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(1) Le soluzioni dell’equazione z 2 + (1 − i)z − i = 0 nel piano complesso appartengono a agli assi cartesiani

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(1)

Corso di Laurea in Ingegneria Meccanica A/L Prova scritta di Analisi Matematica 1 del 22 aprile 2017

(1) Le soluzioni dell’equazione z 2 + (1 − i)z − i = 0 nel piano complesso appartengono a agli assi cartesiani

c al primo o al quarto quadrante

b al primo o al terzo quadrante d nessuna delle precedenti

(2) La funzione f (x) =

( sin

2

x+arctan αx

x per x > 0

3

1 + βx per x ≤ 0 nel punto x = 0 a ` e continua per ogni α, β ∈ IR

c ` e derivabile per ogni α > 0

b ` e derivabile solo per α = 1 e ogni β ∈ IR d nessuna delle precedenti

(3) La funzione g α (x) = cos(x α ) − √

4

1 − 2 sinh x per x → 0 + ha ordine di infinitesimo a 1 per ogni α < 1

c 2 per qualche α > 1

b minore di 1 per ogni α < 1 2 d nessuna delle precedenti (4) L’equazione xe

|x−1|x+1

= α ammette

a due soluzioni per ogni α < 0

c nessuna soluzione per qualche α > 0

b un’unica soluzione per ogni α > −1 d nessuna delle precedenti

(5) L’integrale improprio Z +∞

1

1 x √

x 2 + 1 dx vale a +∞

c log

√ 2+2 2

b log e+1 e−1

d nessuna delle precedenti

(6) La serie

+∞

X

n=1

(2n)!

n αn converge a per nessun α ∈ IR c solo se α ≥ 2

b per ogni α ∈ IR

d nessuna delle precedenti

1

(2)

Soluzione

(1) La risposta esatta ` e a . Ricordiamo che le soluzioni dell’equazione a coefficienti complessi z 2 + bz + c = 0 sono date da

z ± = −b ± √

b 2 − 4c 2 dove ± √

b 2 − 4c denota le due radici complesse del numero complesso b 2 −4c. Nel nostro caso b 2 −4c = (1 − i) 2 + 4i = 1 − 2i − 1 + 4i = 2i ed essendo 2i = 2(cos π 2 + i sin π 2 ) le sue due radici complesse sono

2(cos π 4 + i sin π 4 ) = √ 2(

√ 2 2 + i

√ 2

2 ) = 1 + i

e √

2(cos 4 + i sin 4 ) = √ 2(−

√ 2 2 − i

√ 2

2 ) = −(1 + i) Ne segue che le due soluzioni dell’equazione data sono

z + = −(1 − i) + (1 + i)

2 = i e z = −(1 − i) − (1 + i)

2 = −1

e dunque appartengono agli assi cartesiani del piano complesso.

In alternativa si poteva osservare che

z 2 + (1 − i)z − i = z 2 + z − iz − i = z(z + 1) − i(z + 1) = (z + 1)(z − i) e dunque che le soluzioni complesse dell’equazione z 2 + (1 − i)z − i = 0 sono z = −1 e z = i.

(2) La risposta esatta ` e d . Abbiamo che lim

x→0

f (x) = lim

x→0

p

3

1 + βx = 1 = f (0)

per ogni β ∈ IR. Mentre, essendo per x → 0, arctan(αx) = αx + o(x 2 ) e sin 2 x = x 2 + o(x 2 ), si ottiene lim

x→0

+

f (x) = lim

x→0

+

sin 2 x + arctan(αx)

x = lim

x→0

+

αx + o(x)

x = α

per ogni α ∈ IR. Dunque f (x) risulter` a continua in x 0 = 0 solo per α = 1.

Riguardo alla derivabilit` a, abbiamo che lim

x→0

f (x) − 1

x = lim

x→0

3

1 + βx − 1

x = β 3

per ogni β ∈ IR. Quindi, per ogni β ∈ IR, la funzione ammette derivata sinistra in x 0 = 0 con f 0 (0) = β 3 .

Riguardo alla derivata destra, dagli sviluppi sopra per α = 1, risulta lim

x→0

+

f (x) − 1

x = lim

x→0

+

sin 2 x + arctan x − x

x 2 = lim

x→0

+

x 2 + o(x 2 ) x 2 = 1

Quindi la funzione ammette derivata destra in x 0 = 0 con f + 0 (0) = 1. Ne segue che la funzione risulta derivabile in x 0 = 0 solo per α = 1 e β = 3.

