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COMUNE DI MODENA SETTORE ISTRUZIONE E RAPPORTI CON L'UNIVERSITA' NORME DI GARA

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ALLEGATO “B” alla Determinazione Dirigenziale n. del

COMUNE DI MODENA

SETTORE ISTRUZIONE E RAPPORTI CON L'UNIVERSITA'

NORME DI GARA

Procedura aperta per l'affidamento in concessione della gestione di un servizio di nido aziendale denominato “La Pimpa” c/o Ospedale di Baggiovara - - CIG N. 571868367F

1) Stazione concedente : Comune Modena, Via Scudari 20 - 41121 Modena – Ref. Settore Istruzione e Rapporti con l'Università – Servizio Diritto allo Studio - Tel.+39 059 20311 / 2032743 - Fax +39 059 2032717 – E-Mail massimo.terenziani@comune.modena.it" – Sito Internet www.comune.modena.it/il-comune/bandi

2) Tipo di appalto e categoria: concessione di servizi. Gestione di 40 posti di servizio di nido d'infanzia di cui art. 1 del Capitolato Speciale della concessione.

3) Importo a base di gara:

€ 635,00 mensili per la gestione di ciascun bambino iscritto al nido a tempo pieno,

€ 490,00 mensili per ciascun bambino iscritto al nido a tempo parziale,

per un importo complessivo presunto di gestione per l'intera durata della concessione pari a € 727.200,00, oltre ad oneri I.V.A., come specificato all'art. 1 del capitolato. L'importo totale presunto del contratto ammonterà a € 1.212.000,00 nel caso il Comune eserciti l'opzione di rinnovo per gli ulteriori anni 2, come previsto all'art. 5 del capitolato speciale.

4) Luogo di esecuzione: Modena – Strada Martiniana 41 Località Baggiovara - vedi art. 1 Capitolato Speciale. I locali destinati ad ospitare il servizio sono illustrati nelle planimetrie pubblicate sul sito internet: www.comune.modena.it/il-comune/bandi. Le ditte interessate possono visionare tali locali previo appuntamento con un rappresentante dell'AUSL telefonando al 059/3962454-059/3961046 (Dott.sa Marica Ascari).

5) Procedura di aggiudicazione: la concessione verrà aggiudicata mediante procedura aperta con il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa ai sensi dell’art. 83 del D.Lgs 163/06

“Codice dei contratti pubblici relativi a lavori, servizi e forniture in attuazione della Direttiva 2004/18/CE”, sulla base di una pluralità di elementi come specificati al successivo punto 20.

6) Disposizioni legislative e regolamenti di riferimento: la concessione è disciplinata dal Capitolato Speciale, dal bando di gara, dalle presenti Norme e dal D.Lgs 163/2006.

(2)

7) Offerte anomale: la stazione concedente si riserva di valutare la congruità delle offerte anomale ai sensi dell'art. 86 comma 1 del Dlgs. 163/06

8) Offerte parziali: non ammesse.

9) Durata del rapporto contrattuale: Il rapporto contrattuale avrà la durata di 3 anni scolastici con decorrenza dal 01/09/2014 e termine il 31/07/2017. Il Comune si riserva di rinnovare il contratto per ulteriori 2 anni scolastici, fino al 31/07/2019 come meglio specificato all'art. 5 del capitolato speciale.

10) Indirizzo presso il quale richiedere il Capitolato d’oneri: vedi punto 1. Informazioni sul capitolato speciale e sulla procedura di gara possono essere richieste al seguente indirizzo:

monica.toselli@comune.modena.it (o tel + 39 0592032891 Toselli Monica).

11) Termine per la presentazione delle offerte: le offerte, redatte in lingua italiana e corredate della documentazione richiesta nel capitolato speciale, dovranno pervenire con qualsiasi mezzo, a rischio dei concorrenti, al Comune di Modena - Ufficio Protocollo Generale - Via Scudari, 20- 41121 Modena, perentoriamente entro le ore 13,00 del 11 Giugno 2014. Resta inteso che il recapito del plico rimane ad esclusivo rischio del mittente ove, per qualsiasi motivo, lo stesso plico non giunga a destinazione in tempo utile. A tal fine si precisa che il termine sopra indicato si intende perentorio, a nulla valendo in proposito la data di spedizione risultante dal timbro postale e farà fede esclusivamente quanto risulti dal Protocollo generale. Oltre il termine sopraindicato, pertanto, non sarà ritenuta valida alcuna offerta, anche se sostitutiva o aggiuntiva ad offerta precedente. Le offerte duplici o redatte in modo imperfetto o comunque condizionate saranno considerate nulle.

12) Data, ora e luogo della gara: Venerdì 13 Giugno 2014 alle ore 9,00 presso la Sala della Minor Celle - 2° piano- Via Scudari n. 20, Comune di Modena, 41121.

13) Finanziamento: la spesa è finanziata con fondi ordinari di parte corrente del bilancio comunale.

14) Soggetti ammessi alla gara: sono ammessi a concorrere i soggetti di cui all'art. 34 del D.Lgs.

163/2006, costituiti da imprese singole o imprese riunite o consorziate, ai sensi dell’art. 37 del D.Lgs. 163/2006, ovvero da imprese che intendano riunirsi o consorziarsi ai sensi dell'articolo 37, comma 5, del D.Lgs. 163/2006, ovvero altri operatori economici in possesso dei requisiti richiesti al punto successivo. D'ora in avanti si intenderà con il termine “ditta” qualsiasi soggetto in possesso dei requisiti per partecipare alla presente gara.

Tutti i documenti, dichiarazioni ed offerta devono essere redatti in lingua italiana o corredati da traduzione giurata.

15) Norme di partecipazione. Requisiti minimi di partecipazione alla gara

I soggetti interessati, per partecipare alla procedura aperta, dovranno far pervenire, entro la data di scadenza e con le modalità di cui sopra, un plico sigillato indicante gli estremi della gara in oggetto, la denominazione della ditta, e contenente la sotto riportata documentazione.

Tale plico dovrà contenere al suo interno tre buste, ciascuna di esse sigillata e controfirmata sui lembi di chiusura e recante all’esterno l’intestazione del mittente, l’oggetto della gara e, rispettivamente, le diciture:

(3)

“BUSTA A – DOCUMENTAZIONE AMMINISTRATIVA”

“BUSTA B – OFFERTA TECNICA”

“BUSTA C – OFFERTA ECONOMICA”

La “BUSTA A – DOCUMENTAZIONE AMMINISTRATIVA” dovrà contenere la seguente documentazione:

