(1)DETERMINAZIONE NUMERO DATA Determinazione a contrarre per l’espletamento di una procedura aperta, ai sensi dell’art

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DETERMINAZIONE

NUMERO DATA

305 06/12/2019

Determinazione a contrarre per l’espletamento di una procedura aperta, ai sensi dell’art.

60 del codice dei contratti pubblici per l’affidamento della fornitura di medicinali (Lotti 1 e 2) e di dispositivi medici (Lotti 3 e 4) per le prestazioni sanitarie dell’Inail.

CUI 01165400589201900663 - CUI 01165400589201900662

Il Direttore centrale

visto il Codice dei contratti pubblici;

viste le “Norme sull’Ordinamento amministrativo-contabile in attuazione dell’art. 43 del Regolamento di organizzazione” di cui alla determinazione del Presidente dell’Istituto del 16 gennaio 2013, n. 10, come modificata dalla determinazione del Presidente dell’8 febbraio 2018, n. 64, con la quale è stata approvata la revisione del titolo IV “Disposizioni in materia contrattuale”;

vista la determinazione del 12 dicembre 2018, n. 521, con la quale il Presidente ha predisposto il bilancio di previsione per l’esercizio finanziario 2019, approvato dal Consiglio di indirizzo e vigilanza con delibera del 9 gennaio 2019, n.1;

vista la determinazione del 3 aprile 2019, n. 98, con la quale il Presidente dell’Istituto ha adottato il “Piano della performance 2019/2021”;

vista la determina del 4 aprile 2019, n. 17, con la quale il Direttore generale ha disposto l’attribuzione delle risorse finanziarie per l’esercizio 2019 ai responsabili delle Strutture centrali e territoriali;

considerato che nell’ambito del Piano di accentramento degli acquisti di beni e servizi, in un’ottica di risparmio, di standardizzazione, di efficacia e di monitoraggio della spesa sanitaria, l’Istituto ha inteso rinnovare l’acquisto di medicinali e di dispositivi medici mediante accordi quadro gestiti parzialmente a livello territoriale, coinvolgendo oltre ai Centri sanitari territoriali – già serviti dalla precedente procedura di gara – anche il Centro protesi di Vigorso di Budrio, con le sue filiali di Roma e Lamezia Terme, nonché il Centro di riabilitazione motoria di Volterra;

preso atto che tali acquisti sono stati previsti nel programma biennale 2019-2020;

preso atto che per tale fornitura non è in vigore un’apposita convenzione stipulata da Consip S.p.a., ai sensi dell’art. 26, comma 1 della legge 23 dicembre 1999, n. 488;

considerato che il valore compessivo dell’appalto, pari a € 5.000.000,00 Iva esclusa è superiore alla soglia di rilievo comunitario di cui all’art. 35, comma 1, lett. c) del codice dei contratti pubblici;

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ritenuto di indire una procedura aperta ai sensi dell’art. 60 del d.lgs. 50/2016 per l’affidamento della fornitura in epigrafe suddivisa nei seguenti 4 lotti funzionali e territoriali:

- Lotto 1 - Medicinali per i Centri sanitari territoriali;

- Lotto 2 - Medicinali per i Centri protesi e di riabilitazione motoria;

- Lotto 3 - Dispositivi medici per i Centri sanitari territoriali;

- Lotto 4 – Dispositivi medici per i Centri protesi e di riabilitazione motoria;

considerato che, ai sensi dell’art. 95, comma 4, lett. b) del codice dei contratti pubblici, trattandosi di beni con caratteristiche standardizzate, la fornitura può essere aggiudicata con il criterio del prezzo più basso;

preso atto che è stato nominato, quale Responsabile Unico del procedimento, ai sensi dell’art. 31 del Codice dei contratti pubblici, la dott.ssa Elisabetta Ammendola;

viste le linee guida dell’Anac n. 3;

vista la circolare Inail n. 29 del 14 luglio 2017;

vista la relazione dell’Ufficio II del 6 dicembre 2019 che forma parte integrante della presente determinazione;

