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Entrate Tributarie Internazionali

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Academic year: 2022

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(1)

GEN N A IO 2 02 1

(2)

Entrate Tributarie Internazionali

MEF Ministero dell’Economia e delle Finanze Dipartimento delle Finanze

Direzione Studi e Ricerche Economico Fiscali Ufficio III

Via dei Normanni, 5 00184 Roma

Email dpf.segreteriauef@finanze.it http://www.finanze.gov.it/

Tel. +39 06 93836170/1/2 Fax +39 06 50171830

Responsabile della pubblicazione:

Francesca Faedda (Direzione Studi e Ricerche Economico Fiscali) Analisi economico-fiscale a cura di:

Alessandro Rollo (Direzione Studi e Ricerche Economico Fiscali)

In copertina: Europe in foreground - Rappresentazione in acquerello di Pamela E. Greco Il download dei Bollettini è effettuabile presso il sito web del Dipartimento delle Finanze:

http://www.finanze.gov.it/opencms/it/entrate-tributarie/entrate-tributarie-internazionali-/

(3)

PREMESSA

Il “Bollettino delle Entrate Tributarie Internazionali” contiene un’analisi comparata dell’andamen- to delle entrate tributarie in Francia, Germania, Irlanda, Italia, Portogallo, Regno Unito e Spagna. La fonte delle informazioni è la serie di bollettini mensili pubblicati sui siti istituzionali delle Ammini- strazioni competenti dei paesi europei oggetto di analisi.

I dati relativi a ciascun Paese, disomogenei per livello di dettaglio o di aggregazione, per classifi- cazione e struttura delle imposte, non sono oggetto della riclassificazione che sarebbe necessaria qualora si volessero effettuare confronti su valori assoluti o su specifiche fattispecie impositive.

Obiettivo di questo report, infatti, è essenzialmente di fornire informazioni tempestive sui tassi tendenziali di variazione delle entrate tributarie erariali, in un arco temporale omogeneo per cia- scun paese oggetto di analisi.

Il bollettino è strutturato in due sezioni.

Nella prima sezione si confrontano gli andamenti tendenziali del totale delle entrate e delle en- trate derivanti dall’imposta sul valore aggiunto nei vari paesi. Inoltre, per ognuno dei paesi, si os- serva il livello di gettito rilevato mensilmente.

Nella seconda sezione si traccia l’evoluzione del quadro economico dei paesi oggetto di osser- vazione attraverso l’andamento tendenziale di alcune variabili tra cui il PIL, il tasso di inflazione, il tasso di disoccupazione, il livello dei consumi finali e della spesa pubblica, l’andamento della pro- duzione industriale e la variazione dello stock di debito pubblico in rapporto al PIL. I dati sono ag- giornati con frequenza mensile o trimestrale sulla base dell’ultima release disponibile sul database di Eurostat.

(4)

INDICE

I. Entrate tributarie: analisi per Paese

I.1I.2 I.3I.4 I.5I.6 I.7I.8 I.9

Totale entrate tributarie Entrate IVA

Francia Germania Irlanda Italia Portogallo Regno Unito Spagna

II. Indicatori macroeconomici internazionali

(5)

Elenco delle fonti

Indicatori macroeconomici

Eurostat, Database, Quarterly national accounts

Analisi per Paese

Ministère de l'Action et des Comptes publics, Documentation budgétaire

Bundesministerium der Finanzen, Monatsbericht

An Roinn Airgeadais, Finance Department, Exchequer Returns

Ministero dell’Economia e delle Finanze, Dipartimento delle Finanze, Entrate tributarie

Ministério das Finanças e da Administraçào Pùblica, Direção-Geral do Orçamento, Execução Orçamental

HM Treasury, Office for National Statistics, Public sector finances

Administración General del Estado, Agenzia Tributaria, Recaudación tributaria

(6)

I. Entrate tributarie: analisi per Paese

I.1 Totale entrate tributarie

Nel primo mese del 2021 l’andamento delle entrate tributarie presenta una significativa variabili- tà tra i Paesi osservati.

Aumenta il gettito tributario della Francia (+6,1%) che mostra, una forte crescita dell’imposta sui consumi dei prodotti energetici per effetto degli accantonamenti speciali relativi alla “Transizione energetica”.

Sostanzialmente il linea con lo stesso mese del 2020 risulta la dinamica del gettito tributario del Regno Unito, (+0,1%).

Per la Spagna si osserva una lieve contrazione (-1,2%), in miglioramento rispetto ai dati tenden- ziali del 2020.

In Irlanda il gettito segna una riduzione ten- denziale (-8,8%), confermando la decrescita del 2020.

La Germania mostra una accelerazione della dinamica negativa già osservata nel 2020. Le en- trate tributarie del primo mese del 2021, infatti, mostrano un decremento tendenziale del -11,1%, rispetto alla variazione complessiva annua del - 7,3% osservata lo scorso anno.

