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(3)

Inventario dei

manoscritti

della biblioteca capitolare di

Alfonso

Professione

(4)

*"$""$"$""$"#••?*

Harvard College Library

FROM THE FUND OF

HARRIET

J.

G. DENNY

OF BOSTON

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(5)

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(6)

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(7)

F

Prof. Alfonso Professione

INVENTARIO

DEI

MANOSCRITTI DELLA BIBLIOTECA CAPITOLARE

DI

IVREA

FORLI,

LUIGI

BORDANDINI TIPOGRAFO-EDITORE

1894.

(8)

fi~£u &^> ^^

/

ijz

vu*o^y

)&*-**

-C

Digitizedby

Google

(9)

IVREA

BIBLIOTECA CAPITOLARE

£

una fredda stretta rettangolare stanzuccia quella che contiene i codici del Capitolo d'Ivrea.

I piu notevoli e i piu rari, spesso, sono provvisoriamente deposti in uno scaffale internato nel muro, nella stanza interna della sacrestia del

Duomo. V

Archivio Capitolare ha fama negli anna-

li di storia piemontese, e primo ne accenn6 le ricchezze il Peyron (Notiitfa dell1Archivio del re- verendissimo Capitolo d*Ivrea; Torino, stamp, reale, 1843; cfr. Bianchi, Le carte degliArchivipic- montesi, pag. 147 e sg.), sebbene egli si limitasse ad alcuni mss. soltanto.

L*Archivio si divide in tre categorie; Documenti, Codici, Stampati.

Nella prima sono raccolte le carte e le pergamene (molte si trovano nell'archivio vescovile) disposte cronologicamente e distribuite in 44 mazzi. L' atto piu importante, il cui originale deve essere, a quanto so, nell'Archiviodi Stato inTorino, mentre il capitolo ne possiedelacopia,por- ta la data del 1003 ed e una donazione fatta da Arduino a Teodeberto Arcidiacono della Catte- drale. I documenti piu antichi sono del sec. XI, e questi

sommati

con quelli dei sec. XIIe XIII ascendono a circa settecento. I primi 21 mazzi spettano ad Ivrea; gli altri agli altri paesi della diocesi. Tali atti riguardano,ingenerate, acquisti, vendite, enfiteusi, donazioni, investiture,transa- zioni fra il Capitolo e persone private. Per conto dei Canonici ne compil6 V Inventario il chie- rico Agostino Torelli nel 1785, in un grosso

volume

ms. di pagg. 778.

La

seconda categoria comprende i codici che dovrebbero essere 114;

ma

due furono distratti.

Quella segn.

XCVIII

era identico all' altro segn. CIII; il secondo, segn.

XCVI,

contenevale

ma-

terie seguenti;

1. Iacopini cremonensis solitarii Yporegie liber nonus humilitatis et salvationis eterne.

2. Orationes quedam.

3. Provinciate universi orbis.

4. Lucini episcopi sermo de b. Virgine Maria.

5. Alcuini magistri Karoli

Magni

rithmus.

6. Gaufredi magistri Andegavensis rithmus.

7. Miraculum s. Mariae virg. de Iohanne Alexandrino episcopo.

Era membranaceo, del sec.

XIV;

prestato a mons. Mareno,

non

fu piu restituito.

Di tutti i mss. traccib un Indice il cav. Bollati fin dal 1871. Io, pur serbando la numerazione data da lui per

comodo

dei ricercatori e degli studiosi, la quale io

pongo

fra parentesi, intendo disporre i mss. per ordine cronologico, e tralascio di parlare dei libri a stampa dei quali parec,- chi sono incunaboli.

(10)

4 INVENTARIO

DEI

MANOSCRITTI

i (i).

Pastorale

s.

Gregorii;

«

Incipiunt capitula

|

Liber Regulae Pastoralis Gregorii papae

...

Bene sequentem

».

Membr., sec. IX,

mm.

157

X

242, di ff. 148. Abbastanza ben conservato. Leg.

mod.

2 (xxv). Fragmentum

operis,

adesp. anepigr. —

S.

Petri

epistola.

S.

Re-

tnigii

(?) expositio

in

Iohannem. —

«

Abbacuc Orationis sue cuiusdam excerpta

».

In Marcum evang. comment.

«

Sacras scripturas non solum

|

diem dominicum dicimus

».

Membr., sec

IX

o X,

mm.

250

X

190, ff. 200

non

num., dei quali i primisono

un

po' guasti. Leg. in assi.

3 (xxxii).

Bedae de temporibus.

« ....

distinguuntur

| est

luna decembris

».

Membr., sec. IX,

mm.

252

X

200, ff.

no non num.

Assal guasto.

4

(xxxiii).

Leges Barbarorum

et

Capitularia quaedam. — Lex Ripuaria. —

Lex

'Salica.

— Lex Alamannorum. — Lex Bucgundiorum. ~- Lex Boia- riorum. — Capitularia.

« Incipit lex

Ripuariorum

| tradat se in

servitutem eidem

ecclesie ».

Membr., sec.

IX

o

X

in.,

mm.

275

X

209, ff. 101. Assai malconcio nei primi 50 ff.

Leg.

mod.

con busta.

