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SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE

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Academic year: 2022

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SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE

A.S. 2021-2022

ASSE SCIENTIFICO_TECNOLOGICO DISCIPLINA CHIMICA

DOCENTI MARIA CANNIO e STEFANO MANTOVI

CLASSE 3 SEZIONE Q CORSO LICEO SCIENTIFICO opzione SCIENZE APPLICATE QUADRIENNALE

Competenze Abilità/ capacità Conoscenze Tempi

(trimestre-pentamestre)

Metodi

strumenti Verifiche

- Osservare, descrivere ed

analizzare fenomeni appartenenti alla realtà naturale e artificiale e riconoscere nelle sue varie forme i concetti di sistema e di complessità;

- Analizzare

qualitativamente e quantitativamente fenomeni legati alle trasformazioni di energia a partire dall’esperienza

 Descrivere la situazione d’equilibrio a livello

macroscopico

 Interpretare a livello microscopico l’equilibrio dinamico

 Calcolare la costante d’equilibrio di una

reazione

 Valutare il grado di completezza di una reazione per mezzo della

costante d’equilibrio

 Saper stabilire la direzione in cui avanza la reazione, confrontando il valore del quoziente di reazione (Q)

Equilibrio chimico

-La reversibilità delle reazioni -L’equilibrio e la legge

dell’azione di massa -Grado di avanzamento della

reazione - Il quoziente di reazione (Q) e il verso di svolgimento della

reazione

-Principio di Le Chatelier Trimestre (ripasso)

- Lezione colloquio;

- Lezione frontale;

- Esercizi

- Verifiche scritte con domande a risposta aperta e domande a scelta multipla -

Risoluzione di esercizi e problemi - Verifiche orali

(2)

- Essere

consapevole delle potenzialità e dei limiti delle

tecnologie nel contesto culturale e sociale in cui

vengono applicate;

- Individuare le strategie appropriate per la soluzione di problemi

con quello della costante

di equilibrio

- Osservare, descrivere ed

analizzare fenomeni appartenenti alla realtà naturale e artificiale e riconoscere nelle sue varie forme i concetti di sistema e di complessità;

- Analizzare

qualitativamente e quantitativamente fenomeni legati alle trasformazioni di energia a partire dall’esperienza

 Definire gli acidi e le basi secondo le teorie acido- base di Arrhenius, di Bronsted-Lowry e di Lewis

 Scrivere le reazioni acido- base

 Nota la concentrazione di H3O+ saper ricavare quella di OH-, il pH e il pOH

 Scegliere per ogni titolazione l’indicatore adatto

 Calcolare la quantità di acido o di base in una soluzione incognita tramite i dati di una

Equilibri acido-base

 Gli acidi e le basi secondo Arrhenius

 Gli acidi e le basi di Bronsted- Lowry

 Gli acidi e le basi di Lewis

 Gli acidi e le basi poliprotici

 Ossidi acidi, basici e anfoteri

 La forza degli acidi e delle basi

 -L’autoprotolisi dell’acqua e la

costante di autoprotolisi (Kw) -La dipendenza della costante

di autoprotolisi dell’acqua

dalla temperatura -La concentrazione degli ioni

H3O+ in acqua pura e nelle

Trimestre (ripasso e completame nto)

- Lezione colloquio;

- Lezione frontale;

- Esercizi ; - Attività di laboratorio

- Verifiche scritte con domande a risposta aperta e domande a scelta multipla -Risoluzione di esercizi e problemi - Verifiche orali

- Esperienze di

laboratorio

(3)

- Essere

consapevole delle potenzialità e dei limiti delle

tecnologie nel contesto culturale e sociale in cui

vengono applicate;

- Individuare le strategie appropriate per la soluzione di problemi

titolazione acido-base

 Distinguere dal punto di vista qualitativo se in soluzione acquosa una specie reagisce acida, basica o neutra