ritenuto, ai sensi dell’art. 113, comma 2, del Codice dei contratti pubblici e in accordo con l’art. 2, comma 2 del “Regolamento per la costituzione e la ripartizione del fondo incentivante per funzioni tecniche, ai sensi dell’art. 113 del d.lgs. 18 aprile 2016 n. 50 e successive modificazioni”, emanato con Determina Presidenziale n. 53 del 6 marzo 2019, di impegnare la percentuale dell’1,8% dell’importo stimato posto a base di gara, di euro 5.000.000,00, Iva esclusa, per un importo pari a euro 90.000,00, ai fini dell’accantonamento del fondo provvisorio per gli incentivi per funzioni tecniche;

ritenuto, altresì, di dover impegnare l’importo di € 10.000, Iva compresa, per spese di pubblicità per informazione e post informazione della procedura di gara sul capitolo U.1.

03.02.16, V livello 001, VI livello 01 “pubblicazioni bandi di gara” del bilancio di previsione per l’esercizio 2019;

verificato che la spesa trova capienza nelle risorse finanziarie, di competenza e di cassa, attribuite alla scrivente Direzione, per l’esercizio finanziario 2019, sulle voci contabili U.1.03.01.05 e U.1.03.02.16, articolate secondo il sistema di classificazione del bilancio dello Stato e ripartite su Missioni e Programmi, come dettagliati nel dispositivo,

determina

- autorizzare l’espletamento di una gara a procedura aperta sopra soglia comunitaria per l’affidamento della fornitura di medicinali (Lotti 1 e 2) e di dispositivi medici (Lotti 3 e 4) per le prestazioni sanitarie dell’Inail, da aggiudicare con il criterio di cui all'articolo 95, comma 4, lett. b), del d.lgs. 50/2016, per la stipula di accordi

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quadro della durata di quattro anni, per una spesa massima complessiva di € 5.000.000,00 oltre Iva, il cui valore è pari a € 1.100.000,00, per un importo complessivo di € 6.100.000,00, Iva inclusa, così ripartito:

o Lotto 1 - Medicinali per i Centri sanitari territoriali: € 1.000.000,00, Iva esclusa

o Lotto 2 - Medicinali per i Centri protesi e di riabilitazione motoria: € 900.000,00 Iva esclusa

o Lotto 3 - Dispositivi medici per i Centri sanitari territoriali: € 1.600.000,00 Iva esclusa

o Lotto 4 – Dispositivi medici per i Centri protesi e di riabilitazione motoria: € 1.500.000,00 Iva esclusa;

- di approvare gli atti di gara;

- di autorizzare la registrazione dell’impegno di spesa di € 90.000,00, quale incentivo per le funzioni tecniche, di cui all’art. 113 del codice dei contratti pubblici, pari all’1,8% dell’importo posto a base gara, sul bilancio di previsione di competenza e di cassa per l’esercizio 2019, sui capitoli e secondo la ripartizione in missioni e programmi di seguito indicati:

o Lotto 1: euro 18.000,00 sul capitolo U.1.03.01.05, livello V 001, livello VI 01 - M.P. 2.1

o Lotto 4: euro 27.000,00 sul capitolo U.1.03.01.05, livello V 003, livello VI 01 - M.P. 2.3;

- di autorizzare la pubblicazione degli avvisi di informazione e post informazione, ai sensi degli artt. 72, 73, 98 e 216, comma 11, del d.lgs. 50/2016;

- di autorizzare la registrazione dell’impegno di spesa di € 10.000,00 oltre Iva, relativa alla pubblicità sul capitolo U.1.03.02.16 livello V 001, VI livello 01

“pubblicazioni bandi di gara” del bilancio di previsione di competenza e di cassa per l’esercizio 2019, secondo la ripartizione in missioni e programmi definita in sede di previsione.

Roma, 6 dicembre 2019

F.to Il Direttore centrale dott. Ciro Danieli

Pubblicata il 24/12/2019

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Ufficio appalti di forniture e servizi per l’assistenza protesica,

la ricerca e le prestazioni sanitarie

Al Direttore centrale

Oggetto: Determinazione a contrarre per l’espletamento di una procedura aperta, ai sensi dell’art. 60 del codice dei contratti pubblici per l’affidamento della fornitura di medicinali (Lotti 1 e 2) e di dispositivi medici (Lotti 3 e 4) per le prestazioni sanitarie dell’Inail.

