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Diritto Privato Europeo

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Academic year: 2022

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(1)

Diritto Privato Europeo

La tutela del consumatore in Europa

Traccia della lezione

(2)

Protezione del consumatore

– La figura del cittadino consumatore si sviluppa a seguito del raggiungimento di un benessere più diffuso delle persona;

– Si afferma la figura di un soggetto sociale portatore di bisogni e interessi che necessitano di una difesa in quanto acquista o utilizza beni materiali prodotti su larga scala;

– Stati Uniti:

già alla fine dell‘800 nascono prime forme di movimento in difesa dei consumatori («consumerism»)

anni ’60 (secolo scorso): inizio moderno movimento di protezione dei consumatori; initiative di R. Nader sulla sicurezza delle

automobili (“Unsafe at Any Speed”)

(https://www.youtube.com/watch?v=lXzqw3ZP6yI)

(3)

Protezione del consumatore

• In Europa:

– L’attenzione verso la tutela del consumatore si sviluppa sul finire degli anni cinquanta, nei Paesi con sistemi economici più avanzati:

Regno Unito, Danimarca e poi Svezia, Francia e Germania;

• Negli anni ‘70 prime disposizioni a protezione del consumatore

▪ Francia: Loi Scrivener (10 gennaio 1978, n. 23) relativa

all’informazione e alla protezione del consumatore nell’ambito di certe operazioni di credito;

▪ Gran Bretagna: Unfair Contracts Terms Act 1977, che introduceva forme di controllo sui contratti per adesione;

▪ Germania Allgemeinen Geschäftsbedingungen Gesetz del 1976: in materiai di clausole generali di contratto;

(4)

Protezione del consumatore

Italia

:

– In Italia il movimento dei consumatori si sviluppa solo negli anni Settanta: prima di allora del resto non si poteva ancora parlare di consumo di massa

– Lentezza nell’acquisto da parte dei cittadini nell’acquisto di sensibilità verso i loro diritti, e nella predisposizione di una risposta sia politica che legislativa al problema della tutela del consumatore.

– Un peso decisivo è giocato proprio dall’appartenenza dell’Italia alla comunità internazionale.

– L'accelerazione relativa del processo di sensibilizzazione dei cittadini e del processo legislativo, a partire dagli anni ‘80, è il frutto soprattutto di una elaborazione culturale, politica e

legislativa maturata in Europa negli altri paesi europei.

(5)

Protezione dei consumatori in Europa

In Europa

– Consiglio d’Europa

(Costituito 1949 da 10 Stati fondatori; oggi 47 Stati; obiettivo quello di favorire la creazione di uno spazio democratico e giuridico comune in Europa)

– Carta europea dei consumatori (1973)

– Diritti dei consumatori

Diritto alla protezione e all’assistenza, con riguardo particolare alla difesa del consumatore in giudizio;

Diritto al risarcimento del danno per la circolazione di prodotti difettosi, o per la diffusione di messaggi menzogneri, erronei, ingannevoli;

Diritto all’informazione;

Diritto alla rappresentanza;

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Trattato CEE

Trattato CEE di Roma (1957):

– non contemplava norme specifiche sui diritti e sulla tutela dei consumatori;

– Obiettivo fondamentale

– Realizzazione del “mercato interno” e avvio processo di integrazione delle economie (maggior rilievo interessi delle imprese che per consumatori: benefici realizzazione quattro libertà fondamentali);

Politica di intervento di materia di protezione del consumatore conosce un’evoluzione graduale;

I primi interventi vengono realizzati sulla scia della Carta europea dei Consumatori, e avvalendosi degli spunti di cui all’art. 2, TCEE,

“miglioramento costante delle condizioni di vita e di occupazione” dei popoli della Comunità;

“promuovere uno sviluppo armonioso delle attività

economiche, un’espansione continua ed equilibrata, una stabilità, un miglioramento sempre più rapido”;

(7)

Risoluzione del 1975

Risoluzione del Consiglio Programma preliminare della CEE per una politica di protezione e

informazione del consumatore (1975);

– a) diritto alla protezione della salute e della sicurezza

– b) diritto alla tutela degli interessi economici – c) diritto al risarcimento dei danni