Nel primo fol. leggibile terminano gli ultimi paragrafi del Pactus Legis Salicae pubblicati dal Baluze Capitula

%egum

Francortim,

tomo

I. Ncllo stesso fol. e nel resto del secondo suqcedono alcuneleggi che alPeyron sembrarono inedite.

Seguono

i Capitula Legis

Alamannorum

pubbl. dalBaluze (ivi,

I, 53) e dal Canciani,Barbarorum Leges, II, 321. IItitoloconcorda con quellodel ms. di s. Gallo; Incipit Lex

Alamannorum

que temporibus Hlolharii regis una

cum

principibus suis id sunt

XXXIII

episcopiset

XXXIII

ducibuset

LXXIII

comitibus vet Micro populo constituta est. Nel cod.

mancano

i Capitula addita che leggonsi nel Canciani, pag. 346 (cfr. Peyron, Notice delY Archiv'io del rev, Capitolo d'Ivrea, pag. 20 e sg.).

A

fol. 29 Incipit Liber legum Gundebati, ossia de' Borgognoni.

Questo esemplare (unico in Italia, oltre a un altro cod. Vaticano) e scr. dauna sola

mano;

lo Smith ne pubblic6 uno splendido facsimile, eseguito da d. Anto- nio Merlo, morto a 25 anni. Parrebbe esemplato persupplireilms.segn.

XXXIV

nel quale predominano le parti riguardanti il diritto longobardo; e siccome (Jue- sto fu scritto verso 1*830, cosl

non

sara vietato, fatti i confronti paleografici, at- tribute il ms.

XXXIII

agli ultimi dello stesso sec,

come

se ne pu6 giudicare dai facsimili riportatida Carlo

De Vesme

(Edictaregum Langobardorurn,pag.

XXV

e sg. e tavola

num.

4) e da altri. (Vedi

La

Lot Gombetle. Reproduction ifitigraU de tous les mss. connus rec. publ et annotls par I. E. Valentin Smith; traductionde

Gaupp

et de 'Blume; fasc. 6, Paris et Lyonne, 1890.

E

intorno al

medesimo

cod.

cfr. la monografia del Pertz in Storia delle origini del 'Diritto germanicodiOttone Stobbe (traduz. dell'

aw.

E. Bollati; Torino e Firenze, 1868) I, 336 esgg., in-

titolata c Di due mss. dell'Arch. Capitolare d'Ivrea ». Se ne servl pure il Pey- ron

Legum

barbarorumfragmenta inedita et variantes hctiones ex cod. Eporediensi, nel

tomo

VII, serie II delle Memorie della

%.

Accad. delle science, Torino1*4$)- 5

(xxxiv). Capitularia. — Edicta Regum Langobardorum. — Cartularia Re-

gum Francorum.

Digitizedby

Google

(11)

Dl

IVREA

5«,

« ...

super legem

| et

qui hoc consensif

si liber est

lx

sol.

comp.

».

Membr., sec. IX,

mm.

261

X

170, ff. 167.

£

in buono stato; scrittura intelligibile e chiara, eccetto ne' primi ff. Leg.

moi. Ne

e data laminuta descrizionedal Pertz, op. cit., e ne pubblic6 un facsimile il Baudi de

Vesme,

Vedasi pure il Peyron,

op. cit., pag. 22-27.

6

(xlii). «

Bede Liber de cursu

lunari et solarietceteris

planetis

».

S.

Cyril"

/j'epistola.

«

Expositio

bissexti

vel anni communis seu Embolismi de annis

circuli

paschalis

».

— Capitula canonum graecorum

et

latinorum.

«

Solem

terra

esse maiorem

|

quaesitus refugis

».

Membr., sec. X,

mm.

278

X

190, fF. 112

non num.

Mutilo in fine. Intorno ai Capi-

tula

canonum

cfr, Maassen, Bibliotheca lat. Iuris canonici etc.

7

(in).

Orationarium.

« ...

amare

... nisi faciat |

vas

iniquitatis

ego sum per omnia

».

Membr., sec. X,

mm.

213

X

i$2, ff. 69 dei quali i primi sei sono guasti oltremodo.

Vi sono comprese intere le Litanie.

8

(xviii).

Benedictionarium.

«

Qui

filii

secundum Ihesum Xristum

|

tranquil-

litate

consolidet. Amen<

».

Membr., sec. X,

mm.

275

X

162,ff.106

non num. 6

moltoguasto.

Ha

fregieminiature

con figure a ff. 35 (In festivitate s. Mariae), 37, 39 a e &, 40 41 (In festivitate*

s. Martini), 42 b (la crocifissione,), 59 (In die sancto Pentecosten).

9

(iv). Rituale'

episcoporum.

Nell'inventario e indicato cosl; « Rituale episcoporum sqc.

XI

ineuntis fortasjeiussu b.

Warmundi

scriptum pro celebranda missa >. fe oltremodo guasto. I mss. che

il b.

Warmundo don6

alia chiesa episcopale dedic. alia Vergine sono venerandi e si riconoscono dalla nota in belle maiuscole

Sume

DeiGenitrixdonafidelisprae-

sulis ecce tut. Sul b.

Warmundo

Arborio, vescovo d1 Ivrea circa il iooi, vedi le Notiziestoriche ecc. delmarch.DionigiArborioGattinaradi Gattinara; Torino, 1825.

io(xx^). Benedictiones Pontificum per

tottus

anni circulum.

«

Incipiunt Pon-

tificiim

benedictiones

[

quod

ipse

prestare dignetur

».

Membr., sec. X,

mm.

26?

X

162/ff. 95

non num.

Leg.

mod:

fe anche prezioso per la formula della raalediziane contra

Ardoinum

et

Amedeum

fratres rebelles ecclesie et contramiUtls tmentes terrain Sancle Marie Yporegie.- Cfr;Peyron,op. cit.,pag. 8-

16; e Provana, Studi sulla storia

$

Italia ecc.

ii4

(xxhi). Psalxni poenitentiales. Cantica. Hymnarium.

