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Piano dell Offerta Formativa

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Academic year: 2022

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Sant’Alberto Magno

Scuola Secondaria di Primo Grado

Via Palestro, 6, 40123 Bologna Tel. 051/582202 Fax 051/3391060 Email: segreteria@istitutosalbertomagno.it

www.istitutosalbertomagno.it

Piano dell’Offerta Formativa

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INDICE

1. SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO

1.1 Introduzione

1.2 Organizzazione d’Istituto

1.3 Organizzazione della Scuola Secondaria di Primo Grado 1.4 Quadro orario settimanale

1.4.1 Ricevimento docenti 1.5 Calendario scolastico 2014 – 2015

1.5.1 Festività di tutto l’Istituto 1.5.2 Calendario attività

1.5.3 Incontri con le famiglie

2. PRINCIPI METODOLOGICI FONDAMENTALI

2.1 Introduzione

2.2 Obiettivi educative e formative 2.3 Obiettivi trasversali

2.4 Metodologie

2.5 Strumenti e sussidi

3. AMPLIAMENTO DELL’OFFERTA FORMATIVA

3.1 Progetti curriculari

3.1.1 Uscite didattiche e viaggi d’istruzione

3.1.3 Partecipazione a convegni di matematica, geometria, tecnologia e scienze

3.1.4 Partecipazione a gare scolastiche, regionali e nazionali 3.1.5 Escursionismo – lezione in quota

3.1.6 Lezioni di educazione stradale

3.1.7 Elenco delle uscite, degli incontri e dei progetti dell’anno scolastico 2014/2015

3.2 Attività curriculari di Inglese 3.2.1. Lettorato di madrelingua

3.2.2. Lezioni di CLIL (Content and Language Integrated Learning)

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3.2.3. Propedeutica alla letteratura 3.3 Attività integrative facoltative

3.3.1. Corsi proposti nell'anno scolastico 2014/2015 3.3.2. I venerdì delle Medie

3.3.3. Doposcuola

4. PROGETTI DI ORIENTAMENTO

4.1 Orientamento in entrata

4.2 Orientamento post-Scuola Secondaria di I grado

5. LA PROGETTAZIONE EDUCATIVA E DIDATTICA

5.1 Il Patto Educativo 5.2 Il regolamento interno

5.2.1 Regole interne all’Istituto 5.2.2 Assegnazione compiti 5.2.3 Infrazioni disciplinari 5.2.4 Sanzioni disciplinari

5.3 Procedure e modelli per la programmazione didattica dell’area disciplinare, per la programmazione del Consiglio di Classe e di quella annuale del docente

5.4 Criteri di valutazione degli apprendimenti e del comportamento 5.4.1 Verifiche e valutazioni

5.4.2 Valutazione del comportamento

5.4.3 Indicatori e descrittori per la valutazione degli apprendimenti 5.4.4 Frequenza (D.P.R 122/2009 e Circolare n.20 marzo 2011) 5.4.5 Lo scrutinio

5.4.6 Criteri di non ammissione alla classe successive

6. LA PROGETTAZIONE ORGANIZZATIVA

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7. LABORATORI, AULE SPECIALI, BIBLIOTECA 8. SICUREZZA NELL’ISTITUTO

9. DOCUMENTI CONSULTABILI PRESSO LA SCUOLA

10. CARTA DEI SERVIZI

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1. SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO

1.1 Introduzione

“La scuola per la persona, la persona per la scuola”

La nostra scuola è un luogo educativo in cui si promuove la formazione integrale della persona e la personalizzazione dell’apprendimento in un clima sereno di dialogo, di libertà e di rispetto. Il rapporto di fiducia e di collaborazione instaurato con gli alunni e le famiglie, unito all’impegno a testimoniare con l’esempio personale i valori a cui la scuola si ispira, hanno permesso all’istituto di acquisire nel corso degli anni fama e prestigio sia sul piano didattico che educativo.

La Scuola Secondaria di Primo Grado rappresenta il percorso formativo degli studenti dai dieci ai quattordici anni che termina con l’Esame di Stato. Essa funge da ponte tra la Scuola Primaria e la Scuola Secondaria di Secondo Grado, accompagna i ragazzi nel delicato passaggio dall’infanzia all’adolescenza e, in quanto tale, rappresenta un periodo cruciale e significativo per lo sviluppo educativo, cognitivo e sociale dello studente. Al termine di tale percorso egli dovrà infatti compiere una scelta decisiva per il proprio futuro quale quella dell’indirizzo superiore.

Attualmente la Scuola Secondaria di Primo Grado dell’Istituto Sant’Alberto Magno ospita 4 classi, distribuite nel seguente modo: una classe 1^, due classi 3^ (3^D e 3^T) e una classe 2^. I nostri alunni sono al centro del processo di insegnamento- apprendimento e i loro diritti, bisogni, aspettative e potenzialità guidano l'azione didattica ed educativa.

Il personale docente è formato da 15 insegnanti (di cui uno di sostegno e un lettore madrelingua inglese) che, operando sia in modo collegiale che individuale, in piena libertà d'insegnamento e nel rispetto dei diritti di apprendimento degli alunni, concretizzano gli obiettivi didattici ed educativi in percorsi che favoriscono il raggiungimento del successo formativo dell’alunno.

Le attività sono coordinate dal Dirigente il quale rappresenta l’istituzione scolastica ed è dunque in grado di ricondurre sempre ogni scelta ed ogni attività ai principi originari e ai motivi ispiratori della scuola.

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1.2 Organizzazione d'Istituto

Dall’anno scolastico 2012 – 2013 l’Istituto Sant’Alberto Magno ha un nuovo Dirigente scolastico, il prof. Paolo Alessandrini, che coordina i 4 plessi: Scuola dell’Infanzia, Scuola Primaria, Scuola Secondaria di I grado e Liceo Scientifico Internazionale.

Di seguito si riporta l’organigramma della Scuola Secondaria Primo Grado.

DIRIGENTE SCOLASTICO:

Prof. Paolo Alessandri SEGRETERIA DIDATTICA

Dott.ssa Paola Bugo SEGRETERIA CONTABILE

Rag. Massimo Malpezzi VICE - PRESIDE Prof. Fulvio Carpanelli

SEGRETARIO DEL COLLEGIO DOCENTI Prof.ssa Rosalba Basta

1.3 Organizzazione della Scuola Secondaria di Primo Grado

COORDINATORI E SEGRETARI DEI CONSIGLI DI CLASSE

Classi Coordinatori Segretari

1^ A Prof.ssa Anna Rita Veronesi Prof. Alessandro Righetti 2^ A Prof.ssa Federica Nascè Prof. Fulvio Carpanelli 3^ D Prof.ssa Paola Gotti Prof.ssa Antonella Sardini

3^ T Prof.ssa Maria Dore Prof. Marco Marini

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CORPO DOCENTI

DOCENTI DISCIPLINE DI INSEGNAMENTO

prof.ssa Paola Gotti prof.ssa Sara Castellani prof.ssa Federica Nascè prof.ssa Maria Dore

prof.ssa Mariannina Mattei prof.ssa Anna Rita Veronesi prof.ssa Antonella Sardini prof.ssa Rosalba Basta prof. Simon Earl prof. Marco Marini prof. ssa Serena Barile prof. Fulvio Carpanelli prof. Alessandro Righetti prof. Matteo Montalcini prof. Antonietta Tedeschi

Italiano, Storia e Geografia Italiano

Italiano, Storia e Geografia Italiano, Storia e Geografia Matematica e Scienze Matematica e Scienze Inglese

Inglese

Lettore madrelingua di Inglese Tecnologia e Informatica Arte e Immagine

Musica

Scienze motorie e sportive Religione

Sostegno

1.4 Quadro orario settimanale

L’orario settimanale delle lezioni è stato elaborato tenendo conto del fatto che tutte le discipline devono essere distribuite nella giornata e nella settimana in modo da salvaguardare la possibilità per gli alunni di partecipare alle attività con il massimo profitto.

Si è tenuto presente, inoltre, che tutte le discipline hanno eguale importanza educativa e nessuna deve essere penalizzata o favorita dalla sistemazione oraria;

infine si è considerata la necessità degli studenti di realizzare adeguatamente gli impegni di studio e di poter disporre dei materiali senza un carico eccessivo.