1.A) Istanza di partecipazione alla gara, in regola con le vigenti norme sul bollo, firmata per esteso ed in maniera leggibile dal legale rappresentante della ditta concorrente in ogni sua pagina, con contestuale dichiarazione resa anche a norma della vigente normativa in materia di documentazione amministrativa, allegando fotocopia di un documento valido d’identità del dichiarante, con la quale la ditta dichiara :

a) di aver presa piena ed integrale conoscenza di tutte le norme e disposizioni contenute nelle Norme di gara e nel Capitolato Speciale e di accettarne tutte le condizioni;

b) di aver preso conoscenza di tutte le circostanze generali e particolari che possono influire sullo svolgimento del servizio, sulle condizioni contrattuali, di aver giudicato il servizio stesso realizzabile ed i prezzi remunerativi e tali da consentire l'offerta che viene presentata;

c) che l’offerta tiene conto degli oneri previsti per garantire l’esecuzione del servizio nel pieno rispetto delle norme di sicurezza e igiene del lavoro, nonché degli obblighi assicurativi e previdenziali previsti dalle leggi e dai contratti ed accordi locali vigenti nel luogo sede della concessione;

d) che il valore economico dell’offerta è adeguato e sufficiente rispetto al costo del lavoro ed al costo relativo alla sicurezza;

e) di avere adempiuto, all'interno della propria ditta, agli obblighi di sicurezza previsti dalla vigente normativa;

f) per i Raggruppamenti Temporanei di Imprese o Consorzi Ordinari devono essere specificate le parti del servizio che saranno eseguite dai singoli operatori economici riuniti o consorziati;

g) di essere in grado di svolgere in proprio tutto il servizio compreso nella concessione o, in alternativa, la ditta dovrà dichiarare le parti del servizio che intende subappaltare, a norma dell'art. 118 del Dlgs. 163/06;

h) i contratti collettivi che la ditta è tenuta ad applicare ai lavoratori dipendenti, con specificazione degli estremi di riferimento dei contratti medesimi (categoria di riferimento e data del contratto in vigore) e dichiarazione di rispetto degli obblighi assicurativi e previdenziali previsti dalle leggi e dai contratti vigenti, con l’indicazione dei numeri di matricola azienda e sede competente INPS, del codice azienda e PAT INAIL, nonché il numero dei dipendenti;

i) di non trovarsi nelle condizioni di esclusione previste dall'art. 38 comma 1 "Requisiti di ordine generale” lettere a), d), e), f), g), h), i), m) e m-bis) del D.Lgs. 163/2006 e ss.mm.ii.;

j) di non trovarsi nelle condizioni di esclusione previste dall'art. 38 comma 1 "Requisiti di ordine generale” lettere b) e c) ed m-ter) del D.Lgs. 163/2006 e ss.mm.ii..

Avvertenza :

− La dichiarazione di cui al presente punto deve essere resa da parte dei seguenti soggetti:

− dal titolare, se si tratta di ditta individuale;

− dai soci se si tratta di società in nome collettivo;

− dai soci accomandatari se si si tratta di società in accomandita semplice;

− dagli amministratori muniti di poteri di rappresentanza e dal socio unico persona fisica ovvero dal socio di maggioranza in caso di società con meno di quattro soci, se si tratta di altro tipo di società.

(4)

− La dichiarazione di cui alla lettera c) dell'art. 38 comma 1 del Dlgs. 163/06 deve altresì essere riferita ai soggetti cessati dalla carica nell’anno antecedente la data di pubblicazione del presente bando;

− Le esclusioni e i divieti di cui sopra in ogni caso non operano quando il reato è stato depenalizzato o quando è intervenuta la riabilitazione o quando il reato è stato dichiarato estinto dopo la condanna o in caso di revoca della condanna medesima; l'esclusione non opera anche nel caso in cui i reati puniti attengano all'amministratore o al socio cessati dalla carica nell’anno antecedente la data di pubblicazione del presente bando, qualora la ditta dimostri esservi stata completa ed effettiva dissociazione dalla condotta penalmente sanzionata;

l) ai fini dell'art.38, comma 1, lett. m-quater) del D.lgs. n.163/2006 e s.m e i., va dichiarato alternativamente:

A)di non trovarsi in alcuna situazione di controllo di cui all'articolo 2359 del codice civile rispetto ad altro soggetto e di aver formulato l'offerta autonomamente;

B)di non essere a conoscenza della partecipazione alla presente procedura di soggetti che si trovano, rispetto alla ditta , in una delle situazione di controllo di cui all'articolo 2359 del codice civile, e di aver formulato l'offerta autonomamente;

C)di essere a conoscenza della partecipazione alla medesima procedura di soggetti che si trovano in una delle situazione di controllo di cui all'articolo 2359 del codice civile, ma di aver formulato l'offerta autonomamente.

Nelle ipotesi di cui alle suddette lettere A), B) e C), il Comune potrà escludere i concorrenti per i quali accerti che le relative offerte sono imputabili ad un unico centro decisionale, sulla base di univoci elementi.

La ve rifica e l'eventuale esclusione saranno dopo l'apertura delle buste contenenti l'offerta economica.

m) di essere in regola con le norme che disciplinano il diritto al lavoro dei disabili, così come disposto dall’art. 17 della legge n. 68 del 1999 e s.m e i., oppure, in alternativa, che la ditta non è tenuta al rispetto delle norme che disciplinano il diritto all'assunzione dei disabili;

n) di non essersi avvalsa di piani individuali di emersione di cui alla Legge 383 del 18.10.2001 e s.m.e i. oppure di essersi avvalsa di piani individuali di emersione di cui alla Legge 383 del 18.10.2001 e s.m.e i e che il periodo di emersione si è concluso;

o) i contenuti del Casellario Giudiziale e dei Carichi Pendenti relativi a tutte le condanne riportate, ivi comprese quelle per le quali si sia beneficiato della non menzione. Non dovranno in ogni caso essere indicate le condanne relative a reati depenalizzati ovvero quelle per le quali è intervenuta la riabilitazione ovvero quelle relative a reati dichiarati estinti dopo la condanna o allorquando la condanna sia stata revocata.

Avvertenza: i dati del Casellario Giudiziale e dei Carichi Pendenti devono essere riferiti:

- al Titolare della ditta nel caso di ditta individuale;

- a tutti i componenti, se si tratta di società in nome collettivo;

- a tutti i soci accomandatari se si tratta di società in accomandita semplice;

- agli amministratori muniti di poteri di rappresentanza, al socio unico persona fisica ovvero al socio di maggioranza, in caso di società con meno di quattro soci, per ogni altro tipo di società;

p) che la ditta è iscritta al registro delle imprese presso la competente Camera di Commercio, agricoltura e artigianato per categoria pertinente indicando espressamente:

- il numero di iscrizione;

- il nominativo dei legali rappresentanti e degli amministratori;

- il nominativo del socio unico ovvero del socio di maggioranza, se trattasi di società di

capitali con meno di quattro soci

q) per le società cooperative e consorzi di cui all’art. 34 – comma 1 lett. b) del D.Lgs.

(5)

163/2006 dichiarazione di essere iscritta nell’Albo Nazionale degli Enti Cooperativi (ai sensi del D.Lgs. 2 agosto 2002 n. 220);

r) di non avere commesso in precedenza gravi negligenze nello svolgimento di servizi educativi per l'infanzia a favore del Comune di Modena o altre Amministrazioni Pubbliche ; s) di non avere pendenze aperte nei confronti dell'Amministrazione Finanziaria per pagamento di imposte dirette o indirette;

t) di impegnarsi ad utilizzare nelle funzioni o attività che comportano contatti regolari e diretti con i bambini esclusivamente personale esente da condanne penali, in particolare per i reati di cui agli articoli 600 – bis, 600- ter, 600- quater, 600 - quinquies, 600 undecies del Codice Penale;

u) di non aver concluso contratti di lavoro subordinato o autonomo o aver attribuito incarichi ad ex dipendenti o incaricati del Comune di Modena (nel triennio successivo alla loro cessazione del rapporto) che hanno esercitato poteri autoritativi o negoziali nei confronti dell'impresa per conto del Comune di Modena negli ultimi tre anni di servizio Inoltre:

Per i Raggruppamenti Temporanei di Concorrenti (RTI) (art. 34 comma 1 lett. d) Dlgs.

