FORMULE
DI STRUTTURA
ALCUNE REGOLE PER SCRIVERE LE FORMULE DI STRUTTURA DELLE MOLECOLE
REGOLA DELL’OTTETTO: Un atomo tende a formare legami fino a circondarsi di 8 e- nell’ultimo guscio (gas raro). L’H tende alla configurazione elettronica dell’He, alcuni elementi differiscono …..
− NUMERO LEGAMI COVALENTI DI UN ATOMO IN UNA MOLECOLA =
=n° e-mancanti nella sua configurazione elettronica affinché raggiunga quella del gas raro più vicino:
Se mettiamo in relazione:
N
°legami covalenti ≡ N
°e
-spaiati
Possiamo giustificare il n° di legami covalenti per certi atomi solo in termini di ECCITAZIONE E DISACCOPPIAMENTO degli e- di alcuni orbitali nell’ambito dello stesso LIVELLO (n):
A) II PERIODO: Regola dell’ottetto
A) Es.:
BeCl2; BF3; CH4; NH3; H2O; HCl 2 legami 3 legami 4 legami 3 legami 2 legami 1 legame
Es.:
PF3 3 legami PF5 5 legami
H2S 2 legami
H2SO3 4 legami H2SO4 6 legami
HCl; HClO HClO2
HClO3
HClO4
V gruppo
VI gruppo
VII gruppo
B) III PERIODO (in poi): Anche espansione dell’ottetto
ESPANSIONE DELL’ OTTETTO
AZOTO: no espansione ottetto!
FOSFORO: espansione ottetto!
TEORIA VSEPR
Teoria della minimizzazione della repulsione delle coppie elettroniche nei livelli di valenza
Serve a prevedere la geometria della molecola (configurazione = disposizione spaziale dei legami intorno ad un atomo)
− Le coppie di e- in un guscio di valenza si dispongono in modo da rendere massima la distanza di mutua separazione.
− Una coppia di e- di non legame occupa nella molecola più spazio di una coppia di e- di legame
Si possono fare previsioni sulla geometria (che figura geometrica, bi o tridimensionale) corrispondente alla disposizione delle coppie e- di valenza intorno ad un atomo centrale.
IMPARIAMO A SCRIVERE LA FORMULA DI STRUTTURA DI UNA MOLECOLA
• Nota la formula molecolare: H2O si contano gli e- di valenza per tutte le specie:
• Si ipotizza quale atomo centrale quello che, potenzialmente, può fare più legami
• Si dispongono gli e-di valenza
H : 1 elettrone di valenza, O : 6 elettroni di valenza
• E si scrivono i legami prevedibili sulla regola dell’ottetto:
Gli altri restano come coppie solitarie non di legame:
• Si ricontano gli e- (4 trattini = 8 e-, ok)
• Se c’è un elemento che può espandere l’ottetto, questo è probabile che sia centrale.
Si soddisfa prima l’ottetto degli elementi che lo richiedono.
• Se gli elementi otteziali non raggiungono l’ottetto, possono doversi scrivere legami doppi o tripli.
Solo quando questi hanno raggiunto l’ottetto, si soddisfano quelli con espansione di ottetto (sulla base delle previsioni che si possono fare a seconda del gruppo di appartenenza)
• Si applicano le regole VSEPR, basandosi sul n° coppie di e- sull’atomo centrale (LEGAME E SOLITARIE!) dando la configurazione (=forma spaziale) alla molecola.
o Se c’è da scrivere IBRIDI DI RISONANZA essi vanno scritti tutti, intervallati da una doppia freccia:
QUANDO CI SONO PIU’ LEGAMI EQUIVALENTI CHE VANNO INDICATI VANNO SCRITTE PIU’ FORMULE DETTE DI RISONANZA CHE MANTENGONO FISSA LA POSIZIONE DEI NUCLEI MA MUOVONO GLI e-, INDICANDO CHE LA REALTA’ E’ APPUNTO UN IBRIDO TRA LE 2,PIU’ O MENO, SITUAZIONI:
Ione
carbonato
o Se c’è da scrivere IONI MOLECOLARI (molecole con una carica, cfr. nomenclatura) bisogna IDENTIFICARE LA POSIZIONE di tale carica mediante il conto delle CARICHE FORMALI per ciascun atomo ( e scrivere le eventuali formule di risonanza):
NH4+
L’azoto è quello che porta la carica formale +1.
si attribuiscono all’atomo ½ degli e- di legame + gli e- delle coppie solitarie. Questo numero si
sottrae dal n° di e- di valenza e si ha la carica formale
Esempio di una struttura a separazione di carica interna
ESEMPI
ATTENZIONE!
