si

è sempre mirato a far comprendere i concetti fondamentali e a mostrare le relazioni tra essi.

Risoluzione argomentata di problemi ed esercizi, mirata a rafforzare l’apprendimento, ad una maggiore consapevolezza dell’uso delle leggi fisiche nella risoluzione dei problemi, a saper coniugare la teoria con la pratica

Occasionale attività di laboratorio, prevalentemente dimostrativa, come presentazione di alcuni esperimenti e come occasione per una comprensione del metodo sperimentale Gli strumenti e i materiali didattici utilizzati sono stati i seguenti:

- Presentazioni tratte dall’e-book con l’ausilio del PC e della LIM.

- Libro di testo, talvolta affiancato da altro materiale fornito dal docente in formato digitale

- Dispositivi disponibili in laboratorio per la dimostrazione di alcuni fenomeni di magnetismo e induzione elettromagnetica.

Criteri, modalità, tipologia prove di verifica e di recupero Tipologia e modalità

Durante l’anno sono state svolte sia verifiche scritte che verifiche orali: nelle verifiche scritte sono stati posti quesiti teorici e esercizi da risolvere e argomentare, nelle verifiche orali sono state poste domande di natura fenomenologica, dimostrativa e applicativa.

Criteri di Valutazione

Nelle verifiche scritte sono state valutate la conoscenza dei principi, dei fatti e delle leggi, la capacità di saper applicare le conoscenze, la completezza, la scelta dei percorsi risolutivi e la motivazione delle procedure, la chiarezza.

Nelle verifiche orali sono stati valutati i livelli di conoscenza e di comprensione degli argomenti, la capacità di analisi, di saper dimostrare e di saper applicare, la sintesi e la rielaborazione, la padronanza del linguaggio specifico e la capacità di collegamento tra diversi argomenti.

Nella valutazione si è tenuto conto anche delle acquisizioni raggiunte, del superamento anche parziale delle difficoltà e dell’impegno profuso.

Criteri e griglie di valutazione

Le griglie di valutazione per le verifiche scritte e orali vengono riportate in calce alla documentazione

Attività e progetti extracurriculari

Durante l’anno scolastico non sono state portate avanti attività e/o progetti extracurriculari

Programma svolto

Premessa: a inizio d’anno è stato constatato che gli argomenti relativi al campo elettrico erano stati

svolti fino ai condensatori e che non erano stati svolti gli argomenti relativi alle onde, inoltre in

itinere è stato necessario in alcuni momenti riprendere e soffermarsi su alcuni concetti affrontati

(25)

negli anni precedenti e in altri momenti spiegare argomenti utili ad affrontare gli argomenti in corso; la programmazione di inizio d'anno ha quindi dovuto subire un ridimensionamento.

Contenuti

La corrente elettrica continua. Concetto di corrente e intensità di corrente elettrica; le leggi di Ohm; la dipendenza della resistività dalla temperatura; l’effetto Joule dal punto di vista macroscopico e microscopico; il generatore di tensione e la forza elettromotrice; resistenze in serie e in parallelo; condensatori in serie e in parallelo; i circuiti elettrici e le leggi di Kirchhoff; carica e scarica di un condensatore; l’estrazione degli elettroni da un metallo; la conduzione elettrica nei gas; i raggi catodici

Il magnetismo. Interazioni tra magneti e il campo magnetico terrestre; il campo magnetico e le linee di campo magnetico; confronto tra interazione magnetica e interazione elettrica; forze tra magneti e correnti: l’esperienza di Oersted e di Faraday; l’intensità di campo magnetico; forze tra correnti: esperienza di Ampere; il campo magnetico di un filo percorso da corrente: la legge di Biot-Savart; La circuitazione del campo magnetico: il teorema di Ampere; Il teorema di Gauss per il campo magnetico; Il campo magnetico di una spira e di un solenoide; un semplice motore elettrico: una spira percorsa da corrente in un campo magnetico; la forza di Lorentz; il moto di una carica in un campo magnetico uniforme.

L’induzione elettromagnetica. Gli esperimenti di Faraday; la corrente indotta; la legge di Faraday –Neumann; la legge di Lenz (questi argomenti sono stati trattati anche per un’attivita CLIL);

l’autoinduzione: l’induttanza e gli induttori, il circuito RL; la mutua induzione; energia e densità di energia di un campo magnetico.

La corrente alternata. L’alternatore, la forza elettromotrice alternata e la corrente alternata, il valore efficace; elementi circuitali in corrente alternata: il circuito ohmico, induttivo, capacitivo; il circuito RLC; il trasformatore

Equazioni di Maxwell e onde elettromagnetiche. Dalla forza elettromotrice indotta al campo elettrico indotto: la seconda equazione di Maxwell; la corrente di spostamento, la legge di Ampere-Maxwell e il campo magnetico indotto; le quattro equazioni di Maxwell e il campo elettromagnetico; la previsione dell’esistenza delle onde elettromagnetiche; le onde: definizione di onda, fronti d’onda e raggi, le classificazioni delle onde, le onde periodiche armoniche, il loro profilo e le loro grandezze caratteristiche; le onde elettromagnetiche piane e il loro profilo a confronto con le onde meccaniche; lo spettro elettromagnetico; l’effetto doppler nelle onde sonore.

