• Non ci sono risultati.

TRIBUNALE di BERGAMO *****

N/A
N/A
Protected

Academic year: 2022

Condividi "TRIBUNALE di BERGAMO *****"

Copied!
64
0
0

Testo completo

(1)TRIBUNALE di BERGAMO ***** Esecuzione Immobiliare n. 895/17 Promossa da : Contro. BANCO BPM S.p.A. con avv.to SIMONE CRIPPA. : ***. Giudice dell'Esecuzione :. Dott. Giovanni Panzeri. Consulente Tecnico d'Ufficio: arch. Laura Navoni Udienza del 18/05/2018 Consulenza Tecnica d'Ufficio relativa ai beni di proprietà della legale rappresentante sig. , pignorati con atto di pignoramento immobiliare. 05/10/2017 ai n.ri 44008/29510 a favore di BANCO BPM S.p.A. (C.F./P.IVA 09722490969) con sede in Milano in piazza Filippo Meda n. 4, in persona del suo procuratore dott. Flavio Macis (C.F. - MCSFLV65E08B157D), nato a Brescia il 08/05/1965 , giusta procura autenticata in data 27/01/2017 per atto a rogito notaio dott. Art Paladini di Verona, rep. n. 18350 e progr. n. 10075 , rappresentata e difesa nel presente giudizio dall’avv. Simone Crippa (C.F. - CRPSMN69B15A794R) del foro di Bergamo domiciliata in Bergamo, alla via Tasca , n. 3 , perizia redatta dall’arch. Laura Navoni (C.F. - NVNLRA64S46A794J) libero professionista in Mozzo (BG) - via Vivaldi 2/a, iscritto all’Ordine degli Architetti della Provincia di Bergamo al n. 1438, in qualità di Consulente Tecnico d'Ufficio nominato dal Giudice dell'esecuzione, in forza del giuramento e conferimento di incarico in data 17/01/2018. La presente consulenza tecnica è redatta sulla scorta di sopralluogo al bene pignorato avvenuto in data 05/04/2018 con accesso forzoso in presenza dei Carabinieri del Comune. 1. Firmato Da: NAVONI LAURA Emesso Da: ARUBAPEC S.P.A. NG CA 3 Serial#: 60b77e36a9e9b050ef24f65983994c44. del 24/08/2017 n. 8037 di Rep. Ufficiale Giudiziario di Bergamo, trascritto in data.

(2) di Almè, con l’ausilio di fabbro, sulla base delle ispezioni ipo-catastali, sulla base delle indagini svolte presso gli Uffici Tecnico/Tributi di ALME’ (BG) e degli accertamenti presso l'Agenzia del Territorio di Bergamo. La documentazione acquisita presso i vari uffici, di cui sopra, è allegata alla seguente consulenza tecnica quale maggior chiarimento delle descrizioni in seguito rese.. TRATTAZIONE DEI QUESITI Quesito 1 1) all’identificazione del bene, comprensiva dei confini e dei dati catastali e più precisamente alla esatta individuazione dei beni oggetto del pignoramento ed alla formazione, ove opportuno di uno o più lotti per la vendita, identificando i nuovi confini e provvedendo, previa autorizzazione del giudice, ove necessario alla realizzazione del frazionamento allegando alla relazione stimativa i tipi debitamente approvati dall’Ufficio Tecnico Erariale;. Unità immobiliare sita in Comune di ALME’ (BG) - Via Italia n.10, e precisamente: - il vano uso negozio o bottega , con annesso vano caldaia ed area esterna esclusiva a. terra con autonoma rampa di scala interna; il tutto censito presso l’Agenzia del Territorio di Bergamo al Catasto Fabbricati come segue: Foglio 8- Particella 1135 - Sub 21 - VIALE ITALIA n. 10 , ALME’ (BG) - – Piano TS1 Cat. C/1 - Classe 2 – consistenza mq. 78 - sup. catastale mq. 107,00 – R. C. € 1.961,81 Si precisa che la particella sopra descritta deriva dall’originario mappale 1135 sub. 7 per effetto della denuncia di variazione n. 23843,1/1995 in data 09/12/1995. Confini in linea di contorno : - dei locali di piano terra: ragioni ai mappali 1412,23,745,718, passaggio comune; Il tutto salvo errori, con pertinenze ed accessori e come meglio in fatto. - dei locali di sgombero a piano interrato: terrapieno, ancora terrapieno, cortile comune e passaggio comune, proprietà di terzi.. 2. Firmato Da: NAVONI LAURA Emesso Da: ARUBAPEC S.P.A. NG CA 3 Serial#: 60b77e36a9e9b050ef24f65983994c44. piano terra, nonché sottostante locale di sgombero a piano interrato raccordato al primo.

(3) Quesito 2 2) ad una sommaria descrizione del bene; L'unità immobiliare è posta in zona semi-centrale urbanizzata in contesto di agglomerato di edifici misti ristrutturati e non con destinazione d’uso varia , consistente in : locale posto al piano terra accessibile da Viale Italia rappresentato catastalmente come openspace ma, di fatto è stato modificato e quindi disposto in modo da ospitare attività di massaggi cinesi ed è così composto: un’area reception; n. 4 salette separate da pareti di cartongesso, vi è poi un bagno con antibagno ; al piano interrato, al quale si accede tramite scala interna esclusiva: un locale di sgombero, conforme alla scheda catastale, composto da locale open space con porte finestre su infernotto e una porta REI che da accesso diretto alla zona di parcheggio sotterraneo . Gli ambienti si presentano in buono stato di conservazione sono presenti lettini per massaggio e banco reception.. tecnico comunale (allegato 1), così come le certificazioni degli impianti. Di fatto si segnala la completa difformità per il piano terra della planimetria.. Quesito 3 - Quesito 4 - Quesito 5 3) per le costruzioni iniziate anteriormente il 02 settembre 1967, ove non sia reperibile la dichiarazione sostitutiva dell’atto notorio di cui all’art. 40 della Legge 47/1985, indichi, anche in base ad elementi presuntivi, la data di inizio delle costruzioni stesse; 4) per le costruzioni iniziate successivamente alla data di cui al punto 3), accerti gli estremi della licenza edilizia o concessione edilizia; evidenzi in ogni caso l’eventuale assenza di licenza o le realizzazioni effettuate in difformità della stessa ed in tali casi, indichi se il proprietario dell’immobile ha provveduto a presentare la domanda di condono edilizio ed a versare la relativa oblazione ai sensi delle leggi 47/198 e 724/1994; indicando lo stato del procedimento ;nell’ipotesi che queste ultime circostanze non si fossero verificate, controlli la possibilità di sanatoria ai sensi dell’art.36 DPR 6.6.2001 n 380 e gli eventuali costi della stessa ; verifichi ai fini dell’istanza di condono che l’aggiudicatario possa eventualmente presentare, che gli immobili pignorati si trovino nelle condizioni previste dall’art.40 6 comma L.47/1985 ovvero dall’art.46,5comma DPR 380/2001 , specificando il costo per il conseguimento del titolo di sanatoria. 5) per i terreni alleghi il certificato di destinazione urbanistica rilasciato dal Sindaco competente ai sensi dell’art. 18 della Legge 47/1985;. - non è stato possibile riscontrare pratiche in merito all’immobile (allegato 1): 3. Firmato Da: NAVONI LAURA Emesso Da: ARUBAPEC S.P.A. NG CA 3 Serial#: 60b77e36a9e9b050ef24f65983994c44. Non sono state reperire le opportune licenze edilizie tramite visura atti presso ufficio.

(4) - non sono state reperite conformità Impianto elettrico - non sono state reperite conformità Impianto idrotermosanitario. Quesito 6 6) all’identificazione catastale dell’immobile previo accertamento dell’esatta rispondenza dei dati specificati nell’atto di pignoramento con le risultanze catastali, indicando altresì gli ulteriori elementi necessari per l’eventuale emissione del decreto di trasferimento ed eseguendo le variazioni che fossero necessarie per l’aggiornamento del catasto, ivi compresa la denuncia al N.C.E.U. in relazione alla legge n. 1249/39, oltre ad acquisire la relativa scheda ovvero predisponendola ove mancante; provveda in caso di difformità o mancanza di idonea planimetria del bene alla sua correzione o redazione e in caso di oggettiva impossibilità, ne indichi le ragioni ostative.. L' unità è censita presso l’Agenzia del Territorio, Catasto Fabbricati Ufficio Provinciale di Bergamo, Comune di ALME’ (BG) , come segue: -. proprietà per 1/1 proprietà per 1/1 , il piano terra risulta non essere. conforme alle schede depositate .. T-S1 Cat. C/1 - Classe 2 – consistenza mq. 78 - sup. catastale mq. 107,00 – R. C. € 1.961,81 Quesito 7 7) all’accertamento in base alla documentazione dell’Agenzia del Territorio, se, all’atto della notifica del pignoramento, il debitore esecutato risultava intestatario degli immobili stessi in forza ad un atto regolarmente trascritto,indicando gli eventuali comproprietari indivisi;. All’atto della notifica di pignoramento immobiliare l'esecutato. risulta proprietario per quota 1/1. in forza di atto di. compravendita a rogito Notaio Dr. GHISALBERTI GIAN FRANCO con atto in data 26/01/2009 n. 84821/36055 trascritto presso l ‘Agenzia dell’ Entrate – Ufficio Provinciale di Bergamo in data 02/02/2009 n. 2928/5517 , da potere della società. 4. Firmato Da: NAVONI LAURA Emesso Da: ARUBAPEC S.P.A. NG CA 3 Serial#: 60b77e36a9e9b050ef24f65983994c44. Foglio 8- Particella 1135 - Sub 21 VIALE ITALIA n. 10 , ALME’ (BG) - – Piano.