 Calcolare il pH di

soluzioni acquose di acidi forti e deboli, di basi forti e deboli

 Prevedere e calcolare il pH di soluzioni acquose di Sali

 Conoscere la differenza fra tampone acido e tampone basico

 Eseguire i calcoli del pH di tamponi

 Eseguire i calcoli per verificare il ΔpH dopo l’aggiunta alle soluzioni tampone di acidi o basi forti

soluzioni neutre, acide e basiche

-La relazione tra pH e pOH

 La scala del pH

 Le costanti di acidità e di

basicità (Ka e Kb) -La relazione Ka e Kb di una

coppia coniugata acido-base

 Il calcolo del pH di soluzioni acquose di acidi e basi forti, acidi e basi deboli

 Il pH delle soluzioni saline -Idrolisi acida e basica -Il calcolo del pH di soluzioni

di sali che danno idrolisi acida

o basica o entrambe

 Le soluzioni tampone -Tamponi acidi e

basici:calcolo del pH -Il calcolo del pH di soluzioni

tampone prima e dopo l’aggiunta di acidi o di basi forti -Il potere tamponante

Laboratorio

-Indicatori di pH: test cromatici su soluzioni a pH differente - Rilevazione del pH con cartina all’indicatore universale su

(4)

diverse sostanze (anche alimentari)

- Rilevazione del pH di diverse sostanze tramite pHmetro -Estrazione di indicatori di pH naturali da cavolo rosso

-Misurazioni del pH di soluzioni saline con diversi dispositivi (anche con pHmetro)

-Titolazione

- Osservare, descrivere ed

analizzare fenomeni appartenenti alla realtà naturale e artificiale e riconoscere nelle sue varie forme i concetti di sistema e di complessità;

- Analizzare

qualitativamente e quantitativamente fenomeni legati alle trasformazioni di energia a partire dall’esperienza

 spiegare come

avvengono le reazioni redox

 bilanciare le reazioni di ossidoriduzione

 conoscere i potenziali standard di riduzione (E°) e il modo in cui sono stati determinati

 stabilire la capacità ossidante e riducente delle coppie redox tramite il confronto dei potenziali di riduzione

 calcolare il potenziale elettrochimico di una coppia utilizzando

Equilibri di ossidoriduzione

 Ossidazione e riduzione

 Agenti ossidanti e riducenti

 Bilanciamento delle equazioni redox

 Struttura delle celle galvaniche

 Potenziale di cella

 Diagramma di cella

 Potenziali standard di riduzione e loro determinazione

 Serie elettrochimica

 Potenziali standard e costanti di equilibrio

 Equazione di Nernst

 Spontaneità e verso della reazione

Trimestre

- Lezione colloquio;

- Lezione frontale;

- Esercizi dimostrativi;

compiti di realtà - Attività di laboratorio -Attività CLIL

- Verifiche scritte con domande a risposta aperta e domande a scelta multipla -Risoluzione di esercizi e problemi - Verifiche orali

- Esperienze di

laboratorio

(5)

- Essere

consapevole delle potenzialità e dei limiti delle

tecnologie nel contesto culturale e sociale in cui

vengono applicate;

l’equazione di Nernst

 stabilire il verso di una reazione redox

 calcolare la costante di equilibrio delle reazioni redox

 calcolare il potenziale di una coppia redox a diversi valori di pH della soluzione

 descrivere una cella elettrolitica

 prevedere i prodotti che si formano durante l’elettrolisi

 calcolare la quantità di prodotto formato o di reagente consumato durante l’elettrolisi

 descrivere i processi di corrosione

 Celle galvaniche di impiego pratico

 Elettrolisi e celle elettrolitiche

- Prodotti dell’elettrolisi -Legge dell’elettrolisi di Faraday

-Applicazioni dell’elettrolisi

 Corrosione

Laboratorio e video

-Costruzione della pila Daniell e di altre celle elettrochimiche -Titolazione di ossidoriduzione -La ramatura galvanica: ramatura di una monetina

