COMUNE DI CASTRI DI LECCE
C.A.P. 73020 - PROVINCIA DI LECCE
CERTIFICATO DI PUBBLICAZIONE
Pubblicata Albo Pretorio dal 17/12/2012 al 01/01/2013
Registrata al N° 581 Il Responsabile del Servizio
Antonia Pastorini
ORIGINALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE
N° 94 DEL 11/12/2012
OGGETTO: Regolamento per l’organizzazione ed il funzionamento per il Servizio Associato di Polizia Locale – determinazione e indirizzi attribuzione gradi e simboli.
Pareri ex art. 49 – c. 1 – D. Lgs.
18 Agosto 2000 n° 267 L’anno 2012 il giorno 11 del mese di dicembre alle ore 20:15 nella Sala delle Adunanze del Comune, regolarmente convocata, si è riunita la Giunta Comunale con l’intervento dei Sigg.ri :
P A
CAPONE FERNANDO Sindaco X
DE PASCALI ANDREA Vice Sindaco X
GRECO SALVATORE Assessore X
DI DONFRANCESCO UMBERTO Assessore X
NUZZO ENZA Assessore X
FAZZI LUCA Assessore X
INGROSSO FABIO Assessore X
Assume la Presidenza il Sindaco Fernando Capone
.Partecipa il Segretario Generale Dr. Antonio
ANTONICA.
Il Presidente, riconosciuto legale il numero degli intervenuti, dichiara aperta la seduta e/o la discussione dell’argomento.
REGOLARITA’ TECNICA
Parere : Favorevole Data : 09/11/2012
IL RESPONSABILE DEL SETTORE
Dr. Antonio Palano
LA GIUNTA COMUNALE Premesso:
- Che il Comune di Vernole e Castri di Lecce con rispettive deliberazioni di C.C. n. 28 del 30.12.2011 e n.30.12.2011, ai sensi dell’art. 6 della L.R. Puglia 14.12.2011, n. 37 “Ordinamento della Polizia Locale” e delle altre norme vigenti in materia a livello nazionale compresi gli art. 30 e ss. del TUEL hanno inteso avviare la gestione associata dei servizi di Polizia Municipale;
- Che la Polizia Locale, nel suo interno necessita di una organizzazione distinta rispetto al personale amministrativo dell’Ente , in considerazione delle specifiche funzioni attribuite dalla legge quadro 7.3.1986, n. 65, nonché la legge regionale quale Agenti e Ufficiali di Polizia Locale: Giudiziaria, Stradale e Pubblica Sicurezza;
- Che per l’attività di Pubblica Sicurezza ai sensi del Decreto Ministero dell’Interno 4 marzo 1987, n. 145 dispone l’armamento degli appartenenti alla Polizia Municipale ai quali è conferita la qualità di agente di Pubblica Sicurezza;
- Che la struttura deve essere organizzata, oltre che come dotazione organica, anche in tutti i rapporti che possono intercorrere tra il Sindaci, quale Autorità di Polizia Locale, il Comandante e gli operatori;
- Che l’organizzazione della Polizia Municipale, nel suo interno ha necessità di specificare, attraverso gradi simbolici, che non coincidono sullo stato giuridico degli appartenenti, lo stato di anzianità del personale soprattutto nei vari interventi che si vengono ad effettuare nei servizi giornalieri;
Preso atto che la L.R. Puglia n. 37/2011 così dispone:
- art 6 della “Organizzazione dei corpi e servizi di polizia locale” : “1. Le funzioni di polizia locale e di polizia amministrativa locale sono esercitate dagli enti locali, in forma singola o associata, attraverso i rispettivi corpi o servizi, in maniera tale da garantire l’efficienza, l’efficacia, la continuità operativa e l’economicità della gestione. ….
5. Nel caso di unione di comuni o gestione associata del corpo o del servizio di polizia locale, gli enti locali adottano un regolamento che ne specifica le modalità organizzative e operative nel territorio di competenza e individua l’organo titolare delle funzioni di direzione e controllo di cui all’articolo 9.”
