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Commissione per l'agricoltura e lo sviluppo rurale. Istituzione del Fondo per una transizione giusta

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Academic year: 2022

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(1)

AM\1204336IT.docx PE650.653v01-00

IT

Unita nella diversità

IT

Parlamento europeo

2019-2024

Commissione per l'agricoltura e lo sviluppo rurale

2020/0006(COD) 6.5.2020

EMENDAMENTI 16 - 272

Progetto di parere Isabel Carvalhais (PE648.613v01-00)

Istituzione del Fondo per una transizione giusta

Proposta di decisione

(COM(2020)0022 – C9-0007/2020 – 2020/0006(COD))

(2)

PE650.653v01-00 2/158 AM\1204336IT.docx

IT

AM_Com_LegOpinion

(3)

AM\1204336IT.docx 3/158 PE650.653v01-00

IT

Emendamento 16 Daniel Buda

Proposta di regolamento Considerando 1

Testo della Commissione Emendamento

(1) Il quadro normativo che disciplina la politica di coesione dell'Unione per il periodo dal 2021 al 2027, nel contesto del prossimo quadro finanziario pluriennale, contribuisce all'assolvimento degli impegni assunti dall'Unione per attuare l'accordo di Parigi e gli obiettivi di sviluppo sostenibile delle Nazioni unite concentrando i

finanziamenti dell'Unione su obiettivi ecologici. Il presente regolamento dà attuazione a una delle priorità definite nella comunicazione intitolata "Il Green Deal europeo"11 e fa parte del piano di

investimenti per un'Europa sostenibile12, che fornisce finanziamenti mirati mediante il meccanismo per una transizione giusta nel contesto della politica di coesione, in modo da affrontare i costi economici e sociali della transizione verso un'economia climaticamente neutra e circolare, nella quale le eventuali emissioni residue di gas a effetto serra siano compensate da

assorbimenti equivalenti.

(1) Il quadro normativo che disciplina la politica di coesione dell'Unione per il periodo dal 2021 al 2027, nel contesto del prossimo quadro finanziario pluriennale, conferendo priorità a misure di ripresa economica a seguito della crisi sanitaria innescata dalla pandemia di Covid-19, contribuisce all'assolvimento degli impegni assunti dall'Unione per attuare l'accordo di Parigi e gli obiettivi di sviluppo sostenibile delle Nazioni unite concentrando i

finanziamenti dell'Unione su obiettivi ecologici, che comporteranno una riduzione delle emissioni di carbonio attraverso il passaggio a fonti energetiche pulite ed eque e attraverso la promozione di investimenti verdi e blu, dell'economia circolare, dell'adattamento ai

cambiamenti climatici e della prevenzione e gestione dei rischi. Il presente

regolamento dà attuazione a una delle priorità definite nella comunicazione intitolata "Il Green Deal europeo"11 e fa parte del piano di investimenti per un'Europa sostenibile12, che fornisce finanziamenti mirati mediante il

meccanismo per una transizione giusta nel contesto della politica di coesione, in modo da affrontare i costi economici e sociali della transizione verso un'economia climaticamente neutra e circolare, nella quale le eventuali emissioni residue di gas a effetto serra siano compensate da

assorbimenti equivalenti.

_________________ _________________

11 COM(2019) 640 final dell'11.12.2019. 11 COM(2019) 640 final dell'11.12.2019.

12 COM(2020) 21 del 14.1.2020. 12 COM(2020) 21 del 14.1.2020.

Or. ro

(4)

PE650.653v01-00 4/158 AM\1204336IT.docx

IT

Emendamento 17

Isabel Carvalhais, Paolo De Castro, Clara Aguilera, Marc Tarabella, Attila Ara-Kovács, Pina Picierno, Ivo Hristov, Carmen Avram, Estrella Durá Ferrandis, Sylwia Spurek, Miroslav Číž

Proposta di regolamento Considerando 1

Testo della Commissione Emendamento

(1) Il quadro normativo che disciplina la politica di coesione dell'Unione per il periodo dal 2021 al 2027, nel contesto del prossimo quadro finanziario pluriennale, contribuisce all'assolvimento degli impegni assunti dall'Unione per attuare l'accordo di Parigi e gli obiettivi di sviluppo sostenibile delle Nazioni unite concentrando i

finanziamenti dell'Unione su obiettivi ecologici. Il presente regolamento dà attuazione a una delle priorità definite nella comunicazione intitolata "Il Green Deal europeo"11 e fa parte del piano di

investimenti per un'Europa sostenibile12, che fornisce finanziamenti mirati mediante il meccanismo per una transizione giusta nel contesto della politica di coesione, in modo da affrontare i costi economici e sociali della transizione verso un'economia climaticamente neutra e circolare, nella quale le eventuali emissioni residue di gas a effetto serra siano compensate da

assorbimenti equivalenti.

(1) Il quadro normativo che disciplina la politica di coesione dell'Unione per il periodo dal 2021 al 2027, nel contesto del prossimo quadro finanziario pluriennale, contribuisce all'assolvimento degli impegni assunti dall'Unione per attuare l'accordo di Parigi e gli obiettivi di sviluppo sostenibile delle Nazioni unite concentrando i

finanziamenti dell'Unione su obiettivi ecologici e sul pilastro europeo dei diritti sociali. Il presente regolamento dà

attuazione a una delle priorità definite nella comunicazione intitolata "Il Green Deal europeo"11 e fa parte del piano di

investimenti per un'Europa sostenibile12, che fornisce finanziamenti mirati mediante il meccanismo per una transizione giusta nel contesto della politica di coesione, in modo da affrontare i costi economici e sociali della transizione verso un'economia climaticamente neutra e circolare, nella quale le eventuali emissioni residue di gas a effetto serra siano compensate da

assorbimenti equivalenti.

_________________ _________________

11 COM(2019) 640 final dell'11.12.2019. 11 COM(2019) 640 final dell'11.12.2019.

12 COM(2020) 21 del 14.1.2020. 12 COM(2020) 21 del 14.1.2020.

Or. en

Emendamento 18 Daniel Buda

Proposta di regolamento

(5)

AM\1204336IT.docx 5/158 PE650.653v01-00

IT

Considerando 1

Testo della Commissione Emendamento

(1) Il quadro normativo che disciplina la politica di coesione dell'Unione per il periodo dal 2021 al 2027, nel contesto del prossimo quadro finanziario pluriennale, contribuisce all'assolvimento degli impegni assunti dall'Unione per attuare l'accordo di Parigi e gli obiettivi di sviluppo sostenibile delle Nazioni unite concentrando i

finanziamenti dell'Unione su obiettivi ecologici. Il presente regolamento dà attuazione a una delle priorità definite nella comunicazione intitolata "Il Green Deal europeo"11 e fa parte del piano di

investimenti per un'Europa sostenibile12, che fornisce finanziamenti mirati mediante il meccanismo per una transizione giusta nel contesto della politica di coesione, in modo da affrontare i costi economici e sociali della transizione verso un'economia climaticamente neutra e circolare, nella quale le eventuali emissioni residue di gas a effetto serra siano compensate da

assorbimenti equivalenti.

(1) Il quadro normativo che disciplina la politica di coesione dell'Unione per il periodo dal 2021 al 2027, nel contesto del prossimo quadro finanziario pluriennale, contribuisce all'assolvimento degli impegni assunti dall'Unione per attuare l'accordo di Parigi e gli obiettivi di sviluppo sostenibile delle Nazioni unite concentrando i

finanziamenti dell'Unione su obiettivi ecologici e sulla prevenzione e gestione dei rischi. Il presente regolamento dà attuazione a una delle priorità definite nella comunicazione intitolata "Il Green Deal europeo"11 e fa parte del piano di

investimenti per un'Europa sostenibile12, che fornisce finanziamenti mirati mediante il meccanismo per una transizione giusta nel contesto della politica di coesione, in modo da affrontare i costi economici e sociali della transizione verso un'economia climaticamente neutra e circolare, nella quale le eventuali emissioni residue di gas a effetto serra siano compensate da

assorbimenti equivalenti.