163/06): di non violare, con la partecipazione alla presente procedura di gara, quanto disposto dall'art. 37 comma 7 del Dlgs. 163/06 e s.m.e i, secondo il quale è fatto divieto ai concorrenti di partecipare alla gara in più di un'associazione temporanea di cui all'art. 34, comma 1 lettera d) del Dlgs. 163/06 e s.m.e i. ovvero di partecipare alla gara in forma individuale qualora partecipi alla gara medesima in associazione.

Con riferimento quindi a tale divieto, si stabilisce che in caso di rilevata partecipazione alla gara di una impresa in più di una associazione temporanea o di contemporanea partecipazione alla gara di una impresa sia in forma individuale che in associazione temporanea, si procederà all’esclusione sia di tale impresa che della o delle associazioni temporanee a cui tale impresa partecipa e si applicherà l'art. 353 del codice penale, ai sensi dell'art. 37 comma 7 del Dlgs. 163/06 e s.m. e i.;

Per i Consorzi ordinari di concorrenti di cui all'art. 2602 del codice civile (art. 34 comma 1 lett. e) del Dlgs. 163/06):

di non violare, con la partecipazione alla presente procedura di gara, quanto disposto dall'art.

37 comma 7 del Dlgs. 163/06 e s.m.e i, secondo il quale è fatto divieto ai concorrenti di partecipare alla gara in più di un consorzio ordinario di concorrenti ovvero di partecipare alla gara in forma individuale qualora partecipi alla gara medesima in consorzio ordinario di concorrenti;

I consorzi dovranno altresì allegare alla Documentazione Amministrativa di cui alla

“Busta A” a pena di esclusione l’elenco aggiornato delle imprese consorziate e dei consorzi di cui fanno parte debitamente sottoscritto.

Con riferimento quindi a tale divieto, si stabilisce che in caso di rilevata partecipazione alla gara di una impresa in più di un consorzio ordinario di concorrenti o di contemporanea partecipazione alla gara di una impresa sia in forma individuale che in consorzio ordinario di concorrenti, si procederà all’esclusione sia di tale impresa che del o dei consorzi ordinari a cui tale impresa partecipa e si applicherà l'art. 353 del codice penale, ai sensi dell'art. 37 comma 7 del Dlgs. 163/06 e s.m. e i.;

Per i Consorzi Stabili (art. 36 comma 1 lett. c del Dlgs. 163/06):

di non violare, con la partecipazione alla presente procedura di gara, quanto disposto dall'art.

36 comma 5 del Dlgs. 163/06 e s.m. e i.

I Consorzi devono indicare nella documentazione amministrativa di cui alla “Busta A”, a

(6)

pena di esclusione, per quali consorziati il consorzio concorre.

Con riferimento quindi a tale divieto, si stabilisce che in caso di rilevata partecipazione contemporanea di tali consorzi e delle imprese per le quali il consorzio concorre, si procederà all'esclusione sia del Consorzio che delle imprese loro consorziate e si applicherà l’art. 353 del codice penale, ai sensi dell’art. 36 comma 5 del Dlgs. 163/06 e s.m.e i;

Per i Consorzi fra società cooperative di produzione e lavoro costituiti a norma della Legge 422/09 e del Dlgs. del Capo Provvisorio dello Stato 1577/47 e s.m. e i Consorzi di imprese artigiane di cui alla Legge 443/1985 (art. 34 comma 1 lettera b del Dlgs. 163/06):

di non violare, con la partecipazione alla presente procedura di gara, quanto disposto dall'art.

37, settimo comma, del D.Lgs. 163/06 e succ. modifiche e integrazioni, secondo il quale è vietata la partecipazione alla medesima procedura di affidamento del consorzio e dei consorziati per i quali il consorzio concorre.

I Consorzi devono indicare nella documentazione amministrativa di cui alla “Busta A” a pena di esclusione per quali consorziati il Consorzio concorre.

Qualora il Consorzio dichiari di partecipare per un Consorzio ad esso associato, deve indicare per quali consorziati di quest'ultimo Consorzio esso partecipa.

Con riferimento quindi a tale divieto, si stabilisce che in caso di rilevata partecipazione contemporanea di tali consorzi e delle imprese per le quali il consorzio concorre si procederà all'esclusione sia del Consorzio che delle imprese loro consorziate e si applicherà l'art. 353 del codice penale, ai sensi dell'art. 37 comma 7 del Dlgs. 163/06 e s.m ei.

In caso di aggiudicazione ad un Consorzio ex legge n. 422/1909 o ex legge n. 443/1985 o ad un consorzio stabile, la ditta esecutrice per conto del Consorzio non può essere modificata in corso di esecuzione, salvo che nei casi di forza maggiore (fallimento, liquidazione, ecc.) e comunque previa autorizzazione del Responsabile Comunale del contratto.

Le ditte concorrenti devono inoltre possedere i seguenti requisiti, dichiarandoli espressamente:

I ) Requisiti di capacità economica e finanziaria.

a) Aver ottenuto nel triennio 2011/2012/2013 un fatturato medio annuo non inferiore a complessivi Euro 250.000,00, al netto dell’I.V.A. per gestione di nidi d'infanzia, ottenibile dalla somma dei valori annuali.

b) Dichiarazione di almeno due istituti bancari, o intermediari autorizzati ai sensi del Dlgs.

385/1993, in originale, attestanti la solvibilità della ditta di cui alle presenti norme di gara (in caso di RTI: devono essere presentate da tutte le imprese)

II ) Requisiti di capacità tecnica e professionale:

a) avere nel proprio organico almeno un dirigente dell’impresa laureato responsabile dell’area di prestazione dei servizi di cui alla presente concessione (in caso di RTI, la capogruppo);

b) disporre tra i propri dipendenti/collaboratori di almeno un dirigente responsabile del controllo di qualità e disporre di un sistema di autocontrollo interno sullo svolgimento dei servizi (in caso di RTI, la capogruppo);

c) avere avuto in servizio almeno 4 addetti dipendenti e/o soci lavoratori a tempo indeterminato per l'anno solare 2013 impegnati nella prestazione di servizi educativi rivolti a bambini in età 0-36 mesi.

(7)

d) avere una filiale operativa nel territorio del Comune di Modena o di impegnarsi ad aprirla, nel caso di aggiudicazione, prima dell’esecuzione del contratto (in caso di RTI, la capogruppo).

Relativamente ai requisiti di fatturato e personale, in caso la ditta nel triennio di riferimento abbia agito come parte di altre imprese, consorzi o altri raggruppamenti andrà specificata la quota attribuibile alla ditta richiedente la partecipazione alla gara.

In caso di RTI, il fatturato deve essere posseduto per intero dal raggruppamento, nella misura minima del 60% dalla capogruppo e per il restante 40% dalle mandanti, in misura pari al almeno il 10% ciascuna; per quanto riguarda il requisito del personale dipendente, la ditta mandataria deve disporre del requisito nella misura minima del 75%..

Nella documentazione amministrativa dovrà essere anche inserita:

1) una copia del capitolato speciale di concessione, controfirmato dal legale rappresentante (o da tutti i legali rappresentanti delle imprese raggruppande), quale piena ed integrale accettazione di tutte le condizioni contrattuali ivi riportate.

