Esercizio. Riprendiamo il problema della piovosità di Pisa e dell’ipotesi che essa abbia probabilità giornaliera paria 0:4. In realtà, siccome generalmente sempra che sia più bassa, e quindi è naturale impostare come alternativa quella unilaterale che sia più bassa, scegliamo come ipotesi nulla p 0:4 e come alternativa p < 0:4.
Esaminiamo due tipi di regione critica, basati su due v.a. diverse: la prima è il numero di giorni piovosi su 30, che indicheremo con S
30(è la somma X
1+ ::: + X
30dove X
ivale 1 se il giorno i-esimo piove, 0 se non piove; e le supponiamo indipendenti); la seconda è il numero di "0" (giorni di non pioggia) consecutivi iniziali, che indichiamo con N . Ad esempio, se la stringa sperimentale fosse
000000110000000000100001000110
avremmo 6 come valore sperimentale di S
30, 6 come valore sperimentale di N . 1) Fissato , calcolare delle regioni critiche (magari approssimate) per le due v.a.
2) Relativamente a tale scelta, calcolare la potenza del test.
Soluzione. 1) Per S
30la regione critica avrà la forma fS
30g. Deve valere P
p(S
30)
per tutte le p 0:4. E’ abbastanza ragionevole aspettarsi che, se la disuguaglianza vale per p = 0:4, valga per tutti; siccome avremo dei teoremi generali a supporto di questo tipo di ragionamento, ora prendiamolo per buono.
Vale approssimativamente
P
0:4(S
30) = P
0:4X
1+ ::: + X
3030 0:4 p 30 p
0:4 0:6
30 0:4 p 30 p
0:4 0:6
30 0:4 p 30 p
0:4 0:6 quindi
30 0:4 p 30 p
0:4 0:6 q q p
30 p
0:4 0:6 + 30 0:4
= q 2:683 + 12:
Ad esempio, se scegliamo = 0:1, q = 1:281, possiamo prendere
= 8:563:
Il test è quindi il seguente: se il campione sperimentale ha un valore di S
30inferiore a 8:563, si ri…uta l’ipotesi che sia p 0:4.
Nota. Osserviamo numericamente cosa accade diminuendo il rischio, la probabilità di errore di prima specie. Se prendiamo = 0:05, vale q = 1:645, quindi
= 7:586:
1
La richiesta per ri…utare l’ipotesi diventa più stringente. E’più facile che l’esito sia "non abbiamo elementi per ri…utare".
Veniamo alla regione critica relativa a N : essa avrà la forma fN kg. Deve valere P
p(N k)
per tutte le p 0:4. Come sopra, esaminiamo solo per p = 0:4. Vale P
0:4(N k) = 0:6
kquindi
0:6
kk log 0:6 log quindi per k prendiamo l’intero più grande che veri…ca
k log
log 0:6 :
Ad esempio, se = 0:1, log = 2:302, possiamo prendere k 4:506, ovvero k = 5:
Se = 0:05, log = 2:996, possiamo prendere k 5:865, ovvero k = 6
(di nuovo la richiesta è più stringente).
2) Calcoliamo la potenza dei due test, diciamo per = 0:1. Per il primo, dobbiamo calcolare la funzione
p 7! P
p(S
308:563) per p < 0:4. Vale
P
p(S
308:563) = P
pX
1+ ::: + X
3030 p p 30 p
p (1 p)
8:563 30 p p 30 p
p (1 p)
!
8:563 30 p p 30 p
p (1 p)
! :
Questo è il risultato, in e¤etti non facilmente interpretabile, se non tracciando un gra…co di tale funzione e cercando di percepire quanto essa sia ripida nelle vicinanze di p = 0:4.
Si noti che per p = 0:4 essa vale ; questo non fornisce informazioni e chiarisce che non ha senso prendere l’inf della funzione potenza come indicatore della sua grandezza.
2
Possiamo valutare, posto f (x) =
p12
exp
12x
2, d
dp
p=0:48:563 30 p p 30 p
p (1 p)
!
= f 8:563 30 0:4 p 30 p
0:4 0:6
30 p 30 p
p (1 p) (8:563 30 p) p
30
1 2p2
p
p(1 p)
30p (1 p)
= f ( 1:28) 30 p
30 p
0:4 0:6 (8:563 30 0:4) p
30
1 2 0:42p 0:4 0:6