CUI 01165400589201900663 - CUI 01165400589201900662

Nel biennio 2016-2017, nell’ambito del Piano di accentramento degli acquisti di beni e servizi delle Direzioni Regionali, in un’ottica di risparmio, di standardizzazione, di efficacia e di monitoraggio della spesa sanitaria, l’Istituto ha avviato un processo di accentramento degli acquisti di medicinali e di dispositivi medici per i propri Centri sanitari, mediante l’espletamento di due procedure di gara, una per l’affidamento della fornitura dei medicinali e l’altra per l’affidamento della fornitura dei dispositivi medici, conclusasi con la sottoscrizione di due accordi quadro con gli aggiudicatari delle stesse, entrambi prossimi alla scadenza.

In continuità con il suddetto Piano di accentramento, questo Ufficio ha quindi rinnovato le attività propedeutiche allo svolgimento della procedura di gara per l’acquisizione centralizzata di medicinali e dispositivi medici da destinare alle Strutture sanitarie dell’Istituto, cui ha inteso aggiungere, oltre ai Centri sanitari territoriali serviti dalla precedente procedura di gara, anche il Centro protesi di Vigorso di Budrio, con le sue filiali di Roma e Lamezia Terme, nonché il Centro di riabilitazione motoria di Volterra.

Per individuare il fabbisogno da soddisfare mediante la nuova gara è stata svolta un’attività capillare di analisi della domanda, mediante l’invio alle Direzioni regionali e alla Direzione centrale assistenza protesica e riabilitazione di schede di rilevazione dei fabbisogni che evidenziassero i prodotti acquistati nell’ultimo triennio e relativi quantitativi all’interno dell’accordo quadro nonché le richieste di prodotti aggiuntivi al fine di integrare i nuovi elenchi.

In particolare, la congruità delle nuove richieste è stata vagliata da questo Ufficio in collaborazione con la Sovrintendenza sanitaria centrale in termini di necessità terapeutica e di frequenza della domanda.

L’attuale contesto competitivo e le offerte presenti sul mercato per la tipologia di prodotti di interesse, confermando la scelta già operata in passato, consentono di suddividere la gara in lotti, distinti per le due categorie “medicinali” e “dispositivi

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medici”, anche in considerazione del fatto che la notevole frammentarietà dei quantitativi di prodotto richiesti, a livello territoriale, tra i diversi Centri sanitari, non rende praticabile una ripartizione della gara in tanti lotti quanti sono i principi attivi o le tipologie di dispostivi oggetto di ciascuna fornitura, come ordinariamente avviene per le strutture del SSN.

Tale scelta è altresì giustificata dalla circostanza che le suddette categorie di prodotti, anche laddove destinate alle medesime strutture, hanno mercati differenti con regole e modalità non completamente sovrapponibili tra loro.

Inoltre, stante l’inserimento, nel Piano di accentramento per l’acquisizione di medicinali e dispositivi medici, dei Centri protesi e riabilitazione motoria, che erogano prestazioni anche in regime di ricovero ospedaliero e che presentano pertanto esigenze peculiari e distinte da quelle dei Centri sanitari territoriali, si rende altresì necessario suddividere ulteriormente i lotti alla luce delle due diverse tipologie di strutture richiedenti.

Pertanto, al fine di garantire l’economicità dell’agere amministrativo e di consentire la gestione dell’appalto con un unico fornitore, anche tenuto conto dei presumibili vantaggi derivanti da un maggiore interesse degli operatori economici alla partecipazione in ragione di un importo a base di gara più elevato, si ritiene opportuno svolgere un’unica procedura di gara, suddivisa nei seguenti 4 lotti:

- Lotto 1 - Medicinali per i Centri sanitari territoriali;

- Lotto 2 - Medicinali per i Centri protesi e di riabilitazione motoria;

- Lotto 3 - Dispositivi medici per i Centri sanitari territoriali;

- Lotto 4 – Dispositivi medici per i Centri protesi e di riabilitazione motoria.

