Risolvo la prima parte del quesito col metodo del fascio di coniche bitangenti.
Testo completo
Documenti correlati
Osservazione: Se una funzione è derivabile n volte, le derivate di ordine inferiore a n sono sicuramente continue, altrimenti non potrebbero essere derivabili, e allora non
Quindi la parabola ℘ cercata appartiene al fascio di coniche bitangenti alla retta per V perpendicolare all’ asse di simmetria e alla retta impropria.. Le coniche spezzate del
Per determinare le coordinate dei punti base individuiamo le equazioni delle curve generatrici del fascio. Le parabole del fascio sono dunque secanti. Per scrivere
Nota: nella risposta all’ultima domanda si ottiene un’equazione di quarto grado di cui si conoscono già tre soluzioni (ascisse dei punti di passaggio) → il
Per stabilire se T `e diagonalizzabile bisogna determinare la
stesso punto detto centro del fascio è l’insieme delle rette del piano aventi una direzione comune, cioè aventi lo stesso coefficiente angolare come si presenta l’equazione di
Si vede facilmente dal grafico che le tangenti comuni non possono essere verticali (data la simme- tria delle figure, se così fosse le due curve dovrebbero essere tangenti in un
Punto medio di un segmento nel piano cartesiano La Retta- rette parallele agli assi. Equazione generale