Agosto 2020
Bollettino n. 137
GEN N A IO -GI U GN O 202 0
Entrate Tributarie Internazionali
gennaio-giugno 2020
2
Entrate Tributarie Internazionali
MEF Ministero dell’Economia e delle Finanze Dipartimento delle Finanze
Direzione Studi e Ricerche Economico Fiscali Ufficio III
Via dei Normanni, 5 00184 Roma
Email [email protected] http://www.finanze.gov.it/
Tel. +39 06 93836170/1/2 Fax +39 06 50171830
Responsabile della pubblicazione:
Francesca Faedda (Direzione Studi e Ricerche Economico Fiscali) Analisi economico-fiscale a cura di:
Alessandro Rollo (Direzione Studi e Ricerche Economico Fiscali)
In copertina: Europe in foreground - Rappresentazione in acquerello di Pamela E. Greco Il download dei Bollettini è effettuabile presso il sito web del Dipartimento delle Finanze:
http://www.finanze.gov.it/opencms/it/entrate-tributarie/entrate-tributarie-internazionali-/
gennaio-giugno 2020
3 PREMESSA
Il “Bollettino delle Entrate Tributarie Internazionali” contiene un’analisi comparata dell’andamen- to delle entrate tributarie in Francia, Germania, Irlanda, Italia, Portogallo, Regno Unito e Spagna. La fonte delle informazioni è la serie di bollettini mensili pubblicati sui siti istituzionali delle Ammini- strazioni competenti dei paesi europei oggetto di analisi.
I dati relativi a ciascun Paese, disomogenei per livello di dettaglio o di aggregazione, per classifi- cazione e struttura delle imposte, non sono oggetto della riclassificazione che sarebbe necessaria qualora si volessero effettuare confronti su valori assoluti o su specifiche fattispecie impositive.
Obiettivo di questo report, infatti, è essenzialmente di fornire informazioni tempestive sui tassi tendenziali di variazione delle entrate tributarie erariali, in un arco temporale omogeneo per cia- scun paese oggetto di analisi.
Il bollettino è strutturato in due sezioni.
Nella prima sezione si confrontano gli andamenti tendenziali del totale delle entrate e delle en- trate derivanti dall’imposta sul valore aggiunto nei vari paesi. Inoltre, per ognuno dei paesi, si os- serva il livello di gettito rilevato mensilmente.
Nella seconda sezione si traccia l’evoluzione del quadro economico dei paesi oggetto di osser- vazione attraverso l’andamento tendenziale di alcune variabili tra cui il PIL, il tasso di inflazione, il tasso di disoccupazione, il livello dei consumi finali e della spesa pubblica, l’andamento della pro- duzione industriale e la variazione dello stock di debito pubblico in rapporto al PIL. I dati sono ag- giornati con frequenza mensile o trimestrale sulla base dell’ultima release disponibile sul database di Eurostat.
gennaio-giugno 2020
4 INDICE
I. Entrate tributarie: analisi per Paese
I.1 Totale entrate tributarie I.2 Entrate IVA
I.3 Francia I.4 Germania I.5 Irlanda I.6 Italia I.7 Portogallo I.8 Regno Unito I.9 Spagna
II. Indicatori macroeconomici internazionali
gennaio-giugno 2020
5 Elenco delle fonti
Indicatori macroeconomici
• Eurostat, Database, Quarterly national accounts
•
Analisi per Paese
• Ministère de l'Action et des Comptes publics, Documentation budgétaire
• Bundesministerium der Finanzen, Monatsbericht
• An Roinn Airgeadais, Finance Department, Exchequer Returns
• Ministero dell’Economia e delle Finanze, Dipartimento delle Finanze, Entrate tributarie
• Ministério das Finanças e da Administraçào Pùblica, Direção-Geral do Orçamento, Execução Orçamental
• HM Treasury, Office for National Statistics, Public sector finances
• Administración General del Estado, Agenzia Tributaria, Recaudación tributaria
gennaio-giugno 2020
6 I. Entrate tributarie: analisi per Paese
I.1 Totale entrate tributarie
Nel primo semestre del 2020 l’andamento delle entrate tributarie dei Paesi analizzati presenta, con l’eccezione dell’Irlanda, variazioni tendenziali di segno negativo. L’emergenza sanitaria da Co- ronavirus ed i conseguenti lockdown intrapresi dagli Stati per limitare i contagi hanno indebolito le dinamiche economiche e di riflesso diminuito il gettito tributario rispetto al primo semestre del 2019.
