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Academic year: 2022

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(1)

F

O R M A T O E U R O P E O P E R I L C U R R I C U L U M V I T A E

I

NFORMAZIONI PERSONALI

Nome D

AMICO ANGELO

Indirizzo

190,

VIA MANZONI

- 80123 -

NAPOLI

Telefono

0815750637

Fax

E-mail

angelo.damico@avvocaturastato.it

Nazionalità Italiana Data di nascita 05.02.1951

E

SPERIENZA LAVORATIVA

• Date (da – a) - Avvocato distrettuale dello Stato di Napoli dal 30 giugno 2016

- Avvocato distrettuale dello Stato reggente dell’Avvocatura distrettuale di Napoli ( dal 12 aprile al 29 giugno 2016)

- Avvocato distrettuale dello Stato di Potenza ( dal 1° ottobre 2012 al 29 giugno 2016) - Avvocato dello Stato di IV Classe dal 12 agosto 1994.

- Avvocato dello Stato – 1982.

- Procuratore dello Stato – 1979.

- Scuola Superiore P.A. – 1977/78.

- Procuratore Legale – 1976.

- Consigliere Ministero della Pubblica Istruzione – vincitore di concorso – 1974.

- Componente Comitato Tecnico-Amministrativo (ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti – Provveditorato Interregionale alle Opere Pubbliche per la Puglia e la Basilicata – Sede Coordinata Potenza dal 1° ottobre 2012.

- Consigliere giuridico del Commissario Straordinario per il superamento dell’emergenza del fiume Sarno, per designazione dell’Avvocatura Generale dello Stato, dal 1° febbraio 2011 al 31 dicembre 2011.

- Docente a contratto di diritto Amministrativo nella Scuola di Specializzazione in Professioni Legali presso l’Università degli Studi di Napoli “Federico II”, a.a. 2004/2005, a.a.

2005/2006, a.a. 2006/2007, a.a. 2007/2008, a.a. 2009/2010, a.a. 2010/2011, a.a.

2011/2012.

- Docente al corso sul Procedimento e Processo Amm.vo e sull’Amm.ne Digitale organizzato da “Gazzetta Amm.va” – Lezione del 2/10/2015 in Potenza avente oggetto: Principi dell’azione amm.va – Potere amm.vo tra discrezionalità e merito. Il Sindacato giurisdizionale.

- Docente al seminario organizzato dal C.N.R. e dalla Facoltà “Scienze Politiche”

dell’Università Orientale di Napoli, nei giorni 17 maggio e 3 giugno2010 sulle tematiche “Le tecniche di risoluzione alternativa della giurisdizione in diritto pubblico anche in riferimento alla figura del difensore civico” e “ Ruolo e funzioni delle Autorità Indipendenti nei rapporti dei cittadini con la Pubblica Amministrazione”.

- Tutor di diritto civile nella Scuola di Specializzazione in Professioni Legali presso l’Università degli studi di Napoli Federico II, a.a. 2002/2003; a.a. 2003/2004.

- Docente nel Master “Innovazione e semplificazione della P.A.” per 18 ore sul tema “Riassetto della giustizia amministrativa nel nostro ordinamento” - Napoli,

(2)

Pagina 2 - Curriculum vitae di [ d’AMICO Angelo ]

Per ulteriori informazioni:

www.cedefop.eu.int/transparency

www.europa.eu.int/comm/education/index_it.html www.eurescv-search.com

• Date (da – a) - Docente a contratto di Diritto Amministrativo presso l’Università Orientale di Napoli - a.a. 1999/2000; a.a. 2000/2001; a.a. 2001/2002; a.a. 2002/2003.

- Componente della Commissione di monitoraggio e vigilanza sulle procedure di affidamento servizio di raccolta differenziata nell'ambito dell'emergenza Rifiuti in Campania ex comma 3, art. 4, del D.L. 172/2008 convertito in l. 210/2008, del 12 febbraio 2009.

