CUSTODE: Michele Sciarrino
RECAPITO TELEFONICO: 0917282149
GIUDICE: Fabrizio Minutoli
DELEGATO: Michele Sciarrino
TELEFONO DELEGATO: 0917282149
RIVOLGERSI A:
NUMERO DEL LOTTO: 2 (B)
BASE D'ASTA: € 18.826,17
AUMENTO OFFERTE: € 3.000,00
CAUZIONE: € 1.882,62
INFORMAZIONI:
DATA UDIENZA SENZA INCANTO: 04/10/2019 ore 12:00
TEMPISTICHE PER LA PARTECIPAZIONE:
DOVE:
APPARTAMENTO, CARINI
LOTTO 2 (lotto B della CTU) - appartamento sito in Carini
(PA), Via Rione Sofia n. 49, piano primo, identificato in
catasto al foglio 25, particella 1034,sub 2, cat. A/4,
classe 5, vani 5, rendita catastale € 222,08, superficie
commerciale complessiva mq 87,30, composto da tre
ambienti, oltre cucina e w.c
MODALITÀ DEPOSITO:
L’offerta dovrà, altres ì, contenere: A) dichiarazione di res idenza ovvero elezione di
domicilio pres s o il Comune di Palermo, con es pres s o avvertimento che, in mancanza, ogni comunicazione s arà effettuata pres s o la cancelleria del Tribunale di Palermo o pres s o lo s tudio del profes s ionis ta delegato; B) l’indicazione dei dati identificativi del bene per il quale la s tes s a è propos ta o la indicazione del numero di lotto per il quale s i intende partecipare; C) l’indicazione del prezzo offerto, che non potrà es s ere inferiore, a pena di inefficacia dell’offerta, di oltre un quarto ris petto al prezzo bas e s opra s tabilito in € 24.996,10 per il lotto 1 ed in € 18.826,17 per il lotto 2; D) l’impegno a corris pondere al creditore fondiario, entro s es s anta giorni dalla aggiudicazione, le s omme ad es s o dovute ai s ens i della normativa s ul credito fondiario, a pena di decadenza dalla aggiudicazione e della perdita della cauzione, nonché l’indicazione del modo e del tempo del pagamento del res iduo prezzo di acquis to, che - dedotti la cauzione e quanto già vers ato al creditore fondiario - non dovrà avvenire oltre centoventi giorni dalla aggiudicazione; E) la
dichiarazione di avere pres o vis ione dell’ordinanza di delega, della perizia di s tima, nonché del pres ente avvis o di vendita; F) l’indicazione, qualora s i intenda avvalers ene e s e ne pos s eggano i requis iti, di regimi fis cali agevolati per la tas s azione del decreto di tras ferimento (es . 5 acquis to prima cas a), nonché ogni altro elemento utile ai fini della valutazione dell’offerta. 5) L’offerta d’acquis to dovrà es s ere depos itata, a pena di
inefficacia, in bus ta chius a pres s o lo s tudio del profes s ionis ta delegato, entro le ore 12:00 del giorno 3 ottobre 2019; all’es terno della bus ta dovranno es s ere annotate le generalità - previa identificazione con es ibizione di valido documento di identità - di chi materialmente provvede al depos ito (anche pers ona divers a dall’offerente), il nome del profes s ionis ta delegato, data e ora del depos ito della bus ta, nonché la data della vendita. 6) L’offerta dovrà es s ere accompagnata da una cauzione di importo pari al 10% del prezzo propos to, da pres tars i a mezzo as s egno circolare non tras feribile intes tato a “Tribunale di Palermo Sez. Es . Imm. - proc. n. 326/10” con indicazione del lotto per cui s i partecipa; s ia l’offerta che l’as s egno dovranno es s ere ins eriti a cura dell’offerente all’interno della bus ta, che s arà cus todita in depos ito pres s o lo s tudio del profes s ionis ta delegato. Il mancato vers amento della cauzione, nella mis ura e nella forma s tabilite, determinerà l’inefficacia dell’offerta. 7) Ogni creditore, nel termine di dieci giorni prima della data fis s ata per la vendita, può pres entare is tanza di as s egnazione a norma degli artt. 588 e 589 c.p.c. per il cas o in cui la vendita non abbia luogo. L’is tanza di as s egnazione deve contenere l’offerta di pagamento di una s omma non inferiore a quella previs ta nell’art. 506 c.p.c. ed al prezzo bas e s tabilito per la vendita per cui è pres entata. L’is tanza di as s egnazione può es s ere pres entata anche a favore di un terzo, ai s ens i e per gli effetti dell’art. 590 bis c.p.c., introdotto dal D.L. n. 59/2016. 8) Il giorno 4 ottobre 2019, alle ore 12:00, il profes s ionis ta delegato procederà 6 all’apertura delle bus te ed all’es ame delle offerte. A tal fine, tutte le parti, i creditori is critti non intervenuti e gli offerenti s ono convocati, a mezzo del pres ente avvis o, a partecipare alla deliberazione s ulle offerte ed alle eventuali operazioni di gara tra i vari offerenti, che avranno luogo lo s tes s o giorno dell’apertura delle bus te ed
