PIANIFICAZIONE DI DIPARTIMENTO
a. s. 2020/2021
Disciplina
ASSE
Linguistico letterario
________________
Religione Cattolica Classi
1^ 2^ 3^ 4^ 5^
COORDINATORE Prof. A. Ascolani
1. COMPETENZE CHIAVE E DI CITTADINANZA EUROPEE Classe
Da acquisire trasversalmente ai quattro assi culturali
1^ 2^ 3^ 4^ 5^Competenze alfabetiche-funzionali
Abilità di comunicare efficacemente in forma sia orale che scritta utilizzando informazioni e fonti in maniera critica e
responsabile e di relazionarsi con gli altri in modo opportuno e creativo
x x x x x
Competenza multilinguistica
Capacità di utilizzare diverse lingue in modo appropriato ed efficace allo scopo di comunicare sia in forma orale che scritta anche in una dimensione interculturale
Competenze matematiche e competenze in scienze, tecnologie e ingegneria
Capacità di interpretare e usare le conoscenze e le metodologie (formule, grafici, carte, diagrammi, strumenti di laboratorio, etc.) per risolvere una serie di problemi in situazioni quotidiane
Capacità di usare l’insieme delle conoscenze, di osservare e di sperimentare per identificare le problematiche e trarre conclusioni basate su fatti empirici e per dare risposta ai bisogni degli esseri umani
Competenze digitali
Capacità di utilizzare le tecnologie digitali con dimestichezza e spirito critico e responsabile per apprendere, lavorare e partecipare alla società
Competenze personali, sociali e capacità di imparare ad imparare
Capacità di individuare le proprie abilità, di concentrarsi, di gestire la complessità, di riflettere criticamente, di prendere decisioni e di gestire l’incertezza
x x
Capacità di lavorare in maniera sia collaborativa che autonoma, di cercare sostegno quando opportuno, di saper organizzare, valutare e condividere quanto appreso
x x x x x
Competenze in materia di cittadinanza
Capacità di agire attraverso una partecipazione attiva e responsabile nel rispetto degli altri e dei principi fondanti la società civile
x x x x x
Competenza imprenditoriale
Capacità di agire su idee e opportunità attraverso creatività, iniziativa, pensiero critico e strategico
Competenze in materia di consapevolezza ed espressione culturale
Capacità di porsi con un atteggiamento aperto nei confronti delle diverse manifestazioni culturali ed artistiche (musica, arti dello spettacolo, letteratura e arti figurative) e capacità di impegnarsi nei processi creativi. Avere la consapevolezza del patrimonio culturale locale, nazionale ed europeo e della sua collocazione nel mondo
x x x
Le competenze saranno valutate nell’ambito delle diverse attività formative (UDA, ASL, attività progettuale, uscita didattica, viaggio di istruzione, attività di didattica laboratoriale, incontro con esperti, ecc..) attraverso l’apposita griglia (DOC-GV01) approvata dal Collegio dei docenti e coerente con il PdM d’Istituto
* dei linguaggi linguistico-letterario
storico-sociale matematico
scientifico-tecnologico
2. ARTICOLAZIONE DEL CURRICOLO VERTICALE
Il Dipartimento stabilisce gli standard obbligatori in cui sono articolate le seguenti competenze
classe
Competenze Abilità Conoscenze MODULI
DISCIPLINARI
P R I M
A
-Essere consapevole della propria identità in riferimento agli interrogativi di fondo sul senso della vita.
-Riconoscere e attuare I valori fondamentali della persona.
-Rilevare il contributo della tradizione ebraico-cristiana allo sviluppo della civiltà umana nel corso dei secoli, anche in dialogo con altre tradizioni culturali e religiose.
- Conoscere e confrontarsi con le religioni orientali e la loro identità culturale.
Valutare il contributo del pluralismo religioso in modo maturo superando in modo costruttivo le barriere pregiudiziali.
-Sviluppare un maturo senso critico e un personale progetto di vita, riflettendo sulla propria identità nel confronto con il messaggio cristiano.
