ESAME DI STATO
Anno Scolastico 2020‐2021
DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE
(ai sensi dell’art.5 D.P.R. 323/98)
Classe V B SCIENTIFICO
COORDINATRICE: Prof.ssa Petralia Rosa
DIRIGENTE SCOLASTICO: Dott.ssa Carmela Maccarrone
INDICE
PARTE PRIMA – PROFILO DELLA SCUOLA
1.1 ‐ Il profilo culturale, educativo e professionale dei Licei Pag. 3
1.2 ‐ Il Liceo Scientifico Pag. 3
1.3 ‐ PECUP del Liceo Scientifico Pag. 4
1.4 ‐ Quadro orario del Liceo Scientifico Pag. 4
1.5 ‐ Il Liceo “Ettore Majorana” Pag. 5
PARTE SECONDA ‐ PROFILO DELLA CLASSE
2.1 ‐ Composizione del Consiglio di Classe Pag. 5
2.2 ‐ Variazione del Consiglio di Classe nel triennio Pag. 6
2.3 ‐ Prospetto dati della classe Pag. 6
2.4 ‐ Profilo della Classe Pag. 6
2.5 ‐ Modalità di didattica in presenza, didattica integrata e didattica in presenza al 50% Pag. 7
PARTE TERZA ‐ COMPETENZE CHIAVE DI CITTADINANZA ‐ COMPETENZE ACQUISITE – OSA ATTIVITÀ E METODOLOGIE PER SINGOLE DISCIPLINE
3.1 ‐ Lingua e Letteratura Italiana Pag. 10
3.2 ‐ Lingua e Cultura Latina Pag. 16
3.3 ‐ Lingua e Cultura Inglese Pag. 21
3.4 – Storia Pag. 26
3.5 – Filosofia Pag. 32
3.6 ‐ Matematica Pag. 36
3.7 – Fisica Pag. 39
3.8 – Scienze Naturali Pag. 42
3.9 – Scienze Motorie e Sportive Pag. 45
3.10 – Disegno e Storia dell’Arte Pag. 46
3.11 ‐ Insegnamento della Religione Cattolica Pag. 51
3.12 ‐ Insegnamento Educazione Civica Pag. 54
3.13 ‐ Moduli DNL con metodologia CLIL Pag. 55
3.14 ‐ Competenze digitali acquisite Pag. 58
3.15 ‐ Libri di testo Pag. 58
PARTE QUARTA ‐ LA VALUTAZIONE
4.1 ‐ Valutazione Pag. 60
4.2 ‐ Integrazione dei criteri di valutazione in riferimento alla didattica a distanza Pag. 60
4.3 ‐ Valutazione del comportamento in DAD Pag. 61
4.4 ‐ Griglie di valutazione per il colloquio orale Pag. 63
4.5 ‐ Tabelle credito scolastico Pag. 65
PARTE QUINTA ‐ ARTICOLAZIONE E MODALITÀ DI SVOLGIMENTO DEL COLLOQUIO ORALE 5.1 ‐ Argomenti individuati dal docente delle discipline di indirizzo come oggetto della
prima parte del colloquio
Pag. 66
5.2 ‐ Elenco di testi oggetto di studio nell’ambito dell’insegnamento di lingua e letteratura italiana durante il quinto anno
Pag. 67
5.3 ‐ Nuclei tematici individuati dal Consiglio di Classe oggetto della terza parte del colloquio
Pag. 68
5.4 ‐ Percorso triennale per le competenze trasversali e per l’orientamento Pag. 69 5.5 ‐ Attività, percorsi e progetti di Cittadinanza e Costituzione Pag. 80
PARTE
PRIMA
–
PROFILO DELLA SCUOLA
1.1
‐
IL
PROFILO
CULTURALE,
EDUCATIVO
E
PROFESSIONALE
DEI
LICEI
“I percorsi liceali forniscono allo studente gli strumenti culturali e metodologici per una comprensione approfondita della realtà, affinché egli si ponga, con atteggiamento razionale, creativo, progettuale e critico, di fronte alle situazioni, ai fenomeni e ai problemi, ed acquisisca conoscenze, abilità e competenze sia adeguate al proseguimento degli studi di ordine superiore, all’inserimento nella vita sociale e nel mondo del lavoro, sia coerenti con le capacità e le scelte personali”. (art. 2 comma 2 del regolamento recante “Revisione dell’assetto ordinamentale, organizzativo e didattico dei licei…”). Per raggiungere questi risultati occorre il concorso e la piena valorizzazione di tutti gli aspetti del lavoro scolastico:
lo studio delle discipline in una prospettiva sistematica, storica e critica;
la pratica dei metodi di indagine propri dei diversi ambiti disciplinari;
l’esercizio di lettura, analisi, traduzione di testi letterari, filosofici, storici, scientifici, saggistici e di interpretazione di opere d’arte;
l’uso costante del laboratorio per l’insegnamento delle discipline scientifiche;
la pratica dell’argomentazione e del confronto;
la cura di una modalità espositiva scritta e orale corretta, pertinente, efficace e personale l‘uso degli strumenti multimediali a supporto dello studio e della ricerca.
1.2 ‐ IL LICEO SCIENTIFICO
Il percorso del Liceo Scientifico è indirizzato allo studio del nesso tra cultura scientifica e tradizione umanistica. Favorisce l’acquisizione delle conoscenze e dei metodi propri della matematica, della fisica e delle scienze naturali. Guida lo studente ad approfondire e a sviluppare le conoscenze e le abilità e a maturare le competenze necessarie per seguire lo sviluppo della ricerca scientifica e tecnologica e per individuare le interazioni tra le diverse forme del sapere, assicurando la padronanza dei linguaggi, delle tecniche e delle metodologie relative, anche attraverso la pratica laboratoriale.
1.3 ‐ PECUP DEL LICEO SCIENTIFICO
Gli studenti, a conclusione del percorso di studio, oltre a raggiungere i risultati di apprendimento comuni, dovranno:
aver acquisito una formazione culturale equilibrata nei due versanti linguistico‐storico filosofico e scientifico; comprendere i nodi fondamentali dello sviluppo del pensiero, anche in dimensione storica, e i nessi tra i metodi di conoscenza propri della matematica e delle scienze sperimentali e quelli propri dell’indagine di tipo umanistico;
saper cogliere i rapporti tra il pensiero scientifico e la riflessione filosofica;
comprendere le strutture portanti dei procedimenti argomentativi e dimostrativi della matematica, anche attraverso la padronanza del linguaggio logico‐formale; usarle in particolare nell’individuare e risolvere problemi di varia natura;
saper utilizzare strumenti di calcolo e di rappresentazione per la modellizzazione e la risoluzione di problemi;
aver raggiunto una conoscenza sicura dei contenuti fondamentali delle scienze fisiche e
naturali (chimica, biologia, scienze della terra, astronomia) e, anche attraverso l’uso sistematico del laboratorio, una padronanza dei linguaggi specifici e dei metodi di indagine propri delle scienze sperimentali;
essere consapevoli delle ragioni che hanno prodotto lo sviluppo scientifico e tecnologico nel
tempo, in relazione ai bisogni e alle domande di conoscenza dei diversi contesti, con attenzione critica alle dimensioni tecnico‐applicative ed etiche delle conquiste scientifiche, in particolare quelle più recenti;
saper cogliere la potenzialità delle applicazioni dei risultati scientifici nella vita quotidiana.