2) dichiarazione con la quale la ditta si impegna alla stipula di adeguate polizze assicurative a copertura dei danni che possano derivare per cause inerenti l’esercizio del contratto come meglio indicato all’art. 17 del capitolato speciale di concessione;

3) ricevuta in originale o fotocopia del versamento della quota di contribuzione all’Autorità per la vigilanza sui contratti pubblici di lavori, servizi e forniture, pari a d € 70,00, come meglio specificato nel punto 17. Il pagamento costituisce condizione di ammissibilità alla gara. La mancata dimostrazione dell’avvenuto versamento di tale somma è causa di esclusione (art. 3, punto 2, della Deliberazione dell’Autorità di Vigilanza del 21.12.2011);

Le ditte concorrenti dovranno, inoltre, indicare il nominativo di un responsabile della ditta referente in caso di aggiudicazione ed il suo numero di fax, di telefono ed indirizzo e-mail a cui il responsabile del Procedimento del Comune potrà rivolgersi in caso di necessità; andrà pure indicata la PEC (posta elettronica certificata) e dichiarare di accettare con tale mezzo le comunicazioni effettuate comprese quelle relativa alla presente gara, ai sensi della diretta ricorsi 2007/66/CE e dell'art. 79 del Dlgs. 163/06.

Nel caso di mancato possesso di posta elettronica certificata, la ditta dovrà indicare ed accettare che le comunicazioni del Comune vengano effettuate all'indirizzo di posta elettronica indicato dalla ditta e dichiarare la disponibilità a confermare l'avvenuta ricezione delle medesime. All'indirizzo e- mail indicato potranno essere inviate tutte le richieste e le documentazioni riguardanti la presente procedura di gara.

Ai sensi dell'art. 1 comma 9 lettera a) della Legge 190/2012 le ditte concorrenti dovranno indicare i nominativi dei titolari/legali rappresentanti, amministratori, soci/dipendenti con poteri decisionali riferiti al presente procedimento (in caso di RTI tutte le imprese)

2.A) Costituzione della cauzione provvisoria, a pena di esclusione. La prova dell’avvenuta costituzione della cauzione provvisoria pari al 2% dell'importo del servizio a base di concessione (€ 14.544,00) ai sensi dell’art. 75, comma 1, del D.Lgs.163/2006 dovrà essere inserita nella “Busta A - Documentazione Amministrativa”.

Si precisa che detta cauzione provvisoria potrà essere prestata nelle modalità di seguito indicate:

a) mediante fideiussione bancaria o assicurativa o rilasciata dagli intermediari finanziari iscritti nell’elenco speciale di cui all’art. 107 del D.Lgs 385/93, che svolgano in via esclusiva o

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prevalente attività di rilascio di garanzie, a ciò autorizzati dal Ministero del Tesoro, Bilancio e Programmazione Economica (art. 145 comma 50 della Legge 388/2000);

b) mediante versamento della somma a titolo di cauzione da prestare nei modi seguenti:

* pagamento da effettuarsi presso la UNICREDIT BANCA SPA – Sede di Modena (Tesoriere Comunale, Piazza Grande 40 - Modena) muniti della presente, della partita IVA e di assegno circolare intestato: TESORIERE DEL COMUNE DI MODENA;

* a mezzo Bonifico Bancario intestato a: TESORIERE DEL COMUNE DI MODENA C/O UNICREDIT BANCA SPA - Sede di Modena, Piazza Grande 40 - Modena - CONTO DI TESORERIA - COORDINATE BANCARIE: IBAN: IT96 N 02008 12930 000000505918, indicando il versante e la causale: Cauzione procedura aperta per gestione servizio del nido aziendale “La Pimpa”.

c) mediante una delle altre forme indicate dall’art. 75 del Dlgs. 163/06.

La cauzione deve avere validità per almeno 180 giorni dalla data di presentazione dell’offerta e prevedere espressamente la rinuncia al beneficio della preventiva escussione del debitore principale, la rinuncia all’eccezione all’art. 1957 comma 2 del Codice Civile e la sua operatività entro 15 gg. a semplice richiesta della stazione appaltante.

E' possibile utilizzare lo schema di cui alla scheda tecnica 1.1 “Garanzia fideiussoria per la cauzione provvisoria” e Schema Tipo 1.1 predisposti dal DM 12 marzo 2004 n. 123, pubblicato sulla G.U. 109 dell’11 maggio 2004, purchè contenente le prescrizioni di cui al cpv. precedente Indipendentemente dalla modalità di costituzione della cauzione di cui sopra, la medesima dovrà essere accompagnata, a pena di esclusione, dall’impegno di un fideiussore a rilasciare la garanzia di cui all’art. 75 comma 4 del D.Lgs. 163/2006, qualora l’offerente risultasse aggiudicatario.

N.B.: nei casi di cui alla precedente lettera a), la fideiussione si riterrà validamente rilasciata solo qualora sia sottoscritta con firma apposta per esteso e in forma leggibile, dal rappresentante dell'istituto emittente. Alla suddetta dichiarazione dovrà essere allegata copia fotostatica del documento di identità del sottoscrittore.

Qualora la cauzione venga rilasciata da Istituto di Intermediazione Finanziaria, dovrà essere documentato o dichiarato che quest’ultimo è iscritto nell’elenco speciale di cui all’art. 107 del D.Lgs. 385/93 e che svolge in via esclusiva o prevalente attività di rilascio di garanzie, a ciò autorizzato dal Ministero del Tesoro, Bilancio e Programmazione Economica.

In caso di avvalimento la suddetta cauzione provvisoria deve essere cointestata.

Le imprese alle quali sia stata rilasciata da organismi accreditati, ai delle norme europee della serie UNI CEI EN 45000 e della serie UNI CEI EN ISO/IEC 17000 la certificazione di sistema di qualità conforme alle norme europee della serie UNI CEI ISO 9000, usufruiscono della riduzione del 50% della cauzione di cui al presente punto.

Nel caso di offerta presentata da soggetti di cui all’art. 34 comma 1 lettere d) ed e) D.Lgs.

163/2006, la predetta certificazione dovrà essere posseduta da tutte le imprese partecipanti in associazione di tipo orizzontale.

Nell’ipotesi di associazioni di tipo verticale, le imprese potranno godere del beneficio della riduzione sulla garanzia, per la quota ad esse riferibile.

Si richiede inoltre ai partecipanti, nell’eventualità non risultassero aggiudicatari ed abbiano prestato la cauzione provvisoria secondo la modalità di cui al punto b), di specificare con nota sottoscritta da soggetto legalmente abilitato a rappresentare la ditta, di quale modalità di seguito indicate intendano avvalersi per il rimborso:

a) a mezzo accredito su c/c postale fornendo il codice IBAN (spese a carico del rimborsato);

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b) a mezzo accredito su c/c bancario fornendo il codice IBAN.

3.A) Norme specifiche relative ai Raggruppamenti temporanei o Consorzi:

In caso di Raggruppamento già costituito:

La ditta Capogruppo dovrà presentare la documentazione di cui al precedente punto 1.A), la dichiarazione relativa al possesso dei requisiti di partecipazione alla gara, l'offerta tecnica, l’offerta economica di cui alla busta B) e per ciascuna ditta mandante, facente parte la riunione, le dichiarazioni di cui al punto 1.A) lettera d) e seguenti, sottoscritte da ogni ditta per competenza.

