• Non ci sono risultati.

Equilibrio di un cilindro immerso in un liquido ? ? ?

N/A
N/A
Protected

Academic year: 2021

Condividi "Equilibrio di un cilindro immerso in un liquido ? ? ?"

Copied!
4
0
0

Testo completo

(1)

7.4. EQUILIBRIO DI UN CILINDRO IMMERSO IN UN LIQUIDO? ? ?

PROBLEMA 7.4

Equilibrio di un cilindro immerso in un liquido ? ? ?

Un cilindro di densità costante ρ, raggio di base R e altezza h galleggia in un liquido di densità ρL >ρ, con l’asse in direzione verticale. Studiare la stabilità della posizione di equilibrio.

Soluzione

Poniamo inizialmente un sistema di riferimento con l’origine O sull’asse del cilindro a una distanza OP=d dalla base inferiore, come mostrato in Figura 7.3. In tale sistema di riferimento il centro di massa sarà in x= y=0 e z= h/2−d. Immaginiamo adesso di tagliare il cilindro con un piano passante per O e inclinato di un angolo θ rispetto all’orizzontale. Sempre facendo riferimento alla Figura 7.3, il centro di massa della parte del cilindro al di sotto del piano, che rappresenterà la parte immersa nel fluido, si troverà in xG(θ), yG =0, zG(θ).

O

A θ B

C

D

P G M

Figura 7.3.: Il cilindro del problema. L’origine del sistema di coordinate (asse verticale z, asse orizzontale x) è scelto in modo da avere OP= d.

Notiamo che il volume totale di tale parte non dipende da θ e vale VI = πR2d

All’equilibrio, con il cilindro in posizione verticale, la spinta di Archimede deve egua- gliare la forza peso, quindi gρLVI = gρV, cioè

ρLπR2dg=ρπR2hg

622 versione del 22 marzo 2018

(2)

7.4. EQUILIBRIO DI UN CILINDRO IMMERSO IN UN LIQUIDO? ? ?

e quindi

d= ρ ρLh

Si verifica facilmente che il sistema è stabile verticalmente. Se l’altezza della parte immersa vale d−x infatti si ha una forza di richiamo verticale

F(x) =−ρLπR2gx

Vediamo sotto quale condizione il sistema è stabile sotto rotazioni. Ruotando di un ango- lo θ il cilindro attorno ad un asse orizzontale passante per O abbiamo per le coordinate di un punto generico

x0 =x cos θz sin θ z0 =x sin θ+z cos θ ossia, usando i risultati precedenti,

x0M =

h 2−d

 sin θ

x0G= xG(−θ)cos θzG(−θ)sin θ

A

B

C D

O

x z

G M

A

B

C D

O

x z

G M

Figura 7.4.: Due possibili posizioni del centro di massa M del cilindro e del centro di galleggiamento G. La situazione a sinistra corrisponde alla instabilità, quella a destra alla stabilità.

Quindi sul cilindro agisce il momento

M = ρgV x0Gx0M



623 versione del 22 marzo 2018

(3)

7.4. EQUILIBRIO DI UN CILINDRO IMMERSO IN UN LIQUIDO? ? ?

Utilizzando le espressioni esplicite per xGe zG, calcolate alla fine dell’esercizio, ottenia- mo per piccoli angoli,

x0M =

h 2 −d

 θ

x0G =



d 2 + R2

8πd

 θ

e il momento delle forze vale esplicitamente

M = 1

2ρgV



h−dR2 4πd

 θ

Per avere stabilità il momento deve tendere a riportare il cilindro nella posizione di equilibrio, quindi



h−dR

2

4πd



<0

cioè

ρ ρL

 1− ρ

ρL



< R2 h2

Si avrà stabilità quindi quando il rapporto R/h è sufficientemente grande.

Calcolo del centro di massa della parte immersa del cilindro.

Considerando il cilindro in Figura 7.3, troviamo il centro di massa G della parte del cilindro al di sotto di un piano passante dal punto O e inclinato di un angolo θ (passante per C e D in figura). Abbiamo

xG = 1

πR2d ˆ

xdV

zG = 1

πR2d ˆ

zdV

che possiamo scrivere esplicitamente in coordinate cilindriche. Per xGsi ottiene, tenendo conto che x=r cos φ e che la faccia superiore ha equazione z= x tan θ

624 versione del 22 marzo 2018

(4)

7.4. EQUILIBRIO DI UN CILINDRO IMMERSO IN UN LIQUIDO? ? ?

xG= 1 πR2d

ˆ

0

ˆ R

0

rdr

ˆ r cos φ tan θ

d dz r cos φ

= 1 πR2d

ˆ

0

ˆ R

0

r2dr cos φ(r cos φ tan θ+d)

= 1 πR2d

ˆ R

0

1

2r3dr tan θ

= 1 8

R4 πR2dtan θ

= R

2

8πdtan θ Per quanto riguarda zG

zG= 1 πR2d

ˆ

0

ˆ R

0

rdr

ˆ r cos φ tan θ

d

dz z

= 1 πR2d

ˆ

0

ˆ R

0

rdr1

2 r2cos2φtan2θd2

= 1 πR2d

ˆ R

0

dr1 2

1

2r3tan2θ2πd2r



= 1 πR2d

 R2

8πd2 tan2θ1



quindi

x0M =

h 2 −d

 sin θ x0G = R

2

8πdsin θ+ d 2

 R2

8πd2tan2θ1

 sin θ

625 versione del 22 marzo 2018

Riferimenti

Documenti correlati

c) In ogni cilindro l’area di base è maggiore dell’area laterale. ………. d) L’altezza di un cilindro è la distanza fra le sue

4. Con 300 cm 2 di latta si vuole costruire una scatola cilindrica senza coperchio. La forma dev’essere quella di un cilindro equilatero, cioè con l’altezza uguale al diametro

ALL’INIZIO LA PRESSIONE DEL GAS E’ UGUALE ALLA SOMMA DELLA FROZA DI GRAVITA’ CON LA PRESSIONE DEL PISTONE.. SE L’ACQUA VIENE RISCALDATA IL GAS ASSORBE CALORE

La seconda con- dizione, scegliendo come polo il punto di contatto, dice che il momento rispetto a P della forza di gravità deve essere nullo... Osserviamo che per piccoli

Un cubo di uguale massa è appoggiato sul piano inclinato a fianco del cilindro, dal lato corrispondente alla pendenza crescente come in Figura 5.109.. Il cubo è libero di strisciare

Un cilindro ruota senza strisciare su un piano inclinato di un

L’interpreta- zione di questo caso limite è che in assenza di inerzia angolare il cilindro si mette immediatamente a ruotare senza strisciare, come si può verificare dalla formula

Invece se la velocità del punto di contatto è inizialmente negativa, cresce linearmente e si arriva a rotolamento puro in un tempo finito. Infine se µ d &lt; 1 3 tan α la velocità