2. EDIFICI RESIDENZIALI
Quest’area, originariamente impegnata da piste di pattinag-gio, palestra all’aperto e cinematografo, dopo il 1939 fu oc-cupata da capannoni realizzati a fi ni industriali. Nel 2010, per consentire la ristrutturazione urbanistica dell’area, furono demoliti i capannoni e furono progettati sei edifi ci residen-ziali, disposti in due nuclei di tre edifi ci ciascuno.
OGGI:
al momento è stato realizzato solo metà del progetto iniziale del complesso residenziale “il Corallo”, mentre gli al-tri tre edifi ci, a causa della forte crisi del mercato immobiliare degli ultimi anni, non sono stati ancora conclusi.1903
Evoluzione storico-urbanistica dell’area delle terme
del Corallo
Padiglione Corallo Chiosco Corallo
Fermata del tram
Biglietterie Chiosco Sovrana Sezione popolare Padiglione per la distribuzione delle acque Terrazza a loggia coperta Chiosco Preziosa Cavalcavia
Sala macchine per la distribuzione delle acque, detto ”Torrino”
Cinematografo Edifi cio imbottigliamento Sala concerti e casinò di giuoco Hotel Corallo (1907) Fabbricato viaggiatori Livorno Centrale (1911) Linea Ferroviaria Cecina-Livorno (1911) Capannoni per l’attività di imbottigliamento
Edifi cio per
l’imbottigliamento delle acque
C a v a l c a f e r r o v i a sul viale degli Acquedotti (1982) R i s t r u t t u r a z i o n e u r b a n i s t i c a : demolizione dei capnnoni industriali e realizzazione di edifi ci residenziali via F.L.Morvillo via U.Foscolo
viale degli Acquedotti via Masi
via G.Orosi
Tutti gli edifi ci e il parco entro erano in stato di abbandono e degrado, ad eccezione dell’hotel Corallo che ospitava uffi ci Villa Tosizza Chiosco Corsia Chiosco Vittoria Padiglione centrale Latrine Porticato
Padiglione dei servizi sanitari e amministrativi
1939
tra il 1939 e il 1968
1982
2014
1. EX SCUDERIE
L’edifi cio compare fi n dal 1907 ed era adibito a Sala Concerti e Casinò di gioco . Successivamente fu utilizzata dallo Stabilimento come magazzini e locali di imbottigliamento delle acque, e conteneva numerosi e moderni macchinari.
Grazie ai lavori di pulizia del parco svolti negli ultimi anni, sono stati riportati alla luce degli aff reschi sulla facciata: sul portone d’ingresso è raffi gurata una fi gura grottesca che tiene in mano uno stendardo con la scritta “Cinematografo”.
OGGI
: in stato di degrado.3. TORRINO
L’edifi cio, caratterizzato dall’alta torre merlata, era composto dal piano terra, utilizzato fi no alla cessazione dell’attività della Coca-Cola come magazzino, e dal primo e secondo piano ad uso residenziale, con la presenza di quattro appartamenti per piano.
L’edifi cio aveva pianta a “V”, anche se in adiacenza vi furono realizzati alcuni capannoni industriali della ex- fabbrica Coca Cola, creando terra un’unica unità composta da vari grandi locali tra loro collegati da grandi aperture al piano. Successivamente, tali capannoni furono demoliti, e oggi è possibile ammirare l’edifi cio nella sua completezza.
OGGI:
nel rispetto del regolamento urbanistico, è destinato ad uso residenziale.4. BIGLIETTERIE
Presenti fi n dal 1903, questi due edifi ci erano le biglietterie dello Stabilimento Ac-que della Salute ed erano situate all’ingresso principale del complesso lungo il viale degli Acquedotti.
OGGI:
in stato di degrado.7. HOTEL CORALLO
Costruito su progetto dell’ingegner Angiolo Badaloni per conto della Società Acque della Salute l’edifi cio venne inaugurato entro il 1910.
