• Non ci sono risultati.

Progetto di un padiglione espositivo temporaneo.

N/A
N/A
Protected

Academic year: 2022

Condividi "Progetto di un padiglione espositivo temporaneo."

Copied!
12
0
0

Testo completo

(1)

1 PROVA PRATICA (= 50 PUNTI)

Progetto di un padiglione espositivo temporaneo.

Il progetto prevede la realizzazione di un padiglione espositivo per una mostra temporanea da realizzare in occasione di una festa padronale in un contesto agricolo-paesaggistico, caratterizzato dalla presenza di una antica cappella e da due strutture permanenti (edificio polifunzionale e pista da ballo) di nuova realizzazione.

Il padiglione dovrà essere smontabile, reversibile e energeticamente autosufficiente.

Le preesistenze arboree non presentano particolare valore e possono essere sostituite se necessario per il progetto.

Si richiede il progetto di un padiglione espositivo temporaneo con le seguenti caratteristiche spaziali:

- Superficie coperta max: 100 m

2

. - Slp max: 50 m

2.

- Ufficio/Deposito: 15 m

2

.

- Servizi igienici accessibili ai disabili: 4 m

2

. Il progetto dovrà rispettare i seguenti criteri:

- Possibile reversibilità dell'intervento ad altro uso.

- Possibilità di ripristino dello stato dei luoghi alla condizione di origine.

- Utilizzo di materiali ecocompatibili e/o riciclabili.

- Inserimento di soluzioni atte all'efficientamento energetico.

Parcheggi temporanei sono previsti nei lotti confinanti.

Elaborati richiesti:

- Inserimento in planimetria, in scala 1:200.

- Pianta, prospetti e sezioni significative, in scala 1:50

- Particolari costruttivi, in scala 1.20/1:10/1:5 e schizzi significativi - Schizzi assonometrici o prospettici finalizzati alla comprensione

dell'inserimento paesaggistico nel contesto.

PRIMA PROVA SCRITTA (= 50 PUNTI)

Illustrazione dei criteri adottati per la localizzazione e la composizione architettonica del padiglione progettato nella prova pratica, anche in rapporto agli edifici preesistenti.

Descrizione sistemi costruttivi utilizzati per la realizzazione, della scelta dei materiali costruttivi e delle scelte di efficienza energetica adottate.

Illustrazione delle soluzioni adottate nel progetto atte a permettere il ripristino dello stato dei luoghi allecondizioni originarie.

Indicazione dei criteri seguiti per il dimensionamento strutturale

e dimensionamento di massima di un elemento strutturale

caratterizzante.

(2)

2

Politecnico di Torino

Esami di Stato per l’abilitazione all’esercizio della professione di Architetto Seconda sessione 2015 – 18 novembre

Sezione A - SETTORE ARCHITETTURA

Tema n. 3 PROVA PRATICA

Progetto di un padiglione espositivo temporaneo

ESTRATTO PRG E MAPPA CATASTALE 1:2000

(3)

PLANIMETRIA SCALA 1:1000 3

   

2 1

3

PRGC - scala 1: 1000

(4)

4

Politecnico di Torino

Esami di Stato per l’abilitazione all’esercizio della professione di Architetto Seconda sessione 2015 – 18 novembre

Sezione A - SETTORE ARCHITETTURA

Tema n. 3 PROVA PRATICA

Progetto di un padiglione espositivo temporaneo

PLANIMETRIA SCALA 1:500

(5)

5  

 

ORTOFOTO DELL'AREA

(6)

6

Politecnico di Torino

Esami di Stato per l’abilitazione all’esercizio della professione di Architetto Seconda sessione 2015 – 18 novembre

Sezione A - SETTORE ARCHITETTURA

Tema n. 3 PROVA PRATICA

Progetto di un padiglione espositivo temporaneo

 

FOTOGRAFIE DELL'AREA  

(7)