1.4 ‐ QUADRO ORARIO DEL LICEO SCIENTIFICO
MATERIA CLASSE 1a CLASSE 2a CLASSE 3a CLASSE 4a CLASSE 5a
Lingua e letteratura italiana 4 4 4 4 4
Lingua Latina 3 3 3 3 3
Lingua e cultura straniera 3 3 3 3 3
Storia e Geografia 3 3
Storia 2 2 2
Filosofia 3 3 3
Matematica 5 5 4 4 4
Fisica 2 2 3 3 3
Scienze naturali*** 2 2 3 3 3
Disegno e Storia dell’arte 2 2 2 2 2
Scienze motorie e sportive 2 2 2 2 2
Religione Cattolica o Attività alternative 1 1 1 1 1
Totale 27 27 30 30 30
*** Biologia, Chimica, Scienze della Terra
N.B. Al quinto anno è previsto l’insegnamento, in lingua straniera, di una disciplina non linguistica (CLIL) compresa nell’area delle attività e degli insegnamenti obbligatori per tutti gli studenti o nell’area degli insegnamenti attivabili dalle istituzioni scolastiche nei limiti del contingente di organico ad esse annualmente assegnato.
1.5
‐
IL
LICEO
“ETTORE
MAJORANA”
Il Liceo “Ettore Majorana” è sorto nel 1976 come sezione staccata del liceo scientifico “Boggio Lera”
di Catania ed è diventato autonomo nell’anno scolastico 1983‐1984. Istituzione ben consolidata nel territorio, garantisce agli studenti una composita offerta formativa per il raggiungimento di una preparazione culturale ampia ed articolata, nella quale la conoscenza scientifica e quella umanistica concorrono a comprendere la realtà, fornendo strumenti fondamentali per orientarsi in un mondo sempre più complesso. I docenti del nostro liceo costituiscono un gruppo stabile e motivato, aperto alla collaborazione con le famiglie, con le istituzioni, con la società civile e con il mondo del lavoro, garantendo una formazione umana, culturale ed etica indispensabile per la partecipazione consapevole e propositiva dell’alunno alla vita sociale. Nell’ultimo decennio, al fine di garantire un’offerta formativa arricchita e differenziata, in linea con la tradizione culturale del nostro liceo e quale esempio concreto della capacità di interpretare le opportunità offerte dagli spazi di autonomia e di flessibilità derivanti dal riordino dei licei e dal DPR 275/99, l’istituto ha avviato un percorso che lo caratterizza quale polo liceale di riferimento per i Comuni del territorio pedemontano etneo. Oltre a essere Liceo Scientifico, l’Istituto è oggi altresì Liceo Linguistico, Liceo Classico, Liceo delle Scienze Umane, Liceo Economico‐sociale. L’Istituto accoglie gli studenti provenienti da un vasto bacino d’utenza ed è ben raggiungibile perché servito da un efficiente servizio di trasporto pubblico di cui possono fruire gli studenti pendolari. Ha la propria sede a San Giovanni la Punta, via Motta 87, nell’ambito della struttura del centro scolastico Polivalente.
PARTE
SECONDA
–
PROFILO DELLA CLASSE
2.1 ‐ COMPOSIZIONE DEL CONSIGLIO DI CLASSE
DISCIPLINA DOCENTE
COGNOME NOME
LINGUA E LETTERATURA ITALIANA
LINGUA E CULTURA LATINA Petralia Rosa
LINGUA E CULTURA STRANIERA Giarratana Anna Agata Maria
STORIA ‐ FILOSOFIA Sarvà Daniela
MATEMATICA ‐ FISICA Inglima Modica Concetta Immacolata
SCIENZE NATURALI Lando Giovanna
DISEGNO E STORIA DELL’ARTE De Luca Vincenzo
SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE Cannavò Loredana Sara
RELIGIONE CATTOLICA Bucolo Carmine Lorena
SOSTEGNO Raciti Gianvito
SOSTEGNO Costa Simona
RAPPRESENTANTI GENITORI Cutuli Angela
Spadaro Francesca
RAPPRESENTANTI ALUNNI Pappalardo Roberto
Vasta Francesco
2.2 – VARIAZIONE DEL CONSIGLIO DI CLASSE NEL TRIENNIO
Disciplina A.S. 2018/2019 3a A.S. 2019/2020 4a A.S. 2020/2021 5a LINGUA E LETTERATURA
ITALIANA
Petralia Rosa
Petralia Rosa
Petralia Rosa
LINGUA LATINA Petralia Rosa Petralia Rosa Petralia Rosa
LINGUA E CULTURA
STRANIERA Pavone Giuseppa
Giarratana Anna Agata Maria
Giarratana Anna Agata Maria
FILOSOFIA Sarvà Daniela Sarvà Daniela Sarvà Daniela
STORIA Sarvà Daniela Sarvà Daniela Sarvà Daniela
MATEMATICA
Inglima Modica Concetta Immacolata
Inglima Modica Concetta Immacolata
Inglima Modica Concetta Immacolata FISICA
Inglima Modica Concetta Immacolata
Inglima Modica Concetta Immacolata
Inglima Modica Concetta Immacolata SCIENZE NATURALI Lando Giovanna Lando Giovanna Lando Giovanna DISEGNO E STORIA
DELL’ARTE De Luca Vincenzo De Luca Vincenzo De Luca Vincenzo SCIENZE MOTORIE E
SPORTIVE Cannavò Loredana Sara Cannavò Loredana Sara Cannavò Loredana Sara RELIGIONE CATTOLICA Bucolo
Carmine Lorena
Bucolo Carmine Lorena
Bucolo Carmine Lorena
SOSTEGNO Raciti Gianvito
Patti Silvana
Raciti Gianvito Costa Simona
Raciti Gianvito Costa Simona Come si evince dalla tabella su esposta, il Consiglio di Classe non ha subito modifiche nel corso del triennio, tranne per l’insegnamento della lingua e cultura inglese.
2.3 ‐ PROSPETTO DATI DELLA CLASSE
Anno Scolastico n. iscritti n. inserimenti n. trasferimenti
n. ammessi alla classe success.
