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TRIBUNALE CIVILE E PENALE DI TORINO SEZIONE FALLIMENTI AVVISO DI CESSIONE AZIENDA. La dott.ssa Stefania Goffi, Curatore del Fallimento n.

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1 TRIBUNALE CIVILE E PENALE DI TORINO

SEZIONE FALLIMENTI FALLIMENTO N. 13/2022

AVVISO DI CESSIONE AZIENDA

La dott.ssa Stefania Goffi, Curatore del Fallimento n. 13/2022 dichiarato dal Tribunale di Torino con sentenza del 20-24 gennaio 2022, a ciò autorizzata dal Giudice Delegato dott.ssa Antonia Mussa con provvedimento del 19/05/2022 in conformità al Programma di liquidazione approvato, intende dare corso alla procedura di vendita ai sensi degli artt. 105 e 107 primo comma Legge fallimentare, dell’Azienda, consistente nel complesso di beni organizzati per l’esercizio di tabaccheria e commercio al dettaglio di generi di monopolio nonché ricevitoria lotto, sita in Rivoli, (To) Corso Susa, 301/307 presso il Centro Commerciale denominato “Galleria dei Mercanti” in locali non di proprietà della società fallita.

L’Azienda verrà ceduta al prezzo base di euro 291.000,00 (euro duecentonovantunomila/00) oltre oneri di legge, con offerta minima di euro 218.500,00 (euro duecentodiciottomila cinquecento/00) oltre oneri di legge

Il Curatore dr.ssa Stefania Goffi con il presente avviso stabilisce che il giorno 01 luglio 2022 alle ore 11,00 avanti a sé presso il suo studio in Torino, C.so Francia n. 23, si procederà all’apertura delle buste pervenute. Gli offerenti dovranno intervenire all’apertura delle buste in

STUDIO GOFFI COMMERCIALISTI ASSOCIATI

Dott.ssa Stefania Goffi

Commercialista

C.so Francia n.23-Torino Tel. 011-4334200 – Fax 011-4308059

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2 proprio, onde procedere alla gara in forma orale, qualora Vi siano più offerte e con partenza a base d’asta dal valore dell’offerta più alta, la quale non potrà essere inferiore all’offerta minima di € 218.500,00 con offerte in aumento minimo stabilite in euro 5.000,00 (euro cinquemila).

L’aggiudicazione provvisoria dell’azienda sarà effettuata al termine della gara al miglior offerente o all’autore dell’offerta scritta più alta in mancanza di rilancio.

La vendita avverrà alle seguenti condizioni:

CONDIZIONI DI VENDITA LOTTO UNICO

Il Fallimento n. 13/2022 vende, il complesso aziendale così costituito:

- Avviamento

-Arredi ed attrezzature così come indicati nel verbale di inventario fallimentare esclusi i beni di terzi inventariati e anche non inventariati (all. doc. 1) tutti usati - idonei all’esercizio dell’attività di tabaccheria e commercio al dettaglio di generi di monopolio n. 23 nonché ricevitoria lotto, sita in Rivoli, (To) Corso Susa, 301/307 presso il Centro Commerciale denominato “Galleria dei Mercanti” in locali non di proprietà della società fallita

- Rimanenze di sigarette e di articoli vari (caramelle, cartoleria) così come indicati nel verbale di inventario fallimentare

- Contratto di locazione uso commerciale del negozio sito in Rivoli, (To) Corso Susa, 301/307 presso il Centro Commerciale denominato

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“Galleria dei Mercanti”, stipulato con scrittura privata registrata all’Agenzia delle Entrate in data 10/01/2003 al n. 173 Serie 3, al quale è subentrata la fallita. Il canone mensile è pari ad euro 2.270,00 oltre IVA di legge. Il contratto a decorrere dal 01/01/2021 è entrato in proroga per ulteriori anni sei.

All’azienda è annessa la Rivendita generi di monopolio n. 23 in Rivoli (To) n. 20/56806 del 28.05.2015 rilasciata da AAMS Area Monopoli – Ufficio dei Monopoli per il Piemonte e la Valle d’Aosta- sede di Torino, con decorrenza dal 01.06.2015 al 31.05.2024, nonchè ricevitoria lotto n. 2191.

