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Entrate Tributarie Internazionali

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Academic year: 2022

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GEN N A IO - F EBB R A IO 202 2

Entrate Tributarie Internazionali

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gennaio - febbraio 2022

Entrate Tributarie Internazionali

MEF Ministero dell’Economia e delle Finanze Dipartimento delle Finanze

Direzione Studi e Ricerche Economico Fiscali Ufficio III

Via dei Normanni, 5 00184 Roma

Email dpf.segreteriauef@finanze.it http://www.finanze.gov.it/

Tel. +39 06 93836170/1/2 Fax +39 06 50171830

Responsabile della pubblicazione:

Francesca Faedda (Direzione Studi e Ricerche Economico Fiscali) Analisi economico-fiscale a cura di:

Alessandro Rollo (Direzione Studi e Ricerche Economico Fiscali)

In copertina: Europe in foreground - Rappresentazione in acquerello di Pamela E. Greco Il download dei Bollettini è effettuabile presso il sito web del Dipartimento delle Finanze:

http://www.finanze.gov.it/opencms/it/entrate-tributarie/entrate-tributarie-internazionali-/

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gennaio - febbraio 2022

PREMESSA

Il “Bollettino delle Entrate Tributarie Internazionali” contiene un’analisi comparata dell’andamen- to delle entrate tributarie in Francia, Germania, Irlanda, Italia, Portogallo, Regno Unito e Spagna. La fonte delle informazioni è la serie di bollettini mensili pubblicati sui siti istituzionali delle Ammini- strazioni competenti dei paesi europei oggetto di analisi.

I dati relativi a ciascun Paese, disomogenei per livello di dettaglio o di aggregazione, per classifi- cazione e struttura delle imposte, non sono oggetto della riclassificazione che sarebbe necessaria qualora si volessero effettuare confronti su valori assoluti o su specifiche fattispecie impositive.

Obiettivo di questo report, infatti, è essenzialmente di fornire informazioni tempestive sui tassi tendenziali di variazione delle entrate tributarie erariali, in un arco temporale omogeneo per cia- scun paese oggetto di analisi.

Il bollettino è strutturato in due sezioni.

Nella prima sezione si confrontano gli andamenti tendenziali del totale delle entrate e delle en- trate derivanti dall’imposta sul valore aggiunto nei vari paesi. Inoltre, per ognuno dei paesi, si os- serva il livello di gettito rilevato mensilmente.

Nella seconda sezione si traccia l’evoluzione del quadro economico dei paesi oggetto di osser- vazione attraverso l’andamento tendenziale di alcune variabili tra cui il PIL, il tasso di inflazione, il tasso di disoccupazione, il livello dei consumi finali e della spesa pubblica, l’andamento della pro- duzione industriale e la variazione dello stock di debito pubblico in rapporto al PIL. I dati sono ag- giornati con frequenza mensile o trimestrale sulla base dell’ultima release disponibile sul database di Eurostat.

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gennaio - febbraio 2022

INDICE

I. Entrate tributarie: analisi per Paese

I.1 Totale entrate tributarie I.2 Entrate IVA

I.3 Francia I.4 Germania I.5 Irlanda I.6 Italia I.7 Portogallo I.8 Regno Unito I.9 Spagna

II. Indicatori macroeconomici internazionali

(5)

gennaio - febbraio 2022

Elenco delle fonti

Indicatori macroeconomici

Eurostat, Database, Quarterly national accounts

Office for National Statistics (ONS)

Analisi per Paese

Ministère de l'Action et des Comptes publics, Documentation budgétaire

Bundesministerium der Finanzen, Monatsbericht

An Roinn Airgeadais, Finance Department, Exchequer Returns

Ministero dell’Economia e delle Finanze, Dipartimento delle Finanze, Entrate tributarie

Ministério das Finanças e da Administraçào Pùblica, Direção-Geral do Orçamento, Execução Orçamental

HM Treasury, Office for National Statistics, Public sector finances

Administración General del Estado, Agenzia Tributaria, Recaudación tributaria

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gennaio - febbraio 2022

I. Entrate tributarie: analisi per Paese I.1 Totale entrate tributarie

Nel primo bimestre del 2022 l’andamento delle entrate tributarie, ad eccezione della Francia, presenta un generalizzato incremento dei tassi di variazione rispetto all’analogo periodo dell’anno precedente.

