La storia si svolge nel Collegio maschile di Welton (Stati Uniti), ove i ragazzi sono succubi del conformismo, del rispetto di schemi precostituiti e di regole considerate immutabili (caratteristiche che secondo il Preside, rendono la scuola “la migliore scuola preparatoria”). Il professor Keating (anche lui alunno della stessa scuola), insegnante di lettere, con il suo radicale metodo d'insegnamento colloquiale, confidenziale e rassicurante, risveglia le loro personalità, passioni e diritto all’autonomia nelle scelte. Il film contiene un messaggio fondamentale “Le parole/le idee possono cambiare il mondo”.
Professor Keating
Ama il suo lavoro e prima di ogni altra cosa ama e comprende appieno i suoi studenti. Li spinge verso il desiderio di conoscere e di essere se stessi. Diventa compagno e consigliere dei ragazzi, con l’obbiettivo di far emergere spontaneamente le loro singole personalità, anziché appiattirle come se essi fossero solo degli esecutori privi di libero arbitrio, spronandoli ad esprimere i loro talenti e aspirazioni riguardo il futuro, anche se tutto ciò è in contrasto con quanto i genitori (tutti diplomati nella stessa scuola con ottimi voti, si aspettano il medesimo risultato dai figli) hanno già stabilito per loro. Il professor Keating non usa l’atteggiamento serioso e conformista (percepito anche dagli ambienti) dei suoi colleghi attuali o di quelli che l’hanno preceduto, ma un metodo formativo che permette ad ogni alunno di sentirsi a suo agio, sbloccando timidezze, inibizioni, stimolando la critica costruttiva e la libertà d’espressione. Durante le lezioni, ognuno dei ragazzi diventa protagonista attivo, non è più un contenitore che assorbe passivamente quello che gli viene trasmesso; con un linguaggio che raggiunge più facilmente lo scopo di aprire loro le menti, il professore si guadagna contemporaneamente il rispetto e la stima degli allievi (anche gli ambienti cambiano, le lezioni si tengono spesso all’aperto).
INSEGNARE: gli allievi sono vasi vuoti da riempire, autorità.
EDUCARE: formare (Maieutica Socratica, “tirare fuori”), autorevolezza. Kant, “SAPERE AUDE”: abbi il coraggio di servirti della tua propria ragione”. Il Professore, non a caso invita i ragazzi a chiamarlo
“Capitano” e quando gli allievi si rivolgono a lui con “professore” fa finta di non aver sentito.
Neil Perry
La sua famiglia ha fatto grandi sforzi per mandarlo alla Welton e lui avverte sulle sue spalle il peso di questa responsabilità (anche per via del padre che non perde occasione di ricordarglielo); assopisce le sue passioni che tutte ad un tratto vengono risvegliate dall’insegnamento di Keating. Neil si da al teatro, tuttavia viene scoperto dal padre che su tutte le furie decide di fargli lasciare il collegio per entrare in un’accademia militare. Neil non regge lo scossone e incapace sia di comunicare al genitore i propri desideri e il proprio amore per il teatro sia di ribellarsi, porta alle estreme conseguenze un complesso di Edipo intuibile sin dalle prime scene, decidendo di suicidarsi. Prima del teatro il padre lo costringe a rinunciare alla redazione del giornale scolastico, perché troppi impegni lo avrebbero distolto dallo studio.
Todd Anderson
Timido e insicuro, porta sulle spalle il peso della reputazione di suo fratello, studente modello diplomatosi in quella scuola (all’inizio del film, il preside glielo comunica chiaramente). All’inizio è molto chiuso in sé stesso ma dopo una lezione in cui Keating lo stimola ad urlare ed inventare sul momento una poesia, il ragazzo mostra un talento e un’intelligenza non indifferenti. Col passare del tempo e con l’amicizia di Neil, Todd diventa sempre più spigliato. La morte dell’amico lo devasta e accusa il padre di averlo ucciso. Sarà lui, sotto costrizione del preside e dei suoi genitori, a decretare l’espulsione di Keating dalla scuola. Todd, lo 1
studente più timido della classe, è invece il primo a salire sul suo banco per dimostrare al professor Keating che il pur breve periodo trascorso assieme non è stato vano. La scena finale (i ragazzi che lo hanno più seguito si alzano in piedi e rivolgono al professore le seguenti parole “Capitano, mio Capitano”),rappresenta il più grande successo che un insegnante possa aspirare di ottenere dai propri allievi. Come disse il poeta Robert Lee Frost, citato in precedenza dallo stesso Keating: “due strade trovai all’inizio del bosco ed io scelsi quella meno battuta ... è per questo che sono diverso…”.