_________________ _________________

11 COM(2019) 640 final dell'11.12.2019. 11 COM(2019) 640 final dell'11.12.2019.

12 COM(2020) 21 del 14.1.2020. 12 COM(2020) 21 del 14.1.2020.

Or. ro

Emendamento 19

Michal Wiezik, Michaela Šojdrová Proposta di regolamento

Considerando 1

Testo della Commissione Emendamento

(1) Il quadro normativo che disciplina la politica di coesione dell'Unione per il periodo dal 2021 al 2027, nel contesto del prossimo quadro finanziario pluriennale,

(1) Il quadro normativo che disciplina la politica di coesione dell'Unione per il periodo dal 2021 al 2027, nel contesto del prossimo quadro finanziario pluriennale,

(6)

PE650.653v01-00 6/158 AM\1204336IT.docx

IT

contribuisce all'assolvimento degli impegni assunti dall'Unione per attuare l'accordo di Parigi e gli obiettivi di sviluppo sostenibile delle Nazioni unite concentrando i

finanziamenti dell'Unione su obiettivi ecologici. Il presente regolamento dà attuazione a una delle priorità definite nella comunicazione intitolata "Il Green Deal europeo"11 e fa parte del piano di

investimenti per un'Europa sostenibile12, che fornisce finanziamenti mirati mediante il meccanismo per una transizione giusta nel contesto della politica di coesione, in modo da affrontare i costi economici e sociali della transizione verso un'economia climaticamente neutra e circolare, nella quale le eventuali emissioni residue di gas a effetto serra siano compensate da

assorbimenti equivalenti.

contribuisce all'assolvimento degli impegni assunti dall'Unione per attuare l'accordo di Parigi e gli obiettivi di sviluppo sostenibile delle Nazioni unite concentrando i

finanziamenti dell'Unione su obiettivi ecologici. Il presente regolamento dà attuazione a una delle priorità definite nella comunicazione intitolata "Il Green Deal europeo"11 e fa parte del piano di

investimenti per un'Europa sostenibile12, che fornisce finanziamenti mirati mediante il meccanismo per una transizione giusta nel contesto della politica di coesione, in modo da affrontare i costi economici e sociali della transizione verso un'economia climaticamente neutra e circolare, nella quale le eventuali emissioni residue di gas a effetto serra siano compensate da

assorbimenti equivalenti, in particolare tramite il rafforzamento dei pozzi di assorbimento del carbonio naturali.

_________________ _________________

11 COM(2019) 640 final dell'11.12.2019. 11 COM(2019) 640 final dell'11.12.2019.

12 COM(2020) 21 del 14.1.2020. 12 COM(2020) 21 del 14.1.2020.

Or. en

Emendamento 20

Gilles Lebreton, Joëlle Mélin, Maxette Pirbakas Proposta di regolamento

Considerando 1

Testo della Commissione Emendamento

1) Il quadro normativo che disciplina la politica di coesione dell'Unione per il periodo dal 2021 al 2027, nel contesto del prossimo quadro finanziario pluriennale, contribuisce all'assolvimento degli impegni assunti dall'Unione per attuare l'accordo di Parigi e gli obiettivi di sviluppo sostenibile delle Nazioni unite concentrando i

finanziamenti dell'Unione su obiettivi ecologici. Il presente regolamento dà attuazione a una delle priorità definite nella

1) Il quadro normativo che disciplina la politica di coesione dell'Unione per il periodo dal 2021 al 2027, nel contesto del prossimo quadro finanziario pluriennale, contribuisce all'assolvimento degli impegni assunti dall'Unione per attuare l'accordo di Parigi e gli obiettivi di sviluppo sostenibile delle Nazioni unite. Il presente

regolamento dà attuazione a una delle priorità definite nella comunicazione intitolata "Il Green Deal europeo"11 e fa

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AM\1204336IT.docx 7/158 PE650.653v01-00

IT

comunicazione intitolata "Il Green Deal europeo"11 e fa parte del piano di

investimenti per un'Europa sostenibile12, che fornisce finanziamenti mirati mediante il meccanismo per una transizione giusta nel contesto della politica di coesione, in modo da affrontare i costi economici e sociali della transizione verso un'economia climaticamente neutra e circolare, nella quale le eventuali emissioni residue di gas a effetto serra siano compensate da

assorbimenti equivalenti.

parte del piano di investimenti per un'Europa sostenibile12, che fornisce finanziamenti mirati mediante il

meccanismo per una transizione giusta nel contesto della politica di coesione, in modo da affrontare i costi economici e sociali della transizione verso un'economia climaticamente neutra e circolare, nella quale le eventuali emissioni residue di gas a effetto serra siano compensate da

assorbimenti equivalenti.

_________________ _________________

11 COM(2019) 640 final dell'11.12.2019. 11 COM(2019) 640 final dell'11.12.2019.

12 COM(2020) 21 del 14.1.2020. 12 COM(2020) 21 del 14.1.2020.

Or. fr

Emendamento 21

Elena Lizzi, Mara Bizzotto, Marco Dreosto, Francesca Donato, Gilles Lebreton Proposta di regolamento

Considerando 1

Testo della Commissione Emendamento

(1) Il quadro normativo che disciplina la politica di coesione dell'Unione per il periodo dal 2021 al 2027, nel contesto del prossimo quadro finanziario pluriennale, contribuisce all'assolvimento degli impegni assunti dall'Unione per attuare l'accordo di Parigi e gli obiettivi di sviluppo sostenibile delle Nazioni unite concentrando i

finanziamenti dell'Unione su obiettivi ecologici. Il presente regolamento dà attuazione a una delle priorità definite nella comunicazione intitolata "Il Green Deal europeo"11 e fa parte del piano di

investimenti per un'Europa sostenibile12 , che fornisce finanziamenti mirati mediante il meccanismo per una transizione giusta nel contesto della politica di coesione, in modo da affrontare i costi economici e sociali della transizione verso un'economia climaticamente neutra e circolare, nella

(1) Il quadro normativo che disciplina la politica di coesione dell'Unione per il periodo dal 2021 al 2027, nel contesto del prossimo quadro finanziario pluriennale, contribuisce all'assolvimento degli impegni assunti dall'Unione per attuare l'accordo di Parigi e gli obiettivi di sviluppo sostenibile delle Nazioni unite. Il presente

regolamento dà attuazione a una delle priorità definite nella comunicazione intitolata "Il Green Deal europeo"11 e fa parte del piano di investimenti per un'Europa sostenibile12, che fornisce finanziamenti mirati mediante il

meccanismo per una transizione giusta nel contesto della politica di coesione, in modo da affrontare i costi economici e sociali della transizione verso un'economia climaticamente neutra e circolare, nella quale le eventuali emissioni residue di gas

(8)

PE650.653v01-00 8/158 AM\1204336IT.docx

IT

quale le eventuali emissioni residue di gas a effetto serra siano compensate da

assorbimenti equivalenti.

a effetto serra siano compensate da assorbimenti equivalenti.

_________________ _________________

11 COM(2019) 640 final dell'11.12.2019. 11 COM(2019) 640 final dell'11.12.2019.

12 COM(2020) 21 del 14.1.2020. 12 COM(2020) 21 del 14.1.2020.

Or. it

Emendamento 22 Mairead McGuinness Proposta di regolamento Considerando 1

Testo della Commissione Emendamento

(1) Il quadro normativo che disciplina la politica di coesione dell'Unione per il periodo dal 2021 al 2027, nel contesto del prossimo quadro finanziario pluriennale, contribuisce all'assolvimento degli impegni assunti dall'Unione per attuare l'accordo di Parigi e gli obiettivi di sviluppo sostenibile delle Nazioni unite concentrando i

finanziamenti dell'Unione su obiettivi ecologici. Il presente regolamento dà attuazione a una delle priorità definite nella comunicazione intitolata "Il Green Deal europeo"11 e fa parte del piano di

investimenti per un'Europa sostenibile12, che fornisce finanziamenti mirati mediante il meccanismo per una transizione giusta nel contesto della politica di coesione, in modo da affrontare i costi economici e sociali della transizione verso un'economia climaticamente neutra e circolare, nella quale le eventuali emissioni residue di gas a effetto serra siano compensate da

assorbimenti equivalenti.