L’economia dei principali Paesi europei è in una fase di ripresa anche se resta condizionata dalle ondate pandemiche le quali innescano più fre- quentemente meccanismi di leva fiscale e quindi la volatilità del gettito tributario.

Aumenta il gettito tributario del Portogallo (+23,4%) che registra la miglior performance ri- spetto al primo bimestre 2021.

La Spagna evidenzia un trend di crescita supe- riore (+21,4%) rispetto a quello medio dello scor- so anno (+15,1%)

L’Irlanda prosegue con una crescita costante (+20,4%), in continuità con l’andamento globale del 2021 (19,7%).

La Germania mostra una variazione di segno positivo (+18,8%) nel primo bimestre del 2022 rilevando un decisa crescita rispetto all’andamen- to del 2021.

Nel Regno Unito il gettito segna un incremento tendenziale (+11,3%), inferiore rispetto al dato di crescita finale del 2021.

La dinamica delle entrate tributarie della Fran- cia evidenzia un lieve calo (-2,0%).

In Italia il gettito tributario risulta in crescita (+16,8%).

0 50 100 150 200

Francia Germania Irlanda Italia Portogallo Regno Unito Spagna

Migliaia Totale Entrate tributarie - in miliardi di euro

gennaio-febbraio 2021 gennaio-febbraio 2022

-2,0%

11,3%

16,8%

18,8%

20,4%

21,4%

23,4%

-5,0% 0,0% 5,0% 10,0% 15,0% 20,0% 25,0%

Francia Regno Unito Italia Germania Irlanda Spagna Portogallo

Entrate tributarie - variazione tendenziale %

(7)

gennaio - febbraio 2022

I.2 Entrate IVA

Il gettito IVA del primo bimestre del 2022 fa registrare:

un incremento per il Portogallo (+40,1%), la Germania (+37,8%), l’Italia (+29,0%), l’Irlanda (+26,8%), la Spagna (+20,5%), il Regno Unito (+18,4%);

una flessione per la Francia (-21,3%);

E’ presente una disomogeneità tra i Paesi in rela- zione all’andamento dell’IVA. Nei sette Paesi consi- derati la forbice tra la flessione osservata in Francia (-21,3%) e la crescita del Portogallo (+40,1%) è in- fatti pari di 61,4 p.p..

Crescono a ritmi elevati le entrate IVA di Porto- gallo (+40,1%) e Germania (+37,8%).

In flessione invece le entrate IVA della Francia (- 21,3%) che conferma la tendenza dello scorso an- no in cui le entrate IVA si erano ridotte a fine anno del 16,0%

L’Italia (+29,0%), l’Irlanda (+26,8%), la Spagna (+20,5%) ed il Regno Unito (+18,4%) mostrano una variazione tendenziale al di sopra di quella media del 2021.

I.3 Francia

Le entrate tributarie nel primo bimestre del 2022, al netto dei rimborsi e degli sgravi fiscali, mostrano una riduzione di 0,8 miliardi di euro rispetto all’ana- logo periodo del 2021 (-2,0%). Tra le imposte diret- te è positiva sia la dinamica dell’imposta sui redditi da lavoro (+15,4%), sia la dinamica dell’imposta sulle società. Tra le imposte indirette si registra la

-21,3%

18,4%

20,5%

26,8%

29,0%

37,8%

40,1%

-40,0% -20,0% 0,0% 20,0% 40,0% 60,0%

Francia Regno Unito Spagna Irlanda Italia Germania Portogallo

Entrate IVA - variazione tendenziale %

0 10 20 30 40 50 60

Francia Germania Irlanda Italia Portogallo Regno Unito Spagna

Migliaia Entrate IVA - in miliardi di euro gennaio-febbraio 2021 gennaio-febbraio 2022

14.470 15.366

e IVA

Entrate tributarie, Francia - in mln di euro consuntivo 2021 preconsuntivo 2022

(8)

gennaio - febbraio 2022

I.4 Germania

In Germania si registra un aumento delle entrate tributarie (al netto delle imposte locali) del +18,8%.