Nel rispetto della normativa vigente, la gestione della tabaccheria e della ricevitoria lotto avrà effetto dalla data di rilascio delle relative autorizzazioni intestate alla futura cessionaria a norma dell’art. 31 della legge 22.12.1957 n. 1923 e successive modifiche, previa verifica da parte dell’Amministrazione concedente dei requisiti previsti dalla normativa.

Con l’istanza di voltura delle concessioni governative (licenza tabaccheria e ricevitoria lotto) intestate alla fallita, che potrà essere presentata dall’aggiudicatario solo in data successiva alla stipula dell’atto di cessione dell’Azienda, lo stesso si impegna a versare all’Agenzia delle Dogane e Monopoli una somma “una tantum”

stabilita ai sensi dell’art. 12 della legge n. 25/1986 e successive modifiche e integrazioni, che potrà essere preventivamente quantificata dall’Amministrazione concedente.

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4 Sono esclusi dalla cessione i debiti ed i crediti della società fallita.

I. L’Azienda viene ceduta nello stato di fatto e di diritto in cui si trova, a corpo e non a misura, senza che il fallimento assuma alcuna garanzia al riguardo e riconoscendo espressamente all’offerente che la vendita dell’Azienda costituisce una vendita forzata e dunque non soggetta alle norme in tema di vizi e che il contratto avrà carattere aleatorio ai sensi dell’art. 1469 c.c.

Sarà onere dell’aggiudicatario effettuare ogni verifica in merito alle condizioni di diritto e di fatto dell’Azienda (ivi inclusa la verifica di licenze e/o di autorizzazioni), a proprie spese e cura.

II. Ciascun Offerente sosterrà i costi indotti dalle proprie ricerche e valutazioni, comprese le eventuali spese dovute ai propri legali e consulenti, nonché qualsiasi altro costo legato all'analisi dell'operazione.

III. Per ogni controversia e/o contestazione relativa a quanto indicato nel presente invito sarà competente, in via esclusiva, il Tribunale di Torino o lo stesso Giudice Delegato qualora la controversia attenga a questioni rimesse alla sua determinazione.

IV. Il compratore, a suo onere e cura stipulerà nuovi contratti con i vari enti e soggetti giuridici eroganti e/o somministranti tutte le

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5 utenze eventualmente necessarie per l’esercizio dell’attività cui l’Azienda è destinata.

V. I debiti di qualunque tipo e a qualsiasi titolo che sorgeranno in forza di e successivamente al Contratto di Cessione graveranno esclusivamente sull’offerente, il quale terrà interamente manlevato ed indenne il fallimento da ogni pretesa al riguardo.

VI. Il possesso dei beni costituenti il complesso aziendale verrà trasferito contestualmente al saldo del prezzo ed alla stipula dell’atto di vendita avanti a Notaio scelto dalla procedura che dovrà avvenire entro 30 giorni dall’aggiudicazione definitiva con avveramento della condizione di idoneità professionale all’esercizio dell’attività acquistata, da parte dell’aggiudicatario.

CONDIZIONI PER PARTECIPARE ALLA GARA Gli interessati potranno far pervenire presso lo studio del Curatore dott.ssa Stefania Goffi in Torino C.so Francia n. 23 l’offerta in busta chiusa, munita di bollo da euro 16,00 priva di segni di riconoscimento, entro il giorno 30 giugno 2022 alle ore 11,00 allegando versamento della cauzione da eseguirsi mediante assegno circolare N.T. intestato a

“Fallimento n. 13/2022 “, pari al 10% della somma offerta.

Si precisa che l’attività di rivendita generi di monopolio può essere svolta esclusivamente da aziende in forma di ditta individuale.

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6 La cauzione sarà imputata all’assegnatario in conto del prezzo finale di aggiudicazione.

Con il deposito dell’offerta i partecipanti espressamente dichiarano di conoscere ed accettare le condizioni di vendita.

La vendita dell’Azienda di cui al Lotto unico è soggetta ad imposta di registro a carico dell’aggiudicatario ed alle spese di trasferimento, così come sarà posta a carico del medesimo la tassa di registrazione del verbale di gara. Inoltre con l’istanza di voltura delle concessioni governative (licenza tabaccheria e ricevitoria lotto) intestate alla fallita, l’aggiudicatario richiedente dovrà impegnarsi a versare all’Agenzia delle Dogane e Monopoli una somma “una tantum” stabilita ai sensi dell’art. 12 della legge n. 25/1986 e successive modifiche e integrazioni, che potrà essere preventivamente quantificata dall’Amministrazione concedente.