(1) Il quadro normativo che disciplina la politica di coesione dell'Unione per il periodo dal 2021 al 2027, nel contesto del prossimo quadro finanziario pluriennale, contribuisce all'assolvimento degli impegni assunti dall'Unione per attuare l'accordo di Parigi e gli obiettivi di sviluppo sostenibile delle Nazioni unite concentrando i

finanziamenti dell'Unione su obiettivi ecologici. Il presente regolamento dà attuazione a una delle priorità definite nella comunicazione intitolata "Il Green Deal europeo"11 e fa parte del piano di

investimenti per un'Europa sostenibile12, che fornisce finanziamenti mirati mediante il meccanismo per una transizione giusta nel contesto della politica di coesione, in modo da affrontare i costi economici e sociali della transizione verso un'economia climaticamente neutra e maggiormente circolare entro il 2050, nella quale le eventuali emissioni residue di gas a effetto serra siano compensate da assorbimenti equivalenti.

_________________ _________________

11 COM(2019) 640 final dell'11.12.2019. 11 COM(2019) 640 final dell'11.12.2019.

12 COM(2020) 21 del 14.1.2020. 12 COM(2020) 21 del 14.1.2020.

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IT

Or. en

Emendamento 23 Michal Wiezik

Proposta di regolamento Considerando 1 bis (nuovo)

Testo della Commissione Emendamento

(1 bis) Per l'azione in campo energetico e climatico nell'Unione, la strategia di lungo termine dell'UE in materia di clima considera scenari in cui il settore forestale fornisce complessivamente da 60 a 65 Mtep (megatonnellate equivalenti petrolio) di legno destinato alla

produzione di energia. Dato che l'Unione ha già superato significativamente

l'impiego di tale risorsa limitata per fini energetici, dal cui utilizzo materiale dipendono milioni di posti di lavoro, il sostegno del Fondo per una transizione giusta non dovrebbe essere destinato innanzitutto alla conversione da carbone a biomassa legnosa. L'incenerimento di legno tondo dovrebbe essere limitato al minimo indispensabile e ad esso non dovrebbe essere destinato alcun finanziamento dell'UE.

Or. en

Emendamento 24 Michal Wiezik

Proposta di regolamento Considerando 1 ter (nuovo)

Testo della Commissione Emendamento

(1 ter) Una transizione giusta dovrebbe essere adottata e attuata conformemente al principio del "non nuocere" del Green Deal europeo e non dovrebbe accrescere

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IT

le pressioni sulle foreste mondiali,

comprese quelle europee. Gli investimenti dovrebbero essere ammissibili unicamente qualora una relazione sulla sostenibilità della biomassa e uno studio sulla

fattibilità confermino la disponibilità di flussi di biomassa di scarto per alimentare la capacità di un'operazione pertinente e l'assenza di un impatto negativo sulle industrie di materiali per la lavorazione del legno, sulla biodiversità o sui pozzi di assorbimento del carbonio relativi all'uso del suolo, sui cambiamenti di uso del suolo o sul settore forestale.

Or. en

Emendamento 25 Emmanouil Fragkos Proposta di regolamento Considerando 2

Testo della Commissione Emendamento

(2) La transizione verso un'economia climaticamente neutra e circolare

costituisce uno dei principali obiettivi strategici dell'Unione. Il Consiglio europeo ha approvato il 12 dicembre 2019

l'obiettivo di realizzare un'Unione a impatto climatico zero entro il 2050, in linea con gli obiettivi dell'accordo di Parigi. Anche se la lotta ai cambiamenti climatici e il degrado ambientale apporterà vantaggi a tutti nel lungo termine (creando però nel medio termine sia opportunità che sfide), il punto di partenza della transizione non è lo stesso per tutte le regioni o tutti gli Stati membri, né essi dispongono di

identiche capacità di reazione. Alcuni sono in posizione più avanzata rispetto ad altri, in quanto la transizione comporta effetti sociali ed economici di portata maggiore per le regioni che dipendono fortemente dai combustibili fossili (specialmente carbone, lignite, torba e scisto bituminoso)

(2) La transizione verso un'economia climaticamente neutra e circolare

costituisce uno dei principali obiettivi strategici dell'Unione. Il Consiglio europeo ha approvato il 12 dicembre 2019

l'obiettivo di realizzare un'Unione a impatto climatico zero entro il 2050, in linea con gli obiettivi dell'accordo di Parigi. Anche se la lotta ai cambiamenti climatici e il degrado ambientale apporterà vantaggi a tutti nel lungo termine (creando però nel medio termine sia opportunità che sfide), il punto di partenza della transizione non è lo stesso per tutte le regioni o tutti gli Stati membri, né essi dispongono di

identiche capacità di reazione. Alcuni sono in posizione più avanzata rispetto ad altri, in quanto la transizione comporta effetti sociali ed economici di portata maggiore per le regioni che dipendono fortemente dai combustibili fossili (specialmente carbone, lignite, torba e scisto bituminoso)

(11)

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IT

o dalle industrie ad alta intensità di gas a effetto serra. Tale situazione crea non solo il rischio che la transizione dell'Unione avvenga a velocità diverse per quanto riguarda l'azione per il clima, ma anche quello di aggravare le disparità tra le

regioni, a scapito degli obiettivi di coesione sociale, economica e territoriale.

o dalle industrie ad alta intensità di gas a effetto serra. Tale situazione crea non solo il rischio che la transizione dell'Unione avvenga a velocità diverse per quanto riguarda l'azione per il clima, ma anche quello di aggravare le disparità tra le

regioni, a scapito degli obiettivi di coesione sociale, economica e territoriale. Il

bilancio dell'Unione svolge un ruolo importante a tale riguardo. Se da un lato agli Stati membri può essere data piena autonomia quanto alle modalità di distribuzione dei piani nazionali per il clima, dall'altro lato alcuni di essi utilizzano tuttora un sistema ingiusto basato sulla superficie che non tiene conto dei settori più bisognosi e delle zone maggiormente danneggiate.

Or. en

Emendamento 26

Elena Lizzi, Mara Bizzotto, Marco Dreosto, Francesca Donato, Gilles Lebreton Proposta di regolamento

Considerando 2

Testo della Commissione Emendamento

(2) La transizione verso un'economia climaticamente neutra e circolare

costituisce uno dei principali obiettivi strategici dell'Unione. Il Consiglio

europeo ha approvato il 12 dicembre 2019 l'obiettivo di realizzare un'Unione a impatto climatico zero entro il 2050, in linea con gli obiettivi dell'accordo di Parigi. Anche se la lotta ai cambiamenti climatici e il degrado ambientale apporterà vantaggi a tutti nel lungo termine (creando però nel medio termine sia opportunità che sfide), il punto di partenza della transizione non è lo stesso per tutte le regioni o tutti gli Stati membri, né essi dispongono di identiche capacità di reazione. Alcuni sono in posizione più avanzata rispetto ad altri, in quanto la

(2) Il Consiglio europeo ha approvato il 12 dicembre 2019 l'obiettivo di realizzare un'Unione a impatto climatico zero entro il 2050, in linea con gli obiettivi dell'accordo di Parigi. Anche se la lotta ai cambiamenti climatici e il degrado ambientale apporterà vantaggi a tutti nel lungo termine (creando però nel medio termine non solo molte incertezze in termini di occupazione, ma in tutti i campi e specialmente in quello agricolo), il punto di partenza della transizione non è lo stesso per tutte le regioni o tutti gli Stati membri, né essi dispongono di identiche capacità di reazione. Alcuni sono in posizione più avanzata rispetto ad altri, in particolare i paesi che hanno onorato gli impegni e raggiunto gli obiettivi del Protocollo di

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IT

transizione comporta effetti sociali ed economici di portata maggiore per le regioni che dipendono fortemente dai combustibili fossili (specialmente carbone, lignite, torba e scisto bituminoso) o dalle industrie ad alta intensità di gas a effetto serra. Tale situazione crea non solo il rischio che la transizione dell'Unione avvenga a velocità diverse per quanto riguarda l'azione per il clima, ma anche quello di aggravare le disparità tra le

regioni, a scapito degli obiettivi di coesione sociale, economica e territoriale.