(5) Quesito 8 8) all’accertamento dell’esatta provenienza dei beni mediante la ricostruzione analitica delle vicende relative ai medesimi beni, con le trascrizioni ed iscrizioni ipotecarie nel ventennio antecedente al pignoramento della sussistenza di oneri, pesi, servitu’ attive e/o passive, diritti di usufrutto, uso ed abitazione e quindi dell’esistenza di formalità, vincoli e oneri, che saranno cancellati o che comunque risulteranno non opponibili all’acquirente; alla verifica che i beni pignorati siano gravati da censo , livello o uso civico e se vi sia stata affrancazione da tali pesi ovvero che il diritto sul bene del debitore pignorato sia di proprietà ovvero derivante da alcuno dei suddetti titoli; all’informazione sull’importo annuo sulle spese fisse di gestione o di manutenzione , su eventuali spese straordinarie già deliberate anche se il relativo debito non sia ancora scaduto , su eventuali spese condominiali non pagate negli ultimi due anni anteriori alla data della perizia , sul corso di eventuali procedimenti giudiziari relativi al bene pignorato. Dall'accertamento dei Registri Immobiliari di Bergamo a tutto il 30/01/2018 gli immobili in oggetto nel ventennio antecedente al pignoramento risultano come segue: Foglio 8- Particella 1135 - Sub 21 VIALE ITALIA n. 10 , ALME’ (BG) - – Piano T-S1 Cat. C/1 - Classe 2 – consistenza mq. 78 - sup. catastale mq. 107,00 – R. C. € 1.961,81 CRONISTORIA: a proprietà degli. immobili oggetto della procedura era pervenuto giusto la seguente formalità : per averla acquistata dalla società ) in forza di atto di compravendita a rogito Notaio Dr. GHISALBERTI GIAN FRANCO con atto in data 26/01/2009 n. 84821/36055 trascritto presso l ‘Agenzia dell’ Entrate – Ufficio Provinciale di Bergamo in data 02/02/2009 n. 2928/5517; - alla società l’area di sedime del fabbricato nella sua originaria consistenza, le era pervenuto in data 24/10/1979 rep. n. 10683 con atto di compravendita redatto dal notaio Rossi Aldo Franco depositato dallo stesso al n. 6158 di repertorio, registrato a Bergamo il 09/11/1979 al n. 7004 mod 2°, trascritto presso l’Agenzia delle Entrate – Ufficio Provinciale di Bergamo – Territorio – Servizio di Pubblicità Immobiliare il16/11/1979 ai n 22540/18900 da potere della società 5. Firmato Da: NAVONI LAURA Emesso Da: ARUBAPEC S.P.A. NG CA 3 Serial#: 60b77e36a9e9b050ef24f65983994c44. Alla società.

(6) successivo verbale di assemblea straordinaria del 19/11/1991 presso il Notaio Ghisalberti Gian Franco rep. 33553 è stata variata la denominazione della società d. Trattazione delle formalità pregiudizievoli Alla data di trascrizione del Pignoramento pignorati con atto di pignoramento immobiliare del 24/08/2017 n. 8037 di Rep. Ufficiale Giudiziario di Bergamo, trascritto in data 05/10/2017 ai n.ri 44008/29510 sono state rilevate le seguenti formalità: 1) ipoteca volontaria iscritta presso l’Agenzia delle Entrate – Ufficio Provinciale di Bergamo – Territorio – Servizio di Pubblicità Immobiliare, in data 02/02/2009 n. 828/5518, a favore del Credito Bergamasco s.p.a. (C.F./P.IVA 0021800166) con sede in Bergamo (domicilio ipotecario eletto in Bergamo – Largo Porta Nuova 2) contro. eu. 260.000,00 gravante sull’immobile oggetto della procedura esecutiva. 2) pignoramento immobiliare trascritto presso l’Agenzia delle Entrate - Ufficio Provinciale di Bergamo – Territorio – Servizio di Pubblicità Immobiliare, in data 05/10/2017 n. 29510/44008, a favore della BANCO BPM S.p.A. (C.F./P.IVA 09722490969) con sede in Milano in piazza Filippo Meda n. 4, contro a garanzia di credito di eu. 125.377,56 oltre al costo di notifica dell’atto di precetto, alle spese successive e agli interessi maturati e maturandi al tasso del 2,355 % annuo dal 01/04/2016 sino al saldo. 3) ISTANZA DI INTERVENTO Creditore. rappresentato e difeso dall’Avv. Marco. 6. Firmato Da: NAVONI LAURA Emesso Da: ARUBAPEC S.P.A. NG CA 3 Serial#: 60b77e36a9e9b050ef24f65983994c44. a garanzia di un mutuo di eu. 130.000,00 , durata anni 10, ipoteca di.

(7) Inversetti (C.F. NVRMRC56S19F205R – elettivamente domiciliato presso lo studio di quest’ultimo in Bergamo, via Paleocapa n. 14, espone che in data 09/12/204 su richiesta del. ” veniva emesso dal Giudice di Pace di. Bergamo decreto ingiuntivo immediatamente esecutivo n. 3324/14 Ing. - n. 5594/14 R.G. - n. 1903/14 Rep. , munito di formula esecutiva il 17/12/2014 con il quale veniva ingiunto alla 2L S.r.L.(p.iva/cf 03366760167) il pagamento della somma di eu. 1.736,56 oltre spese legali liquidate; - che in data 30/12/2014 suddetto titolo esecutivo veniva notificato contestualmente all’atto di precetto alla. alla quale veniva intimato il pagamento della somma di. eu. 2.741,25 oltre al costo della notifica, della tassa di registro, degli interessi legali dal 23/12/2014 al saldo, oltre alle successive occorende;. Pendenze Tributi : alla data del 21/03/2017 risultano posizioni debitorie aperte, dichiarazione dell’ufficio Tributi del Comune di ALME’ (BG) (allegato 2):. Pendenze Spese condominiali : alla data del 19 dicembre 2017 eu. 2.741,25 con riserva di quantificare in via definitiva detti crediti in sede di piano di riparto e distribuzione di somme. Quesito 9 9) alla determinazione del valore degli immobili pignorati;. La valutazione del complesso edilizio viene determinata considerando l’organismo edilizio funzionale alle esigenze commerciali con distribuzione planimetrica su unico livello più locale di sgombero al piano interrato , finiture e dotazioni di impianti di livello comune , nonché per il contesto in cui è ubicato rispetto al centro ed ai servizi, in zona urbanistica Consistenza :. 7. Firmato Da: NAVONI LAURA Emesso Da: ARUBAPEC S.P.A. NG CA 3 Serial#: 60b77e36a9e9b050ef24f65983994c44. - Imposta Municipale Propria dovuta dall’anno 2012 al 2016 eu. 4.353,00.

(8) Commerciale. circa mq 75,00 (100%). Locale di sgombero. circa mq. 40,00 (50%). Dotazioni Impianti: - Certificazioni impianti non reperite - Impianto Riscaldamento autonomo - n. 1 Impianto a vista di aria condizionata Caratteristiche delle finiture Edificio:. - L’edificio risulta in buono stato - Gli interni comuni risultano in buono stato.. Locali:. - Pavimenti in gres porcellanato su tutto il piano terra; - Rivestimenti in ceramica ; - Serramenti doppio vetro in alluminio, porte in legno; - Intonaci e pittura di tipo standar solo piano terra - pavimenti piano interrato in battuto di cemento (al rustico). Ritengo congruo il valore per l'immobile di 650,00 €/mq. comprensivo di pertinenze, 95,00 ; Pertanto esprimo il valore in 650,00 €/mq. x 95,00 mq = €. 61.750,00 In conclusione Stimo il più probabile valore di mercato dell’intero immobile in = €. 61.750,00 ( euro sessantunomilasettecentocinquanta./00).. Premesso che, non è stato possibile, come documentato, reperire i titoli edilizi autorizzati e di conseguenza constatarne la rispondenza, si rileva comunque la non congruità, rispetto a quanto dichiarato nelle schede catastali del piano terra, pertanto, si ritiene auspicabile che sia possibile dover tenere in considerazione le spese per una eventuale pratica in sanatoria . I costi per la regolarizzazione dell’immobile sono stimabili in : eu. 1.200,00 per professionista che redige la pratica; eu. 1.000,00 per la sanzione comunale; eu. 350,00 per l’aggiornamento catastale. Per un totale di eu. 2.550,00 più oneri di legge. 8. Firmato Da: NAVONI LAURA Emesso Da: ARUBAPEC S.P.A. NG CA 3 Serial#: 60b77e36a9e9b050ef24f65983994c44. dotazioni, aree esterne comuni, calcolato per la superficie catastale per la U.I. di mq.