Le lezioni si svolgono dalle 8.05 alle 13.30, dal lunedì al venerdì. Le ore di lezione sono di 50/55 minuti. Sono previsti 2 intervalli della durata di 10 minuti ciascuno: il

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DISCIPLINE ORE SETTIMANALI

Italiano 6

Storia – Educazione alla cittadinanza 2

Geografia 2

Matematica 4

Scienze 2

Inglese 5

Tecnologia e Informatica 2

Arte e Immagine 2

Musica 2

Scienze Motorie e Sportive 2

Religione 1

Totale 30

1.4.1 Ricevimento docenti

I docenti ricevono i genitori una volta a settimana secondo gli orari indicati nella tabella riportata di sotto. I ricevimenti si svolgono dal 3 Novembre 2014 al 16 gennaio 2015 e dal 16 Febbraio 2015 al 15 Maggio 2015. Sono previsti anche due ricevimenti generali dei genitori dalle ore 16.00 alle 19.00 nelle date 10 dicembre 2013 dalle 16.30 alle 19.00 e 14 aprile 2014 dalle 16.15 alle 18.45 maggio 2013.

DOCENTE MATERIE e CLASSI ORARIO

Prof.ssa Barile Serena Arte e Immagine

Classi: 1^, 2^, 3^T e 3^D Venerdì 12.00 – 13.00 Prof.ssa Sardini Antonella Inglese

Classi: 1^, 2^ e 3^D Giovedì 11.50 – 11.40 Prof.ssa Basta Rosalba Inglese

Classe 3^T Venerdì 12.40 – 13.30

Prof. Carpanelli Fulvio Musica

Classi: 1^, 2^, 3^D e 3^T Venerdì 11.50 – 12.40

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Prof.ssa Gotti Paola

Italiano, Storia e Geografia classe 3^D,

Storia e geografia classe 1^

Mercoledì 10.50 – 11.40

Prof.ssa Sara Castellani Italiano 1^ Martedì 10 – 10.50 Prof.ssa Dore Maria Italiano, Storia e Geografia

classe 3^T Lunedì 10.50 – 11.40

Prof.ssa Veronesi Anna Rita Matematica e Scienze

Classi:1^ 3^ D e 3^ T Martedì 11.50 – 12.40 Prof.ssa Mattei Mariannina Matematica e Scienze

Classi:2^ Mercoledì 10.50 – 11.40

Prof. Marini Marco Tecnologia e Informatica

Classi: 1^, 2^, 3^D e 3^T Martedì 10.00 – 10.50 Prof. Righetti Alessandro Scienze motorie e sportive

Classi: 1^, 2^, 3^T e 3^D Giovedì 13.30 – 14.30 Prof.ssa Nascè Federica Italiano, Storia e Geografia

Classe 2^ Lunedì 10.50 – 11.40

Prof. Montalcini Matteo Religione

Classi: 1^, 2^, 3^T e 3^D Venerdì 10.50 – 11.40

1.5 Calendario scolastico anno 2014-2015

• Primo giorno di scuola:

Lunedì 15 settembre 2014 dalle ore 9 alle ore 12

da martedì 16 settembre 2014 dalle ore 8,05 alle ore 13,30

• Doposcuola: da martedì 16 settembre 2014 (nei giorni: lunedì, martedì, mercoledì e giovedì) dalle ore 14,30 alle ore 16,30 (orario di fine attività), con possibilità di fermarsi fino alle ore 17,00. Gli alunni vengono consegnati dalle 16,30 alle 17. Coloro che vanno a casa da soli devono presentare in segreteria un’autorizzazione firmata dai genitori.

• Corsi pomeridiani: da Lunedì 6 Ottobre 2014

• Laboratori: latino, spagnolo, inglese da ottobre a maggio

• I venerdì delle Medie di recupero e potenziamento

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 sabato 1 novembre – Festa di Tutti i Santi

 lunedì 8 dicembre – Festa dell’Immacolata

 da lunedì 22 dicembre a martedì 6 gennaio (inclusi) – Festività S. Natale

 da lunedì 2 febbraio a venerdì 6 febbraio - periodo consigliato per settimana bianca *

 da giovedì 2 aprile a martedì 7 aprile (inclusi) – vacanze S. Pasqua

 sabato 25 aprile – Liberazione

 venerdì 1 maggio – Festa del Lavoro

 martedì 2 giugno - Festa della Repubblica

Ultimo giorno di scuola: venerdì 5 giugno 2015 uscita ore 13.30

N.B. Uscita senza refezione né doposcuola nelle giornate che precedono levacanze:

venerdì 19 dicembre e mercoledì 1 aprile 1.5.2 Calendario attività

• S. Messa di S. Alberto Magno

Venerdì 14 novembre 2014 ore 12.00 presso la Basilica di San Domenico

• Open Day

Sabato 25 ottobre 2012 ore 15.00 – 17.00

• Saluto di Natale

Venerdì 19 dicembre 2014 ore 12.00 (in palestra)

• Funzione delle ceneri

Mercoledì 18 febbraio 2015 (nella mattinata)

• Lezione in preparazione alla Pasqua (nella mattinata) Mercoledì 1 aprile 2015 (aperta ai genitori)

• S. Messa di fine anno in occasione della festa della traslazione di S. Domenico nella Basilica di S. Domenico

Lunedì 25 Maggio 2015 ore 12.00

• Festa della scuola media

Giovedì 4 giugno 2014 ore 17.30

N.B. Il giorno 19 dicembre 2015, prima delle vacanze di Natale, il giorno 1 aprile 2015, prima delle vacanze di Pasqua, l’uscita degli allievi da scuola per tutto l’Istituto è invariata, pertanto sarà alle ore 13.30.

1.5.3 Incontri con le famiglie

• Lunedì 13 ottobre 2014

Assemblea per la presentazione dei programmi ed elezione dei rappresentanti di classe ore 17.00: classi 1^, 2^, 3^T e 3^D

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• Sabato 26 ottobre 2014 ore 15 – 17.

Open day

• Lunedì 3 novembre 2014

Consiglio di Classe con i rappresentanti dei genitori dalle ore 15.30 alle ore 16.00 classe 1^

dalle ore 17.00 alle ore 17.30 classe 3^D

• Lunedì 10 novembre 2014

Consiglio di Classe con i rappresentanti dei genitori dalle ore 15.30 alle ore 16.00 classe 2^

dalle ore 17.00 alle ore 17.30 classe 3^T

• Martedì 16 Dicembre 2014 Ricevimento individuale genitori

dalle ore 16.30 alle ore 19.00

• Lunedì 9 febbraio 2015 ore 17.00 – 18.00 Consegna pagelle ai genitori di tutte le classi

• Lunedì 9 marzo 2015

Consiglio di Classe con i rappresentanti dei genitori dalle ore 15.30 alle ore 16.00 classe 1^

dalle ore 17.00 alle ore 17.30 classe 3^D

• Lunedì 16 marzo 2015

Consiglio di Classe con i rappresentanti dei genitori dalle ore 15.30 alle ore 16.00 classe 3^T

dalle ore 17.00 alle ore 17.30 classe 2^

• Lunedì 30 marzo 2015

Ricevimento individuale genitori dalle ore 16.30 alle ore 19.00

• Lunedì 13 aprile 2015

Consiglio di Classe con i rappresentanti dei genitori dalle ore 15.30 alle ore 16.00 classe 1^

dalle ore 17.00 alle ore 17.30 classe 3^D

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• Mercoledì 10 giugno 2015 ore 16.30 – 17.30 consegna pagelle ai genitori delle classi 3^ D e 3^T

• Giovedì 11 giugno 2015 ore 16.30 – 17.30 consegna pagelle ai genitori delle classi 1^ e 2^

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2. PRINCIPI METODOLOGICI FONDAMENTALI

2.1 Introduzione

La scuola fonda la propria azione educativa su principi che mirano alla maturazione equilibrata della personalità dell’alunno, all’educazione in un contesto disciplinato da regole precise ed essenziali, all’acquisizione di validi strumenti per affrontare la vita scolastica in modo positivo e propositivo, ponendo particolare attenzione:

•al pluralismo, inteso come ascolto e accoglienza degli uomini, delle culture e degli avvenimenti;

•alla tensione all’oggettività, considerata come rispetto della verità;

•al senso critico, inteso come libertà da condizionamenti interni ed esterni;

•alla stima delle realtà create e dei valori umani;

•al piacere dell’apprendimento vissuto come ricerca e scoperta

Affinché la famiglia possa conoscere gli obiettivi di apprendimento disciplinari che concorrono al percorso formativo degli alunni, gli insegnanti illustrano il proprio Piano di lavoro annuale nei primi Consigli di classe aperti ai genitori e lo depositano in Segreteria a disposizione di chi desidera visionarlo.

