• Non ci sono risultati.

Controlli Automatici B 4 Luglio 2019 - Esercizi Nome: Nr. Mat. Firma:

N/A
N/A
Protected

Academic year: 2021

Condividi "Controlli Automatici B 4 Luglio 2019 - Esercizi Nome: Nr. Mat. Firma:"

Copied!
4
0
0

Testo completo

(1)

Controlli Automatici B 4 Luglio 2019 - Esercizi

Nome:

Nr. Mat.

Firma:

a) Sia dato il seguente sistema retroazionato:

- e(t)-

K -

G(s) (s + a)(s + 2)

s(s − 1)2

- 6

r(t) y(t)

a.1) Posto a = 1, tracciare qualitativamente il luogo delle radici del sistema retroazionato al variare del parametro K > 0. Determinare esattamente la posizione degli asintoti, le inter- sezioni ω con l’asse immaginario e i corrispondenti valori del guadagno K. Determinare la posizione di eventuali punti di diramazione “solo in modo qualitativo”.

a.2) Posto K = 6, tracciare qualitativamente il contorno delle radici del sistema retroazionato al variare del parametro a > 0. Determinare esattamente la posizione degli asintoti e le eventuali intersezioni ω con l’asse immaginario. Determinare inoltre per quale valore ¯adel parametro a il sistema retroazionato presenta il minimo tempo si assestamento. Determinare la posizione degli eventuali punti di diramazione “solo in modo qualitativo”.

a.3) Sia dato il seguente sistema retroazionato:

- e(t) -

K -

G(s) (s + 2)2 s2(s + 4)2

- 6

r(t) y(t)

Tracciare qualitativamente il luogo delle radici del sistema retroazionato al variare del para- metro K > 0. Determinare in modo esatto la posizione degli asintoti e in modo “qualitativo”

tutti gli altri aspetti del luogo delle radici.

b) Siano date le seguenti due funzioni di risposta armonica dei sistemi Ga(s) e Gb(s):

-240 -230 -220 -210 -200 -190 -180 -170 -160 -150 -140 -130 -120 -110 -100 Phase [degrees]

-40 -30 -20 -10 0 10 20 30 40

Mag [db]

0.047 0.056 0.068 0.082 0.1 0.12 0.15 0.18 0.22

0.27 0.33

0.39 0.47

0.56 0.68

0.82 1 1.81.5 2.2 2.7 3.3 3.9 4.7 5.6

Sistema Ga(s): diagramma di Nichols

-4.5 -4 -3.5 -3 -2.5 -2 -1.5 -1 -0.5 0 0.5 1 1.5

Real -3

-2.5 -2 -1.5 -1 -0.5 0 0.5 1 1.5

Imag

2.2 2.7

3.3

3.9 4.7 5.6 6.88.212

Sistema Gb(s): diagramma di Nyquist

b.1) Per il sistema Ga(s), progettare una rete correttrice in modo da garantire al sistema com- pensato un margine di fase Mϕ = 50o. Scegliere il valore della pulsazione ω che si ritiene pi`u opportuno.

b.2) Per il sistema Gb(s), progettare una rete correttrice in grado di garantire al sistema com- pensato un margine di ampiezza Ma = 8. Scegliere il valore della pulsazione ω che si ritiene pi`u opportuno.

(2)

c) Si consideri il seguente sistema non lineare retroazionato:

- - K - N.L. - s− 2 s+ 1

-

s− 2 

s+ 1

6

r e x y

- 6

3 6 12

3

6

12

x 6

5 3

3

5

6 y

c.1) Posto K = 1, determinare per quali valori r1 ed r2 dell’ingresso r i punti di lavoro del sistema retroazionato sono posizionati in (x1, y1) = (1, 0) e in (x2, y2) = (3, 3).

c.2) Posto K = 1, r = r1 ed utilizzando il criterio del cerchio, dire se il sistema retroazionato `e stabile o meno nell’intorno del punto (x1, y1) = (1, 0).