Aumenta lievemente il solo gettito tributario dell’ Irlanda (+0,7%), che mostra un tasso ten- denziale comunque inferiore a quello medio dello scorso anno.
Il Portogallo, invece, registra la peggior varia- zione congiunturale (-61,9%), fino a maggio la variazione cumulata era sopra lo zero (+0,7%), il dato di giugno porta il Portogallo ad essere l’ulti- mo Paese per variazione tendenziale (-14,0%).
Gli altri Paesi mostrano una dinamica del getti- to tributario negativa con tassi decrescenti rispet- to all’analogo periodo del 2019.
Per la Francia si osserva una lieve ripresa del tendenziale che resta comunque negativo (- 10,6%).
Negativa risulta la dinamica del gettito tributa- rio del Regno Unito, con un calo tendenziale del 7,8%.
La Germania mostra una variazione del dato tendenziale di segno negativo (-9,1%) Dal mese di marzo la dinamica è in peggioramento.
In Spagna si registra una variazione negativa (- 11,0%), insieme alla Germania e diversamente da Italia, Francia e Regno Unito il tasso di variazione del gettito tributario cumulato del primo seme- stre continua a peggiorare.
In Italia il gettito tributario mostra un decre- mento rispetto allo stesso periodo del 2019 (- 7,0%) migliorando rispetto a maggio (-9,3%).
0 100 200 300 400
Francia Germania Irlanda Italia Portogallo Regno Unito Spagna
Migliaia Totale Entrate tributarie - in miliardi di euro
gennaio-giugno 2019 gennaio-giugno 2020
-14,0%
-11,0%
-10,6%
-9,1%
-7,8%
-7,0%
0,7%
-15,0% -10,0% -5,0% 0,0% 5,0%
Portogallo Spagna Francia Germania Regno Unito Italia Irlanda
Entrate tributarie - variazione tendenziale %
gennaio-giugno 2020
7 I.2 Entrate IVA
Il gettito IVA nel primo semestre del 2020 fa registrare una flessione per tutti i Paesi considerati.
La Spagna registra la riduzione minore (-11,1%), segue il Portogallo (-12,4%), la Germania (-12,7%), il Regno Unito (-15,2%), l’Italia (-19,2%), l’Irlanda (- 20,5%) e la Francia (-23,9%).
A causa della crisi sanitaria e del conseguente shock economico generalizzato sui consumi i tassi di variazione per il gettito IVA risultano essere più omogenei rispetto al passato: la forbice tra la fles- sione registrata in Francia (-23,9%) e quella osser- vata in Spagna (-11,1%) lo conferma ed è infatti pari a 12,8 p.p..
La Francia che presentava tassi decrescenti già nel 2019 (-17,7%) peggiora il tendenziale di soli 6,2 p.p.. Gli altri Paesi a fine 2019 registravano tassi di crescita positivi dell’IVA rispetto al 2018. La Spagna cresciuta nel 2019 del 1,9% peggiora il trend di 13 p.p. (differenza tra -11.1% e +1,9%).
La Germania, il Portogallo, l’Italia, il Regno Unito e l’Irlanda hanno registrato le maggiori flessioni nel primo semestre rispetto alla fine del 2019 perdendo rispettivamente 16,3 p.p. (+3,6% 2019); 19,9 p.p.
(+7,5% 2019); 21,7 p.p. (+2,5% 2019); 24,8 p.p.
(+9,3% 2019) e 26,7 p.p. (+6,2% 2019).
I.3 Francia
Le entrate tributarie, al netto dei rimborsi e degli sgravi fiscali, mostrano una contrazione di circa 14,4 miliardi di euro rispetto allo stesso periodo dell’an- no scorso (-10,6%), per effetto dell’andamento ne- gativo del gettito IVA (-23,9%). Resta positiva, inve- ce la dinamica delle imposte sui redditi (+7,0%) e dell’imposta sulle società (+31,9%). Tra le imposte indirette decresce l’accisa sui consumi dei prodotti energetici di circa 1,8 miliardi di euro rispetto al medesimo periodo del 2019 (-33,6%).