Cogliere la presenza e l’incidenza del cristianesimo nella storia e nella cultura per una lettura critica del mondo contemporaneo.
-
L’ alunno riconosce il contributo della religione e nello specifico di quella cristiana cattolica alla formazione dell’uomo e allo sviluppo della cultura, anche in prospettiva interculturale;
-L’ alunno sa distinguere fra
insegnamento scolastico della religione e catechesi.
- L’alunno formula domande di senso a partire dalle proprie esperienze personali e di relazione.
- L’alunno dialoga con posizioni religiose e culturali diverse dalla propria in un clima di rispetto, confronta e arricchimento reciproco.
-L’alunno riflette sulle proprie esperienze personali e di relazione con gli altri, ponendosi domande di senso nel confronto con le risposte offerte dalla tradizione cristiana;
- L’alunno dialoga con posizioni religiose e culturali diverse dalla propria in un clima di rispetto, confronto e arricchimento reciproco.
-L’alunno conosce le risposte ai principali problemi esistenziali offerti dalle grandi religioni con particolare riferimento alla realtà territoriale.
-L’alunno supera la differenza verso le culture diverse a partire da un maggiore apprezzamento dei valori
religiosi presenti nella cultura ebraica.
-
L’alunno descrive l’incontro del messaggio cristiano universale con le culture particolari e gli effetti che esso ha prodotto nei vari contesti sociali;-L’alunno riconosce in opere artistiche, letterarie , sociali i riferimenti religiosi che ne sono all’origine e sa decodificare il linguaggio simbolico.
-L’alunno sa modulare le proprie emozioni, i propri sentimenti e aspettative in rapporto al gruppo classe.
-L’alunno sa elencare domande di senso circa se stesso e la propria vita.
-Conosce lo specifico dell’IRC.
-
L’alunno sa comprendere la dinamica dello sviluppo e della crescita come occasione di esplorazione e conoscenza critica del mondo;-L’alunno sa comprendere che cosa è la cultura di un popolo e la sua relazione con la cultura personale.
-L’alunno sa definire il rapporto tra cultura e religione.
-
L’alunno si confronta con gli interrogativi universali dell’uomo e si confronta con le risposte che ne dà il cristianesimo anche a confronto con le altre religioni.-L’alunno individua la radice ebraica del cristianesimo e coglie la specificità della proposta cristiano- cattolica, distinguendola da quella di altre religioni e sistemi di significato.
-L’alunno riconosce gli interrogativi universali dell’uomo e si confronta con le risposte che ne dà il
cristianesimo, anche a confronto con le altre religioni.
-L’alunno individua la radice ebraica del cristianesimo e coglie la specificità della proposta cristiano-cattolica distinguendola da quella delle altre religioni.
-L’ alunno riconosce l’identità e la missione di Gesù Cristo alla luce del mistero pasquale;
-L’alunno conosce il rapporto tra la storia umana e la storia della salvezza;
-L’alunno arricchisce il proprio lessico religioso, conoscendo significato e attualità di alcuni grandi temi biblici e teologici.
- L’insegnamento dell’IRC a scuola;
- I segni della religione;
- La ricerca religiosa;
- Le grandi religioni monoteiste:
Ebraismo,
Cristianesimo, Islam.
- Le religioni orientali.
S E C O N D A
-
Saper cogliere l’incidenza dell’annuncio cristiano nell’evoluzione della cultura occidentale;-Cogliere la presenza e l’ incidenza del cristianesimo nella storia e nella cultura;
-Porsi domande di senso in ordine alla ricerca di una identità libera e consapevole, confrontandosi con i valori affermati dal Vangelo e testimoniati dalla comunità cristiana.
Impostare una riflessione sulla propria identità umana e religiosa, in relazione con gli altri e con il mondo, al fine di sviluppare un maturo senso critico e un personale progetto di vita.