Per quanto riguarda le formule di struttura, si prevede che, nel caso di legami multipli, allo SCHELETRO SIGMA CHE è FISSO (!!) – cioè i legami covalenti sigma non si spostano – si sovrappongono in alcuni casi dei legami π che, ove siano da scrivere le formule di risonanza, siano invece mobili su vari atomi, potendo venire “richiamati” tra nuclei diversi della stessa molecola.
Es.: CO32-
LA STRUTTURA E’ SCRITTA CORRETTAMENTE SOLO QUANDO SIANO STATE SCRITTE TUTTE LE FORMULE DI RISONANZA E DATE LE CORRETTE ASSEGNAZIONI, OVE OCCORRA, DI VOLTA IN VOLTA, DELLE CARICHE FORMALI.
PER SPIEGARE IL PERCHE’ DI TANTA SIMMETRIA NELLE MOLECOLE (v. VSEPR) PUR PARTENDO DA ORBITALI DI FORME DIVERSE BISOGNA FAR RIFERIMENTO AL CONCETTO DI
IBRIDAZIONE
Es.: CH4
Si prevederebbero 1 legame con il 2s e altri 3 fatti grazie ai 2p.
In realtà CH4 è tetraedrico e il C fa 4 LEGAMI UGUALI!
IBRIDAZIONE: rimescolamento delle funzioni d’onda di n orbitali atomici diversi per dare n orbitali atomici equivalenti.
IBRIDAZIONI PIU’ SEMPLICI
sp3 Es.: CH4
− da un orbitale s e dai 3 orbitali p si ottengono 4 orbitali ibridi equivalenti, sp3 che si collocano a 109° l’uno rispetto all’altro, ai vertici di un TETRAEDRO.
− da un orbitale s e da 2 orbitali p si ottengono 3 orbitali ibridi equivalenti sp2 che si collocano a 120° l’uno rispetto all’altro, ai vertici di un TRIANGOLO EQUILATERO.
sp2 Es.: BF3
− da un orbitale s e da 1 orbitale p si ottengono 2 orbitali ibridi equivalenti sp che si collocano a 180°
l’uno rispetto all’altro, lungo una RETTA.
Sp Es.: BeCl2
ALTRI ESEMPI DI COMPOSTI CON ELEMENTI CHE HANNO ORBITALI IBRIDI DI QUESTO TIPO:
NH
3: ibridazione sp
3per N
(3 per i legami N - H, 2 per le 2 coppie solitarie)
H
2O: ibridazione sp
3per O
(2 per i legami OH, 2 per le 2 coppie solitarie)
IBRIDAZIONI PIU’ COMPLESSE ( DAL III PERIODO IN POI):
sp
3d
2SF
6sp
3d PF
5 → es. di composti con espansione di ottetto.NELLO SCRIVERE LE FORMULE DI STRUTTURA OCCORRE TENERE PRESENTE, OVE OCCORRE, LA FORMAZIONE DI
LEGAMI MULTIPLI
ES: C2H4 etilene, doppio legame, ibridazione sp2
Es: C2H2 acetilene, triplo legame,
ibridazione sp
Ogni C è ibridato sp2 e con gli ibridi forma i 2 legami C – H ed 1 legame C – C. Questi legami sono diretti lungo la congiungente i nuclei (legami di tipo sigma). Il 4° legame (quello doppio è dato dalla somma tra il 1° legame C – C e questo qui) è fatto con i 2 orbitali pz su ciascun C non ibridizzati (non è lungo i nuclei, si dice π)
Benzene
ISOMERI
1. COMPOSIZIONE:
stesse formule minime ma diverse formule molecolari.
C2H2 acetilene Es.: CH
C6H6 benzene
2. COSTITUZIONE:
stesse formule molecolari ma diversa formula di struttura ( come sono legati gli atomi tra loro)
Es.: - C-C– OH ; - C – O – C – C2H6O etanolo etere etilico
3. CONFIGURAZIONE:
diversa disposizione reciproca degli atomi nello spazio:
cis trans
ENANTIOMERI OTTICI- CHIRALITA’
- (4 SOSTITUENTI DIVERSI SU UN ATOMO LO RENDONO NON SOVRAPPONIBILE CON LA SUA IMMAGINE
SPECULARE: è un enantiometro)
4. CONFORMAZIONE:
Diverso angolo di rotazione intorno a legami semplici.
Alcune formule di struttura più rilevanti
equilateroequilatero
regolare