A questo risultato ha contribuito l’andamento posi- tivo dell’imposta sui salari (+9,5%), mentre sono in diminuzione le entrate dell’imposta sulle società (- 31,4%). E’ in crescita il gettito dell’imposta sul valo- re aggiunto (+37,8%). Tra le altre imposte indirette varia positivamente il gettito dell’accisa sui prodotti alcolici (+46,2%), dell’imposta sull’energia elettrica (+13,6%) e dell’imposta sulle assicurazioni (+4,7%).

Negativo l’andamento del gettito dell’imposta sui motoveicoli (-1,5%) e quello dell’imposta speciale sul tabacco (- 12,1%).

I.5 Irlanda

Le entrate tributarie crescono del 20,4% rispetto all’analogo periodo del 2021, per effetto dell’anda- mento positivo del gettito delle imposte sui redditi delle persone fisiche (+16,8%), sono in diminuzione le entrate dell'imposta sulle società (-14,0%). Tra le imposte indirette, crescono l’imposta sul valore ag- giunto (+26,8%), l’imposta di bollo (+23,2%) e le accise (4,9%).

I.6 Italia

Si registra una crescita tendenziale (+16,8%) per effetto dell’andamento positivo sia delle imposte dirette (+12,8%) sia delle imposte indirette (+23,8%). Tra le imposte dirette aumentano le en- trate derivanti dall’imposta sulle persone fisiche (+5,5%) e quelle derivanti dall’imposta sulle società (+52,4%). Tra le imposte indirette cresce il gettito dell’IVA (+29,0%), dell’accisa sugli oli minerali (+19,1%), dell’imposta di registro (+7,8%) e dell’imposta di bollo (+0,9%). Negativo, invece, il risultato dell’accisa sull’energia elettrica (-6,3%).

57.559 23.523

46.923 15.895

0 20000 40000 60000 80000

TOT entrate tributarieIVA

Entrate tributarie, Germania - in mln di euro consuntivo 2021 preconsuntivo 2022

6.663 3.108

5.388 2.359

0 2000 4000 6000 8000

TOT entrate tributarieIVA

Entrate tributarie, Irlanda - in mln di euro consuntivo 2021 preconsuntivo 2022

41.261 8.179

36.508 5.841

0 10000 20000 30000 40000 50000

TOT entrate tributarieIVA

Entrate tributarie, Italia - in mln di euro consuntivo 2021 preconsuntivo 2022

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gennaio - febbraio 2022

I.7 Portogallo

Il gettito tributario segna un incremento del 23,4%, per effetto sia dell’andamento dell’imposta sui redditi delle persone fisiche (+6,6%) sia di quel- lo dell’imposta sui redditi delle società. Relativa- mente alle imposte indirette crescono l’IVA (+40,1%), l’imposta sui prodotti alcolici (+37,1%), l’imposta di bollo (+21,4%), le accise sui prodotti petroliferi ed energetici (+16,7%), le accise sul ta- bacco (+9,4%) e l’imposta sui veicoli (+7,4%).

I.8 Regno Unito

Le entrate tributarie segnano un incremento ri- spetto allo stesso periodo del 2021 (+11,3%). Tale risultato riflette l’andamento positivo sia del gettito delle imposte dirette (+7,2%) sia del gettito delle imposte indirette (+18,9%), tra quest’ultime, è in rialzo anche il gettito dell’imposta sul valore ag- giunto (+18,4%).