– d) diritto all'informazione e all'educazione

– e) diritto alla rappresentanza (diritto di essere ascoltato)

in seguito una serie di piani d’azioni e modifiche legislative

(8)

Programmi d’azione

Primo programma d’azione (della Commissione su incarico del Consiglio) – 1975: «Per una politica di protezione e

informazione del consumatore»

Obiettivi:

– a) Tutela della salute e della sicurezza;

– b) Protezione degli interessi economici del consumatore;

– c) Diritto al risarcimento del danno per la circolazione di prodotti difettosi;

– d) Diritto all’informazione e all’educazione;

– e) Diritto di consultazione e di rappresentanza;

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Programma d’azione 2014-2020

Programma d'azione dell’UE: agenda europea dei consumatori e il programma per la tutela dei consumatori 2014-2020

(Regolamento (UE) n. 254/2014 del PE e del Consiglio, 26

febbraio 2014, relativo a un programma pluriennale per la tutela dei consumatori per gli anni 2014-2020)

promuovere la sicurezza dei consumatori;

sensibilizzare sui diritti dei consumatori;

potenziare l'applicazione della normativa a tutela dei consumatori;

integrare gli interessi dei consumatori nelle politiche settoriali fondamentali;

responsabilizzare i consumatori dell'UE attraverso le

possibilità di scelta, l'informazione e la sensibilizzazione sui diritti dei consumatori e i mezzi di ricorso.

(10)

Protezione del consumatore nei Trattati – T. di Maastricht

Il Trattato di Maastricht, entrato in vigore il 1º novembre 1993,

prevede per la prima volta (all’interno del TCE) un titolo dedicato alla protezione dei consumatori.

TITOLO XI PROTEZIONE DEI CONSUMATORI

– Articolo 129 A

– 1 . La Comunità contribuisce al conseguimento di un livello elevato di protezione dei consumatori mediante :

– a) misure adottate in applicazione dell' articolo 100 A nel quadro della realizzazione del mercato interno;

– b) azioni specifiche di sostegno e di integrazione della politica svolta dagli Stati membri al fine di tutelare la salute, la sicurezza e gli interessi economici dei consumatori e di garantire loro un'informazione adeguata.

– 2 . Il Consiglio, deliberando in conformità della procedura di cui all' articolo 189 B e previa consultazione del Comitato economico e sociale, adotta le azioni

specifiche di cui al paragrafo 1 , lettera b).

– 3 . Le azioni adottate in applicazione del paragrafo 2 non impediscono ai singoli Stati membri di mantenere e di prendere misure di protezione più rigorose.

(11)

Protezione del consumatore nei Trattati - T. di Maastricht

• Inoltre all’art. 3, lett. s) TCE, tra i compiti dell’azione comunitaria viene previsto

– «Articolo 3

– Ai fini enunciati all'articolo 2, l' azione della Comunità comporta (…):

– s) “un contributo al rafforzamento della tutela dei consumatori”;

(«Articolo 2 - La Comunità ha il compito di promuovere, mediante

l'instaurazione di un mercato comune e di un'unione economica e monetaria e mediante l' attuazione delle politiche e delle azioni comuni di cui agli articoli 3 e 3A, uno sviluppo armonioso ed equilibrato delle attività economiche

nell'insieme della Comunità, una crescita sostenibile, non inflazionistica e che rispetti l' ambiente , un elevato grado di convergenza dei risultati economici, un elevato livello di occupazione e di protezione sociale, il miglioramento del tenore e della qualità della vita, la coesione economica e sociale e la

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Protezione del consumatore nei Trattati - T. di Amsterdam

T. di Amsterdam modifica l’art. 129 che diventa art. 153 TCE:

1 Al fine di promuovere gli interessi dei consumatori ed assicurare un livello elevato di protezione dei consumatori, la Comunità contribuisce a tutelare la salute, la sicurezza e gli interessi economici dei consumatori nonché a

promuovere il loro diritto all'informazione, all'educazione e all'organizzazione per la salvaguardia dei propri interessi.

2. Nella definizione e nell'attuazione di altre politiche o attività comunitarie sono prese in considerazione le esigenze inerenti alla protezione dei

consumatori.