Le dichiarazioni di cui al punto 1.A lettera d) e seguenti devono essere altresì presentate:

 in caso di consorzi, da tutte le imprese consorziate che partecipano alla gara;

 in caso dei consorzi specifici di cui all’art. 34, comma 1, lett. b) e c) del Codice dei contratti Dlgs. 163/06, dal consorzio e dalle imprese indicate come esecutrici dell’appalto

I requisiti di capacità tecnica e professionale devono essere posseduti come specificato ai punti I (Requisiti di capacità economico e finanziaria) e II (Requisiti di capacità tecnica e professionale).

La cauzione provvisoria di cui al precedente punto 2.A) deve, se costituita a mezzo fideiussione bancaria o assicurativa, essere presentata, su mandato irrevocabile, dalla mandataria in nome e per conto di tutte le mandanti, con responsabilità solidale nel caso di cui all’art. 37 comma 5 del D.Lgs.

163/2006. (art. 128 DPR 207/2010).

L'impresa Capogruppo dovrà inoltre presentare insieme alla documentazione amministrativa, il mandato collettivo speciale con rappresentanza gratuito ed irrevocabile, di cui all'art. 37, commi 14 e 15 del Dlgs. 163/2006 e la relativa procura, conferiti dalla ditta/e mandante/i, rispettivamente, alla capogruppo o mandataria e al suo rappresentante, risultanti da scrittura privata autenticata (o copia di esse, autenticata)

In caso di Raggruppamento non ancora costituito:

E’ consentita altresì la presentazione di offerte da parte dei soggetti di cui all’art. 34, comma 1, lettere d) ed e), del D.Lgs. 163/2006, anche se non ancora costituiti. In tal caso, oltre a quanto già sopra specificato per i requisiti di capacità tecnica e professionale di cui ai punti I) e II), l’offerta economica di cui alla busta B) e le dichiarazioni di cui al precedente punto 1.A) devono essere sottoscritte, a pena di esclusione, da tutti i futuri associati o consorziati, ognuno per quanto di propria competenza.

La cauzione provvisoria di cui al precedente punto 2.A) deve, se costituita a mezzo fideiussione bancaria o assicurativa, essere costituita solidalmente in capo a tutti i futuri associati o consorziati.

L’offerta delle future imprese raggruppate o consorziate deve, inoltre, contenere l’impegno che, in caso di aggiudicazione della gara, le stesse imprese conferiranno, entro 30 giorni dalla data di aggiudicazione e comunque prima dell'avvio del servizio, mandato collettivo speciale con rappresentanza ad una di esse, espressamente indicata, la quale stipulerà il contratto in nome e per conto proprio e delle mandanti.

E’ vietata qualsiasi modificazione alla composizione delle associazioni temporanee e dei consorzi di cui all’art. 34, comma 1, lett. d) ed e) del D.Lgs. 163/2006, rispetto a quella risultante dall’impegno presentato in sede di offerta, fatto salvo quanto previsto dai commi 18 e 19 dell’art. 37 dello stesso Decreto.

Ciascuna ditta facente parte del raggruppamento costituito, ovvero in via di costituzione, in caso di

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aggiudicazione dell’appalto si impegna ad effettuare direttamente i servizi o la quota dei servizi dichiarati in sede di offerta, che in ogni caso non possono rappresentare una quota inferiore al 10%

del valore complessivo della base d'asta.

Per favorire la concorrenza, conformemente alle segnalazioni dell'Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato, non è ammessa la partecipazione in RTI di due o più ditte che siano in grado di soddisfare singolarmente i requisiti economico/finanziari e tecnico/professionali per la partecipazione alla presente procedura, pena l'esclusione dalla gara del RTI così composto.

16) Avvalimento

Ciascun concorrente partecipante alla gara può soddisfare i requisiti avvalendosi di altro soggetto non partecipante alla gara, ai sensi dell’art. 49 del D.Lgs. 163/06. L’avvalimento è consentito per i requisiti di ordine economico - finanziario e di ordine tecnico - professionale, l’impresa ausiliaria non potrà comunque soddisfare una quota del requisito specifico superiore al 40% di quanto richiesto, in particolare per quanto riguarda il requisito inerente il personale con funzioni educative.

Il concorrente e l’impresa ausiliaria sono responsabili in solido nei confronti del Comune in relazione alle prestazioni oggetto del contratto.

Non è consentito, a pena di esclusione, che della stessa impresa ausiliaria si avvalga più di un concorrente e che partecipino alla gara sia l’impresa ausiliaria che quella che si avvale dei requisiti.

In caso di avvalimento di uno o più dei requisiti, sia di tipo economico-finanziario che di ordine tecnico-professionale, la ditta offerente allega all’offerta la documentazione di cui all’art. 49 del D.Lgs. 163/06, in particolare:

A1) una propria dichiarazione verificabile con la quale attesta l'avvalimento dei requisiti necessari per la partecipazione alla gara, con specifica indicazione dei requisiti propri e dell'impresa ausiliaria;

A2) una dichiarazione dell'impresa ausiliaria circa il possesso del requisito prestato e l'impegno a metterlo a disposizione dell'offerente per lo svolgimento del contratto incondizionatamente, per l'intera durata del contratto e in maniera estesa a ogni eventuale contratto accessorio;

A3) contratto, in originale o copia autentica ai sensi dell’art. 18 del DPR 445/2000, in virtù del quale l’impresa ausiliaria si obbliga nei confronti del concorrente a fornire i requisiti e a mettere a disposizione le risorse necessarie, dettagliatamente indicate, per tutta la durata della concessione.

Nel caso di avvalimento nei confronti di un’impresa che appartiene al medesimo gruppo, in luogo del contratto può essere presentata dichiarazione sostitutiva sottoscritta dal legale rappresentante attestante il legame giuridico ed economico esistente nel gruppo.

La quota di servizi prestati in caso di raggruppamenti, consorzi o avvalimento di requisiti da parte dell'impresa capogruppo non potrà essere inferiore al 60% del totale della categoria, la quota delle imprese mandatarie, consorziate o ausiliarie dovrà corrispondere a quella per la quale hanno reso o prestato i propri requisiti ai fini della partecipazione alla gara.

L'impresa ausiliaria, pena l’esclusione, dovrà inoltre presentare i seguenti documenti:

B1) dichiarazione sottoscritta dal legale rappresentante, resa anche a norma della vigente normativa in materia di documentazione amministrativa, allegando contestualmente fotocopia di un documento valido d’identità del dichiarante, con la quale l’impresa dichiara:

- di aver adempiuto, all’interno della propria azienda, agli obblighi di sicurezza previsti dalla vigente normativa;

- di essere in regola con gli obblighi relativi al pagamento dei contributi previdenziali ed assistenziali a favore dei lavoratori, secondo la legislazione vigente;

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- di essere in regola con le norme che disciplinano il diritto al lavoro dei disabili, ai sensi della Legge 68/99, oppure, in alternativa, che l’impresa non è tenuta al rispetto nelle norme che disciplinano il diritto al lavoro dei disabili;

−di non trovarsi nelle condizioni di esclusione dalle gare pubbliche previste dall’art. 38 comma 1

“Requisiti di ordine generale” del D.Lgs. 163/2006, come modificato dal D.Lgs. 113/07.

