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172/VV/2011 - Istituzione, di concerto con il Ministero della Giustizia, di un Comitato paritetico per l'individuazione di soluzioni condivise in ordine alle questioni in materia di organizzazione giudiziaria

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OGGETTO: Pratica num. 172/VV/2011 - Istituzione, di concerto con il Ministero della Giustizia, di un Comitato paritetico per l'individuazione di soluzioni condivise in ordine alle questioni in materia di organizzazione giudiziaria.

(delibera del 18 maggio 2011)

“Considerato che già dalla precedente consiliatura era stata avviata una proficua interlocuzione con il Ministero della Giustizia al fine di istituire uno stabile luogo di confronto sulle problematiche di interesse comune;

Rilevato che con nota del 6 maggio 2011 il Capo Dipartimento dell'Organizzazione Giudiziaria, dott. Luigi Birritteri, ha proposto la costituzione di un Comitato paritetico per l'attuazione di una fattiva interlocuzione e l'individuazione di soluzioni condivise in ordine alle tematiche in materia di organizzazione giudiziaria, indicate esemplificativamente in quelle concernenti la digitalizzazione, gli organici, le best practices, il modello CAF e la Scuola della magistratura;

Ritenuto necessario dare corso alla proposta costituzione del Comitato paritetico, allo scopo di affrontare le questioni di stretta competenza della VII Commissione consiliare - in particolar modo lo scambio dei dati di interesse delle due istituzioni, l'informatica e la statistica, la revisione delle circoscrizioni e delle piante organiche, le buone prassi in materia organizzativa e giudiziaria, il tema delle piante organiche nel limitato ambito di competenza della stessa commissione -, con esclusione, dunque, del tema relativo alla Scuola della magistratura;

Ritenuto, peraltro, che occorre provvedere ad un coordinamento con il Ministero di Giustizia anche con riferimento all'attuazione del Protocollo d'intesa fra il Ministro per la Pubblica Amministrazione e l'Innovazione e il Consiglio Superiore della Magistratura, che espressamente prevede all'art. 4 (Rapporti e coordinamento con il Ministero di Giustizia) che “Le Parti si impegnano ad assicurare il pieno e tempestivo coinvolgimento, nonché la massima collaborazione con il Ministero della Giustizia per la realizzazione degli obiettivi sopra esposti”;

Osservato che tale coinvolgimento risulta particolarmente opportuno con riferimento allo scambio dei dati e delle informazioni necessari al Ministero di Giustizia e al C.S.M. nell'ambito delle rispettive competenze istituzionali, nonché per l'attuazione della linea di azione relativa alla diffusione e promozione delle Best Practices F.S.E.;

Considerato che la natura meramente tecnico-consultiva del tavolo di discussione suggerisce la designazione tra i suoi componenti del Segretario Generale del C.S.M. - per il migliore raccordo di tali iniziative con le competenze della Segreteria Generale del C.S.M. - e della coordinatrice della Struttura Tecnica per l'Organizzazione in relazione all'ausilio tecnico-scientifico di cui necessita la trattazione delle materie su indicate;

Ritenuto che la necessità di garantire il raccordo con le funzioni consiliari e le specifiche finalità della costituzione del Comitato paritetico come sopra delineate giustificano la concordata designazione del Cons. Mariano Sciacca nel ruolo di Presidente del Comitato;

Tanto premesso,

delibera

- di istituire, di concerto con il Ministero della Giustizia, un Comitato paritetico per l'individuazione di soluzioni condivise in ordine alle questioni in materia di organizzazione giudiziaria, nei limiti delle competenze della VII Commissione;

- di individuare, quali componenti del Comitato paritetico in rappresentanza del CSM, il Cons.

Mariano Sciacca, in qualità di Presidente, il Segretario Generale del CSM, Cons. Carlo Visconti, e la Coordinatrice della STO, dott.ssa Paola Piraccini”.

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