(9) (c.n.p. / i.v.a.). Nel caso in cui sia richiesto il ripristino, così come denunciato su schede catasto, vi è da aggiungere l’importo per la demolizione stimabile intorno ad eu. 3.000,00 Quesito 10-11 10) alla formazione di lotti per gruppi omogenei se la natura degli immobili lo consente, indicando, per ciascuna unità il valore, la superficie ed i confini e procedendo, se necessario, al relativo frazionamento catastale; 11) all’accertamento della comoda divisibilità dei beni;. L’immobile oggetto del procedimento costituisce un solo lotto.. Quesito 12-13. 13) all’accertamento se i beni pignorati siano oggetto di procedura espropriativa per Pubblica Utilità;. Gli immobili alla data del sopralluogo risultavano LIBERI. Non risultano procedimenti di esproprio per Pubblica Utilità. Quesito 14-15 14) all’allegazione delle planimetrie degli immobili e di una congrua documentazione fotografica che idoneamente li raffiguri; 15) proceda in caso di vendita degli immobili, a redigere e presentare la nota di voltura catastale;. Si allegano: 1) Attestato del Comune di Almè circa la non reperibilità di Pratiche edilizie 2 ) Situazione debitoria tributi Comune di Almè 3) Documentazione fotografica, 4) Ispezione ipotecaria, 5) Planimetria catastale e schede catastali e visure catastali,. 9. Firmato Da: NAVONI LAURA Emesso Da: ARUBAPEC S.P.A. NG CA 3 Serial#: 60b77e36a9e9b050ef24f65983994c44. 12) all’accertamento dello stato di possesso del bene, con l’indicazione , se occupato da terzi, del titolo in base al quale è occupato, in particolare riferimento alla esistenza di contratti registrati in data antecedente al pignoramento. Laddove essi siano occupati in base ad un contratto d’affitto o locazione, verifichi la data di registrazione e la scadenza del contratto, la data dell’eventuale disdetta,l’eventuale data di rilascio fissata o lo stato della causa eventualmente in corso per il rilascio, nonché l’esistenza di formalità, vincoli o oneri, anche di natura condominiale, gravanti sul bene che resteranno a carico dell’acquirente, ivi compresi i vincoli derivanti da contratti incidenti sulla attitudine edificatoria dello stesso o vincoli connessi con il suo carattere storico- artistico;.

(10) In futuro , in seguito alla vendita dell’immobile, lo scrivente CTU redigerà apposita nota di voltura.. Quesito 16 16) al deposito di separata e succinta descrizione del lotto, ovvero dei lotti formati, con indicazione dello stato di occupazione da parte dell’esecutato o di terzi, con il prezzo di stima loro attribuito, nella quale sarà indicata tra l’altro anche il contesto in cui gli stessi sono ubicati, secondo lo schema consueto per la pubblicazione dei bandi di vendita immobiliare;. Si allega alla presente Consulenza Tecnica d’Ufficio : succinta descrizione per pubblicazione del bando.. Mozzo , li 12.04.2018 Il CTU. ELENCO ALLEGATI Allegato 1. Attestato del Comune di Almè circa la non reperibilità di Pratiche edilizie. Allegato 2. Situazione debitoria tributi Comune di Alme’. Allegato 3. Documentazione fotografica. Allegato 4. Ispezione ipotecaria. Allegato 5. Planimetria catastale e schede catastali e visure catastali. arch. LauraNavoni info@navoni.it/laura.navoni@archiworldpec.it. 10. Firmato Da: NAVONI LAURA Emesso Da: ARUBAPEC S.P.A. NG CA 3 Serial#: 60b77e36a9e9b050ef24f65983994c44. arch. Laura Navoni.

(11) TRIBUNALE di BERGAMO ***** Esecuzione Immobiliare n. 895/2017 Promossa da : BANCO BPM S.P.A. Contro : *** Giudice dell'Esecuzione : Dott. GIOVANNI PANSERI Udienza del 18/05/2018 Descrizione per la Pubblicazione del BANDO LOTTO UNICO Unità immobiliare sita in Comune di Alme’ (BG) - Viale Italia n. 10 costituito da p. terra locale uso negozio/bottega, piano interrato locale di sgombero. Occupazione - Alla data del sopralluogo l’immobile risulta libero. Proprietà - quota 1/1 dati catastali : Foglio 8 – Particella 1135 - Sub 21 – Viale Italia n. 10 - Almè (BG) – Piano T - Cat. C/1 - Classe 2 – cons. 78 mq.– sup. catastale mq. 107,00 – R. C. € 1.961,81 Confini dell'immobile : - dei locali di piano terra: ragioni ai mappali 1412,23,745,718, passaggio comune; Il tutto salvo errori, con pertinenze ed accessori e come meglio in fatto. - dei locali di sgombero a piano interrato: terrapieno, ancora terrapieno, cortile comune e passaggio comune, proprietà di terzi. Non si sono riscontrate autorizzazioni :. Valore del lotto € 61.750,00 euro sessantunomilasettecentocinquanta/00) .. Mozzo , li 12.04.2018. Il CTU arch. Laura Navoni. laura.navoni@archiworldpec.it.

(12)

(13)

(14) Ispezione Ipotecaria Direzione Provinciale di BERGAMO Ufficio provinciale - Territorio Servizio di Pubblicità Immobiliare. Data 30/01/2018 Ora 13:56:28 Pag. 1 - Segue. Ispezione n. T215095 del 30/01/2018. Ispezione telematica per denominazione Richiedente PCAMRA. Dati della richiesta Codice fiscale: Tipo di formalità: Ulteriori restrizioni:. 03366760167 Tutte Nessuna. Situazione aggiornamento Sezione 1: Periodo informatizzato dal 20/09/1996 al 30/01/2018 Periodo recuperato e validato dal 02/01/1974 al 19/09/1996 Sezione 2: Parzialmente recuperato e/o validato nel periodo antecedente al 02/01/1974 ATTENZIONE: nella Sezione 2 vi possono essere annualita non completate e\o formalita non validate dall'ufficio. Per verificare i dettagli richiedere lo 'Stato dell'automazione'. Elenco omonimi 1. 03366760167 * * Codice fiscale validato in anagrafe tributaria. Volumi repertori Per il soggetto\i richiesto\i non sono stati acquisiti volumi repertori. Elenco sintetico delle formalita Sezione 1. Periodo informatizzato dal 20/09/1996 al 30/01/2018 - Periodo recuperato e validato dal 02/01/1974 al 19/09/1996. 1.. TRASCRIZIONE A FAVORE del 02/02/2009 - Registro Particolare 2928 Registro Generale 5517 Pubblico ufficiale GHISALBERTI GIAN FRANCO Repertorio 84821/36055 del 26/01/2009 ATTO TRA VIVI - COMPRAVENDITA Immobili siti in ALME'(BG) SOGGETTO ACQUIRENTE Nota disponibile in formato elettronico. 2.. ISCRIZIONE CONTRO del 02/02/2009 - Registro Particolare 828 Registro Generale 5518 Pubblico ufficiale GHISALBERTI GIAN FRANCO Repertorio 84822/36056 del 26/01/2009 IPOTECA VOLONTARIA derivante da CONCESSIONE A GARANZIA DI MUTUO.

(15) Ispezione Ipotecaria Direzione Provinciale di BERGAMO Ufficio provinciale - Territorio Servizio di Pubblicità Immobiliare. Ispezione telematica. Data 30/01/2018 Ora 13:56:28 Pag. 2 - Fine. Ispezione n. T215095 del 30/01/2018. per denominazione Richiedente PCAMRA Immobili siti in ALME'(BG) SOGGETTO DEBITORE Nota disponibile in formato elettronico 3.. TRASCRIZIONE CONTRO del 05/10/2017 - Registro Particolare 29510 Registro Generale 44008 Pubblico ufficiale UFFICIALE GIUDIZIARIO DEL TRIBUNALE DI BERGAMO Repertorio 8037 del 24/08/2017 ATTO ESECUTIVO O CAUTELARE - VERBALE DI PIGNORAMENTO IMMOBILI Immobili siti in ALME'(BG) Nota disponibile in formato elettronico. Sezione 2. Parzialmente recuperato e/o validato nel periodo antecedente al 02/01/1974 Potrebbero essere presenti annualita' non completate e/o formalita' non validate dall'ufficio. Per verificare i dettagli richiedere lo 'Stato dell'automazione'. Nessuna formalita presente..