La fornitura così ripartita incontra l’interesse del mercato sia delle farmacie in grado di distribuire su tutto il territorio nazionale sia dei distributori/grossisti.

Per quanto attiene alla scelta della procedura di gara, è stato preliminarmente verificato che per la fornitura in parola non è in vigore un’apposita convenzione stipulata da Consip S.p.a., ai sensi dell’art. 26, comma 1 della legge 23 dicembre 1999, n. 488.

Inoltre, per quanto concerne lo strumento del Sistema Dinamico di Acquisizione (SDAPA) per l’acquisto di medicinali, messo a disposizione da Consip spa, come emerge dalla documentazione pubblicata sul sito della suddetta centrale di committenza, lo stesso non è utilizzabile da questo Istituto in quanto l’Inail non rientra nel novero delle strutture del Servizio Sanitario Nazionale alle quali i fornitori di farmaci sono obbligati a praticare lo sconto previsto dalla normativa vigente (D.L. 8 luglio 1974, n. 264, convertito nella legge 17 agosto 1974, n. 386; Legge 28/12/1995, n. 549, Legge 23 dicembre 1996, n. 662) e che in ragione di tale previsione possono avvalersi dei bandi pubblicati sullo Sdapa. Nel caso dei dispositivi medici, invece, lo strumento testé citato non appare idoneo per l’acquisto dei prodotti di interesse in quanto il bando relativo ai dispositivi e presidi medici, pubblicato sullo Sdapa, contiene una ristretta gamma di

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prodotti acquistabili (antisettici e disinfettanti; dispositivi di prelievo, somministrazione e raccolta; medicazioni generali e specialistiche), coprendo solo una percentuale esigua del fabbisogno delle strutture sanitarie emerso dalla rilevazione. Pertanto, in ossequio ai principi pubblicistici di efficienza, efficacia, economicità e tempestività non si ritiene opportuno svolgere, per la fornitura di beni di analoga natura e destinazione, due distinte procedure di gara (procedura aperta in ambito europeo e bando specifico sullo Sdapa).

Considerato, infine, che il valore d’appalto, come in seguito descritto, è superiore alla soglia di rilievo comunitario di cui all’art. 35, comma 1, lett. c) del codice dei contratti pubblici, non è possibile ricorrere al Mercato Elettronico della Pubblica Amministrazione (Mepa).

Sussistono pertanto i presupposti per espletare una procedura aperta ai sensi dell’art.

60 del d.lgs. 50/2016.

Allo scopo di rendere la gara accessibile a una vasta platea di operatori economici, sono stati individuati requisiti di partecipazione ragionevoli, tali da non precludere la partecipazione alle micro, piccole e medie imprese, ai sensi dell’art. 30, comma 7 dello stesso codice.

Ciascun lotto sarà aggiudicato con il criterio del minor prezzo, ai sensi dell’art. 95, comma 4, lett. b) del codice dei contratti pubblici, corrispondente al prezzo complessivo annuale della fornitura offerto, trattandosi di fornitura di beni con caratteristiche standardizzate in termini di combinazione dei principi attivi, dosaggio e confezionamento, relativamente ai medicinali, nonché di prodotti soggetti a registrazione ed autorizzazione del Ministero della Salute, per quanto concerne i dispositivi medici.

Al fine di agevolare la semplificazione e la conseguente speditezza dell’iter procedurale, questo Ufficio ha scelto di avvalersi, ai sensi dell’art. 133, comma 8, del d.lgs. 50/2016, dell’inversione delle fasi di gara, che anticipando l’esame delle offerte economiche rispetto a quello della documentazione amministrativa, consente di ridurre notevolmente il tempo complessivo della presente procedura di gara caratterizzata da un elevato grado di concorrenzialità tra gli operatori economici.

La procedura di gara si svolgerà mediante il Sistema telematico, accessibile all’indirizzo www.acquistinretepa.it, in grado di operare in conformità a quanto previsto dall’art. 40 del Codice dei contratti pubblici e alle disposizioni di cui al d.lgs. n. 82 del 7 marzo 2005.