-art. 11 “Personale dei corpi e dei servizi di polizia locale”: “ 1 . La classificazione degli addetti alla polizia locale e le mansioni degli stessi con riferimento alle singole figure professionali sono stabilite dagli enti locali in relazione alla dimensione del servizio e alle reali esigenze operative, nel rispetto del vigente Contratto collettivo nazionale di lavoro.”;
- art. 12 “ Mezzi di servizio, uniformi, strumenti operativi e di autotutela ” :” 1. Al fine di soddisfare esigenze di funzionalità, economicità e omogeneità sul territorio regionale e ferma restando l’autonomia regolamentare dei singoli enti locali, con il regolamento regionale sono determinati:
c) i simboli distintivi di grado e le tessere di riconoscimento personale da attribuire a ciascun addetto in relazione alla figura professionale e alle funzioni conferite;
Dato atto:- che l’attribuzione dei gradi al personale della Polizia Municipale ha carattere, come innanzi detto, puramente simbolico e non comporta spese a carico del bilancio comunale, in quanto eventuali aumenti retributivi possono avvenire soltanto per l’attribuzione di benefici previsti dai Contratti Collettivi Nazionali di Lavoro dei dipendenti EE.LL;
- che a distanza in una anno dalla approvazione della nuova legge regionale sull’ordinamento della Polizia Locale, la Regione Puglia non ha ancora approvato il Regolamento Regionale di cui all’art. 12 della L.R. n. 37/2011 che fissi, tra l’altro, i simboli distintivi di grado e dal quale soprattutto procedere per redigere il Regolamento comunale attinente l’organizzazione di cui all’art. 6 della .R.n. 37/11 ;
- che l’art. 2 ultimo comma della convenzione siglata tra i due comuni prevede espressamente che i due enti “… si impegnano, a tutto vantaggio dell’operatività degli uffici, ad omogeneizzare il contenuto …” dei regolamenti comunali che disciplinano l’organizzazione degli uffici di polizia municipale;
- che l’art. 4 della suddetta convenzione prevede la possibilità di nomina, all’interno dell’organico dei vigili, di uno o più vicecomandanti con attribuzione di detto potere al Comandante, disposizione confermata nel verbale della Conferenza dei Sindaci del 07.02.2012;
- che il Comune di Vernole ha adottato recentemente il Regolamento del Corpo della Polizia Locale, nel quale vengono anche disciplinati i gradi distintivi dei vigili urbani e prevista la figura del vicecomandante;
Considerato opportuno , nelle more del Regolamento Regionale di cui alla L.R. 37/2011, accogliere ed uniformarsi alla regolamentazione del Comune di Vernole per quanto riguarda l’attribuzione dei gradi e simboli e la graduazione degli incarichi, al fine di garantire una maggiore funzionalità ai servizi associati;
Ritenuta la propria competenza in quanto trattasi di organizzazione interna degli uffici;
Visto il parere favorevole di regolarità tecnica espresso ai sensi dell’art. 49, comma 1 del d.l.vo 18.8.2000, n. 267 dal Comandante dr. Antonio Palano;
Con voti unanimi e favorevolI resi nei modi e forme di legge : D E L I B E R A
La premessa è parte integrante del deliberato.
1) Di aderire per il conferimento dei simboli e gradi al personale della Polizia Municipale appartenente all’ufficio unico al Regolamento del Corpo della Polizia Locale del Comune di Vernole, nelle more della conclusione dell’iter legislativo della L.R. 14.1.2.2011 n.37 necessario per poter dare corso all’adozione del Regolamento Unico del Servizio Associato.
2) Di prevedere pertanto all’interno del personale della Polizia Municipale in caso di conferimento dell’incarico di Vice Comandante la possibilità di attribuire il grado simbolico di Luogotenente composto: da tre barrette zigrinate per la spallina bordate di rosso ed una stella e da un sogolo argentato con quattro barrette argentate bordate di rosso equivalenti al grado per il berretto.
3) Di dare atto che l’attribuzione alla qualifica e al grado è puramente simbolico e non comporta spesa a carico del bilancio comunale, in quanto eventuali aumenti retributivi possono avvenire soltanto per l’attribuzione di benefici previsti dai Contratti Collettivi Nazionali di Lavoro dei dipendenti EE.LL., pertanto, non escludono lo svolgimento delle mansioni di Istruttore di Vigilanza che comunque dovranno essere garantite secondo quanto previsto dallo stesso CCNL, dalle leggi e dai regolamenti collegati.
4) Di dare mandato al Comandante della Polizia Municipale dell’ufficio Associata del Servizio di Polizia Municipale ad adottare tutti gli atti di propria competenza.
5) Di trasmettere copia del presente atto , alle Associazioni Sindacali ed RSU di categoria ;
6) Di dichiarare, con voto parimenti unanime e separato, la presente deliberazione immediatamente eseguibile ai sensi dell’art. 134 comma 4 del D.L.vo 267/2000.
Verbale letto, confermato e sottoscritto
il Sindaco IL SEGRETARIO GENERALE
Fernando Capone Dr. Antonio ANTONICA
Il sottoscritto Responsabile del Servizio della Pubblicazione all’Albo Pretorio, visti gli atti d’Uffficio, ATTESTA
Che la presente deliberazione è pubblicata nel Sito Web Istituzionale del Comune per quindici giorni consecutivi dal 17/12/2012 al 01/01/2013 (Art. 32, comma 1, Legge 18/06/2009, n° 69).
Dalla Residenza Comunale, 17/12/2012
Il Responsabile del Servizio Antonia Pastorini
COMUNICATA :
[ ] Alla Prefettura (Art. 135 D. Lgs. 267/2000) [ ] Ai Capigruppo (Art.125 D. Lgs. 267/2000) Prot. N° _________ del 17/12/2012
ESECUTIVITA' DELLA DELIBERAZIONE [] Dichiarazione di immediata eseguibilità (Art. 134, c. 4, D. Lgs. 267/2000) ;
[] Dal giorno _______________ (decorsi 10 giorni dall’ultimo di pubblicazione (Art. 134, c. 3, del T.U. n° 267/2000)
Dalla Residenza Comunale, 17/12/2012
IL SEGRETARIO GENERALE Dr. Antonio ANTONICA
Eventuali motivi di annullamento_______________________________________________________________________________
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