3 La Comunità contribuisce al conseguimento degli obiettivi di cui al paragrafo 1 mediante:

– a) misure adottate a norma dell'articolo 95 nel quadro della realizzazione del mercato interno,

– b) misure di sostegno, di integrazione e di controllo della politica svolta dagli Stati membri.

4. Il Consiglio (…)

5. Le misure adottate a norma del paragrafo 4 non impediscono ai singoli

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Carta dei diritti fondamentali

Carta dei diritti fondamentali dell’UE (a Nizza nel dicembre 2000; Trattato di Lisbona dicembre 2007)

• I diritti del consumatore si confondono con quelli della persona

Diritto alla salute incluso nel diritto all’integrità personale (art. 3);

Diritto alla sicurezza (art. 6);

Diritto di associarsi (art. 12);

Diritto di esprimersi e essere informati (art. 11);

Diritto alla tutela degli interessi economici frazionato nella disposizione che assicura accesso ai servizi di interesse economico generale, nella tutela dell’ambiente, e in generale nella garanzia da un elevato livello di protezione dei consumatori (art. 38)

• Articolo 38 - Protezione dei consumatori

“Nelle politiche dell'Unione è garantito un livello elevato

di protezione dei consumatori”.

(14)

Protezione del consumatore nei Trattati – situazione attuale

• TFUE

• Art. 4, § 2, lettera f), e articoli 12, 114 e 169 TFUE;

• Art. 4: «L'Unione ha una competenza concorrente con quella degli Stati membri nei principali seguenti settori:

f) protezione dei consumatori

• Articolo 12 (ex art. 153, § 2, del TCE):

– Nella definizione e nell'attuazione di altre politiche o

attività dell'Unione sono prese in considerazione le

esigenze inerenti alla protezione dei consumatori.

(15)

Protezione del consumatore nei Trattati – situazione attuale

TITOLO VII - Norme comuni sulla concorrenza, fiscalità e ravvicinamento delle legislazioni

CAPO 3 - Ravvicinamento delle legislazioni – Articolo 114 TFUE (ex art. 95 del TCE)

– 1. (….) Il Parlamento europeo e il Consiglio, deliberando secondo la procedura legislativa ordinaria e previa consultazione del

Comitato economico e sociale, adottano le misure relative al ravvicinamento delle disposizioni legislative, regolamentari ed amministrative degli Stati membri che hanno per oggetto

l'instaurazione ed il funzionamento del mercato interno.

– 3. La Commissione, nelle sue proposte di cui al paragrafo 1 in materia di sanità, sicurezza, protezione dell'ambiente e protezione dei consumatori, si basa su un livello di protezione elevato, tenuto conto, in particolare, degli eventuali nuovi sviluppi fondati su

riscontri scientifici. Anche il Parlamento europeo ed il Consiglio,

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Protezione del consumatore nei Trattati – situazione attuale

TITOLO XV- Protezione dei Consumatori

Articolo 169 TFUE (ex art. 153 del TCE)

1. Al fine di promuovere gli interessi dei consumatori ed assicurare un livello elevato di protezione dei consumatori, l'Unione contribuisce a tutelare la

salute, la sicurezza e gli interessi economici dei consumatori nonché a

promuovere il loro diritto all'informazione, all'educazione e all'organizzazione per la salvaguardia dei propri interessi.

2. L'Unione contribuisce al conseguimento degli obiettivi di cui al paragrafo 1 mediante:

– a) misure adottate a norma dell'articolo 114 nel quadro della realizzazione del mercato interno;

– b) misure di sostegno, di integrazione e di controllo della politica svolta dagli Stati membri.

3. Il Parlamento europeo e il Consiglio,.

4. Le misure adottate a norma del paragrafo 3 non impediscono ai singoli Stati membri di mantenere o di introdurre misure di protezione più rigorose. Tali

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Carta dei diritti fondamentali

• Carta dei diritti fondamentali dell'Unione europea

• TITOLO IV Solidarietà

Articolo 38

– «Nelle politiche dell'Unione è garantito un

livello elevato di protezione dei consumatori».

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