2.2 Obiettivi educativi e formativi

Coerentemente con i principi sopra indicati, considerate la situazione socio- ambientale, la struttura organica e le risorse umane, considerata la struttura logistica, architettonica, didattica, nonché le finalità della Scuola Secondaria di I grado, il collegio dei docenti e la scuola individuano gli obiettivi educativi e formativi da perseguire:

• assumere consapevolmente impegni, responsabilità, iniziative;

• sviluppare una consapevole etica della collaborazione e della solidarietà;

• acquisire la percezione di sé, la capacità di autovalutazione e crescita nel processo di autostima;

• avere cura e rispetto dell’ambiente,di se stessi, degli altri e delle regole;

• cogliere le varie conoscenze in una visione unitaria dell’universo nella prospettiva della fede;

• percepire il sapere come realtà in continua evoluzione da vivere come ricerca e come formazione permanente.

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2.3 Obiettivi trasversali

• Acquisire la percezione di sé e degli altri

• Sviluppare la capacità di accettazione degli altri

• Essere capaci di instaurare rapporti corretti e costruttivi con insegnanti e compagni

• Saper organizzare il proprio lavoro sia scolastico che domestico

• Sviluppare un efficace metodo di studio

• Partecipare in modo attivo e proficuo

• Sviluppare la consapevolezza delle proprie abilità

• Saper mettere in relazione conoscenze e informazioni provenienti da campi diversi usando correttamente i diversi linguaggi specifici

• Acquisire la capacità di analisi, di sintesi e di collegamento delle diverse discipline

2.4 Metodologie

Considerato che obiettivi, contenuti e metodi sono fra loro strettamente associati, a seconda delle occasioni verranno utilizzati i seguenti metodi:

• induttivo – deduttivo

• della ricerca - esperienziale

• scientifico

• metacognitivo

Verranno utilizzate le seguenti strategie didattiche:

• attività collettive o di gruppo

• esercizi di controllo

• esercitazioni guidate

• schede operative / questionari

• situazioni di tipo laboratoriale

Al fine di mettere gli alunni nelle condizioni di realizzare un efficace apprendimento, verranno utilizzati materiali diversi e differenti modi di comunicazione; si terrà presente inoltre che l’assimilazione avviene in tempi diversi e da ciò dipenderà la quantità di nozioni impartite.

2.5 Strumenti e sussidi

• consultazione dei testi e fonti

• utilizzo di audiovisivi

• utilizzo di apparecchiature multimediali

• costruzione di mappe concettuali

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• esperienze guidate

• uso delle carte e di rappresentazioni grafiche

• uscite didattiche e visite guidate

• organizzazione di incontri con personale esperto

• testi digitali

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3. AMPLIAMENTO DELL’OFFERTA FORMATIVA

3.1 Progetti curriculari

3.1.1 Uscite didattiche e viaggi d'istruzione

Al fine di favorire la formazione completa della personalità degli alunni e di sensibilizzarli alle manifestazioni artistiche, culturali e scientifiche della nostra epoca, nel corso dell’anno scolastico sono previste uscite didattiche.

L’estrinsecarsi dell’attività didattica anche fuori dell’ambito scolastico arricchisce gli studenti rendendoli partecipi della vita culturale e li apre ad esperienze integrative del curricolo. Le uscite ed i viaggi d’istruzione costituiscono uno spazio specifico di progettazione e di sperimentazione aperto al rapporto con la realtà locale, dell'Italia e dell'Europa. Si connotano per il carattere pluridisciplinare e la possibilità di offrire occasioni d’arricchimento sul piano umano e sociale.

Finalizzate a raggiungere precisi obiettivi educativi e formativi, sono inserite nella progettazione di ogni Consiglio di Classe. Nel corso dell’anno scolastico si prevedono uscite diverse per tipologia e modi di attuazione. I criteri generali e le forme organizzative sono indicati dal Collegio dei docenti ed approvati dal Consiglio d’Istituto.

Tipologia delle uscite:

- visite a mostre d'arte;

- visite didattiche ad aziende, a centri di ricerca scientifica, a sedi universitarie;

- visite a luoghi d'interesse storico, artistico, scientifico, naturalistico;

- viaggi di più giorni d'interesse culturale;

- partecipazione a spettacoli teatrali e cinematografici;

- presenza alle manifestazioni civili e culturali della città.

3.1.2 Progetto teatro: “un posto al palco”

Uno degli obiettivi che la nostra scuola si propone è quello di appassionare gli studenti al teatro e di fare in modo che ne apprezzino l’importanza quale forma artistica di elevato valore sociale ed educativo e quale strumento di crescita culturale e psicologica. Il progetto “un posto al palco” vuole stimolare nei giovani la curiosità per le rappresentazioni teatrali proposte annualmente nel nostro territorio. La lettura in classe dei testi rappresentati, la spiegazione delle opere letterarie, l’analisi e il commento dei contenuti, precedendo la visione dello spettacolo, favoriscono la comprensione e la partecipazione consapevole degli alunni agli spettacoli teatrali.

Gli studenti della Scuola Media dunque, partecipano nel corso dell’anno a degli spettacoli teatrali che mettono in scena opere il cui studio viene affrontando in classe con il docente di Lettere. I ragazzi vengono accompagnati dai docenti e, quando l’invito è esteso anche alle famiglie, dai loro genitori.

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3.1.3 Partecipazione a convegni di matematica, geometria, tecnologia e scienze I docenti della Scuola Media invitano ogni anno presso il nostro Istituto rinomati docenti universitari che tengono lezioni volte all’approfondimento di alcuni argomenti di matematica, geometria, tecnologia e scienze. Uno di questi è il professor Gianmarco Todesco, docente di Metodi e Modelli Matematici per le Applicazioni presso l’Università di Roma 3. Negli anni scorsi gli argomenti trattati sono stati, ad esempio, “Geometrie non euclidee”, “Tassellazioni aperiodiche” e

“Come nasce un cartone animato”.

3.1.4 Partecipazione a gare scolastiche, regionali e nazionali

Ogni anno gli studenti della Scuola Media partecipano alle gare matematiche (autunnali, internazionali e di primavera) organizzate dall’Università Bocconi di Milano, al concorso nazionale Kangourou della lingua inglese (vedi paragrafo 3.3.3) e ai campionati di giornalismo.

3.1.5 Escursionismo

Ogni anno nel mese di ottobre, condizioni climatiche favorevoli permettendo, viene organizzata un’escursione in una località tipica del territorio bolognese. Lo scopo di questa giornata è quello di conoscere i nuovi ragazzi di prima media, di creare un clima di aggregazione tra docenti e alunni e di inaugurare il nuovo anno scolastico in uno scenario naturale con attività sportive e ludiche.

3.1.6 Lezioni di educazione stradale

In continuità con l’esperienza degli anni scorsi, anche nel corso dell’attuale anno scolastico in tutte le classi della Scuola Media un vigile della del Corpo della Polizia Municipale di Bologna, terrà una lezione di educazione stradale della durata di due ore. Gli obiettivi sono quelli di illustrare i fattori di rischio dell’ambiente strada, impartire i concetti di base della sicurezza stradale, approfondire la normativa in tema di circolazione stradale, promuovere la cultura della legalità e avvicinare i giovani alle istituzioni e alla Polizia Locale.

3.1.7 Elenco delle uscite, degli incontri e dei progetti dell’anno scolastico 2014/2015

MATEMATICA, SCIENZE E TECNOLOGIA:

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• Lezione- conferenza del Dott. Gian Marco Todesco sulle “Figure impossibili”

(Classe 1^; 2^; 3^D e 3^T).

• Laboratorio didattico presso il Palazzo Re Enzo di Bologna dal titolo “Cellula Mix” (Classe 1^).

• Laboratorio didattico presso il Palazzo Re Enzo di Bologna dal titolo “Alla scoperta del DNA” (Classe 3^D e 3^T).

• Laboratorio didattico presso il Palazzo Re Enzo di Bologna dal titolo “La matematica in cucina” (Classe 2^).

• Uscita didattica al museo di mineralogia di Bologna e successiva visita, con gli stessi esperti del museo, ad importanti edifici del centro al fine di osservare le pietre usate per la loro costruzione. Tra gli edifici ci sono, ad esempio, San Petronio, le Due Torri, la Basilica di Santo Stefano, Palazzo Albergati ecc.

(Classi 3^D e 3^T).

• Educazione alla salute (Classe 2^).

• Educazione stradale (Classi 1^, 2^, 3^D e 3^T ).