Memt?r., sec. X, se

non

<sec.

IX

ex, Mutilo in princ. e guasto in fine.

12 (xXvi). Evangeliarium.

Membr., sec. X,

mm.

270

X

183, ff. 135

non

num. dei quali i primi ed ultimi due

sono guasti.

Ha

due miniature. Appartenne al b.

Warmundo,

e ne fafedelanota in principio

Sume

Dei Genitrix

Warmundi

donafidelis praesulis. Cfr. il ms. 9.

I3(xxvn). Veteris et:noyi Test^menti lectiones pro

variis festis..v

(12)

6 INVENTARIO

DEI

MANOSCRITTI

Membr., sec.

X

o XI,

mm.

200

X

190, ff. 138

non

num.

Mancano

i primi ed ulti-

mi

ff.

£

in pessimo stato.

14 (xxvm

). «'

Quattuor Evangelia

».

«

Liber generationis Ihesu

Xristi ».

Evangel

ia

Mathaei

et

SMarci. — Lucae Sjri Anticensis de

arte

medica.

— Compendium evangelii Iohannis. — Evang. Iohannis.

Membr., sec. X,

mm.

268

X

194, ff. 98

non

num. Mutilo in fine di piu ff.

15

(xxix).

«

Liber generationis Ihesu

Xristi.

Liber generationis

| et

ego susci- tabo eum

in

novissimo die

».

— Quatuor Evangelia. — Capitulare Evan-

geliorum.

Membr., sec.

IX

o X,

mm.

253

X

167,ff. 256

non

num.

Ben

conservato.Leg.in assi.

16 (xxx). Alcuini

epist.

de psalmis poenitentialibus

(ff. 1-6).

— Magistri Albini epistola ad Arnonem archiepiscopum

(ff.

6-82). — QAlcuini

dicta

ad Uvidionem Com item

(fol. 83).

— Alcuini de Trinitate

et

de incarna- tione

Christi libri tres (ff.

83-166).

«

Expositio Alcuini sanctissimo

patri | adsit nostris

humilis

».

Membr., sec. X,

mm.

263

X

180, ff. 166

non

num.

Con

note margin.

17 (xxxv). Lex Romana Wisigotorum.

« ...

Et manumittendi

die festo

|

pla-

cuit

pertinere

cjui

manumissi sunt

».

Membr., sec. X,

mm.

314

X

223 ff. 250 non nun. Mutilo in princ; e per6 stupen- damente conservato. Leg.

mod.

con busta.

Per ci6 che riguarda questa Lex, detta anche Hreviarium Alarici o Aniani, o Lex Romana, o Lex Theodosii, vedi le storie del Diritto ital. di F. Schupfer e G. Salvioli.

Le

fontigiuridichetalvolta sono compendiate, talvolta integralmente riferite: vi si trova quindi unsunto no- tevole del

Codex

Theodosii, delle Novelle di Teodosio e de' suoi successori, delle Istituzioni di Gaio, delle Sentenze di Paolo e d' altre fonti progiustinianee.

Questi testi o sunti sono accompagnati da un commentario (Interpre'tatio) pro- babilmente anteriore al Breviarium stesso, il quale ci fa conoscere lo stato delle istituzioni e le modificazioni che il diritto

romano

subiva nella pratica (cfr. Sal- violi, op. cit., pag. 57 e sg.). II nostro cod. ha appunto TInterpretatiosoggiunta a ciascuna legge.

Mancano dopo

la seconda alcune carte. Al lib.

XVI

succede il titolo estravagante T>e episcopali iudicio.

Seguono

le Leges Novellae Divi Theodo-

sii delle quali

mancano

tutte le posteriori al titolo

medesimo;

poi le Leges

No-

vellae Valenliniani delle quali

mancano

le posteriori al titolo duodecimo; poi le Leges Novellae SKartiani e quelle di Maiorano, escluse le posteriori al titolose- condo. Ultimi sono le Gaii Institutiones, Vault Sententiae e il Codex Gregorianus, ossia i compendi che Aniano compil6 di tali opere e con molta cura pubblic6 lo Schulting.

18

(

xxxvi

).

Lex Romana Wisigotorum.

« ... precii

nomine

yilioris

copiam

.

minime consequatur

j

ad eos tantum pertinere placuit

».

Membr., sec. X,

mm.

323

X

252, ff. 181.

Mancano

vari fogli in princ. e in fine.

A'

Digitizedby

G00gl(J

(13)

DI

iVREA 7

Guasto ne' margini.

E mancano

vari ff. dopo il fol. 91, nei quali finivaillib.

XVI

del Breviarium e cominciavano le Leges Novellae Theodosii. 11 resto concorda col ms. precedente. Del quale e del presente cod.' fece un'accurata descrizione Gustavo Haenel in Lex romana Wxsig., pag.

XLIX

e LII; cfr. Peyron, op. cit.t

pag. 22.

19 (xxxvii). De inventione ludi alearum. —

«

De formata Episcoporum se-

cundum canonica praecepta

».

— De

signis

ponderum. — Ex Ethimol, Isidori excerpta. — De spera Pitagorae. — De septem maioribus miracu-

lis

mundi. — De

significatione latina

quorumdum verborum haebraicorum.

«

De

reliquis (sic)

sextae

aetatis ».

«

De

trina

opinione fidelium quando venit Dominus

».

«

De temporibus Antichristi

».

«

De die

iudijii ».

«

De septima

et

octava

aetate

saeculi primi

»,

«

Quot atomos habet annus

et

partes eius

».

