COMUNE DI PEGOGNAGA Provincia di Mantova

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DELIBERA DI GIUNTA n. 4 del 28-01-2014 - pag. 1 - COMUNE DI PEGOGNAGA

COMUNE DI PEGOGNAGA

Provincia di Mantova

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Numero 4 del 28-01-2014 COPIA

VERBALE DELLA DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE

OGGETTO: DETERMINAZIONE ATTRIBUZIONE VALORE AREE FABBRICABILI AI FINI IUC 2014

L'anno duemilaquattordici il giorno ventotto del mese di gennaio alle ore 21:00, in Pegognaga si è riunita la Giunta Comunale nella sala delle adunanze.

Dei Signori componenti della Giunta Comunale di questo Comune:

MELLI DIMITRI SINDACO P

CAGLIARI STEFANO VICE SINDACO P

MARCHETTI VANNI ASSESSORE P

GORRIERI DARIO ASSESSORE P

MONTANI MANUELA ASSESSORE P

BERNARDELLI ILARIA ASSESSORE P

SCANAVINI ELIA ASSESSORE P

ne risultano quindi presenti n. 7 e assenti n. 0.

Assiste all’adunanza il SigCAPPILLI DOTT. STEFANO nella sua qualità di SEGRETARIO COMUNALE.

Constatato legale il numero degli intervenuti il Signor MELLI DIMITRI nella sua qualità di SINDACO assume la presidenza, dichiara aperta la seduta ed invita l’assemblea a discutere e deliberare sull’oggetto sopraindicato, il cui testo è riportato nel foglio allegato.

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LA GIUNTA COMUNALE

Premesso che con l'art. 4 della Legge 23/10/1992, n°421, è stata conferita delega al Governo per il riordino della finanza degli Enti Territoriali;

Visto il D. Lgs. 30/12/1994, n° 504;

Visto che il Capo I° del decreto istituisce, dall'anno 1993, l'imposta comunale sugli immobili (I.C.I.) e ne disciplina l'applicazione;

Visto il D. Lgs. 14 marzo 2011, n. 23, che istituisce l’Imposta Municipale Propria;

Visto il D. L. 6 dicembre 2011, n. 201, coordinato con la Legge di Conversione 22 dicembre 2011, n. 214, recante: “Disposizioni urgenti per la crescita, l’equità e il consolidamento dei conti pubblici”;

Visto in particolare l’art. 13 “Anticipazione sperimentale dell’Imposta Municipale Propria”

che ha sostituito l’Imposta Comunale sugli Immobili – ICI – con l’Imposta Municipale Propria – IMU – in via sperimentale dall’anno di imposta 2012 applicandola a tutti i comuni del territorio nazionale;

Visti:

- l’art. 1, comma 639, della Legge 27 dicembre 2013, n. 14:

“E’ istituita l’Imposta Unica Comunale (IUC)…omissis… La IUC si compone dell’Imposta Municipale Propria (IMU), di natura patrimoniale, dovuta dal possessore di immobili, escluse le abitazioni principali, e di una componente riferita ai servizi, che si articola nel Tributo per i Servizi Indivisibili (TASI), a carico sia del possessore che dell’utilizzatore dell’immobile, e nella Tassa sui Rifiuti (TARI), destinata a finanziare i costi del servizio di raccolta e smaltimento dei rifiuti, a carico dell’utilizzatore.”

- l’art. 1, comma 703, della Legge 27 dicembre 2013, n. 14:

“L’istituzione della IUC lascia salva la disciplina per l’applicazione dell’IMU.”

Preso atto che all’art. 9, comma 7 del già citato D.lgs. n. 23/2011, viene espressamente richiamato l’adempimento già previsto in materia di ICI all’art 11, comma 4 del D.lgs. n.

504/92 in ordine al nuovo tributo identificato nell’acronimo IMU;

Visti:

- l’art. 5, comma 5, del D. Lgs. 30 dicembre 1992, n. 504:

“Per le aree fabbricabili, il valore è costituito da quello venale in comune commercio al 1°

gennaio dell'anno di imposizione, avendo riguardo alla zona territoriale di ubicazione, all'indice di edificabilità, alla destinazione d'uso consentita, agli oneri per eventuali lavori di adattamento del terreno necessari per la costruzione, ai prezzi medi rilevati sul mercato dalla vendita di aree aventi analoghe caratteristiche”;

- l’art. 52, comma 1, del D. Lgs. 15 dicembre 1997, n. 446:

“ Le province ed i comuni possono disciplinare con regolamento le proprie entrate, anche tributarie, salvo per quanto attiene alla individuazione e definizione delle fattispecie imponibili, dei soggetti passivi e della aliquota massima dei singoli tributi, nel rispetto delle esigenze di semplificazione degli adempimenti dei contribuenti. Per quanto non regolamentato si applicano le disposizioni di legge vigenti”;