La relatività ristretta. Velocità della luce e sistemi di riferimento; gli assiomi della teoria della

relatività ristretta; Le trasformazioni di Galileo e le trasformazioni di Lorentz; l’effetto Doppler

relativistico e il redshift. Cenni alla dilatazione dei tempi e alla contrazione delle lunghezze.

(26)

GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLE PROVE ORALI DI FISICA

Voto o

giudizio Conoscenze Competenze

(analisi e applicazione) Abilità

(sintesi e rielaborazione) Capacità espressive 1

nullo nulle Non è capace di effettuare alcuna analisi. Non riesce ad affrontare neanche i problemi più semplici.

Non esprime alcuna capacità di sintesi e nessun tentativo di rielaborazione

Non riesce ad argomentare e non ha conoscenza della terminologia

2

scarso Scarse

Non è capace di effettuare alcuna analisi Non riesce ad affrontare neanche i problemi più semplici.

Non riesce a fare sintesi e a rielaborare

Non riesce ad argomentare e non ha conoscenza della terminologia

3

Gravemente insufficiente

Isolate e disorganizzate, presenta gravissime lacune

Ha notevoli difficoltà ad applicare le poche conoscenze acquisite per l’analisi e la risoluzione di problemi anche non complessi.

Ha difficoltà a sintetizzare e rielaborare le poche conoscenze acquisite.

Non riesce ad argomentare e si esprime in maniera disorganica e poco corretta.

4

insufficiente

Frammentarie , superficiali e confuse, presenta gravi lacune

Anche se guidato effettua analisi parziali. Commette gravi errori nell'applicazione delle

conoscenze.

Anche se guidato e sollecitato, effettua sintesi parziali e imprecise e ha difficoltà a e rielaborare

Usa una terminologia inadeguata e un linguaggio incerto e confuso nelle argomentazioni

5 mediocre

Incomplete, lacunose e superficiali.

È impreciso nell’analisi.

Commette errori nell'applicazione delle conoscenze

Effettua sintesi e

elaborazione incomplete e generiche

si esprime in modo schematico e non sempre corretto e appropriato.

6

sufficiente Essenziali

E’ in grado di analizzare i problemi meno complessi.

Applica le conoscenze acquisite eseguendo compiti semplici senza gravi errori.

Effettua sintesi essenziali e valutazioni semplici ma adeguate.

Espone in maniera semplice, poco fluida ma coerente.

7 discreto

Ordinate e abbastanza complete

Effettua analisi coerenti.

Esegue compiti complessi e sa applicare conoscenze e procedure anche se con qualche

imprecisione.

Effettua sintesi coerenti e

valutazioni autonome. Usa un linguaggio adeguato ed espone in modo chiaro e coerente.

8 buono

Complete, solide e organiche.

Effettua analisi complete e approfondite. Sa applicare correttamente conoscenze e procedure e esegue compiti complessi.

Effettua sintesi complete e approfondite e valutazioni autonome e pertinenti.

Usa un linguaggio adeguato e si argomenta in maniera fluida, pertinente e coerente

9 distinto

Ampie, organiche, solide e approfondite

Effettua analisi approfondite.

Sa applicare correttamente conoscenze e procedure e esegue compiti complessi.

Dimostra capacità di riflessione critica ed elabora autonomamente valide sintesi

Possiede una buona padronanza della terminologia specifica e argomenta in maniera fluida, efficace e appropriata

10 ottimo

Ampie, organiche, solide, approfondite e rielaborate

Effettua analisi molto approfondite Esegue compiti complessi, applica correttamente conoscenze e procedure in contesti pluridisciplinari.

Organizza autonomamente le conoscenze e le

procedure e stabilisce relazioni,. Effettua valutazioni autonome, complete, approfondite e critiche.

Possiede un’ottima padronanza della

terminologia specifica; sa argomentare in maniera fluida e precisa

(27)

GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLE PROVE SCRITTE DI FISICA

Voto o giudizio

Conoscenze:

principi, concetti, fatti, formule

Competenze:

Comprensione del testo, Applicazione delle conoscenze;

completezza

Capacità:

Scelta dei percorsi risolutivi e/o originalità nelle risoluzioni, motivazione procedure e collegamenti, ordine e chiarezza 1

nullo nulle Assenza totale degli indicatori di valutazione

Assenza totale degli indicatori di valutazione

2

scarso Scarse Non riesce ad applicare le scarse

conoscenze acquisite Assenza degli indicatori di valutazione

3 Gravemente insufficiente

Molto limitate

Ha notevoli difficoltà ad applicare le poche conoscenze acquisite anche per la trattazione di semplici quesiti; risoluzione incompleta

Scelte per niente appropriate

4

insufficiente Parziali

Commette gravi errori

nell'applicazione delle conoscenze;

risoluzione incompleta

Scelte inefficienti

5

mediocre Deboli Applica le conoscenze acquisite in maniera imprecisa commettendo degli errori; risoluzione incompleta.

