VERBALE RIUNIONE

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Piano di Zona 2006-2008

1 TAVOLO TEMATICO PIANO DI ZONA:

Area Famiglia, Infanzia, Adolescenza, Minori in condizioni di disagio, Donne e Giovani

VERBALE RIUNIONE

Data incontro: 13 maggio 2020 Orario inizio: 14.00

Videoconferenza

Ordine del giorno:

 Condivisione proposte per le Linee da adottare nel Piano di zona 2020-2022

 Presentazione del Progetto “Capacitandosi” - approvazione

 Varie ed eventuali:

1. Presentazione del Protocollo d’intesa tra i Comuni del Distretto 1 Bassano per l’attuazione coordinata di politiche giovanili denominato “Rete dei Servizi e delle buone prassi” - approvazione.

Presenze componenti del tavolo di lavoro

N° Nominativo Funzione Rappresentanza Presenza

1. RAFFAELLA

CAMPAGNOLO Sindaco del Comune di Nove COMITATO SINDACI

DISTRETTO BASSANO assente

2. MARIANO SCOTTON Assessore allo Sport, Istruzione, Politiche Giovanili, Servizi Demografici

COMITATO SINDACI

DISTRETTO BASSANO presente

3. MONICA GIOS Assessore Servizi Sociali - Comune di Asiago COMITATO SINDACI

4. MARCO ZONTA

Assessore Politiche Sociali, Cultura, Sportello Lavoro, Associazioni Comune di Rossano Veneto

COMITATO SINDACI

5. MARTA ORLANDO FAVARO

Assessore Pubblica Istruzione, Sport, Cultura e Politiche Giovanili Comune di Cassola

COMITATO SINDACI

6. NICOLETTA BRESOLIN Assessore Servizi Sociali e Politiche Giovanili - Comune di Cartigliano

COMITATO SINDACI

7. SARA SCALCO Assessore Cultura, Istruzione, Politiche della Famiglia - Comune di Cartigliano

COMITATO SINDACI

DISTRETTO BASSANO assente

8. VALERIA CERANTOLA Assistente Sociale Bassano del Grappa COMUNE presente 9. SALVATORE ME Responsabile Servizio Protezione Tutela

Minori AULSS presente

10. MARIA CATERINA

CHENET Istituto Comprensivo Romano d'Ezzelino SCUOLA assente 11. MARCO LO GIUDICE Cooperativa Sociale Adelante PRIVATO SOCIALE presente 12. GRAZIELLA ZANETTI Ass. Questacittà - Operatrice Sportello

Spazio Donna ASSOCIAZIONISMO presente

13. FRANCO CADORE Pediatra di libera scelta Pediatra di l.s. presente

14. da nominare SINDACATO

 Altri partecipanti:

FRANCESCA BUSA – Direttore Distretto Bassano presente

GIANNI LIONELLO - Responsabile dell’Ufficio Piano di zona Distretto Bassano presente MARY BASSO - Educatore Ufficio Piano di zona Distretto Bassano presente

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2 VERBALE:

Gianni Lionello: saluta i componenti del Tavolo Tematico collegati in videoconferenza e ringrazia per la partecipazione. Comunica che il Coordinatore del Tavolo Raffaella Campagnolo, non potrà essere presente e coordinerà il Tavolo Marco Zonta. Invita l’Assessore Mariano Scotton a illustrare il Protocollo d’intesa tra i Comuni del Distretto 1 Bassano per l’attuazione coordinata di Politiche Giovanili denominato “Rete dei Servizi e delle buone prassi”, per l’approvazione da parte dei Componenti. Evidenzia la necessità del passaggio del Documento al Tavolo Tematico e della successiva approvazione in Comitato dei Sindaci del Distretto Bassano, programmato per il prossimo 18 maggio 2020.

Mariano Scotton: evidenzia che il Protocollo d’Intesa è frutto del lavoro di anni sulle Politiche Giovanili del territorio del Distretto Bassano. Ringrazia tutti gli Assessori dell’impegno profuso e del lavoro che hanno svolto con dedizione, passione e con la capacità di lavorare in sinergia per la realizzazione di Progetti, che hanno prodotto ottimi risultati anche in termini di prevenzione per il mondo giovanile. Evidenzia l’importanza di dare una veste istituzionale con forma e sostanza all’Accordo tra i 23 comuni del Distretto per le Politiche Giovanili.