«

Nota de conceptione hominis

in

utero matris suae

».

«

De mensura circuitus orbis terrae». —

«

Ex

aetatibus tempora mundi distinguuntur

».

«

In Christi nomine

incipit

Breviarium apostolorum

».

«

Quod

inter

azima

et

Pascha

distet ».

«

De

vi

huius

seculi

aetatibus

».

«

De cursu aetatum

».

— Lectio

sacra.

«

Tempore quo alium

|

post capitulum de lumine

solis ».

Membr., sec. X, rtim. 313

X

232, ff. 14

non

num. Mutilo. Nel fol. 1 recto trovasi

una istruzione per comporre le cosl dette « Epistolae formatae » che dovrebbe

far parte del « Breviarium de dictamine », manuale dedicato a due suoi scolari da Alberico frate di Montecassino che visse e insegn6 nella seconda meta* del sec. XII in quel monastero.

Lo

scritto « de dictamine » 1'abbiamo a starapa,da codici di provenienza tedesca, in eBriefstelhr und Formelbucker delRockinigef:ne trov6 pur resti in un frammento del sec XII dell' Archivio Capitol, diPistoia il

prof. L. Zdekauer (Studi $enesit IX, 77). Siccome Vopera di Alberico e la pri-

ma

che di quel genere si conosce, e

non

corrispondendo il foglio eporediano e- sattamente ai testi noti finora del «

De

dictamine », potrebbe darsi che quello fosse una redazione piu antica di Alberico, che costituisse la sua fonte e il suo modello immediato.

20 (xxxvm). Collectio canonum; adesp.

«

Cap. Gelasii papae

|

haec

illis tra*

des culpam

».

Membr., sec.

X

o XI,

mm.

272

X

224, ff. 82 non

num.

Leg. in assi. Cfr. Maassen,

'Biblictheca lat. Iuris can. manuscript^ erster Theil, I. II testo e pubbl. in

D'A-

chery, Spicihgium, XI, 1 e sg.

21

(xxxix). Libri Salomonis

in lat. versi

per

s.

Hieronimum.

«

Res

liberas

I

animae

electae ».

Membr., sec. X,

mm.

297

X

190,ff. 104

non

num.

Mancano

gliultimiff.Leg.in assi.

22 (xl). Evangeliarium.

« Incipit

evangelium secundum Mattheum. Liber ge-

nerationis

|

haec locutus sum vobis apud vos manens

».

Precedono

sei

canoni.

(14)

8 INVENTARIO

DEI

MANOSCRITTI

Memljr., sec. X,

mm.

180

X

218, ff. 142

non num.

Miniate le iniziali dei Canoni e

la

L

di Liber.

23

i

(Lxrx).

S.

Hieronimi super psalmos.

« ....

subripere. In lacrimis meis

|

qiibtidfe

lacrimis fratrum viget

».

Membr., sec. X,

mm.

337

X

245, ff. 248

non

num., scritti a due colonne.

Mancano

i prittfi ed ultimi fF. Guasto assai nel princ ed in fine.

24

l

(Lxx). De sexdierum creatione

lib. i-vt.

— Coena Cypriani. —

«

Ipsa sunt Opfatiani carrnina magxia cum

arte ita

descripta ut singulae

litterae variis

modis

lecta£

versus

efficiant

varios

».

— De

s.

Brigida carmen.

«

Principium

in

quo

|

descendens lubrica cantina

».

Membr., sec. X,

mm.

334

X

232, ff. 85

non

num., det quali quasi tutti sono scr. a

due colonne.

Con

postille margin. Guasti i primi ed ultimi ff. ed i margini. Al carme di s. Brigida segue una dissertazione in cifre. Leg. in assi.

2g{Lxxi). Vitae sanctorum;

Membr., sec. X,

mm.

325

X

280, scrittura a due colonne. Orribilmente deturpato.

26 (lxxiv). Collectio canonum Dyonisio-Adriana.

«

Incipiunt

tituli

cartonum apostolorihm

|

Laus

sit

Unigenito orbis

tefrarUrti ».

Membr., sec. X,

mm.

330

X

280, ff. 198 nOn num., scr. a due col. Leg. in zssi.

2^T(Lxx\r)VColle£tio canonum Dyonisio-Adriana.

«

Incipiunt canories

|

unus

filius

unus Xristus

».

Membr., sec. X,

mm.

353

X

264, ff. 183

non

num., scr.adue col.Mutiloe

non

giun-

ge oltre i Decretali « pape Gregorii iunioris »; vi

mancano

pure alcuni Atti che si leggono nel ms. precedente.Dei duecodici dieladescrizioneilMaassen,op.ciU

28(lxxix).

S.

Pauli epistolae cum

glossis. « ...

secundum opera eius

|

per

oflhriia

saetufa satculorum Amen

».

Membr., set. X,

mm.

330

X

240, ff.

no

noil

num. Mai

conserVato.

29

^lxxxiii). «

Canones romanorum pontificum antiquorum

sancti

Isidori mercatoris: In nomine Domini

| in

saecula

et

saeculorum

... ».

Membr., sec. X,

mm.

340

X

290, ff. 191

non

num., scr. a duecol.

Con

postille

mar-

ginali.

Fu

descritto dalP Hinsch, cDecr-.tales pseudo-'hidbrianat, pag. \XLV:'cfr.pu- re F. Patetta, Sopra due mss. della co\U\. pseudo-Isidoriana,

Roma,

Loescher, 1890.

Nell'ultimo fol. e un «

Carmen

scriptoris Agifredi in

Azonem

dedic*atorium >.

SO^lxXxV

1).