(16) TRIBUNALE DI BERGAMO ESECUZIONI IMMOBILIARI ESPERTO ESTIMATORE Mozzo, 12 aprile 2018. Oggetto : Tribunale di Bergamo, procedura esecutiva immobiliare n. 895/2017 Reg. MODALITA’ DI CONSEGNA In riferimento alla procedura in oggetto, comunico le seguenti modalità di consegna della perizia alle parti: - BANCO BPM S.P.A. - (AVV. SIMONE CRIPPA Via TASCA N. 3 - BERGAMO ) via pec . avvsimonecrippa@cnfpec.it -. L'esperto estimatore arch. Laura Navoni. laura.navoni@archiworldpec.it.

(17) Veduta su ingresso esterno. vista su ingresso interno. interno. bagno. Scala interna.

(18) p. interrato. Veduta esterno su fronte strada. Veduta esterno su cortile.

(19) Data presentazione:09/12/1995 - Data: 30/01/2018 - n. T216989 - Richiedente: PCAMRA76P11A794K. Catasto dei Fabbricati - Situazione al 30/01/2018 - Comune di ALME` (A214) - < Foglio: 8 - Particella: 1135 - Subalterno: 21 > VIALE ITALIA n. 10 piano: T-S1;. 10 metri. Data presentazione:09/12/1995 - Data: 30/01/2018 - n. T216989 - Richiedente: PCAMRA76P11A794K Totale schede: 1 - Formato di acquisizione: A3(297x420) - Formato stampa richiesto: A3(297x420) Ultima planimetria in atti.

(20) Data: 30/01/2018 - Ora: 13.43.34. Visura per soggetto. Visura n.: T212280 Pag: 1. limitata ad un comune Situazione degli atti informatizzati al 30/01/2018. Direzione Provinciale di Bergamo Ufficio Provinciale - Territorio Servizi Catastali. Dati della richiesta. Fine. Denominazione Fabbricati siti nel comune di ALME` ( Codice: A214) Provincia di BERGAMO. Soggetto individuato. 1. Unità Immobiliari site nel Comune di ALME`(Codice A214) - Catasto dei Fabbricati N.. DATI IDENTIFICATIVI Sezione. Foglio. DATI DI CLASSAMENTO. Particella. Sub. Urbana 1. 8. Immobile 1: Annotazione: Notifica:. 1135. Zona. Micro. Cens.. Zona. 21. Categoria. Classe. Consistenza. ALTRE INFORMAZIONI. Superficie. Rendita. Catastale C/1. 2. 78 m². Totale: 107 m². Euro 1.961,81. Indirizzo Dati derivanti da VIALE ITALIA n. 10 piano: T- S1; Variazione del 09/11/2015 - Inserimento in visura dei dati di superficie.. Dati ulteriori. Annotazione Notifica. busta n. 241 BG0194812/2004. Intestazione degli immobili indicati al n. 1 N. 1 DATI DERIVANTI DA. DATI ANAGRAFICI. DIRITTI E ONERI REALI (1) Proprieta` per 1/1 ISTRUMENTO (ATTO PUBBLICO) del 26/01/2009 Nota presentata con Modello Unico in atti dal 02/02/2009 Repertorio n.: 84821 Rogante: GHISALBERTI GIAN FRANCO Sede: ZOGNO Registrazione: Sede: COMPRAVENDITA (n. 2928.1/2009). Unità immobiliari n. 1 Visura telematica * Codice Fiscale Validato in Anagrafe Tributaria. Tributi erariali: Euro 0,90. CODICE FISCALE.

(21)  

(22)      

(23) !" !#$!%&

(24)      

(25)   

(26)   .                          

(27)                   ! '() ') '   *+,-+-,./ ., )    !###-## .. $###-##       ! '+01*,.1/34#-## 5 ++*++"6 /.  , .

(28) -$3.0!#$%. , !7

(29) 88&  9&::: .033443"$"%%&;#34!4<=$%.

(30) Spett.le. Arch. Laura Navoni Via Vivaldi, 2A - 24030 – Mozzo (BG). PREVENTIVO D’INCARICO REDAZIONE DI ATTESTATO DI PRESTAZIONE ENERGETICA PER L’IMMOBILE SITO IN VIALE ITALIA AD ALME’ (BG).. SPECIFICA DEGLI ONORARI OGGETTO DELL’INCARICO : . Redazione di attestato di prestazione energetica per l’immobile in oggetto completo di sopralluogo; A corpo. €. 250,00. Sono escluse dal sopraindicato onorario le tasse di legge: . cassa previdenza professionisti 4%. . iva 22%. DOCUMENTI NECESSARI PER LA PROGETTAZIONE A CURA DEL COMMITTENTE  . Documentazione catastale dell’immobile; Prova fumi caldaia;. MODALITA’ DI PAGAMENTO Fattura pagamento 30gg. SCADENZE DI FATTURAZIONE Da concordare. Visto, letto, accordato.. IL PROFESSIONISTA. _________________________________ ( Angelo Stefano Bettoni architetto ). Valbrembo, 11 Dicembre 2019. I COMMITTENTI. _________________________________.

(31) 35(9(17,929$5,$=,21(&$7$67$/(,002%,/(6,72,1&2081(',$/0( ',35235,(7$ '(//$ 5,)(,75,%81$/(',%(5*$0213(5$5&+1$921,/$85$. 5HGD]LRQHHSUHVHQWD]LRQHSUDWLFD'RFIDSHUDODYDULD]LRQHGHOO LPPRELOHVLWRLQFRPXQHGL$OPqH FHQVLWRFDWDVWDOPHQWHFRQIRJOLR0DSSDOH6XEDOWHUQRFRPSUHQGHQWH Qƒ6FKHGD&DWDVWDOHGLXLXDGHVWLQD]LRQH1HJR]LR. ¼. 727$/(,0321,%,/(. ¼. &DVVD*HRPHWUL 

(32). ¼. ,9$ 

(33). ¼. 5LWHQXWDG $FFRQWRGDYHUVDUHD9VFXUD LPSRQLELOH

(34). ¼. 727$/($/1(772'(//$5,7(187$. ¼. 6SHVHSUHVHQWD]LRQH'RFID. ¼. 727$/(63(6( 121,0321,%,/,

(35). ¼. 727$/(35(9(17,92&2035(16,92',63(6((5,7(187$. ¼. 3RQWH6DQ3LHWUROLGLFHPEUH. *HRP3DFH0DXUR.

(36) %*. 6SHWWOH678',2$5&+/$85$1$921, 9LD9LYDOGL 02==2%*. 2**(772SUHYHQWLYRLQHUHQWHDOULODVFLRGHOOHGLFKLDUD]LRQLGLFRQIRUPLWD VXLPSLDQWLLGULFLVDQLWDULULVFDOGDPHQWR JDVPHWDQRSUHVVRLPPRELOHYLD,WDOLD$OPH %JULIHULPHQWR(, 'LFKLDUD]LRQHGL&RQIRUPLWD VX,PSLDQWR,GULFR6DQLWDULR. ࠛ. . 'LFKLDUD]LRQHGL&RQIRUPLWD VX,PSLDQWRGL5LVFDOGDPHQWR. ࠛ. . 'LFKLDUD]LRQHGL&RQIRUPLWD VX,PSLDQWRGLGLVWULEX]LRQHJDVPHWDQR. ࠛ. . 1% $VHJXLWRGHOVRSUDOOXRJRWHFQLFRHIIHWWXDWRVLFRPXQLFDFKHSHULOULODVFLRGLWXWWHOHGLFKLDUD]LRQLLQ2JJHWWRH  QHFHVVDULRHVHJXLUHLVHJXHQWLODYRULGLDGHJXDPHQWRVHFRQGRQRUPDWLYHYLJHQWL ,03,$172,'5,&26$1,7$5,2 ,QVWDOOD]LRQHGLGRVDWRUHSROLIRVIDWLLQJUHVVRDOLPHQWD]LRQHFDOGDLD 35(9(17,92$&2532. ࠛ. . ,03,$172',5,6&$/'$0(172 'LVWDQ]HWXED]LRQHHVDOD]LRQHIXPLLQFDQQDIXPDULDQRQFRQIRUPH 35(9(17,92$&2532. ࠛ. . ,03,$172*$60(7$12 ,QVWDOOD]LRQHGLJLXQWRGLHOHWWULFRHYDOYRODVIHUDFKLXVXUDJHQHUDOH 35(9(17,92$&2532. ࠛ. . *583327(50,&2 0DQFDDFFDWDVWDPHQWRFDOGDLDHFRGLFH&85,7 35(9(17,92$&2532. ࠛ. . 6LDPRD9RVWUDFRPSOHWDGLVSRVL]LRQHSHUXOWHULRULFKLDULPHQWL. 23(5((6&/86(,9$.

