Progettazione didattico-educativa classi 5^
A.S. 2019/2020
Classe: 5 Sez: F Indirizzo: AFM Premessa per la componente genitori
La Progettazione Didattica Annuale del Consiglio di Classe è il documento mediante cui il Consiglio di ogni classe formalizza alcune decisioni e modalità concordate di intervento sulla classe.
Per le sue caratteristiche si colloca a metà strada tra gli obiettivi fissati dal Collegio dei Docenti dell'Istituto (che elabora le linee-guida dell'azione didattica dell'intera scuola) e la progettazione di materia del singolo docente. Per questa sua collocazione intermedia, la Progettazione didattica non è esauriente rispetto al complesso delle attività didattiche svolte in classe, per le quali si rinvia alle progettazioni disciplinari dei singoli docenti, che per trasparenza sono a costante disposizione anche della componente genitori.
Tra le diverse funzioni svolte dalla Progettazione didattica annuale del Consiglio di Classe, le principali sono:
1) rendere note all'interno e all'esterno (alunni e componente genitori) le linee generali lungo le quali si intende operare;
2) coordinare gli obiettivi, le metodologie, i contenuti, alcune modalità di verifica, etc., delle diverse materie, nella consapevolezza che tutte le discipline devono collaborare alla formazione della stessa persona;
3) uniformare alcune modalità di approccio organizzativo e di intervento sulla classe, per evitare situazioni incompatibili e contraddittorie.
Composizione del consiglio di Classe:
DISCIPLINA DOCENTE
DIRITTO LA ROSA ANGELA
ECONOMIA POLITICA LA ROSA ANGELA
LINGUA E LETTERATURA ITALIANA LA ROCCA SALVATORE
STORIA LA ROCCA SALVATORE
ECONOMIA AZIENDALE MARZOTTO ELISABETTA
LINGUA INGLESE ZANETELLO VALERIA
LINGUA FRANCESE FRACASSO MICHELA
LINGUA TEDESCA FAGGION VANIA
MATEMATICA MANTIA CARLO
RELIGIONE CATTOLICA RANDON MICHELA
SCIENZE MOTORIE BAGNI ANNA
ANALISI DELLA SITUAZIONE INIZIALE DELLA CLASSE
In questa fase iniziale dell’anno scolastico gli studenti sembrano essere maggiormente disposti alle attività didattiche proposte, anche perché sono consapevoli di essere arrivati alla fine del loro percorso di studio alle superiori. Una parte di quelli che lo scorso anno erano meno motivati, ora si dimostrano un po’ più propositivi, partecipando maggiormente alle lezioni e completando la preparazione con il lavoro assegnato per casa.
La classe si dimostra ancora non molto omogenea, non solo per quel che concerne la preparazione di base, ma anche l’autonomia e gestione del lavoro personale: a fronte di studenti motivati, interessati e partecipi, ci sono alcuni che denotano un impegno discontinuo e superficiale.
La classe non presenta particolari problemi dal punto di vista disciplinare. Il comportamento è generalmente corretto, anche se alcuni alunni tendono a distrarsi e a chiacchierare con i compagni soprattutto quando le lezioni non seguono le tempistiche della tradizionale lezione frontale.
Dalle prime valutazioni, si rileva una preparazione non del tutto adeguata, soprattutto in qualche materia di indirizzo, linguistica e scientifica.
Dalle prime verifiche emerge una situazione abbastanza critica. Lo studio resta mnemonico e la preparazione lacunosa e superficiale, almeno in alcune materie.
Secondo il consiglio di classe, il profitto mediamente insufficiente in queste materie è probabilmente dovuto alla mancanza di un impegno domestico, oppure ad un metodo di studio non ancora adeguato per una classe quinta.
OBIETTIVI COMUNI DA CONSEGUIRE
Gli obiettivi generali e trasversali stabiliti dal Consiglio di classe tengono conto del fatto che il lavoro didattico nel secondo biennio, dopo il biennio formativo e propedeutico ,si struttura secondo un percorso continuo e coerente al proprio interno .Tuttavia, possono e devono mutare,secondo una logica di gradualità, le metodologie e gli strumenti atti al raggiungimento di tali obiettivi. Inoltre saranno valutate in maniera adeguata le competenze acquisite anno per anno, che al termine del corso di studi dovranno essere quelle indicate nella Progettazione d’Istituto. Dunque il Consiglio di classe, rilevata la situazione della classe, intende concentrarsi maggiormente sugli obiettivi indicati.
Obiettivi educativi
1) Assumersi responsabilità in ordine agli impegni scolastici. L’alunno/a : - rispetta le consegne di studio e i materiali connessi alle discipline - partecipa ai vari momenti della vita scolastica
- frequenta assiduamente e con puntualità
- rispetta le norme, gli spazi (aule, corridoi, laboratori) e i regolamenti interni della scuola 2) Realizzare rapporti interpersonali corretti e costruttivi. L’alunno/a:
_ rispetta le norme della convivenza sociale _ è disponibile al dialogo con compagni e docenti
_ è ben disposto ad accogliere le indicazioni e i suggerimenti degli insegnanti Strategia:
Promuovere la cooperazione tra studenti al fine di superare eventuali difficoltà, anche in preparazione della vita in società e ai futuri impegni nel mondo lavorativo
Obiettivi formativo-didattici
1) Sviluppare le capacità espositive. L’alunno/a:
_ legge e comprende testi di vario tipo _ parafrasa e/o rielabora i contenuti
_ si esercita nella comunicazione disciplinare scritta/orale _ usa il lessico specifico
_ risponde con proprietà e precisione ai quesiti
_ produce testi scritti/orali complessi per i contenuti e il più possibile accurati nelle forme _ non ripropone lo stesso schema espositivo del manuale
_ elabora schemi strutturati riassuntivi
2) Acquisire un sapere articolato e critico. L’alunno/a:
_ conosce e applica argomenti e tecniche proprie delle discipline _ riconosce i nessi di causa-effetto
_ contestualizza i fenomeni nel loro ambito specifico
_ conosce gli sviluppi diacronici di fatti e/o problemi (li colloca in prospettiva storica) _ approfondisce autonomamente gli argomenti laddove è possibile
_ usa strumenti critici e bibliografici
3) Potenziare il proprio metodo di studio. L’alunno/a:
_ prende autonomamente appunti _ elabora schede, tabelle e grafici
_ esegue con assiduità e precisione i compiti _ risponde con pertinenza ai quesiti
_ riconosce relazioni logiche tra argomenti disciplinari
_ riconosce relazioni logiche tra argomenti interdisciplinari, dove evidenziati _ si impegna nel lavoro autonomo
_ chiede chiarimenti e spiegazioni Strategie :
_ Promuovere uno studio non mnemonico che preveda la selezione e l’organizzazione delle informazioni per fare proprie le conoscenze.