Psalterium

(vei^sion^ di S.

Girolamo).

«

Cogitavi

frater

|

patrem

et

filium

et

pro nobis semper

».

Membr., sec. X,

mm.

33s

X

224, scrittura a due col.

Un

tratto del fol. 1,reso iniri- telligibile, e trascritto in margine da

mano

recente.

Ha

glosse marginali einiziali miniate e con figure a ff. 21, 22, 23-28, 34, 47, 48, 49, 59, 71, 76, 88, 99-112, 129, 152, 173, 196, 203-15, 226(PastorDavid;, 227-30, 231 (Abacucprophetans), 233-36, 237

(Simeon

in templo), 238, 239 (Discipuli orantes dominutn), 24b (Athenasius papa), 242-46.

Digitizedby

Google

(15)

DI

IVREA 9

31

(lxxxvi). Missale

b.

Warmundi.

Membr,

sec. X,

mm

f 336

X

243, ff. 222. Precede un «

Ordo

ad benedicendum re-

gem

». £,

come

il precedente, ricco di fregi e miniature che rappresentano vita, passione e morte di Cristo, vita, predicazione e persecuzione degli apostoli e di martiri; vedi a ff. 2, 8, 13, 17, 18, 20-24, 26, 27, 32, 34, 48, 50, 52, 57, 61, 62, 65, 66, 67, 71, 78, 82, 88, 90, 98, 101, 103,. 108,

no, in,

114, 116, 118, 155-58,

160, 191, 193, 195, 198-201, 203, 205, 206, 208, 221, 222. Leg.

mad.

32 (xcix).

«

Capitulare quatuor Evangeliorum de circulo anni

».

Gli evan-

geli

com. a

fol. 8. «

Liber generation

is

[

praeter caeteros qui scribendi sunt

libros ».

Membr., sec. X,

mm.

360

X

230, ff* 164

non

num., scr. a due col.

A

tergo dell'ul-

timo fol. leggesi; €

Ab

hac hora in antea promitto

me

ego huic sancte epore- diensi ecclesie tibique

Warmundo

episcopo tuisque successoribus fidelem et obe- dientem esse ita ut nee contra vos

agam

nee agentibus adsensum

prebeam

». I- niziali miniate sono a fol. 50 e 80. Leg. in assi cop. di pelle,

33 (cvi). Antiphonarium.

Membr., sec.X,

mm.

400

X

260, ff. 90

non num.

Mutilo in fine.

34

(lxxvii). S.

Augustini De Trinitate

libri

xv.

«

Cum domino beatissimo

sincerissimo

caritate

venerando sancto

fratri et

consacerdoti papae Aure-

lio

Augustinus

in

Domino salutem

|

cum ergo venerimus

».

Membr., sec. X,

mm.

355 >< 300, ff. 185 non num., scr. a duecol.

Con

pdstillemar-

giriali.

Ben

conservato, eccetto negli ultimi ff.

35

(11).

Evangeliarium.

«

Canon primus

|

salvum facere quod perierat

».

Membr., sec. XI,

mm.

215

X

164, ff. 165

non num. Le

miniature a ff. 7,51,77 rap- presentano Matteo,

Marco

e Luca. Leg. in assi cop. di pelleimpr.

mal

conservata.

36 (xxiv). Bedae Omiliae.

« ...

Reddit statim suae

|

per observantiam pacis

».

Membr., sec. XI,

mm.

246

X

200, ff. 256

non

num. Bel codice, sebbene mutilo in

princ. e guasto in fine. Leg. in assi.

37

(liii). «

Bfaulionis episcopi'et Ysidori epistole

».

«

Ysidori iunfons

libri

(xx) ad Braulionem Cesarem Augustanum episcopum».

« Indipltirit

epistole

J

Tarracohense

».

Membr., sec. XI,

mm.

318

X

224, ff. 136

non num.

scr. a due col. Conteneva inol-

tre una « Distinctio

temporum mundi

» ed una « Martialis poete profetia ».

Do

le rubriche dei venti libri di s. Isidoro:

I.

De

discipline et arte.

II.

De

rethorica.

III.

De

mathematica arte cuius partessunt aritmetica,musica,geometriaed astronomia.

IV.

De

medicina.

V.

De

legibus et de instruments iudicum.

VI.

De

ordine scripturarum, de festivitatibas et officiis, de Sanctis scripturis.

(16)

1

6 INVENTARIO

J>El

MANOSCRITTI

VII.

De Deo

et angelis, de hominibus presagis, de nominibus sanctorum

patrum, de

martyribus clericis monachis et ceteris fidelium nominibus.

VIII.

De

ecclesia et sinagoga atque de religione seu de fide, de eresibus

eciam

et

philosophis Sibillae ac diis gentium.

IX.

De

Unguis gentium, de

regum

civiumque vocabulis vel adfinitatibus.

X.

Quaedam nomina

per alphabetum distincta.

XL De nomine

et partibus eiusdem etatis

hominum

et portentis et transfcrmatis.

XII.

De

quadrupedis, reptilibus, piscibus ac volatilibus.

XIII.

De

elementis, idest de coelo, de etere, de aquis, de mari,fluminibus ac diluviis.

XIV.

De

terra et paradiso et propinquiis totius orbis, de insulis et montibus caeteri- sque locorum vocabulis ac de inferioribus terrae partibus.(Unasfera

informe rap-

presenta nella metd superiore PAsia, e al mezzogiorno di questa 1' Africa

e

l'Eu-

ropa).

XV. De

civitatibus, de edificiis urbanis et rusticis, de agris, de finibus et

mensuris

agrorum.

