• Non ci sono risultati.

Sviluppodi preparatia base di mielecon attivitàantibattericapotenziataM. Fidaleo, R. Lavecchia, A. Zuorroantonio.zuorro@uniroma1.itDipartimento di Ingegneria Chimica, Materiali & AmbienteVia Eudossiana 18, Roma (Italy)Roma, 21 gennaio 2022

N/A
N/A
Protected

Academic year: 2022

Condividi "Sviluppodi preparatia base di mielecon attivitàantibattericapotenziataM. Fidaleo, R. Lavecchia, A. Zuorroantonio.zuorro@uniroma1.itDipartimento di Ingegneria Chimica, Materiali & AmbienteVia Eudossiana 18, Roma (Italy)Roma, 21 gennaio 2022"

Copied!
25
0
0

Testo completo

(1)

Sviluppo di preparati a base di miele con attività antibatterica potenziata

M. Fidaleo, R. Lavecchia, A. Zuorro

antonio.zuorro@uniroma1.it

Dipartimento di Ingegneria Chimica, Materiali & Ambiente Via Eudossiana 18, Roma (Italy)

Roma, 21 gennaio 2022

(2)

Obiettivo della ricerca

Sviluppo di miscele di mieli con elevata attività antibatterica nei confronti di batteri Gram-positivi e Gram-negativi, anche antibiotico-resistenti, a partire da quattro tipologie di miele precedentemente studiate

Mieli studiati

• Metcalfa (Met)

• Abete (Ab)

• Eucalipto (Eu)

• Timo (Ti)

Miscele: Met–Ab–Eu e Met–Ab–Ti

(3)

Metodologie utilizzate

Utilizzo del "mixture design" per la definizione delle miscele da testare e per l’analisi dei risultati

Misura dell’attività antibatterica, mediante test di diffusione in agar, dei diversi preparati nei confronti di:

1. Escherichia coli (ATCC 25922), Gram-positivo

2. Staphylococcus aureus (ATCC 25923), Gram-negativo 3. Proteus mirabilis (ATCC 25933)

4. Staphylococcus epidermidis meticillino-resistente (ATCC 25923) 5. Staphylococcus aureus meticillino- e oxacillino resistente (ATCC

25923)

Prove sistematiche: 1, 2

Prove di validazione: 3, 4, 5

(4)

4 5

3 2

1

8

7

6

9 10

Miele 2 Miele 3

Miele 1

Composizione (% in peso) Miele 1 Miele 2 Miele 3

1 100 0 0

2 0 100 0

3 0 0 100

4 50 50 0

5 50 0 50

6 0 50 50

7 33.3 33.3 33.3

8 66.6 16.7 16.7

9 16.7 66.7 16.7

10 16.7 16.7 66.7

Per ciascuna terna di mieli si considerano 10 sistemi (3 componenti puri + 3 miscele binarie + 4 ternarie)

Mixture Design

Definizione dei sistemi da testare

(5)

SISTEMA TIPO DI MIELE E. coli ATCC 25922

S. aureus ATCC 25923

E1 Metcalfa 14.0 ± 1.4 23.5 ± 0.7

E2 Abete 13.0 ± 1.4 14.0 ± 1.4

E3 Eucalipto 15.5 ± 0.7 20.0 ± 1.4

E4 Met-Ab 50:50 13.0 ± 0.0 17.0 ± 1.4

E5 Met-Eu 50:50 16.0 ± 0.0 22.5 ± 0.7

E6 Ab-Eu 50:50 16.5 ± 0.7 20.5 ± 0.7

E7 Met-Ab-Eu 1/3:1/3:1/3 15.0 ± 0.0 21.0 ± 0.0 E8 Met-Ab-Eu 2/3:1/6:1/6 15.0 ± 1.4 22.5 ± 0.7 E9 Met-Ab-Eu 1/6:2/3:1/6 14.5 ± 0.7 15.5 ± 0.7 E10 Met-Ab-Eu 1/6:1/6:2/3 17.5 ± 0.7 30.0 ± 1.4

T1 Metcalfa 14.0 ± 1.4 23.5 ± 0.7

T2 Abete 13.0 ± 1.4 14.0 ± 1.4

T3 Timo 18.0 ± 0.0 20.0 ± 1.4

T4 Met-Ab 50:50 13.0 ± 0.0 17.0 ± 1.4

T5 Met-Ti 50:50 18.0 ± 1.4 30.0 ± 1.4

T6 Ab-Ti 50:50 17.5 ± 0.7 17.0 ± 1.4

T7 Met-Ab-Ti 1/3:1/3:1/3 18.0 ± 0.0 21.5 ± 0.7 T8 Met-Ab-Ti 2/3:1/6:1/6 15.5 ± 0.7 24.0 ± 0.0 T9 Met-Ab-Ti 1/6:2/3:1/6 16.0 ± 0.0 24.5 ± 0.7 T10 Met-Ab-Ti 1/6:1/6:2/3 19.5 ± 0.7 28.5 ± 0.7

