LICEO CLASSICO “DE CASTRO” ORISTANO Classe I B – a.s. 2018/2019
Materie: latino - Ins. Annalisa Chessa Programma svolto
Unità introduttive e metodologiche:
Il sistema letterario antico: concetto di “sistema letterario”; continuità e discontinuità con le letterature moderne; la storia di un testo: composizione (dalla oralità alla scrittura; i materiali scrittori e i “libri” antichi), pubblicazione (auralità e civiltà del libro; le occasioni della pubblicazione), trasmissione (tradizione diretta e indiretta); qualità e quantità del materiale letterario antico; conservazione e perdita dei testi antichi;
Concetto di εἶδος o “genere”: invenzione, prassi e codificazione di un genere letterario;
conservatività all’interno dei generi letterari: la “traditio lampadis”; originalità e imitazione.
Coordinate storiche e geografiche della letteratura latina. Cronologia essenziale: fasi e linee di sviluppo. La letteratura latina come letteratura in “ritardo”, derivata e matura.
La fase “preletteraria”: gli antecedenti dei futuri generi letterari (annales, laudationes, carmina, saturae e atellana. L’incontro con la cultura greca: influssi, fasi, atteggiamenti, conseguenze.
Caratteri generali della letteratura dell’età arcaica: imitazione/emulazione dei modelli greci; gli autori arcaici come inventores dei generi letterari; i generi letterari “impegnati” a servizio della collettività; letteratura e potere: “mecenatismo”, controllo e censura; provenienza umile e forestiera dei poeti latini arcaici. I poeti latini arcaici come mediatori culturali: il concetto di “traduzione artistica”.
Unità per genere letterario 1: poesia
o La poesia epica (ἐποποιία): i caratteri generali di derivazione greca (il carattere narrativo;
l’ampiezza, la divisione in libri; il metro: il verso adatto alla narrazione (esametro); il carattere oggettivo; il personaggi di rango elevato; la ripetitività; lo stile e la lingua elevati; le finalità:
conservazione della memoria e celebrazione. Metrica (cenni): la metrica quantitativa e la metrica accentativa; l’esametro: struttura, metri e cesure; il saturnio. L’epica a Roma: i sottogeneri: epico- mitologico (eroico e cosmogonico). L’epica arcaica: Livio Andronico: l’Odusia; la “traduzione artistica”: mediazione culturale e linguistica con Omero; i concetti linguistici di “prestito” e “calco semantico”. Nevio: il Bellum Poenicum; l’invenzione dell’epica nazionale romana; gli influssi dell’epica omerica e alessandrina: analessi, eziologia e procedimenti ekfrastici. Ennio: gli Annales; la coscienza di sé come dicti studiosus e alter Homerus; la polemica con i predecessori latini; dal
“saturnio” all’esametro, dal carmen continuum alla suddivisione in libri. Evoluzione e crisi del genere epico dopo Ennio e nel I secolo a. C.: la “lezione” dell’epica ellenistica e dei poetae novi. L’epica di età augustea: Virgilio. Lo statuto singolare dell’Eneide: epica eroica e storica; Enea da eroe omerico a fondatore del popolo romano; la storia di Roma: leggenda delle origini e dimensione futuribile. I modelli greci e latini dell’epos virgiliano. Caratteri narratologici del poema virgiliano.
o La poesia scenica: l’evento teatrale a Roma (luoghi, organizzazione, occasioni, modelli, tipologie, struttura). La tragedia romana in età arcaica: Livio Andronico; Nevio; Ennio. La cothurnata e la praetexta. La commedia romana in età repubblicana: struttura e modelli della palliata da Nevio a Plauto. Caratteri del teatro di Plauto: commistione di modelli greci e italici; le trame e i personaggi fissi; le varie tipologie di comico (la beffa, l’equivoco, l’avventuroso, la commedia di “carattere”);
l’elemento carnevalesco come rovesciamento comico della realtà; il “metateatro” come risorsa del comico.
Unità per genere letterario 2: prosa
o La storiografia: caratteri generali del genere in Grecia e a Roma; l’annalistica: caratteri generali (res omnes populi Romani, ab urbe condita usque ad scriptoris aetatem, per singulos annos, sine ullis ornamentis;
orientamento filopatrizio); Fabio Pittore e Cincio Alimento.
Unità per autori (con lettura in lingua latina o in traduzione italiana e analisi dei testi):
Livio Andronico, Odusia: lettura, traduzione e analisi dei frr. 1, 3, 6 Mariotti: “Invocazione alla Musa italica”; “Odisseo e Nausicaa”, “L’uomo e il mare” (le tecniche differenti della “traduzione artistica”).
Nevio, Bellum Poenicum: lettura, traduzione e analisi dei frr. 1, 23, 42 Morel “Invocazione alle Muse”,
“Enea è invitato a raccontare”, “La virtus romana” (mito e storia in Nevio; l’ipotesi dell’ “archeologia”
inserita sotto forma di digressione e con procedimento ekphrastico). Ennio, Annales: lettura, traduzione a analisi dei frr. 1, 2-3, 213-217, 8 Vahlen “Invocazione alle Muse” , “L’investitura poetica”,
“La coscienza poetica”, “La gloria dei canti” (testi proeminali e metapoetici); frr. 17-18, 35-40, Vahlen, fr. 43, 156 Skutsch “La profezia di Venere”, “Il sogno di Ilia”, “Celebrazione di Roma”.
Virgilio, Eneide, I, vv. 1-11 (proemio: la tecnica proemiale di ascendenza omerica e gli influssi dell’epica alessandrina): lettura metrica, traduzione e analisi; I, 229-237(la storia nell’Eneide: la profezia di Giove): lettura in traduzione italiana.
