Anno scolastico 2014-2015
PROGETTO CONTINUITA’
SCUOLA DELL’INFANZIA - PRIMARIA
FUNZIONE STRUMENTALE CONTINUITA’: Ins. Drago Maria Rosaria
PREMESSA
Quello del passaggio dalla scuola dell’Infanzia alla scuola Primaria è un momento importante, pieno di incertezze, di novità e di impegni sia scolastici che extrascolastici.
Il progetto mira a supportare il bambino in questo approccio con la scuola primaria, mettendolo a contatto con gli ambienti fisici in cui andrà ad operare, con gli insegnanti e con un metodo di lavoro sempre più intenso e produttivo.
Valorizzando le competenze già acquisite e nel rispetto di quelle che sono le caratteristiche proprie dell’età evolutiva che il bambino sta attraversando, verranno promosse attività laboratoriali improntate sul gioco, sfruttando il suo entusiasmo e il suo desiderio di nuovi apprendimenti. L’aspetto ludico gli consentirà di inserirsi nel nuovo ambiente senza traumi e di vivere le nuove esperienze scolastico- culturali serenamente.
OBIETTIVI
Il progetto viene proposto per:
Favorire una transizione serena tra i due ordini di scuola.
Soddisfare le esigenze interiori di sicurezza e di identità.
Esprimere bisogni, sentimenti e pensieri; raccontare di sé e del proprio vissuto.
Manifestare attitudini, stili e modalità espressive personali, conoscenze e competenze.
Interiorizzare, all’interno del gruppo scuola, sentimenti e rapporti di simpatia e di accettazione reciproca.
Promuovere e attuare cultura e progettualità a favore della
continuità, dell’integrazione e della prevenzione, dello “star bene a scuola” per i bambini e per tutte le figure coinvolte.
CONTENUTI DEL PROGETTO
1. Scelta di una storia che diventa per i bambini e le bambine una modalità per riconoscere la propria appartenenza alla scuola dell’infanzia e che nello stesso tempo è anche strumento per predisporsi al sereno passaggio alla scuola primaria; la dimensione narrativa si propone con un linguaggio chiaro e comprensibile, adatto alle prime letture e i personaggi sono ben caratterizzati;
2. L’animazione prima e dopo la lettura costituisce un elemento di curiosità sia per scoprire le caratteristiche dei personaggi, sia per cogliere aspetti simbolici legati alla lettura e alla scrittura.
3. Preparazione e realizzazione con i bambini di una “valigia” che contiene alcuni elaborati da portare con sé alla scuola primaria.
4. Elaborazione grafico-pittorica, per dare spazio alla creatività individuale dei bambini.
PERSONE COINVOLTE
Le bambine e i bambini delle sezioni dei grandi della scuola dell’Infanzia e le loro insegnanti, gli alunni e i docenti delle classi prime della scuola
Primaria.
Coinvolgimento delle famiglie per la presentazione e condivisione del progetto.
SPAZI
Scuola dell’Infanzia, scuola Primaria per il momento della visita nelle giornate di accoglienza.
TEMPI
Tra il mese di dicembre e di maggio.
MATERIALI
-Libri delle storie scelte come sfondo per le attività, canzone per la festa del passaggio, materiale di facile consumo, colori di vario tipo, carte
colorate, colle, per la realizzazione delle attività.
-I LIBRI:
“Orsoleo diventa GRANDE” “Orsoleo piccola paura GRANDE CORAGGIO”
di Alberto Benevelli, Edizioni San Paolo.
-il PowerPoint che illustrano le storie e quello della “Una Giornata alla Scuola Primaria” realizzato nel Progetto Continuità a. s. 2011-12.
ATTIVITA’ PROPOSTE
ARRIVA IL POSTINO: Creiamo un contesto di stupore e di attesa quando apriamo una scatola e ci accorgiamo che è arrivata una lettera-sorpresa: ci sarà scritto un invito a visitare la scuola Primaria per i bambini.
Appuntamento alla scuola Primaria per leggere il libro.
PRIMA VISITA:
TUTTI ALLA SCUOLA PRIMARIA!!!
I bambini divisi per gruppi saranno accolti dagli alunni delle classi quinte che li condurranno a visitare la scuola, facendo vedere i principali luoghi e spiegando le attività che vi si svolgono.
Successivamente si recheranno in aula dove i bambini di prima li attenderanno.
ANIMAZIONE ALLA LETTURA
Chiediamo di ascoltare con attenzione e leggiamo la storia di “Orsoleo diventa grande”, attraverso il power point, in modo che tutti i bambini possano vedere le immagini del libro proiettati sullo schermo.