- Componente della Commissione Regionale di Vigilanza per l'Edilizia Economica e Popolare per la Campania per il quadriennio 2007-2011 per designazione dell'Avvocato Generale dello Stato;

- Consulente Giuridico del Commissario Straordinario per l’Emergenza Rifiuti in Campania per designazione dell’Avvocato Generale dello Stato dal marzo 2005 al gennaio 2007 e dal maggio 2007 al gennaio 2008.

- Docente nei corsi di riqualificazione professionale del personale amministrativo dell’Avvocatura dello Stato (Elementi di Diritto Costituzionale e Amministrativo) – 10, 11 e 12 maggio 2004.

- Commissario Straordinario LL.PP. nominato dal Presidente del Consiglio dei Ministri - 1997/98/99.

- Consulente Giuridico del Comune di Napoli - per designazione dell’Avvocatura Generale dello Stato – 1996

- Docente non stabile di Diritto Amministrativo Scuola Centrale Tributaria – 1996.

- Relatore al Seminario di aggiornamento sulle tecniche di relazione nel rapporto P.A.- utente, organizzato dal Ministero della Pubblica Istruzione in Napoli 16,17 e 18 ottobre 1995.

- Componente, per nomina del Consiglio dei Ministri, della Commissione di controllo sugli atti della Regione Campania - 1994/95/96.

- Docente non stabile di Diritto Amministrativo presso la Scuola Superiore della P.A. di Caserta - 1992/93.

- Relatore al Seminario di aggiornamento del personale amministrativo dell’Amm.ne scolastica periferica organizzato dal Ministero della Pubblica Istruzione in Napoli 9 e 10 dicembre 1994.

- Consigliere Giuridico del Presidente del Consiglio Regionale e componente del Comitato tecnico-scientifico per la riforma della legislazione presso la Presidenza del Consiglio della Regione Campania - per designazione dell’Avvocatura Generale dello Stato - 1991/92/93.

- Consigliere Giuridico, designato dall’Avvocatura Generale dello Stato, dell’Ente di Sviluppo Agricolo in Campania - 1988/89/90/91/92/93/94/95/96.

- Relatore al Seminario “Problemi giuridici nei rapporti agrari” – Facoltà di Agraria – corso di Economia e Politica agraria dell’Università di Udine – a.a. 1986-87.

- Docente ex art. 25 D.P.R. 382/80 Università di Udine (Diritto Privato e Diritto Agrario) - 1984/85; 1985/86.

- PUBBLICAZIONI:

- “Appunti di vittimologia”, in Il Foro Napoletano, XX-III, 1974

- “Tutela psichiatrica e Riforma sanitaria”, in Problemi Giuridici della Riforma Sanitaria, ESI 1983 - “Regolamentazione giuridica dell’attività economica e programmazione in agricoltura”, in La

regolamentazione giuridica dell’attività economica, Giuffré 1987

- “Il giudizio innanzi alla Commissione Tributaria di 1° grado. Inammissibilità del ricorso ed effetti del contraddittorio”, in Rassegna Tributaria, 3, 1987

- “Intervento pubblico nell’economia e regime civilistico della società per azioni”, in Diritto e Giurisprudenza, 2/3, 1987

- “Alluvione impropria e competenza dei Tribunali delle acque pubbliche”, in Diritto e Giurisprudenza, 1/4, 1989

- “Beni pubblici e autotutela esecutiva”, in Giurisprudenza Italiana, disp. 2°, IV, 1992 - “Considerazioni in ordine all’art. 11 L. 241/90”, in Foro Amministrativo, 10, 246, 1992 - “L’accordo contrattuale sostitutivo del provvedimento amministrativo tra P.A. e Privato”, in

Rassegna di Diritto Civile, 1, 1993

- “Attività amministrativa e discrezionalità negoziabile”, in Foro Amministrativo, 10, 2650, 1994 - “Sistemi giuridici e controllo giurisdizionale sull’amministrazione”, (Collana Questioni

Contemporanee) – Editoriale Scientifica – Napoli, 2001

(3)

• Nome e indirizzo del datore di lavoro

- L’avv. Angelo d’Amico è citato, come autore nel Trattato di Diritto Amministrativo di Pietro Virga (Giuffré – Milano 1990) nel Volume IV alla pag. 43 nota 10.