B2) Certificato di iscrizione al registro delle imprese di cui al D.P.R. 581/95 presso la CCIAA competente per categoria pertinente, di data non anteriore a sei mesi a quella fissata per la scadenza delle offerte per la gara, contenente:

a) numero di iscrizione nel Registro delle imprese;

b) nominativo delle persone delegate a rappresentare legalmente la società;

c)attestazione che la società non si trova in stato di liquidazione o di fallimento, che la medesima non ha presentato domanda di concordato e che a carico di essa non si sono verificate procedure di fallimento o di concordato nel quinquennio anteriore alla data della gara.

B3) Certificato del Casellario Giudiziale e dei Carichi Pendenti di data non anteriore a sei mesi a quella fissata per la gara, riferito:

a) al Titolare dell’Impresa nel caso di impresa individuale;

b) a tutti i componenti se si tratta di società in nome collettivo;

c) a tutti i soci accomandatari se si tratta di società in accomandita semplice;

d) agli amministratori muniti di poteri di rappresentanza per ogni altro tipo di società.

17) Versamento del contributo all’Autorità per la vigilanza sui contratti pubblici

Come previsto dall'art. 2 della deliberazione dell’Autorità per la Vigilanza sui contratti pubblici di lavori, servizi e forniture del 21/12/2011 – “Attuazione dell’art. 1, commi 65 e 67, della Legge 23 dicembre 2005, n. 266, per l'anno 2012 ”, è stato attribuito alla presente gara il seguente codice identificativo (CIG): 571868367 F ed è prevista una quota di contribuzione da parte delle ditte che intendono partecipare alla presente gara pari ad € 70,00, secondo le entità economiche di cui all’art.

2 della citata deliberazione.

Si informa, inoltre, che sul sito web dell'Autorità (www.avcp.it/riscossioni.html) sono disponibili le

“ Istruzioni relative alle contribuzioni dovute, ai sensi dell'art. 1, comma 67, della legge 23 dicembre 2005, n.266, dai soggetti pubblici e privati in vigore dal 1 gennaio 2011”, secondo le quali i soggetti tenuti al versamento del contributo dovranno, preventivamente, richiedere le proprie credenziali iscrivendosi on line al nuovo “Servizio riscossione”, indipendentemente dalla modalità di versamento utilizzata ed anche se già iscritti al vecchio servizio.

Secondo queste “istruzioni”, le ditte partecipanti dovranno effettuare il pagamento con una delle seguenti modalità:

1. on line mediante carta di credito, collegandosi al portale web “Servizio di riscossione” e seguendo le istruzioni disponibili sul portale.

2. in contanti, presso la rete dei tabaccai lottisti abilitati al pagamento di bollette e bollettini, con il modello rilasciato dal portale dell'AVCP

Per essere ammessi a presentare offerta, le ditte partecipanti dovranno allegare, alla documentazione amministrativa di gara, copia della ricevuta di pagamento rilasciata dal nuovo servizio di Riscossione (scontrino Lottomatica ovvero ricevuta di pagamento on line), quale dimostrazione dell'avvenuto versamento del contributo all'Autorità.

Il pagamento costituisce condizione di ammissibilità alla gara stessa. La mancata dimostrazione, in sede di gara, dell’avvenuto versamento di tale somma è causa di esclusione

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18) Offerta tecnica.

La “BUSTA B – OFFERTA TECNICA” dovrà contenere la seguente documentazione:

Le ditte partecipanti alla gara devono presentare un progetto per la completa gestione del servizio previsto nel capitolato speciale di concessione, descrivendo la sua organizzazione per punti seguendo i criteri attributivi di punteggio successivamente indicati nel paragrafo “Metodo di valutazione delle offerte tecniche ed economiche”.

In tal modo si renderà più agevole la comprensione delle offerte tecniche e si permetterà un confronto oggettivo tra le diverse proposte.

La valutazione delle offerte avverrà a cura di una commissione giudicatrice, la commissione, per ogni singolo punto, considererà esclusivamente le qualità descritte nell'offerta relative a quel punto, trascurando qualità valutabili che non siano state descritte da parte dell'offerente sotto il punto esaminato.

L'offerta tecnica deve essere redatta in lingua italiana e presentata sia in formato cartaceo che elettronico; a fini del giudizio sui vari elementi dell’offerta, la commissione terrà conto anche della capacità di sintesi e di rispetto della richiesta di seguire i criteri indicati nel paragrafo “Metodo di valutazione delle offerte tecniche ed economiche”.

L'offerta tecnica non potrà complessivamente superare l'estensione massima di 110 pagine, caratteri tipo“times new roman” o “arial” formato non inferiore a 12; la Commissione giudicatrice si riserva di non valutare le eventuali parti del progetto eccedenti tale limite. Non saranno conteggiati ai fini del rispetto del limite di estensione dell'elaborato tecnico eventuali allegati, in particolare carte del servizio, questionari di rilevazione della qualità, regolamenti di funzionamento dei servizi, regolamenti di partecipazione dell'utenza,ecc....

Le ditte concorrenti potranno essere invitate a fornire chiarimenti/integrazioni in ordine ai documenti ed alle dichiarazioni presentate nell'ambito della documentazione tecnica.

L'offerta tecnica dovrà essere sottoscritta per esteso ed in maniera leggibile dal legale rappresentate dell'impresa concorrente (per i raggruppamenti come sopra specificato)

Si precisa che l'offerta tecnica, a pena di esclusione, non deve recare alcun riferimento ai prezzi.

N.B. A corredo dell'offerta tecnica, il concorrente ai sensi dell'art. 13, comma 5, lett. a) del Dlgs.

163/2006, dovrà allegare l'eventuale e motivata dichiarazione che indichi quali informazioni, fornite con l'offerta tecnica, costituiscano segreti tecnici o commerciali e, pertanto, sulle quali sono esclusi il diritto di accesso e ogni forma di divulgazione, fatto salvo quanto previsto all'art.

13, comma 6, del medesimo decreto.

In mancanza di presentazione della suddetta dichiarazione l'Amministrazione ne consentirà l'accesso.

In ogni caso l'accesso sarà consentito solo dopo l'aggiudicazione definitiva.

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19) Offerta economica.

La “BUSTA C – OFFERTA ECONOMICA” dovrà contenere la seguente documentazione:

Le ditte concorrenti devono presentare un’offerta economica specificando in termini assoluti e percentuali il ribasso mensile (al netto di IVA, se dovuta) che intendono offrire rispetto al valore del compenso mensile massimo unitario a bambino iscritto fissato all’art. 24 “corrispettivo” del capitolato speciale di concessione rispettivamente in:

Euro 635,00 per il servizio di nido a tempo pieno, Euro 490,00 per il servizio di nido part-time.

Non sono ammesse offerte in aumento, pena l'esclusione.

Le ditte, in sede di offerta, dovranno anche indicare espressamente l'ammontare dei costi della sicurezza correlati alla prestazione oggetto del contratto, ai sensi dell'art. 86, comma 3-bis D.Lgs.

163/06, esprimendoli in termini percentuali o assoluti (sempre in cifra unitaria mensile), costi che sono da intendersi inclusi nel valore economico dell'offerta.

In caso di difformità fra percentuale di ribasso e ribasso in termini assoluti, sarà considerata l'offerta più conveniente per il Comune.

L'offerta dovrà essere inserita nell’apposita “Busta C – Offerta Economica”, debitamente sigillata e intestata come sopra previsto, al fine di assicurare la segretezza dell’offerta.