Cari bambini,
Ormai siete diventati grandi e abbiamo pensato di invitarvi alla scuola Primaria.
Vi faremo vedere la nostra grande scuola e insieme potremo leggere la storia di Orsoleo un orsetto che diventa grande. Ma faremo anche altre cose insieme…venite e
vedrete!!!
I BAMBINI E LE MAESTRE
Dopo la lettura, osserviamo insieme le immagini del libro, descrivendole e commentandole, poi poniamo delle domande per stimolare i bambini a ricordare i nuclei narrativi e a ragionare sul significato della storia:
- Chi è Orsoleo? Cosa fanno i suoi fratelli? Perché Orsoleo è triste?
- Cosa vorrebbe fare o diventare?
- Chi sono gli altri personaggi della storia?
- E come si sente Orsoleo? E allora cosa fa? E poi…? Come va a finire?
- Che cosa vuole dirci questa storia?
Riflettiamo sui significati della storia addentrandoci nella sfera emozionale dei bambini:
Cosa vuol dire sentirsi triste, piccolo, felice, grande, trovare nuovi amici, inventare giochi, essere soddisfatti, meravigliati…
La storia potrà essere illustrata per sequenze e drammatizzata in aula.
Per i bambini, l’animazione prima e dopo la lettura costituisce un momento fondamentale sia per scoprire le caratteristiche dei personaggi e avere la possibilità di immedesimarsi, che per conoscere i luoghi e le azioni compiute.
LE SEQUENZE DELLA STORIA DA COLORARE E RIORDINARE
I bambini potranno ricostruire insieme, le vignette raffiguranti la storia e incollarle su un cartellone dopo averle colorate insieme a gruppetti. Ci si congeda regalando ai bambini dell’Infanzia un segnalibro di ORSOLEO, già colorato dai compagni della Primaria.
In sezione all’Infanzia e in classe alla Primaria il lavoro potrà proseguire con la costruzione di un libretto in cui i bambini illustreranno le varie sequenze della storia, con l'obiettivo di aiutare il bambino a costruire brevi frasi con il supporto di figure e simboli, o con dei giochi per il riconoscimento dei luoghi, delle azioni e dei personaggi del libro per favorire l'espressione verbale.
Questo lavoro potrà anche essere esposto alla Mostra del Libro del nostro Istituto Comprensivo e poi inserito nella valigia che i bambini porteranno con sé alla Primaria il prossimo anno.
SECONDA VISITA
Nelle successive visite (da concordare) si prevedrà la visione di un filmato in cui è presentata una giornata alla scuola Primaria con gli elaborati prodotti dai bambini durante il progetto Continuità a.s. 2011-12, la lettura dell’altro libro “Orsoleo piccola paura e grande coraggio” per addentrarsi ancora di più nella sfera emozionale dei bambini. Si potrà concludere con un laboratorio pittorico sul personaggio di Orsoleo:
-un sasso piatto che i bambini dovranno procurarsi, pitturarlo e disegnarlo (raffigurante l’orsetto).
-oppure realizzazione di un biglietto con la tecnica del pop-up.
COSTRUIAMO LA VALIGIA
La valigia costruita insieme ai bambini vuole porre l’attenzione sulle attitudini, sugli stili e le potenzialità personali, per una lettura più attenta delle conquiste collegate al percorso formativo di ciascun alunno.
La valigetta è il segno esteriore, l'oggetto transizionale che accompagna il passaggio del bambino dalla scuola dell’infanzia alla scuola primaria, è lo strumento che rende visibile la sua crescita, le sue esperienze, le competenze acquisite, sottolineando così un percorso di continuità che il bambino recepisce e che in qualche modo lo rassicura.
Per i bambini, portare nel nuovo ambiente scolastico una traccia delle esperienze vissute alla scuola dell’infanzia è di incoraggiamento per affrontare e vivere con serenità le nuove proposte didattiche; per i genitori è un progetto che rassicura e accompagna positivamente il cambiamento.
Inoltre, gli elaborati realizzati mantengono una valenza significativa per la conoscenza del bambino, del suo modo di essere e di esprimersi. Per gli insegnanti della scuola primaria, infatti, i lavori della valigia rappresentano un’opportunità ulteriore, oltre alla lettura del fascicolo personale e agli scambi di informazioni previsti negli incontri di Continuità, per un primo approccio ai futuri allievi e per pensare a un percorso di accoglienza in continuità.