c.3) Disegnare in modo qualitativo l’andamento della funzione descrittiva F (X) della non linea- rit`a y(x) nell’intorno del punto (0, 0). Utilizzare le variabili m0, m1, m2, . . . per rappre- sentare gli eventuali valori minimi e massimi “non noti” della funzione F (X).

c.4) Discutere “qualitativamente”, anche in funzione dei parametri m0, m1, m2, . . ., l’esistenza o meno di cicli limite nel sistema retroazionato al variare del guadagno K > 0.

d) Si consideri il seguente sistema non lineare retroazionato:

r= 0- e-

6 C(s) - N.L. -

G1(s) e3s

2 s

x y -

dove la nonlinarit`a `e caratterizzata dalla funzione y = f (x) mostrata in figura.

- 6

6 x

−4

4 2 y

−2

−6

d.1) Posto C(s) = 1, calcolare l’ampiezza X e la pulsazione ω dell’oscillazione autosostenuta presente all’interno del sistema.

d.2) Calcolare i parametri τ1 e τ2 di una rete correttrice C(s) = 1+τ1+τ1s

2s in modo da garantire che all’interno del sistema retroazionato sia presente un’oscillazione autosostenuta la cui pulsazione ωc e la cui ampiezza Xc siano: ωc = π9 e Xc = 1.

e) Utilizzando il metodo della corrispondenza poli-zeri, discretizzare la seguente rete correttrice D(s) = M(s)

E(s) = (s + 2)2 s(s + 1)

giungendo anche alla determinazione della corrispondente equazione alle differenze. Si utilizzi il periodo di campionamento T = 0.1 e si imponga l’uguaglianza dei guadagni alle alte frequenze.

f) Partendo da condizioni iniziali nulle, calcolare la risposta al gradino unitario y(n) della seguente equazione alle differenze:

y(n + 1) = 0.6 y(n) + x(n) g) Calcolare la risposta y(n) del seguente sistema dinamico discreto:

y(n + 1) + 0.5 y(n) = 2 x(n) quando x(n) = 0 e la condizione iniziale del sistema ´e y(0) = 3.

(3)

Controlli Automatici B 4 Luglio 2019 - Domande Teoriche

Nome:

Nr. Mat.

Firma:

Rispondere alle domande e ai test che seguono. Per ciascuno dei test segnare con una crocetta le affermazioni che si ritengono corrette.

1. Scrivere la funzione G(z) = X(z)Y(z) corrispondente alla seguente equazione alle differenze:

yn = −2 yn−1−3 yn−2+4 xn−1+6 xn−2 → G(z) =

2. Calcolare la Z-trasformata X(z) dei seguenti segnali tempo continui x(t) quando t = k T :

x(t) = 2 e3 t → X(z) = x(t) = 3 t → X(z) =

3. A fianco `e riportato il luogo delle radici del siste- ma G(s) = s(s2+6 s+25)1 al variare del parametro K >0. Utilizzando, quando `e possibile, il teo- rema del baricentro calcolare:

4.1) L’ascissa σ0 corrispondente alla condizione di allineamento dei tre poli:

σ0 =

4.2) Il valore K0 corrispondente alla condizione di allineamento dei tre poli:

K0 = -7 -6 -5 -4 -3 -2 -1 0 1

Real -8

-6 -4 -2 0 2 4 6 8

Imag

Luogo delle radici

4.3) La posizione p1 del polo sull’asse reale quando gli altri 2 poli si trovano sull’asse immaginario p2,3 = ±jω e il corrispondente valore del guadagno K:

p1 = K =

4. Sia G(z) la Z-trasformata della successione numerica g(k). Scrivere gli enunciati dei teoremi del valore iniziale e del valore finale:

g(0) = g(k)|k=0 = g(∞) = lim

k→∞g(k) =

5. La funzione G(s) = K(1 + T1is+ Tds), che rappresenta un regolatore standard PID, `e fisicamente realizzabile

non `e fisicamente realizzabile

`e un modello ideale semplificato dei PID realizzati fisicamente 6. Una rete ritardatrice viene inserita in un anello di controllo

per ridurre gli errori a regime per ingresso a gradino

per migliorare l’andamento “a regime” del sistema retroazionato per migliorare l’andamento “in transitorio” del sistema retroazionato