XVI. De

pulveribus, lapidibus,

gemmis,

deauro, argento,ferro,plumbo, stangno,electro.

XVII.

De

auctoribus rerum rusticarum.

XVIII.

De

bellis et triumphis ac instrumentis bellicis, de foro, de spectaculis.

XIX. De

navibus et

eorum

partibus ac instrumentis.

XX. De

mensis et escis.

In fine e una nota dei migliori vini. ,

38

(lvii). S.

Gregorii papae super Ezechielem.

«

In

Xristi

nomine incipiunt capitula

|

primum

in ilia

quae

diligit

dominum

».

Membr., sec. XI,

mm.

303

X

190, flf. 136

non num.

scr. a due col. L'ultima colon- na e di

mano

diversa. Leg. in assi.

39

(lviii). «

Libellus de

festivitatibus

sanctorum aliorum

et

reliquorum qui

discipuli

aut

vicini

successoresque ipsorum Apostolorum fuerunt.

Iste li-

ber

est

I

dignatus

est

me passionibus

Xristi

communicare

».

Membr., sec. XI,

mm.

305

X

223, ff. 151

non num. Con

note margin. Precede il

Kalendarium e un estratto con questa didascalia «

Quo

genere vel cultu sancti martyres venerandi sunt, ex libris beati Augustini episcopi ». Leg. in assi.

40

(lxi).

Evangeliarium.

«

Secundum Lucam

|

resuscitabo ego eum

in

no- vissimo

die ».

Membr., sec. XI,

mm.

310

X

190, flf. 360. Scrittura di piu mani.

Con

postille

mar-

gin, e con note musicali. Splendide miniature a fol. 7 (s. Luca coi quattro apo- stoli, di cui uno e sotto figura di leone), 10 (nascita di Cristo), \ob (ipastori e Pangelo), 12 (lapidazione di s. Stefano^), 13(s. Pietro), 26 (i Magi), 46 (la Purificazione), 152 (ingresso di Cristo sulP asino in Gerusalemme), 212 (Cristo in croce), 226 (il sepolcro, i soldati e le donne), 268 (laPentecoste).Belle ini- ziali miniate a flf. 8, 9, 11, 12, 13, 19, 47, 152, 180, 196, 213, 226, 291.

41 (lxv).

S.

Gregorii Moralium super lob

libri

decern.

« ... et

replevit eum

|

praeterea

fides ligat ».

Membr., sec. XI, fF. 165 non

num.

Acef. Leg. in assi.

Digitizedby

\

'

(17)

DI

tVREA

1t

42 (lxvi). Epistolarium

et

Evangeliarium.

« ...

filiorum

et

mittere canibus

|

et

reviviscens

».

Membr., sec. XI,

mm.

310

X

241* ff. 99

non num.

Acef. e mutilo in fine.

43 (lxxv). Lectiones super Testamentum novum.

«

Ammonendi sumus ut

|

necessarium

est

subsidium

».

Membr., sec. XI,

mm.

330

X

270, ff. 152

non

num., scr. a due col. Leg. in assi.

44

(lxxviii). S.

Gregorii

in

Ezechielem omiliae.

« Dilectis fratribus |

ubi ac- cendimur ignibus

».

Membr., sec. XI,

mm.

334

X

230, ff. 156

non

num., scr. a due col.

Con

postille marginali. Mutilo in fine. Sul recto del fol. 1 e un inventario dei redditi del

mo-

nastero « sancti Neicardi (?) da Caballiaca » con la data 11 ottobre 1219. Leg.

in assi.

45

(lxxxii).

'Prisciani grammatica.

« ... in silva

habitas

|

ramos impune

vi-

demus

».

Membr., sec. XI,

mm.

330

X

290, ff. 135

non num.

Acef.; abbastanza conservato, eccetto i primi ed ultimi ff. Qualche fol. e scr. a due col.

Con

postille margi- nali. Leg. in assi.

46

(lxxxviii). S.

Gregorii Omiliae.

«

Incipiunt capitula omeliarum

beati

Gre-

gorii

romane urbis

antistitis |

nee

intrabit... ».

Membr., sec. XI,

mm.

360

X

250, ff. 210

non

num., scr. a due col.

Mancano

gli ul-

timi ff. Leg. in assi cop. di pelle.

47

(xc). «

Incipiunt Moralia. Gregorii pape

in

lob

| ut

quisquis eclegere

».

Sono

i libri

xvn a xxv.

Membr., sec. XI,

mm.

366

X

240, ff. 284

non

num., scr. a due col.

48

(xci).

Lectiones super Evangelia.

Membr., sec. XI,

mm.

368

X

260, ff. 285

non

num., scr. a due col.

Con

note* mar-

gin.

Mancano

molti ff. in princ. e in fine.

49 (xcni). Liber Prophetarum.

«

Incipiunt capitula Esaie prophete

| dixit

Dominus

... ».

Membr., sec. XI,

mm.

360

X

230, ff. 144

non

num., scr. a due col.

Mancano

gliul-

timi quaderni. Leg. in assi cop. di pelle.

50 (xciv). Burcardi

collectio

canonum.

«

Burcadus solo nomine Vormatien-

sis

episcopus Bruchoni

fideli

suo

|

Benedictio Dei

patris et filii spiritus

sanctus descendat super vos

».

Membr.; sec. XI,

mm.

372

X

275, ff. 195

non

num., scr. aduecol.

Con

note

mar-

ginali. Nelle ultime tre pagine e un «

Decretum

antiquum » d* anno e d*autore incerti.

£

ben conservato e dei pochi integri.