Kyoto (20% di energia da fonti rinnovabili entro il 2020) avendo fatto grandi

investimenti e che si trovano oggi a dover contribuire alla transizione dei paesi e regioni che dipendono fortemente dai combustibili fossili (specialmente carbone, lignite, torba e scisto bituminoso) o dalle industrie ad alta intensità di gas a effetto serra. Tale situazione crea non solo il rischio che la transizione dell'Unione avvenga a velocità diverse per quanto riguarda l'azione per il clima, ma anche quello di aggravare le disparità tra le regioni e la concorrenza sleale di paesi che non hanno affrontato finora la decarbonizzazione a scapito degli obiettivi di coesione sociale, economica e

territoriale.

Or. it

Emendamento 27

Gilles Lebreton, Joëlle Mélin, Maxette Pirbakas Proposta di regolamento

Considerando 2

Testo della Commissione Emendamento

2) La transizione verso un'economia climaticamente neutra e circolare

costituisce uno dei principali obiettivi strategici dell'Unione. Il Consiglio europeo ha approvato il 12 dicembre 2019

l'obiettivo di realizzare un'Unione a impatto climatico zero entro il 2050, in linea con gli obiettivi dell'accordo di Parigi. Anche se la lotta ai cambiamenti climatici e il degrado ambientale apporterà vantaggi a tutti nel lungo termine (creando però nel medio termine sia opportunità che sfide), il punto di partenza della transizione non è lo stesso per tutte le regioni o tutti gli Stati membri, né essi dispongono di

identiche capacità di reazione. Alcuni sono in posizione più avanzata rispetto ad altri, in quanto la transizione comporta effetti

2) Il sostegno a uno sviluppo economico e sociale equilibrato di tutti i territori costituisce uno dei principali obiettivi strategici dell'Unione. Il Consiglio europeo ha approvato il 12 dicembre 2019 l'obiettivo di realizzare un'Unione a impatto climatico zero entro il 2050, in linea con gli obiettivi dell'accordo di Parigi. Anche se la lotta ai cambiamenti climatici e al degrado ambientale apporterà vantaggi a tutti nel lungo termine (creando però nel medio termine sia opportunità che sfide), il punto di partenza della transizione non è lo stesso per tutte le regioni o tutti gli Stati membri, né essi dispongono di

identiche capacità di reazione. Alcuni sono in posizione più avanzata rispetto ad altri, in quanto la transizione comporta effetti

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IT

sociali ed economici di portata maggiore per le regioni che dipendono fortemente dai combustibili fossili (specialmente carbone, lignite, torba e scisto bituminoso) o dalle industrie ad alta intensità di gas a effetto serra. Tale situazione crea non solo il rischio che la transizione dell'Unione avvenga a velocità diverse per quanto riguarda l'azione per il clima, ma anche quello di aggravare le disparità tra le

regioni, a scapito degli obiettivi di coesione sociale, economica e territoriale.

sociali ed economici di portata maggiore per le regioni che dipendono fortemente dai combustibili fossili (specialmente carbone, lignite, torba e scisto bituminoso) o dalle industrie ad alta intensità di gas a effetto serra. Tale situazione crea non solo il rischio che la transizione dell'Unione avvenga a velocità diverse per quanto riguarda l'azione per il clima, ma anche quello di aggravare le disparità tra le

regioni, a scapito degli obiettivi di coesione sociale, economica e territoriale.

Or. fr

Emendamento 28

Elsi Katainen, Atidzhe Alieva-Veli, Adrián Vázquez Lázara, Jérémy Decerle, Fredrick Federley

Proposta di regolamento Considerando 2

Testo della Commissione Emendamento

(2) La transizione verso un'economia climaticamente neutra e circolare

costituisce uno dei principali obiettivi strategici dell'Unione. Il Consiglio europeo ha approvato il 12 dicembre 2019

l'obiettivo di realizzare un'Unione a impatto climatico zero entro il 2050, in linea con gli obiettivi dell'accordo di Parigi. Anche se la lotta ai cambiamenti climatici e il degrado ambientale apporterà vantaggi a tutti nel lungo termine (creando però nel medio termine sia opportunità che sfide), il punto di partenza della transizione non è lo stesso per tutte le regioni o tutti gli Stati membri, né essi dispongono di

identiche capacità di reazione. Alcuni sono in posizione più avanzata rispetto ad altri, in quanto la transizione comporta effetti sociali ed economici di portata maggiore per le regioni che dipendono fortemente dai combustibili fossili (specialmente carbone, lignite, torba e scisto bituminoso) o dalle industrie ad alta intensità di gas a

(2) La transizione verso un'economia climaticamente neutra e circolare

costituisce uno dei principali obiettivi strategici dell'Unione. Il Consiglio europeo ha approvato il 12 dicembre 2019

l'obiettivo di realizzare un'Unione a impatto climatico zero entro il 2050, in linea con gli obiettivi dell'accordo di Parigi. Anche se la lotta ai cambiamenti climatici e il degrado ambientale apporterà vantaggi a tutti nel lungo termine (creando però nel medio termine sia opportunità che sfide), il punto di partenza della transizione non è lo stesso per tutte le regioni o tutti gli Stati membri, né essi dispongono di

identiche capacità di reazione. Alcuni sono in posizione più avanzata rispetto ad altri, in quanto la transizione comporta effetti sociali ed economici di portata maggiore per le regioni che dipendono fortemente dai combustibili fossili (specialmente carbone, lignite, torba utilizzata per produrre energia e scisto bituminoso) o

(14)

PE650.653v01-00 14/158 AM\1204336IT.docx

IT

effetto serra. Tale situazione crea non solo il rischio che la transizione dell'Unione avvenga a velocità diverse per quanto riguarda l'azione per il clima, ma anche quello di aggravare le disparità tra le

regioni, a scapito degli obiettivi di coesione sociale, economica e territoriale.

dalle industrie ad alta intensità di gas a effetto serra. Tale situazione crea non solo il rischio che la transizione dell'Unione avvenga a velocità diverse per quanto riguarda l'azione per il clima, ma anche quello di aggravare le disparità tra le

regioni, a scapito degli obiettivi di coesione sociale, economica e territoriale.

Or. en Motivazione

Affinché il Fondo per una transizione giusta sia efficiente e orientato ai risultati, è importante che i finanziamenti siano destinati alle azioni che possono avere i maggiori effetti. Pertanto la torba dovrebbe essere definita come torba utilizzata per produrre energia. Vi è una crescente necessità di impiegare la torba in modo sostenibile nell'economia circolare, per il benessere degli animali e in agricoltura, ad esempio come lettiera, o in orticoltura.

Emendamento 29 Anne Sander

Proposta di regolamento Considerando 3

Testo della Commissione Emendamento

3) Per compiersi con successo, la transizione deve essere equa e socialmente accettabile per tutti. Pertanto sia l'Unione che gli Stati membri devono tenerne presenti le implicazioni economiche e sociali fin dall'inizio e impiegare tutti gli strumenti possibili per attenuare le conseguenze negative. Il bilancio

dell'Unione svolge un ruolo importante a tale riguardo.

3) Per compiersi con successo, la transizione deve essere equa e socialmente accettabile per tutti. Pertanto sia l'Unione che gli Stati membri devono tenerne presenti le implicazioni economiche e sociali fin dall'inizio e impiegare tutti gli strumenti possibili per attenuare le conseguenze negative. Il bilancio

dell'Unione svolge un ruolo importante a tale riguardo. Per questo motivo, il prossimo bilancio dell'Unione dovrebbe essere all'altezza di questa transizione e il prossimo QFP dovrebbe dotarci degli strumenti per realizzare le nostre

ambizioni, consentendo l'assegnazione di risorse al Fondo senza ridimensionare le attuali politiche dell'Unione.