7. Pensando al legame teorico esistente tra le variabili complesse z ed s, indicare quali delle seguen- ti funzioni di trasferimento discrete C(z) sono (a meno di una costante) delle reti ritardatrici :

C(z) = (z+0.2)(z−0.6) C(z) = (z−0.4)(z−0.2) C(z) = (z−0.6)(z−0.4) C(z) = (z−0.4)(z−0.8)

(4)

8. Indicare quale dei seguenti sistemi discreti G(z) ha la risposta impulsiva g(k) che tende a zero pi`u “lentamente”:

G(z) = z(z+0.2)1 G(z) = z(z−0.4)1 G(z) = (z+0.6)1 G(z) = (z−0.8)1 9. Sia (0, 0) il punto di lavoro. Disegnare il cerchio critico corrispondente alle seguente non

linearit`a:

- 6

2 4 8 x

2

4

8

2 4 y

2

4

4 3 2 1

- 6

10. Date le seguenti caratteristiche non lineari simmetriche rispetto all’origine, determinare “quali- tativamente” gli andamenti delle corrispondenti funzioni descrittive F1(X) ed F2(X):

- 6

3 6 x

−3

−6

2 4 3 y

−2

−4

−3

- 6

4 5 x

−4

−5

4 2 y

−4

−2

- 6

X F1(X)

- 6

X F2(X)

11. Per poter applicare il metodo base della funzione descrittiva ad un sistema G(s) retroazionato su una non linearit`a y = f (x)

il sistema G(s) deve essere a fase minima

la non linearit`a y = f (x) deve essere di tipo “a settore”

la non linearit`a y = f (x) deve essere simmetrica rispetto all’origine

12. Sia Y (X) sin(ω t + ϕ(X)) la fondamentale del segnale periodico y(t) presente all’uscita di una non linearit`a algebrica y(t) = f (x(t)) in risposta al segnale x(t) = X sin(ωt) in ingresso. Fornire la definizione di funzione descrittiva F (X):

F(X) =

13. La funzione descrittiva F (X) di un rel`e ideale di ampiezza Y1 `e:

F (X) = 4 Yπ X

1 F (X) = π Y4 X1 F (X) = π Y4 X

1 F (X) = 4 Yπ X1 14. Il teorema del baricentro del luogo delle radici pu´o essere applicato

anche a funzioni G(s) trascendenti

solo a funzioni G(s) con grado relativo r > 2 solo a funzioni G(s) con grado relativo r ≥ 2 anche a funzioni G(s) razionali fratte e instabili

Riferimenti

Documenti correlati

Nel tracciamento del contorno delle radici si tenga conto del fatto che per K = K ∗ il sistema retroazionato `e instabile per τ >

L’andamento qualitativo della funzione descrittiva F (X) `e mostrato in Fig. .) l’esistenza o meno di cicli limite nel sistema retroazionato al variare del guadagno K >

Se si desidera introdurre un anticipo di fase Se si desidera amplificare alle basse frequenze. Se si desidera introdurre un ritardo di fase alle alte frequenze Se si desidera

Il metodo del contorno delle radici studia le curve descritte dalle radici dell’equazione caratte- ristica al variare (da 0 all’infinito). delle sole costanti di tempo relative ad

La funzione discreta D(z) riportata sotto `e stata ottenuta dalla funzione D(s) utilizzando il metodo della corrispondenza poli-zeri. Per poter applicare il criterio del cerchio,

Scegliere il valore della pulsazione ω che si ritiene pi`u

Com Cognome

14.. sono punti di discontinuit`a eliminabile. a)La funzione f ha due punti angolosi in x = ±1, come si vede facilmente anche disegnandone il grafico... Si pu`o quindi applicare