immediatamente dopo. In cas o di pres entazione di un’unica offerta valida e/o efficace, s e es s a é pari o s uperiore al prezzo bas e indicato nel pres ente avvis o di vendita, la s tes s a s arà s enz’altro accolta. Se il prezzo offerto è inferiore al prezzo bas e dell’immobile indicato nel pres ente avvis o di vendita in mis ura non s uperiore ad un quarto, il profes s ionis ta delegato potrà far luogo alla vendita qualora ritenga che non vi s ia s eria pos s ibilità di cons eguire un prezzo s uperiore con una nuova vendita e non s iano s tate pres entate is tanze di as s egnazione ai s ens i dell’art. 588 c.p.c. (anche a favore di un terzo a norma dell’art. 590 bis c.p.c.). 9) In pres enza di pluralità di offerte valide, il profes s ionis ta delegato inviterà gli offerenti ad una gara s ull’offerta più alta, ai s ens i dell’art. 573 c.p.c., che avrà luogo lo s tes s o giorno dell’apertura delle bus te ed immediatamente dopo. Se il prezzo offerto ad es ito della gara é inferiore al valore dell’immobile s tabilito nel pres ente avvis o di vendita, il profes s ionis ta delegato non farà luogo alla vendita quando s ono s tate
pres entate is tanze di as s egnazione ai s ens i dell’art. 588 c.p.c. Per convers o, procederà alla vendita e, quindi, all’aggiudicazione (anche in pres enza di is tanze di as s egnazione) quando il prezzo offerto all’es ito della gara ovvero indicato nella migliore offerta o
nell’offerta pres entata per prima s ia pari o s uperiore al valore dell’immobile s tabilito nel pres ente avvis o di vendita: in cas o di gara, l’offerta in aumento non potrà es s ere inferiore ad € 1.000,00 s ia per il lotto 1 che per il lotto 2. 7 10) Se la gara non potrà avere luogo per mancanza di ades ioni degli offerenti, qualora non s iano s tate pres entate is tanze di as s egnazione o ques te non pos s ano es s ere accolte poiché non contenenti i requis iti
s opra indicati, il profes s ionis ta delegato, ove ritenga che non via s ia s eria pos s ibilità di cons eguire un prezzo s uperiore con una nuova vendita, dis porrà l’aggiudicazione a favore del migliore offerente oppure, nel cas o di più offerte dello s tes s o valore, a favore di colui che ha pres entato l’offerta per primo. Ai fini della individuazione della migliore offerta ai s ens i dell’art. 573 c.p.c., il profes s ionis ta delegato s i atterrà ai s eguenti criteri, in ordine graduato: - migliore prezzo offerto; - a parità del prezzo offerto, entità più elevata della cauzione; - a parità del prezzo offerto e della cauzione vers ata, tempi più ridotti di pagamento (ovviamente, nel cas o in cui s ia s tata autorizzata ed ins erita nell’avvis o di vendita la pos s ibilità di rateizzazione). Se, invece, s ono s tate pres entate is tanze di
as s egnazione e il prezzo indicato nella migliore offerta o nell’offerta pres entata per prima è inferiore al valore dell’immobile indicato nel pres ente avvis o di vendita, il profes s ionis ta delegato non farà luogo alla vendita e procederà all’as s egnazione del bene, purché
l’is tanza di as s egnazione contenga l’offerta di pagamento di una s omma non s oltanto non inferiore al prezzo bas e s tabilito per l’es perimento della vendita ma anche alla s omma previs ta nell’art. 506, primo comma, c.p.c. (cioè non inferiore alle s pes e di es ecuzione e ai crediti aventi diritto di prelazione anteriore a quello dell’offerente). 11) In cas o di