Asserisce che questo documento darà più forza e concretezza ai Progetti che coinvolgono una popolazione di oltre 180.000 persone.

Aggiunge inoltre a titolo esemplificativo che la Mobilità di buona parte della popolazione studentesca è uno dei temi posti in rilievo nel documento, in quanto le scuole superiori sono concentrate prevalentemente nel “Centro Studi ”di Bassano.

Marta Orlando Favaro: esprime il proprio compiacimento per il Protocollo d’Intesa e passa ad illustrare il progetto “Ri-belli, Giovani e Bellezza terza annualità”- Capacitandosi”(in allegato), terza edizione del Piano per le Politiche Giovanili dei Comuni del Distretto Bassano.

Gianni Lionello: Aggiorna i presenti sullo stato dell’arte dell’elaborazione della bozza del Piano di zona 2020- 2022; riferisce, inoltre, che la Regione sta valutando una proroga annuale per la presentazione del Piano. Per quanto riguarda l’AreaFamiglia, Infanzia, Adolescenza, Minori in condizioni di disagio, Donne e Giovani, invita ciascun componente a formulare le proprie riflessioni, alla luce dell’attuale emergenza che inevitabilmente impone di rivedere le priorità delle azioni precedentemente ipotizzate.

Valeria Cerantola: evidenzia l’esistenza dei Tavoli attivi sulla preadolescenza (Pirani-Cremona) e auspica che questi possano essere coinvolti nella condivisione delle problematiche contingenti con gli altri Enti. Tale sinergia potrebbe favorire l’intercettazione di segnali di fragilità e di disagio, per poter intervenire precocemente.

Mariano Scotton: concorda e suggerisce di poter stringere rapporti con i Dirigenti Scolastici e Coordinatori di Classe costituendo un piccolo gruppo di referenza per l’individuazione “delicata“ e precoce di un qualsiasi disagio.

Valeria Cerantola: aggiunge che oltre all’alleanza delle Famiglie, degli Insegnanti e dei Dirigenti per poter intervenire ad un livello preventivo auspica che ci possa essere una “presa in carico leggera” che consenta di intervenire con un Progetto individualizzato, prima della presa in carico dei Servizi Sociali ufficiale. Esprime compiacimento per il Progetto che ha esposto da Marta Orlando Favaro, sostenendo che tale progetto ha tutte le caratteristiche per poter lavorare in tal senso.

Marta Orlando Favaro: evidenzia che le precedenti edizioni dei progetti del Piano per le Politiche Giovanili, come già citato dall’Assessore Scotton, hanno dato ottimi risultati e auspica che entrino in un meccanismo di sistema.

Marco lo Giudice: Precisa che la scuola Secondaria di 1° grado è un’interessante ultima frontiera educativa che ha un forte impatto sul territorio e che alla base di tali Progetti sono state coniugate insieme più professionalità territoriali. Aggiunge inoltre che un obiettivo del Tavolo degli Assessori è quello di poter elaborare per la scuola media di 1 grado un “Piano Integrato di Sistema territoriale” che unisca tutte le Azioni (Azione politica e operativa).

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3 Salvatore Me: sostiene che Il Tavolo della preadolescenza è limitato al Comune di Bassano e sarebbe necessario allargare la partecipazione anche ad altri Comuni, concorda nella possibilità di avere uno sguardo attento alla situazione di disagio prima della segnalazione ufficiale ai Servizi. Riferisce che la Tutela Minori già sta agendo con progetti mirati alla prevenzione, come, ad esempio, il “Progetto P.I.P.P.I”.

Marco Zonta: Entra in riunione si scusa del ritardo dovuto a problematiche tecniche di collegamento.

Franco Cadore: sostiene che è complicato pensare ad idee da sviluppare in questo momento difficile dovuto alla pandemia Covid-19 in quanto non ci sono tempi certi, informa i componenti che sta registrando tra i suoi pazienti “fascia dai 3 ai 14 anni ” un emergente disagio: disturbi del sonno , ansia, somatizzazioni, diplopie, capogiri, mal di testa, inneschi di patologie che potrebbero cronicizzarsi.

Gianni Lionello: afferma che l’emergenza Covid-19, ha portato incertezza dal punto di vista economico ed organizzativo da parte della Regione in una prospettiva temporale incerta ed ha paralizzato buona parte dei servizi alla persona, per questo motivo i Coordinatori dei Piani di zona del Veneto, in una recente riunione, hanno deciso di chiedere alla Regione una proroga di un anno per la presentazione del Piano di zona 2020-2022.