INGLESE:

• FRANKENSTEIN: visione dello spettacolo teatrale in lingua inglese tratto dall’opera di Mary Shelley. (3^T e 3^D).

• LET’S BE ACTORS/LET’S BE MOVIE DIRECTORS con partecipazione al concorso

“English Videos to motivate your students”.

RELIGIONE E MUSICA:

• “I LUOGHI DI SAN DOMENICO”: conoscere i luoghi dove ha vissuto san Domenico, conoscere la sua vita e il periodo in cui ha vissuto. Conoscere inoltre l’organo, strumento musicale fondamentale per la preghiera e la meditazione. Far riscoprire ai ragazzi la bellezza della vita del Santo e l’atmosfera che l’organo sa creare in una chiesa (Classe 1^).

• Visione di film e cena con pizza tre domeniche all’anno (Classi 1^, 2^, 3^D e 3^T).

• Cinema in San Domenico (Classi 1^, 2^, 3^D e 3^T ).

• “Cantiamo l’opera”, presso il Teatro Comunale (Classi 1^, 2^, 3^D, 3^T ).

• Il violino e l’arpa: presentazione degli strumenti e del loro impiego.

• “Al chiaro di luna”: analisi stilistica dei brani ITALIANO, STORIA E GEOGRAFIA:

• DIVENTIAMO LETTORI: imparare ad amare la lettura (Classe 2^, 3^D e 3^T).

• UN POSTO AL PALCO: approfondimenti storico-letterari

• “Il mercante di Venezia”, Teatro Duse (Classi 3^ e 2^)

• “Fuori misura”, Teatro Testoni (Classi 3^D e 3^T ).

• “Assassino sul Nilo ”, Teatro Duse (Classi 2^, 3^D e 3^T).

• “Il giuoco delle parti”, Teatro Duse (Classi 3^D e 3^T).

• “Il Piave mormora”, Teatro Duse (Classi 3^D e 3^T).

• “L’Odissea”, Teatro Testoni (Classe 1^).

• “Il flauto magico”, Teatro Testoni (Classe 1^).

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• “Non sono stato io”, Teatro Testoni.

• “La dodicesima notte”, Teatro Duse.

• “Oggi in Sala Borsa”, Biblioteca Sala Borsa (Classi 3^D e 3^T).

• Il Risorgimento a Bologna attraverso il racconto di eroi storici (Classe 3^D).

• La prima guerra mondiale attraverso il cinema italiano (Classe 3^D).

• Cyber bullismo: incontro con i carabinieri sul tema dell’utilizzo consapevole degli strumenti informatici (Classi 1^, 2^, 3^D e 3^T).

• I film del San Domenico: visone di un film e successivo dibattito con un esperto (Classi 1^, 2^, 3^D e 3^T).

• Progetto Teen STAR: programma di sessualità e affettività per amare ed essere amato (Classi 3^D e 3^T).

SCIENZE MOTORIE:

 Pattinaggio in linea (Classi 1^, 2^, 3^D e 3^T).

 Ultimate Frisbee (Classi 1^, 2^, 3^D e 3^T).

 Torneo di frisbee in maggio

 Eventualmente giochi sportivi studenteschi, basket e atletica ARTE E IMMAGINE:

“Il cielo in una stanza” progetto continuità con tutti i plessi dell’Istituto (Classi 1^, 2^, 3^D e 3^T).

PROGETTO “LO SPORTELLO DI ASCOLTO PSICOLOGICO” NELLA SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO

Referente: dott.ssa Maria Cristina Truisi, psicologa

Nell’anno scolastico 2013- 2014 è stato attivato lo sportello di ascolto psicologico , per offrire ai ragazzi la possibilità di condividere con una persona adulta e neutrale (che non sia l’insegnante o il genitore) preoccupazioni, dubbi, curiosità, desideri riguardanti la crescita e il cambiamento. Lo sportello di ascolto psicologico nella scuola secondaria di primo grado rappresenta un significativo intervento di prevenzione del disagio preadolescenziale e adolescenziale. Disagio che in pre- adolescenza/adolescenza potremmo collocare, a seconda dei casi, nell’ambito della

“conflittualità normale” (dovuta alle trasformazioni - corporee, emozionali, cognitive, relazionali - e all’inevitabile disorientamento dovuto alla messa in discussione di precedenti equilibri già consolidati), o nell’ambito delle situazioni di sofferenza a

“rischio” (condizione già di per sé patologica) legate a eventuali nuclei problematici interni non emersi o non colti nelle età precedenti.

Ciò che viene offerto all’interno dello spazio di ascolto è una “consulenza

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necessità di un aiuto specifico che richiede tempi e condizioni diverse da quelle offerte dallo sportello.

La scuola secondaria di primo grado rappresenta idealmente un luogo di passaggio, un ponte tra la fanciullezza e l’adolescenza nella piena espressione di sé. Si propone lo sportello di ascolto psicologico a scuola proprio per il ruolo fondamentale che essa svolge all’interno della nostra società. La scuola è un ambiente di riferimento per i ragazzi e le loro famiglie, pur essendo per i ragazzi un luogo che richiede impegno e che può comportare una quota di frustrazione e fatica, è un ambiente che contribuisce alla realizzazione di sé ed è anche il luogo in cui spesso le sfide tipiche dell’età e gli eventuali disagi vengono portati e manifestati.

Partendo da questa premessa e considerato il riscontro positivo avuto dalla precedente esperienza, la Dott.ssa Maria Cristina Truisi, psicologa iscritta all’Albo Ordine degli Psicologi dell’Emilia Romagna n°. 6985 e psicoterapeuta in formazione, propone per l’anno scolastico 2014-2015 l’attivazione di uno sportello di ascolto psicologico destinato agli studenti.

Obiettivi

• Prevenzione primaria in ambito di disagio pre-adolescenziale e adolescenziale, mirata ad evidenziare ed intervenire sui fattori che contribuiscono al manifestarsi del problema, peraltro fisiologico in questa fase evolutiva, e delle condotte a rischio.

• Accoglienza di dubbi, curiosità, ansie relativi sia all’ambito delle relazioni familiari e sociali - amicali, sia all’ambito scolastico, sia, in generale, ai processi di crescita fisica, emotiva, cognitiva e al progetto di sé.

Sul piano operativo

Prima dell’attivazione del servizio, è importante che la psicologa venga presentata agli studenti e che la stessa introduca il significato e le modalità di tale sportello di ascolto psicologico. Si propone, pertanto, un breve intervento della psicologa (circa 10/15 minuti) classe per classe, possibilmente distribuendo un volantino predisposto appositamente per gli studenti. Una volta fissata la giornata e la fascia oraria in cui il servizio è attivo, gli studenti potranno prenotarsi ( le modalità di prenotazione verranno concordate con il Dirigente). Si ricorda inoltre che il colloquio si svolge sotto il riserbo (esplicitato) del segreto professionale da parte della psicologa.

Strumenti e metodi Spazio fisico

La scuola fornirà uno spazio adeguato all’attività di sportello (una piccola aula, ad esempio) che garantisca una sufficiente riservatezza ai colloqui in corso.

Modalità di raccolta delle prenotazioni

Va prevista una modalità di raccolta delle prenotazioni allo sportello da parte degli alunni: preferibile una “cassetta della posta” collocata in un luogo ove gli alunni possano accedere facilmente, ed al tempo stesso sufficientemente discreto e tutelato.

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Modalità di convocazione

Per quanto concerne la modalità di convocazione allo sportello, si può prevedere una chiamata fuori dalla classe, da parte del bidello o di un segretario, senza esplicitare la motivazione (“Marco Rossini è desiderato fuori” ). In questo caso, tutti i docenti verranno informati.

Possono essere pensati nelle singole situazione adattamenti a tali modalità.

Evidentemente, se ci sarà una interrogazione o una verifica, il docente farà presente l’impossibilità di tale uscita ed il colloquio si fisserà in data successiva.

Informazioni alle famiglie

Verrà fornita alle famiglie degli studenti un’ adeguata informazione rispetto allo sportello di ascolto psicologico, prima che questo venga attivato attraverso una assemblea per i genitori per presentare direttamente il progetto stesso e per sollecitare riflessione e scambio sulle caratteristiche evolutive della preadolescenza.

Si prevede inoltre la consegna di una lettera con in calce la firma di entrambi i genitori per l’autorizzazione all’accesso allo sportello da parte del figlio.

Informazioni ai docenti

I docenti verranno informati di tale iniziativa e delle modalità di accesso allo sportello da parte degli alunni, affinché vi sia tutela della riservatezza dell’alunno ed al tempo stesso adesione positiva all’ iniziativa. A questo scopo verrà fissato un incontro specifico con i docenti, ai fini di sensibilizzare i professori stessi in merito al significato di tale servizio.