Or. fr

(15)

AM\1204336IT.docx 15/158 PE650.653v01-00

IT

Emendamento 30 Michal Wiezik

Proposta di regolamento Considerando 3

Testo della Commissione Emendamento

(3) Per compiersi con successo, la transizione deve essere equa e socialmente accettabile per tutti. Pertanto sia l'Unione che gli Stati membri devono tenerne presenti le implicazioni economiche e sociali fin dall'inizio e impiegare tutti gli strumenti possibili per attenuare le conseguenze negative. Il bilancio

dell'Unione svolge un ruolo importante a tale riguardo.

(3) Per compiersi con successo, la transizione deve essere equa, fondata su basi scientifiche e socialmente accettabile per tutti. Pertanto sia l'Unione che gli Stati membri devono tenerne presenti le

implicazioni economiche, ambientali, sociali e le reali implicazioni climatiche fin dall'inizio e impiegare tutti gli strumenti possibili per attenuare le conseguenze negative. Tale transizione dovrebbe seguire il principio del "non nuocere" del Green Deal europeo e sostenere soluzioni

"senza rimpianto". La condizionalità del sostegno del bilancio dell'Unione svolge un ruolo importante a tale riguardo.

Or. en

Emendamento 31 Ivo Hristov

Proposta di regolamento Considerando 3

Testo della Commissione Emendamento

(3) Per compiersi con successo, la transizione deve essere equa e socialmente accettabile per tutti. Pertanto sia l'Unione che gli Stati membri devono tenerne presenti le implicazioni economiche e sociali fin dall'inizio e impiegare tutti gli strumenti possibili per attenuare le conseguenze negative. Il bilancio

dell'Unione svolge un ruolo importante a tale riguardo.

(3) Per compiersi con successo, la transizione deve essere equa e socialmente responsabile nei confronti di tutti i

portatori di interessi coinvolti e i

partecipanti. Pertanto sia l'Unione che gli Stati membri devono tenerne presenti le implicazioni economiche e sociali fin dall'inizio e impiegare tutti gli strumenti possibili per attenuare le conseguenze negative prospettate. Il bilancio

dell'Unione svolge un ruolo importante a

(16)

PE650.653v01-00 16/158 AM\1204336IT.docx

IT

tale riguardo.

Or. bg

Emendamento 32

Eugenia Rodríguez Palop Proposta di regolamento Considerando 3

Testo della Commissione Emendamento

(3) Per compiersi con successo, la transizione deve essere equa e socialmente accettabile per tutti. Pertanto sia l'Unione che gli Stati membri devono tenerne presenti le implicazioni economiche e sociali fin dall'inizio e impiegare tutti gli strumenti possibili per attenuare le conseguenze negative. Il bilancio

dell'Unione svolge un ruolo importante a tale riguardo.

(3) Per compiersi con successo, la transizione deve essere inclusiva e socialmente accettabile per tutti. Pertanto sia l'Unione che gli Stati membri,

unitamente agli attori regionali e locali, devono tenerne presenti le implicazioni economiche e sociali fin dall'inizio e impiegare tutti gli strumenti possibili per attenuare le conseguenze negative. Il bilancio dell'Unione svolge un ruolo importante a tale riguardo.

Or. en

Emendamento 33 Daniel Buda

Proposta di regolamento Considerando 3

Testo della Commissione Emendamento

(3) Per compiersi con successo, la transizione deve essere equa e socialmente accettabile per tutti. Pertanto sia l'Unione che gli Stati membri devono tenerne presenti le implicazioni economiche e sociali fin dall'inizio e impiegare tutti gli strumenti possibili per attenuare le conseguenze negative. Il bilancio

dell'Unione svolge un ruolo importante a tale riguardo.

(3) Per compiersi con successo, la transizione deve essere equa e socialmente accettabile per tutti. Pertanto sia l'Unione che gli Stati membri devono tenerne presenti le implicazioni economiche e sociali fin dall'inizio e la necessità di superare la crisi sanitaria innescata dalla pandemia di Covid-19, e impiegare tutti gli strumenti possibili per attenuare le

conseguenze negative. Il bilancio

dell'Unione svolge un ruolo importante a

(17)

AM\1204336IT.docx 17/158 PE650.653v01-00

IT

tale riguardo.

Or. ro

Emendamento 34

Isabel Carvalhais, Paolo De Castro, Clara Aguilera, Marc Tarabella, Attila Ara-Kovács, Pina Picierno, Ivo Hristov, Carmen Avram, Estrella Durá Ferrandis, Sylwia Spurek, Miroslav Číž

Proposta di regolamento Considerando 3

Testo della Commissione Emendamento

(3) Per compiersi con successo, la transizione deve essere equa e socialmente accettabile per tutti. Pertanto sia l'Unione che gli Stati membri devono tenerne presenti le implicazioni economiche e sociali fin dall'inizio e impiegare tutti gli strumenti possibili per attenuare le conseguenze negative. Il bilancio

dell'Unione svolge un ruolo importante a tale riguardo.

(3) Per compiersi con successo, la transizione deve essere equa, inclusiva e socialmente accettabile per tutti. Pertanto sia l'Unione che gli Stati membri devono tenerne presenti le implicazioni

economiche e sociali fin dall'inizio e impiegare tutti gli strumenti possibili per attenuare le conseguenze negative. Il bilancio dell'Unione svolge un ruolo importante a tale riguardo.

Or. en

Emendamento 35

Michal Wiezik, Michaela Šojdrová Proposta di regolamento

Considerando 3 bis (nuovo)

Testo della Commissione Emendamento

(3 bis) Le tecnologie alternative di

produzione energetica, quali quella eolica e solare, sono già competitive sotto il profilo dei costi rispetto alle tecnologie convenzionali e non comportano costi legati ai combustibili e alla manutenzione né costi variabili di funzionamento. Un fattore chiave della loro competitività di lungo termine è la capacità dello sviluppo tecnologico e dei maggiori volumi di

(18)

PE650.653v01-00 18/158 AM\1204336IT.docx

IT

produzione di abbassare notevolmente i costi di capitale, nonché il costo livellato dell'energia nel tempo. Dato il loro

potenziale ruolo nella creazione di posti di lavoro qualificati e nell'emancipazione dei consumatori e delle comunità

energetiche, tali tecnologie costituiranno il principale ambito di sostegno. Occorre ridurre al minimo anche l'impatto sui terreni agricoli.

Or. en

Emendamento 36 Michal Wiezik

Proposta di regolamento Considerando 3 ter (nuovo)

Testo della Commissione Emendamento

(3 ter) L'impiego di risorse naturali limitate dovrebbe essere adeguato alle esigenze future, innovativo, fondato su basi scientifiche e conforme al principio dell'uso a cascata. Inoltre, date le risorse finanziarie limitate, compresi i bilanci nazionali, i finanziamenti dovrebbero essere orientati verso l'utilizzo delle tecnologie, che dopo il potenziamento iniziale operano senza dipendere dalle sovvenzioni, al fine di garantire il

contributo di tali risorse alle ambizioni di lungo termine dell'Unione.

Or. en

Emendamento 37 Álvaro Amaro

Proposta di regolamento Considerando 4

Testo della Commissione Emendamento

(19)

AM\1204336IT.docx 19/158 PE650.653v01-00

IT

(4) Come indicato nella comunicazione

"Il Green Deal europeo" e nel piano di investimenti per un'Europa sostenibile, il meccanismo per una transizione giusta dovrebbe integrare le altre azioni del prossimo quadro finanziario pluriennale per il periodo dal 2021 al 2027. Abbinando le spese del bilancio dell'Unione a favore di obiettivi per il clima a quelle con finalità sociali a livello regionale, il meccanismo dovrebbe contribuire a far fronte alle conseguenze sociali ed economiche della transizione verso la neutralità climatica dell'UE.