51 (xcvii). «

Hieronimi

tractatus sive

explanationes

in

prophetas. Si

in

expla- nationibus

|

Iohannem

intellegerat ».

Membr.; sec. XI,

mm.

370

X

273, ff. 238

non

num., scr. a due col.

(18)

1

2

WVENTARIO

DEI

MANOSCRITTI

52 (lxxxiv). Martiani Copellae De nuptiis philologiae

(ff. 1-7).

«

Aure-

,

It

Augustini

liber

de

arte

musica

» (ff.

7-40). —

«

Anicii Manlii Seve- rivi Boethii

liber

de musica

arte (ff.

40-86).

Meinbr.; sec.XI,

mm,

332

X

270, ff. 86^ In pid minuto carattcre e scr.il testo di

MarcianQ.

53

(giii).

Ss Ambrosii

epistolae.

— Eiusdem super Apocalypsim.

«...

probitate laudantur

|

explicitur exposicio

in

Apocalypsi

».

Membr.; sec. XI,

mm.

400

X

290, ff. 166

non

num., scr. a due col. Parecchi ff.

sono guasti.

54 (lxxxvii).

S.

Hieronimi

in

Iovinianum. —

«

Lectiones

in ecclesia

legen-

de

»

(Missalis fragmentum). —

«

Formule chetnice

et

medicamentorum

».

«

Pauci admpdum

| expellis

dolorem

».

Membr.,

sec. XI,

mm.

345

X

220, ff. 126

non

num., scr. a due col. Aljibro di s..

Girolamo segue una raccolta di sei documenti relativi aliascomunica di Arduino

colla.ritrattazione e sottomessione sua fatta a papa Silvestro: ne do

rle rubriche;

1. Qualiter. excommunicari infideles episcopus debeaj, (S* inveisce contro Arduino;

a quidem Vir

nomine

Arduinus diabolo suadente:

vineam

Christi idest Ecclesiam eius devastare et depredare

non

pertimescit »).

2. Excommunicatio.

3. Qualiter excommunicetur excommunicandus.

4. Qualiter episcopus reconciliet vel recipiat excommunicatum..

5. Epistola canonica anathematizaturo directa.

6..Epistola regibus regnorumque principibusmissa.

Furono pubblicati dalProvana, Stu&i storici, e prima dal Peyron, op. cit., pag. 9esg.

— Le

« Formule chemi- ce » (gia notatedal

Bethmann,

Archiv der Gesellschajtfur dltere Geschichtskundt, IX, 626) furono pubblicate dal dott. Pietro Giacosa,

Un

ricettario del sec, XI, Torino, Loescher, 1886 (estr. dalle Metnorie delta r. Accad. delle Sciencedi

To-

rino, serie 2, vol. 37).

Leg. in assi cop. di pelle.

55 (cxu). Passionarium.

«...

lam

dixi tibi |

de celo ad terram descendit

».

Membr., sec XI,

mm.

470

X

320, ff. 117

non

num., scr.a duecol.

Con

note

mar-

ginali. II primo ed ultimo fol. aderiscono per meta sulle coperte di legno.Ini- ziaii miniate con figure a ff. 3, 4, 7, 10, 12, 14, 16, 28, 31, 33, 35, 38, 39, 43, 45, 46, 49, SO, S2-56, 62-69, 72,74,75, 7*, 79,

80,82,84,86

(s. Pancrazio), 89, 90, 92 (testa di s. Pastore), 94, 95, 98, 100, 102, 107,

no,

112, 116, 118. Leg.

in assi cop. di pelle.

56

(xix).

Breviarium.

Membr., sec. XII,

mm.

260

X

150. Discretamente conservato.

57.(xliii)l «

Ex commento Ambrosii super

epistolas [s.

Pauli]. Paulus

ser-

vus

I

salutant vos fratres.de

Italia.

Gratia Dei vobiscum. Amen

».

Membr., sec. XII,

mm.

300

X

187, ff. 280

non num. Con

glosse margin.

£

ottima- mente conservato. L' iniziale del testo

(P) £

splendidamente

mi

liataed ha il ri- tratto del santo; del resto, magnifiche tutte le iniziali. Leg. in assi.

Digitizedby

J

(19)

DI

1VREA

J

3 j58(xliv). Psaljerium '.glossatum.

«

Qui non habitavit

in

consilio

| et infi-

delivS filii ».

Membr., sec. XII,

mm.

293

X

208, ff. 200

non num. MancanogH

ultimi ff. Iniziali

miniate,

ma

di minor bellezza di quelle del ms. precedente.

59

(xlvii). 5.

Gregorii Omiliae.

« Incipit

epistola

beati

Gregorii p4pae ur-

bis

Romae

I

per omnia saecula saeculorum

».

Membr.,

sec. XII,

mm.

312

X

180, ff. 107.

60

(lix).

Passiones

et

sermones (« Liber Stangardus

»

o

«

Standardus

»).

Contiene: Passio sancti Laurenti mart.

Sermo

in assumptione s. Mariae. Passio s.

Bartholomei apost. In decollatione s. IohannisBaptiste.

De

exaltatione s. Crucis.

In nativitate s. Marie. Passio s. Matheiapost.

De

invehtiones.Michaelis archan- geli. Passio s. apostol. Simonis et Iude. Serino de solepnitate

omnium

sancto- rum. In nativitate s. Martini confessoris. Passio s.Andreae apost. Vita

s.Nicho-

lai confessoris. Passio s.

Thomae

apost. In vigilia Natalis

Domini.