-Sviluppare un maturo senso critico e un personale progetto di vita, riflettendo sulla propria identità nel confronto con il messaggio cristiano, aperto all’ esercizio della giustizia e della solidarietà in un contesto multiculturale.
-Costruire un’ identità libera e responsabile ponendosi domande di senso nel confronto con i contenuti del messaggio evangelico secondo la tradizione della Chiesa
-Valutare il contributo della cultura cristiana allo svuluppo della civiltà umana, anche in dialogo con le altre tradizioni culturali e religiose.
-
L’alunno valuta l’importanza dell’attività missionaria della Chiesa;
-L’alunno descrive l’ incontro del messaggio cristiano con le culture particolari e gli effetti che esso ha prodotto nei vari contesti sociali;-- -L’alunno riconosce in opere artistiche, letterarie e sociali i riferimenti biblici e religiosi che ne sono all’origine e sa decodificare il linguaggio simbolico.
L’alunno riflette sulle proprie esperienze personali e di relazione, pone domande di senso e le confronta con le risposte offerte della fede cattolica;
L’alunno rafforza la personalità, la stima di sé, la capacità di discernimento e la consapevolezza delle scelte personali.
-L’alunno motiva le proprie scelte di vita confrontandole con la visione cristiana ,e dialoga in modo aperto, libero e costruttivo.
-L’ alunno individua la visione cristiana della vita umana e il suo fine ultimo, in un confronto aperto con quello delle altre religioni e sistemi di pensiero.
-L’alunno formula domande di senso a partire dalle proprie esperienze personali e di relazione.
-L’alunno dialoga con posizioni religiose e culturali diverse dalla propria in un clima di
rispetto,confronto e arricchimento reciproco.
-
L’alunno conosce gli eventi principali della Chiesa delle origini;-L’alunno riconosce il valore della religione nella società e ne
comprende la natura in prospettiva di un dialogo costruttivo fondato sul principio della libertà religiosa.
-L’alunno approfondisce il valore delle relazioni interpersonali,
dell’affettività, della corporeità, della vocazione e della famiglia.
-L’alunno conosce gli aspetti psico- pedagogici e religiosi inerenti il fenomeno dell’ adolescenza; si confronta con alcuni aspetti della vita morale.
-L’alunno riconosce il ruolo della religione nella società e ne
comprende la natura in prospettiva di un dialogo costruttivo fondato sul principio della libertà religiosa.
-
L’alunno riconosce gli interrogativi universali dell’uomo e si confronta con le risposte che ne dà il cristianesimo.-L’alunno riconosce il valore della vita e dignità della persona secondo la visione cristiana.
-La Chiesa nel primo millennio;
- Un tempo per crescere;
-Persone e cittadini:
cosa vuol dire crescere?
- Le domande dei giovani.
T E
R Z A
-Sviluppare un maturo senso critico e un personale progetto di vita, riflettendo sulla propria identità nel confronto con il messaggio cristiano, aperto
all’esercizio della giustizia e della solidarietà in un contesto multiculturale;
-Cogliere la presenza e l’ incidenza del cristianesimo nelle trasformazioni storiche;
Utilizzare consapevolmente le fonti autentiche del cristianesimo, interpretandone correttamente i contenuti nel quadro di un confronto aperto ai contributi della cultura umanistica e scientifico-tecnologica.
L’alunno valuta l’importanza dell’
attività missionaria della Chiesa;
-L’alunno descrive l’ incontro del messaggio cristiano con le culture particolari e gli effetti che esso ha prodotto nei vari contesti sociali;
-
L’alunno studia la questione su Dio e il rapporto fede-ragione in riferimento alla storia del pensiero filosofico e al progresso scientifico;-L’alunno riconosce il valore della religione nella società e ne
comprende la natura in prospettiva di un dialogo costruttivo fondato sul principio della libertà religiosa.
-L’alunno studia lo sviluppo storico della Chiesa nell’età medievale e moderna, cogliendo sia il contributo allo sviluppo della cultura, dei valori civili e della fraternità, sia i motivi storici che determinarono divisioni, nonché l’impegno a ricomporre l’unità.