Risultati delle prove sistematiche di diffusione in agar

Diametro di inibizione (VM ± DS)

(6)

Metcalfa – Abete – Eucalipto

Diametri degli aloni di inibizione

Ceppo batterico: E. coli Ceppo batterico: S. aureus

(7)

Metcalfa – Abete – Timo

Diametri degli aloni di inibizione

Ceppo batterico: E. coli Ceppo batterico: S. aureus

(8)

Attività antibatterica

Confronto per specie batterica

0 5 10 15 20 25 1

2

3

4

5 6

7 8

9

10

E. coli (ATCC 25922)

Met-Ab-Eu Met-Ab-Ti

0 6 12 18 24 30 1

2

3

4

5 6

7 8

9

10

S. aureus (ATCC 25923)

Met-Ab-Eu

Met-Ab-Ti

(9)

Attività antibatterica

Confronto per terna di mieli

0 6 12 18 24 30 1

2

3

4

5 6

7 8

9

10

Met-Ab-Eu

E. coli S. aureus

0 5 10 15 20 25 30 1

2

3

4

5 6

7 8

9

10

Met-Ab-Ti

E. coli

S. aureus

(10)

Analisi delle superfici di risposta

Modello utilizzato e stima dei coefficienti

Modello cubico ridotto a 7 coefficienti

y = β

1

x

1

+ β

2

x

2

+ β

3

x

3

+ β

12

x

1

x

2

+ β

13

x

1

x

3

+ β

23

x

2

x

3

+ β

123

x

1

x

2

x

3

y – Diametro alone di inibizione (mm)

x

i

– Frazione ponderale dei mieli in miscela

β

i

– Coefficienti di regressione singoli componenti β

ij

– Coefficienti di regressione miscele binarie β

123

– Coefficiente di regressione miscela ternaria

Coefficienti Miscela Met-Ab-Eu Miscela Met-Ab-Ti

E. coli S. aureus E. coli S. aureus

β1 14.02 23.31 13.81 22.66

β2 12.93 12.95 13.09 15.35

β3 15.75 21.85 18.13 20.71

β12 –2.10 –9.49 –2.20 –5.98

β13 5.54 6.33 7.89 32.75

β23 9.36 15.60 8.43 4.11

β123 –1.59 56.12 40.76 58.24

(11)

Metcalfa – Abete – Eucalipto

Contour Plots

Ceppo batterico: E. coli Ceppo batterico: S. aureus

(12)

Metcalfa – Abete – Eucalipto

Desirability Function

Soluzione ottimale (Desirability: 0.698) Met-Ab-Eu 20.9:16.2:62.9

Attività E.coli: 16.5 - S. aureus: 24

Metcalfa 1.0

Abete 1.0

Eucalipto 1.0

0.0 0.0

0.0

0.200

0.400 0.550

0.650

0.650 0.690

A (1.0)

B (0.0)

C (1.0)

0.000 0.200 0.400 0.600 0.800 1.000

A (0.0) B (1.0)

C (0.0)

(13)

Metcalfa – Abete – Timo

Contour Plots

Ceppo batterico: E. coli Ceppo batterico: S. aureus

Metcalfa 1.000

Abete 1.000

Timo 1.000

0.000 0.000

0.000

14 16

17.5

18.5

19

Metcalfa 1.000

Abete 1.000

Timo 1.000

0.000 0.000

0.000

18

21 24

27 29

(14)

Metcalfa – Abete – Timo

Desirability Function

Soluzione ottimale (Desirability: 0.896) Met-Ab-Ti 37.4:6.9:55.7

Attività E.coli: 18.7 - S. aureus: 28.7

Metcalfa 1.0

Abete 1.0

Timo 1.0

0.0 0.0

0.0

0.2000.400

0.600

0.800 0.880

A (1.0)

B (0.0)

C (1.0)

0.000 0.200 0.400 0.600 0.800 1.000

A (0.0) B (1.0)

C (0.0)

(15)

Risultati delle prove di validazione

Diametro di inibizione (VM ± DS)

SISTEMA TIPO DI MIELE

P. mirabilis

ATCC 25933

S. epidermidis

a

ATCC 29887

S. aureus

b ATCC 43300 E7 Met-Ab-Eu 1/3:1/3:1/3 17.0 ± 0.0 20.5 ± 0.7 19.5 ± 0.7 E8 Met-Ab-Eu 2/3:1/6:1/6 16.5 ± 0.7 21.0 ± 0.0 20.5 ± 0.7 E9 Met-Ab-Eu 1/6:2/3:1/6 16.5 ± 0.7 19.0 ± 0.0 17.5 ± 0.7 E10 Met-Ab-Eu 1/6:1/6:2/3 19.5 ± 0.7 21.0 ± 1.4 25.5 ± 0.7 T7 Met-Ab-Ti 1/3:1/3:1/3 17.0 ± 1.4 25.0 ± 1.4 19.5 ± 0.7 T8 Met-Ab-Ti 2/3:1/6:1/6 16.0 ± 0.0 22.5 ± 0.7 23.5 ± 0.7 T9 Met-Ab-Ti 1/6:2/3:1/6 18.5 ± 0.7 21.0 ± 0.0 17.0 ± 0.0 T10 Met-Ab-Ti 1/6:1/6:2/3 18.0 ± 1.4 24.5 ± 0.7 23.0 ± 1.4

a

– ceppo batterico resistente alla meticillina (MRSE)

b

– ceppo batterico resistente alla meticillina (MRSA) e oxacillina (ORSA)