Plauto, Pseudolus, vv. 394-405 (la messa in scena del commediografo nei panni del servus callidus).
Unità per approfondimento di temi ( latino, greco e oltre/altro):
Imitazione e originalità: traduzioni artistiche, allusività, parodie e cover.
L’investitura poetica e la coscienza di sé: incontro con la poesia e scelta di vita da Esiodo ad Ennio e oltre;
Genitori vs figli: incontro e scontro generazionale, dal modello del mos maiorum ad altri modelli familiari.Oristano, 01/06/2019
L’insegnante Gli alunni Prof.ssa Annalisa Chessa
LICEO CLASSICO “DE CASTRO” ORISTANO Classe I B – a.s. 2018/2019
Materie: greco - Ins. Annalisa Chessa Programma svolto
Unità introduttive e metodologiche:
Il sistema letterario antico: concetto di “sistema letterario”; continuità e discontinuità con le letterature moderne; la storia di un testo: composizione (dalla oralità alla scrittura; i materiali scrittori e i “libri” antichi), pubblicazione (auralità e civiltà del libro; le occasioni della pubblicazione), trasmissione (tradizione diretta e indiretta); qualità e quantità del materiale letterario antico; conservazione e perdita dei testi antichi;
Concetto di εἶδος o “genere”: invenzione, prassi e codificazione di un genere letterario;
conservatività all’interno dei generi letterari: la “traditio lampadis”; originalità e imitazione.
Coordinate storiche e geografiche della letteratura greca. Cronologia essenziale: fasi e linee di sviluppo; caratteri generali della letteratura dell’età arcaica.
Unità per genere letterario 1: poesia
L’epica (ἐποποιία): caratteri generali (lettura in traduzione di alcuni passi della Poetica di Aristotele); il carattere narrativo: l’epica come διηγηματικὴ μίμησις; l’ampiezza: la divisione in libri multipli di tre; il metro: l’esametro come verso lungo adatto alla narrazione; il carattere oggettivo; il personaggi di rango elevato; la ripetitività, i temi ricorrenti e la dizione formulare; lo stile e la lingua elevati; le finalità: conservazione della memoria e celebrazione degli eroi.
Metrica (cenni): la metrica quantitativa; l’esametro: struttura, metri e cesure.
I poemi omerici: il repertorio mitologico e la “selezione” dei temi nell’Iliade e nell’Odissea; la figura di Omero e la “questione omerica”; gli elementi “metapoetici” nell’Odissea: la figura dell’aedo, le occasioni, l’essenza e le finalità della poesia. Le differenze di carattere narratologico tra i due poemi (struttura, azione, personaggi, voce narrante). La tecnica proemiale. Le scene tipiche: la preghiera;
la profezia. Uomini e dèi nell’Iliade: la concezione dell’esistenza umana; Achille e l’ideale del κλέος;
dalla tenda di Achille all’Odissea: Odisseo: dal κλέος al νόστος. Il viaggio come νόστος: l’Odissea come archetipo della letteratura odeporica o on the road; il viaggio di Odisseo come ἆθλος: le 12 prove di Odisseo e l’archetipo del romanzo di formazione; il viaggio di Odisseo come ἀναγνώρησις: la conoscenza dell’altro e la scoperta della propria identità come archetipo del romanzo psicologico. Il modello delle “eterotopie” applicato all’Odissea.
Unità per genere letterario 2: prosa
Il λόγος si affianca all’ ἔπος; le origini della prosa: la comunicazione letteraria a servizio dell’indagine razionale della realtà.
La storiografia: caratteri generali del genere (differenza tra il concetto antico di storiografia e il concetto moderno). Erodoto, pater historiae: la scoperta dell’ambito dell’indagine, del metodo e della veste linguistica.
Unità per autori (con lettura in lingua greca o in traduzione italiana e analisi dei testi):
o Dall’Iliade: I, vv. 1-7 (proemio): lettura metrica, traduzione, analisi e commento; I; 33-42 (la preghiera omerica: la supplica di Crise ): lettura metrica, traduzione, analisi e commento; I, vv. 53- 187 (la lite tra Achille e Agamennone; i concetti di γέρας e τιμή): lettura in traduzione italiana e riflessione sui contenuti; I, vv. 43-47 e XXII, vv. 7-13 (uomini e dèi: analogie e differenze attraverso le due figure contrapposte di Apollo e Achille); IX, vv. 410-416 (l’ambasceria alla tenda di Achille e la duplice scelta κλέος o νόστος); XVIII, vv. 94-100; XIX, vv. 408-424; XXII, vv. 355-360 (le tre profezie sulla morte di Achille): lettura metrica, traduzione, analisi e commento; XXIV, vv. 469 sgg.
(l’incontro tra Achille e Priamo e la restituzione del corpo di Ettore): lettura in traduzione italiana e riflessione su contenuti.
o Dall’Odissea: I, vv. 1-21 (proemio e inizio del concilio degli dei); XI, 482-491 (l’incontro tra Odisseo e Achille: il rovesciamento dell’etica dell’Iliade: la vita come valore supremo da preferire alla gloria):
lettura metrica, traduzione, analisi e commento.
o Da Erodoto: proemio: lettura, traduzione, analisi e commento.
Unità per approfondimento di temi (greco, latino e oltre/altro):
La concezione cosmologica a partire dallo scudo di Achille (Iliade XVIII); e cosmogonica nella Teogonia di Esiodo;
L’uomo al bivio: scelta di vita, libertà e predestinazione;
L’eterotopia e le sue forme: terre e isole dell’Odissea come ribaltamento dell’uomo greco e dei suoi valori
Romanzo di viaggio,di formazioine e psicologico: l’Odissea come archetipo.
Oristano, 01/06/2019
L’insegnante Gli alunni Prof.ssa Annalisa Chessa