Provincia di Latina
“Lavori di sistemazione ed adeguamento della intersezione a raso tra la S.P. Cisterna Carano Aprilia
e le strade C.li. Plinio il Vecchio e Mediana per Cisterna, mediante l’inserimento di una rotatoria, nel
territorio del Comune di Cisterna di Latina”
CUP. J57H20001610006
PROGETTO DI FATTIBILITA’
TECNICA ED ECONOMICA
Data L’impresa Firma
SETTORE VIABILITA’ E TRASPORTI
RESPONSABILE UNICO DEL PROCEDIMENTO
P.O. Geom. Manfredo Fantozzi
IL PROGETTISTA
Geom. Antonio Treglia
RELAZIONE GENERALE E
QUADRO ECONOMICO TAV. 1
DATA Aggiornamenti
Note:
2020
INDICE
1 – PREMESSE
2 - ASPETTI AMBIENTALI E DESCRIZIONE DELLO STATO DEI LUOGHI 3 – ASPETTI URBANISTICI
4 – NORMATIVA DI RIFERIMENTO
5 – ELENCO DEI LAVORI DA REALZIZARE 6 – DESCRIZIONE DELL’INTERVENTO 7- ASPETTI TECNICI
8 – QUADRO ECONOMICO SOMMARIO DELL’OPERA
1 – PREMESSE
L’area di intervento è situata nel territorio del comunale di Cisterna di Latina.
L’intervento consiste nella messa in sicurezza di un incrocio a raso presente sulla Strada Provinciale Cisterna Carano Aprilia, posta al km 4+950 circa.
Allo stato di fatto l’ incrocio si presenta con un’intersezione a raso con le Strade Comunali Via Plinio il Vecchio e con la Strada Comunale Via Mediana per Cisterna.
Il presente incrocio è interessato da numerosi incidenti avvenuti nel corso degli anni.
Verrà interessato anche il Comune di Cisterna di Latina in quanto responsabile delle altre due strade che incrociano la Strada Provinciale.
2 - ASPETTI AMBIENTALI E DESCRIZIONE DELLO STATO DEI LUOGHI
L’intervento si colloca come già descritto in precedenza lungo la strada provinciale denominata S.P.
Cisterna Carano Aprilia. In particolare, i lavori interesseranno parte dell’attuale tracciato stradale con fresatura del tappeto d’usura esistente, sistemazione dei fossi laterali, realizzazione di rotatoria e isole spartitraffico, realizzazione di nuovo tappeto d’usura.
L’area di intervento alla stato attuale risulta pianeggiante ed è situata nel foglio di mappa catastale 173, 175,174. L’intervento non prevede l’esproprio di nessuna area in quanto i lavori saranno realizzati interamente sulla sede viaria esistente e nelle aree già di pertinenza.
La carreggiata attuale è composta da 2 corsie ovvero una per senso di marcia con una larghezza variabile da un minimo 6,50 mt ad un max di 7,00 mt.
Il tratto di strada in esame è munito di impianto di illuminazione pubblica che verrà in parte recuperata e integrata con il nuovo impianto. All’interno del sedime stradale corrono le tubazioni di acquedotto e fognatura che non verranno alterati se non per i relativi allacci e per adeguamento dei pozzetti alle nuove quote di progetto.
ROTATORIA
3 – ASPETTI URBANISTICI
La porzione di S.P. Cisterna Carano Aprilia è urbanisticamente normata da Piano Regolatore del Comune di Cisterna di Latina.
La zona interessata dagli interventi ricade in zona E “Agricola”
- L’area in oggetto non è soggetta a vincoli di cui al PTPR adottato.
- l’area in oggetto non è interessata dal vincolo del Piano di Stralcio per l’Assetto Idrogeologico (PAI) approvato.
ROTATORIA
4 – NORMATIVA DI RIFERIMENTO
- D.Lgs. 30/04/1992 n. 285 e s.m.i. Nuovo codice della strada.
- D.P.R. 16/12/1992 n. 495 Regolamento di esecuzione e di attuazione del nuovo codice della strada.
- D.M. 19/04/2006 Norme funzionali e geometriche per la costruzione delle intersezioni stradali.
- D.Lgs. n. 50/2016 - Attuazione delle direttive 2014/23/UE, 2014/24/UE e 2014/25/UE sull'aggiudicazione dei contratti di concessione, sugli appalti pubblici e sulle procedure d'appalto degli enti erogatori nei settori dell'acqua, dell'energia, dei trasporti e dei servizi postali, nonché per il riordino della disciplina vigente in materia di contratti pubblici relativi a lavori, servizi e forniture.
- D.Lgs. n. 81/2008 Testo unico sulla salute e sicurezza sul lavoro.