(37)

(38)

(39) Ist. n. 4 dep. 15/03/2019. TRIBUNALE DI BERGAMO E.I. 895/2017. Giudice dott. Giovanni Panzeri CREDITORE: BANCO BPM SPA DEBITORE : Ad integrazione di quanto già trasmesso circa la possibilità, in materia edilizia, di sanare le difformità rilevate dagli atti autorizzati, rispetto alla situazione di stato di fatto (anche in merito al frazionamento del locale), si trasmette quanto segue:. La prima operazione da eseguire riguarda la regolarizzazione a livello edilizio, pertanto andrà inoltrata domanda di C.I.L.A. tardiva (o C.I.L.A. in sanatoria – Comunicazione Inizio Lavori Asseverata) al Comune di pertinenza. Tale operazione consta di sanzione amministrativa di euro 1.000,00 complessive, che comprende sia il frazionamento che le divisione interne, riguardanti il piano terra e l’interrato. Tale cifra dovrà essere divisa tra i proprietari, più precisamente tra la e i terzi coinvolti. Si precisa che, infatti, inevitabilmente, la sanatoria coinvolgerà anche la porzione di terzi, per questo il professionista incaricato dovrà redigere una sola pratica includendo tutto il comparto originario. Per le spese professionali di quanto sopra descritto, C.I.L.A. in sanatoria, si prevede un importo di circa euro 2.000,00. Vi sarà poi l’aggiornamento della scheda catastale, che consta in euro 50,00 di spese vive catasto e di 300,00 euro per il professionista che la redige. Il costo è da intendersi per singola scheda ( una scheda include piano terra e piano interrato di una sola porzione).. arch. Laura Navoni Mozzo, li 12 marzo 2019. Via Vivaldi 2/a MOZZO (BG) info@navoni.it cell. 3355341499 C.F. - NVNLRA64S46A794J. Firmato Da: NAVONI LAURA Emesso Da: ARUBAPEC S.P.A. NG CA 3 Serial#: 60b77e36a9e9b050ef24f65983994c44. Premesso e ribadito che, non è possibile accertare se eventuali documenti riguardanti la porzione attigua frazionata, in possesso di terzi, riporta l’eventuale regolarizzazione di tale frazionamento, dato che la stessa non è soggetta ad E.I. (tale operazione implicherebbe l’autorizzazione dei proprietari stessi), mi limiterò a puntualizzare le operazioni atte a sanare la situazione sia a livello edilizio che catastale e i loro costi..

(40) Ist. n. 7 dep. 11/12/2020. TRIBUNALE DI BERGAMO E.I. 895/2017. Giudice dott. Bruno Conca. Risposte ai quesiti in ottemperanza a quanto richiesto dallo spettabile Giudice dott. BRUNO CONCA, nel verbale di udienza del 15 ottobre 2020 di seguito riportato : Sono comparsi l’avv. Bosio Laura in sostituzione dell’avvocato Lo Giudice, nonché dell’avv. Inversetti per il Condominio, il custode dott.ssa Paola Orlandini. L’avv. Bosio chiede la quale deposita brevi nota riepilogative degli eventi procedenti con riguardo alla criticità inerenti la C.T.U. . L’avv. Bosio chiede l’integrazione della C.T.U. con termine breve con riferimento particolare alle spese da sanare e menzioni urbanistiche obbligatorie il G.E. preso atto , assegna termine al C.T.U. di depositare entro e non oltre 60 gg. da oggi compiuto elaborato peritale integrato delle richieste di precisazione e acquisizione documentale segnalate in giudizio dal legale creditore tra cui anche concessioni edilizie e stato catastale, eventuali abusi edilizi e sanabilità nonché ogni altro elemento inerente l’immobile in oggetto al fine della vendita in sede esecutiva. Rinvia la procedura al 27/01/2020 h. 9,30 Si comunichi al C.T.U. APPUNTI DEPOSITATI DA AVV. BOSIO IL C.T.U. nella perizia depositata il 12/04/2018 segnala: 1) a pag. 3 la completa difformità per il piano terra del negozio in quanto, catastalmente rappresentato come open-space, in realtà sono state create alcune salette con pareti di cartongesso ed un bagno senza autorizzazioni - il piano interrato è invece conforme alla scheda – scheda catastale del 1995. 2) riferisce altresì che non sono state reperite pratiche edilizie e nemmeno conformità dell’impianto elettrico/idro-termo-sanitario 3) quantifica il valore dell’immobile in eu. 61.750,00 ed aggiunge “ Premesso che, non è stato possibile, come documentato reperire i titoli edilizi autorizzati e di conseguenza constatarne la rispondenza, si rileva comunque la non congruità, rispetto a quanto dichiarato nelle schede catastali del piano terra, pertanto, si ritiene auspicabile che sia possibile dover tenere in considerazione le spese per eventuale pratica in sanatoria. I costi per la regolarizzazione dell’immobile sono stimabili in : eu. 1.200,00 per professionista che redige la pratica; eu. 1.000,00 per la sanzione comunale; eu.350,00 per aggiornamento catastale. Per un totale di eu. 2.550,00 più oneri di legge ( c.n.p. + IVA). Nel caso in cui il ripristino, così come denunciato su schede catasto, vi è da aggiungere l’importo per la demolizione stimabile intorno ad eu. 3.000,00 4) è opportuno osservare che la società esecutata acquista il negozio il 26/01/2009 (atto a rogito notaio Ghisalberti trascritto il 02/02/2009) dalla società che aveva acquistato l’area il 24/10/1979 (presumo che abbia costruito l’immobile e poi venduto – si tratta di un centro commerciale di recente costruzione) 5) il perito evidenzia di non avere reperito pratiche edilizie, nemmeno relative alla originaria costruzione. Via Vivaldi 2/a MOZZO (BG) info@navoni.it cell. 3355341499 C.F. - NVNLRA64S46A794J. Firmato Da: NAVONI LAURA Emesso Da: ARUBAPEC S.P.A. NG CA 3 Serial#: 4fa36c8e22f4c9ba793ee61947181f9e. CREDITORE: BANCO BPM SPA DEBITORE :.

(41) 6) A pag. 5 evidenzia di non aver reperito pratiche edilizie autorizzate, l’immobile non è conforme (e comunque non corrisponde alla scheda catastale del 1995). Ma è la stessa utilizzata nell’atto di acquisto? Non allega atto di provenienza 7) il CTU allega alla perizia una mail del Comune di Almè nella quale si dice che non vi sono pratiche edilizie 8) In data 12/06/2018 il GE nomina il Notaio Sico Delegato alle vendite e dott.ssa Orlandini custode 9) Il Notaio Sico, delegato alle vendite, in data 04/10/2018 deposita una nota nella quale evidenzia la necessità di una integrazione di perizia che indichi i dati relativi alle menzioni urbanistiche obbligatorie per poter dar seguito alla vendita eventualmente recuperando atto di provenienza (il CTU non allega alla perizia atto di provenienza – è stato recuperato?) - il GD fissa udienza al 23/11/2018 per la comparizione delle parti. 10) All’udienza del 23/11/2018 il CTU viene invitato ad integrare l’elaborato peritale, l’udienza viene rinviata al 15/02/2019 11) All’udienza del 15/02/2019 i creditori danno atto che il CTU non ha depositato l’elaborato peritale integrato ed il GE invita il perito a depositare l’integrazione richiesta, rinviando l’udienza al 11/03/2019 12) All’udienza dell’11/03/2019 il CTU rileva che “essendo state riscontrate difformità nella pratica autorizzativa (quale?) rispetto allo stato rilevato, sarebbe opportuno effettuare un ulteriore accertamento per verificare se il compendio è stato regolarizzato dai terzi che hanno acquistato una porzione della originaria unità immobiliare; precisa altresì che non è stato rinvenuto nulla in merito al frzionamento nonché alle divisioni interne del compendio che di fatto paiono essere state eseguite senza titolo abilitativo ma che possono essere sanate con una CILA tardiva : il GE invita il Ctu ad integrare la perizia precisando i costi per la sanatoria rinviando l’udienza al 24/05/2019 13) Il CTU il 15/03/2019 precisa: “Ad integrazione di quanto già trasmesso circa la possibilità, in materia edilizia, di sanare le difformità rilevate dagli atti autorizzati, rispetto alla situazione di stato di fatto (anche in merito al frazionamento del locale), si trasmette quanto segue: Premesso e ribadito che, non è possibile accertare se eventuali documenti riguardanti la porzione attigua frazionata, in possesso di terzi, riporta l’eventuale regolarizzazione di tale frazionamento, dato che la stessa non è soggetta ad E.I. (tale operazione implicherebbe l’autorizzazione dei proprietari stessi), mi limiterò a puntualizzare le operazioni atte a sanare la situazione sia a livello edilizio che catastale e i loro costi. La prima operazione da eseguire riguarda la regolarizzazione a livello edilizio, pertanto andrà inoltrata domanda di C.I.L.A. tardiva (o C.I.L.A. in sanatoria – Comunicazione Inizio Lavori Asseverata) al Comune di pertinenza. Tale operazione consta di sanzione amministrativa di euro 1.000,00 complessive, che comprende sia il frazionamento che le divisione interne, riguardanti il piano terra e l’interrato. Tale cifra dovrà essere divisa tra i proprietari, più precisamente tra la società 2L e i terzi coinvolti. Si precisa che, infatti, inevitabilmente, la sanatoria coinvolgerà anche la porzione di terzi, per questo il professionista incaricato dovrà redigere una sola pratica includendo tutto il comparto originario. Per le spese professionali di quanto sopra descritto, C.I.L.A. in sanatoria, si prevede un importo di circa euro 2.000,00. Vi sarà poi l’aggiornamento della scheda catastale, che consta in euro 50,00 di spese vive catasto e di 300,00 euro per il professionista che la redige. Il costo è da intendersi per singola scheda ( una scheda include piano terra e piano interrato di una sola porzione). 14) All’udienza del 24/05/2020 il legale creditore procedente chiede un breve rinvio per verificare la disponibilità a sostenere le spese, rinvio al 26/006/2019 15) All’udienza del 26/06/2019 il GE, preso atto della disponibilità del creditore procedente a sopportare i costi, considerato che la sanatoria coinvolgerà anche porzioni immobiliari di terzi (?) invita il CTU ad acquisire l’autorizzazione del terzo entro il 10/09/2019, rinviando l’udienza al 27/09/2019. Via Vivaldi 2/a MOZZO (BG) info@navoni.it cell. 3355341499 C.F. - NVNLRA64S46A794J. Firmato Da: NAVONI LAURA Emesso Da: ARUBAPEC S.P.A. NG CA 3 Serial#: 4fa36c8e22f4c9ba793ee61947181f9e. Ist. n. 7 dep. 11/12/2020.