E’ previsto un incontro finale con i docenti, di restituzione delle tematiche generali emerse nell’attività di sportello, che potrà a sua volta coinvolgerli su aspetti relativi alla crescita ed ai fenomeni preadolescenziali - adolescenziali, che loro stessi incontrano in classe, in forma diversa, nel rapporto con gli alunni. In tale occasione si potrà offrire uno spazio di informazione ai docenti sui dati emersi e di ascolto- scambio sull’ esperienza dei docenti stessi in riferimento alla relazione con gli alunni ed ai fenomeni eventuali di disagio da loro stessi riscontrati.

Tempi di realizzazione

L’attività prevede un numero di 40 ore di sportello di ascolto psicologico.

In tale monte ore sono previsti:

- incontro di presentazione ai docenti - incontro di restituzione ai docenti

- incontro di presentazione ai genitori del plesso (finalizzato a coinvolgere e sensibilizzare le famiglie degli alunni rispetto all’iniziativa. In tale incontro si potranno anche trattare alcuni temi utili alla riflessione sull’età preadolescenziale e sul faticoso

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3.2 Attività curriculari di Inglese 3.2.1 Lettorato di madrelingua

La Scuola Media intensifica le attività di Lingua inglese con lettore di madrelingua.

Il progetto d’integrazione del curricolo nazionale è realizzato su tutti i corsi dalla prima alla terza classe. La preparazione in Inglese con l'assistente di madrelingua è finalizzata allo sviluppo di tutte le abilità linguistiche (ascolto, comunicazione orale, lettura e comunicazione scritta) e valuta la capacità di utilizzare una varietà di strutture e funzioni in situazioni autentiche. Inoltre, per gli studenti delle classi che intendono sostenere l’esame KET e PET si attiva un ulteriore corso pomeridiano progettato per la preparazione alle varie fasi dell’esame.

3.2.2. Lezioni di CLIL (Content and Language Integrated Learning)

Anche quest’anno trovano spazio nelle ore curriculari di Inglese 8 lezioni di CLIL che hanno l’obiettivo di promuovere e favorire l’interdisciplinarietà attraverso l’apprendimento integrato della lingua inglese e di contenuti di diverse discipline. In tal modo l’inglese diventa la lingua veicolare che si usa nell’apprendere ed esporre gli argomenti più diversi. Il docente di inglese programma ciascuna lezione avvalendosi, a seconda dei casi, della presenza di un docente esperto della materia. Esempi:

Science: volcanoes and earthquakes. ICT: engines. Art: Romanticism: analysis of “The Raft of the Medusa” by T. Géricault / Cubism: analysis of “Guernica” by Pablo Picasso. History: The Second World War. Geography: the United States. Music: the birth of jazz music.

3.2.3. Propedeutica alla Letteratura

In seguito alla scelta di portare il numero di ore settimanali di lingua inglese da 3 a 5, si è introdotto nelle classi l’uso di letture semplificate di grandi classici della letteratura inglese e anglo-americana. Le finalità che ci si propone in tal modo sono:

appassionare gli studenti alle vicende narrate nel testo attraverso la drammatizzazione dello stesso e la visione di un film tratto dall’opera, favorire la riflessione linguistica mediante l’analisi del testo e contestualizzare l’opera in un determinato periodo storico.

3.3 Attività integrative facoltative

La Scuola Media, sulla base dell’esperienza positiva degli anni precedenti e ad integrazione del curricolo intende proporre agli studenti attività che, se da un lato rispondono alle attese formative della società contemporanea, dall’altro risultano coerenti con gli interessi giovanili ed offrono agli studenti concrete possibilità di ampliare le loro conoscenze e abilità.

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I corsi saranno seguiti nelle varie fasi di svolgimento da un docente referente, nonché attentamente monitorati e fatti oggetto di riflessione per un miglioramento continuo.

I corsi si articolano entro livelli diversi, al fine di favorire un approccio didattico graduale di consolidamento e/o di approfondimento progressivi. Le varie attività saranno svolte in orario pomeridiano e distribuite nel corso dell’anno scolastico, per non gravare troppo sull'attività didattica del mattino e per dare la possibilità agli studenti di frequentare più corsi.

Il calendario dettagliato delle attività, con l'indicazione della eventuale quota di partecipazione, sarà portato a conoscenza degli interessati al momento opportuno.

3.3.1. Corsi proposti nell'anno scolastico 2014/2015

1. Corso di preparazione all’esame di certificazione KET e PET Docente referente: prof. Simon Earl

Destinatari: gli studenti delle classi I, II, III

Il corso è finalizzato alla preparazione per il conseguimento delle certificazioni KET e PET che attestano il livello di conoscenza della lingua inglese.

L’ente certificatore è l’università di Cambridge che ha concepito gli esami ESOL, acronimo di “English for Speakers of Other Languages”, ossia inglese per parlanti non nativi.

Il KET (Key English Test) è l’esame più semplice e valuta la capacità di comunicazione quotidiana della lingua inglese scritta e parlata ad un livello di base. Inserito a livello A2 nel Quadro Comune Europeo del Consiglio d’Europa, costituisce il primo livello di certificazione.

Il PET (Preliminary English Test) rappresenta il secondo livello degli esami Cambridge, verifica l’abilità di affrontare la comunicazione scritta e orale in situazioni di vita quotidiane, ed è a livello B1 nel Quadro Comune Europeo del Consiglio d’Europa.

In entrambi i corsi le lezioni, della durata di un’ora, si svolgono a partire dal mese di ottobre fino al mese di maggio.

2. Experiences in English

Docente referente: prof.ssa Rosalba Basta Destinatari: gli studenti delle classi I, II, III

• Partecipazione al concorso nazionale Kangourou della Lingua Inglese

Già da qualche anno gli studenti della Scuola Media partecipano alle gare nazionali Kangourou della lingua inglese. La nostra scuola vanta la partecipazione di 4 studenti alle finali nazionali di Mirabilandia.

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• Vacanza studio in Inghilterra

Gli studenti delle classi I, II e III media possono partecipare alla vacanza studio in Inghilterra che si svolgerà nelle prime due settimane di luglio, accompagnati dalla prof.ssa Rosalba Basta. Il college inglese, che è accreditato dal British Council, prevede un corso di 3 ore di lezione al giorno con insegnanti madrelingua. Le attività sportive e ludiche si svolgono all’interno delle strutture del centro. Ogni settimana è prevista un’escursione di mezza e un’escursione dell’intera giornata.

• ECE (English Cinema Evening)

Iniziativa che si svolge 3 volte durante l’anno scolastico e consiste nell’assistere a un film in lingua inglese. Segue una cena tutta in English!

Possono partecipare gli studenti che hanno valutazioni positive e un voto di comportamento non inferiore all’8 al momento dell’iscrizione alle esperienze sopra citate.

3. Corso di spagnolo: Corso base e Corso di prepar. all’esame di certif. DELE.

Docente referente: prof.ssa María Isabel Lopez Destinatari: gli studenti delle classi I, II, III

Corso di lingua spagnola con docente madrelingua in preparazione all’esame DELE (Diplomas de Español como Lengua Extranjera): è l'unico titolo ufficiale che attesta il grado di competenza e dominio della lingua spagnola, rilasciato dall’Instituto Cervantes per conto del Ministero Spagnolo della Pubblica Istruzione.

Il corso base è rivolto agli studenti che non hanno mai studiato spagnolo. Il corso si articola in lezioni settimanali di un’ora. Il corso di preparazione all’esame DELE si svolge con lezioni di un’ora due volte alla settimana.

Le lezioni di insegnamento teorico sono affiancate da esercitazioni e lavoro in piccoli gruppi; si svolgono dal mese di ottobre fino al mese di maggio.

4. Corso di latino base e avanzato

Docente referente: prof.ssa Federica Nascè Destinatari: gli studenti delle classi II, III

Il corso base è rivolto agli studenti che non conoscono il latino mentre il corso avanzato è rivolto agli studenti che hanno superato il corso base. Il corso si articola in lezioni settimanali di un’ora dal mese di ottobre al mese di maggio.

5. Corso di MUSICA: pianoforte

Docente referente: Maestro Carlo Ardizzoni Destinatari: gli studenti delle classi I, II, III

Il corso di pianoforte si svolge in una serie di incontri settimanali, della durata di un’ora ciascuno. Le lezioni possono essere individuali o collettive (2 allievi), anche a seconda delle esigenze di ciascun allievo.