L'offerta economica dovrà essere sottoscritta dal legale rappresentante della ditta in ciascun foglio e non può presentare correzioni che non siano da lui stesso confermate e sottoscritte (per i raggruppamenti come sopra specificato)

Offerte anche indirettamente subordinate a riserve e/o condizioni verranno escluse.

Nella busta contenente l’offerta economica non devono essere inseriti altri documenti.

20) Metodo di valutazione delle offerte tecniche ed economiche.

La concessione viene aggiudicata mediante procedura aperta secondo il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa di cui all’art. 83 del D.Lgs. 163/2006, in base agli elementi sotto indicati, al concorrente che avrà ottenuto complessivamente il punteggio più alto secondo i seguenti parametri:

* Offerta economica: massimo punti 30

* Merito tecnico del progetto, qualità del progetto e del servizio: massimo punti 70

Per la valutazione dell'ammissibilità delle offerte e l’aggiudicazione il Comune si avvarrà di apposita commissione giudicatrice composta da esperti sulle tematiche riguardanti la presente concessione.

Il punteggio verrà attribuito ad ogni offerta valutandone le caratteristiche secondo i seguenti parametri:

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A) OFFERTA ECONOMICA

Max. Punti 30

Il punteggio per l'offerta economica viene così ripartito:

Per il servizio di asilo nido a tempo pieno Massimo PUNTI 26 Per il servizio di asilo nido a tempo parziale Massimo PUNTI 4

Per ciascuna delle 2 tipologie di servizio il punteggio verrà assegnato applicando la seguente formula:

J = T x [1- (P/BA)4] Dove:

J = punteggio attribuito all'offerta considerata T = massimo punteggio attribuibile

P = Prezzo offerto BA = Base d'asta

B) OFFERTA TECNICA Max punti 70

che saranno attribuiti nel seguente modo:

1) qualità del progetto pedagogico per i bambini frequentanti il servizio di nido

Max punti 13 2) qualità del programma di aggiornamento che la ditta si impegna ad

applicare al personale destinato alla gestione del servizio (educatori, personale ausiliario, coordinatore pedagogico), aggiuntivo rispetto a quello minimo previsto in capitolato come fornito dal Comune e tenuto conto di quello minimo obbligatorio previsto dalla normativa regionale dell’Emilia Romagna.

Max punti 4,5

3) descrizione del sistema interno di verifica e controllo sulla erogazione

del servizio di cui alla presente concessione Max punti 8 4) organizzazione del personale per assicurare la continuità

nell’erogazione giornaliera del servizio, anche a fronte di malattie e altre situazioni impreviste che ci si impegna a mantenere per l’intera durata del contratto numero educatori, monte ore attività frontali con i bambini,ecc..)e per svolgere il servizio al di fuori dei normali orari di funzionamento (pre-scuola, prolungamento orario, sabato mattina,ecc..)

Max punti 11

5) organizzazione del servizio di ristorazione scolastica, in particolare relativamente al personale impiegato, alla qualità dei prodotti utilizzati ed ai controlli sulla stessa

Max punti 4,5

6) curriculum del pedagogista/i utilizzato/i dalla ditta per sovrintendere Max punti 2,5

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al servizio e tempo documentabile attraverso contratto dallo stesso/i dedicato al servizio stesso

7) qualificazione professionale degli operatori che la ditta si impegna ad assegnare al servizio. Si valuteranno l’anzianità di servizio e titoli professionali minimi inerenti la professione svolta alla data di presentazione dell'offerta, di coloro che si intende utilizzare in qualità di educatori nel servizio oggetto della concessione

Max punti 10 di cui

a) per l'anzianità media del personale su funzioni analoghe a quelle della concessione Max punti 6,5 b) per la formazione professionale e titoli aggiuntivi a quelli minimi

richiesti per lo svolgimento delle prestazioni richieste

Max punti 3,5 8) organizzazione dei servizi ausiliari con particolare riferimento ai turni

e orari del personale impegnato, alle funzioni di assistenza e supporto all'attività educativa, agli interventi di pulizia da svolgere durante l'orario di apertura del servizio.

Max punti 4,5

9) Misure volte a ridurre il turn over degli operatori nell’arco della durata del contratto; sarà valutato anche l'impegno della ditta ad assegnare ai servizi quote elevate di personale ausiliario con contratto di lavoro dipendente rispetto al totale degli operatori impegnati

Max punti 5

10) Addizioni che la ditta si impegna a realizzare nella dotazione degli arredi e attrezzature interne ed esterne della struttura

Max. punti 6 di cui a) per valore economico delle integrazioni di arredi e attrezzature

offerte, Max punti 3 b) Per caratteristiche ed adeguatezza degli articoli offerti alla tipologia

dei destinatari, Max. punti 1,5 c) Per tempi di fornitura e messa a disposizione dei bambini,

Max. punti 1,5 11) Altre migliorie nella gestione del servizio non valutabili nei punti

precedenti.

Max punti 1

La Commissione giudicatrice attribuirà i punteggi per la parte dell'offerta tecnica procedendo nel seguente modo:

Per gli elementi qualitativi (punti 1, 2, 3, 4, 5, 6, 7 b), 8, 9, 10 b), 11, ogni commissario valuterà l'offerta della ditta assegnando un punteggio da un minimo di 0 a un massimo di 1.

Per ciascun criterio verrà effettuata la media tra i punteggi assegnati da ogni commissario su ogni singolo elemento e verrà attribuito il numero massimo di punti previsti per quell'elemento alla ditta che avrà ottenuto la media più alta. Per le altre offerte si effettuerà una normalizzazione, riproporzionando la media delle valutazioni ottenute da quell'offerta alla media più alta e assegnando il punteggio in proporzione a quello massimo previsto.

Per gli elementi di cui ai punti 7 a), 10 a) e 10 c), di ordine quantitativo, la commissione assegnerà il numero massimo di punti all'offerta migliore (esperienza lavorativa media più elevata per il primo criterio, valore economico maggiore per il secondo criterio, tempi di fornitura più brevi per il

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terzo criterio), alle altre in proporzione secondo la formula seguente: Ri/Rmax.

Dove per il criterio di cui al punto 7 a),

Ri è l'anzianità media dell'offerta in considerazione, Rmax. è l'anzianità media migliore (quella più elevata), per il criterio di cui al punto 10 a),

Ri è il valore economico dell'offerta in considerazione,

Rmax. e il valore economico più elevato dell'offerta di integrazione arredi e attrezzature.

Per il criterio di cui al punto 10 c), il punteggio migliore sarà attribuito alla ditta con tempi di fornitura più brevi, alle altre sarà attribuito applicando al punteggio massimo il coefficiente:

1 Rmax/Ri, dove

Ri è il tempo espresso in giorni di fornitura degli arredi e attrezzature preso in considerazione, Rmax è il tempo espresso in giorni di fornitura più breve.

La commissione potrà richiedere alle ditte notizie e chiarimenti utili ai fini di una migliore comprensione delle offerte presentate, nonché integrazioni non sostanziali sulle offerte stesse. Per l’esame di aspetti specifici dell’offerta, la Commissione potrà avvalersi di tecnici e/o consulenti interni e/o esterni all’Amministrazione Comunale.

21) Modalità di svolgimento della gara

Il giorno indicato al precedente punto 12 presso la residenza Municipale di questo Comune, via Scudari n. 20, sala della Minor Celle, in seduta pubblica., il Presidente della Commissione Giudicatrice procederà alla verifica dei requisiti per l’ammissibilità alla gara dei concorrenti che avranno presentato offerta nel termine utile.