aggiudicazione, trattandos i di procedura s oggetta alla normativa s ul credito fondiario, l’aggiudicatario s arà tenuto a vers are, entro s es s anta 8 giorni dall’aggiudicazione,
direttamente all’Is tituto mutuante, la parte del s aldo prezzo corris pondente al comples s ivo credito vantato dalla Banca per capitale, acces s ori e s pes e ovvero - s oltanto ove intenda e pos s a s ubentrare nel contratto di mutuo s tipulato dal debitore es ecutato, previo
accertamento della s us s is tenza dei relativi pres uppos ti da effettuars i preventivamente a s ua cura - quanto dovuto al predetto Is tituto per rate s cadute, s pes e ed acces s ori.
L’aggiudicatario dovrà, inoltre, provvedere entro il termine indicato nell’offerta, che in ogni cas o non potrà es s ere s uperiore a centoventi giorni dall’aggiudicazione, al vers amento dell’eventuale res iduo del prezzo di aggiudicazione, dedotta la cauzione e l’importo direttamente vers ato al creditore fondiario, nonché delle s pes e pres untivamente
determinate nella mis ura del 15% del prezzo di aggiudicazione e comunque in mis ura non inferiore ad € 3.000,00 per cias cun lotto aggiudicato, s alvo conguaglio o divers a
quantificazione che s arà determinata e comunicata dal profes s ionis ta delegato pres s o la res idenza dichiarata o il domicilio eletto, tenuto conto anche dell’eventuale vers amento di quanto dovuto a titolo di I.V.A. 12) I vers amenti dovuti in cas o di aggiudicazione, da
effettuars i a mezzo di dis tinti as s egni circolari non tras feribili intes tati a “Tribunale di Palermo Sez. Es . Imm. - proc. n. 326/10”, con indicazione del lotto aggiudicato, dovranno es s ere depos itati pres s o lo s tudio del profes s ionis ta delegato, in Palermo, Via Enzo ed Elvira Sellerio n. 38. Il termine di pagamento del s aldo prezzo è perentorio e non
prorogabile. In cas o di mancato depos ito del s aldo prezzo entro il termine s tabilito, il Giudice dell’es ecuzione dichiarerà la decadenza dell’aggiudicatario e pronunzierà la perdita della cauzione a titolo di multa, s alvo il ris arcimento del danno ex art. 587 c.p.c. 9 13) In cas o di mancata aggiudicazione, la cauzione verrà res tituita all’offerente non aggiudicatario immediatamente dopo la conclus ione delle operazioni di vendita mediante ricons egna dell’as s egno cus todito in depos ito. * * * * * Con riferimento alla vigente
normativa urbanis tica ed edilizia, s i rimanda alla cons ulenza tecnica in atti, il cui contenuto deve intenders i integralmente riportato e tras critto nel pres ente avvis o di vendita. Si
evidenzia in propos ito che, per quanto ris ulta dalla anzidetta relazione, è emers o che: - s ui beni pignorati “(…) s ono s tati es eguiti degli ampliamenti e delle modifiche che dovevano es s ere autorizzati dal Comune di Carini (…) Dalle ricerche effettuate pres s o l’ufficio tecnico del Comune di Carini non ris ultano es s ere s tate pres entate né richies te di conces s ione edilizia né is tanze di conces s ione in s anatoria per gli immobili pignorati”; -
“(…) l’immobile s ito al piano terra e piano s eminterrato è s tato realizzato s enza alcun titolo abilitativo né ris ultano pratiche di conces s ione in s anatoria pres s o il Comune di Carini (…) Per la regolarizzazione del lotto per la vendita “A” (piano terra e piano s eminterrato) s arà neces s ario pres entare una s anatoria ex art. 13 L. 47/85”; - “(…) per il lotto “A” dovranno es s ere pagati a titolo di Oneri Conces s ori € 5.300,00 circa (di cui € 2.000,00 per Oneri di Urbanizzazione ed € 3.300,00 per Cos to di Cos truzione). Dovrà inoltre es s ere pagata la parcella al tecnico incaricato per la pratica che riguarderà la pres entazione al comune della s anatoria ex art. 13 (…). Per tale parcella s i s tima un importo di circa € 3.000,00.
