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All. 01 Quadro economico - Relazione tecnica generale

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Academic year: 2022

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pag.1

Capitolato Speciale

Consorzio di Sviluppo Industriale di Frosinone All.1 QE- Relazione tecnica Redazione del progetto relativo agli “interventi di

manutenzione straordinaria dell’ Asse viario di collegamento tra la strada provinciale Morolense con la

strada comunale Osteria della Fontana”, nel comune di Anagni FR

Rev. 1 del 24/10/18 Pag. 1 di 10

All. 01 Quadro economico - Relazione tecnica generale

L LA AV VO OR RI I D DI I R RI IS ST TR RU UT TT TU UR RA AZ ZI IO ON NE E E E M MA AN NU UT TE EN NZ ZI IO ON NE E S ST TR RA AD DA AL LE E E E IN

I

NF FR RA AS ST TR RU UT TT TU UR RA AL LE E

COMMITTENTE: Consorzio di Sviluppo Industriale

P.le De Matthaeis, 41 c/o Grattacielo Edera 03100 Frosinone (FR) P.Iva: 00290890607

Centralino: 0775.80051 Fax: 0775.800533

Email: info@asifrosinone.it PEC: protocollo@pec.asifrosinone.it

Data: 24.10.2018

Il progettista

Arch. Giuseppe Arduini

visto : Il Responsabile unico del procedimento

Ing./Arch……….

Giuseppe Arduini Architetto C/o Studio di progettazione

Geoconsult

via G. Verdi n. 112 -03100 Frosinone

tel.- fax 0775/838003-837471 E-Mail: g.arduini@studiogeoconsult.it

www.studiogeoconsult.it

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A - LAVORI A BASE D'ASTA (A.1+A.2)

A.1 690 952,17

A.2 7 678,10

IMPORTO TOTALE DEI LAVORI (A) 698 630,27

B - SOMME A DISPOSIZIONE DELL'AMMINISTRAZIONE

B.1.a -

B.1.b -

B.1.c -

B.1 -

B.2.a 51 465,30

B.2.b 5 146,53

B.2 56 611,83

B.3 13 972,61

B.4.a 36 000,00

B.4.a1 14 000,00

B.4.a2 2 000,00

B.4.a3 3 000,00

B.4.a4 17 000,00

B.4.b 1 440,00

B.4.c 8 236,80

B.4 45 676,80

B.5 1 170,00

B.5.a 257,40

B.6 5 000,00

B.7 3 000,00

B.8.a 660,00

B.8

B.9.a -

B.9.b -

B.9.c -

B.9 -

IMPORTO TOTALE SOMME A DISPOSIZIONE (B) 126 348,64

75 009,56

C - IMPORTO TOTALE (A+B) 899 988,46

75 009,56

9 154,20

Consorzio di Sviluppo Industriale di Frosinone

Lavori di manutenzione straordinaria della strada denominata "Asse viario di collegamento tra la Strada Provinciale Morolense con la Strada Comunale Località "Paduli-Selciatella".

Richiesta di finanziamento ai sensi della L.R. 46/2002

QUADRO ECONOMICO

Progettazione, coordinamento sicurezza in fase di prog., direzione lavori, coordinamento della sicurezza in fase di esecuzione, assistenza giornaliera e contabilità, di cui:

Pubblicità e notifiche

lavori a corpo (soggetti a ribasso d'asta)

oneri per la sicurezza (non soggetti a ribasso d'asta)

Rilievi accertamenti ed indagini

IVA su Imprevisti (10%) Lavori in economia

Spese per Rilievi, accertamenti, indagini e Lavori in Economia IVA su Rilievi, accertamenti, indagini

Contributo previdenziale (4%)

IVA su spese tecniche (22% del totale)

Spese per attività di consulenza o di supporto Imprevisti

Spese per Imprevisti

Incentivo art. 113 D.Lgs. N. 50/2016: 2% di A

Spese Tecniche

Contributo previdenziale (4%)

IVA su spese tecniche per il collaudo tecnico amministrativo (22% del totale)

Spese tecniche per il collaudo tecnico amministrativo.

IVA al 10% Lavori (A1;A2;B1;B2a) Spese per commissioni giudicatrici

Collaudo tecnico amministrativo.