5 – ELENCO DEI LAVORI DA REALZIZARE - Il progetto prevede i seguenti interventi:
- realizzazione di una rotatorie mediante nuova fondazione e nuova sovrastruttura stradale, con isola centrale non sormontabile a verde e fasce sormontabili ai lati e relativa segnaletica orizzontale e verticale;
- fresatura e adeguamento della sede stradale esistente, da realizzarsi mediante nuove cordonature in cls;
- realizzazione di n.2x4 aiuole spartitraffico;
- ripristino del tappeto di usura sulle strade esistenti;
- spostamento dei pali dell’impianto di illuminazione esistente ove necessitano;
- rifacimento dell’impianto di raccolta acque piovane con nuove caditoie e allaccio alla rete esistente;
6 – DESCRIZIONE DELL’INTERVENTO
La soluzione di progetto adottata consiste nell’inserimento di una rotatoria a quattro rami, I quattro rami sono previsti con corsia singola.
Le isole spartitraffico non sormontabili saranno realizzate con cigli in Cls e riempite in Cls.
La pavimentazione stradale adottata è una sovrastruttura flessibile costituita dai seguenti elementi:
- Tappetino di usura in conglomerato bituminoso
- Strato di collegamento (binder) in conglomerato bituminoso
Si tratta di due rotatorie che permettono l’effettuazione delle manovre di svolta tramite una regolazione di “dare la precedenza” da parte dei flussi in ingresso all’anello a chi si trova in transito nello stesso. Le uscite dall’anello sono previste in svolta continua destrorsa.
La quota di progetto della nuova viabilità rimarrà invariata.
7- ASPETTI TECNICI
Andamento altimetrico degli assi
Per quanto riguarda l’intervento sui tratti esistenti, il progetto tende a mantenere inalterato l’andamento altimetrico che risulta pressoché pianeggiante e rispettoso delle quote esistenti e sulla base delle quali verranno realizzati i nuovi tracciati come verrà meglio evidenziato nelle fasi successive.
Sezione Tipo
La piattaforma è costituita da una corsia per senso di marcia.
La strada è classificata di tipo C - Strada extraurbana secondaria.
Pavimentazione stradale
Trattandosi di percorso già esistente su S.P. Borgo Piave Foceverde la pavimentazione stradale sarà trattata con la scarificazione del manto esistente e verrà realizzato un nuovo pacchetto con 3 cm binder e 3 cm di tappeto di usura.
La pavimentazione bituminosa dei bracci verrà parzialmente rifatta nei limiti degli importi stanziati.
Isola centrale e aiuole spartitraffico
L’isola centrale che si intende eseguire sarà composta da un’aiuola circolare delimitata da un cordolo in Cls e riempita da terreno vegetale.
Intorno all’isola centrale appena descritta verrà realizzata una corona sormontabile costituita con elementi di Cls prefabbricato.
Piano di Segnalazione
In ottemperanza alla Normativa di settore, sono state previste le segnaletiche orizzontali e verticali necessarie al fine di dotare compiutamente, e secondo Codice della Strada, l’infrastruttura progettata.
Sono stati seguiti i seguenti criteri:
- Al fine di mantenere la velocità moderata prima dell’accesso alla rotatoria sono posti i cartelli segnalatori dell’ingresso in rotatoria e limite di velocità;
- Sono state previste le aree di segnaletica orizzontale in corrispondenza delle isole spartitraffico presenti nei bracci delle rotatorie;
- E’ stata indicata la segnaletica orizzontale di margine e di corsia;
- La segnaletica verticale di indicazione è composta, per ciascun ramo di ogni intersezione, da un pannello di preavviso e descrittivo della geometria dell’intersezione successiva, e dai relativi segnali di indicazione posti in corrispondenza dell’intersezione stessa;
- La segnaletica verticale di prescrizione è quella necessaria da Codice della Strada nelle intersezioni e lungo l’asse stradale.
La segnaletica orizzontale sarà realizzata con impiego di vernice spartitraffico rifrangente. La segnaletica verticale sarà realizzata mediante posa di segnali realizzati in alluminio spessore 25/10 con faccia anteriore rivestita di pellicola rifrangente ad alta intensità classe “1”, montati su pali anti rotazione del diametro di 60 mm.
Smaltimento delle acque meteoriche
L’opera stradale in progetto sarà fornita di opportune opere idrauliche per la raccolta delle acque meteoriche provenienti sia da pioggia diretta che da deflusso superficiale, derivante dal ruscellamento.
A tale scopo è prevista la realizzazione di un sistema di raccolta acque pluviali e di pozzetti con griglie, dislocati lungo la banchina laterale da raccordare con la condotta di acque reflue già esistente.
8 – QUADRO ECONOMICO SOMMARIO DELL’OPERA
A) QUADRO ECONOMICO
A.1) IMPORTO lavori a misura, a corpo, in economia € 195 000,00
A.2) ONERI della sicurezza non soggetti a ribasso € 6 612,90
sommano € 201 612,90
B) SOMME a disposizione della stazione appaltante:
B1) Incentivo Art.113 D.Lgs.50/2016 (80% incentivo+20%per acquisto strumentazioni, beni, ecc…)
€ 4 032,26
B2) I.V.A. su A al 22% € 44 354,84
totale somme a disposizione sommano € 48 387,10
TOTALE € 250 000,00