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Visti gli atti n°37 del 27/05/05 e n°38 del 30/05/05, con i quali è stata approvata la Variante generale al PRGC che ridetermina la destinazione delle aree del territorio comunale;

Vista la delibera di consiglio Comunale n. 50 del 20/07/2012 con la quale vengono adottati gli atti progettuali, la VAS, il Piano delle Regole e il Piano dei Servizi relativi Piano di Governo del Territorio (P.G.T.);

Ravvisata la necessità di stabilire i valori medi venali in comune commercio delle aree fabbricabili site nel territorio, quali valori di riferimento per la futura attività di liquidazione e accertamento, al fine di semplificare gli adempimenti da parte dei contribuenti;

Preso atto che l’art. 2, comma 89, della Legge n°244 del 24/12/2007 (Legge Finanziaria 2008), modifica l’art. 37 del D.P.R. 327/2001, per cui l’indennità di espropriazione di un’area edificabile è determinata nella misura pari al valore venale del bene;

Riscontrata la volontà espressa dall’Amministrazione di definire tali valori secondo le indicazioni del Responsabile del Settore Tecnico e di quello del Settore Finanziario;

VISTO il parere favorevole, espresso dal Responsabile del Settore 3 – Servizi Tecnici in ordine alla regolarità tecnica ai sensi dell’art.49 del D.Lgs. 18/08/2000, n.267, della proposta di deliberazione in oggetto, allegato al presente atto;

Visto il parere favorevole, espresso dal Responsabile del Settore 2 - Finanziari in ordine alla regolarità tecnica e contabile ai sensi dell’art.49 del D.Lgs. 18/08/2000, n.267, della proposta di deliberazione in oggetto, allegato al presente atto;

Ccon voto unanime, legalmente reso;

D E L I B E R A

1) di proporre al Consiglio Comunale la seguente valorizzazione delle aree fabbricabili site nel territorio del Comune ai fini dell’imposta municipale propria (IMU) per l’anno 2014:

VALORE AREE FABBRICABILI I.M.U. – ANNO 2014

PGT

PRG

Zone Omogenee Zone Omogenee Localizzazione Euro RESIDENZIALI

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Aree soggette a pianificazione attuativa operante residenziale disponibile

C1 – Aree soggette a pianificazione attuativa operante

Capoluogo

€ 45,00

Aree soggette a pianificazione attuativa operante residenziale disponibile

C1 – Aree soggette a pianificazione attuativa operante

Polesine

€ 33,00

Aree soggette a pianificazione attuativa residenziale disponibile

C2 – Aree soggette a nuova pianificazione attuativa

Capoluogo

€ 45,00

Aree soggette a pianificazione attuativa residenziale disponibile

C2 – Aree soggette a nuova pianificazione attuativa

Polesine

€ 33,00

Aree soggette a pianificazione attuativa operante residenziale disponibile - urbanizzata

C1 – Aree soggette a pianificazione attuativa operante - Urbanizzata

Capoluogo € 154,00

C1 – Aree soggette a pianificazione attuativa operante – Urbanizzata

Polesine € 120,00

C2 – Aree soggette a nuova pianificazione attuativa – Urbanizzata

Polesine € 120,00

Per le Aree PEEP inserite in zona C2 i valori al Mq. Per le aree non urbanizzate si considerano ridotti del 10%

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B – Urbanizzato prevalentemente residenziale a

trasformazione libera o coordinata

Polesine € 120,00

trasformazione libera o

coordinata Periferiche e in

località € 60,00

Edifici in ristrutturazione

in Zona Agricola

Edifici in ristrutturazione in Zona Agricola

€ 40,00

AREE A1 – A2 – A3

Edifici in ristrutturazione Edifici in ristrutturazione Valore del Terreno

€ 210,00 COMMERCIALI

T1 – Urbanizzato prevalentemente

terziario a trasformazione libera o coordinata consolidato

T1 – Urbanizzato prevalentemente terziario a

€ 160,00 Aree terziarie soggette a

pianificazione attuativa operante disponibili

T2 – Aree terziarie soggette a pianificazione attuativa operante

nuova pianificazione attuativa disponibili

T3 – Aree terziarie soggette a nuova pianificazione attuativa

€ 45,00

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Aree terziarie soggette a pianificazione attuativa operante disponibili – Urbanizzata