IVA su pubblicità e notifiche (22% del totale)

Spese Tecniche per pubblicità e notifiche

Importi Iva non oggetto di rimborso da parte della regione Lazio, atteso che gli stessi verranno portati in detrazione dall'Ente.

Progettazione esecutiva, rilievi per predisposizione dei progetti

Coordinamento della sicurezza in fase di progettazione

Coordinamento della sicurezza in fase di esecuzione

Direzione dei lavori, assistenza giornaliera e contabilità

IVA al 10% (A1;A2;B1;B2a;B3) IVA al 22% (B4; B5; B7; B9) IVA per attività di consulenza o di supporto (22% del totale)

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pag.3

Inquadramento territoriale

L’asse viario oggetto di intervento è ubicato nel comune di Anagni Fr, nella porzione dell’agglomerato industriale posto tra l’asse autostradale A1 ed il fiume Sacco, detta Paduni-Selciatella; l’agglomerato industriale di Anagni rappresenta il distretto di punta della struttura industriale della provincia di Frosinone, infatti in esso sono insediate le industrie del settore chimico, farmaceutico, della meccanica di precisione, della logistica.

La porzione di territorio dell’agglomerato si sviluppa longitudinalmente, a costeggiare l’autostrada A1, direzione sud, ed il fiume Sacco, a nord dalla confluenza di via Selciatella con il casello autostradale, a sud dalla barriera naturale della macchia di Anagni.

L’asse viario oggetto di intervento di manutenzione straordinaria attraversa longitudinalmente l’agglomerato, collegando la strada provinciale n.12 Morolenze, con la strada comunale Osteria della Fontana-via Selciatella.

Le strade comunali “Osteria della Fontana-via Selciatella” collegano il casello autostradale con la parte ovest dell’agglomerato; da questo primo asse stradale il traffico viene deviato sulla strada oggetto di intervento (denominata strada Asi) e quindi distribuito per circa 2200 ml.

Tra le attività produttive servite dalla strada Asi possiamo menzionare: Leonardo Helicopters, distillerie Bonollo, Unicoop Tirreno, Ponti s.p.a. ed altre realtà multinazionali.

Riscontro dei danni dell’asse viario

Le carenze riscontrate sull’asse viario sono essenzialmente riconducibili a due cause, l’usura per il traffico veicolare pesante di alta intensità, la compromessa regimazione e deflusso delle acque meteoriche, a causa della deformazione delle banchine stradali.

Nello specifico la strada è interessata da:

- 1. Fessurazione a ragnatela (alligator cracking)

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Le fessure a ragnatela si presentano nelle zone soggette ai carichi di traffico ripetuti. Si originano sul fondo degli strati di conglomerato bituminoso (o della base stabilizzata), dove lo stato tenso-deformativo di trazione indotto dalle sollecitazione è maggiore. Le fessure si propagano in superficie all’inizio parallele e longitudinali, poi interconnesse a formare segni poliedrici ad angoli acuti, di dimensioni inferiori ai 60 cm sul lato più lungo. Si presentano solo sulle superfici soggette al carico, perciò possono presentarsi su alcune aree piuttosto che su altre. Questo ammaloramento è spesso accompagnato dal fenomeno dell’ormaiamento.

- Grado di severità

Alto – Le fessure sono ben definite e frastagliate ai bordi; alcuni frammenti possono essere asportati dal traffico. Le fessure possono essere sigillate; lo sgretolamento può essere evidente.

Severità alta

2. Fessurazione a blocchi (block cracking)

Le fessure a blocchi dividono la superficie della pavimentazione in forme approssimativamente rettangolari le cui estensioni oscillano in genere tra 0,1 m2 e 10 m2. Sono causate dal ritiro del conglomerato bituminoso dovuto alla variazione ciclica di temperatura. Indipendenti dai fenomeni di carico, manifestano un eccessivo indurimento del materiale superficiale e possono presentarsi anche su porzioni non trafficate.

Grado di severità

Alto – Le fessure non sigillate hanno un’apertura maggiore di 75 mm; le fessure sigillate sono circondate da altre fessure di media o alta severità disposte disordinatamente; una fessura di

qualunque spessore si trova a poca distanza da una fessura di seria entità.