Sulla base delle quantità di medicinali e dispositivi medici – rilevate dall’aggregazione del fabbisogno dei Centri sanitari territoriali, del Centro protesi con le sue filiali e del Centro di riabilitazione motoria di Volterra – e dei prezzi unitari di mercato, nonché di quelli di riferimento pubblicati dall’Anac per alcuni articoli, il valore massimo dell’appalto per la durata degli accordi quadro è stimato come segue:

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DETERMINAZIONE

NUMERO DATA

305 06/12/2019

- Lotto 1: € 1.000.000,00, Iva esclusa;

- Lotto 2: € 900.000,00, Iva esclusa;

- Lotto 3: € 1.600.000,00, Iva esclusa;

- Lotto 4: € 1.500.000,00, Iva esclusa.

L’importo degli oneri per la sicurezza è pari a zero, per la mancanza di costi da interferenza, trattandosi di mera fornitura, ai sensi dell’art. 26, comma 3-bis, del d.lgs.

81/08.

Pertanto, il valore complessivo dell’appalto, è di € 5.000.000,00 Iva esclusa.

Lo strumento contrattuale per l’affidamento e per la gestione dell’appalto che si propone è quello dell’accordo quadro stipulato, per ciascun lotto, con un unico operatore economico, che contiene le clausole fondamentali (caratteristiche tecniche, tempi di consegna, quantità, ecc.) per la stipula di successivi ordinativi di fornitura.

La durata di ciascun accordo quadro è di 4 anni, decorrenti dalla data indicata negli accordi medesimi ovvero una minore durata determinata dall’esaurimento dell’importo contrattuale.

Alla scadenza di ciascun accordo quadro è possibile attivare eventuale opzione di proroga tecnica, limitata al tempo strettamente necessario alla conclusione delle procedure necessarie per l’individuazione di un nuovo contraente, secondo le disposizioni di cui all’art. 106, comma 11, del d.lgs. n. 50/2016.

La spesa, relativa alla fornitura oggetto di gara, di € 5.000.000,00, oltre Iva, il cui valore è pari a € 1.100.000,00, per un importo complessivo di € 6.100.000,00, Iva inclusa, graverà come segue:

- Lotti 1 e 2, € 1.900.000,00 oltre Iva, pari a € 418.000,00, per un totale di € 2.318.000,00, Iva inclusa, sulla voce contabile U.1.03.01.05, livello V 001, livello VI 01 dell’esercizio finanziario di competenza di ciascuna Direzione regionale, della Direzione centrale assistenza protesica e riabilitazione nonché di questa Direzione;

- Lotti 3 e 4, € 3.100.000,00, oltre Iva, pari a € 682.000,00, per un totale di € 3.782.000,00, Iva inclusa, sulla voce contabile U.1.03.01.05, livello V 003, livello VI 01 dell’esercizio finanziario di competenza di ciascuna Direzione regionale, della Direzione centrale assistenza protesica e riabilitazione nonché di questa Direzione.

Considerato che il valore della fornitura è di importo superiore a 500.000,00 euro e che, in relazione ai servizi e forniture di questo importo, le linee guida Anac n. 3/2016 (punto 10.2), richiamate dalla circolare Inail, n. 29 del 14 luglio 2017 (punto 2.3), precisano che il direttore dell’esecuzione del contratto è soggetto diverso dal responsabile unico del procedimento, ai sensi dell’art. 113, comma 2, del codice dei contratti pubblici, occorre destinare, in accordo all’art. 2, comma 2 del “Regolamento per la costituzione e

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la ripartizione del fondo incentivante per funzioni tecniche, ai sensi dell’art. 113 del d.lgs. 18 aprile 2016 n. 50 e successive modificazioni”, emanato con Determina Presidenziale n. 53 del 6 marzo 2019, una percentuale pari all’1,8% dell’importo stimato posto a base di gara, ai fini della costituzione del fondo per gli incentivi da erogare ai dipendenti che svolgono funzioni tecniche relative alle attività di programmazione, valutazione, predisposizione e controllo delle procedure di gara e di esecuzione dei contratti.