(4) Come indicato nella comunicazione

"Il Green Deal europeo" e nel piano di investimenti per un'Europa sostenibile, il meccanismo per una transizione giusta dovrebbe integrare le altre azioni del prossimo quadro finanziario pluriennale per il periodo dal 2021 al 2027. Abbinando le spese del bilancio dell'Unione a favore di obiettivi per il clima a quelle con finalità sociali a livello regionale, il meccanismo dovrebbe contribuire a far fronte alle conseguenze sociali ed economiche della transizione verso la neutralità climatica dell'UE. A tale proposito, la gestione delle foreste e l'agricoltura sostenibili e i relativi settori hanno un importante ruolo da svolgere nella futura politica agricola comune (PAC).

Or. pt

Emendamento 38 Daniel Buda

Proposta di regolamento Considerando 4

Testo della Commissione Emendamento

(4) Come indicato nella comunicazione

"Il Green Deal europeo" e nel piano di investimenti per un'Europa sostenibile, il meccanismo per una transizione giusta dovrebbe integrare le altre azioni del prossimo quadro finanziario pluriennale per il periodo dal 2021 al 2027. Abbinando le spese del bilancio dell'Unione a favore di obiettivi per il clima a quelle con finalità sociali a livello regionale, il meccanismo dovrebbe contribuire a far fronte alle conseguenze sociali ed economiche della transizione verso la neutralità climatica dell'UE.

(4) Come indicato nella comunicazione

"Il Green Deal europeo" e nel piano di investimenti per un'Europa sostenibile, il meccanismo per una transizione giusta dovrebbe integrare le altre azioni del prossimo quadro finanziario pluriennale per il periodo dal 2021 al 2027. Abbinando le spese del bilancio dell'Unione a favore di obiettivi per il clima a quelle con finalità sociali a livello regionale, il meccanismo dovrebbe contribuire a far fronte alle conseguenze sociali ed economiche della transizione e a conseguire un equilibrio tra necessità quali l'occupazione, l'indipendenza energetica, la sicurezza dell'approvvigionamento alimentare e l'obiettivo dell'Unione della neutralità

(20)

PE650.653v01-00 20/158 AM\1204336IT.docx

IT

climatica.

Or. ro

Emendamento 39 Pär Holmgren

a nome del gruppo Verts/ALE Proposta di regolamento Considerando 4

Testo della Commissione Emendamento

(4) Come indicato nella comunicazione

"Il Green Deal europeo" e nel piano di investimenti per un'Europa sostenibile, il meccanismo per una transizione giusta dovrebbe integrare le altre azioni del prossimo quadro finanziario pluriennale per il periodo dal 2021 al 2027. Abbinando le spese del bilancio dell'Unione a favore di obiettivi per il clima a quelle con finalità sociali a livello regionale, il meccanismo dovrebbe contribuire a far fronte alle conseguenze sociali ed economiche della transizione verso la neutralità climatica dell'UE.

(4) Come indicato nella comunicazione

"Il Green Deal europeo" e nel piano di investimenti per un'Europa sostenibile, il meccanismo per una transizione giusta dovrebbe integrare le altre azioni del prossimo quadro finanziario pluriennale per il periodo dal 2021 al 2027. Abbinando le spese del bilancio dell'Unione a favore di obiettivi per il clima a quelle con finalità sociali e di coesione a tutti i livelli interessati, l'Unione dovrebbe

accompagnare e sostenere le regioni e i loro abitanti nella transizione verso la neutralità climatica dell'UE.

Or. en

Emendamento 40

Elena Lizzi, Francesca Donato, Marco Dreosto, Mara Bizzotto Proposta di regolamento

Recital 4

Testo della Commissione Emendamento

(4) Come indicato nella comunicazione

"Il Green Deal europeo" e nel piano di investimenti per un'Europa sostenibile, il meccanismo per una transizione giusta dovrebbe integrare le altre azioni del prossimo quadro finanziario pluriennale per il periodo dal 2021 al 2027. Abbinando

(4) Come indicato nella comunicazione

"Il Green Deal europeo" e nel piano di investimenti per un'Europa sostenibile, il meccanismo per una transizione giusta dovrebbe integrare le altre azioni del prossimo quadro finanziario pluriennale per il periodo dal 2021 al 2027. Abbinando

(21)

AM\1204336IT.docx 21/158 PE650.653v01-00

IT

le spese del bilancio dell'Unione a favore di obiettivi per il clima a quelle con finalità sociali a livello regionale, il meccanismo dovrebbe contribuire a far fronte alle conseguenze sociali ed economiche della transizione verso la neutralità climatica dell'UE.

le spese del bilancio dell'Unione a favore di obiettivi per il clima a quelle con finalità sociali, il meccanismo dovrebbe

contribuire a far fronte alle conseguenze sociali ed economiche della transizione verso la neutralità climatica dell'UE.

Or. it

Emendamento 41

Gilles Lebreton, Joëlle Mélin, Maxette Pirbakas Proposta di regolamento

Considerando 4

Testo della Commissione Emendamento

4) Come indicato nella comunicazione

"Il Green Deal europeo" e nel piano di investimenti per un'Europa sostenibile, il meccanismo per una transizione giusta dovrebbe integrare le altre azioni del prossimo quadro finanziario pluriennale per il periodo dal 2021 al 2027. Abbinando le spese del bilancio dell'Unione a favore di obiettivi per il clima a quelle con finalità sociali a livello regionale, il meccanismo dovrebbe contribuire a far fronte alle conseguenze sociali ed economiche della transizione verso la neutralità climatica dell'UE.

4) Come indicato nella comunicazione

"Il Green Deal europeo" e nel piano di investimenti per un'Europa sostenibile, il meccanismo per una transizione giusta dovrebbe integrare le altre azioni del prossimo quadro finanziario pluriennale per il periodo dal 2021 al 2027. Abbinando le spese del bilancio dell'Unione a favore di obiettivi per il clima a quelle con finalità sociali, il meccanismo dovrebbe

contribuire a far fronte alle conseguenze sociali ed economiche della transizione verso la neutralità climatica dell'UE.

Or. fr

Emendamento 42 Daniel Buda

Proposta di regolamento Considerando 5

Testo della Commissione Emendamento

(5) Il presente regolamento istituisce il Fondo per una transizione giusta ("JTF")

(5) Il presente regolamento istituisce il Fondo per una transizione giusta ("JTF")

(22)

PE650.653v01-00 22/158 AM\1204336IT.docx

IT

che costituisce uno dei pilastri del meccanismo per una transizione giusta attuato nell'ambito della politica di

coesione. L'obiettivo del Fondo è attenuare gli effetti negativi della transizione

climatica fornendo sostegno ai territori e ai lavoratori più colpiti dai cambiamenti. In linea con l'obiettivo specifico del Fondo, le azioni sostenute dovrebbero contribuire direttamente ad alleviare gli effetti della transizione, finanziando la diversificazione e la modernizzazione dell'economia locale e attenuando le ripercussioni negative sull'occupazione. Tale finalità trova espressione nell'obiettivo specifico del Fondo, che viene istituito allo stesso livello degli obiettivi strategici di cui all'articolo [4] del regolamento (UE) [nuovo CPR], tra i quali è menzionato.

che costituisce uno dei pilastri del meccanismo per una transizione giusta attuato nell'ambito della politica di

coesione. L'obiettivo del Fondo è attenuare gli effetti negativi della transizione

climatica fornendo sostegno ai territori e ai lavoratori più colpiti dai cambiamenti. In linea con l'obiettivo specifico del Fondo, le azioni sostenute dovrebbero contribuire direttamente ad alleviare gli effetti della transizione, finanziando la diversificazione e la modernizzazione dell'economia locale, individuando e sfruttando risorse

alternative a livello locale e attenuando le ripercussioni negative sull'occupazione. Le misure sostenute dal Fondo dovrebbero contrastare il fenomeno dello

spopolamento delle regioni coinvolte nel processo di transizione energetica. Tale finalità trova espressione nell'obiettivo specifico del Fondo, che viene istituito allo stesso livello degli obiettivi strategici di cui all'articolo [4] del regolamento (UE) [nuovo CPR], tra i quali è menzionato.