- E’ citato altresì nel volume di Valerio Mengoli (nella Collana Teoria e pratica del diritto)

“Gli Accordi Amministrativi tra privati e P.A.” (Giuffré – Milano 2003) a pag. 9 nota 8 e nota 9; a pag. 68 nota 40 e pag. 72 nota 46.

Avvocatura Generale dello Stato - Roma

• Tipo di azienda o settore

• Tipo di impiego

• Principali mansioni e responsabilità

I

STRUZIONE E FORMAZIONE

• Date (da – a) - Laurea in Giurisprudenza – Università di Napoli – 1973.

- Maturità Classica – 1969.

• Nome e tipo di istituto di istruzione o formazione

- Università degli Studi di Napoli “Federico II”

- Liceo Statale Torquato Tasso - Salerno

• Principali materie / abilità professionali oggetto dello studio

• Qualifica conseguita

• Livello nella classificazione nazionale (se pertinente)

C

APACITÀ E COMPETENZE PERSONALI Acquisite nel corso della vita e della

carriera ma non necessariamente riconosciute da certificati e diplomi ufficiali.

M

ADRELINGUA ITALIANO

FRANCESE

A

LTRE LINGUA

• Capacità di lettura BUONO

• Capacità di scrittura BUONO

• Capacità di espressione orale BUONO

C

APACITÀ E COMPETENZE RELAZIONALI Vivere e lavorare con altre persone, in ambiente multiculturale, occupando posti in cui la comunicazione è importante e in situazioni in cui è essenziale lavorare in squadra (ad es. cultura e sport), ecc.

DIREZIONE AVVOCATURA DISTRETTUALE DELLO STATO DI POTENZA

(4)

Pagina 4 - Curriculum vitae di [ d’AMICO Angelo ]

Per ulteriori informazioni:

www.cedefop.eu.int/transparency

www.europa.eu.int/comm/education/index_it.html www.eurescv-search.com

C

APACITÀ E COMPETENZE ORGANIZZATIVE Ad es. coordinamento e amministrazione

di persone, progetti, bilanci; sul posto di lavoro, in attività di volontariato (ad es.

cultura e sport), a casa, ecc.

DIREZIONE AVVOCATURA DISTRETTUALE DELLO STATO DI POTENZA

C

APACITÀ E COMPETENZE TECNICHE Con computer, attrezzature specifiche,

macchinari, ecc.

C

APACITÀ E COMPETENZE ARTISTICHE Musica, scrittura, disegno ecc.

A

LTRE CAPACITÀ E COMPETENZE Competenze non precedentemente

indicate.

P

ATENTE O PATENTI PATENTE B

U

LTERIORI INFORMAZIONI

A

LLEGATI

(5)

MOlULARIO PRO;.1l"1CUO ■ 76

CORTE DEI CONTI ■ SCEN_LEA - SCCLA - 0041758 -Ingresso - 17/09/2020 - 14:45

MOD. 67

VISTO il testo unico delle leggi sull'Avvocatura dello Stato, approvato con Regio decreto 30 ottobre 1933, n.