Il Portogallo registra un marcato peggioramen- to (-13,2%), evidenziando una decelerazione ri- spetto ai tassi già negativi dello scorso anno.

In Italia il gettito tributario mostra un decre- mento rispetto allo stesso mese del 2020 (-3,1%).

0 20 40 60 80

Francia Germania Irlanda Italia Portogallo Regno Unito Spagna

Migliaia Totale Entrate tributarie - in miliardi di euro

gennaio 2020 gennaio 2021

-13,2%

-11,1%

-8,8%

-3,1%

-1,2%

0,1%

6,1%

-15,0% -10,0% -5,0% 0,0% 5,0% 10,0%

Portogallo Germania Irlanda Italia Spagna Regno Unito Francia

Entrate tributarie - variazione tendenziale %

(7)

I.2 Entrate IVA

Il gettito IVA nel mese di gennaio 2021 fa registrare:

un incremento per la Spagna (+10,6%);

una flessione per tutti gli altri Paesi:

la Francia (-0,3%), l’Italia (-7,5%), il Regno Unito (- 9,3%), l’Irlanda (-12,7%), la Germania (-18,0%) e il Portogallo (+19,3%);

In maniera più netta rispetto agli andamenti regi- strati per il totale del gettito tributario, disomoge- neità tra i vari Paesi si osservano in relazione all’an- damento dell’IVA: la forbice tra la flessione registra- ta in Irlanda (-19,3%) e la crescita osservata in Spa- gna (+10,6%) è pari a 29,9 p.p..

Il dato della Spagna, cresce a un ritmo anomalo legato a meccanismi contabili per cui non confron- tabile con le precedenti rilevazioni.

In lieve flessione invece le entrate IVA della Fran- cia (-0,3%) che a differenza delle variazioni tenden- ziali del 2020 e del 2019 ha rallentato la dinamica di decrescita.

Nel Regno Unito (-9,3%) e in Italia (-7,5%) le va- riazioni tendenziali dell’IVA sono in perfetta conti- nuità con le rilevazioni del 2020.

La Germania (-18,0%) ed il Portogallo (-19,3%), mostrano una variazione tendenziale al di sotto dell’andamento medio del 2020.

I.3 Francia

Le entrate tributarie, al netto dei rimborsi e degli sgravi fiscali, mostrano un incremento di circa 1,2 miliardi di euro rispetto allo stesso periodo dell’an- no scorso (+6,1%), in particolare per effetto dell’an- damento positivo dell’accisa sui consumi dei pro-

-19,3%

-18,0%

-12,7%

-9,3%

-7,5%

-0,3%

10,6%

-30,0% -20,0% -10,0% 0,0% 10,0% 20,0%

Portogallo Germania Irlanda Regno Unito Italia Francia Spagna

Entrate IVA - variazione tendenziale %

0 5 10 15 20 25

Francia Germania Irlanda Italia Portogallo Regno Unito Spagna

Migliaia Entrate IVA - in miliardi di euro

gennaio 2020 gennaio 2021

15.366 15.417

IVA

Entrate tributarie, Francia - in mln di euro consuntivo 2020 preconsuntivo 2021

(8)

I.4 Germania

In Germania si registra un peggioramento ten- denziale delle entrate tributarie (al netto delle im- poste locali, -11,1%). Questo risultato riflette l’an- damento negativo dell’imposta sui salari (-6,4%).

Positivo, invece l’andamento dell’imposta sulle so- cietà. Tra le imposte indirette si registra una varia- zione negativa dell’imposta sul valore aggiunto (- 18,0%), dell’imposta sull’energia elettrica (-15,2%), dell’accisa sui prodotti alcolici (-77,6%), dell’impo- sta sulle assicurazioni (-0,3%) e sui motoveicoli (- 12,2%). Positiva, invece, la variazione dell’imposta speciale sul tabacco (+30,1%).

I.5 Irlanda

Le entrate tributarie diminuisco dell’8,8% rispetto allo stesso periodo del 2020, per effetto dell’anda- mento negativo del gettito delle imposta sulle so- cietà e dell’imposta sul valore aggiunto (-19,3%).

Positivo, invece, l’andamento delle imposte sui red- diti delle persone fisiche (+1,4%). Tra le altre impo- ste indirette, mostrano una contrazione tendenziale le accise (-19,9%) e l’imposta di bollo (-34,7%).