Or. ro

Emendamento 43

Michal Wiezik, Michaela Šojdrová Proposta di regolamento

Considerando 5

Testo della Commissione Emendamento

(5) Il presente regolamento istituisce il Fondo per una transizione giusta ("JTF") che costituisce uno dei pilastri del meccanismo per una transizione giusta attuato nell'ambito della politica di

coesione. L'obiettivo del Fondo è attenuare gli effetti negativi della transizione

climatica fornendo sostegno ai territori e ai lavoratori più colpiti dai cambiamenti. In linea con l'obiettivo specifico del Fondo, le azioni sostenute dovrebbero contribuire direttamente ad alleviare gli effetti della

(5) Il presente regolamento istituisce il Fondo per una transizione giusta ("JTF") che costituisce uno dei pilastri del meccanismo per una transizione giusta attuato nell'ambito della politica di

coesione. L'obiettivo del Fondo è attenuare gli effetti negativi della transizione

climatica fornendo sostegno ai territori e ai lavoratori più colpiti dai cambiamenti. In linea con l'obiettivo specifico del Fondo, le azioni sostenute dovrebbero contribuire direttamente ad alleviare gli effetti della

(23)

AM\1204336IT.docx 23/158 PE650.653v01-00

IT

transizione, finanziando la diversificazione e la modernizzazione dell'economia locale e attenuando le ripercussioni negative sull'occupazione. Tale finalità trova espressione nell'obiettivo specifico del Fondo, che viene istituito allo stesso livello degli obiettivi strategici di cui all'articolo [4] del regolamento (UE) [nuovo CPR], tra i quali è menzionato.

transizione, finanziando la diversificazione e la modernizzazione dell'economia locale e attenuando le ripercussioni negative sull'occupazione. Il Fondo dovrebbe contribuire a tutelare il patrimonio naturale e a prevenire il degrado

ambientale. Tale finalità trova espressione nell'obiettivo specifico del Fondo, che viene istituito allo stesso livello degli obiettivi strategici di cui all'articolo [4] del regolamento (UE) [nuovo CPR], tra i quali è menzionato.

Or. en

Emendamento 44

Eugenia Rodríguez Palop Proposta di regolamento Considerando 5

Testo della Commissione Emendamento

(5) Il presente regolamento istituisce il Fondo per una transizione giusta ("JTF") che costituisce uno dei pilastri del meccanismo per una transizione giusta attuato nell'ambito della politica di

coesione. L'obiettivo del Fondo è attenuare gli effetti negativi della transizione

climatica fornendo sostegno ai territori e ai lavoratori più colpiti dai cambiamenti. In linea con l'obiettivo specifico del Fondo, le azioni sostenute dovrebbero contribuire direttamente ad alleviare gli effetti della transizione, finanziando la diversificazione e la modernizzazione dell'economia locale e attenuando le ripercussioni negative sull'occupazione. Tale finalità trova espressione nell'obiettivo specifico del Fondo, che viene istituito allo stesso livello degli obiettivi strategici di cui all'articolo [4] del regolamento (UE) [nuovo CPR], tra i quali è menzionato.

(5) Il presente regolamento istituisce il Fondo per una transizione giusta ("JTF") che costituisce uno dei pilastri del meccanismo per una transizione giusta attuato nell'ambito della politica di

coesione. L'obiettivo del Fondo è attenuare gli effetti negativi della transizione

climatica fornendo sostegno ai territori e ai lavoratori più colpiti dai cambiamenti. In linea con l'obiettivo specifico del Fondo, le azioni sostenute dovrebbero contribuire direttamente ad alleviare gli effetti della transizione, finanziando la diversificazione, la sostenibilità e la modernizzazione dell'economia locale e attenuando le ripercussioni negative sull'occupazione.

Tale finalità trova espressione

nell'obiettivo specifico del Fondo, che viene istituito allo stesso livello degli obiettivi strategici di cui all'articolo [4] del regolamento (UE) [nuovo CPR], tra i quali è menzionato.

Or. en

(24)

PE650.653v01-00 24/158 AM\1204336IT.docx

IT

Emendamento 45

Atidzhe Alieva-Veli, Elsi Katainen, Ulrike Müller, Fredrick Federley, Hilde Vautmans, Jérémy Decerle, Adrián Vázquez Lázara, Asger Christensen

Proposta di regolamento Considerando 5

Testo della Commissione Emendamento

(5) Il presente regolamento istituisce il Fondo per una transizione giusta ("JTF") che costituisce uno dei pilastri del meccanismo per una transizione giusta attuato nell'ambito della politica di

coesione. L'obiettivo del Fondo è attenuare gli effetti negativi della transizione

climatica fornendo sostegno ai territori e ai lavoratori più colpiti dai cambiamenti. In linea con l'obiettivo specifico del Fondo, le azioni sostenute dovrebbero contribuire direttamente ad alleviare gli effetti della transizione, finanziando la diversificazione e la modernizzazione dell'economia locale e attenuando le ripercussioni negative sull'occupazione. Tale finalità trova espressione nell'obiettivo specifico del Fondo, che viene istituito allo stesso livello degli obiettivi strategici di cui all'articolo [4] del regolamento (UE) [nuovo CPR], tra i quali è menzionato.

(5) Il presente regolamento istituisce il Fondo per una transizione giusta ("JTF") che costituisce uno dei pilastri del meccanismo per una transizione giusta attuato nell'ambito della politica di

coesione. L'obiettivo del Fondo è attenuare gli effetti negativi della transizione

climatica fornendo sostegno ai territori e ai lavoratori più colpiti dai cambiamenti. In linea con l'obiettivo specifico del Fondo, le azioni sostenute dovrebbero contribuire direttamente ad alleviare gli effetti della transizione, finanziando la diversificazione, la modernizzazione e la riconversione dell'economia locale e attenuando le ripercussioni negative sull'occupazione.

Tale finalità trova espressione

nell'obiettivo specifico del Fondo, che viene istituito allo stesso livello degli obiettivi strategici di cui all'articolo [4] del regolamento (UE) [nuovo CPR], tra i quali è menzionato.

Or. en

Emendamento 46

Eugenia Rodríguez Palop Proposta di regolamento Considerando 5 bis (nuovo)

Testo della Commissione Emendamento

(5 bis) Dato che le attività di estrazione dei combustibili fossili solidi si trovano generalmente in zone rurali, i

(25)

AM\1204336IT.docx 25/158 PE650.653v01-00

IT

finanziamenti alla diversificazione

dell'economia locale dovrebbero sostenere in via prioritaria lo sviluppo rurale e le attività agroecologiche alla luce del ruolo fondamentale da essi svolto nel

contrastare i cambiamenti climatici, tutelare l'ambiente e preservare la biodiversità.

Or. en

Emendamento 47

Elena Lizzi, Mara Bizzotto, Marco Dreosto, Francesca Donato, Gilles Lebreton Proposta di regolamento

Considerando 6

Testo della Commissione Emendamento

(6) Alla luce dell'importanza della lotta ai cambiamenti climatici, in linea con gli impegni assunti dall'Unione per attuare l'accordo di Parigi, con gli obiettivi di sviluppo sostenibile delle Nazioni Unite e con la maggiore

ambizione dell'Unione proposta nel Green Deal europeo, il Fondo dovrebbe offrire un contributo fondamentale per integrare nelle politiche le azioni per il clima. Le risorse della dotazione specifica del Fondo si aggiungono, integrandoli, agli investimenti necessari per conseguire l'obiettivo generale di destinare il 25 % della spesa di bilancio dell'UE a favore di obiettivi per il clima. Le risorse trasferite dal FESR e dal FES+ contribuiranno pienamente al conseguimento di tale obiettivo.