1611 e successive modificazioni;

VISTA la legge 3 aprile 1979, n. 103. concernente modifiche all’ordinamento dell'Avvocatura dello Stato e successive modifiche e integrazioni;

VISTA la legge 12 gennaio 1991, n. 13, concernente la determinazione degli atti amministrativi da adottarsi nella forma del decreto del Presidente della Repubblica;

VISTA la legge 14 gennaio 1994, n 20, recante le disposizioni in materia di giurisdizione e controllo della Corte dei conti;

VISTO il decreto del Presidente deila Repubblica in data 13 febbraio 2020, con il quale all'Avvocato dello Stato Angelo D'AMICO è .stato conferito l'incarico di Avvocato distrettuale dello Stato di Napoli per la durata di un quadriennio, a decorrere Idal 30 giugno 2016, in ragione della sentenza del Consiglio di Stato n. 6820/2018 di annullamento dei decreto del Presidente della Repubblica 30 giugno 2016 con il quale è stato conferito lo stesso incarico, oggetto di ricorso presentato dall’Avvocato delio Stato Maria Rosaria COZZUTO QUADRI;

CONSIDERATO che, ai sensi del comma 2 dell'articolo 16-bis della legge 103 dei 1979, tale incarico ha natura temporanea ed è conferito per la durata di quattro anni, ai termine dei quali l’incarico può essere rinnovato, per una sola volta e per uguale periodo o fino alla data dei collocamento a riposo se anteriore;

CONSIDERATO che il suddetto incarico, per gli effetti del comma 3 dei citato articolo IQ-bis, è scaduto il 29

giugno 2020; _

VISTA la disponibilità al rinnovo dell'incarico manifestata dall'Avvocato D’AMICO in data 18 giugno 2020;

CONSIDERATO, altresì che l'Avvocato Angelo D'AMICO, nato a Vietri sul Mare (SA) il 5 febbraio 1951, sarà collocato a riposo dal 6 febbraio 2021;

VISTA la nota del 24 luglio 2020, con la quale l’Avvocato Generale dello Stato, acquisito il parere favoi^evole del Consiglio degli Avvocati e Procuratori dello Stato nell’adunanza del 15 luglio 2020, ha proposto l’emanazione del decreto di rinnovo dell'incarico di Avvocato distrettuale dello Stato di Napoli all'Avvocato dello Stato Angelo D'AMICO, fino alla data del collocamento a riposo;

RITENUTO che in capo al suddetto Avvocato permangono i requisiti prescritti dall'articolo 18 della legge n . 103 del 1979 sopracitata;

SULLA PROPOSTA del Presidente del Consiglio dei ministri;

DECRETA

L'incarico di Avvocato distrettuale dello Stato di Napoli, già conferito ail'Avvocato dello Stato Angelo D’AMICO, è rinnovato a decorrere dal 30 giugno 2020, fino alla data del collocamento a riposo per raggiunti limiti di età.

Il presente decreto sarà trasmesso alla Corte dei conti per la registrazione.

Dato a

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OF.I CONTI

(6)

'ORTE Dm CONTI - sn:N 1.,EA- SCCLA- 005,42:? - htgrel:!St) .. 1 f!/02120ii') - 15: 16

MOD. 67

VISTO il testo unico delle leggi sull'Avvocatura dello Stato, approvato con Regio decreto 30 ottobre 1933, n.

1611 e successive modificazioni;

VISTA la legge 3 aprile 1979, n. 103, concernente modifiche all'ordinamento dell'Avvocatura dello Stato e successive modifiche ed integrazioni;

VISTA la legge 12 gennaio 1991, n. 13, concernente la determinazione degli atti amministrativi da adottarsi nella forma del decreto del Presidente della Repubblica;

VISTA la legge 14 gennaio 1994, n. 20, recante le disposizioni in materia di giurisdizione e controllo della Corte dei conti;

VISTO il decreto del Presidente della Repubblica del 30 giugno 2016, con il quale all'Avvocato dello Stato Angelo D'AMICO è stato conferito l'incarico di Avvocato distrettuale dello Stato di Napoli, a decorrere dal 30 giugno 2016 e per la durata di un quadriennio, ai sensi dell'articolo 16-bis della legge 3 aprile 1979, n. 103;