2

(3)

(3) La risposta corretta ` e la b . Infatti per x → 0, dagli sviluppi di ordine 2 delle funzioni coinvolte abbiamo

4

1 − 2 sinh x = 1 − 1 2 sinh x − 3 8 sinh 2 x + o(sin 2 x) = 1 − 1 2 (x + o(x 2 )) − 3 8 (x + o(x 2 )) 2 + o((x + o(x 2 )) 2 )

= 1 − 1 2 x − 3 8 x 2 + o(x 2 )

mentre cos(x α ) = 1 − 1 2 x + 24 1 x + o(x ). Pertanto g α (x) = cos(x α ) − √

4

1 − 2 sinh x = − 1 2 x + 24 1 x + o(x ) + 1 2 x + 3 8 x 2 + o(x 2 ) Possiamo allora concludere che

• se 2α > 1 allora g α (x) = 1 2 x + o(x) e ord(g α (x)) = 1,

• se 2α = 1 allora g α (x) = 12 5 x 2 + o(x 2 ) e dunque ord(g α (x)) = 2,

• se 2α < 1 allora g α (x) = − 1 2 x + o(x ) e quindi ord(g α (x)) = 2α < 1.

(4) La risposta corretta ` e la a . Per stabilirlo studiamo l’immagine della funzione f (x) = xe

|x−1|x+1

. Osserviamo innanzitutto che la funzione ` e definita e continua in IR \ {1} e che

x→±∞ lim f (x) = ±∞, lim

x→−1

f (x) = 0 e lim

x→−1

+

f (x) = −∞

Abbiamo inoltre che f (x) risulta positiva per x > 0, negativa per x < 0 e nula in x = 0. La funzione

` e derivabile in ogni x 6= ±1 con

f 0 (x) =

( e

x−1x+1

(x+1) (x+1)

2

+2x

2

se x > 1

e

1−xx+1

(x+1) (x+1)

2

−2x

2

= e

1−xx+1

(x+1) x

2

+1

2

se x < 1, x 6= −1

da cui f 0 (x) > 0 per ogni x 6= ±1. Ne segue che la funzione risulta strettamente crescente in (−∞, −1) e in (−1, +∞).

3

(4)

Dal Teorema dei valori intermedi e dalla monotonia stretta della funzione possiamo concludere che l’equazione f (x) = α ammette un’unica soluzione per ogni α ≥ 0 e due soluzioni per ogni α < 0.

(5) La risposta corretta ` e c . Infatti, posto t = √

x 2 + 1 e quindi x = √

t 2 − 1 da cui dx = t

t

2

−1 dt otteniamo

Z 1

x √

x 2 + 1 dx =

Z 1

t √ t 2 − 1

√ t

t 2 − 1 dt =

Z 1

t 2 − 1 dt = 1 2

Z 1

t − 1 − 1 t + 1 dt

= 1

2 log |t − 1| − 1

2 log |t + 1| + c = 1 2 log( √

x 2 + 1 − 1) − 1 2 log( √

x 2 + 1 + 1) + c

= 1 2 log

√ x 2 + 1 − 1

√ x 2 + 1 + 1 + c

Dalla definizione di integrale improprio e dalla formula fondamentale del calcolo integrale, possiamo concludere che

Z +∞

1

1 x √

x 2 + 1 = lim

b→+∞

"

1 2 log

√ x 2 + 1 − 1

√ x 2 + 1 + 1

# b 1

= lim

b→+∞

1 2 log

√ b 2 + 1 − 1

√ b 2 + 1 + 1 − 1 2 log

√ 2 − 1

√ 2 + 1 = log(1 + √

2) = log

√ 2 + 2

√ 2 essendo

√ b

2

+1−1

b

2

+1+1 → 1 per b → +∞.

In alternativa, operando la sostituzione x = sinh t, e quindi t = settsinh x = log(x + √

1 + x 2 ) e dx = cosh t dt, ricordando che cosh 2 t = sinh 2 t + 1 si ottiene

Z 1

x √

x 2 + 1 dx =

Z 1

sinh t p

sinh 2 t + 1

cosh t dt =

Z 1

sinh t dt

=

Z 2

e t − e −t dt =

Z 2e t

e 2t − 1 dt =

Z e t

e t − 1 − e t

e t + 1 dt = log |e t − 1| − log(e t + 1) + c

= log |x + √

1 + x 2 − 1| − log(x + √

1 + x 2 + 1) + c = log |x + √

1 + x 2 − 1|

x + √

1 + x 2 + 1 + c e dunque

Z +∞

1

1 x √

x 2 + 1 = lim

b→+∞

"

log |x + √

1 + x 2 − 1|

x + √

1 + x 2 + 1

# b 1

= lim

b→+∞ log |b + √

1 + b 2 − 1|

b + √

1 + b 2 + 1 − log

√ 2 2 + √

2

= − log

√ 2 2 + √

2 = log 2 + √

√ 2 2 dato che per b → +∞ risulta |b+

√ 1+b

2

−1|

b+ √

1+b

2

+1 → 1.

(6) La risposta corretta ` e c . Posto a n = (2n)! n

αn

, per n → +∞ abbiamo a n+1

a n = (2n + 2)!

(n + 1) αn+α n αn

(2n)! = (2n + 2)(2n + 1) (n + 1) α

 n

n + 1

 αn

∼ 4n 2 n α

1

1 + n 1  αn →

 

 

+∞ se α < 2

4

e

2

se α = 2 0 se α > 2 Dato che e 4

2

< 1, dal criterio del rapporto possiamo concludere che la serie converge se e solo se α ≥ 2.

4

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