Prestigioso luogo di incontro dei “vacanzieri” termali, secondo la moda di inizio secolo, e posto in posizione estremamente favorevole data la vicinanza della coeva stazione ferroviaria, l’edifi cio concluse il suo periodo di splendore con la prima guerra mondiale, pur continuando a rimanere albergo di prestigio fi no agli anni quaranta.
La grande mole dell’edifi cio presenta impianto a “T” rovesciata, con il corpo principale rettangolare elevato su cinque piani fuori terra oltre il seminterrato e un breve corpo posteriore ad un solo piano rialzato.
OGGI:
ha perso la sua funzione originaria ed è sede di uffi ci.5. TERME ACQUE DELLA SALUTE
Lo stabilimento Acque della Salute era costituito da tre padiglioni principali, dispo-sti a formare un’esedra, collegati tra loro tramite colonnati coperti semicircolari . A destra si trovava il padiglione per la distribuzione delle acque.
All’interno presentava un’ampia sala centrale, detto sala della mescita, con un’ab-side semicircolare , dove erano convogliate tutte e cinque le acque delle sorgenti: Sovrana, Corallo, Corsia, Preziosa, Vittoria.
Dal lato opposto, si trovava il padiglione che ospitava gli uffi ci amministrativi, la direzione sanitaria e i gabinetti dei medici.
Il padiglione centrale, destinato alla vita sociale e ricreativa, era suddiviso in un piano seminterrato, che ospitava lo stabilimento balneare, e da uno rialzato dove si trovava un salone da ballo, una sala ristorazione e sale di lettura.
L’ edifi cio è stato progettato con strutture in conglomerato cementizio armato, tra le prime in Italia, per i solai di copertura dei padiglioni su progetto dell’ing. Adriano Unis, secondo il sistema brevettato Hennebique.
OGGI:
in stato di degrado.6. TERRAZZA A LOGGIA COPERTA
L’edifi cio fu realizzata interamente in cemen-to armacemen-to su progetcemen-to dell’ingegner Adriano Unis; esso comprendeva due piani, dei quali Il piano terra era adibito ad attività commercia-li, in modo particolare alla vendita di oggetti corallo, mentre il piano superiore, al quale si accedeva mediante due scale a ventaglio si-tuate alle estremità dell’edifi cio, era un luo-go di passeggio e ritrovo per i clienti,oltre ad ospitare concerti nella stagione estiva .OGGI:
in stato di degrado.10. EDIFICIO DI
IMBOTTIGLIAMENTO
L’edifi cio fu costruito dopo il 1939 per fi ni industriali ed utilizzato come edifi cio di imbottigliamento.OGGI:
in stato di degrado.9. CHIOSCO DELLA
SORGENTE VITTORIA
Il Chiosco fu costruito fi n dal 1939 per ospitare la sorgente Vittoria
OGGI:
in stato di degrado.8. PADIGLIONE DELLA
SORGENTE CORALLO
L’edifi cio fu il primo dello Stabilimento Acque della Salute ad essere inaugurato nel 1903. Circonato dal verde, esso off riva un ombroso riposo a coloro che volevano fare la cura dell’acqua Corallo.