-23,9%
-20,5%
-19,2%
-15,2%
-12,7%
-12,4%
-11,1%
-30,0% -25,0% -20,0% -15,0% -10,0% -5,0% 0,0%
Francia Irlanda Italia Regno Unito Germania Portogallo Spagna Entrate IVA - variazione tendenziale %
0 40 80 120
Francia Germania Irlanda Italia Portogallo Regno Unito Spagna
Migliaia Entrate IVA - in miliardi di euro gennaio-giugno 2019 gennaio-giugno 2020
120.799 49.417
135.188 64.932
0 50000 100000 150000
TOT entrate tributarieIVA
Entrate tributarie, Francia - in mln di euro consuntivo 2019 preconsuntivo 2020
gennaio-giugno 2020
8 I.4 Germania
In Germania si registra un decremento delle en- trate tributarie (al netto delle imposte locali) rispet- to allo stesso periodo dello scorso anno (-9,1%).
Questo risultato riflette l’andamento negativo dell’imposta sul valore aggiunto (-12,7%) e dell’im- posta sulle società (-37,2%). Lievemente negativo è l’andamento dell’imposta sui salari (-1,1%). Tra le imposte indirette si registra la variazione positiva del gettito dell’imposta sulle assicurazioni (+3,2%) e dell’imposta speciale sul tabacco (+1,7%). In di- minuzione, al contrario, il gettito dell’imposta sull’e- nergia elettrica (-0,3%), dell’accisa sui prodotti al- colici (-4,4%) e sui motoveicoli (-0,5%).
I.5 Irlanda
Le entrate tributarie aumentano dello 0,7% ri- spetto allo stesso periodo del 2019 per effetto dell’andamento positivo delle imposte sui redditi delle persone fisiche (+0,5%) ma in modo partico- lare di quello del gettito dell'imposta sulle società (+41,2%). Decrescono l’imposta sul valore aggiunto (-20,5%) e le accise (-23,8%). Resta in aumento tendenziale l’imposta di bollo (+13,6%).
I.6 Italia
Si registra una decrescita tendenziale (-7,0%) per effetto dell’andamento negativo delle imposte indi- rette (-20,0%) che prevale su quello positivo delle imposte dirette (+5,3%). Tra le imposte dirette de- crescono le entrate derivanti dall’imposta sulle per- sone fisiche (-2,3%) mentre crescono le entrate dell’imposta sulle società. Tra le imposte indirette si contrae il gettito dell’IVA (-19,2%), quello dell’acci- sa sugli oli minerali (-28,8%), dell’imposta di regi- stro (-27,3%) e dell’accisa sull’energia elettrica (- 3,1%). Positivo, invece, il risultato dell’imposta bollo (+8,3%).
327.710 104.322
360.549 119.503
0 100000 200000 300000 400000
TOT entrate tributarieIVA
Entrate tributarie, Germania - in mln di euro consuntivo 2019 preconsuntivo 2020
26.863 5.921
26.671 7.446
0 10000 20000 30000
TOT entrate tributarieIVA
Entrate tributarie, Irlanda - in mln di euro consuntivo 2019 preconsuntivo 2020
186.304 47.977
200.287 59.364
0 50000 100000 150000 200000 250000 TOT entrate tributarieIVA
Entrate tributarie, Italia - in mln di euro consuntivo 2019 preconsuntivo 2020
gennaio-giugno 2020
9 I.7 Portogallo
Il gettito tributario segna una consistente decre- scita del 14,0%, per effetto dell’andamento negati- vo dell’imposta sui redditi delle società (-69,7%) e dell’andamento del gettito dell’ IVA (-12,4%); di segno opposto il risultato delle entrate dell’imposta sui redditi delle persone fisiche (+9,6%). Decresco- no tutte le altre imposte indirette e in particolare le accise sui prodotti petroliferi ed energetici (-11,1%), le accise sul tabacco (-9,4%), l’imposta sui veicoli (- 45,3%), le imposte sui prodotti alcolici (-20,4%) e l’imposta di bollo (-3,4%).
I.8 Regno Unito
Le entrate tributarie segnano un diminuzione ri- spetto allo stesso periodo del 2019 (-7,8%), mo- strando una decelerazione della dinamica osservata rispetto a pochi mesi fa. Tale risultato riflette l’anda- mento del gettito delle imposte dirette (-2,9%) e quello delle imposte indirette (-13,0%). In particola- re, su queste ultime, si segnala una contrazione del gettito dell’imposta sul valore aggiunto (-15,2%).