T2 – Aree terziarie soggette a pianificazione attuativa operante – Urbanizzata

nuova pianificazione attuativa disponibili – Urbanizzata

T3 – Aree terziarie soggette a nuova

pianificazione attuativa – Urbanizzata

€ 160,00

INDUSTRIALI

D1 – Urbanizzato prevalentemente produttivo a

trasformazione libera o coordinata consolidato

D1 – Urbanizzato prevalentemente produttivo a

€ 75,00 Aree produttive

soggettea pianificazione attuativa operante disponibile

D2 – Aree produttive soggettea pianificazione attuativa operante

€ 28,00 Aree produttive soggette

a nuova pianificazione attuativa disponibile

D3 – Aree produttive soggette a nuova pianificazione attuativa

€ 28,00 Aree produttive

soggettea pianificazione attuativa operante disponibile – Urbanizzata

D2 – Aree produttive soggettea pianificazione attuativa operante – Urbanizzata

€ 75,00 Aree produttive soggette

a nuova pianificazione attuativa disponibile – Urbanizzata

D3 – Aree produttive soggette a nuova

pianificazione attuativa – Urbanizzata

€ 75,00

D4 – Zone industriali

agricole

D4 – Zone industriali agricole

€ 30,00

2) di dare atto che i suddetti valori sono riferiti alla zonizzazione urbanistica del P.G.T.

vigente;

3) di rimettere copia della presente deliberazione all’agente della riscossione competente

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per territorio, per gli adempimenti di competenza;

4) di sottoporre al Consiglio Comunale, per l’approvazione di competenza, la presente proposta;

5) di dare atto che sul presente provvedimento sono stati favorevolmente espressi i pareri di cui all’art.49 del D.Lgs. 18/08/2000, n.267 come richiamati in premessa ed allegati al presente atto;

6) di trasmettere, in elenco, copia del presente atto ai capigruppo consiliari ai sensi dell’art.

125 D.lgs. 18/08/2000 n. 267;

7) di dichiarare il presente atto, con separata ed unanime votazione, immediatamente eseguibile, ai sensi dell’art. 134, comma 4, D. Lgs. 18/08/2000, n. 267.

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PROPOSTA DI ATTO DELIBERATIVO AVENTE PER OGGETTO:

DETERMINAZIONE ATTRIBUZIONE VALORE AREE FABBRICABILI AI FINI IUC 2014

SETTORE – 3 SERVIZI TECNICI

Ai sensi e per gli effetti dell’art. 49– 1° comma del D.Lgs n° 267/2000, si esprime parere Favorevole in ordine alla regolarità tecnica della proposta di deliberazione di cui all’oggetto.

Pegognaga, 17-01-2014

IL RESPONSABILE DEL SETTORE 3 SERV. TECNICI

F.to TARTARI ARCH. DIEGO

SETTORE – 2 –SERVIZI FINANZIARI

Ai sensi e per gli effetti dell’art. 49– 1° comma del D.Lgs n° 267/2000, si esprime parere Favorevole in ordine alla regolarità tecnica della proposta di deliberazione di cui all’oggetto.

Pegognaga, 17-01-2014

IL RESPONSABILE DEL SETTORE 2 SERVIZI FINANZIARI

F.to ZANI RAG. DORIANA

ALLEGATO ALLA DELIBERAZIONE G.C. 4 DEL 28-01-014.

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Letto, Confermato e sottoscritto

IL PRESIDENTE IL SEGRETARIO COMUNALE

F.to MELLI DIMITRI F.to CAPPILLI DOTT. STEFANO

REFERTO DI PUBBLICAZIONE R.P. n. 105

(art. 124, D.Lgs. 18 agosto 2000 n. 267)

Copia della presente deliberazione è pubblicata all’Albo pretorio on line per giorni 15 giorni consecutivi, dal 05-02-2014 al 20-02-2014 ai sensi dell’art. 124, comma 1 del D. Lgs. n. 267/2000 Pegognaga, 05-02-2014

L’Istruttore Amministrativo LUPPI ALBERTA

IL SEGRETARIO COMUNALE ATTESTA

 che la presente deliberazione viene comunicata con lettera ai capigruppo consiliari ai sensi dell’art. 125, D. Lgs. n. 267/2000.

IL SEGRETARIO COMUNALE F.to CAPPILLI DOTT. STEFANO

 che la presente deliberazione viene comunicata al Prefetto ai sensi art. 135, comma 2, D.Lgs. n.

267/2000.

IL SEGRETARIO COMUNALE CAPPILLI DOTT. STEFANO

 che la presente deliberazione è esecutiva decorsi 10 giorni dalla pubblicazione in data 16-02-2014 ai sensi dell’art. 134, del D. Lgs. n. 267/2000.

Pegognaga, 17-02-2014

IL SEGRETARIO COMUNALE F.to CAPPILLI DOTT. STEFANO

Copia conforme all’originale ad uso amministrativo Pegognaga, 05-02-2014

IL SEGRETARIO COMUNALE CAPPILLI DOTT. STEFANO