(42) Ist. n. 7 dep. 11/12/2020. 16) In data 29/08/2019 il CTU richiede una proroga: “OGGETTO: operazione frazionamento immobile come richiesto da dott.ssa Fazia Gusberti in comunicazione del 02/07/2019 – richiesta di proroga udienza Ill.mo sig. Giudice Dott. Giovanni Panzeri. La presente per comunicare che, rendendosi vana la mia azione di contatto con il proprietario confinante con l’esecutato, ai fini della procedibilità contestuale finalizzata al frazionamento delle unità immobiliari mediante pratica comunale, chiedo, la proroga di almeno 45 gg dell’udienza fissata già per il giorno 27/09/2019 . Recatami nuovamente all’ufficio tecnico del Comune di Almè per comunicare la difficoltà a rintracciare i proprietari confinanti, ho potuto riscontrare che è possibile comunque procedere in mancanza di autorizzazione di terzi, tramite rilascio di una dichiarazione a cura e firma del sig. Giudice delegato (condizione che il Comune accoglie nei casi come questo), ove essendo nell’impossibilità di reperire la parte terza per le firme deli atti edilizi, la procedura esecutiva autorizza al deposito dell’istanza di frazionamento. Ciò mi permetterà anche di effettuare ulteriori verifiche puntuali della situazione Urbanistica negli archivi Edilizi del Comune a nome di terei terzi, e per la eventuale predisposizione della pratica medesima. Chiedo pertanto da parte sua, il rilascio di tale dichiarazione. 17) Il GE si riserva ogni decisione al contraddittorio delle parti all’udienza del 27/09/2019 18) Il creditore procedente acconsente alle richieste del CTU e chiede al GE di emettere il provvedimento 19) Il GE convoca le parti al 22/10/2019 20) All’udienza del 22/10/2019 il GE autorizza la sanatoria e l’aggiornamento catastale e pone i costi a carico di RED SEA SPV SRL (creditore procedente) rinviando la procedura all’udienza del 24/01/2020 21) Il CTU non deposita l’integrazione ed all’udienza del 24/01/2020 il GE rinvia al 20/03/2020 22)Il 09/03/2020 il Ctu deposita OGGETTO: UDIENZA DEL 20/03/2020 - procedura In riferimento all’oggetto, dato l’avvicinarsi dell’udienza del 20 marzo 2020, tengo a precisare che, ad oggi, ancora nessuna comunicazione ufficiale da parte del creditore procedente mi è giunta riguardo al poter procedere con l’inoltro della sanatoria per regolarizzare l’immobile in questione con l’aggiunta delle necessarie dichiarazioni di conformità (elettrico/termico) che, per legge, debbono essere allegate alla stessa, così come precisato nella mia comunicazione del 13 dicembre 2019 per mezzo pec, per le quali sono previsti costi in eccedenza, che non si potevano prevedere, rispetto al preventivo iniziale. Dato che, per poter procedere così come richiestomi dall’ufficio tecnico del Comune di Almè le tempistiche si aggirano intorno ai 40 giorni, anche nel caso in cui mi dovesse pervenire comunicazione ad oggi, non potrei rispettare la data della prossima udienza, così come è avvenuto per la scorsa.Restando a disposizione, chiedo allo spettabile Giudice se non sia il caso di prorogare l’udienza ad altra data, poiché, ad oggi, nulla ho da aggiungere rispetto a quanto già riferito in questa mia e in precedenza. Ringrazio per la cortese attenzione e porgo cordiali saluti. 23) Udienza viene rinviata al 03/07/2020 per Covid 19 e poi al 15/10/2020. RISPOSTE AI QUESITI RISPOSTA AI QUESITI 1-2-3-4-5 Dai vari incontri con l’ufficio tecnico non era emerso, in prima istanza di accesso agli atti, alcun documento riferito a pratiche edilizie autorizzate in capo all’unità immobiliare oggetto di perizia , ne a nome dei proprietari intestatar nell’ultimo ventennio ne a nome della sia per particella catastale sia per toponomastica , l’unica pratica edilizia reperita agli atti risultava una C.I.L.A. presentata sotto altro nominativo, poi annullata dallo stesso ufficio tecnico in quanto priva dei riferibili atti all’ultimo stato autorizzato che risultava, appunto, irreperibile. Via Vivaldi 2/a MOZZO (BG) info@navoni.it cell. 3355341499 C.F. - NVNLRA64S46A794J. Firmato Da: NAVONI LAURA Emesso Da: ARUBAPEC S.P.A. NG CA 3 Serial#: 4fa36c8e22f4c9ba793ee61947181f9e. esecuzione immobiliare 895/2017.

(43) Ist. n. 7 dep. 11/12/2020. La scheda catastale da me scaricata dal sistema SISTERS, evidenziava difformità circa il lay-out interno. Lo stato di fatto presenta tavolati interni che sulla scheda catastale non comparivano. Bagno e scala per accedere al piano interrato risultano invece correttamente rappresentati in scheda catastale. RISPOSTA AL QUESITO 6 Confermo che è la stessa allegata all’atto di acquisto. L’atto non era stato da me allegato in prima istanza poiché ritenevo come in altri casi simili di poter reperire senza problemi la pratica edilizia.. RISPOSTA AL QUESITO 12 Successivamente alla stesura della perizia, ho visionato l’atto di provenienza , e rilevato che il numero di pratica edilizia ultima in variante autorizzata e’ la c.e. n. 506 del 29/10/1994 . Ho potuto risalire al provvedimento autorizzato originario e alla variante ultima approvata (ancora con difficoltà dato che il faldone con la variante era stato erroneamente archiviato con altre pratiche non inerenti al fabbricato in oggetto). Partendo quindi dall’autorizzazione originale ho poi ricercato eventuali pratiche riferite alla sola porzione dell’immobile oggetto di perizia (varianti o altro titolo ), senza però aver avuto alcun riscontro, deducendone in conclusione che nulla in seguito era stato dunque presentato così come peraltro menzionato in atto di provenienza. L’atto conteneva anche la scheda catastale da me già reperita e allegata in perizia. Analizzato l’ elaborato grafico allegato alla ultima pratica autorizzata, la variante N. 506 DEL 29/10/94, ho riscontrato che, la porzione di unità immobiliare oggetto di esecuzione è dunque difforme da quanto autorizzato per i seguenti motivi: - al piano terra, l’unità immobiliare non risulta frazionata in due u.i. distinte, come nello stato rilevato, ma è rappresentata come un unico open-space ( sulla tavola allegata si guardino le parti in giallo che attribuiscono la demolizione del muro di frazionamento, anche la scheda catastale allegata rappresenta uno spazio unico); - tale frazionamento invece è riscontrabile sulla scheda catastale intestata alla 2L srl reperita in catasto e allegata all’atto. Il disegno riportato nella scheda per la porzione interessata, risulta conforme come metratura totale di prorpietà ma difforme come lay-out per la presenza di tavolati interni non rappresentati . In dottrina l’accatastamento non e’ Probatorio ai fini della Liceità urbanistica in quanto solo Ente Censorio dei fabbricati. Di conseguenza tali difformità vanno sanate. Non è stato possibile inoltre verificare se tale frazionamento sia stato eventualmente regolarizzato dalla proprietà confinante dato che l’ufficio tecnico non permette di visionare atti di terzi non coinvolti nella Es.Imm. (ho identificato e contattato i proprietari di tale u.i. informandoli dei fatti ma non si sono resi in alcun modo disponibili , benché nel loro interesse, a fornire alcuna indicazione a riguardo) RISPOSTA AL QUESITO 15 I “terzi” sono coloro che detengono la proprietà della porzione confinante con quella oggetto di es.imm., questi ultimi, se non in possesso di regolare titolo autorizzativo a dimostrazione del frazionamento, verrebbero coinvolti loro malgrado nella sanatoria.. Via Vivaldi 2/a MOZZO (BG) info@navoni.it cell. 3355341499 C.F. - NVNLRA64S46A794J. Firmato Da: NAVONI LAURA Emesso Da: ARUBAPEC S.P.A. NG CA 3 Serial#: 4fa36c8e22f4c9ba793ee61947181f9e. RISPOSTA AL QUESITO 9 Si se ne allega copia.