Il percorso si svolge in modo mirato, cercando di assecondare la sensibilità artistica di ognuno; lo scopo è quello di trovare, in modo naturale e spontaneo, il giusto modo di assaporare il piacere di far musica.

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Fin dalla prima lezione l’insegnante spiega come ottenere i primi suoni, con alcune tra le melodie più famose che quindi hanno la funzione di fornire un’immediata gratificazione; in questo modo il coinvolgimento risulterà quanto mai spontaneo e, tramite una serie di piccole “difficoltà” disposte in modo estremamente progressivo, ogni lezione costituisce il raggiungimento di piccoli traguardi sempre più importanti.

Il maestro Carlo Ardizzoni tiene il corso di pianoforte dal lunedì al venerdì e le lezioni si svolgono da ottobre a maggio.

6. Corso di MUSICA: flauto traverso e ocarina Docente referente: prof. Fulvio Carpanelli Destinatari: gli studenti delle classi I, II, III

Gli studenti interessanti ad apprendere a suonare il flauto traverso e/o l’ocarina possono iscriversi al corso tenuto dal docente Fulvio Carpanelli il giovedì.

Il Corso si propone di assecondare la sensibilità artistica e di sviluppare negli allievi il piacere di far musica. Fin dalla prima lezione l’insegnante spiega come ottenere i primi suoni proponendo lo studio delle melodie più famose con l’obiettivo di un’immediata gratificazione; in da rendere piacevole e spontaneo il coinvolgimento e tramite una serie di piccole “difficoltà” progressivamente più impegnative ci si propone ad ogni lezione costituisce il raggiungimento di piccoli traguardi sempre più importanti.

Le lezioni si svolgono una volta a settimana e sono di 60 minuti, da ottobre a maggio.

7. Corso di MUSICA: chitarra

Docente referente: Gian Luigi Colacino Destinatari: gli studenti delle classi I, II, III

Il corso è impostato all’insegnamento della Chitarra Classica, con la possibilità di impostare, all’interno del corso, dei “percorsi di studio” individuali volti all’apprendimento della Chitarra Acustica e Ritmica, in modo da fornire agli studenti le capacità necessarie per suonare in gruppo. E’ eventualmente possibile impostare anche un percorso per mettere le basi dell’apprendimento della Chitarra Elettrica. Le lezioni sono di 60 minuti e si svolgono da ottobre a maggio.

8. Coro S.A.M.

Docente referente: prof. Fulvio Carpanelli Destinatari: gli studenti delle classi I, II, III

La Scuola Media dell’Istituto ha un coro il cui direttore è il docente di Musica Fulvio Carpanelli. Gli studenti che vogliano far parte del coro partecipano a una lezione di un’ora a settimana da ottobre a maggio.

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Il prof. Righetti accompagnerà i ragazzi, utilizzando gli autobus di linea.

10. Corso di JUDO

Il corso, articolato in due appuntamenti settimanali con lezioni di un’ora, è svolto in collaborazione con la “Polisportiva S. Mamolo Judo” ed è tenuto dagli insegnanti Maria Cristina De Zordo e Paolo Checchi. Il corso è attivo da ottobre a maggio.

11. Corso di PATTINAGGIO

Il corso, articolato in due appuntamenti settimanali con lezioni di un’ora, è tenuto dall’insegnante Elena Marta. I pattini vengono forniti a noleggio agli studenti dall’insegnante. Il corso è attivo da ottobre a maggio e prevede un saggio finale.

3.3.2 I venerdì delle Medie

Nell’anno scolastico 2014/15 la Scuola Media Sant’Alberto Magno organizza i Venerdì delle Medie dalle ore 14.00 alle ore 16.00; si tratta di lezioni finalizzate all’apprendimento a cui possono partecipare gli studenti della scuola media. Tali lezioni hanno come obiettivo il miglioramento degli apprendimenti.

Si svolgono il venerdì e i docenti sono gli insegnanti della Scuola secondo il calendario stabilito.

Alcuni venerdì sono dedicati ad approfondimenti, anche pluridisciplinari, o al potenziamento di una singola disciplina. Nelle discipline di Italiano, Matematica e Inglese la lezione del venerdì è dedicata al recupero e rivolta solo agli studenti indicati dai docenti di suddette materie. In alcuni venerdì è possibile dare spazio a ripetizioni di argomenti affrontati in classe e in altri ancora si svolgono laboratori, esercitazioni o anche visite didattiche in città (il consenso familiare a tali uscite è espresso nel modulo di iscrizione).

Si precisa che la partecipazione alle lezioni di potenziamento, laboratori e uscite è facoltativa. La partecipazione invece alle lezioni di recupero è obbligatoria per gli studenti con valutazione inferiore al 6 e come comunicato dal docente.

Dai docenti viene redatta documentazione con argomenti delle attività e presenze degli studenti. È richiesta la massima puntualità e non è consentito entrare a lezione già iniziata e uscire prima del termine della lezione. È richiesta serietà di comportamento ed attenzione. Si precisa che, oltre alle lezioni di recupero indicate nel calendario che segue, in tutte le classi si potenzierà il recupero in itinere, considerato modalità di recupero flessibile e proficua.

3.3.3. Doposcuola

Docenti: Maria Dore (lunedì) – Antonella Sardini (martedì) – Emanuela Trebbi (mercoledì) – Rosalba Basta (giovedì)

Destinatari: gli studenti delle classi I, II, III

Per gli studenti della Scuola Media è prevista la possibilità di partecipare al doposcuola pomeridiano dalle ore 14.30 alle ore 16.30 nei giorni lunedì, martedì, mercoledì e giovedì. Al termine delle lezioni (13.30) i ragazzi si radunano presso l’atrio antistante la sala professori delle Medie e si recano in mensa accompagnati da una delle docenti sopra elencate. A seguito della pausa prevista dalle 14.00 alle 14.30

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i ragazzi prendono posto in aula. Il termine del doposcuola è alle 16.30. I ragazzi che volessero rimanere a scuola possono intrattenersi nell’atrio fino alle 17.00.

Le docenti supervisionano e supportano gli studenti nelle fasi di studio fornendo loro, ove necessario o richiesto, l’opportunità di usare il pc e quella di avvalersi dell’ausilio di mappe concettuali. Gli studenti hanno altresì la possibilità di pranzare presso la mensa della scuola dalle ore 13.30 alle 14.00 acquistando un buono pasto o un buono panino presso la portineria. In caso contrario possono consumare il proprio pranzo al sacco fornito dai genitori.

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4. PROGETTI DI ORIENTAMENTO

4.1 Orientamento in entrata

Il progetto intende aiutare gli studenti ad orientarsi con maggiore consapevolezza nella scelta della scuola secondaria inferiore, fornendo loro maggiori e dettagliate informazioni sui piani di studio e sulla vita interna della Scuola Media.

Persegue i seguenti obiettivi:

- favorire una buona conoscenza della scuola e del suo funzionamento, delle strutture di cui è dotata;

- favorire la conoscenza delle discipline che vi sono insegnate e delle altre attività programmate;

- trasmettere gli obiettivi formativi della Scuola Media in relazione alla scelta della scuola secondaria superiore.

Prevede i seguenti interventi:

- invio ai dirigenti scolastici delle scuole primarie di una comunicazione in cui si evidenziano tutte le iniziative che la Scuola Media mette in atto per orientare gli studenti nella scelta dell'indirizzo di studi del ciclo scolastico successivo;

- distribuzione di un opuscolo informativo sul piano dell'offerta formativa della Scuola Media;

- un open day rivolto ai genitori ed agli studenti, al fine di far conoscere la Scuola Media, le sue strutture e fornire chiarimenti di carattere didattico e formativo del percorso triennale degli studi.

4.2 Orientamento post-Scuola Secondaria di I grado L'orientamento: imparare a scegliere

Scegliere, per un ragazzo che passa dalla scuola media alla superiore, è sempre un compito difficile. Un possibile errore di valutazione è fisiologico. Esso può essere anche generato da condizionamenti di diverso genere. La scuola ha un ruolo fondamentale in questo processo.

I criteri per l'orientamento si inquadrano nella legge 9/99 per l'innalzamento dell'obbligo scolastico, e il suo regolamento attuativo stabilisce una serie di azioni da compiere affinché la scelta sia fatta nel modo più sereno e consapevole, tenendo in considerazione le attitudini e gli interessi dello studente.