(6) Il Fondo, unitamente alle risorse trasferite dal FESR e dal FSE+, dovrebbe offrire un contributo rilevante per le indispensabili azioni di contrasto alla forte e repentina deflazione che l'Unione Europea si troverà ad affrontare in conseguenza alla pandemia COVID-19, con particolare attenzione ai settori economici e alle regioni più colpite.

Or. it

Emendamento 48 Pär Holmgren

a nome del gruppo Verts/ALE

(26)

PE650.653v01-00 26/158 AM\1204336IT.docx

IT

Proposta di regolamento Considerando 6

Testo della Commissione Emendamento

(6) Alla luce dell'importanza della lotta ai cambiamenti climatici, in linea con gli impegni assunti dall'Unione per attuare l'accordo di Parigi, con gli obiettivi di sviluppo sostenibile delle Nazioni Unite e con la maggiore ambizione dell'Unione proposta nel Green Deal europeo, il Fondo dovrebbe offrire un contributo

fondamentale per integrare nelle politiche le azioni per il clima. Le risorse della dotazione specifica del Fondo si

aggiungono, integrandoli, agli investimenti necessari per conseguire l'obiettivo

generale di destinare il 25 % della spesa di bilancio dell'UE a favore di obiettivi per il clima. Le risorse trasferite dal FESR e dal FES+ contribuiranno pienamente al conseguimento di tale obiettivo.

(6) Alla luce dell'importanza della lotta ai cambiamenti climatici, in linea con gli impegni assunti dall'Unione per attuare l'accordo di Parigi, con gli obiettivi di sviluppo sostenibile delle Nazioni Unite e con la maggiore ambizione dell'Unione proposta nel Green Deal europeo di creare opportunità per un continente più

prospero e inclusivo, più sano e verde, il Fondo dovrebbe offrire un contributo fondamentale per integrare nelle politiche le azioni per il clima e accelerare la transizione verso un'economia circolare, climaticamente neutra, basata

interamente su fonti rinnovabili ed

efficiente in termini di energia e risorse al più presto e comunque entro il 2050. Le risorse della dotazione specifica del Fondo si aggiungono, integrandoli, agli

investimenti necessari per conseguire l'obiettivo generale di destinare il 50 % della spesa di bilancio dell'UE a favore di obiettivi per il clima. Le risorse trasferite dal FESR e dal FES+ contribuiranno pienamente al conseguimento di tale obiettivo.

Or. en

Emendamento 49 Michal Wiezik

Proposta di regolamento Considerando 6

Testo della Commissione Emendamento

(6) Alla luce dell'importanza della lotta ai cambiamenti climatici, in linea con gli impegni assunti dall'Unione per attuare l'accordo di Parigi, con gli obiettivi di sviluppo sostenibile delle Nazioni Unite e

(6) Alla luce dell'importanza della lotta ai cambiamenti climatici, in linea con gli impegni assunti dall'Unione per attuare l'accordo di Parigi, con gli obiettivi di sviluppo sostenibile delle Nazioni Unite e

(27)

AM\1204336IT.docx 27/158 PE650.653v01-00

IT

con la maggiore ambizione dell'Unione proposta nel Green Deal europeo, il Fondo dovrebbe offrire un contributo

fondamentale per integrare nelle politiche le azioni per il clima. Le risorse della dotazione specifica del Fondo si

aggiungono, integrandoli, agli investimenti necessari per conseguire l'obiettivo

generale di destinare il 25 % della spesa di bilancio dell'UE a favore di obiettivi per il clima. Le risorse trasferite dal FESR e dal FES+ contribuiranno pienamente al conseguimento di tale obiettivo.

con la maggiore ambizione dell'Unione proposta nel Green Deal europeo, il Fondo dovrebbe offrire un contributo

fondamentale per integrare nelle politiche le azioni per il clima e non dovrebbe in nessun modo contrastare gli obiettivi della normativa dell'Unione in materia di clima, in particolare nel settore LULUCF (uso del suolo, cambiamento di uso del suolo e silvicoltura) e la legislazione UE sulla tutela ambientale, segnatamente la direttiva 2000/60/CE del Parlamento europeo e del Consiglio ("direttiva quadro sulle acque") e le direttive 2009/147/CE e 92/43/CEE (direttive sulla natura). Le risorse della dotazione specifica del Fondo si aggiungono, integrandoli, agli

investimenti necessari per conseguire l'obiettivo generale di destinare il 25 % della spesa di bilancio dell'UE a favore di obiettivi per il clima. Le risorse trasferite dal FESR e dal FES+ contribuiranno pienamente al conseguimento di tale obiettivo.

Or. en

Emendamento 50 Anne Sander

Proposta di regolamento Considerando 6

Testo della Commissione Emendamento

6) Alla luce dell'importanza della lotta ai cambiamenti climatici, in linea con gli impegni assunti dall'Unione per attuare l'accordo di Parigi, con gli obiettivi di sviluppo sostenibile delle Nazioni Unite e con la maggiore ambizione dell'Unione proposta nel Green Deal europeo, il Fondo dovrebbe offrire un contributo

fondamentale per integrare nelle politiche le azioni per il clima. Le risorse della dotazione specifica del Fondo si

aggiungono, integrandoli, agli investimenti

6) Alla luce dell'importanza della lotta ai cambiamenti climatici, in linea con gli impegni assunti dall'Unione per attuare l'accordo di Parigi, con gli obiettivi di sviluppo sostenibile delle Nazioni Unite e con la maggiore ambizione dell'Unione proposta nel Green Deal europeo, il Fondo dovrebbe offrire un contributo

fondamentale per integrare nelle politiche le azioni per il clima. Le risorse della dotazione specifica del Fondo si

aggiungono, integrandoli, agli investimenti

(28)

PE650.653v01-00 28/158 AM\1204336IT.docx

IT

necessari per conseguire l'obiettivo

generale di destinare il 25 % della spesa di bilancio dell'UE a favore di obiettivi per il clima. Le risorse trasferite dal FESR e dal FES+ contribuiranno pienamente al conseguimento di tale obiettivo.

necessari per conseguire l'obiettivo

generale di destinare il 25 % della spesa di bilancio dell'UE a favore di obiettivi per il clima.

Or. fr

Emendamento 51 Nicola Procaccini

Proposta di regolamento Considerando 6

Testo della Commissione Emendamento

(6) Alla luce dell'importanza della lotta ai cambiamenti climatici, in linea con gli impegni assunti dall'Unione per attuare l'accordo di Parigi, con gli obiettivi di sviluppo sostenibile delle Nazioni Unite e con la maggiore ambizione dell'Unione proposta nel Green Deal europeo, il Fondo dovrebbe offrire un contributo

fondamentale per integrare nelle politiche le azioni per il clima. Le risorse della dotazione specifica del Fondo si

aggiungono, integrandoli, agli investimenti necessari per conseguire l'obiettivo

generale di destinare il 25 % della spesa di bilancio dell'UE a favore di obiettivi per il clima. Le risorse trasferite dal FESR e dal FES+ contribuiranno pienamente al conseguimento di tale obiettivo.

(6) Alla luce dell'importanza della lotta ai cambiamenti climatici, in linea con gli impegni assunti dall'Unione per attuare l'accordo di Parigi, con gli obiettivi di sviluppo sostenibile delle Nazioni Unite e con la maggiore ambizione dell'Unione proposta nel Green Deal europeo, il Fondo dovrebbe offrire un contributo

fondamentale per integrare nelle politiche le azioni per il clima. Le risorse della dotazione specifica del Fondo si

aggiungono, integrandoli, agli investimenti necessari per conseguire l'obiettivo

generale di destinare il 25 % della spesa di bilancio dell'UE a favore di obiettivi per il clima.

Or. it Motivazione

L'accesso al Fondo per una transizione giusta non dovrebbe essere correlato a trasferimenti da altri fondi dell'Unione europea.

Emendamento 52 Ivo Hristov

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