(44) Ist. n. 7 dep. 11/12/2020. Si evidenza che dal sopralluogo con i tecnici era emerso inoltre che, per l’impianto termico, risulta possibile rilasciare la certificazione di rispondenza solo dopo aver regolarizzato le situazioni difformi dell’impianto stesso (lavori di messa a norma dell’impianto). RISPOSTA AL QUESITO 22 Al momento di procedere con la presentazione della sanatoria, per la quale avrei dovuto avere a disposizione almeno l’anticipo di 1.000,00 € relativi alla sanzione, da versare in concomitanza all’invio della pratica al Comune e’ accaduto che la parte procedente si è detta non più disponibile all’inoltro della pratica medesima. Cosi ho ritenuto doveroso avvisare nella mia del 09/03/2020 (depositata a mezzo pec) la mia impossibilità a procedere. CONCLUSIONI In conclusione: l’abuso risulta urbanisticamente sanabile. L’ufficio tecnico del Comune di Almè (dopo la disposizione del giudice Panzeri in udienza del 22/10/2019), ammette la possibilità di procedere comunque alla sanatoria per il solo immobile oggetto di procedura (circa il frazionamento e includendo anche l’aggiornamento dei tavolati interni), con l’obbligo di presentare contestualmente la nuova agibilità per la quale sono necessariamente richieste le regolari conformità degli impianti nessuno escluso. La pratica richiesta è una C.I.L.A. tardiva che include il pagamento di moratoria di eu. 1.000,00, tale pratica va redatta da professionista iscritto all’albo e deve Via Vivaldi 2/a MOZZO (BG) info@navoni.it cell. 3355341499 C.F. - NVNLRA64S46A794J. Firmato Da: NAVONI LAURA Emesso Da: ARUBAPEC S.P.A. NG CA 3 Serial#: 4fa36c8e22f4c9ba793ee61947181f9e. RISPOSTA AL QUESITO 21 Nella mia del 13/12/2019 avevo gia’ risposto tramite pec il 16/12/2019: OGGETTO:PROCEDURA TRIBUNALE DI BERGAMO R.G.E. 895/2017 – G.E. DOTT. PANZERI – con il seguente contenuto : “In merito alla procedura in oggetto, come da disposizione del giudice Panzeri in udienza del 22/10/2019, ho proceduto alla verifica all’ufficio tecnico del Comune di Almè, circa la possibilità di procedere alla sanatoria dell’immobile oggetto di procedura con il frazionamento, oltre all’aggiornamento delle distribuzioni interne, così come risulta allo stato di fatto, pur non avendo la partecipazione della proprietà confinante interessata. L’Ufficio Tecnico di Almè mi ha autorizzata alla presentazione di C.I.L.A. in sanatoria per conto del Tribunale di Bergamo firmata da me, alla condizione che venga presentata contestualmente nuova agibilità. Per tale operazione, oltre alle dichiarazioni che dovranno essere prodotte dalla sottoscritta, necessita delle dichiarazioni di conformità degli impianti quali: elettrico, idraulico, termo-sanitario, caldaia, APE. Ho pertanto provveduto a contattare e portare sul posto gli operatori per verificarne la fattibilità e chiedere il preventivo per le operazioni di certificazione richieste. Tali certificazioni dovranno avere intestazione a nome come da riferimento catastale e atto notarile. Ricordo inoltre che per la presentazione e buon esito della CILA in sanatoria dovrà essere versato importo a sanzione al Comune di Almè la cifra di eu. 1.000,00 contestualmente all’inoltro della stessa. Allego pertanto il riepilogo delle spese gia approvate dal giudice e chiedo l’approvazione per le nuove spese come sopra descritte sempre allegate alla presente (si vedano i preventivi in allegato) “..

(45) Ist. n. 7 dep. 11/12/2020. concludersi con la pratica di agibilità alla quale andranno allegate certificazioni di conformità degli impianti, l’APE, e l’aggiornamento catastale.. RIFERIMENTI TITOLI AUTORIZZATI C.E. VARIANTE COLLAUDO STATICO AGIBILITA’. N. 419 DEL 23/10/93 N. 506 DEL 29/10/94 N. 9723-112956 DEL 09/11/94 DEL 04/07/95. NORMATIVA PGT. 2° VARIANTE ZONA “B5” (APPROVATO 12/02/2013). PREVENTIVI PER OPERE NECESSARIE ALLA PRATICA EDILIZIA IN SANATORIA E NUOVA AGIBILITA’ - preventivo spese professionali per pratica edilizia in sanatoria (redatta dalla sottoscritta) - preventivo per variazione catastale (redatta dalla sottoscritta) - preventivo per dichiarazione di conformità impianto elettrico(e relative opere di adeguamento)(redatta da un perito elettronico ) - preventivo per dichiarazione di conformità impianto termico (e relative opere di adeguamento)(redatta da un perito idraulico ) - preventivo APE (redatta da altro tecnico abilitato) Mozzo, li 09 dicembre 2020. arch. Laura Navoni. Via Vivaldi 2/a MOZZO (BG) info@navoni.it cell. 3355341499 C.F. - NVNLRA64S46A794J. Firmato Da: NAVONI LAURA Emesso Da: ARUBAPEC S.P.A. NG CA 3 Serial#: 4fa36c8e22f4c9ba793ee61947181f9e. allegati: DOCUMENTAZIONE REPERITA - documentazione titoli edilizi autorizzati (C.E. 506 in variante alla 419) - scheda catastale riferita alla concessione originaria - scheda catastale ultima pervenuta (la stessa allegata all’atto di acquisto) - stralcio PGT - stralcio norme di piano - tavola esplicativa delle difformità - atto di provenienza.

(46) Data presentazione:09/12/1995 - Data: 30/01/2018 - n. T216989 - Richiedente: PCAMRA76P11A794K. Catasto dei Fabbricati - Situazione al 30/01/2018 - Comune di ALME` (A214) - < Foglio: 8 - Particella: 1135 - Subalterno: 21 > VIALE ITALIA n. 10 piano: T-S1;. 10 metri. Data presentazione:09/12/1995 - Data: 30/01/2018 - n. T216989 - Richiedente: PCAMRA76P11A794K Totale schede: 1 - Formato di acquisizione: A3(297x420) - Formato stampa richiesto: A3(297x420) Ultima planimetria in atti.

(47) Fine. Data: 30/01/2018 - Ora: 13.43.34. Visura per soggetto. Visura n.: T212280 Pag: 1. limitata ad un comune Situazione degli atti informatizzati al 30/01/2018. Direzione Provinciale di Bergamo Ufficio Provinciale - Territorio Servizi Catastali. Denominazione. Dati della richiesta. Fabbricati siti nel comune di ALME` ( Codice: A214) Provincia di BERGAMO Soggetto individuato. 1. Unità Immobiliari site nel Comune di ALME`(Codice A214) - Catasto dei Fabbricati N.. DATI IDENTIFICATIVI Sezione. Foglio. DATI DI CLASSAMENTO. Particella. Sub. Urbana 8. 1. Immobile 1: Annotazione: Notifica:. 1135. Zona. Micro. Cens.. Zona. Categoria. Consistenza. Superficie. Rendita. Catastale C/1. 21. Classe. ALTRE INFORMAZIONI. 2. 78 m². Totale: 107 m². Euro 1.961,81. Indirizzo Dati derivanti da VIALE ITALIA n. 10 piano: T- S1; Variazione del 09/11/2015 - Inserimento in visura dei dati di superficie.. Dati ulteriori. Annotazione Notifica. busta n. 241 BG0194812/2004. Intestazione degli immobili indicati al n. 1 N. 1 DATI DERIVANTI DA. DATI ANAGRAFICI. DIRITTI E ONERI REALI (1) Proprieta` per 1/1 ISTRUMENTO (ATTO PUBBLICO) del 26/01/2009 Nota presentata con Modello Unico in atti dal 02/02/2009 Repertorio n.: 84821 Rogante: GHISALBERTI GIAN FRANCO Sede: ZOGNO Registrazione: Sede: COMPRAVENDITA (n. 2928.1/2009). Unità immobiliari n. 1 Visura telematica * Codice Fiscale Validato in Anagrafe Tributaria. Tributi erariali: Euro 0,90. CODICE FISCALE.