I.6 Italia

Si registra una riduzione tendenziale (-3,1%) per effetto dell’andamento negativo delle imposte indi- rette (- 10,3%), le imposte dirette, invece, crescono lievemente (+0,3%). Tra le imposte dirette diminui- scono sia le entrate derivanti dall’imposta sulle per- sone fisiche (-0,3%) sia quelle derivanti dall’imposta sulle società (-47,8%). Tra le imposte indirette si riduce il gettito dell’IVA (-7,5%), dell’imposta di bollo (-3,2%), dell’accisa sugli oli minerali (-19,1%)

46.923 15.895

52.768 19.384

0 20000 40000 60000

TOT entrate tributarieIVA

Entrate tributarie, Germania - in mln di euro consuntivo 2020 preconsuntivo 2021

5.388 2.359

5.907 2.702

0 2000 4000 6000 8000

TOT entrate tributarieIVA

Entrate tributarie, Irlanda - in mln di euro consuntivo 2020 preconsuntivo 2021

36.508 5.841

37.687 6.314

TOT entrate tributarieIVA

Entrate tributarie, Italia - in mln di euro consuntivo 2020 preconsuntivo 2021

(9)

I.7 Portogallo

Il gettito tributario segna una diminuzione del 13,2%, nonostante l’andamento positivo delle en- trate dell’imposta sui redditi delle persone fisiche (+0,7%) e dell’imposta sui redditi delle società (+127,8%). Sono, infatti, le entrate indirette a con- tribuire al peggioramento del quadro complessivo, il gettito IVA (-19,3%) principalmente, insieme alle altre imposte indirette che registrano tutte variazio- ni tendenziali negative, l’imposta di bollo (-3,2%), le accise sui prodotti petroliferi ed energetici (-37,7%) e sui prodotti alcolici (-25,3%), le accise sul tabacco (-19,0%) e l’imposta sui veicoli (-19,3%).

I.8 Regno Unito

Le entrate tributarie segnano una sostanziale sta- bilità rispetto allo stesso periodo del 2020 (+0,1%), mostrando un miglioramento della dinamica osser- vata lo scorso anno. Tale risultato riflette l’anda- mento positivo del gettito delle imposte dirette (+7,5%) e quello negativo delle imposte indirette (- 12,2%). In particolare, su queste ultime, si segnala il peggioramento del gettito dell’imposta sul valore aggiunto (-9,3%).

I.9 Spagna

Le entrate tributarie mostrano una riduzione ten- denziale del 1,2%, per effetto del risultato negativo delle imposte dirette (-3,8%). Positivo, invece, il ri- sultato delle imposte indirette (+3,2%). In particola- re, si registra un incremento per l’imposta sulle per- sone fisiche (+3,1%) contrapposto a quello negati- vo per l’imposta sulle società (-18,2%); il gettito dell’ IVA cresce del 10,6%. Tra le altre imposte indi- rette, si osserva una riduzione del gettito delle im-

3.087 1.014

3.555 1.256

0 1000 2000 3000 4000

TOT entrate tributarieIVA

Entrate tributarie, Portogallo - in mln di euro consuntivo 2020 preconsuntivo 2021

64.125 11.300

64.065 12.453

0 20000 40000 60000 80000

TOT entrate tributarieIVA

Entrate tributarie, Regno Unito - in mln di sterline consuntivo 2020 preconsuntivo 2021

3.541

14.770 3.201

entrate utarieIVA

Entrate tributarie, Spagna - in mln di euro consuntivo 2020 preconsuntivo 2021

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II. Indicatori macroeconomici internazionali

Al fine di presentare un quadro economico di riferimento per ciascuno dei Paesi considerati, in questo paragrafo viene presentato l’andamento tendenziale di alcune variabili tra cui il PIL, il tasso di inflazione, il tasso di disoccupazione, il livello dei consumi finali e della spesa pubblica, l’anda- mento della produzione industriale e la variazione dello stock di debito pubblico commisurato al PIL. I dati sono aggiornati all’ultima release disponibile sul database di Eurostat con diffusione mensile o trimestrale.

La serie del PIL è costruita su base trimestrale in termini di variazione tendenziale del PIL nomi- nale. Per ogni Paese viene calcolato anche il tasso di variazione congiunturale annualizzato che in- dica il contributo di ciascun trimestre sull’andamento tendenziale.

Il confronto tra i Paesi è effettuato sulla base dell’andamento degli indicatori macroeconomici più rilevanti. In particolare:

-per il tasso di inflazione si considera il tasso annuale di variazione dell’indice armonizzato dei prezzi al consumo (HICP, Harmonised Indices of Consumer Prices). I dati sono aggiornati mensil- mente.

- il tasso di disoccupazione è espresso in percentuale della popolazione attiva. I dati sono de- stagionalizzati e non corretti per gli effetti di calendario. L’aggiornamento è su base mensile.

- la dinamica dei consumi è calcolata utilizzando i tassi di variazione tendenziale della spesa per consumi finali delle famiglie. I dati non sono né destagionalizzati né corretti per gli effetti di calen- dario e la variazione è calcolata su base trimestrale.