ü Rimarrà impregiudicata la facoltà del Curatore, disposta dall’art.

107, 4° comma, L.F., di sospendere la vendita, ove pervenga, entro le ore 12,00 del decimo giorno successivo alla data di aggiudicazione, presso lo Studio dello stesso, offerta irrevocabile di acquisto migliorativa per un importo non inferiore al 10% del prezzo offerto dall’aggiudicatario, debitamente cauzionata mediante assegno circolare non trasferibile intestato “Fallimento n. 13/2022” per importo pari almeno al 20% del nuovo prezzo offerto, ferme le altre condizioni. In tal caso, sentito il Giudice Delegato, il Curatore si riserva di sospendere la vendita e di

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7 fissare nuova gara con modalità che verranno successivamente definite.

ü Il Curatore informerà immediatamente il Giudice Delegato ed il Comitato dei Creditori, ove esistente, del definitivo esito della gara, secondo il disposto di cui all’art 107, 5° comma, L.F, a tutti gli effetti di legge, ivi inclusi quelli di cui all’art. 108 L.F.;

ü Decorso il termine di cui sopra, l’aggiudicazione diverrà definitiva e l’Azienda potrà essere trasferita a condizione che l’aggiudicatario sia in possesso dei requisiti richiesti dall’Agenzia delle Accise Dogane e Monopoli (ADM) - preposta al rilascio e voltura delle licenze di somministrazione generi di monopoli- per l’idoneità professionale all’esercizio dell’attività di rivenditore di generi di monopolio prevista dalla normativa, potendo quindi presentare all’Ufficio a norma dell’art. 31 della Legge 22.12.1957 n.1293 e successive modifiche. L’istanza di voltura della rivendita e dell’annessa ricevitoria rilasciata in capo alla fallita D’angelo Annunziata, potrà essere presentata soltanto in data successiva alla stipula dell’atto di cessione dell’azienda.

ü il Curatore comunicherà per iscritto all’aggiudicatario, tramite p.e.c. all’indirizzo da questi indicato sull’offerta, l’aggiudicazione definitiva vincolata all’avveramento della condizione di idoneità professionale all’esercizio dell’attività

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8 acquistata, da parte dell’aggiudicatario, il versamento del saldo prezzo non potrà essere successivo all’atto di cessione che:

sarà stipulato avanti ad un Notaio prescelto dal Fallimento, con spese di vendita e connessi oneri fiscali a esclusivo carico dell’acquirente entro e non oltre 30 giorni dall’aggiudicazione definitiva.

ü Per quanto non previsto nel presente bando di gara si osservano le norme del codice di procedura civile.

ü La vendita avverrà alle predette condizioni, salve le integrazioni- modifiche strettamente necessarie e non idonee ad alterarne il significato sostanziale imposte dal notaio per una corretta redazione dell’atto. I partecipanti alla gara, con il deposito dell’offerta dichiarano espressamente di conoscere le condizioni di vendita esposte nell’avviso di vendita e di accettarle senza riserva alcuna.

ü La mancata disponibilità alla sottoscrizione del contratto di vendita nel termine o il mancato pagamento del prezzo entro il termine sopra indicato comporterà la decadenza dell’aggiudicazione e l’acquisizione definitiva della cauzione da parte del Fallimento a titolo di penale, fatto espressamente salvo ogni maggior danno, anche ai sensi e per gli effetti di cui agli artt. 1382 ss. c.c.; è quindi in ogni caso diritto del Fallimento ottenere il pagamento di ogni maggior danno, ivi inclusa la

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9 differenza tra la cauzione trattenuta ed il prezzo offerto, ma non versato, dal contraente inadempiente.

Il presente avviso di vendita verrà pubblicato una volta sola e per estratto sul quotidiano LA STAMPA – pagine di Torino - edizione regionale; sui siti internet: www.astalegale.net www.tribunale.torino.it; www.cedesitabaccheria.it; e sul Portale

delle Vendite Pubbliche (PVP) per almeno trenta giorni, unitamente a copia del verbale di inventario e alla perizia di stima.

Ciascun interessato potrà rivolgersi al Curatore (Tel.

011/433.42.00; e-mail: stefania.goffi@studiogoffi.com) per chiarimenti e per presa visione dell’azienda.

Torino lì, 25 maggio 2022

Il Curatore Dott.ssa Stefania Goffi

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