I.9 Spagna
Le entrate tributarie mostrano un decremento tendenziale dell’ 11,0%, dovuto alla contrazione sia del gettito delle imposte dirette (-9,9%) sia di quel- lo delle imposte indirette (-11,4%). In particolare, si registra una decrescita per l’imposta sulle persone fisiche (-6,8%), per l’imposta sulle società e per l’IVA (-11,1%). Tra le altre imposte indirette, si os- serva una riduzione del gettito delle imposte sugli idrocarburi (-19,1%), delle imposte sugli altri pro- dotti alcolici (-8,0%) e delle imposte speciali sul ta- bacco (-0,2%), mentre sono in crescita le accise sul- la birra (+5,7%).
17.231 7.648
20.028 8.728
0 5000 10000 15000 20000 25000
TOT entrate tributarieIVA
Entrate tributarie, Portogallo - in mln di euro consuntivo 2019 preconsuntivo 2020
267.469 64.518
290.116 76.097
0 100000 200000 300000 400000
TOT entrate tributarieIVA
Entrate tributarie, Regno Unito - in mln di sterline consuntivo 2019 preconsuntivo 2020
77.799 31.518
87.456 35.466
0 20000 40000 60000 80000 100000
TOT entrate tributarieIVA
Entrate tributarie, Spagna - in mln di euro consuntivo 2019 preconsuntivo 2020
gennaio-giugno 2020
10 II. Indicatori macroeconomici internazionali
Al fine di presentare un quadro economico di riferimento per ciascuno dei Paesi considerati, in questo paragrafo viene presentato l’andamento tendenziale di alcune variabili tra cui il PIL, il tasso di inflazione, il tasso di disoccupazione, il livello dei consumi finali e della spesa pubblica, l’anda- mento della produzione industriale e la variazione dello stock di debito pubblico commisurato al PIL. I dati sono aggiornati all’ultima release disponibile sul database di Eurostat con diffusione mensile o trimestrale.
La serie del PIL è costruita su base trimestrale in termini di variazione tendenziale del PIL nomi- nale. Per ogni Paese viene calcolato anche il tasso di variazione congiunturale annualizzato che in- dica il contributo di ciascun trimestre sull’andamento tendenziale.
Il confronto tra i Paesi è effettuato sulla base dell’andamento degli indicatori macroeconomici più rilevanti. In particolare:
- per il tasso di inflazione si considera il tasso annuale di variazione dell’indice armonizzato dei prezzi al consumo (HICP, Harmonised Indices of Consumer Prices). I dati sono aggiornati mensil- mente.
- il tasso di disoccupazione è espresso in percentuale della popolazione attiva. I dati sono de- stagionalizzati e non corretti per gli effetti di calendario. L’aggiornamento è su base mensile.
- la dinamica dei consumi è calcolata utilizzando i tassi di variazione tendenziale della spesa per consumi finali delle famiglie. I dati non sono né destagionalizzati né corretti per gli effetti di calen- dario e la variazione è calcolata su base trimestrale.
- il tasso di variazione della produzione industriale è calcolato su base mensile ed esprime la variazione rispetto al medesimo periodo dell’anno precedente. I dati sono corretti per gli effetti di calendario e non destagionalizzati. Le attività considerate per il calcolo dell’indice (secondo la clas- sificazione delle attività economiche Ateco 2007) sono: l’attività estrattiva (B), le attività manifattu- riere (C) e l’attività di fornitura di energia elettrica, gas, vapore ed aria (D).
- la spesa pubblica e lo stock di debito pubblico sono espresse in percentuale del PIL. I dati sulla spesa pubblica non sono né destagionalizzati né corretti per gli effetti di calendario e hanno una frequenza di aggiornamento su base trimestrale. I dati sul debito pubblico, invece, sono ag- giornati annualmente e si riferiscono al debito lordo consolidato della pubblica amministrazione nei paesi oggetto di analisi.