VISTA la sentenza del Tribunale amministrativo regionale per il Lazio n. 11925/2017, con la quale è stato definito il ricorso presentato dall'Avvocato dello Stato Maria Rosaria GOZZUTO QUADRI, con ii conseguente annullamento del predetto decreto del Presidente della Repubblica del 30 giugno 2016:

VISTA la sentenza del Consiglio di Stato n. 682012018 che in sede giurisdizionale ha confermato :n appello la menzionata sentenza di annullamento del Tribunale amministrativo regionale per il Lazio;

VISTA la nota n. 86296 del 15 febbraio 2018, con la quale l'Avvocato Generale, nelle more della definizione del giudizio di appello, ha confermato l'affidamento aìl'Avvocato Angeio D'AMICO della reggenza dell'Avvocatura distrettuale dello Stato di Napoli;

VISTA la deliberazione assunta nell'adunanza del 5 giugno 2019, con la quale il Consiglio degli Avvocati e Procuratori dello Stato, tenuto conto delle vincolanti indicazioni imposte dai giudicato amministrativo, ha rivalutato le rispettive posizioni dell'Avv. D'AMICO e dell'Avv. GOZZUTO QUADRI, confermando l'indicazione, ora per allora, dell'Avvocato dello Stato Angelo D'AMICO per la direzione dell'Avvocatura distrettuale di Napoli;

VISTA la dichiarazione di disponibilità all'assunzione dell'incarico già manifestata dall'Avvocato D'AMICO in data 19 marzo 2016;

VISTA la nota in data 15 novembre 2019, con la quale l'Avvocato Generale dello Stato, a seguito della citata deliberazione del Consiglio degli Avvocati e Procuratori dello Stato, ha proposto, in sede di riedizione del potere, il conferimento dell'incarico di Avvocato distrettuale dello Stato di Napoli, all'Avvocato dello Stato Angelo D'AMICO, per la durata di un quadriennio, ai sensi dell'articolo 16-bis della legge n. 103 del 1979, a decorrere dal 30 giugno 2016;

CONSIDERATO che il suddetto Avvocato è tuttora in possesso dei requisiti prescritti dall'articolo 18 della iegye n. 103 del 1979;

SULLA PROP OSTA del Presidente del Consiglio dei ministri:

D ECRET A

L'incarico di Avvocato distrettuale dello Stato di Napoli è conferito all'Avvocato dello Stato Angelo D'AMICO, per la durata di un quadriennio a decorrere dal 30 Qiugno 2016, ai sensi dell'articolo 16-bis della legge 3 �prile 1979, n. 103.

Il presente decreto sarà trasmesso alla Corte dei conti per la registrazione.

Dato a

RQMAAdd( 13 FEB. 2

e�

(7)

Avvocatura dello Stato

Dichiarazione sulla insussistenza di cause di inconferibilità o incompatibilità e dichiarazione relativa all’assunzione di altre cariche, presso enti pubblici e privati, e relativi compensi a qualsiasi titolo corrisposti e di altri eventuali incarichi con oneri a carico della finanza pubblica e indicazione dei compensi spettanti [art. 20, d.lgs. n. 39/2013; art. 14, co. 1, lett. d)- e), d.lgs. n.

33/2013]

Io sottoscritto Avv. Angelo D’Amico, nato a Vietri sul Mare (SA) il 05/02/1951, residente in Napoli, Avvocato dello Stato alla IV classe di stipendio;

con riferimento al rinnovato conferimento, con provvedimento in corso, dell’incarico di Avvocato distrettuale dello Stato di Napoli a decorrere dal 30/06/2016;

viste le Delibere dell’Autorità Nazionale Anticorruzione n. 833 del 3 agosto 2016, n. 241 dell’8 marzo 2017, n. 586 del 26 giugno 2019;

ai sensi e per gli effetti dell’art. 20 del decreto legislativo 8 aprile 2013, n. 39;