IndieNata-

lis. In assumptione s. Iohannis evang. In nativitate sanctorum Innocentium. Vita

s. Silvestri episcopi.

De

purificatione s. Marie. Passio s. Philippi apost.

De

in- ventione s. Crucis. In ascensione Domini. In nativitate s. Iohannis Baptiste. In vigiliaetnativitate apostol. PetrietPauli.

— Membr.,

sec. Xll,

mm.

310

X

230,

ff. 121

non

num., scr. a due col. Leg. in assi cop. di pelle.

61

(lxii). S.

Gregdrit Omiliae:

«

Reverentissimo

et

sanctissimo

fratri

Secun-

•dino

I

ut de loco

latinitatis ».

— Evangelii fragm.

(ff.

205-209). —

«

Le- gende sanctorum

» (ff.

210

e sgg.).

— Precede un

fascicolo

che contie- ne

le

materie seguenti:

«

Ethimologia nominis

beati

Barnabae. Deb. Bar- naba. De sancto Urbano papa

et

martire. In

s.

Antonio confessore de or- dine

fr.

min. lectura prima

».

Membr.,

sec. XII e

XIV, mm.

270

X

180, ff.- 248, scr. a due col. Leg. in assi

cop. di pelle.

62 (lxiv). Antiphonarium.

Membr.,

sec. XII,

mm.

320

X

220. Leg. in assi cop. di pelle.

63 (lxxxix). Digestum novum.

Membr.,

sec. XII, orribilmente rovinato.

Con

postille margin, e interlin., le prime contemporanee al testo.

Seguono

scrittilegali del sec.

XIV

dei quali

non

e pos- sible sapere

Targomento,

atteso appunto il cattivissimo stato del ms.

64 (cxm).

«

leronimi epistola de omnibus divine

historie libris ».

«

XII prpphetarum

libri ».

«

Frater Ambrosius tua mihi munuscula

|

expliciunt xu prophfcte

».

Membr.,

in fol gr., sec. XII ex.

65

(xvi).

Ex retractationibus

s.

Augustini. — Eiusdem

soliloquia.

— Eiu-

$dem dialogus de quantitate animae habitus cum Adeodato

carnaliter sibi .

(20)

14 INVENTARIO

DEI

MANOSCRITT1

filio ».

— Eiusdem

liber

de origine animae. —

S.

Hieronimi eidem epistola.

«

Pater noster adoremus

|

obediens usque ad mortem

».

Membr.,

sec. XII-XIII,

mm.

243

X

176, ff. 127

non num.

Leg. in assi.

66

(v). «

Sententiae morales

collectae.

De amicitia

et

inimicitia

|

proberis cibos

».

Membr.,

sec. XIII,

mm.

220

X

176, ff. 32

non num.

In pessimo stato.

67

(viii). « Iste liber

continet duos

libros sive

Gemmam clericorum sive a- nime

et

summam magistri Iohannis Belethi

»: cioe:

Gemma animae

(fF.

1-42).

Bernardi Papiensis summa

(ff.

42-44), Iohannis Belethi

liber

de

doctrina

ecclesiastica (ff.

44-78).

Membr.,

sec. XIII,

mm.

224

X

155, di ff. 78

non num. Con

postille marginali.

68

(xxi). S.

Ambrosii sefmo

pastoralis.

S.

Augustini

liber

de

pastoribus.

S.

Gregorii papae decretum ad clerum. — Eiusdem

liber pastoralis.

. « Incipit

sermo

|

ad suave

et

cetera similia

».

Membr.,

sec. XIII,

mm.

257

X

183, ff. 115

non num. Con

note marginali. II Decre-

tum

porta tutte le soscrizioni. Mutilo in fine.

69

(xlviii).

Excerpta ex

Bibia. «

Et requiem dabit

|

orantes ipsos vos

».

Membr.,

sec. XIII,

mm.

300

X

213, ff. 42

non

num., scr. a due col. Acef.

70 (lxvii).

S.

Ambrosii super evang. secundum Lucam

libri x.

— Eiusdem de incarnatione

liber.

— Eiusdem de passione Domini. —

S.

Augustini Omilia

in

dedicatione

ecclesiae.

« Incipit tractatus |

veras

coeli divitias

inveniret

».

Membr.,

sec. XIII,

mm.

327

X

230, ff. 184

non num.

Mutilo in fine. Leg. in assi

cop. di pelle.

71

(lxviii).

Epistolae dominicales

et fer.

per annum. — Lectio Apocalipsis.

«

Haec.sunt

epistolae |

victoriam per Cristum dom. nostrum

».

Membr., sec. XIII,

mm.

320

X

230, ff. 140 non num. Iniziali a colori.

La

Lectio

ha le note musicali. In fine e, copia recente, 1'inno a s. Besso protettore d'l- vrea «

O

beateBesse custos civitatis Ivree ». Leg. in assi cop. di pelle.

72

(c).

Concordia discordantium canonum.

«

Prima parte agitur de

iusticia

naturali

et

positiva

|

canones patruum

».

Membr.,

stc XIII,

mm.

390

X

267, ff. 319

non num.

eccetto i primi 100, scr. a due col. Mutilo in fine.

Con

glosse margin, e interlin.

73 (cvm). Legendae sanctorum.

«

Personae sunt unus deus

| et

spiritum

tradidit ».

Membr., sec. XIII-XIV,

mm.

410

X

274, ff. 108 scr. a due col. Iniziali miniate.

74

(vi).

Prophetiae

fr.

Ioachinu — Sententiae ex

Bibia.

Membr.,sec.

XIV,

in4pice.In cattivissimostato. II carattere e quasida pertuttosvanito.

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