I
INTRODUZIONE
Il presente lavoro tenta di approfondire un processo di acquisizione d’azienda particolarmente innovativo: Il Management Buy Out.
Il Management Buy Out (d’ora in poi MBO), unitamente al Leveraged Buy Out, rappresenta un’operazione finanziaria alquanto interessante per la vita di un’azienda.
Con sempre maggior frequenza la stampa economica specializzata si è occupata di tale operazione, confermando il crescente interesse manifestata dagli accademici e dai professionisti. Da diversi anni, le operazioni di MBO registrano un trend ascendente sia per numero di operazioni che per ammontare di capitali investiti, dapprima nei paesi anglosassoni, USA e UK, poi in tutti i paesi industrializzati compreso l’Italia. Simili risultati testimoniano gli effetti vantaggiosi e le opportunità che il MBO offre ai vari attori interessati ed in generale, all’intero sistema economico.
Esso fornisce al gruppo manageriale interno la straordinaria opportunità di acquisire il controllo dell’azienda in cui lavorano, liberandosi, spesso, di quei vincoli che la proprietà originaria impone e poter così incamminarsi verso nuovi percorsi strategici e competitivi, al fine di ottenere importanti obiettivi di crescita e di creazione di valore.
Partendo da questi aspetti, il lavoro si è sviluppato in tre capitoli seguendo un percorso logico volto ad evidenziare le principali peculiarità ed le opportunità implicite in un operazione di MBO.
Il primo capitolo, fornisce un inquadramento teorico del MBO, allo scopo di descrivere gli elementi tipici dell’operazione in parola, le modalità di svolgimento, le opportunità ed i rischi illustrati nei maggiori contributi dottrinali.
Nel primo capitolo, inoltre, è stata condotta una review sui principali papers internazionali aventi ad oggetto le principali strategie aziendali, i miglioramenti operativi e le performance rivenienti da un’operazione di MBO. Infine, ci si è focalizzati sul mercato italiano, dapprima, soffermandoci sugli aspetti giuridici e sui riflessi fiscali, i quali incidono irrimediabilmente sull’”appetibilità” di tale operazione.
Con particolare riguardo al mercato italiano, abbiamo evidenziato l’investimento medio,
II
la distribuzione geografica, i settori interessati e le motivazioni che hanno indotto ad effettuare un operazione di MBO.
Il secondo capitolo, analizza gli strumenti operativi necessari per porre in essere un’operazione in parola. Essi richiedono specifiche competenze al fine di massimizzare la probabilità di successo dell’azienda.
Il processo di valutazione persegue l’obiettivo primario di esprimere, in termini monetari, il valore attribuibile all’azienda target, per poter così giungere alla determinazione di un prezzo congruo, che sia capace di rappresentare la capacità effettiva dell’azienda di generare redditi futuri. La valutazione, quindi, si basa sullo studio delle prospettive economiche gestionali. In questo senso, si è dato risalto al ruolo assunto dalla strategia, focalizzandoci nello studio delle risorse e competenze, costituenti il patrimonio strategico dell’azienda, l’analisi dell’ambiente, competitivo e non, in cui l’azienda opera, la componente soggettiva, per verificare il grado di rinnovamento del sistema delle idee strategiche, l’analisi della formula imprenditoriale, per evidenziare i caratteri fondamentali dell’interazione azienda-ambiente. Tali studi supportano la definizione di una strategia che sfrutti appieno le potenzialità dell’azienda allo scopo di generare nuove situazioni di vantaggio competitivo, i quali permettono all’azienda di ottenere una redditività superiore al costo del capitale.
Per quanto riguarda i modelli quantitativi, si è dato risalto al modello Discounted cash flow (DCF), in quanto le indicazioni sui flussi prospettici in entrata forniscono un importante elemento di giudizio soprattutto per quelle operazioni caratterizzate da un elevato ricorso al debito.
Lo strumento operativo che in questi anni ha rappresentato una tecnica fondamentale per il successo di gran parte delle operazioni di MBO è il Leveraged Buy Out (d’ora in poi LBO), ovvero acquisizione mediante il debito. Esso ha permesso al team manageriale acquirente di reperire le risorse finanziarie necessarie alla realizzazione dell’operazione. Ciononostante, occorre sottolineare che il LBO potrebbe condurre a situazioni di squilibri difficilmente recuperabili, il successo di tale operazione, dunque, tendenzialmente, dipenderà da un’adeguata valutazione dell’indebitamento sostenibile dalla società target mantenendo una stretta coerenza tra il Financial Risk ed il Business Risk.
Da ultimo abbiamo analizzato il Piano industriale, dato che è ritenuto uno strumento
essenziale per la definizione e razionalizzazione dell’idea di business e delle strategie
aziendali. Esso rappresenta, inoltre, un importante strumento di comunicazione che
III