consapevole che la presente dichiarazione potrà essere sottoposta a verifica per le finalità di cui al Capo VII del d.lgs. n. 39/2013, e consapevole delle responsabilità e delle pene stabilite dalla legge per false attestazioni e che mendaci dichiarazioni, la falsità negli atti e l’uso di atti falsi, oltre a comportare la decadenza dei benefici eventualmente conseguiti al provvedimento emanato sulla base della dichiarazione non veritiera (art. 75 del D.P.R. 445/2000), costituiscono reato punito ai sensi del Codice Penale e delle leggi speciali in materia (art. 76 D.P.R. 445/2000), sotto la mia responsabilità

DICHIARO

di non essere stato condannato, anche con sentenza non passata in giudicato, o con sentenza di applicazione della pena su richiesta delle parti ex art. 444 c.p.p., per uno dei reati previsti dal capo I del titolo II del libro secondo del codice penale;

di non trovarmi in alcuna delle situazioni di incompatibilità di cui all’art. 9 del d.lgs. n. 39/2013;

di non ricoprire alcuna delle cariche di cui all’art. 12 del d.lgs. n. 39/2013;

di non aver assunto alcuna altra carica presso enti pubblici e privati;

di non rivestire alcun altro incarico con oneri a carico della finanza pubblica;

ovvero

di avere in atto i seguenti incarichi o di rivestire le seguenti cariche:

(8)

Avvocatura dello Stato

Soggetto conferente

Oggetto

dell’incarico o natura della carica (descrizione)

Data di decorrenza del conferimento

Termine dell’incarico o scadenza della carica

Compenso annuo lordo previsto1

/ / / / € / / / / € / / / / € / / / / € / / / / € / / / / €

Infine dichiara di essere consapevole del divieto, ex art. 53, comma 16-ter, d.lgs. n. 165/2001, a poter prestare attività lavorativa (a titolo di lavoro subordinato o di lavoro autonomo), per i tre anni successivi alla cessazione del rapporto di lavoro, presso società o imprese o studi professionali o società partecipate destinatari di provvedimenti autoritativi o negoziali emanati in qualità di Avvocato distrettuale dello Stato nell’esercizio di poteri autoritativi o negoziali per conto dell’Amministrazione.

Napoli, 3/1/2020

Avv. Angelo D’Amico

1Indicare l’importo al lordo degli oneri fiscali e contributivi a carico del dichiarante.

(9)

mod. AD/3/2017

Avvocatura dello Stato

Dichiarazione annuale sulla insussistenza di cause di incompatibilità e dichiarazione inerente agli obblighi di pubblicazione dei titolari di incarichi dirigenziali a qualsiasi titolo conferiti [art. 20, 2° comma, d.lgs. n. 39/2013; art. 14 d.lgs. n. 33/2013]

Io sottoscritto Avv. Angelo d’Amico, nato a Vietri sul mare (SA) il 05/02/1951,

residente in Napoli, Avvocato dello Stato alla IV classe di stipendio, titolare dell’incarico di Avvocato distrettuale dello Stato di Napoli conferito con D.P.R. 30/06/2016,

viste le Delibere dell’Autorità Nazionale Anticorruzione n. 833 del 3 agosto 2016, n. 241 dell’8 marzo 2017 e n. 382 del 12 aprile 2017,

ai sensi e per gli effetti dell’art. 20 del decreto legislativo 8 aprile 2013, n. 39,

consapevole che la presente dichiarazione potrà essere sottoposta a verifica per le finalità di cui al Capo VII del d.lgs. n. 39/2013, e consapevole delle responsabilità e delle pene stabilite dalla legge per false attestazioni e che mendaci dichiarazioni, la falsità negli atti e l’uso di atti falsi, oltre a comportare la decadenza dei benefici eventualmente conseguiti al provvedimento emanato sulla base della dichiarazione non veritiera (art. 75 del D.P.R. 445/2000), costituiscono reato punito ai sensi del Codice Penale e delle leggi speciali in materia (art. 76 D.P.R. 445/2000), sotto la mia responsabilità