I.9 Spagna

Le entrate tributarie mostrano una incremento del 21,4%, dovuto al risultato positivo sia delle im- poste dirette (+23,8%) sia delle imposte indirette (+20,0%). In particolare, si registra un incremento sia per l’imposta sulle persone fisiche (+9,4%) sia per l’imposta sulle società (+39,9%). Positivo il ri- sultato dell’ IVA (20,5%). Tra le altre imposte indi- rette, si osserva una crescita del gettito: delle impo- ste sugli idrocarburi (+20,2%), delle imposte spe- ciali sul tabacco (+4,1%), delle accise sui prodotti alcolici (+53,4%) e delle accise sulla birra (+22,7%).

Si riduce l’imposta sull’energia elettrica (-84,4%).

3.674 1.405

3.084 1.014

0 1000 2000 3000 4000

TOT entrate tributarieIVA

Entrate tributarie, Portogallo - in mln di euro consuntivo 2021 preconsuntivo 2022

74.893 14.422

66.094 12.165

0 20000 40000 60000 80000

TOT entrate tributarieIVA

Entrate tributarie, Regno Unito - in mln di sterline consuntivo 2021 preconsuntivo 2022

18.998 5.180

14.595 3.541

TOT entrate tributarieIVA

Entrate tributarie, Spagna - in mln di euro consuntivo 2021 preconsuntivo 2022

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gennaio - febbraio 2022

II. Indicatori macroeconomici internazionali

Al fine di presentare un quadro economico di riferimento per ciascuno dei Paesi considerati, in questo paragrafo viene presentato l’andamento tendenziale di alcune variabili tra cui il PIL, il tasso di inflazione, il tasso di disoccupazione, il livello dei consumi finali e della spesa pubblica, l’anda- mento della produzione industriale e la variazione dello stock di debito pubblico commisurato al PIL. I dati sono aggiornati all’ultima release disponibile sul database di Eurostat con diffusione mensile o trimestrale.

La serie del PIL è costruita su base trimestrale in termini di variazione tendenziale del PIL nomi- nale. Per ogni Paese viene calcolato anche il tasso di variazione congiunturale annualizzato che in- dica il contributo di ciascun trimestre sull’andamento tendenziale.

Il confronto tra i Paesi è effettuato sulla base dell’andamento degli indicatori macroeconomici più rilevanti. In particolare:

-per il tasso di inflazione si considera il tasso annuale di variazione dell’indice armonizzato dei prezzi al consumo (HICP, Harmonised Indices of Consumer Prices). I dati sono aggiornati mensil- mente.

- il tasso di disoccupazione è espresso in percentuale della popolazione attiva. I dati sono desta- gionalizzati e non corretti per gli effetti di calendario. L’aggiornamento è su base mensile.

- la dinamica dei consumi è calcolata utilizzando i tassi di variazione tendenziale della spesa per consumi finali delle famiglie. I dati non sono né destagionalizzati né corretti per gli effetti di calen- dario e la variazione è calcolata su base trimestrale.

- il tasso di variazione della produzione industriale è calcolato su base mensile ed esprime la va- riazione rispetto al medesimo periodo dell’anno precedente. I dati sono corretti per gli effetti di calendario e non destagionalizzati. Le attività considerate per il calcolo dell’indice (secondo la clas- sificazione delle attività economiche Ateco 2007) sono: l’attività estrattiva (B), le attività manifattu- riere (C) e l’attività di fornitura di energia elettrica, gas, vapore ed aria (D).

- la spesa pubblica e lo stock di debito pubblico sono espresse in percentuale del PIL. I dati sulla spesa pubblica non sono né destagionalizzati né corretti per gli effetti di calendario e hanno una frequenza di aggiornamento su base trimestrale. I dati sul debito pubblico, invece, sono aggiornati annualmente e si riferiscono al debito lordo consolidato della pubblica amministrazione nei paesi oggetto di analisi.