Il processo di orientamento si pone obiettivi che investono una dimensione sia cognitiva, volta alla promozione di strategie di gestione della propria attività, sia affettivo-motivazionale, volta a promuovere la capacità di impegnarsi nelle attività incrementando la percezione positiva delle proprie capacità. Così facendo, l’orientamento non viene più considerato come una sorta di aiuto per intraprendere scelte scolastiche e lavorative individuali o come una sorta di indagine psicologica

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che mira a individuare attitudini ed interessi negli allievi; si concretizza, invece, in una serie sistematica di interventi che si realizzano lungo tutto l’arco evolutivo del giovane per sviluppare in lui processi cognitivi e affettivi in grado di renderlo veramente artefice del proprio progetto di vita.

Modalità e tempi del progetto: per informare i ragazzi sui vari tipi di scuola secondaria di II grado presenti nel territorio, sulla loro offerta formativa e sui relativi Open Day la Commissione Orientamento utilizzerà il sito creato dalla Provincia di Bologna “La scuola che voglio”. Si prevede che questa attività potrà richiedere un’ora per classe.

Relativamente al collegamento tra la nostra scuola secondaria di I grado e il nostro Liceo Scientifico internazionale, si prevedono le seguenti attività:

 incontro con la responsabile degli studenti internazionali della Pembina Trails School, per conoscere le possibilità di studio all’estero proposte dal nostro istituto

 partecipazione a specifiche lezioni condivise con la I liceo, in particolare quelle che caratterizzano l’indirizzo di studio e quindi quelle delle discipline scientifiche e quelle tenute in lingua inglese, da concordarsi con i colleghi del biennio superiore;

 invito all’Open Day del Liceo e consegna di materiale informativo.

Le insegnanti dell’area linguistica (Italiano e Inglese), si occuperanno del percorso specifico di orientamento avvalendosi del testo antologico, nella sezione relativa alla conoscenza di sé (attitudini personali, limiti e risorse, etc.), e di questionari di autoanalisi e scoperta dei propri interessi. Prima della somministrazione dei questionari, per creare un ponte con il lavoro già svolto negli anni precedenti relativamente a questi temi, l’attività sarà avviata con la stesura da parte dei ragazzi di un testo di presentazione e descrizione di sé.

Dalla disamina dei questionari compilati dagli studenti, si potranno rilevare i informazioni utili alla formulazione del consiglio orientativo del Consiglio di Classe. Si procederà alla compilazione di una tabella sinottica suddivisa nei seguenti settori:

“Materie preferite nella scuola media”, “La scuola a cui mi vorrei iscrivere”, “La scuola che mi consiglierebbero i genitori e i docenti”, “Orientamento del Consiglio di Classe”. Tale tabella verrà utilizzata in sede di Consiglio di Classe per valutare tutti gli aspetti più significativi in vista della scelta della scuola superiore. A fine progetto verrà consegnata agli studenti e alle loro famiglie il Consiglio orientativo del Consiglio di Classe.

Per l’anno scolastico 2014/2015 le attività di orientamento e di elaborazione dei dati verranno concluse entro dicembre.

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5. LA PROGETTAZIONE EDUCATIVA E DIDATTICA

5.1 Il Patto Educativo

Patto Educativo di Corresponsabilità (Art. 3 D.P.R. 21 Novembre 2007, n. 235)

La scuola è un ambiente educativo e di apprendimento in cui si promuove la formazione di ogni alunno attraverso l’integrazione in un contesto relazionale e positivo, fermo restando che, comunque, spetta ai genitori il dovere primario di educare i propri figli.

La condivisione delle regole del vivere e del convivere, dunque, può avvenire solo con una efficace e fattiva collaborazione con la famiglia.

La scuola, pertanto, perseguirà costantemente l’obiettivo di costruire un’alleanza educative con i genitori. Non si tratta di rapporti da stringere solo in momenti critici, ma di relazioni costanti che riconoscano i reciproci ruoli e che si supportino vicendevolmente nelle comuni finalità educative.

Alla luce di queste considerazioni le Famiglie, la Scuola e gli Alunni sottoscrivono il seguente

Patto Educativo di Corresponsabilità I Docenti si impegnano a:

• creare un clima sereno e corretto;

• favorire lo sviluppo delle conoscenze e delle competenze, la maturazione dei comportamenti e dei valori, il sostegno nelle diverse abilità;

• garantire l’assistenza nelle situazioni di disagio e contrastare ogni forma di pregiudizio e di emarginazione;

• svolgere i programmi disciplinari nazionali e realizzare le scelte progettuali, metodologiche e pedagogiche dell’Istituto tutelando il diritto di apprendere e favorendo nello studente la capacità di iniziativa, di decisione, di assunzione di responsabilità;

• procedere alle attività di verifica e di valutazione in modo congruo rispetto ai programmi e ai ritmi di apprendimento, chiarendone le modalità e motivando i risultati;

• assegnare compiti a casa in coerenza con la programmazione didattica, tenendo presente la necessità di rispettare razionali tempi di studio;

• comunicare con le famiglie, in merito ai risultati, alle difficoltà, ai progressi nelle discipline di studio oltre che ad aspetti inerenti il comportamento e la condotta allo scopo di cercare sinergia e collaborazione;

• prestare ascolto e attenzione ai problemi degli studenti;

• essere attenti alla sorveglianza all’interno dell’area scolastica e al rispetto delle norme del Regolamento della Scuola.

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Gli alunni si impegnano a:

• rispettare gli altri: il ruolo e le persone della comunità scolastica (alunni, insegnanti, dirigenti, collaboratori scolastici, personale tecnico e amministrativo ed ogni altra figura che opera nella scuola)

• evitare forme di pregiudizio, atteggiamenti offensivi, discriminatori, razzisti, emarginanti, forme di violenza, ricatto, minaccia, bullismo, uso di un linguaggio blasfemo o volgare, furti a danno dei compagni, del personale e della scuola.

• rispettare e non danneggiare l’ambiente della scuola (aule, spazi comuni, cortili, servizi igienici ecc.) e il suo patrimonio (libri, banchi, computer, attrezzature didattiche ecc.)

• osservare le norme e il regolamento della scuola:

- frequentare regolarmente e con puntualità le lezioni e le altre attività didattiche

- presentare puntualmente le giustificazioni delle assenze debitamente firmate - non recare disturbo in classe e comportarsi correttamente anche durante l’intervallo, il cambio dell’ora, l’uscita da scuola, le uscite didattiche e i viaggi d’istruzione

- portare sempre il materiale didattico occorrente

- non introdurre nella scuola sigarette, alcolici, sostanze stupefacenti, petardi, schiume, coltellini e quant’altro ritenuto pericoloso

- eseguire i compiti, comunicare tutte le informazioni e valutazioni - non allontanarsi senza autorizzazione dall’area scolastica

- non usare il telefonino, sia per chiamate che per riprese audio-video - rispettare il divieto di fumo

- usare un abbigliamento rispettoso e appropriato e un linguaggio consono - accettare e rispettare le decisioni prese dagli insegnanti.

Le famiglie si impegnano a:

• condividere le scelte educative e didattiche e a collaborare con i Docenti

• contribuire al progetto formativo anche attraverso l’accettazione dell’esito delle valutazioni in itinere e degli scrutini

• rispettare i tempi e le modalità di Ricevimento dei Docenti

• partecipare con regolarità alle riunioni previste

• controllare che l’alunno partecipi attivamente e responsabilmente alla vita della scuola

• rispettare il Regolamento della Scuola

• accertare che lo studente non usi il cellulare a scuola e non effettui immagini e

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Il genitore/affidatario, nel sottoscrivere il presente atto, è consapevole che:

- le infrazioni disciplinari da parte dell’alunno possono dare luogo a sanzioni disciplinari

- nell’eventualità di danneggiamenti o lesioni a persone la sanzione è ispirata al principio della riparazione del danno (art.4,comma 5 del DPR 249/1998, come modificato dal DPR 235/2007)

- il Regolamento d’Istituto disciplina le modalità d’irrogazione delle sanzioni disciplinari

- la responsabilità civile insorge a carico dei genitori per eventuali danni causati dai figli a persone o cose durante il periodo di svolgimento delle attività didattiche.

Il Presente patto di corresponsabilità è valido per tutta la durata degli studi nella Scuola Media.

5.2 Il Regolamento interno 5.2.1 Regole interne all’Istituto

1) Rispetta te stesso, i compagni, i docenti e tutto il personale non docente della nostra scuola.

2) Mantieni un comportamento sempre educato in classe, in ogni altro ambiente nonché durante il cambio delle lezioni. Usa un linguaggio corretto, evita ogni aggressività e parole offensive.