- La Chiesa e i cristiani;
-Sviluppare un maturo senso critico e un personale progetto di vita, riflettendo sulla propria identità nel confronto con il messaggio cristiano, aperto
all’esercizio della giustizia e della solidarietà in un contesto multiculturale;
-Cogliere la presenza e l’ incidenza del cristianesimo nelle trasformazioni storiche;
Utilizzare consapevolmente le fonti autentiche del cristianesimo, interpretandone correttamente i contenuti nel quadro di un confronto aperto ai contributi della cultura umanistica e scientifico-tecnologica.
-Sviluppare un maturo senso critico e un personale progetto di vita, riflettendo sulla propria identità nel confronto con il messaggio cristiano, aperto all’ esercizio della giustizia e della solidarietà in un contesto multiculturale.
-Sviluppare un maturo senso critico e un personale progetto di vita, riflettendo sulla propria identità nel confronto con il messaggio cristiano, aperto all’ esercizio della giustizia e della solidarietà in un contesto multiculturale.
-L’alunno riconosce in opere artistiche, letterarie e sociali i riferimenti biblici e religiosi che ne sono all’origine e sa decodificare il linguaggio simbolico.
L’alunno valuta l’importanza dell’
attività missionaria della Chiesa;
-L’alunno descrive l’ incontro del messaggio cristiano con le culture particolari e gli effetti che esso ha prodotto nei vari contesti sociali;
-L’alunno riconosce in opere artistiche, letterarie e sociali i riferimenti biblici e religiosi che ne sono all’origine e sa decodificare il linguaggio simbolico.
-
L’alunno motiva le proprie scelte di vita confrontandole con la visione cristiana ,e dialoga in modo aperto, libero e costruttivo.-L’ alunno individua la visione cristiana della vita umana e il suo fine ultimo, in un confronto aperto con quello delle altre religioni e sistemi di pensiero.
-
L’alunno motiva le proprie scelte di vita confrontandole con la visione cristiana ,e dialoga in modo aperto, libero e costruttivo.-L’alunno individua la visione cristiana della vita umana e il suo fine ultimo, in un confronto aperto con quello delle altre religioni e sistemi di pensiero.
-
L’alunno studia la questione su Dio e il rapporto fede-ragione in riferimento alla storia del pensiero filosofico e al progresso scientifico;-L’alunno riconosce il valore della religione nella società e ne
comprende la natura in prospettiva di un dialogo costruttivo fondato sul principio della libertà religiosa.
-L’alunno studia lo sviluppo storico della Chiesa nell’età medievale e moderna, cogliendo sia il contributo allo sviluppo della cultura, dei valori civili e della fraternità, sia i motivi storici che determinarono divisioni, nonché l’impegno a ricomporre l’unità.
-
L’alunno riconosce il ruolo della religione nella società e necomprende la natura in prospettiva di un dialogo costruttivo fondato sul principio della libertà religiosa.
-L’alunno riconosce il ruolo della religione nella società e ne
comprende la natura in prospettiva di un dialogo costruttivo fondato sul principio della libertàreligiosa.
- Comunione e comunità;
- La ricerca di senso;
- L’Etica della vita.
Q U A R T A
-Sviluppare un maturo senso critico e un personale progetto di vita, riflettendo sulla propria identità nel confronto con il messaggio cristiano, aperto
all’esercizio della giustizia e della solidarietà in un contesto multiculturale;
-Utilizzare consapevolmente le fonti autentiche del cristianesimo, interpretandone correttamente i contenuti nel quadro di un confronto aperto ai contributi della cultura umanistica e scientifico-tecnologica.
-Sviluppare un maturo senso critico e un personale progetto di vita, riflettendo sulla propria identità nel confronto con il messaggio cristiano, aperto all’
-L’alunno sa impostare domande di senso e spiegare la dimensione religiosa dell’uomo, confrontandoil concetto cristiano di persona, la sua dignità e il suo fine ultimo con quello di atri sistemi di pensiero e di orientamento.