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gennaio - febbraio 2022

-30 -20 -10 0 10 20 30 40 50

2018Q2 2018Q3 2018Q4 2019Q1 2019Q2 2019Q3 2019Q4 2020Q1 2020Q2 2020Q3 2020Q4 2021Q1 2021Q2 2021Q3 2021Q4

PIL - tasso di crescita %, Irlanda

∆ congiunturale annualizzata ∆ tendenziale

-80 -60 -40 -20 0 20 40 60 80 100

2018Q2 2018Q3 2018Q4 2019Q1 2019Q2 2019Q3 2019Q4 2020Q1 2020Q2 2020Q3 2020Q4 2021Q1 2021Q2 2021Q3 2021Q4

PIL - tasso di crescita %, Spagna

∆ congiunturale annualizzata ∆ tendenziale

-60 -40 -20204060800 100 120

2018Q2 2018Q3 2018Q4 2019Q1 2019Q2 2019Q3 2019Q4 2020Q1 2020Q2 2020Q3 2020Q4 2021Q1 2021Q2 2021Q3 2021Q4

PIL - tasso di crescita %, Francia

∆ congiunturale annualizzata ∆ tendenziale

-60 -40 -20 0 20 40 60 80 100

2018Q2 2018Q3 2018Q4 2019Q1 2019Q2 2019Q3 2019Q4 2020Q1 2020Q2 2020Q3 2020Q4 2021Q1 2021Q2 2021Q3 2021Q4

PIL - tasso di crescita %, Italia

∆ congiunturale annualizzata ∆ tendenziale -60

-40 -20 0 20 40 60 80

2018Q2 2018Q3 2018Q4 2019Q1 2019Q2 2019Q3 2019Q4 2020Q1 2020Q2 2020Q3 2020Q4 2021Q1 2021Q2 2021Q3 2021Q4

PIL - tasso di crescita %, EU27

∆ congiunturale annualizzata ∆ tendenziale

-40 -30 -20 -10 0 10 20 30 40 50

2018Q2 2018Q3 2018Q4 2019Q1 2019Q2 2019Q3 2019Q4 2020Q1 2020Q2 2020Q3 2020Q4 2021Q1 2021Q2 2021Q3 2021Q4

PIL - tasso di crescita %, Germania

∆ congiunturale annualizzata ∆ tendenziale

0 20 40 60 80

2 3 4 1 2 3 4 1 2 3 4 1 2 3 4

PIL - tasso di crescita %, Portogallo

∆ congiunturale annualizzata ∆ tendenziale

-20 0 20 40 60 80 100

Q2 Q3 Q4 Q1 Q2 Q3 Q4 Q1 Q2 Q3 Q4 Q1 Q2 Q3 Q4

PIL - tasso di crescita %, Regno Unito

∆ congiunturale annualizzata ∆ tendenziale

(12)

gennaio - febbraio 2022

6,4 3

4,9

12,9 7,7

8,5 6,1 3,8

Europe…

German…

Ireland Spain France Italy Portugal United…

Tasso di Disoccupazione - % della popolazione attiva, 2022M01

6,2 5,5

5,7 7,6 4,2

6,2 4,4

6,2

EU27 Germany Ireland Spain France Italy Portugal UK

Tasso di Inflazione - HICP variazione tendenziale %, 2022M02

1,6

9,4 8,8 7,3

7,9

9,8 8,9

Germany Ireland Spain France Italy Portugal UK

Consumi - tasso variazione tendenziale %, 2021Q04

0,4 -0,3

-19,2

1,5 -1,1

-2,6 -4,2

2,3

EU27 Germany Ireland Spain France Italy Portugal UK Produzione industriale - tasso variazione

tendenziale %, 2022M01

48,4 22,9

46

58,6 51,3 45,7 45,3

Germany Ireland Spain France Italy Portugal UK

Spesa pubblica - % del PIL, 2021Q03

69,8 59,5

120 115,7

155,8 133,6 103,7

German…

Ireland Spain France Italy Portugal United…

Debito pubblico - % del PIL, 2020

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