OGGI:
in stato di degrado.2
1
10
8
7
6
4
5
3
9
VISTA AEREA DI LIVORNO CON INDIVIDUAZIONE
DELL’AREA DELLE TERME DEL CORALLO
PLANIMETRIA DELL’AREA DELLE TERME DEL CORALLO : STATO DI FATTO
VISTA AEREA DELL’AREA DELLE TERME DEL CORALLO
PANORAMICA DELL’AREA DELLE TERME DEL CORALLO A INIZIO ‘900 E COME APPARE OGGI
N N N scala 1 : 1000 0 20 100 m 50 via U.Foscolo
viale degli Acquedotti
via F.L.Morvillo
via G.Orosi
via del Corallo
viale degli Acquedotti
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T e s i d i l a u r e a s p e c i a l i s t i c a i n I n g e g n e r i a E d i l e A r c h i t e t t u r a
Relatori: prof.ing.Roberto Pierini _ prof.ing.Massimo Dringoli _ prof.ing.Massimo Losa _ ing.Pietro Leandri _ ing.Gianfranco Chetoni
Allieva:
Mariasimona Silvestri
TERME DEL CORALLO E DINTORNI. UN NUOVO INGRESSO ALLA CITTÀ
DI LIVORNO: L’
A
TELIER, LA GALLERIA, IL P
ARCO
Pianta Piano Terra Padiglione centrale Padiglione distribuzione delle acque Padiglione dei servizi
Pianta Piano Semi interrato
Pannello decorativo di Ernesto Bellandi (sinistra)
scalinata di accesso principale
Pannello decorativo di Ernesto Bellandi (sinistra)
Pannello decorativo di Ernesto Bellandi (destra)
lucernario esterno
Pannello decorativo di Ernesto Bellandi (destra)
PADIGLIONE DISTRIBUZIONE DELLE ACQUE
PADIGLIONE DISTRIBUZIONE DELLE ACQUE
PADIGLIONE DEI SERVIZI SANITARI E AMMINISTRATIVI
PADIGLIONE DEI SERVIZI SANITARI E AMMINISTRATIVI
PADIGLIONE CENTRALE
PADIGLIONE CENTRALE
scala 1 : 200 scala 1 : 200 0 4 20 m 10 C’ B’ B C A’Sezione B-B’
Sezione B-B’
scala 1 : 200Sezione A-A del fabbricato centrale
Sezione A-A del fabbricato centrale
Prospetto principale
Prospetto principale
scala 1 : 200Sezione C-C’
Sezione C-C’
scala 1 : 200Prospetto principale
Prospetto principale
Prospetto principale
Prospetto principale
15
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Relatori: prof.ing.Roberto Pierini _ prof.ing.Massimo Dringoli _ prof.ing.Massimo Losa _ ing.Pietro Leandri _ ing.Gianfranco Chetoni
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Mariasimona Silvestri
TERME DEL CORALLO E DINTORNI. UN NUOVO INGRESSO ALLA CITTÀ
DI LIVORNO: L’
A
TELIER, LA GALLERIA, IL P
ARCO
TERME DEL CORALLO: STATO DI FATTO
3. dettaglio della facciata a sud con scritta “sorgente del
corallo”
3. Dettaglio delle scale
2. vista dell’interno 2. Vista del prospetto nord-est
1. Vista a nord
1. vista da via U.Foscolo 2. interno con copertura a 7. vista dal parco delle terme
capriata
3. interno con copertura gravemente danneggiata
5. aff reschi entro le lunette e fi nestre murate
6. aff resco con scritta ”cinematografo”
4. vista dal parco delle terme 8.vista dal parco delle terme
1. Vista complessiva scala 1 : 200
N
PADIGLIONE DELLA SORGENTE CORALLO
Pianta Piano Primo
Sezione AA’ Pianta Piano Terra
Prospetto Est Prospetto Sud
scala 1 : 200
scala 1 : 200
TERRAZZA A LOGGIA COPERTA
Prospetto Nord-Ovest Prospetto Nord-Est
Prospetto Ovest
blocco 1
blocco 2
blocco 3
blocco 4
Prospetto Est
Pianta Piano Terra
Pianta Piano Terra Pianta Piano Secondo
Prospetto Laterale Ovest Sezione AA’
EX SCUDERIE
0 4 20 m 10 0 4 20 m 10 0 4 20 m 10 A’ A 7 8 1 2 3 4 5 4 8 6 A A A’ A’ 1 2 2 1 3 216
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ARCO
ALTRI EDIFICI: STATO DI FATTO