Si prevede la costruzione e poi la decorazione della valigia in modo personale con tecniche miste e materiali diversi.
Se i bambini lo desiderano lasciamo che scrivano, dietro, il loro nome e cognome. Sempre dietro alla valigia scriviamo il nome della scuola d’infanzia di provenienza.
DENTRO LA VALIGIA
All’interno potranno essere inseriti i lavori più significativi che ogni bambino ha costruito alla scuola dell’Infanzia e anche:
-il disegno di se stesso a figura intera, per valutare la rappresentazione dello schema corporeo, (con i pennelli, i pennarelli, o tecnica a scelta);
dietro si scriverà come si descrive il bambino (mi piace quando… gioco con… mi piace mangiare o non mi piace… sono triste se... contento quando…
i giochi che preferisco sono…sono capace di…)
-gli elaborati degli incontri di continuità che si sono svolti nel corso dell’anno scolastico;
TUTORAGGIO DEI BAMBINI DI PRIMA
I NUOVI FIORI DEL NOSTRO GIARDINO.
A settembre alla scuola primaria i bambini delle nuove classi prime saranno accolti dagli alunni delle classi quinte, come avvenuto già quest’anno, con una bella festa d’inizio anno con canzoni e doni di benvenuto. Ad ogni alunno di quinta è stato affidato un bambino di classe
prima e durante la prima settimana di scuola, ogni giorno, si è svolta un attività insieme: visita della scuola, lettura e animazione di una storia, merenda insieme e regalino portafortuna preparato dai tutor. Le attività di tutoraggio proseguiranno durante tutto l’anno scolastico e saranno progettate e concordate dalle insegnanti coinvolte.
INCONTRI TRA INSEGNANTI
Si dovranno programmare degli incontri per la pianificazione e la valorizzare le competenze già acquisite o da acquisire, per confrontarsi sul loro operato e sugli obiettivi educativi e didattici finali. Gli insegnanti dell’Infanzia presenteranno le loro programmazioni, le attività svolte o ancora da attuare e la documentazione valutativa finale, per potersi confrontare con i docenti della scuola di grado superiore e trovare linee guida comuni con gli obiettivi iniziali delle prove d’ingresso e con i nuovi curricoli della Primaria. Si potrà discutere e confrontarsi sugli obiettivi, sulle metodologie e gli strumenti utilizzati, individuandone di obiettivi minimi comuni da concordare e condividere. I docenti della Primaria presenteranno le prove d’ingresso somministrate agli alunni alle attuali classi prime anno scolastico 2014-2015, per eventuali modifiche o aggiustamenti in sede di Commissione.
In questi incontri si potranno individuare prove di verifica e test comuni ai due anni ponte (ultimo anno sc. dell’Infanzia e prima sc. Primaria) finalizzati a costruire un linguaggio comune e a favorire la comunicazione e il rapporto tra le diverse scuole.
Gli insegnanti delle attuali prime, inoltre, si incontreranno alla fine del primo quadrimestre con i docenti dell’Infanzia che lo scorso anno avevano le sezioni dei “grandi” per una verifica e un confronto. In tale sede si valuterà il percorso dei bambini frequentanti la classe prima durante questi primi mesi dell’anno scolastico, per quanto riguarda l’aspetto generale dell’apprendimento, del comportamento e sociale.
A giugno, dopo le iscrizioni, le insegnanti della scuola dell’Infanzia si incontreranno con i membri della Commissione Formazione classi e con la Funzione Strumentale Continuità per il passaggio delle informazioni degli alunni iscritti nella classi prime a.s. 2015-16.
Gli insegnanti dell’Infanzia presenteranno i bambini iscritti alla Primaria attraverso la scheda di passaggio, fondamentale strumento di continuità pedagogica e di informazione. Tale scheda, adottata nell’anno scolastico 2011/12, da tutte le scuole dell’Infanzia di Vicenza (comunale, statali e paritarie), quest’anno sarà rivista alla luce delle Indicazioni Nazionali per il curricolo del 2012. Tale lavoro sarà svolto da un gruppo di insegnanti dei due ordini di scuola per costruire una nuova scheda di valutazione dei traguardi per lo sviluppo delle competenze per il passaggio dalla scuola dell’Infanzia alla Primaria. Nel gruppo di lavoro ci sarò anch’io in qualità di Funzione Strumentale Continuità e alcune colleghe dell’Infanzia “Dalla Scola”.
La Figura Strumentale della Continuità: Ins. Drago Maria Rosaria