2018/19 classe 3a 20 20
2019/20 classe 4a 22 2 22
2020/21 classe 5a 22 1
2.4 ‐ PROFILO DELLA CLASSE
La classe VB è costituita da 21 alunni, di cui 5 ragazze e 16 ragazzi. È presente un alunno con certificazione di disabilità a norma dell’articolo 3 comma 3 della legge 104; l’alunno ha seguito nel corso del quinquennio una progettazione curriculare per obiettivi minimi. Tutti gli alunni appartengono ad un ambiente socio‐culturale piuttosto omogeneo e quasi tutti provengono dai paesi etnei limitrofi alla sede della Scuola. Tutti gli studenti provengono dalla classe IV B di questo Istituto, due alunni, provenienti dallo stesso Istituto, sono stati inseriti nella classe al quarto anno.
La classe forma un gruppo coeso ed omogeneo che evidenzia una discreta capacità di relazione;
gli alunni hanno sempre condiviso gli impegni, e i lavori loro assegnati sono stati svolti con spirito improntato alla collaborazione.
Il corpo docente, nel corso del triennio, è stato caratterizzato da stabilità, come si evince dallo
specchietto sintetico, alcuni docenti insegnano nella classe dal primo anno di liceo.
Questa continuità costituisce un elemento favorevole nel percorso di maturazione e di apprendimento dei discenti; al suo interno il gruppo classe si differenzia per l’attitudine evidenziata nelle varie discipline, per il grado di applicazione, per i livelli di approfondimento nello studio, per un diverso impegno nel corso degli anni, per una differente preparazione iniziale, per capacità e doti
proprie del singolo allievo. Hanno pertanto acquisito livelli diversificati di conoscenze e competenze.
Un gruppo abbastanza numeroso di studenti possiede una forte motivazione culturale che ha portato negli anni ad una preparazione personale qualificata in tutte le aree disciplinari, all’acquisizione di valide abilità ed apprezzabili competenze di rielaborazione critica, sostenute da
impegno notevole; tutto ciò ha permesso loro di raggiungere livelli ottimi ed eccellenti.
Un secondo gruppo ha conseguito risultati buoni o discreti, ha dimostrato di saper lavorare in modo efficace e produttivo anche se in alcuni casi con impegno non sempre costante; per tale ragione, il profitto risulta inferiore alle effettive possibilità.
Alcuni alunni presentano situazioni di fragilità nel quadro scolastico dovute in parte ad uno studio non sempre costante, hanno inoltre evidenziato difficoltà ad organizzare le proprie conoscenze tramite un metodo di studio efficace. Verso tali alunni sono state adottate strategie didattiche miranti al superamento delle leggere lacune evidenziate nei primi colloqui orali e nelle prove scritte nel corso del primo trimestre tramite attività, in ambito curricolare, miranti al rafforzamento delle competenze minime. Tutti gli studenti, al termine dell’intero percorso didattico‐formativo, dimostrano di aver raggiunto gli obiettivi prefissati dalle programmazioni generali elaborate nei vari dipartimenti in termini di conoscenze, abilità e competenze.
Dal punto di vista del comportamento, gli alunni sono rispettosi delle regole scolastiche e manifestano un comportamento corretto e responsabile nei vari momenti della vita scolastica.
Sono apparsi disponibili al dialogo sia quando sono stati in presenza, sia anche nei momenti in cui le lezioni si sono svolte in DDI e la loro partecipazione è stata attiva e vivace. L'attenzione e l'interesse risultano globalmente soddisfacenti, così come l’impegno e l’applicazione nello studio domestico.
2.5 – MODALITÀ DI DIDATTICA IN PRESENZA, DITTATICA DIGITALE INTEGRATA, DIDATTICA AL 50%
Di seguito vengono riportate le varie fasi che hanno visto la classe impegnata in una didattica in presenza al 100%, in una didattica a distanza al 100% ed in una al 50%:
Circ. N° 19 del 21/09/2020
Dal 23 settembre al 23 ottobre, attività didattica in presenza al 100% della classe;
Ordinanza n. 51 del Presidente della Regione Sicilia e relativa Circ. N° 58 del 24/10/2020
Da lunedì 26 ottobre al 23 dicembre, sospensione dell'attività didattica in presenza previa e ripresa attività didattica in DDI per il 100% della classe, fino al decorre delle Vacanze Natalizie;
Circ. N°118 a seguito dell'art. 4 D. L. Del 05/01/2021
Dal 8 gennaio 2021 al 04/02/2021, attività didattica in DDI per tutta la classe;
Ordinanza N°11 del Presidente Della Regione Siciliana del 30 gennaio 2021 e relativa Circ. N°139 del 31/01/2021
Dall’8 febbraio avvio dell’attività didattiche al 50% della classe.
Circ. N.227 del 27 /04/2021
Dal 28 aprile avvio delle attività con presenza al 100% della classe
Tenendo conto dell'emergenza sanitaria in atto, è sembrato opportuno proporre una compartimentazione della classe in due sottogruppi stabili che hanno frequentato le lezioni in presenza a giorni alterni. L'individuazione di due gruppi stabili ha consentito non solo di limitare l'eventuale diffondersi del contagio, ma ha facilitato anche le operazioni di tracciamento nel caso si fossero verificate all'interno dei due sottogruppi dei casi di positività al Covid‐19.
L'individuazione di due sottogruppi stabili, inoltre, ha risposto a esigenze di natura didattica, in quanto ha offerto agli studenti la possibilità di poter incontrare di presenza tutti i propri docenti, anche quelli con poche ore settimanali, ed ha consentito ai docenti di poter programmare le verifiche scritte, riuscendo a coinvolgere tutti gli alunni della classe, nessuno escluso, nell'arco di due settimane.
L’alunno con Bisogni Educativi Speciali (circolare n. 138), nei periodi in cui la presenza richiesta era del 50%, si è avvalso del diritto alla frequenza giornaliera delle attività scolastiche in presenza.
Nonostante la sospensione delle attività didattiche in presenza e il successivo avvio dell’attività didattiche al 50% della classe imposte dall’emergenza sanitaria Covid‐19, il Consiglio di Classe è sceso in prima linea garantendo il diritto allo studio con la didattica digitale integrata in clima di reciproca collaborazione e solidarietà tra docenti e discenti. Da subito i docenti in modalità on line, grazie alla piattaforma istituzionale “G‐suite”, hanno stabilito una relazione didattica con gli alunni nel duplice intento di continuare l’attività formativa e dare agli alunni e alle loro famiglie un’immagine di coesione e di supporto morale, fondamentali in un momento così delicato, come quello che stiamo attraversando.