Comples s ivamente per regolarizzare l’immobile lotto “A” s i valuta una s pes a pari ad € 8.300,00”; 10 - anche l’immobile “(…) s ito al primo piano è s tato realizzato s enza alcun titolo abilitativo né ris ultano pratiche di conces s ione in s anatoria pres s o il Comune di Carini (…) Per la regolarizzazione del lotto per la vendita “B” (primo piano) s arà neces s ario pres entare una s anatoria ex art. 13 L. 47/85”; - “(…) per il lotto “B” dovranno es s ere pagati
a titolo di Oneri Conces s ori € 4.000,00 circa (di cui € 2.000,00 per Oneri di Urbanizzazione ed € 2.000,00 per Cos to di Cos truzione). Dovrà inoltre es s ere pagata la parcella al tecnico incaricato per la pratica che riguarderà la pres entazione al comune della s anatoria ex art.
13 (…). Per tale parcella s i s tima un importo di circa € 3.000,00. Comples s ivamente per regolarizzare l’immobile lotto “B” s i valuta una s pes a pari ad € 7.000,00 (…)”. Inoltre
“Ris petto alla planimetria catas tale un tramezzo pos to all’ingres s o non avente funzioni s trutturali è s tato demolito”. L’aggiudicatario, ricorrendone i pres uppos ti, potrà avvalers i delle norme di cui agli artt. 46, quinto comma, d.P.R. n. 380/01 e 40, s es to comma, L. n.
47/85 e s ucces s ive modificazioni ed integrazioni e richiedere, ove acquis ti immobili ad us o abitativo e relative pertinenze non agendo nell’es ercizio di attività commerciali, artis tiche o profes s ionali, che, in deroga all’art. 44, primo comma, d.P.R. n. 131/1986, la bas e
imponibile ai fini della determinazione delle impos te di regis tro, ipotecarie e catas tali s ia cos tituita dal valore dell’immobile determinato ai s ens i dell’art. 52, quarto e quinto comma, d.P.R. n. 131/1986, fatta s alva l’applicazione dell’art. 39, primo comma, lett. D), ultimo periodo, d.P.R. n. 600/1973. Cias cun immobile viene pos to in vendita nello s tato di fatto, di diritto ed urbanis tico in cui s i trova, meglio e più s pecificatamente des critto nella CTU in atti, 11 alla quale s i fa es pres s o riferimento, con tutti i relativi diritti ed obblighi, pertinenze, acces s ioni, dipendenze, vincoli, ragioni ed azioni, s ervitù attive e pas s ive legalmente es is tenti e fatti s alvi i diritti di prelazione dei terzi, ove es is tenti. La vendita è a corpo e non a mis ura; eventuali differenze di mis ura non potranno dar luogo ad alcun ris arcimento, indennità o riduzione del prezzo. La vendita forzata non è s oggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà es s ere revocata per alcun motivo. Di cons eguenza, l’eventuale es is tenza di vizi, mancanza di qualità o difformità della cos a venduta, oneri di quals ias i genere - ivi compres i, ad es empio, quelli urbanis tici
ovvero derivanti dalla eventuale neces s ità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, s pes e condominiali dell’anno in cors o e dell’anno precedente non pagate dal debitore - non cons iderati anche s e occulti e, comunque, non evidenziati nella perizia, non potranno dar luogo ad alcun ris arcimento, indennità e/o riduzione di prezzo, es s endos i di ciò tenuto conto nella valutazione del bene. Si precis a che la pres entazione dell’offerta pres uppone la conos cenza integrale dell’ordinanza di delega, cos ì come modificata a s eguito delle
dis pos izioni del 30 giugno 2015, del 21 s ettembre 2015, del 2 dicembre 2015, del 2
febbraio 2018, del 4 aprile 2018 e del 21 dicembre 2018, res e dai Giudici delle es ecuzioni del Tribunale di Palermo alla luce del D.L. n. 83/2015, convertito con modifiche in legge n.
