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Corso di Laurea Magistrale in Architettura per il Restauro e Valorizzazione del Patrimonio

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Academic year: 2022

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Corso di Laurea Magistrale in Architettura per il Restauro e Valorizzazione del Patrimonio

Abstract

I Bagni di Petriolo. Conoscenza e valorizzazione di un insediamento fortificato medievale tra riflessioni

teoriche e proposte progettuali

Relatrice/Relatore

Emanuele Romeo Lionella Scazzosi Correlatrice/Correlatore

Andrea Arrighetti

Candidato Mario Giuliano

Riccardo Rudiero

Dicembre 2020

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Il tema è il sito termale medievale di Bagni di Petriolo, situato tra Siena e Grosseto, nella provincia di Siena e nel comune di Monticiano. La tesi analizza il sito e le sue rovine a partire dalla scala ampia territoriale fino a quella di dettaglio architettonico, cercando di comprendere le relazioni che legano il complesso al suo territorio. Lo scopo è quello di delineare una strategia per la valorizzazione del sito e del paesaggio definendo alcuni requisiti fondamentali: valorizzazione e tutela del patrimonio storico, culturale e ambientale;

tendere ad una tipologia di turismo lento; progettare l’intervento a beneficio delle comunità locali, seguendo la Carta di Cracovia e la Convenzione di Faro. Per ottenere tali requisiti e per delineare una strategia coerente la maggior parte della tesi è incentrata sulla conoscenza del sito e dei legami tra il sito ed il paesaggio.

Fotografia area del sistema termale medievale di Bagni di Petriolo

La prima parte consiste in un saggio sul tema della rovina. Lo studio serve per capire cos’è una rovina, come può essere studiata, qual è il suo ruolo all’interno del paesaggio e qual è il legame tra il rudere e le comunità che abitano il territorio. Questa ricerca è stata fondamentale perché ha permesso di porre la base per l’analisi del sito e dell’elemento che caratterizza maggiormente Bagni di Petriolo, le rovine delle mura Quattrocentesche del villaggio medievale.

La seconda parte del lavoro è incentrata sugli avvenimenti storici che hanno interessato il sito. L’analisi ne ripercorre la storia ponendo l’accento su fenomeni sociali, economici e politici che nei secoli hanno plasmato il complesso termale e il territorio circostante. Temi

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Ricostruzione della torre ovest del sistema difensivo di Bagni di Petriolo

centrali sono: la viabilità storica nella val di Merse e Farma; la storia di Siena e della Toscana; il sistema dei centri termali medievali nell’area; infine il rapporto con i centri rurali limitrofi. Studiare questi fenomeni ha permesso di ricostruire la trama di relazioni che legano il complesso termale storico al paesaggio di Petriolo.

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Progetto dei percorsi di viabilità lenta nell’ambito ampio

Un successivo approfondimento è l’analisi su scala architettonica e di dettaglio delle rovine del circuito murario e lo studio del cantiere medievale delle mura per comprendere le fasi di realizzazione, le tecniche costruttive ed individuare legami con il paesaggio. L’analisi è stata svolta studiando documenti d’archivio, il rilievo delle mura e i dati ottenuti dai saggi archeologici fatti in prossimità della cinta muraria. A tutto ciò si è unito lo studio del sistema dei trasporti e degli approvvigionamenti, dei materiali da costruzione, delle tecniche di progetto e misurazione, della manodopera e delle opere provvisionali. Il risultato è la ricostruzione, sotto forma di disegno, di parte del sistema difensivo; ricostruzione basata su dati archeologici e documentari. Tale disegno ha lo scopo di riassumere le ricerche fatte e comunicarle con uno strumento comprensibile ai più.

L’ultimo step del lavoro è l’analisi paesaggistico-territoriale con il fine di raccogliere e mettere a sistema i risultati ottenuti dagli studi visti finora e definire il territorio in cui Petriolo è inserito. La ricerca è suddivisa nell’analisi di due ambiti: un’analisi d’ambito ampio, porzione di territorio con caratteristiche paesaggistiche paragonabili, per passare poi ad uno studio più approfondito d’ambito ristretto, incentrato sul sistema termale storico

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della val di Merse e Farma. I temi trattati nell’analisi sono la demografia, l’economia, la viabilità ed infine gli elementi di pregio e caratterizzanti presenti nell’area d’analisi. Lo scopo della ricerca è far emergere i punti di forza e di debolezza, e, partendo da questi, proporre strategie e obiettivi da perseguire.

Concludendo, la tesi analizza aspetti teorici e operativi, sia per ciò che concerne i dettagli architettonici e la scala paesaggistico-territoriale, tentando di fornire, attraverso la conoscenza, alcuni strumenti necessari per azioni future di valorizzazione.

Per ulteriori informazioni:

mario.giuliano@studenti.polito.it

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