-L’alunno motiva le proprie scelte di vita, confrontandole con la visione cristiana e dialoga in modo aperto, libero e responsabile.
-
L’alunno formula domande di senso a partire dalle proprie esperienze personali e di relazione.-Dialoga con posizioni religiose e
-
L’alunno studia la questione su Dio e il rapporto fede-ragione in riferimento alla storia del pensiero filosofico e al progresso scientifico;-L’alunno riconosce il valore della religione nella società e ne
comprende la natura in prospettiva di un dialogo costruttivo fondato sul principio della libertà religiosa.
-
L’alunno riconosce gli interrogativi universali dell’uomo e si confronta con le risposte che ne dà ilcristianesimo, anche a confronto con
- Il mistero della vita:
libertà e responsabilità;
- Le sfide del terzo
millennio: Dio
controverso:
-Cogliere la presenza e l’incidenza del cristianesimo nella cultura per una lettura critica del mondo contemporaneo.
-Sviluppare un maturo senso critico e un personale progetto di vita, riflettendo sulla propria identità nel confronto con il messaggio cristiano, aperto all’ esercizio della giustizia e della solidarietà in un contesto multiculturale.
Cogliere la presenza e l’incidenza del cristianesimo nella cultura per una lettura critica del mondo
contemporaneo.
-
Sviluppare un maturo senso critico e un personale progetto di vita, riflettendo sulla propria identità nel confronto con il messaggio cristiano, aperto all’ esercizio della giustizia e della solidarietà in un contesto multiculturale.-L’alunno utilizza un linguaggio religioso appropriato per spiegare contenuti, simboli e distingue espressioni di fondamentalismo e esoterismo.
-
L’alunno formula domande di senso a partire dalle proprie esperienze personali e di relazione.-Dialoga con posizioni religiose e culturali diverse dalla propria in un clima di rispetto, confronto e arricchimento reciproco.
-L’alunno utilizza un linguaggio religioso appropriato per spiegare contenuti, simboli e distingue espressioni di fondamentalismo e esoterismo.
-
L’alunno motiva le proprie scelte di vita confrontandole con la visione cristiana ,e dialoga in modo aperto, libero e costruttivo.-L’alunno individua la visione cristiana della vita umana e il suo fine ultimo, in un confronto aperto con quello delle altre religioni e - sistemi di pensiero.
secondo la visione cristiana.
-
L’alunno riconosce gli interrogativi universali dell’uomo e si confronta con le risposte che ne dà ilcristianesimo, anche a confronto con le altre religioni.
-L’alunno riconosce il valore della vita e dignità della persona umana secondo la visione cristiana.
-
L’alunno riconosce il ruolo della religione nella società e necomprende la natura in prospettiva di un dialogo costruttivo fondato sul principio della libertà religiosa.
- Innamoramento e amore;
- L’etica della pace.
Q U I N T A
-Sviluppare un maturo senso critico e un personale progetto di vita, riflettendo sulla propria identità nel confronto con il messaggio cristiano, aperto all’
esercizio della giustizia e della solidarietà in un contesto multiculturale.
-Cogliere la presenza e l’incidenza del cristianesimo nella cultura per una lettura critica del mondo contemporaneo.
-
Sviluppare un maturo senso critico e un personale progetto di vita, riflettendo sulla propria identità nel confronto con il messaggio cristiano, aperto all’ esercizio della giustizia e della solidarietà in un contesto multiculturale.-Cogliere la presenza e l’incidenza del cristianesimo nella cultura per una lettura critica del mondo
-
L’alunno formula domande di senso a partire dalle proprie esperienze personali e di relazione.-Dialoga con posizioni religiose e culturali diverse dalla propria in un clima di rispetto ,confronto e arricchimento reciproco.
-L’alunno utilizza un linguaggio religioso appropriato per spiegare contenuti, simboli e distingue espressioni di fondamentalismo e esoterismo.