Il Presidente della Commissione Giudicatrice procederà poi all'apertura delle buste contenenti l'offerta tecnica e alla lettura dei soli titoli dei documenti ivi contenuti, restando esclusa ogni facoltà degli interessati presenti di prendere visione del contenuto e sarà decretata l’ammissione dei concorrenti.

Successivamente la Commissione Giudicatrice procederà, in seduta riservata, all’analisi dell’offerta tecnica, attribuendo i relativi punteggi.

Al termine dell'esame dell'offerta tecnica, in data da comunicare agli offerenti con una comunicazione e-mail all'indirizzo che verrà indicato dalla ditta, la commissione procederà, in seduta pubblica, all’apertura delle offerte economiche e all’attribuzione dei relativi punteggi, nonché alla comunicazione dei punteggi attribuiti alle offerte tecniche nelle precedenti sedute riservate.

La graduatoria finale delle offerte sarà formulata sulla base del punteggio tecnico e di quello economico; sarà considerata aggiudicataria provvisoria della concessione la ditta che avrà riportato il maggior punteggio totale risultante dalla somma del punteggio economico e di quello tecnico- qualitativo.

In caso di parità del punteggio finale si aggiudicherà alla ditta che ha presentato l'offerta economica

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più bassa. Qualora anche l'offerta economica risulti uguale si procederà mediante sorteggio.

Si precisa che i calcoli relativi all'attribuzione dei punteggi verranno eseguiti computando sino alla seconda cifra decimale.

In ogni caso l’offerta non sarà accettata e non si darà corso all’apertura della busta contenente l’offerta economica qualora la ditta non raggiunga un punteggio pari al almeno il 50% di quello massimo di cui almeno 5 punti nella descrizione del progetto pedagogico.

Effettuata la verifica sul possesso dei requisiti il Comune procederà all'aggiudicazione definitiva mediante apposito atto dirigenziale.

Il Comune procederà all’aggiudicazione anche nel caso pervenga una sola offerta, purché valida e ritenuta vantaggiosa, e si riserva, a sua discrezione, di non aggiudicare la concessione qualora non ritenga alcuna offerta sufficientemente conveniente.

22) AVVERTENZE

L’Amministrazione Comunale provvederà a rendere note le date delle sedute pubbliche relative alla presente gara mediante pubblicazione delle relative comunicazione esclusivamente sul sito Internet www.comune.modena.it/bandi.

Gli oneri ed obblighi di informazione e comunicazione prescritti per le stazione appaltanti verranno effettuati in ottemperanza al Dlgs. 53 del 20.03.2010.

Tutti gli adempimenti previsti dall’art. 65 del D.Lgs. 163/2006 sono assolti mediante pubblicazione sul sito Internet www.comune.modena.it/bandi .

L’adempimento degli obblighi indicati nelle presenti norme di gara costituisce presupposto per la stipulazione del contratto. Pertanto, nel caso la ditta aggiudicataria non fornisca le dichiarazioni e le informazioni richieste, ovvero risulti sfornita dei requisiti richiesti o inadempiente a obblighi cogenti di legge, l’Amministrazione concedente procederà all’annullamento dell’aggiudicazione, con atto motivato, aggiudicando il contratto al concorrente che tra quelli rimasti risulti aver formulato l’offerta più vantaggiosa per il Comune, ai sensi dell'art. 140 del Dlgs. 163/06 e dell'art.

297 del DPR 207/2010. Il Comune provvederà altresì, nei confronti dell’aggiudicatario inadempiente, all’incameramento della cauzione provvisoria e all’esclusione dello stesso dalle successive gare bandite dalla stessa Amministrazione per un periodo fino ad un massimo di un anno dall’annullamento dell’aggiudicazione; ciò, fermo restando l’obbligo di segnalare all’Autorità Giudiziaria eventuali false dichiarazioni.

Nei confronti del nuovo aggiudicatario l’Amministrazione concedente procederà ai riscontri di cui sopra, con le stesse modalità e le stesse conseguenze e, in caso di esito positivo, formalizzerà l’aggiudicazione definitiva determinando modi e tempi di stipulazione del contratto.

23) Periodo di tempo durante il quale l'offerente è vincolato alla propria offerta: 180 giorni dal termine ultimo per il ricevimento delle offerte.

24) Tracciabilità dei flussi finanziari

Il concessionario dovrà assumere tutti gli obblighi di tracciabilità dei flussi finanziari di cui all'art.

3 della Legge 13.08.2010 n. 136 e successive modificazioni.

Il concessionario si impegna a dare immediata comunicazione alla stazione appaltante ed alla prefettura-ufficio territoriale del Governo della Provincia di Modena della notizia dell'inadempimento della propria controparte (subappaltatore/subcontraente) agli obblighi di tracciabilità finanziaria.

(18)

25) Obblighi della ditta aggiudicataria Cauzione definitiva:

La ditta aggiudicataria dovrà provvedere alla costituzione della cauzione definitiva di cui all'art.

113 del D.Lgs. 163/2006.

E' possibile utilizzare lo schema di cui alla scheda tecnica 1.1 “Garanzia fideiussoria per la cauzione provvisoria” e Schema Tipo 1.1 predisposti dal DM 12 marzo 2004 n. 123, pubblicato sulla G.U. 109 dell’11 maggio 2004 purchè contenente le prescrizioni di cui all'art. 113 D. Lgs. 163/06 e ss. mm. e ii.

Nel caso di consegna anticipata della prestazione, l'efficacia della garanzia deve decorrere dalla data dell'inizio delle attività.

 Sono a carico della ditta aggiudicataria tutte le spese e i diritti relativi alla stipulazione del contratto e alla sua registrazione.

 La ditta aggiudicataria dovrà altresì presentare il modulo GAP debitamente compilato, datato, timbrato e sottoscritto.

 La Ditta aggiudicataria dovrà inoltre comunicare:

- la sede legale, la sede operativa, gli addetti impiegati nell’erogazione del servizio, le posizioni INPS e INAIL e il contratto applicato ai propri dipendenti;

− entro l'avvio del servizio, i dati anagrafici e le funzioni del responsabile della privacy (in relazione al D.Lgs 196/2003), indicando la sede presso la quale tali dati verranno conservati, qualora non già fornito in sede di offerta.

26) Trattamento dati: ai sensi del D.lgs. n. 196/2003 “Tutela delle persone e di altri soggetti rispetto al trattamento dei dati personali” si informa che i dati personali forniti e raccolti in occasione del presente provvedimento verranno:

a) utilizzati esclusivamente in funzione e per i fini del presente procedimento;

b) conservati sino alla conclusione del procedimento presso l’Ufficio Contratti sito in Via Scudari, n. 20 nella responsabilità del Dirigente/Funzionario dell’Ufficio medesimo e successivamente presso l’archivio del Settore Istruzione e Rapporti con l'Università, nella responsabilità del Dirigente del Servizio medesimo.

In relazione ai suddetti dati, l’interessato può esercitare i diritti sanciti dall’art. 7 del citato D. D.Lgs 196/2003. Restano salve le disposizioni sull’accesso di cui alla legge n. 241/1990 e successive modificazioni.

27) Responsabile del procedimento: dott. Massimo Terenziani– Tel. + 39 059 203 2743.

28) Data di trasmissione del Bando alla GUCE: 29/04/2014

Il Dirigente Responsabile – Dott. Massimo Terenziani

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