Alcune questioni comunque legate al documento del Piano sono quelle riferite alle UDO che devono trovare una formalizzazione. Propone quindi di continuare con incontri mensili con i componenti di ciascuna area tematica, per mantenere un luogo di condivisione per la necessaria riprogrammazione legata ai repentini cambiamenti dei bisogni.

Francesca Busa: concorda con la proroga della presentazione del piano di zona 2020-2022 aggiunge che, rispetto a tre mesi fa, l’emergenza ha molto cambiato le dinamiche dei Servizi, il rapporto con l’esterno e la priorità dei bisogni. Afferma che è necessario rivalutare le necessità, considerati gli effetti devastanti della prolungata chiusura in casa e lontananza dalla scuola, con relativa ricaduta sulla salute dei bambini; sono venute meno le relazioni, i contatti, la socialità, l’attività fisica e il forzato adattamento alle diverse modalità di apprendimento scolastico che contribuiscono a differenziare ulteriormente gli alunni normodotati e fragili. I genitori si sono dovuti riorganizzare per far conciliare le esigenze familiari ed il lavoro e per molti di essi, affrontare anche il licenziamento. Sono da evidenziare, continua, anche i notevoli disagi delle delicate Area delle Persone Anziane e della Disabilità.

Seguono disquisizioni sulle diverse sfaccettature che si possono evidenziare in questa fase epocale. L’Area della Povertà e Inclusone sociale diventerà protagonista, poiché nei Servizi si sta registrando, un aumento di richieste per interventi sociali ed economici (mancanza di lavoro, non sono ancora state pagate le casse integrazioni, depressioni reattive). Si presentano nuove sfide per gli Amministratori in quanto mentre fino a tre mesi fa erano chiari i bisogni dei cittadini fragili e le risposte ai bisogni possibili, ora le richieste di aiuto assumono nuova valenza che coglie i Servizi impreparati. Sono state riportate anche molte difficoltà per gli Operatori che si occupano di violenza sulle donne, dovute all’impossibilità di mantenere i contatti, con conseguenze immaginabili. E’ emerso che la nuova modalità di apprendimento scolastico non offre le stessa possibilità a tutti gli alunni, in quanto, nonostante la equa distribuzione dei dispositivi scolastici, rimangono diverse le possibilità di aiuto dei genitori, soprattutto nei bambini più piccoli e ciò è indice di povertà culturale e di scarsa integrazione.

Si rileva l’imminente bisogno dei bambini di una presenza fisica, di autentica vicinanza nello stare insieme. A tal proposito si auspica l’apertura dei Centri Estivi. Viene rilevato che nessun Bambino è stato contagiato pur vivendo in famiglie infettate e che quindi le misure di distanziamento sociale avrebbero meno ragione di esistere.

Francesca Busa: Riferisce che, secondo le ultime disposizioni governative, lunedi 18 maggio 2020 sarà possibile aprire i Centri Diurni per le Persone con Disabilità e auspica che gradualmente si possano aprire anche le attività estive, ma ribadisce che ad oggi non ci sono ancora indicazioni.

Gianni Lionello: invita alla votazione:

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4 - del Protocollo d’Intesa tra i Comuni del Distretto 1 Bassano per l’attuazione coordinata di Politiche Giovanili denominato “Rete dei Servizi e delle buone prassi”

- del Formulario per la redazione delle proposte di Piano di intervento nel contesto dell’iniziativa “Capacitandosi”

- Progetto Ri-belli, Giovani e Bellezza, terza annualità del Piano delle Politiche Giovanili (DGR 1362/23.09.2019).

Decisione: il voto favorevole è unanime per entrambi i punti in approvazione:

- Protocollo d’Intesa tra i Comuni del Distretto 1 Bassano per l’attuazione coordinata di Politiche Giovanili denominato “Rete dei Servizi e delle buone prassi”

- Formulario per la redazione delle proposte di Piano di intervento nel contesto dell’iniziativa

“Capacitandosi” - Progetto Ri-belli, Giovani e Bellezza, terza annualità del Piano delle Politiche Giovanili (DGR 1362/23.09.2019).

La riunione termine alle ore 15.30