La coordinatrice di classe è stata in costante contatto gli alunni e con i genitori per monitorare l’andamento didattico dei ragazzi e delle ragazze e le ricadute psicologiche di questo difficile periodo di emergenza. Le famiglie sono state rassicurate ed invitate a seguire i propri figli nell’impegno scolastico e a mantenere attivo un canale di comunicazione con il corpo docente. Inoltre a causa dell’emergenza sanitaria Covid‐19, i docenti hanno dato la loro disponibilità ad incontrare nella modalità a distanza i genitori nelle ore previste per il ricevimento settimanale.
Alle strategie didattiche adottate, ne sono state affiancate altre, in linea con l’attuale approccio non più in presenza. Oltre al registro elettronico Argo, che è rimasto il punto di riferimento comune, si è utilizzato un unico canale di comunicazione G‐suite con tutti gli strumenti che mette a disposizione tra cui “Meet” per le video lezioni e “Classroom”; dunque si è creata la classe virtuale, sia in condivisione coi colleghi del Consiglio di Classe, sia come Corso individuale disciplinare all’interno della piattaforma istituzionale G‐Suite per le video lezioni, la trasmissione di materiali e di consegne, la restituzione degli elaborati e soprattutto per instaurare un dialogo che poteva essere costruttivo, di conforto e supporto, cercando di ricreare un contesto classe il più simile possibile a
quello in presenza. Tramite la piattaforma sono stati inoltre restituiti, con correzione e commento dell’insegnante, gli elaborati inviati dagli studenti.
Si è cercato di mantenere invariati, per quanto possibile, competenze, abilità rispetto alla programmazione iniziale. Si confermano le competenze disciplinari, cui si aggiungono abilità relative all’uso di strumenti informatici e afferenti a modalità di comunicazione e apprendimento digitale integrato.
Per quanto riguarda le conoscenze, si è scelto di focalizzare l’attenzione su contenuti essenziali e nuclei tematici fondanti, pur mantenendo inalterata la scansione degli argomenti individuati all’inizio dell’anno scolastico, che vengono nella maggior parte confermati.
Dopo gli esiti del trimestre, e cioè nella prima scansione del secondo quadrimestre, sono state avviate azioni di pausa didattica e consolidamento per ciascuna disciplina, così anche nella fase di trasferimento dalla DDI alla didattica in presenza al 50%, l’attenzione alle singole esigenze di chiarimenti, supporto, riproposizione dei contenuti, trattati attraverso modalità anche più vicine alle strumentalità in uso e talvolta più attrattive, è stata costante.
In conclusione le modalità e gli strumenti della DDI e della didattica in presenza al 50% hanno sortito reazioni e comportamenti diversi negli studenti, benché, nel complesso, si riproducano atteggiamenti già consolidati anche nella didattica in presenza. Gli alunni impegnati e già inseriti positivamente nel dialogo educativo hanno mantenuto un approccio proficuo, talvolta anche potenziando competenze, non ultime quelle informatiche, e consolidando conoscenze. Altri hanno richiesto maggiore cura e accompagnamento, nonché sollecitazioni alla puntualità nella presenza e nella restituzione delle consegne. Sono state contattate le famiglie quando l’alunno appariva
disorientato o poco partecipe. Nell’insieme il gruppo classe è stato presente e partecipativo.
Solo qualche studente non ha bene organizzato tempi, modalità di lavoro e metodo.
PARTE
TERZA
‐
ATTIVITÀ E METODOLOGIE PER SINGOLE DISCIPLINE
3.1 ‐ LINGUA E LETTERATURA ITALIANA
OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO
Competenze acquisite Nuclei tematici Strumenti: conoscenze e contenuti
autori Testi di riferimento Risalire alle radici
identitarie della cultura occidentale
l’analisi critica di un intellettuale al tramonto del Medioevo
Dante Alighieri
La Divina Commedia:
Paradiso, canti I;
III; VI; XI; XV; XVII, XXXIII, 1‐39 Reperire elementi di
modernità nella sensibilità di un
intellettuale senza tempo
Esiti universali della formazione laico‐illuministica in un animo romantico
Giacomo Leopardi
Epistolario Lettera a Pietro Giordani, 30 aprile 1817
Zibaldone Ricordi La natura e la civiltà
La teoria del piacere Canti
Ultimo canto di Saffo
L’infinito La sera del dì di festa
A Silvia
La quiete dopo la tempesta
Il sabato del villaggio
Canto notturno di un pastore errante dell’Asia
Il passero solitario La ginestra, o fiore del deserto
Operette morali Dialogo della Natura e di un Islandese
Cogliere le istanze di cambiamento attraverso le nuove poetiche individuando i paesi capofila
1857, l’anno della svolta:
Flaubert, Madame Bovary, dal Positivismo, verso il Naturalismo e il Verismo;
La grande stagione del romanzo russo:
Gustave Flaubert
Madame Bovary I comizi agricoli Emile Zola Il romanzo
sperimentale.
L’inizio
dell’Ammazzatoio
Baudelaire, Les Fleurs du mal, verso il Simbolismo e le poetiche primo novecentesche
Charles Baudelaire
Rimbaud
Lo Spleen di Parigi, Perdita
dell’aureola
Les Fleurs du mal L’albatro
Spleen
Corrispondenze
Vocali
L’Estetismo Oscar
Wilde
Il ritratto di Dorian Gray,
Cogliere i motivi delle
peculiarità italiane
Anticonformismo italiano: la Scapigliatura e Il fascino della trasgressione
Verismo F. De
Roberto
I Viceré:
La nostra razza non è degenerata
Giovanni Verga
La prefazione di Eva
L’inizio e la conclusione di Nedda
da Vita dei campi Rosso Malpelo
I Malavoglia, trama e temi
Mastro‐don Gesualdo, trama e temi
Morte di mastro‐
don Gesualdo (parte V, capitolo V)
Letteratura “didattica” dell’Italia unita
Edmondo De Amicis
Cuore Carlo
Lorenzini
Le Avventure di Pinocchio:
Cogliere lo specifico della
produzione italiana in versi tra classicismo e innovazione
La poesia intimistica, del dolore e delle piccole cose nella produzione di Giovanni Pascoli
Giovanni Pascoli
Il fanciullino
Myricae L’assiuolo Temporale Il lampo Il tuono
Canti di Castelvecchio Il gelsomino notturno Poemetti
Digitale purpurea Esempio di vita “inimitabile”
nella rivisitazione delle sollecitazioni della cultura dominante: l’estetismo in Italia.
Gabriele D’Annunzio
Il piacere, trama e temi
Alcyone La pioggia nel pineto
La sera fiesolana Individuare le dinamiche
e le direttrici del pensiero della crisi attraverso le correnti e i prodotti letterari coevi
La ricerca del nuovo e la frattura con l’antico in una impalpabile continuità: le riviste, le
avanguardie e lo sperimentalismo.