Scelte non sempre efficienti;

6

sufficiente Essenziali

Applica in maniera accettabile le conoscenze acquisite rispondendo ai quesiti senza gravi errori.

Scelte e ordine accettabili

7

discreto Adeguate Applica in maniera adeguata le conoscenze acquisite e risponde ai quesiti anche se con qualche errore

Scelte adeguate, trattazione ordinata

8

buono Complete

Applica correttamente le conoscenze acquisite; risponde bene ai quesiti anche se con qualche imprecisione

Scelte adeguate , parzialmente motivate, trattazione ordinata

9

distinto Ampie

Applica correttamente le conoscenze; e risponde ai quesiti anche se con lievi imprecisioni

Scelte efficaci, motivate, trattazione chiara e ordinata

10

ottimo Ampie e approfondite

Ottima applicazione delle

conoscenze, quesiti completamente corretti.

Scelte efficaci e pienamente motivate, presenza di risoluzioni originali, trattazione chiara e ordinata

(28)

Disciplina: SCIENZE

Libro di testo:

“Geografia generale “ (A + B) Pignocchino Feyles, Neviani ed. SEI

“Il nuovo immagini della biologia” Campbell, Reece, Taylor, Simon, Dickey ed. Linx

“Il carbonio, gli enzimi, il DNA Chimica organica e dei materiali, biochimica e biotecnologie”

Sadava- Hillis- Craig- Heller- Berenbaum- Ranaldi ed. Zanichelli Ore svolte fino al 15 Maggio 2018: 73 ore (99)

Ore da svolgere fino al 10 giugno 2018: 10 ore

Breve presentazione della classe

La classe 5^A (che conosco fin dalla prima) è costituita da 17 alunni, otto maschi e nove femmine. Dal punto di vista cognitivo la classe si è sempre caratterizzata per una marcata eterogeneità, per interessi, stili e ritmi di apprendimento e per competenze espressive. La classe nel corso dei cinque anni ha seguito le lezioni in modo diversificato, non tutti gli studenti hanno mantenuto lo stesso grado di attenzione e d’interesse, per alcuni la partecipazione è stata costante e proficua, per altri l'ascolto e l'attenzione spesso non sono stati adeguati. Un piccolo gruppo di studenti ha sempre mostrato di saper affrontare lo studio con costanza e puntualità raggiungendo un buon livello di preparazione. Un' altra parte di alunni ha raggiunto un sufficiente o discreto livello di conoscenza dei contenuti, dei concetti ed una capacità espositiva lineare, con qualche difficoltà però nel cogliere le analisi o i collegamenti più complessi. Un gruppo di studenti mantiene un profitto sufficiente e qualcuno appena sufficiente dovuto ad uno studio irregolare o poco consolidato unito a qualche difficoltà nell’analisi e nelle relazioni tra fatti, documenti e teorie, e nell’esposizione corretta dei contenuti. Vi sono, infine, alunni che non sono riusciti ad adottare un metodo di studio proficuo sia a causa di lacune pregresse sia per un impegno poco adeguato. Nella classe pur essendo presenti buone capacità intellettive, che avrebbero potuto far

raggiungere loro risultati ottimi a volte questi ragazzi si sono persi in svogliatezza e comportamenti non sempre consoni alle attività.

Obiettivi didattici e formativi

Gli obiettivi sono stati sostanzialmente quelli di richiamare le nozioni scientifiche indispensabili per comprendere i nuovi programmi dello studio della chimica organica. Si è tentato di sviluppare le capacità di analisi, sintesi e di valutazione della realtà degli allievi stimolandoli a:

 l'utilizzo più dinamico delle conoscenze acquisite;

 l'abitudine a porsi in maniera critica, ma anche produttiva e costruttiva difronte ai problemi.

Si è puntato al miglioramento delle modalità espositive e della precisione terminologica, così da sviluppare quelle capacità multidisciplinari indispensabili per affrontare il nuovo esame finale.

Metodologia, strumenti, materiali didattici

Nel corso delle lezioni sono state messe in luce l’attualità e l’utilità pratica degli argomenti trattati. Non tutti gli alunni, tuttavia, si sono impegnati nello studio con uguale zelo e pertanto lo svolgimento del programma ha subito alcune battute di arresto. È stato privilegiato l'utilizzo del testo come fonte di conoscenze e discussione, al quale sono state associate fotocopie,

appunti e materiale presi dall'web. Le lezioni sono state frontali, ma sempre basate sul dialogo finalizzato al maggior coinvolgimento possibile degli allievi.

Criteri, modalità, tipologia prove di verifica e di recupero

Le verifiche sono state effettuate con scansione regolare, almeno due in genere una orale (due se

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