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Academic year: 2021

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2015-2016

Prof. Stefano Bartolini

Programma del corso di Economia della felicità

Il corso propone lo studio dei nessi tra crescita economica e disponibilità delle risorse ambientali e sociali, sia da un punto di vista teorico che empirico. Particolare attenzione viene dedicata alle determinanti del benessere ed al ruolo della organizzazione economica e sociali nel generarlo. Il corso è articolato in tre parti.

Obiettivi formativi: il corso intende fornire la capacità di pensare criticamente il nesso tra organizzazione economica e sociale e benessere delle persone sia in macro-contesti sociali sia in contesti più piccoli riferiti a singole organizzazioni come ad esempio la scuola o l’impresa. Lo scopo ultimo del corso è di fornire strumenti per progettare ed

implementare cambiamenti finalizzati all’aumento del benessere.

Modalità d’esame:

 Prova intermedia (riservata ai frequentanti): esame scritto con test a risposta multipla, esercizi e domande aperte. Il programma della prova intermedia verrà definito con precisione più avanti ma comunque riguarderà grosso modo le parti prima, seconda e terza del testo Manifesto per la Felicità e gli articoli “The dark side of Chinese growth” e “Happy for How Long”. Chi ha superato la prima prova

intermedia svolgerà la seconda prova intermedia durante i normali appelli.

 Esame finale: esame scritto con test a risposta multipla, esercizi e domande aperte, seguito da eventuale discussione.

 Il voto della prima prova intermedia rimane valido fino agli appelli di settembre inclusi. La seconda prova intermedia può essere tentata più volte. Non è possibile partecipare alla seconda prova intermedia senza avere sostenuto positivamente la prima.

 Il programma della seconda prova intermedia è costituito dal

programma intero meno il programma della prima prova intermedia.

Programma

I PARTE: il paradosso della felicità

 Tendenze degli indicatori soggettivi e oggettivi del benessere nei paesi occidentali negli ultimi decenni

 Evidenza empirica sulle determinanti del benessere: Il ruolo del reddito assoluto, relativo e dei beni non di mercato

 Crescita endogena e crescita endogena negativa

 Confronto delle tendenze del PIL, degli orari di lavoro, dei capitale sociale e del benessere nei paesi occidentali

II PARTE: valori, relazioni, benessere

 Il ruolo dei valori personali nella determinazione del benessere e dei beni relazionali: evidenza empirica

 Il ruolo dei media nella formazione dei valori

 La trasformazione nella vita dei bambini ed il suo ruolo nella formazione dei valori

 Presupposti antropologici della analisi economica III PARTE: Implicazioni per le politiche

 Politiche urbane

 Politiche scolastiche

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 Politiche per i media

 Politiche per il lavoro

 Politiche per la salute

T e s t i d i R i f e r i m e n t o :

Bartolini S., 2013, “Manifesto per la felicità: come passare dalla società del ben-avere a quella del ben-essere”. Feltrinelli (compreso l’appendice statistica): parte I-V saltando la IV

Bartolini S, 2014, “Comprare da soli. Come l’infelicità degli americani si è trasformata nella crisi economica attuale”, in Pettini A. e Ventura A. (a cura di), Quale crescita. La teoria economica alla prova della crisi, Asino D’Oro, Roma, pp. 19-72.

Bartolini S. e Sarracino F., 2015, The dark side of Chinese growth:

declining social capital and well-being in times of economic boom, Università di Siena.

Bartolini S. e Sarracino F., 2014, Happy for how long? How social capital and economic growth relate to happiness over time,, Ecological Economics 108, 242–256.

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