-L’alunno collega alla luce del
cristianesimo, la storia umana e la storia della salvezza, cogliendo il senso dell’azione di Dio nella storia dell’uomo.
-L’alunno riconosce in opere artistiche, letterarie e sociali i riferimenti biblici e religiosi che ne sono all’origine e sa decodificare il linguaggio simbolico.
-
L’ alunno riconosce gli interrogativi universali dell’uomo e si confronta con le risposte che ne dà ilcristianesimo, anche a confronto con le altre religioni.
-L’alunno riconosce il valore della vita e dignità della persona umana secondo la visione cristiana.
-
L’alunno conosce il rapporto tra la storia umana e la storia della salvezza, ricavandone il modo cristiano di comprendere l’esistenza dell’uomo nel tempo.-L’alunno sa fare l’analisi storica, letteraria e religiosa dei testi -L’alunno arricchisce il proprio lessico religioso, conoscendo origine, significato e attualità di alcuni grandi temi biblici e teologici.
- Dio controverso;
- Il libro sacro nelle
religioni: la Bibbia;
contemporaneo
-Utlizzare consapevolmente le fonti autentiche del cristianesimo, interpretandone i contenuti nel quadro di un confronto aperto ai contributi di altre discipline, in modo particolare della cultura scientifico- tecnologica.
3. MODULI INTERDISCIPLINARI DI CLASSE
Il Dipartimento stabilisce i seguenti argomenti e/o progetti da sviluppare e/o approfondire in moduli interdisciplinari di classe
Classe TITOLO DISCIPLINE COINVOLTE
Classi Prime Classi Seconde Classi Terze Classi Quarte Classi Quinte
4. METODOLOGIE
x Lezione frontale
(presentazione di contenuti e dimostrazioni logiche)x Problem solving
(ricerca della soluzione)x Lezione interattiva
(discussioni sui libri o a tema, interrogazioni collettive)Attività laboratoriali
(esperienza individuale o di gruppo)
Lezione multimediale
(utilizzo della LIM, di PPT, di audio video)
Esercitazioni pratiche
x Lezione di stimolo
(scoperta guidata)Peer education x Lettura e analisi diretta/guidata dei testi Flipped classroom
Correzione individuale/collegiale con analisi
dell’errore Debate
Cooperative learning
(lavoro collettivo guidato o autonomo)
Altro _______________
5. MEZZI, STRUMENTI, SPAZI
X Libri di testo Registratore x Teatro/Cineforum
X Altri libri x Lettore DVD Mostre
Dispense, schemi Computer Visite guidate/gemellaggi
x Dettatura di appunti Laboratorio di______________ Stage
Videoproiettore/LIM Biblioteca Altro ________________
6. TIPOLOGIA DI VERIFICHE NUMERO MINIMO DI PROVE
TIPOLOGIA 1°QUADR. 2°QUADR
Tema - relazione Interrogazione tradizionale 3 3 Test (di varia tipologia)
Scrittura creativa Prova di laboratorio Prove di laboratorio
x Test a risposta aperta Ricerca multimediale Prove interdisciplinari Test semistrutturato Altro _______________ Altro _______________
x Test strutturato Altro _______________ Altro _______________
7. TEMPI PER LA CORREZIONE E LA RESTITUZIONE DELLE PROVE SCRITTE Massimo 15 giorni
8. CRITERI DI VALUTAZIONE
Per la valutazione saranno adottati i criteri stabiliti dal PTOF d’Istituto e la griglia elaborata dal Dipartimento ed allegata alla presente programmazione. La valutazione terrà conto di:
x Livello individuale di acquisizione di conoscenze
(valutazionesingola prova)
x Impegno
(valutazione finale)x Livello individuale di acquisizione di abilità e competenze
(valutazione singola prova)
x Partecipazione
(valutazione finale)x Progressi compiuti rispetto al livello di partenza
(valutazionefinale)