Nuanda
Folle, divertente, spudorato e audace, è colui che dopo aver recepito gli insegnamenti di Keating gli fa propri e li porta all’estremo. Epica la scena in cui offre il telefono al preside esordendo con la frase: “Preside, signore, è Dio. Chiede di far ammettere le ragazze a Welton” . Seguirà lo stesso destino di Keating ,espulso.
Frasi significative:
“Questo è matto!”, all’inizio i ragazzi prendono il prof. poco sul serio, perché succubi di un conformismo che non fa pensare e quindi crescere. “Carpe Diem! Realizzate i vostri sogni, non perdete tempo. Osate rendere straordinaria la vostra vita...questa è una battaglia nella quale le vittime sono i vostri cuori e le vostre menti....imparate a pensare con la vostra testa, parole e linguaggio possono cambiare il mondo...il potente spettacolo della vita continua e tu puoi contribuire con un verso, quale sarà il tuo verso?”
(Keating). “Parliamo di liberi pensatori, non di artisti”(Keating). “Succhiare tutto il midollo della vita”
(Keating). “Dovete combattere per trovare la vostra voce..più tardi iniziate e più non la troverete” (Keating).
“Osate cambiare, trovate nuove strade”(Keating). “Bisogna vedere le cose sempre da più angolazioni....ed è proprio quando pensate di conoscere bene una cosa che dovete iniziare ad osservarla sotto un’altra prospettiva”(Keating). “Per la prima volta in tutta la mia vita so cosa voglio fare”(Neil, nonostante il padre si opponga al suo desiderio di recitare). “Quando leggete non pensate solo all’autore, ma soprattutto a quello che suscita in voi.”(Keating). “Sono calmo da una vita..adesso è ora di cambiare”(uno dei ragazzi).
“Contro i rischi del conformismo, educare a ragionare da soli”(Keating). “Difendete le vostre idee, l’unicità del vostro pensiero davanti agli altri, per quanto il gregge lo consideri bizzarro è il vostro pensiero....lo fate per voi stessi”(Keating, scena in cui spinge a camminare i ragazzi ciascuno con la sua specifica andatura). “Esercito il diritto di non camminare” (uno dei ragazzi nella scena di cui sopra, il prof. risp. “Ha afferrato l’idea al volo”). “C’è un tempo per il coraggio e un tempo per la cautela...il vero uomo sa distinguerlo...succhiare tutto il midollo della vita non significa strozzarsi con l’osso”(Keating, questo pensiero è il motivo per il quale il prof. non è deluso dai ragazzi nonostante abbiano contribuito alla sua espulsione). “Ho fatto enormi sacrifici per mandarti qui, e tu non mi deluderai... perchè insisti a sfidarci?
Non possiamo permettere che ti rovini la vita...hai opportunità che io mi sono sognato, non permetterò che tu le sprechi”(il padre di Neil non ascolta il ragazzo...ma le opportunità sono del padre non del ragazzo).
“Mio padre pianifica la mia vita e non si chiede cosa voglio”(Neil disubbidirà al padre). “Mostrare chi sei e che cosa hai dentro”(Keating). “Osate essere voi stessi e cambiare il mondo”(Keating). “Sai una cosa...sono proprio bravo”(Neil prima di uccidersi e dopo aver recitato. Prima di uccidersi apre la finestra e lascia sul davanzale la corona del personaggio che ha recitato).
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