-Reattività di alcuni metalli in soluzioni ioniche

- Osservare, descrivere ed

analizzare fenomeni appartenenti alla realtà naturale e artificiale e riconoscere nelle sue varie forme i concetti di sistema e

 classificare i composti organici in base alla struttura molecolare:

aciclici, carbociclici, eterociclici

 classificare i composti organici in base ai gruppi funzionali

 scrivere le formule di

I composti organici

 Definizione e classificazione dei

composti organici in base alla struttura molecolare e ai gruppi funzionali

 Formule di struttura dei composti organici

 Carica formale degli atomi

 Risonanza

 Isomeri di struttura

Pentamestre

- Lezione colloquio;

- Lezione frontale;

- Appunti;

- Esercizi dimostrativi;

- Attività di laboratorio

-Compiti di realtà -Attività CLIL

- Verifiche scritte con domande a risposta aperta e domande a scelta multipla -

Risoluzione

(6)

di complessità;

Essere consapevole delle potenzialità e dei limiti delle tecnologie nel contesto culturale e sociale in cui

vengono applicate;

struttura dettagliate e semplificate dei composti organici

 assegnare la carica formale ad un atomo in un composto

 scrivere le forme limite di risonanza per una molecola o per uno ione poliatomico

 descrivere la struttura dei composti organici

attraverso la teoria dell’ibridazione

 scrivere le formule di struttura di tutti i

possibili isomeri, data la formula molecolare

 Orbitali ibridi sp3 del carbonio e descrizione della molecola del metano, CH4

 Orbitali ibridi sp2 del carbonio e descrizione della molecola dell’etilene, C2H4

 Orbitali ibridi sp del carbonio e descrizione della molecola

dell’acetilene, C2H2

 Il legame sigma e il legame P-greco

Laboratorio e video

- Introduzione ai metodi fisici per il controllo dell’identità e della purezza delle sostanze organiche -Determinazione del punto di fusione di alcuni composti organici cristallini

-Determinazione del punto di ebollizione di alcuni composti organici liquidi

-Cristallizzazione: purificazione del saccarosio da zucchero di canna

-Estrazione con solvente:

estrazione di acido benzoico da una soluzione acquosa

di esercizi e problemi - Esperienze di

laboratorio

(7)

- Osservare, descrivere ed

analizzare fenomeni appartenenti alla realtà naturale e artificiale e riconoscere nelle sue varie forme i concetti di sistema e di complessità;

Essere consapevole delle potenzialità e dei limiti delle tecnologie nel contesto culturale e sociale in cui

vengono applicate;

 classificare e denominare con le regole IUPAC gli idrocarburi

 correlare le proprietà fisiche degli idrocarburi alifatici ed aromatici alla loro struttura

 conoscere la reattività degli idrocarburi

 prevedere i prodotti e scrivere il meccanismo delle reazioni di

sostituzione radicalica e di sostituzione elettrofila aromatica

Sostituzione radicalica

 Alcani e cicloalcani: formula generale, proprietà fisiche, nomenclatura, reattività

 Sostituzione radicalica

 Prodotti e meccanismo

dell’alogenazione del metano

 Prodotti e meccanismo dell’alogenazione degli alcani

 Combustione totale e parziale degli alcani

Sostituzione elettrofila aromatica

Composti aromatici:

caratteristiche del benzene.

Struttura di Kekulè, modello della risonanza e modello orbitalico del benzene. Energia di risonanza del benzene.

Sostituzione elettrofila aromatica: prodotti e meccanismo della

nitrazione, solfonazione, alogenazione alchilazione e acilazione del benzene

Sostituzione sui derivati del benzene: sostituenti attivanti e disattivanti,

Pentamestre

- Lezione colloquio;

- Lezione frontale;

- Appunti;

- Esercizi dimostrativi;

- Attività di laboratorio

- Verifiche scritte con domande a risposta aperta e domande a scelta multipla -

Risoluzione di esercizi e problemi - Esperienze di

laboratorio

(8)

orto, para-orientanti,meta orientanti. Prodotti e meccanismo.