E7 Met-Ab-Eu 1/3:1/3:1/3 E8 Met-Ab-Eu 2/3:1/6:1/6 E9 Met-Ab-Eu 1/6:2/3:1/6 E10 Met-Ab-Eu 1/6:1/6:2/3

T7 Met-Ab-Ti 1/3:1/3:1/3

T8 Met-Ab-Ti 2/3:1/6:1/6

T9 Met-Ab-Ti 1/6:2/3:1/6

T10 Met-Ab-Ti 1/6:1/6:2/3

(16)

Risultati delle prove di validazione

Diametro di inibizione (VM ± DS)

E7 Met-Ab-Eu 1/3:1/3:1/3 E8 Met-Ab-Eu 2/3:1/6:1/6 E9 Met-Ab-Eu 1/6:2/3:1/6 E10 Met-Ab-Eu 1/6:1/6:2/3

T7 Met-Ab-Ti 1/3:1/3:1/3 T8 Met-Ab-Ti 2/3:1/6:1/6 T9 Met-Ab-Ti 1/6:2/3:1/6 T10 Met-Ab-Ti 1/6:1/6:2/3

0 6 12 18 24 30

E7 E8 E9 E10 T7 T8 T9 T10

D al on e (m m )

Miscele mieli

P. mirabilis MRSE

MRSA, ORSA

(17)

Attività antibatterica delle miscele di mieli

Sviluppo di medicazioni avanzate

Specie batterica: MRSA Miscela T10

Specie batterica: MRSE Miscela T10

Tampone di garza sterile 25 x 25 mm

con 0.6 mL di miele

(18)

Nuove evidenze su batteri antibiotico-resistenti

0 5 10 15 20 25 30

D ( m m )

MRSA

0 5 10 15 20 25 30

D ( m m )

MRSE A

0 5 10 15 20 25 30 35

D ( m m )

MRSE B

(19)

Nuove evidenze su batteri antibiotico-resistenti

0 5 10 15 20

D ( m m )

B. cepacia

0 5 10 15 20

D ( m m )

P. aeruginosa

0 5 10 15 20

D ( m m )

E. faecalis

(20)

Attività anti-quorum sensing

Inibizione della produzione di violaceina in Chromobacterium violaceum

(21)

L’ultima frontiera

Sviluppo di miscele di mieli dotate di attività antibatterica nei confronti di microorganismi

antibiotico-resistenti Gram-positivi e Gram-negativi e anti-quorum sensing

(22)
(23)
(24)
(25)

Sviluppo di preparati a base di miele con attività antibatterica potenziata

M. Fidaleo, R. Lavecchia, A. Zuorro

antonio.zuorro@uniroma1.it

Dipartimento di Ingegneria Chimica, Materiali & Ambiente Via Eudossiana 18, Roma (Italy)

Roma, 21 gennaio 2022

Riferimenti

Documenti correlati

Da sottolineare che un certo numero di isolati di Pseudomonas aeruginosa sono sfuggiti all’identificazione con i sistemi convenzio- nali e solo con il sistema molecolare è

linea con i dati nazionali: si conferma l’alta frequenza di casi in P.mirabilis e la tendenza all’aumento del numero assoluto di ESBL in tutte le Enterobacteriaceae, nelle quali è

I tassi presentati sono un esperimento, basato su dati obiettivi, di valutare la rilevanza di tali infezioni nell’area di Roma. Pur con alcuni limiti - in particolare quello di

Riguardo agli antibiotici ß-lattamici, che sono i farma- ci più utilizzati per la terapia delle infezioni da Gram- negativi, i più importanti problemi di resistenze emer- genti

Questo lavoro, vuole porsi come contri- buto allo studio della eziologia e delle resistenze ai farmaci antimicrobici in particolare dei batteri Gram negativi Enterobatteri, e

ai fluorochinoloni mediate da plasmidi. Il fenomeno della trasmissione di questi elementi è legato a disse- minazione inter e intra-ospedaliera ma in alcuni casi è possibile

Al fine di ridurre la trasmissione verticale del batterio e la conseguente sepsi neonatale, durante il travaglio le gestan- ti portatrici sono state sottoposte a profilassi

Sono stati descritti quattro meccanismi medianti i quali riescono a destabilizzare la struttura esterna (Fig. 5-A, B, C, D): A) l’“aggregato micellare”, B) il “foro