132 del 6 agos to 2015, del pres ente avvis o di vendita, della perizia di s tima, di ogni altra informazione inerente le modalità e le condizioni della vendita e lo s tato di fatto e di diritto del bene s taggito, des umibili dal fas cicolo proces s uale. Cias cun immobile, s alvo es pres s a indicazione dell’aggiudicatario, s arà tras ferito libero da is crizioni ipotecarie e da
tras crizioni di pignoramento s econdo 12 quanto dis pos to dall’art. 586 c.p.c. Sarà pos to a carico dell’aggiudicatario o dell’as s egnatario, ai s ens i dell’art. 2, s ettimo comma, D.M. n.
127/2015, la metà del compens o relativo alla fas e di tras ferimento della proprietà (che verrà liquidato dal Giudice dell’es ecuzione al momento del depos ito del decreto di tras ferimento), nonché le relative s pes e generali (nella mis ura del 10%) e le s pes e effettivamente s os tenute per l’es ecuzione delle formalità di regis trazione, tras crizione e voltura catas tale. In pres enza di gius tificati motivi, il compens o a carico dell’aggiudicatario o dell’as s egnatario potrà es s ere determinato dal G.es . in mis ura divers a da quella
previs ta nel periodo precedente. E pure a carico dell’aggiudicatario l’onere, ove s us s is ta, di dotare l’immobile s ia dell’attes tato di pres tazione energetica che di certificazione di conformità degli impianti alle norme di s icurezza, dis pens ando es pres s amente la
procedura es ecutiva dal produrre gli s tes s i. Per maggiori informazioni, anche relative alle generalità del debitore e per la vis ita di quanto oggetto della vendita, rivolgers i al Cus tode giudiziario, avv. Michele Sciarrino, con s tudio in Palermo, Via Enzo ed Elvira Sellerio n. 38 (micheles ciarrino@libero.it - tel. 091.7282149 - fax 091.8773533). L’eventuale richies ta di vis ita dell’immobile dovrà es s ere avanzata entro e non oltre 10 giorni prima della data fis s ata per la vendita. Si rende noto che gli immobili pos ti in vendita s ono in cors o di liberazione. Lo s tudio del profes s ionis ta delegato é aperto al pubblico dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 12:00, con es clus ione dei giorni fes tivi. La vendita è s oggetta alle forme di pubblicità previs te dalla legge ed a quelle ulteriormente indicate nell’ordinanza di delega e nelle circolari del Tribunale di Palermo del 2 febbraio 2018 e del 4 aprile 2018. A tal fine copia del pres ente 13 avvis o s arà pubblicato s ul Portale delle Vendite Pubbliche, s ui s iti internet www.as tegiudiziarie.it e www.immobiliare.it, nonché s ul portale collegato al s ervizio as te.click offerto dal Gruppo Edicom. Palermo, 7 giugno 2019 Il Profes s ionis ta Delegato avv. Michele Sciarrino
TERMINI DEPOSITO: 03/10/2019 ore 12:00
LUOGO DI VENDITA
pres s o lo s tudio del delegato,in Palermo, Via Enzo ed Elvira Sellerio,n.38