DICHIARO

- di non aver assunto alcuna altra carica presso enti pubblici e privati;

- di non rivestire alcun altro incarico con oneri a carico della finanza pubblica;

- di non trovarmi in alcuna delle situazioni di incompatibilità di cui all’art. 9 del d.lgs. n. 39/2013;

- di non ricoprire alcuna delle cariche di cui all’art. 12 del d.lgs. n. 39/2013;

- che dalla data della precedente dichiarazione non è insorta una causa di inconferibilità dell’incarico in atto derivante da una condanna penale, in quanto non sono stato condannato, anche con sentenza non passata in giudicato, o con sentenza di applicazione della pena su richiesta delle parti ex art. 444 c.p.p., per uno dei reati previsti dal capo I del titolo II del libro secondo del codice penale;

- di aver percepito emolumenti complessivi a carico della finanza pubblica, di competenza dell’anno 2016, al lordo dei contributi previdenziali ed assistenziali e degli oneri fiscali a carico del dipendente, nella misura di € 211.731,45, come da dato già pubblicato nel sito internet dell’Avvocatura dello Stato, sezione “Personale” di “Amministrazione Trasparente”.

Napoli, 27/04/2017

Avv. Angelo d’Amico

(10)

Allegato 7.1

mod. art. 20 dlg.s. n. 39/2013 - Avvocato di.strettuale

DICHIARAZIONE SULLA INSUSSISTENZA DI CAUSE DI INCONFERIBILITÀ’ O INCOMPATIBILITÀ’

È.ì^...ù^2.o.à.

Il/la sottoscritto/?...ìx. .C .fe C-v. U...a.?; .v, ...

nato a ... ... il

residente in .... ... ...

in servizio presso ....•..(^'....h<.VA\4!x.:v:Ay.fe....|J,4v.*SX}>..v!....

la qualifica di Avvocato dello Stato alla

...Li/,

classe di stipendio

designato/a per l'incarico di Avvocato distrettuale dello Stato di... ...

consapevole che la presente dichiarazione potrà essere sottoposta a verifica per le finalità di cui al Capo VII del d.lgs. n. 39/2013, e consapevole delle responsabilità e delle pene stabilite dalia legge per false attestazioni e che mendaci dichiarazioni, la falsità negli atti e l’uso di atti falsi, oltre a comportare la decadenza dei benefici eventualmente conseguiti al provvedimento emanato sulla base della dichiarazione non veritiera (art. 75 del D.P.R. 445/2000), costituiscono reato punito ai sensi del Codice Penale e delle leggi speciali in materia (art. 76 D.P.R. 445/2000), sotto la sua responsabilità

DICHIARA

ai sensi e per gli effetti deH’art. 20 del decreto legislativo 8 aprile 2013, n. 39, di non trovarsi in alcuna delle situazioni di inconferibilità o di incompatibilità contemplate dal medesimo decreto legislativo.

In particolare, dichiara;

- di non essere stato/a condannalo/a, anche con sentenza non passata in giudicato, o con sentenza di applicazione della pena su richiesta delie parti ex art. 444 c.p.p., per uno dei reati previsti dal capo I del titolo II del libro secondo del codice penale;

- di non ttovarsi in alcuna delle situazioni di incompatibilità di cui all’alt. 9 del d.lgs. n. 39/2013;

- di non ricoprire alcuna delle cariche di cui ail’art. 12 del d.lgs. n. 39/2013.

Dichiara, altresì, di aver adempiuto agli obblighi di comunicazione finalizzati alla preventiva autorizzazione di eventuali incarichi retribuiti da parte deH'Awocatura dello Stato, che verifica l'insussistenza di situazioni, anche potenziali, di conflitto di interessi.

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