gennaio-giugno 2020
11
-30 -20 -10 0 10 20 30 40 50 60
2016Q3 2016Q4 2017Q1 2017Q2 2017Q3 2017Q4 2018Q1 2018Q2 2018Q3 2018Q4 2019Q1 2019Q2 2019Q3 2019Q4 2020Q1
PIL - tasso di crescita %, Irlanda
∆ congiunturale annualizzata ∆ tendenziale
-25 -20 -15 -10 -5 0 5 10
2016Q3 2016Q4 2017Q1 2017Q2 2017Q3 2017Q4 2018Q1 2018Q2 2018Q3 2018Q4 2019Q1 2019Q2 2019Q3 2019Q4 2020Q1
PIL - tasso di crescita %, Spagna
∆ congiunturale annualizzata ∆ tendenziale
-25 -20 -15 -10 -5 0 5
2016Q3 2016Q4 2017Q1 2017Q2 2017Q3 2017Q4 2018Q1 2018Q2 2018Q3 2018Q4 2019Q1 2019Q2 2019Q3 2019Q4 2020Q1
PIL - tasso di crescita %, Francia
∆ congiunturale annualizzata ∆ tendenziale
-25 -20 -15 -10 -5 0 5
2016Q3 2016Q4 2017Q1 2017Q2 2017Q3 2017Q4 2018Q1 2018Q2 2018Q3 2018Q4 2019Q1 2019Q2 2019Q3 2019Q4 2020Q1
PIL - tasso di crescita %, Italia
∆ congiunturale annualizzata ∆ tendenziale -14
-12 -10 -8 -6 -4 -2 0 2 4
2016Q3 2016Q4 2017Q1 2017Q2 2017Q3 2017Q4 2018Q1 2018Q2 2018Q3 2018Q4 2019Q1 2019Q2 2019Q3 2019Q4 2020Q1
PIL - tasso di crescita %, EU27
∆ congiunturale annualizzata ∆ tendenziale
-10 -8 -6 -4 -2 0 2 4 6
2016Q3 2016Q4 2017Q1 2017Q2 2017Q3 2017Q4 2018Q1 2018Q2 2018Q3 2018Q4 2019Q1 2019Q2 2019Q3 2019Q4 2020Q1
PIL - tasso di crescita %, Germania
∆ congiunturale annualizzata ∆ tendenziale
-20 -15 -10 -5 0 5 10
2016Q3 2016Q4 2017Q1 2017Q2 2017Q3 2017Q4 2018Q1 2018Q2 2018Q3 2018Q4 2019Q1 2019Q2 2019Q3 2019Q4 2020Q1
PIL - tasso di crescita %, Portogallo
∆ congiunturale annualizzata ∆ tendenziale
-10 -8 -6 -4 -2 0 2 4
2016Q3 2016Q4 2017Q1 2017Q2 2017Q3 2017Q4 2018Q1 2018Q2 2018Q3 2018Q4 2019Q1 2019Q2 2019Q3 2019Q4 2020Q1
PIL - tasso di crescita %, Regno Unito
∆ congiunturale annualizzata ∆ tendenziale
gennaio-giugno 2020
12
6,7 3,9
5,4
15,4 8,8
6,8 6,3 3,9
Europe…
German…
Ireland Spain France Italy Portugal United…
Tasso di Disoccupazione - % della popolazione attiva, 2020M04
0,7 0,8 -0,6
-0,3
0,2 -0,4
0,2 0,6
EU27 Germany Ireland Spain France Italy Portugal UK
Tasso di Inflazione - HICP variazione tendenziale %, 2020M06
-2,3 -2,4 -7,4
-5 -7,1
-1,8 -2,6
Germany Ireland Spain France Italy Portugal UK Consumi - tasso variazione tendenziale %,
2020Q01
-27,8 -29,4
4,9 -34,8
-35,6 -43,4
-28 -24,5
EU27 Germany Ireland Spain France Italy Portugal UK Produzione industriale - tasso variazione
tendenziale %, 2020M04
44,2 46,8 19,7
39,6 48 40,8 39,6
43,2
EU27(2…
Germany Ireland Spain France Italy Portugal UK
Spesa pubblica - % del PIL, 2020Q01
79,3 59,8 58,8
95,5 98,1
134,8 117,7 85,4
Europe…
German…
Ireland Spain France Italy Portugal United…
Debito pubblico - % del PIL, 2019
Con l’uscita del Regno Unito dalla UE avvenuta il 31 gennaio 2020 gli indicatori macroeconomici successivi a quella data riportati in questa sezione riguardanti l’UE si riferiscono a 27 Paesi. (Sono calcolati in base a EU 27 (2020): il PIL e la spesa pubblica Q1 del 2020, il tasso d’inflazione di giugno 2020, il tasso di disoccupazione di aprile 2020, la produzione industriale di aprile 2020.