- il tasso di variazione della produzione industriale è calcolato su base mensile ed esprime la variazione rispetto al medesimo periodo dell’anno precedente. I dati sono corretti per gli effetti di calendario e non destagionalizzati. Le attività considerate per il calcolo dell’indice (secondo la clas- sificazione delle attività economiche Ateco 2007) sono: l’attività estrattiva (B), le attività manifattu- riere (C) e l’attività di fornitura di energia elettrica, gas, vapore ed aria (D).

- la spesa pubblica e lo stock di debito pubblico sono espresse in percentuale del PIL. I dati sulla spesa pubblica non sono né destagionalizzati né corretti per gli effetti di calendario e hanno una frequenza di aggiornamento su base trimestrale. I dati sul debito pubblico, invece, sono ag- giornati annualmente e si riferiscono al debito lordo consolidato della pubblica amministrazione nei paesi oggetto di analisi.

(11)

-30 -20 -10 0 10 20 30 40 50 60 70

2017Q1 2017Q2 2017Q3 2017Q4 2018Q1 2018Q2 2018Q3 2018Q4 2019Q1 2019Q2 2019Q3 2019Q4 2020Q1 2020Q2 2020Q3

PIL - tasso di crescita %, Irlanda

∆ congiunturale annualizzata ∆ tendenziale

-80 -60 -40 -20 0 20 40 60 80 100

2017Q1 2017Q2 2017Q3 2017Q4 2018Q1 2018Q2 2018Q3 2018Q4 2019Q1 2019Q2 2019Q3 2019Q4 2020Q1 2020Q2 2020Q3

PIL - tasso di crescita %, Spagna

∆ congiunturale annualizzata ∆ tendenziale

-60 -40 -20204060800 100 120

2017Q1 2017Q2 2017Q3 2017Q4 2018Q1 2018Q2 2018Q3 2018Q4 2019Q1 2019Q2 2019Q3 2019Q4 2020Q1 2020Q2 2020Q3

PIL - tasso di crescita %, Francia

∆ congiunturale annualizzata ∆ tendenziale

-60 -40 -20 0 20 40 60 80 100

2017Q1 2017Q2 2017Q3 2017Q4 2018Q1 2018Q2 2018Q3 2018Q4 2019Q1 2019Q2 2019Q3 2019Q4 2020Q1 2020Q2 2020Q3

PIL - tasso di crescita %, Italia

∆ congiunturale annualizzata ∆ tendenziale -60

-40 -20 0 20 40 60

2017Q1 2017Q2 2017Q3 2017Q4 2018Q1 2018Q2 2018Q3 2018Q4 2019Q1 2019Q2 2019Q3 2019Q4 2020Q1 2020Q2 2020Q3

PIL - tasso di crescita %, EU27

∆ congiunturale annualizzata ∆ tendenziale

-40 -30 -20 -10 0 10 20 30 40 50

2017Q1 2017Q2 2017Q3 2017Q4 2018Q1 2018Q2 2018Q3 2018Q4 2019Q1 2019Q2 2019Q3 2019Q4 2020Q1 2020Q2 2020Q3

PIL - tasso di crescita %, Germania

∆ congiunturale annualizzata ∆ tendenziale

20 40 60 80

PIL - tasso di crescita %, Portogallo

∆ congiunturale annualizzata ∆ tendenziale

20 40 60 80 100

PIL - tasso di crescita %, Regno Unito

∆ congiunturale annualizzata ∆ tendenziale

(12)

7,7 4,5

6,8

16,6 9,3

9,5 7,9 4,9

Europe…

German…

Ireland Spain France Italy Portugal United…

Tasso di Disoccupazione - % della popolazione attiva, 2020M09

0,2 -0,7

-1 -0,8

0,2 -0,3

-0,4

0,3

EU27 Germany Ireland Spain France Italy Portugal UK

Tasso di Inflazione - HICP variazione tendenziale %, 2020M11

-2,1 -2,5 -14

-1,8 -8,4

-10 -9,9

Germany Ireland Spain France Italy Portugal UK Consumi - tasso variazione tendenziale %,

2020Q03

-3,1 -4,3 -15,5

-1,4 -4,6 -1,9

0,6 -4

EU27 Germany Ireland Spain France Italy Portugal UK Produzione industriale - tasso variazione

tendenziale %, 2020M10

50,3 49,5 27,2

45,6

58,4 53,1 48,1

52,2

EU27(2…

Germany Ireland Spain France Italy Portugal UK

Spesa pubblica - % del PIL, 2020Q03

79,3 59,6 57,4

95,5 98,1

134,7 117,2 85,4

Europe…

German…

Ireland Spain France Italy Portugal United…

Debito pubblico - % del PIL, 2019

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