(5)

pag.5 3. Fessurazione di bordo (Edge cracking)

Le fessure di bordo, di forma abbastanza ricurva, interessano la striscia esterna di

pavimentazione larga 60 cm adiacente alla banchina. Queste sono causate da fenomeni di gelo nel sottofondo o nella fondazione vicino al bordo della pavimentazione; sono accelerate dal carico del traffico.

Grado di severità

Alto – Le fessure presentano perdita di materiale su oltre il 10% della lunghezza di pavimentazione esaminata.

Fessurazione longitudinale e trasversale (Longitudinal and transverse cracking)

Le fessure longitudinali sono parallele alla linea centrale della carreggiata o alla linea di posa dello strato superficiale; si distinguono anche per la loro dislocazione rispetto all’area interessata al rotolamento delle ruote. Le cause del fenomeno sono i difetti di costruzione, le escursioni termiche giornaliere, il ritiro del conglomerato bituminoso per basse temperature. Le fessure trasversali si presentano ortogonali a quelle appena descritte, e neanche queste sono causate dal carico di traffico.

Grado di severità

Alto – Le fessure sono circondate da fessurazione a ragnatela di severità media o alta e le fessure non sigillate hanno uno spessore superiore a 75 mm.

(6)

4. Fessurazione da scorrimento (slippage cracking) Descrizione

Le fessure da scorrimento, di forma ricurva, sono causate dallo scivolamento o dalle deformazioni indotte durante il rotolamento o la frenatura degli pneumatici: di solito sono localizzate in curva, in salita, nelle intersezioni. Lo slittamento si manifesta più facilmente in presenza di strati di usura sottili e scarsamente resistenti alle azioni tangenziali, di scarsa aderenza tra la superficie e lo strato ad essa inferiore, di miscele di conglomerato bituminoso molto liquido (emulsioni).

Grado di severità

Medio –Lo spessore è compreso tra 10 mm e 38 mm; l’area limitrofa è divisa in tanti pezzi di piccole dimensioni..

Severità media

Pavimentazioni stradali flessibili – Fessurazione da scorrimento

5. Depressioni (depressions) Descrizione

Le depressioni sono porzioni di pavimentazioni a quota leggermente più bassa rispetto a quelle circostanti. Se sono leggere si possono riconoscere versando dell’acqua su di esse e vedendo se questa ristagna. Possono essere causate da cedimenti del terreno di sottofondo dovuto alla costruzione di manufatti nelle vicinanze o da un errato procedimento di costruzione.

(7)

pag.7 Severità alta Pavimentazioni stradali flessibili – Depressioni

Grado di severità

Massima profondità delle depressioni:

Basso – compresa tra 13 mm e 25 mm.

Medio – compresa tra 25 mm e 50 mm.

Alto – maggiore di 50 mm.

6. Buche (potholes) Descrizione

Le buche sono depressioni a forma di scodella, di diametro inferiore a 1 m, presenti sulla superficie stradale. I bordi in genere sono netti e spigolosi ed i lati in prossimità della parte superiore sono verticali. Il loro scavo è accelerato dalla presenza d’acqua che può ristagnare al loro interno. Si possono formare quando, a causa del traffico veicolare, vengono asportate piccoli porzioni di pavimentazione. La pavimentazione continua a rovinarsi a causa dell’insufficiente protezione del manto stradale, o a causa della presenza di punti deboli negli strati sottostanti, o a causa di un eccessivo progredire di fessure a ragnatela.

Grado di severità

La definizione dei livelli di severità considera il diametro e la profondità della buca, come riportato nella tabella seguente.

Massima profondità della buca

DIAMETRO DELLE BUCHE

102mm -203 mm 203 mm - 457 mm 457 mm - 762 mm

12,7 mm - 25,4 mm

basso basso medio

25,4 mm - 50,8 mm

basso medio alto

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> 50,8 mm medio alto alto

Severità media Pavimentazioni stradali flessibili – Buche

INTERVENTI PREVISTI

Elenco e descrizioni delle lavorazioni dalla progressiva Km. 0.836 alla progressiva Km. 2.225;

sono previsti, inoltre, nel progetto, la bonifica delle zanelle e il taglio delle erbe ed arbusti infestanti, dalla progressiva Km. 0.280 alla progressiva Km. 0.836.

