• Non ci sono risultati.

I gas refrigeranti in Italia: impatto ambientale, gestione e opportunità in vista del nuovo regolamento europeo sugli F-gas.

N/A
N/A
Protected

Academic year: 2022

Condividi "I gas refrigeranti in Italia: impatto ambientale, gestione e opportunità in vista del nuovo regolamento europeo sugli F-gas."

Copied!
1
0
0

Testo completo

(1)

Si prega di confermare la partecipazione alla segreteria organizzativa:

Ufficio scientifico di Legambiente

scientifico@legambiente.it · tel. 0686268404 · 0686268411 · fax 0686218474

* relatori invitati e in attesa di conferma

impatto ambientale, gestione e opportunità in vista del nuovo regolamento europeo sugli F-gas

I GAS REFRIGERANTI in Italia:

ore 11.15 II sessIone:

I refrIgerantInaturalI eIlnuovoregolamentoeuropeo

I gas naturali e il nuovo regolamento Davide Sabbadin Legambiente

Market trends and opportunities in global markets

(traduzione in consecutiva)

Alexandra Maratou Shecco

Refrigerazione commerciale a base di CO2 Mirko Bernabei SCMFrigo

Il condizionamento a base di Idrocarburi Stefano Vit DeLonghi

ore 12.30 tavola rotonda

I gas refrigeranti in Italia, gestione e opportunità in vista del nuovo regolamento europeo

Presiede

Francesco Ferrante vicepresidente Kyoto Club Ne discutono

Ermete Realacci presidente Commissione ambiente Camera Stefano Vaccari Commissione ambiente Senato

Corrado Clini* Direttore generale Ministero Ambiente Gabinetto del Commissario Europeo all’industria e all’imprenditoria*

Sergio Zanolin Confindustria Ceced Italia, Capogruppo Clima e Pompe di calore

Stefano Ciafani vicepresidente di Legambiente

ore 9.30 registrazione partecipanti

ore 9.45 Introduce e modera Sergio Ferraris QualEnergia

ore 10.00 I sessIone:

lagestIone deIrefrIgerantIIn ItalIa

Impatto ambientale e problematiche nella gestione dei refrigeranti in Italia - Il rapporto di Legambiente Giorgio Zampetti Legambiente

Il contributo di Cueim agli studi sugli F-gas Gaetano Golinelli presidente Cueim

Il recupero dei gas attraverso una corretta gestione dei rifiuti

Fabrizio Longoni direttore CdCRaee

I gas refrigeranti rigenerati, le opportunità del settore Gianluca Indovino amministratore delegato Hudson Technologies Europe

Legambiente presenta il rapporto “I gas refrigeranti in Italia”. Il convegno sarà l’occasione per fare il punto della situazione sull’evoluzione della normativa in Italia e in Europa, mettendo a confronto il mondo delle aziende e quello della Politica sulla situazione attuale, sulla gestione e sul recupero di questi gas e delle strategie che il nuovo regolamento europeo sugli F-gas metterà in campo per un tema così centrale per la lotta ai cambiamenti climatici e per settori chiave dell’economia europea.

promosso con:

MARTEDÌ 19 SETTEMBRE 2013 ORE 9.30

Sala Cristallo, Hotel Nazionale - Piazza Montecitorio 131, Roma

media partner

il convegno sarà trasmesso in diretta da La Nuova Ecologia TV

su www.lanuovaecologia.it

Riferimenti

Documenti correlati

Medioevo le condizioni praticate dai banchieri, soprattutto cristiani ma anche ebrei che operavano con convenzioni che peraltro calmieravano il costo del denaro, non erano

Allegato 28: Raccolta delle risposte alla domanda 14 del questionario sulla visita aziendale: durante il lavoro svolto in classe relazionato con la visita aziendale

In Patient 2, as compared to the off-EMCS condition, we observed in on-EMCS condition a slight improvement on a task of short-term/ WM (backward spatial span) and a

conoscenze e delle competenze sulle quali l’esercizio professionale

Rispetto ai meno giovani, i giovani imprenditori chiedono maggiormente formazione su: capacità di innovazione 49% vs 41%, creazione di valore e crescita 50% vs 39%. Capacità

 Dal 1° gennaio 2017 i nuovi veicoli dotati di impianti di condizionamento contenenti gas fluorurati ad effetto serra con potenziale di riscaldamento

Si stima che il 7,9% delle famiglie abbia ricevuto richieste di denaro, favori, regali o altro in cambio di servizi o agevolazioni nel corso della vita; il 2,7% le ha ricevute

Italgas ha dato vita a un progetto di nome ASI (Attuazione Sistemi Informativi) composto da due fasi: la prima è stata l’introduzione di sistemi di back-office