Futurismo, espressionismo, dadaismo,
surrealismo; Crepuscolarismo L’Ermetismo
Filippo Tommaso Marinetti
Manifesto del Futurismo (20 febbraio 1909),
Salvatore Quasimodo
Acque e terre Vento a Tindari
Istituire confronti tra la rappresentazione del vero e una visione relativistica del vissuto, tra racconto della memoria e processo di rimemorazione, tra tecniche narrative sperimentate e nuove attraverso prodotti letterari esemplari ed esemplificativi
Il tema della memoria
La frantumazione dell’io e relativismo quali presupposti della solitudine e dell’estraneità all’altro dell’uomo di primo Novecento
M. Proust
Luigi Pirandello
La ricerca del tempo perduto e le memorie involontarie. “Le madeleine”
L’Umorismo,
L’Esclusa: trama e temi
I Vecchi e i giovani:
trama e temi Il fu Mattia Pascal, trama e temi
Lo strappo nel cielo di carta (dal cap.
XII)
La lanterninosofia
Novelle per un anno
Il treno ha fischiato di sera, un geranio Uno, nessuno e centomila, trama e temi
Il teatro del grottesco;
Così è (se vi pare) trame e temi Il teatro nel teatro:
Sei personaggi in cerca d’autore, trama e temi IL teatro dei miti: I giganti della
montagna, trama e temi
L’inetto e la letteratura come conoscenza
Italo Svevo Una vita, trama e temi
Senilità, trama e temi
La coscienza di Zeno, trama e temi Prefazione
Preambolo Il fumo La morte del padre, lo schiaffo Attraverso la produzione
dei maggiori poeti e prosatori del Novecento cogliere esperienze individuali e collettive di una generazione,
attitudine allo scavo interiore anche con l’ausilio degli strumenti offerti da nuove pratiche terapeutiche, il senso di graduale estraneità dell’intellettuale dagli indirizzi socio‐culturali postumi all’età bellica.
Vita d’un uomo Giuseppe
Ungaretti
L’Allegria Veglia I fiumi
San Martino del Carso
Soldati Mattina
Sentimento del tempo
Alla madre Il male di vivere e la poetica
dell’oggetto
Eugenio Montale
Ossi di seppia Non chiederci la parola
I limoni
Meriggiare pallido e assorto
Spesso il male di vivere ho
incontrato Corno inglese Cigola la carrucola nel pozzo
Non recidere forbice quel volto
La bufera ed altro La primavera hitleriana
Satura
Ho sceso, dandoti il braccio
La poesia onesta in “trite parole”
Umberto Saba
Canzoniere Per me mio padre era l’assassino Trieste
Città vecchia
Comprendere
l’impellenza dell’atto del racconto dopo la tragica esperienza bellica e durante la dolorosa ricostruzione
Il Neorealismo quale “insieme di voci” anonime e periferiche
Caratteri generali del movimento e riferimenti al cinema.
COMPETENZE CHIAVE DI CITTADINANZA*
COMPETENZE ACQUISITE
1. Comunicazione nella madrelingua
Lo studente utilizza il patrimonio lessicale ed espressivo della lingua italiana secondo le esigenze comunicative nei vari contesti: sociali, culturali, scientifici, economici, tecnologici.
Redige relazioni tecniche e documenta le attività individuali e di gruppo relative a situazioni professionali.
4. Competenza digitale Utilizza e produce strumenti di comunicazione visiva e multimediale, anche con riferimento alle strategie espressive e agli strumenti tecnici della comunicazione in rete.
Utilizza le reti e gli strumenti informatici nelle attività di studio, ricerca e approfondimento disciplinare
5. Imparare a imparare Partecipa attivamente alle attività portando il proprio contributo personale. Reperisce, organizza, utilizza informazioni da fonti diverse per assolvere un determinato compito; organizza il proprio apprendimento; acquisisce abilità di studio.
6. Competenze sociali e
civiche
Agisce in modo autonomo e responsabile, conoscendo e osservando regole e norme, con particolare riferimento alla Costituzione. Collabora e partecipa comprendendo i diversi punti di vista delle persone.
7. Spirito di iniziativa e imprenditorialità
Risolve i problemi che si incontrano nella vita e nel lavoro e propone soluzioni; valuta rischi e opportunità; sceglie tra opzioni diverse;
prende decisioni; agisce con flessibilità; progetta e pianifica; conosce l’ambiente in cui si opera anche in relazione alle proprie risorse.
8. Consapevolezza ed espressione culturale
Riconosce il valore e le potenzialità dei beni artistici e ambientali, per una loro corretta fruizione e valorizzazione. Stabilisce collegamenti tra le tradizioni culturali locali, nazionali ed internazionali, sia in una prospettiva interculturale sia ai fini della mobilità di studio e di lavoro. Riconosce gli aspetti geografici, ecologici, territoriali dell’ambiente naturale ed antropico, le connessioni con le strutture demografiche, economiche, sociali, culturali e le trasformazioni intervenute nel corso del tempo.
Comprende gli aspetti comunicativi, culturali e relazionali dell’espressività corporea e l’importanza che riveste la pratica dell’attività motorio‐sportiva per il benessere individuale e collettivo.
*Per una più ampia e diffusa esplicitazione si rimanda alla progettazione dipartimentale
EDUCAZIONE CIVICA
Verga: gli esclusi: Nedda, la lupa, Rosso Malpelo
Il fardello dell’uomo bianco: letture, scrittura di un testo argomentativo e discussione in classe Visione del film” Operazione finale” cattura e processo a Adolf Eichemann
ATTIVITÁ E METODOLOGIE
Centralità del testo, lavori interdisciplinari, lezione frontale affiancata da lezione dialogata e partecipata. Produzione di lavori personali e dibattito guidato per stimolare lo spirito critico.
Sono state effettuate analisi testuale di testi letterari e non, sono stati proposti temi argomentativi e quesiti/problemi relativi agli argomenti svolti.
Nel processo di valutazione si è tenuto conto dei livelli di partenza, delle capacità individuali, dell’impegno, della partecipazione al dialogo educativo e della collaborazione all’interno del gruppo classe. L’acquisizione di competenze e contenuti e il raggiungimento degli obiettivi prefissati, sono stati rilevati, avvalendosi di criteri oggettivi di valutazione propri della disciplina.
3.2 ‐ LINGUA E CULTURA LATINA
COMPETENZECHIAVE DI CITTADINANZA
COMPETENZE ACQUISITE
Comunicazione nella madrelingua
Competenza digitale
Imparare a imparare
Competenze sociali e civiche
Spirito di iniziativa e imprenditorialità
Consapevolezza ed espressione culturale
Utilizzare il patrimonio lessicale ed espressivo della lingua italiana secondo le esigenze comunicative nei vari contesti: sociali, culturali, scientifici, economici, tecnologici.
Redigere relazioni tecniche e documentare le attività individuali e di gruppo relative a situazioni professionali.