- Bonifiche delle banchine con tagli della vegetazione più alta e trinciatura delle erbe;

- Rimozione dei detriti accumulati lungo tutti i bordi della strada a ridosso dei cordoli;

- Bonifica dei fossetti (zanelle) laterali dell’asse viario;

- Bonifica dei chiavicotti e dei collettori di scolo delle acque;

- Bonifica delle parti della carreggiata interessate da fenomeni di depressione, per cedimento degli strati di base, con rimozione del materiale per una profondità di cm. 25,0, riempimento a strati delle parti scavate con misto riciclato cementato al 6%, con relativo costipamento del materiale; al fine di dare una superficie ben strutturata e pronta per i successivi interventi;

- Carico e trasporto a discarica autorizzata dei materiali provenienti dalla bonifiche;

- Ripristino di porzioni di cordoli perimetrali, ammalorati e deformati, con cordolature delle stesso tipo;

- Istallazione di canalette (imbrici) in cls ad intervalli di ml. 25,00 circa, e ovviamente istallati in funzione di eventuali opere d’arte esistenti, al fine di garantire una buona raccolta, regimazione e invio delle acque piovane nei canali laterali di scolo;

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pag.9

- Smontaggio dei distanziatori dei guard-rail esistenti, sostituzione degli stessi con nuovi al fine di garantire l’altezza utile dal piano stradale del nastro (Circolare del Ministero LL.PP. n.

2337/87 ,bordo superiore nastro h > 70cm;

L’asse viario oggetto di intervento è ricompreso tra la categoria di “strade extraurbane secondarie, con traffico di tipo “I” , con funzione di distribuzione ed accesso alle attività produttive poste lungo l’asse viario stesso; le barriere laterali di protezione laterali sono del tipo N2.

(I limiti di velocità della strada devono essere di 80 Km/h al fine di garantire un elevato grado di sicurezza dei sistemi di protezione e buoni margini di sicurezza per gli accessi ripetuti situati lungo la strada);

- Ripristino delle porzioni di guard-rail deformati, con la stesso tipo di quelli preesistenti;

- Trattamento delle superfici, previa adeguata spazzolatura, con miscelazione di attivante l’adesione fra bitume e gli inerti, rispondente a tutti i requisiti delle Norme Tecniche, al fine di garantire una buona adesione tra gli strati attuali, in parte costituiti dal manto stradale ammalorato attuale, in parte dalle aree oggetto di bonifica con misto riciclato cementato;

- Fornitura e posa in opera di conglomerato bituminoso per strato binder, provvisto di certificazione CE di prodotto secondo UNI EN 13108 e nel rispetto delle Nuove Norme Tecniche di capitolato, steso con idonee vibrofinitrici e compattato con rulli di idonea massa, con bitume modificato hard, dello spessore medio di 10,0 cm e pendenza laterale del 2%;

- Conglomerato bituminoso per strato di usura drenante, provvisto di certificazione CE di prodotto secondo UNI EN 13108 e nel rispetto delle Nuove Norme Tecniche di capitolato, steso con idonee vibrofinitrici e compattato con rulli di idonea massa. Misurato in opera dopo costipamento: per uno spessore di 5 cm;

- Ripristino dei livelli delle caditoie e dei chiusini presenti nell’asse stradale, con interventi di rimozione degli stessi, riprese dei manufatti con calcestruzzo ad alta resistenza, per uno spessore pari al doppio dello spessore del manufatto stesso, ripristino del chiusino o della caditoia;

(10)

- Rifacimento della segnaletica stradale orizzontale, come da indicazioni in elaborato grafico specifico, con vernice spartitraffico rifrangente, di colore bianco, trattata nella quantità non inferiore a 1 kg/m² compreso ogni altro onere per l’esecuzione;

- Rifacimento della segnaletica stradale verticale, come da indicazioni in elaborato grafico specifico.

Frosinone lì 24.10.2018

Arch. Giuseppe Arduini

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