2
città d’arte Macchiaioli TERME DEL CORALLO
vicinanza con
la stazione
facilmente raggiungibile da fuori città idea innovativa per destinazione d’usoedifi cio storico
esprime eleganza assenza di acqua termale esistenza polo universitario a Livorno (Sistemi Logistici)
ATELIER DI
DESIGN
bar e area belvedere
uffi ci, sala riunioni
hall, area esposizioni, aule (piano terra) Laboratori, bagni, archivio,
deposito(semi-interrato) laboratori, sala
sfi late, aula studio
laboratorio/aula pavimentazione parco auditorium area esposizioni edifi ci in progetto secondo il Regolamento Urbanistico portineria
ripristino della sistemazione a verde secondo il disegno originario
aula di pittura su cavalletto SCALA 1 : 1000 0 20 100 m 50
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TERME DEL CORALLO E DINTORNI. UN NUOVO INGRESSO ALLA CITTÀ
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A
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ARCO
TERME DEL CORALLO: PROGETTO DELL’ATELIER DI DESIGN ‐ PLANIMETRIA E PIANTE
PLANIMETRIA DI PROGETTO
NUOVA DESTINAZIONE D’USO DEL COMPLESSO TERME DEL CORALLO
Parco
Aule Hall con esposi-zioni Bar Auditorium Sala sfi late Uffi ci Pittura su cavalletto Aula studio Laboratoriaule
sala riunioni Bagni Deposito Archivi Laboratori porticati porticati Bagni camerini segreteriauffi
ci
auditorium
PROGETTO
scala 1 : 200
0
4 20 m
10
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TERME DEL CORALLO E DINTORNI. UN NUOVO INGRESSO ALLA CITTÀ
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ARCO
TERME DEL CORALLO: PROGETTO DELL’ATELIER DI DESIGN ‐ INTERVENTI
5. infi ssi in legno con vetri rotti1. vegetazione infestante sul prespetto retrostante
2o. copertura padiglione destro danneggiato
4. eff etto dell’umidità sulle pareti
13. sala laterale del padiglione centrale senza copertura
19. interno della superfetazione 2. copertura porticato con
copriferro danneggiato
18. porticato di destra con tamponature in laterizio
INTERVENTI SUL PADIGLIONE CENTRALE:
12. rifacimento delle vetrate nel lucernario nel salone centrale secondo i colori originari
13. rifacimento della copertura delle sale rettangolari come quella originaria, con capriata lignea trattato con prodotti impregnanta antiparassitari e creazione di uno strato di impermeabilizzazione, e ricoprimento con tegole
14. costruzione di pareti divisorie in cartongesso, in modo da creare nuove divisioni degli ambienti senza deteriorare la struttura originaria
15. demolizione scale degradate 16. realizzazione di nuove scale 17. ristrutturazione scale vecchie
INTERVENTI SUL PORTICO DESTRO:
18. abbattimento dei tamponamenti in laterizio tra le colonne
19. demolizione superfetazione
INTERVENTI SUL PADIGLIONE DESTRO: 20. rifacimento della copertura (in corso di realizzazione)
21. apertura di porte tamponate
INTERVENTI DIFFUSI:
1. rimozione della vegetazione infestante e immondizia
2. verifi ca delle strutture in cemento armato (solai)
3. ripristino del copriferro laddove mancante
4. rimozione umidità e tinteggiatura secondo i colori originari
5. restauro degli infi ssi in legno 6. restauro degli aff reschi
7. realizzazione di bagni per rendere agibili i locali
SOVRAPPOSTO
Pianta Piano Terra
Pianta Piano Semi interrato
ADEGUAMENTI Lg. 13/89