Occorre, pertanto, procedere alla registrazione dell’impegno di spesa sul bilancio di previsione di competenza e di cassa per l’esercizio 2019 per un importo di € 90.000,00 sui capitoli e secondo la ripartizione in missioni e programmi di seguito indicati:

o Lotto 4: euro 27.000,00 sul capitolo U.1.03.01.05, livello V 003, livello VI 01 - M.P. 2.3.

Per l’espletamento della procedura in argomento, occorre provvedere all’impegno delle risorse necessarie per le spese di pubblicità per informazione e post informazione, quantificabili in euro 10.000,00, Iva compresa, da imputare al capitolo U.1.03.02.16, livello V 001, VI livello 01 “pubblicazioni bandi di gara” del bilancio di previsione di competenza e di cassa per l’esercizio 2019, articolato secondo il sistema di classificazione del bilancio dello Stato, nonché secondo la ripartizione in missioni e programmi definita in sede di previsione.

Responsabile Unico del procedimento per l’espletamento delle diverse fasi della procedura di gara e dell’esecuzione è la dott.ssa Elisabetta Ammendola, nominata dalla Direzione scrivente con nota di incarico del 27 novembre 2019.

Ciascuna Direzione regionale, nonché la Direzione centrale assistenza protesica e riabilitazione sono competenti, unitamente al Rup e alla scrivente Direzione, per la fase della gestione degli accordi quadro.

Alla luce di quanto sopra esposto, si propone:

- autorizzare l’espletamento di una gara a procedura aperta sopra soglia comunitaria per l’affidamento della fornitura di medicinali (Lotti 1 e 2) e di dispositivi medici (Lotti 3 e 4) per le prestazioni sanitarie dell’Inail, da aggiudicare con il criterio di cui all'articolo 95, comma 4, lett. b), del d.lgs. 50/2016, per la stipula di accordi quadro della durata di quattro anni, per una spesa massima complessiva di € 5.000.000,00 oltre Iva, il cui valore è pari a € 1.100.000,00, per un importo complessivo di € 6.100.000,00, Iva inclusa, così ripartito:

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DETERMINAZIONE

NUMERO DATA

305 06/12/2019

o Lotto 1 - Medicinali per i Centri sanitari territoriali: € 1.000.000,00, Iva esclusa

o Lotto 2 - Medicinali per i Centri protesi e di riabilitazione motoria: € 900.000,00 Iva esclusa

o Lotto 3 - Dispositivi medici per i Centri sanitari territoriali: € 1.600.000,00 Iva esclusa

o Lotto 4 – Dispositivi medici per i Centri protesi e di riabilitazione motoria: € 1.500.000,00 Iva esclusa;

- di approvare gli atti di gara;

- di autorizzare la registrazione dell’impegno di spesa di € 90.000,00, quale incentivo per le funzioni tecniche, di cui all’art. 113 del codice dei contratti pubblici, pari all’1,8% dell’importo posto a base gara, sul bilancio di previsione di competenza e di cassa per l’esercizio 2019, sui capitoli e secondo la ripartizione in missioni e programmi di seguito indicati:

o Lotto 4: euro 27.000,00 sul capitolo U.1.03.01.05, livello V 003, livello VI 01 - M.P. 2.3;

- di autorizzare la pubblicazione degli avvisi di informazione e post informazione, ai sensi degli artt. 72, 73, 98 e 216, comma 11, del d.lgs. 50/2016;

- di autorizzare la registrazione dell’impegno di spesa di € 10.000,00 oltre Iva, relativa alla pubblicità sul capitolo U.1.03.02.16 livello V 001, VI livello 01

“pubblicazioni bandi di gara” del bilancio di previsione di competenza e di cassa per l’esercizio 2019, secondo la ripartizione in missioni e programmi definita in sede di previsione.

Si propone per la firma l’allegata determina.

Roma, 6 dicembre 2019

F.to Il Dirigente dell’ufficio Ing. Giancarlo De Stefano