3) Rispetta gli ambienti scolastici e tutte le suppellettili: ogni luogo ha uno scopo didattico e quindi non è consentito affiggere poster, locandine, manifesti non in sintonia con l’ambiente. Di ogni trasgressione o danno alle cose, anche involontario, gli alunni risponderanno di persona, disciplinarmente e pecuniariamente. Se il responsabile rimane ignoto, il provvedimento e la spesa verranno estesi alla classe.

4) Presentati con abbigliamento decoroso e consono alle esigenze che la serietà della Scuola richiede.

5) Sii puntuale: è un punto di partenza che è già un punto di arrivo!

a. Entrata: ore 7.50 - inizio lezioni: ore 8.05 in caso di ritardo anche di soli 5 minuti, dovrai attendere in porticato e potrai entrare solo alle ore 9.00. Uscita:

ore 13.30; al termine delle lezioni puoi uscire dalla classe con il permesso del docente;

b. Non sono consentiti più di tre ritardi a quadrimestre; al successivo sarai ammesso in classe se accompagnato da un genitore;

c. Agli alunni con domicilio fuori dal Comune di Bologna è consentito l’ingresso fino alle ore 8.20;

d. Non sono concessi ingressi o uscite in orari diversi da quelli indicati se non in casi eccezionali tramite specifico permesso (vedi libretto delle giustificazioni);

e. In caso di assenza per malattia superiore ai cinque giorni, presenta la giustificazione firmata da un familiare e il certificato medico alla prima ora di

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lezione. I giorni festivi sono conteggiati insieme ai giorni di assenza se ad essi consecutivi. In caso di assenza ordinaria (non dovuta a malattia) superiore ai 5 giorni è necessario darne comunicazione preventiva al Coordinatore della propria classe o alla Preside.

f. In caso dimentichi di portare la giustificazione per più di tre giorni la scuola provvederà a contattare la famiglia.

g. La richiesta di un nuovo libretto personale delle giustificazioni delle assenze verrà presentata in portineria alla signora Carmela dai genitori degli alunni previa consegna del libretto esaurito. In caso di smarrimento si dovrà richiedere il sostitutivo;

h. le attività di recupero del giovedì hanno una grande importanza. Il docente coinvolto invita gli studenti interessati a parteciparvi tramite apposita comunicazione scritta. Un’eventuale assenza dell’alunno deve essere giustificata dal genitore, sebbene l’attività venga svolta in orario pomeridiano.

6) Le uscite o attività a cui la Scuola Secondaria partecipa rientrano nel piano didattico e formativo e sono deliberate dagli Organi Collegiali; in tali occasioni non è consentito allontanarti dai docenti senza permesso.

7) Durante le lezioni, il cambio dell’ora e l’esecuzione dei compiti in classe non puoi lasciare l’aula senza il permesso del docente. Il comportamento scorretto verrà segnalato al Dirigente scolastico che, in caso di reiterazione, prenderà provvedimenti.

8) Puoi fare uso dei laboratori, della palestra, della biblioteca e delle aule solo alla presenza dei docenti incaricati.

9) Non usare il telefono cellulare o altri strumenti elettronici all’interno della scuola. I cellulari trovati accesi saranno ritirati dai docenti e consegnati al Dirigente scolastico che li restituirà solo ai familiari.

10) Porta quotidianamente il quaderno delle comunicazioni scuola-famiglia del quale sei responsabile; nella prima pagina fai apporre la firma dai tuoi genitori. Nessuna pagina può essere strappata o imbrattata, le fotocopie devono essere attaccate e il quaderno deve essere tenuto con diligenza.

11) Quando sei assente, informati dai tuoi compagni di classe circa i compiti assegnati.

12) In ottemperanza a quanto previsto dalla Legge 11/11/1975 n. 584, dall’art. 3 della Direttiva del Presidente del Consiglio dei Ministri del 14/12/1995, dall’art. 52, comma 2, della Legge Finanziaria 2002, dall’art. 51 della Legge 30/12/2004 n. 311, si ribadisce il divieto di fumare nei locali dell’Istituto. Il mancato rispetto è punito con un’ammenda come stabilito dalla legge.

13) Non lasciare incustoditi soldi o oggetti di valore all’interno degli ambienti

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16) I docenti, coordinatori compresi, non possono avere colloqui fuori dai periodi e dagli orari prestabiliti e indicati nel calendario dei ricevimenti e ne essere contattati telefonicamente tranne che in casi eccezionali.

17) I docenti impegnati il giovedì nelle attività di recupero terminano la loro funzione di vigilanza alle ore 16.00 e dunque non sono responsabili di quanto succede al termine delle suddette attività. Si invita pertanto i genitori a essere puntali quando ritirano i propri figli.

18) I genitori o chi da essi delegato, non possono accedere liberamente alle aule;

devono comunicare il nome del proprio figlio alla portineria che a sua volta chiamerà il docente, responsabile di far uscire il ragazzo.

In particolare sei tenuto a:

1. Svolgere puntualmente i compiti assegnati.

2. Portare sempre il materiale didattico necessario.

3. Rispettare le consegne di: compiti, materiale informativo per le famiglie, pagellini e schede di valutazione firmati, autorizzazioni firmate per uscite didattiche e gite d’istruzione.

5.2.2 Assegnazione compiti 1. Compiti per assenti

In caso di assenza, è cura degli studenti o delle famiglie contattare un compagno per richiedere informazioni in merito ai compiti assegnati quotidianamente. In caso di lunga assenza per malattia è possibile richiedere l’elenco dei compiti per iscritto tramite apposito modulo.

2. Compiti per assenza in caso di vacanze :

Periodo dedicato alla settimana bianca e assenze programmate: Gli insegnanti non assegnano in anticipo compiti e lo studente o la famiglia provvedono al recupero dei compiti tramite un compagno.

Compiti per le vacanze di Natale e Pasqua in caso di assenza prima dell’inizio delle vacanze: se gli insegnanti riescono a programmarli, possono essere dati con qualche giorno d’anticipo (2 o 3 giorni massimo).

3. Mancata esecuzione compiti:

Vengono accettate giustificazioni scritte da parte del genitore.

In caso di mancata esecuzione del compito o di dimenticanza del materiale scolastico, senza la giustificazione o quando questo avviene per troppe volte nell’arco di un periodo ravvicinato, gli insegnanti ne tengono conto in sede di scrutinio.

(35)

5.2.3 Infrazioni disciplinari

• Ritardi non giustificati nell’entrata a Scuola: non sono consentiti in numero superiore a 3;

• Appropriazione indebita;

• uso improprio e pericoloso di oggetti-strumenti scolastici e non, ecc.;

• danni a persone, oggetti, attrezzature, arredi…;

• tutti i comportamenti che costituiscono per la loro natura e modalità atti lesivi o offensivi di cose e persone, o che sono comunque in contrasto con l’istituto scolastico e le sue finalità educative, ovvero con i valori fondamentali della persona;

• atteggiamento irrispettoso nei confronti del Dirigente scolastico, dei docenti e di tutto il personale di servizio;

• favorire o incoraggiare estranei ad entrare nei locali dell’Istituto da parte di allievi, senza il permesso della Presidenza. Di conseguenza, nel caso gli estranei siano responsabili di danni a persone o a cose, coloro che ne hanno favorito l’entrata saranno ritenuti responsabili;

• uso dei telefoni cellulari;

• uso dei lettori MP3 e ogni altro dispositivo analogico e digitale in orario non consentito.

In relazione alle mancanze disciplinari e alla loro gravità possono essere applicate, anche cumulativamente, le seguenti sanzioni:

5.2.4 Sanzioni disciplinari 1) Ammonimento verbale.

2) Ammonimento scritto sul diario personale.

3) Nota sul registro di classe.

4) L’obbligo di espletare attività a favore dell’Istituto per un tempo determinato;

5) Convocazione del genitore presso il Dirigente scolastico.

6) Esclusione dalla gita o da eventuali visite di istruzione.

7) La sospensione temporanea dalle lezioni e dalla frequenza scolastica che può anche essere conseguente a tre richiami scritti (“note”);

8) l’espulsione dalla scuola che può anche essere conseguente a tre sospensioni.

La sospensione può prevedere l’obbligo di frequenza o l’allontanamento dalla Scuola;

l’allontanamento dalle lezioni può anche prevedere un obbligo di frequenza funzionale alla riparazione del danno in interventi utili per l’Istituto.

Per ciascun provvedimento suddetto è competente il Consiglio di Classe ad

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