PER L’ELIMINAZIONE DELLE
BARRIERE ARCHITETTONICHE
9. per l’accesso al padiglione centrale dall’esterno, sono state progettate due rampe con pendenza 8%
10. per l’accesso al piano semi interrato dall’interno del padiglione centrale è stato inserito un ascensore
11. sono stati disposti bagni per disabili
ADEGUAMENTI D.M.20 MAGGIO
1992 “NORME DI SICUREZZA
ANTINCENDIO PER GLI EDIFICI
STORICI E ARTI‐STICI DESTINATI A
MUSEI, GALLERIE, ESPOSIZIONI E
MOSTRE”
8. Progettazione di scale che dal piano semi interrato conducono all’esterno dell’edifcio, individuato come luogo sicuro, per l’esodo delle persone in caso di emergenza. 7-11 7-11 7-11 7-11
8
8
10
16
14
14
13
12
13
13
14
14
14
10
8
9
18
21
21
21
15
9
esistente
demolito
costruito
DETTAGLIO 1
DETTAGLIO 1
scala 1 : 200
piano semi interrato
sottofondazioni
piano terra
Padiglione centrale Padiglione destro Padiglione sinistro19
PROSPETTO PRINCIPALE DEL PADIGLIONE CENTRALE
PROSPETTO DEL PADIGLIONE DEI SERVIZI SANITARI E SEZIONE DEL
PADIGLIONE CENTRALE
PROSPETTO DEL PADIGLIONE DELLA DISTRIBUZIONE DELLE ACQUE E SEZIONE DEL PADIGLIONE CENTRALE
scala 1 : 200
0
4 20 m
10
PROSPETTO RETROSTANTE DEL FABBRICATO CENTRALE
19
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Allieva:
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TERME DEL CORALLO E DINTORNI. UN NUOVO INGRESSO ALLA CITTÀ
DI LIVORNO: L’
A
TELIER, LA GALLERIA, IL P
ARCO
SCALA 1 : 200
N
PADIGLIONE DELLA SORGENTE CORALLO
Pianta Piano Primo
Pianta Piano Primo
Pianta Piano Primo
PROSPETTO SUD
PROSPETTO EST
Pianta Piano Primo di progetto
Pianta Piano Terra
Pianta Piano Terra di progetto
scala 1 : 200
SCALA 1 : 200
TERRAZZA A LOGGIA COPERTA
PROSPETTO NORD‐OVEST
PROSPETTO OVEST
PROSPETTO EST
SOVRAPPOSTO
PROGETTO
PROSPETTO NORD
EX SCUDERIE
0 4 20 m 10 0 4 20 m 10 0 4 20 m 10INTERVENTI:
- installazione al piano terra di infi ssi in legno ad arco ribassato che seguono il disegno dell’arcata esistente
- ristrutturazione delle scale esistenti
- costruzione di pareti divisorie in cartongesso, per creare nuove divisioni degli ambienti senza danneggiare la struttura originaria
INTERVENTI:
- rifacimento della copertura come quella originaria (con capriata lignea) trattata con prodotti impregnanti antiparassitari e con creazione di uno strato di impermeabilizzazione, ricoprimento con tegole
- costruzione di pareti divisorie in cartongesso, per creare nuove divisioni degli ambienti senza danneggiare la struttura originaria
- apertura di nuove porte-fi nestre, riprendendo la curvatura delle decorazioni esistenti, con inserimento di infi ssi in legno
- rimozione delle inferriate presenti nelle fi nestre
INTERVENTI:
- ristrutturazione delle scale esistenti - realizzazione di impianti per la costruzione di un bagno
INTERVENTI DIFFUSI:
- rimozione vegetazione infestante e immondizia
- verifi ca delle strutture in cemento armato ed eventuali consolidamenti e ripristino del copriferro laddove mancante
- nuovo impianto di riscaldamento realizzato con pavimentazione radiante in modo da non intervenire sulle strutture murarie
- tinteggiatura secondo i colori originari ‐ restauro degli infi ssi in legno
SOVRAPPOSTO
PROGETTO
Pianta Piano Primo
PROGETTO
Pianta Piano Primo
SOVRAPPOSTO
20
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