Utilizzare e produrre strumenti di comunicazione visiva e multimediale, anche con riferimento alle strategie espressive e agli strumenti tecnici della comunicazione in rete.
Utilizzare le reti e gli strumenti informatici nelle attività di studio, ricerca e approfondimento disciplinare
Partecipare attivamente alle attività portando il proprio contributo personale. Reperire, organizzare, utilizzare informazioni da fonti diverse per assolvere un determinato compito; organizzare il proprio
apprendimento; acquisire abilità di studio.
Agire in modo autonomo e responsabile, conoscendo e osservando regole e norme, con particolare riferimento alla Costituzione.
Collaborare e partecipare comprendendo i diversi punti di vista delle persone.
Risolvere i problemi che si incontrano nella vita e nel lavoro e proporre soluzioni; valutare rischi e opportunità; scegliere tra opzioni diverse;
prendere decisioni; agire con flessibilità; progettare e pianificare;
conoscere l’ambiente in cui si opera anche in relazione alle proprie risorse.
Riconoscere il valore e le potenzialità dei beni artistici e ambientali, per una loro corretta fruizione e valorizzazione. Stabilire collegamenti tra le tradizioni culturali locali, nazionali ed internazionali, sia in una
prospettiva interculturale sia ai fini della mobilità di studio e di lavoro.
Riconoscere gli aspetti geografici, ecologici, territoriali dell’ambiente naturale ed antropico, le connessioni con le strutture demografiche, economiche, sociali, culturali e le trasformazioni intervenute nel corso del tempo.
Comprendere gli aspetti comunicativi, culturali e relazionali dell’espressività corporea e l’importanza che riveste la pratica
dell’attività motorio‐sportiva per il benessere individuale e collettivo.
OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO Abilità e competenze Fenomeni storico‐
artistico‐culturali
Autori Testi di riferimento
Cogliere il significato socio‐ politico e gli aspetti di attualità del messaggio delle favole di Fedro.
L’età Giulio‐claudia, contesto storico e culturale.
Una voce fuori dal coro: il punto di vista di un liberto letterato.
La storiografia “minore”
Fedro Velleio Patercolo Curzo Rufo Valerio Massimo
Fabulae I, 1) Lupus et agnus
Reperire elementi di modernità nell’opera di uno scrittore senza tempo
Lo stoicismo, ideologia del dissenso: l’indagine dell’interiorità, un esempio di dissenso velato
Seneca Ad Lucilium epistulae morales,
Oltre i confini del proprio tempo (it)
Riappropriarsi di sé e del proprio tempo (lat) La visita di un podere suburbano(it)
Gli schiavi, come trattare gli schiavi (lat) punto 1 e punto 4. Libertà e schiavitù sono frutto del caso (it)
De tranquillitate animi l’angoscia esistenziale: gli eterni insoddisfatti (it) il”male di vivere” (lat) De vita beata
virtù e felicità (it.)
De ira
Una pazzia di breve durata (it)
L’odio di Medea (it) Cogliere gli aspetti
innovativi e gli elementi di maggiore originalità nell’opera di Lucano.
Si accentua il fenomeno di disgregazione del rapporto tra intellettuale e potere.
Lucano Pharsalia contenuti e temi
Il Proemio (it)
Una funesta profezia (it)
Persio La satira
Cogliere l’originalità e la peculiarità di un
intellettuale che si distingue per aver improntato i suoi giudizi sull’estetica.
L’ascesa di una nuova classe sociale: i liberti
Petronio, un esempio massimo cui è giunto il realismo nell’epoca romana
Petronio Satyricon
Trimalchione entra in scena e la presentazione dei padroni di casa (it) Il testamento di
Trimalchione (it) Il lupo mannaro
OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO Abilità e competenze Fenomeni storico‐
artistico‐culturali
Autori Testi di riferimento
Cogliere parallelismi e confronti con la letteratura italiana.
Dall’età dei Flavi al principato di Adriano, contesto storico culturale
Il principato, una realtà ormai incontrovertibile, innegabile e legittima.
Cambia il rapporto tra intellettuali e potere.
Silio Italico
Valerio Flacco Stazio
Plinio il vecchio Svetonio
I Punica caratteri generali
Argonautica
La Tebaide caratteri generali
Naturalis historia caratteri generali De vita caesarum
Plinio il
giovane
Giovenale
Il Panegirico di Traiano Caratteri generali, L’Epistolario: (it)
L’eruzione del Vesuvio e la morte di Plinio il Vecchio.
L’Epistolario: (it) Uno scambio di pareri sulla questione dei cristiani
Le Satire caratteri generali.
Satira VI contro le donne (it)
Cogliere i motivi per cui Quintiliano è uno dei punti di riferimento per la retorica, la pedagogia, psicologia evolutiva e la critica letteraria.
Quintiliano e Tacito, due esempi di
intellettuali organici al potere
L’Impero
romano è giunto all’apice della sua potenza: esigenza di preservare e
proteggere questa enorme realtà imperiale
Quintiliano
Tacito
Institutio oratoria Vantaggi
dell’insegnamento collettivo (it) Anche a casa sii
corrompono i costumi (it) L’importanza della ricreazione (it) Il maestro ideale (it)
Agricola, caratteri generali
Il discorso di Càlgaco (lat) Germania
Incipit dell’opera punto 1‐
2 (lat)
Aspetto fisico dei germani (it)
Historiae caratteri generali
Il discorso di Petilio Ceriale (it)
Annales:
Nerone: Un “incidente” in mare (it)
L’incendio di Roma (it) Cogliere la
rappresentazione di una galleria vera e vivace della Roma del tempo
La scelta esclusiva del genere epigrammatico Poesia realistica e leggera
Marziale Epigrammi:
La sdentata I,19;
La bella Fabulla VIII,79;
Matrimoni d’interesse I,10;
La ricetta della felicità X,47;
ErotionV,34.
Dall’età degli Antonini ai regni romano‐barbarici, la letteratura cristiana
Apuleio
Tertulliano:
Ambrogio;
Gerolamo Agostino
Metamorfosi Il ritorno alla forma umana e il
significato delle vicende di Lucio La fabula di Amore e Psiche
Confessiones
L’incipit delle Confessioni (it)
Il furto delle pere (it) La conversione (it)
Il tempo è inafferrabile (it) ATTIVITÁ E METODOLOGIE
Lezione frontale per introdurre i vari periodi letterari e gli autori in esame. Si è fatto ricorso alla lezione dialogata per coinvolgere la classe nell’analisi diretta dei testi per richiamare o consolidare conoscenze pregresse. Sono state effettuate prove semi strutturate e per l’orale interrogazioni e traduzioni guidate. Nel processo di valutazione si è tenuto conto dei livelli di partenza, delle capacità individuali, dell’impegno, della partecipazione al dialogo educativo e della collaborazione all’interno del gruppo classe.