_Promuovere la discussione e il confronto
Compiti istituzionali della componente docenti
Per questo punto, si rimanda al PATTO EDUCATIVO DI CORRESPONSABILITA'.
Doveri fondamentali degli alunni
Per questo punto, si rimanda al PATTO EDUCATIVO DI CORRESPONSABILITA'.
Impegni della componente genitori
Per questo punto, si rimanda al PATTO EDUCATIVO DI CORRESPONSABILITA'.
Metodologie didattiche
Il Consiglio decide di adottare le seguenti metodologie per il conseguimento degli obiettivi individuati ( si fa riferimento a quanto scritto nella Progettazione di Istituto):
- problem solving
- effettuare collegamenti con la realtà contemporanea - analizzare situazioni concrete
- lavori di gruppo
- laboratorio di impresa simulata
- utilizzo di risorse digitali presenti nei testi in uso
Proposte di argomenti e attività pluri-disciplinari
Modulo finalizzato alla costruzione di un sapere unitario per abituarsi alla progettazione per competenze.
(Verificare le proposte dei Dipartimenti) Titolo: Le istituzioni europee
Materie coinvolte: Diritto, Francese, Inglese Tempistica: pentamestre
Criteri di valutazione: ogni docente coinvolto utilizzerà i criteri di valutazione che riterrà più appropriati Coordinatore del modulo interdisciplinare: prof.ssa Zanetello
Verifiche (per il numero si richiamano le delibere del Collegio dei docenti e dei Dipartimenti e l’indicazione sarà presente nella progettazione disciplinare del singolo docente)
Verifiche formative finalizzate al controllo in itinere del processo di apprendimento
Verifiche sommative per accertare il grado di raggiungimento degli obiettivi prefissati a) Prove scritte e orali
b) Prove strutturate e semistrutturate c) Questionari
d) Prove pluridisciplinari e) Relazioni
f) Simulazioni prove d’esame g) Prove pratiche
h) Simulazione prove Invalsi
Criteri di valutazione( si rimanda al POF e alle griglie di valutazione presenti nelle progettazioni individuali dei docenti)
Si ricordano i criteri di attribuzione del voto di comportamento.
Interventi didattici ed educativi integrativi (modalità di svolgimento e calendario di massima) Tutti i docenti si impegnano a svolgere interventi di recupero curricolare e in itinere per il raggiungimento delle competenze fissate. Qualora si rendesse necessario, il Consiglio di classe valuterà la partecipazione degli alunni a quelle attività di recupero e/o sostegno che la scuola potrà attivare sia nel Trimestre che dopo i risultati del Trimestre e del Pentamestre.
Scelte didattiche riguardanti alunni stranieri - Nessuna
Partecipazione a progetti presenti nel P.O.F.
Progetti rivolti alla classe:
Progetti comuni:
Progetto biblioteca Teatro a scuola
Teatro interattivo in lingua (inglese) Lettorato (francese, tedesco, inglese) Certificazione in lingua inglese (B1 e B2)
Certificazione in lingua francese (Delf B1 – B2 + DFP) Best in English
Tandem inglese
Benessere a scuola- (sportello psicopedagogico) Galilei & Sport
Festa di Natale Quotidiano in classe Impresa simulata Scuola aperta
Progetti specifici per la classe:
Giornata in lingua tedesca in Südtirol in dicembre in occasione dei mercatini di Natale Teatro in lingua francese (18/11/2019)
Mercatino regionale francese (aprile 2020)
Visite guidate, viaggi d’istruzione(meta, numero giorni, accompagnatori, abbinamenti con altre classi), stages o altro (per le modalità di organizzazione del viaggio d’istruzione e per il numero delle uscite si tenga presente il Regolamento di Istituto).
- Meta: Lisbona e Porto Giorni: dal 11 al 15 novembre
Docenti accompagnatori: la prof.ssa Marzotto Elisabetta
- Uscita effettuata il 09/10/2019 Base Tuono, Forte Belvedere. Docente accompagnatore:
prof. Mantia.
- Uscita a Vipiteno e Bressanone: 13/12/2019. Docente accompagnatore prof.ssa Faggion.
- Uscita a Trieste: metà marzo 2020. Docente accompagnatore prof. Mantia.
Progettazione didattica del consiglio della classe 5^F, discussa nella seduta del 14/10/2019 ratificata nel consiglio di classe del 19/11/2019 insieme alla componente genitori e studenti.
Per il Consiglio di classe
il Coordinatore di classe prof. Carlo Mantia