7  

FOTOGRAFIE DELL'AREA

(8)

8

Politecnico di Torino

Esami di Stato per l’abilitazione all’esercizio della professione di Architetto Seconda sessione 2015 – 18 novembre

Sezione A - SETTORE ARCHITETTURA

Tema n. 3 PROVA PRATICA

Progetto di un padiglione espositivo temporaneo

FOTOGRAFIE DELL'AREA

(9)

9

 

11,45 11,95

3,00

6,35 3,75

11,85

8,15 12,40

10,85 11,30

6,80

RILIEVO DELL'ORATORIO SCALA 1:200

(10)

10

Politecnico di Torino

Esami di Stato per l’abilitazione all’esercizio della professione di Architetto Seconda sessione 2015 – 18 novembre

Sezione A - SETTORE ARCHITETTURA

Tema n. 3 PROVA PRATICA

Progetto di un padiglione espositivo temporaneo

RILIEVO DELL'ORATORIO SCALA 1:200

(11)

11

Oratorio di San Germano L'oratorio dedicato a San Germano sorge in campagna, in un luogo isolato, arretrato rispetto alla strada statale che conduce a Borgomanero. La costruzione, di antichissime origini, viene già citata in documenti risalenti all'XI secolo. Si presenta a navata unica e la parte murale originale è evidente nell'abside e in alcuni tratti di specchiatura ormai inglobata in una riedificazione successiva. La zona absidale è decorata da archetti pensili piuttosto larghi, a gruppi di due, disposti in modo irregolare.

   

Oratorio di San Germano L'oratorio dedicato a San

Germano sorge in campagna, in un luogo isolato, arretrato rispetto alla strada statale che conduce a Borgomanero. La costruzione, di antichissime origini, viene già citata in documenti risalenti all'XI secolo.

Si presenta a navata unica e la

parte murale originale è evidente

nell'abside e in alcuni tratti di

specchiatura ormai inglobata in

una riedificazione successiva. La

zona absidale è decorata da archetti

pensili piuttosto larghi, a gruppi di

due, disposti in modo irregolare.

(12)

Politecnico di Torino

Esami di Stato per l’abilitazione all’esercizio della professione di Architetto Seconda sessione 2015 – 18 novembre

Sezione A - SETTORE ARCHITETTURA

Tema n. 3 PROVA PRATICA

Progetto di un padiglione espositivo temporaneo

PLANIMETRIA SCALA 1:200

Riferimenti

Documenti correlati

Il candidato utilizzi schemi funzionali, rappresentazioni grafiche, e descriva i fenomeni in esame utilizzando le leggi di base e i passaggi analitici

Il candidato illustri, sulla base delle sue conoscenze, l’importanza e l’utilità del teorema di Nyquist e il suo uso pratico nel progetto dei compensatori in serie per i sistemi

Nell’ambito dei dispositivi MEMS (Micro Electro Mechanical System) è possibile identificare diverse tecnologie di realizzazione al fine di integrare la microelettronica con

Il candidato supponga di operare come consulente per l’innovazione di un’azienda nell’ambito del settore dell’ingegneria dell’informazione e di dover perorare l’introduzione o

II fabbisogno di nuova edilizia per uffici si sta sempre più orientando alla compenetrazione di funzioni (servizi, ristoro, ambiti relax,...) e innovando con soluzioni tecnologiche

Progettazione di un dispositivo medicale bioattivo (ad es. a rilascio di farmaco): il candidato descriva, fornendo indicazioni dimensionali di massima, i passaggi necessari alla

- lo sviluppo di parti significative di progetto, in scala idonea, con indicazioni relative ai materiali utilizzati, all'impianto strutturale, alle distribuzioni degli ambienti e

L'edificio dovrà prevedere I' autonomìa in relazione all'alimentazione idrico potabile e alla depurazione delle acque reflue. Quest'ultimo impianto, considerata la