Sostituzione aromatica nella sintesi organica

Laboratorio e video

- Separazione cromatografica su TLC di pigmenti fogliari:

influenza della variazione della composizione della fase mobile -Prodotti della distillazione del petrolio: benzine e loro utilizzo

- Osservare, descrivere ed

analizzare fenomeni appartenenti alla realtà naturale e artificiale e riconoscere nelle sue varie forme i concetti di sistema e di complessità;

-Essere consapevole delle potenzialità e dei limiti delle tecnologie nel contesto culturale e sociale in cui

 Isomeria collegare l’isomeria di struttura alle proprietà fisiche e chimiche dei composti isomeri

 classificare gli stereoisomeri

 rappresentare con le proiezioni di Newman e le forme a cavalletto gli isomeri conformazionali

 assegnare la

configurazione assoluta a stereoisomeri utilizzando la convenzione R-S

Isomeria

 Isomeria di catena o di posizione

 Stereoisomeria: isomeri conformazionali e isomeri configurazionali

 Conformazioni degli alcani (sfalsata ed eclissata)

 Isomeria cis-trans nei cicloalcani

 Conformazione a sedia del cicloesano

 Isomeri configurazionali:

atomo di carbonio stereogeno, enantiomeri

 Configurazione del centro stereogeno e convenzione R-S

Pentamestre

- Lezione colloquio;

- Lezione frontale;

- Appunti;

- Esercizi dimostrativi;

- Attività di laboratorio

- Verifiche scritte con domande a risposta aperta e domande a scelta multipla -

Risoluzione di esercizi e problemi - Esperienze di

laboratorio

(9)

vengono applicate;  Proiezioni di Fischer

 Diastereomeri

 Composti meso Laboratorio e video -Isomeria cis-trans:

trasformazione dell’acido maleico in acido fumarico, confronto delle caratteristiche chimico-fisiche dei due acidi

- Osservare, descrivere ed

analizzare fenomeni appartenenti alla realtà naturale e artificiale e riconoscere nelle sue varie forme i concetti di sistema e di complessità;

Essere consapevole delle potenzialità e dei limiti delle tecnologie nel contesto culturale e sociale in cui

vengono applicate;

 denominare con le regole IUPAC i derivati degli idrocarburi

 conoscere la reattività degli alogenuri

alchilici, degli alcoli, dei fenoli

 prevedere i prodotti e scrivere il meccanismo delle reazioni di

sostituzione nucleofila ed eliminazione

 scrivere l’equazione cinetica delle reazioni organiche

 scrivere le reazioni di ossidazione degli alcoli

I derivati degli idrocarburi

Composti organici alogenati

 Sostituzione nucleofila:

prodotti e meccanismi SN1 e SN2 per gli alogenuri alchilici

 Reazioni dei nucleofili all’ossigeno, all’azoto, allo zolfo, all’alogeno e al carbonio con gli alogenuri alchilici

 Confronto fra il meccanismo SN1 e il meccanismo SN2

 Eliminazione: prodotti e meccanismi E1 ed E2 per gli alogenuri alchilici

 Competizione tra

sostituzione nucleofila ed

Pentamestre - Lezione frontale;

- Appunti;

- Esercizi dimostrativi;

- Attività di laboratorio -Attività CLIL

- Verifiche scritte con domande a risposta aperta e domande a scelta multipla -

Risoluzione di esercizi e problemi - Esperienze di

laboratorio

(10)

eliminazione

 Composti alifatici polialogenati

Alcoli e fenoli

 nomenclatura, proprietà fisiche, acidità e basicità

Disidratazione degli alcoli ad alcheni: prodotti e meccanismi di reazione

Reazione degli alcoli con gli acidi alogenidrici:

prodotti e meccanismi di reazione

Altri metodi di preparazione degli alogenuri alchilici dagli alcoli

Ossidazione degli alcoli

Alcoli con più di un gruppo ossidrilico

Sostituzione elettrofila aromatica nei fenoli

Ossidazione dei fenoli

Laboratorio e video

-Sintesi del cloruro di terz-butile a partire da alcol terz- butilico e suo riconoscimento

- Proprietà chimico fisiche degli

(11)

alcoli, solubilità in acqua

- Riconoscimento di un alcol primario, secondario, terziario

- Reattività degli alcoli nei confronti del permanganato di potassio

-)Determinazione del grado alcolico di un vino mediante l’ebulliometro di Mulligand

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