(48)

(49)

(50)

(51)

(52)

(53)

(54)

(55)

(56)

(57)

(58)

(59)

(60)

(61)

(62)

(63)

(64)

(65)

(66)

(67)

(68)

(69)

(70)

(71)

(72)

(73)

(74) Art.. PdR 57. AMBITI B4. 1. Negli ambiti B4 gli interventi sono rivolti alla migliore utilizzazione del patrimonio edilizio in rapporto al paesaggio urbano. Sono ammesse tutte le tipologie di intervento. I parametri d’intervento sono : If 0,50 mq/mq H 9,50 m Rc 30 % Per gli edifici che alla data di adozione del PGT hanno già superato i parametri di zona sono ammessi gli interventi di ristrutturazione edilizia e di ristrutturazione urbanistica dell’esistente purchè subordinati a Piano attuativo. 2. Negli ambiti B4 contrassegnati con i numeri 1, 2 e 3 il Volume ammesso è determinato apportando un correttivo alla sproporzione tra il Volume e la Slp esistenti causata da altezze elevate congrue ad attività produttive; il correttivo consiste nella ponderazione tra Slp e Volume basata su valutazioni edilizie e strategie urbanistiche. I parametri sono: H = 9,50 m Volume ammesso = Volume teorico (a) + Volume riconosciuto (b) Volume teorico (a) = Volume riconosciuto (b). Slp esistente x 3 = Volume esistente – Volume teorico (a) 2. Si può incrementare del 10% il Volume ammesso, se questo 10% viene utilizzato dal Registro delle cessioni dei diritti edificatori.. Art.. PdR 58. AMBITI B5. 1. Il PGT individua viale Locatelli-Italia come una strada pubblica di grande importanza per Almè, nella quale attivare operazioni di riqualificazione ambientale, paesaggistica, urbanistica e architettonica e azioni di incremento e qualificazione dei Servizi in particolare quelli riferiti alla mobilità e all’accessibilità (percorsi pedonali e ciclabili, marciapiedi, parcheggi, operazioni di decoro urbano, verde ornamentale, illuminazione, ecc.). Il contesto di viale Locatelli-Italia è caratterizzato da volumetrie e da altezze significative. L’obiettivo del Piano è quello di ottenere coerenza tipologica e morfologica nei vari isolati e manufatti al fine di migliorare il paesaggio urbano, di valorizzare i cannocchiali verso i colli e quello di ottimizzare le potenzialità dell’area per le attività private. L’Amministrazione di concerto con le proprietà può predisporre un Piano d’area che meglio definisca i contenuti e i caratteri degli interventi di trasformazione e di miglioramento (sky-line, coni e cannocchiali visuali verso i colli, rapporto pieni e vuoti evitando cortine murarie prolungate, stilemi delle facciate, componenti per gli spazi aperti, ecc.). 2. Sono ammesse tutte le tipologie di intervento. Gli interventi di ristrutturazione edilizia con modifica della destinazione d’uso e gli interventi di ristrutturazione urbanistica sono sottoposti a Piano Attuativo. 3. Sono ammessi gli interventi di nuova costruzione e di ampliamento con i parametri di zona: If 0,7 mq/mq H 13,50 m Rc 35 %. 59.

(75) Per gli immobili che alla data di adozione del PGT hanno già superato i parametri di zona sono ammessi gli interventi di ristrutturazione edilizia e di ristrutturazione urbanistica dell’esistente purchè subordinati a Piano Attuativo. 4. Al fine di migliorare il paesaggio urbano e i rapporti tipologici e morfologici è ammesso anche il sopralzo fino all’altezza di 13, 50 a condizione che per la Slp eccedente l’If di zona (0,7 mq/mq) venga utilizzata la Slp iscritta nel Registro delle cessioni dei diritti edificatori. 5. Nel comparto perimetrato e contrassegnato con il numero 1 è ammesso, purchè contenuto entro il perimetro del piano sottostante, il sopralzo dell’edificio esistente a tre piani fuori terra per una Slp non superiore a 330 mq. 6. Nel comparto di viale Locatelli perimetrato e contrassegnato con il numero 2 è ammesso, purchè contenuto entro il perimetro del piano sottostante e salvi i diritti di terzi, la formazione di due piani in sopralzo all’edificio esistente.. Art.. PdR 59. AMBITI B6. 1. Sono ambiti caratterizzati da un mix di destinazioni d’uso (terziario, ricettivo, direzionale, produttivo ambientalmente compatibile, commerciale, ecc.) e bisognosi di operazioni di riqualificazione paesaggistica, ambientale, urbanistica e architettonica, di operazioni di incremento e qualificazione dei servizi pubblici e di uso pubblico e di operazioni di miglioramento della accessibilità. E’ ammessa anche la residenza, che non può superare il 20% della Slp complessiva. 2. Sono ammesse tutte le tipologie di intervento; gli interventi di ristrutturazione edilizia con modifica di destinazione d’uso e di ristrutturazione urbanistica sono subordinati a Piano Attuativo. All’interno del volume degli edifici esistenti alla data di adozione di PGT è ammessa la realizzazione di piani ammezzati destinati a laboratori, uffici, archivi, esposizioni, ecc., purchè conformi alle normative igienico-sanitarie, alle normative di sicurezza e alla legislazione vigente. L’azienda Dimensioni di via Locatelli ha la possibilità di realizzare una pensilina per il carico-scarico merci di 200 mq e H 4,00. Gli interventi di nuova costruzione e ampliamento sono subordinati a Piano Attuativo con i parametri di zona: If 0,50 mq/mq H 10,00 m Rc 35 %. Tramite titolo abilitativo convenzionato sono ammessi gli interventi di ampliamento inferiore al 20% della Slp esistente purchè senza modifica della destinazione d’uso. Per gli edifici che alla data di adozione del PGT hanno già superato i parametri di zona sono ammessi gli interventi di ristrutturazione edilizia e di ristrutturazione urbanistica dell’esistente purchè subordinati a Piano Attuativo. 3. Alcuni comparti ai margini di viale Locatelli-Italia sono caratterizzati da attività dismesse, da densità edilizia impropria, da attività non adatte al ruolo urbano e sociale delle aree. Il piano prevede l’attivazione di destinazioni d’uso più coerenti con la funzione territoriale della strada Locatelli-Italia. Negli ambiti contrassegnati con i numeri 1 e 2 il Volume ammesso è determinato apportando un correttivo alla sproporzione tra il Volume e la Slp esistenti causata da altezze elevate. 60.

(76)

(77)

Riferimenti

Documenti correlati

Del resto – precisa la Cassazione – nel processo davanti al giudice di pace non è configurabile alcuna distinzione tra udienza di prima comparizione e prima udienza di

4 l.fall era stato già modificato (con la riforma del 2006) ed era stato già previsto che, in difetto dei presupposti per l’accrescimento a favore degli altri creditori, le

L'uso della lente microstorica risponde a una domanda storica, che nasce a sua volta dalla politica di valorizzazione di Camporeso, attraverso il MEAB e il recupero del

Agenzie immobiliari e/o osservatori del mercato immobiliare: Agenzie immobiliari della zona Listino dei prezzi degli immobili di Bergamo e provincia 2019 - 25^ edizione.. Valore casa

se tutte le offerte presentate fossero inferiori fino ad un quarto del prezzo come determinato nell’avviso di vendita il delegato aggiudicherà al miglior

Firmato Da: PALMERI ILARIA Emesso Da: ARUBAPEC S.P.A.. 10 2) pubblicazione dell’avviso di vendita nel termine di almeno quarantacinque giorni prima della data di scadenza del

ART.3- La Sig.ra MEVIA, prendendo atto della suddetta rinunzia al diritto e all'azione fatti valere con it ricorso de quo, a titolo di transazione e senza riconoscimento alcuno

SVOLGIMENTO DELLA GARA TELEMATICA ASINCRONA: il professionista delegato, referente della procedura, verificata la regolarità delle offerte darà inizio alle operazioni di