L’acquisizione di competenze e contenuti e il raggiungimento degli obiettivi prefissati, sono stati rilevati, avvalendosi di criteri oggettivi di valutazione propri della disciplina.
EDUCAZIONE CIVICA
I diritti umani nell’antica Roma. Seneca, lettera 47 La vita dei liberti e dei clienti a Roma,
L’imperialismo romano, Tacito
3.3 ‐ LINGUA E CULTURA INGLESE
PECUP Ha acquisito strutture, modalità e competenze comunicative adeguate al percorso didattico‐educativo individuato
È in grado di affrontare in lingua diversa dall’Italiano specifici contenuti disciplinari
Conosce le principali caratteristiche culturali dei paesi di cui si è studiata la lingua attraverso lo studio e l’analisi di autori/opere letterarie
COMPETENZE CHIAVE
DI CITTADINANZA
Comunicare in lingua straniera
Imparare ad imparare
Collaborare ed agire in modo autonomo e responsabile
Individuare collegamenti e relazioni
Acquisire e interpretare l’informazione
Occorre aggiungere dei punti fondamentali durante il periodo di Didattica a Distanza:
Competenza digitale
Valorizzare gli aspetti relazionali della didattica, sviluppare l’autonomia personale ed il senso di responsabilità, orientate allo spirito di collaborazione dello studente, per realizzare un’esperienza educativa e collaborativa che sappia valorizzare la natura sociale della conoscenza
Sviluppare le capacità di ricercare, acquisire ed interpretare le informazioni nei diversi ambiti, valutandone l’attendibilità e l’utilità
Costruire un costante dialogo con l’insegnante e con i compagni, anche a distanza
COMPETENZE ACQUISITE
Conosce/utilizza adeguatamente le strutture morfosintattiche
Comunica in un contesto strutturato quale l’ambito letterario facendo uso di un lessico specifico sufficientemente corretto
Sa tracciare le caratteristiche di un’epoca collocando l’autore nel contesto storico, sociale e letterario
Conosce le principali convenzioni di un genere letterario
Analizza un testo nelle sue caratteristiche generali
Opera confronti cogliendo analogie e differenze
Produce testi scritti per riferire/descrivere in merito ai contenuti della disciplina e riformulare, anche sotto forma di riassunto, testi precedentemente assimilati
Comprende messaggi orali e scritti di genere diverso trasmessi attraverso vari canali
Comprende aspetti relativi alla cultura dei paesi in cui si parla la lingua inglese con particolare riferimento agli ambiti caratteristici del corso di studi
Utilizza le nuove tecnologie per fare ricerche/approfondire argomenti
Mostra capacità di adattamento a situazioni nuove ed impreviste
Sa risolvere problemi, da semplici a complessi, anche in ambienti nuovi
Sviluppa un apprendimento cooperativo
OSA
Between Romanticism and the Victorian Age
Jane Austen – life, works, style, themes, technique; flat and round characters; the marriage market
From “Pride and Prejudice”: Darcy proposes to Elizabeth (text)
Film: Prode and Prejudice by Joe Wright
A Two‐Faced Reality
The first half of Queen Victoria’s reign
1851, The Great Exhibition
Life in the Victorian towns
The Victorian compromise
The Victorian novel
Charles Dickens
Charles Dickens and children Oliver Twist
Oliver wants some more (Text)
Film: “Oliver Twist” by Roman Polanski
Charles Dickens and Charlotte Brontë and the theme of education
The role of the woman: angel or pioneer?
Charles Darwin and evolution
Robert Louis Stevenson: Victorian hypocrisy and the double in literature
R.L. Stevenson: life, works, themes, style, technique
From “The Strange Case of Dr Jekyll and Mr Hyde”: The Story of the Door (text)
Film: Dr Jekyll and Mr Hyde, by Rouben Mamoulian
Edgar Allan Poe and the birth of detective stories
Edgar Allan Poe: life, works, style, techniques, themes; tales of imagination and of ratiocination; the poems; the novel
The Black Cat (text)
New Aesthetic Theories
Aestheticism
Oscar Wilde: the brilliant artist and Aesthete
Oscar Wilde: life, works, style, themes, technique; the tales, the plays
The Picture of Dorian Gray and the theme of beauty Dorian’s death (Text)
Film: “The Picture of Dorian Gray” by Oliver Parker
The Great Watershed
The Edwardian Age
World War I
The Irish Question
The Suffragettes
The Age of anxiety: historical, social and literary background
Sigmund Freud a window on the unconscious
Henri Bergson a new concept of time
The main features of Modernism and the modern novel
Modernist writers
The War Poets: Rupert Brooke, Wilfred Owen, Isaac Rosenberg and Siegfried Sassoon
Rupert Brooke and the glory of War The soldier (text)
Wilfred Owen and the pity of War Dulce et Decorum Est (text)
James Joyce: stream of consciousness, epiphany, paralysis, escape
Dubliners
A Portrait of the Artist as a Young Man Ulysses
Finnegans Wake
From Dubliners: “Eveline” (text)
Argomenti ancora da trattare:
Dystopian Novel
George Orwell Animal Farm
Nineteen Eighty‐Four
Big Brother is watching you (Text)
The Theatre of the Absurd
Samuel Beckett
From “Waiting for Godot”: “Nothing to Be Done” (Act I, Scene I)
Abilità:
Saper comprendere testi letterari in modo globale e selettivo Riassumere/parafrasare un testo letterario
Collocare il testo letterario nell’epoca in cui è stato scritto Individuare caratteristiche stilistiche/linguistiche
Confrontare opere/autori
Utilizzare una terminologia specifica appropriata
ATTIVITÀ
E METODOLOGIE
Lezione frontale
Lezione partecipata
Attività di recupero/consolidamento/potenziamento in itinere
Utilizzo libro di testo/altri testi
Utilizzo sussidi audiovisivi
Esercitazioni per le prove INVALSI
Video/audio tratti da YouTube
La natura fondamentalmente comunicativa della materia non è stata trascurata nel corso delle lezioni. In tal senso si è cercato di far sì che l’acquisizione delle conoscenze non si limitasse ad un semplice
apprendimento mnemonico e frammentario, ma consentisse l’effettivo sviluppo delle quattro abilità proprie della comunicazione linguistica:
Listening, Reading, Speaking e Writing. Tutto il processo di apprendimento/insegnamento è stato improntato, pertanto, al concetto che la lingua viene acquisita in modo operativo non tralasciando, tuttavia, riflessioni (approccio deduttivo/induttivo) legate a strutture morfosintattiche.
Ritenendo che la motivazione sia il presupposto per un efficace apprendimento, sono stati presentati argomenti il più possibile rispondenti alla realtà psicologica e socioculturale degli studenti ed ai loro specifici interessi curriculari. Si è mirato, inoltre, ad informare gli studenti sia degli obiettivi che si intendevano raggiungere come risultato di un’attività intrapresa sia dei motivi per i quali un’attività specifica era stata scelta in modo tale che la loro partecipazione al dialogo didattico‐
educativo potesse essere il più possibile consapevole.
Le lezioni si sono svolte essenzialmente in modo frontale al momento della spiegazione. Ad essa ha fatto seguito il coinvolgimento e la partecipazione attiva degli alunni con attività diversificate a seconda delle esigenze.
Quest’anno si sono succedute varie modalità di interazione, dovute alle alterne vicende legate all’emergenza Covid: perciò si è passati dalle lezioni in presenza a quelle al 50% in presenza e 50% in DAD; quest’ultima modalità si è rivelata la più difficoltosa per il mantenimento di un’attenzione costante nei riguardi di argomenti che presentavano una certa difficoltà e per lo svolgimento delle verifiche, sia orali che scritte.
Piattaforme, strumenti e canali di comunicazione utilizzati
Registro elettronico (Argo), la piattaforma Classroom di G‐Suite, oltreché contatti via WhatsApp.
Modalità di verifica formativa
Restituzione degli elaborati scritti, colloqui in presenza e via Meet, rispetto dei tempi di consegna, livello di interazione e test in presenza e online.
VERIFICHE E
VALUTAZIONE
Le verifiche sono state continue, proprio per accertarsi della reale partecipazione degli studenti, e variavano da quelle informali che miravano a stimolare un’interazione nel processo di apprendimento a quelle formali, sia orali che scritte, queste ultime sia in presenza attraverso le piattaforme digitali adoperate durante la DAD.
La valutazione deve necessariamente tener conto della nuova realtà di insegnamento mista che studenti ed insegnanti si sono trovati a vivere, per cui c’è stato un adattamento negli ambienti di apprendimento a distanza dei criteri e delle modalità di valutazione e la valorizzazione dell’impegno degli studenti, il loro progresso e la loro partecipazione. Per questo si tiene conto anche della valutazione formativa per valorizzare il progresso, l’impegno, la partecipazione, la disponibilità dell’alunno nelle attività proposte, osservando con continuità il suo processo di apprendimento e di costruzione del sapere. A tal fine si valorizzano e si rinforzano gli elementi positivi, i contributi, l’originalità degli studenti che possono emergere nelle attività in presenza e a distanza, fornendo un riscontro immediato e costante con indicazioni di miglioramento agli esiti parziali, incompleti o non del tutto adeguati.
APPENDICE:
PROGETTO
“È
MOSTRUOSAMENTE BELLO”
A partire da Febbraio 2021, per tre incontri extra‐curriculari formalizzati e vari altri incontri curriculari ed extra, la docente di inglese e i prof.ri Petralia e Maresca hanno dato vita ad un progetto chiamato “È mostruosamente bello”, per le cui linee‐guida si rimanda al documento generale presentato dalla coordinatrice. In questo progetto è stato scandagliato il rapporto tra cinema e letteratura (in particolare la letteratura inglese), nello specifico per quel che riguarda il filone fantastico e horror. Insieme alla classe IBSU, la nostra classe ha seguito un percorso articolato tra la lingua inglese, il latino e l’italiano che ha affrontato temi come il doppio, le favole, il lato oscuro dell’uomo, i mostri e le creature fantastiche, in un excursus che di volta in volta veniva completato dalla visione di film significativi per gli argomenti trattati:
Dr Jekyll and Mr Hyde di Rouben Mamoulian
Nosferatu di Werner Herzog
The Picture of Dorian Gray di Oliver Stone
Inoltre, il prof. Maresca ha dedicato delle ore alla spiegazione della regia e della sceneggiatura fumettistica, perché fossero propedeutiche alla realizzazione del project work finale.
Al termine del progetto gli alunni stanno realizzando un project work che consiste nella trasposizione fumettistica di un famoso racconto fantastico.
Nell’ambito dell’insegnamento dell’Educazione Civica, in inglese durante il secondo quadrimestre si è proceduto ad approntare un’unità didattica sul curriculum vitae e sulla job interview.
In un’ottica di spendibilità nel mondo del lavoro di quanto svolto a scuola, si è tenuta una lezione su come compilare il curriculum vitae in formato europeo e su come redigere una lettera di presentazione (tutto in inglese). Quindi, si sono svolte le verifiche che, partendo dalla lettura e correzione della cover letter (lettera di presentazione), hanno comportato una simulazione di una vera e propria job interview in cui ognuno dei ragazzi, in lingua inglese, si presentava come aspirante ad una posizione lavorativa bene precisa e affrontava il colloquio in vista di una potenziale assunzione in varie ditte, società o aziende.
3.4 ‐ STORIA
COMPETENZE CHIAVE DI CITTADINANZA
Comunicare
Imparare ad imparare
Spirito di Iniziativa e di pianificazione
Competenze sociali e civiche
Competenze digitali
Organizzare il proprio lavoro di apprendimento attraverso l’individuazione le scelte di varie fonti e di varie modalità di informazione
Acquisire ed interpretare in modo critico le informazioni in modo da valutarne l’attendibilità e distinguere i fatti dalle opinioni
Utilizzare strategie di soluzione razionale dei problemi e sa
collaborare e partecipare alla progettualità di idee e di esperienze concrete
Acquisire consapevolezza di sé e dei propri limiti agendo in modo autonomo e consapevole osservando regole e norme con particolare riferimento alla Costituzione
Utilizzare e produrre strumenti di comunicazione visiva e multimediale anche con riferimento agli strumenti tecnici della comunicazione in rete.
Utilizzare le reti e gli strumenti informatici nelle attività di studio, ricerca e approfondimento disciplinare
Utilizzare e produrre strumenti di comunicazione visiva e multimediale anche con riferimento agli strumenti tecnici della comunicazione in rete.
Utilizzare le reti e gli strumenti informatici nelle attività di studio, ricerca e approfondimento disciplinare
COMPETENZE ACQUISITE
1.Analizzare le trasformazioni dei sistemi politici agli esordi della società di massa
2.Comprendere le relazioni causali e strutturali che hanno condotto alla prima guerra mondiale individuandone le componenti
ideologiche del conflitto
3.Comprendere gli esiti politici del primo dopoguerra in Europa con particolare riferimento alla rivoluzione Russa al
fascismo in Italia al nazismo in Germania e al Franchismo in Spagna 4.Analizzare la specificità della crisi del 29 ed i suoi effetti sulle strutture sociali e politiche europee
5.Comprendere il concetto di totalitarismo il ruolo del capo e le strutture dello stato la radicale negazione dei diritti umani 6.Confrontare tra loro i diversi totalitarismi
7.Analizzare le cause e i nessi strutturati della seconda guerra mondiale rispetto alla situazione pre bellica