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(Allegato n. 4/1 al D.Lgs 118/2011)
DOCUMENTO UNICO DI PROGRAMMAZIONE SEMPLIFICATO 2019 – 2021
CONSORZIO COMUNI BIM ADIGE DI TRENTO
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SOMMARIO PREMESSA: scopi statutari
PARTE PRIMA
ANALISI DELLA SITUAZIONE INTERNA ED ESTERNA DELL’ENTE
1. RISULTANZE DEI DATI RELATIVI ALLA POPOLAZIONE, AL TERRITORIO ED ALLA SITUAZIONE SOCIO ECONOMICA DELL’ENTE
Risultanze della popolazione Risultanze del territorio
Risultanze della situazione socio economica dell’Ente
2. SOSTENIBILITÀ ECONOMICO FINANZIARIA DELL’ENTE
Situazione di cassa dell’Ente Livello di indebitamento
Debiti fuori bilancio riconosciuti
Ripiano disavanzo da riaccertamento straordinario dei residui Ripiano ulteriori disavanzi
3. GESTIONE RISORSE UMANE
4. VINCOLI DI FINANZA PUBBLICA
PARTE SECONDA
INDIRIZZI GENERALI RELATIVI ALLA PROGRAMMAZIONE PER IL PERIODO DI BILANCIO
a) Entrate:
Entrate proprie. tributi e tariffe dei servizi pubblici
Reperimento e impiego risorse straordinarie e in conto capitale
Ricorso all’indebitamento e analisi della relativa sostenibilità
b) Spese:
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Spesa corrente, con specifico rilievo alla gestione delle funzioni fondamentali;
Programmazione triennale del fabbisogno di personale
Programmazione biennale degli acquisti di beni e servizi
Programmazione investimenti e Piano triennale delle opere pubbliche
Programmi e progetti di investimento in corso di esecuzione e non ancora conclusi
c) Raggiungimento equilibri della situazione corrente e generali del bilancio e relativi equilibri in termini di cassa
d) Principali obiettivi delle missioni attivate
e) Gestione del patrimonio con particolare riferimento alla programmazione urbanistica e del territorio e Piano delle alienazioni e della valorizzazione dei beni patrimoniali
f) Obiettivi del Gruppo Amministrazione Pubblica
g) Piano triennale di razionalizzazione e riqualificazione della spesa (art.2 comma 594 Legge 244/2007)
h) Altri eventuali strumenti di programmazione
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D.U.P. SEMPLIFICATO PREMESSA: scopi statutari
I Consorzi Bim si differenziano notevolmente rispetto agli altri enti locali poiché non erogano servizi diretti ai cittadini, ma sono costituiti ai sensi della Legge 959/53 con il compito di incassare il sovracanone dovuto dai grandi concessionari idroelettrici a tutela delle popolazioni di montagna.
In particolare il Consorzio Bim Adige di Trento si prefigge lo scopo di favorire e promuovere il progresso economico e sociale della popolazione dei Comuni consorziati nel BIM dell’Adige, nonché l'esecuzione di opere di sistemazione montana che non siano di competenza dello Stato o della Provincia Autonoma di Trento, impiegando i proventi dei sovracanoni che gli sono assegnati in base alla Legge 27 dicembre 1953, n. 959 e successive modificazioni, oppure l'energia elettrica assegnata in sostituzione parziale o totale dei sovracanoni stessi.
Inoltre il Consorzio può assumere le funzioni delegate dai Comuni di cui all’articolo 58, 5°
comma, del T.U. approvato con D.P. R. 01.02.2005 nr. 3/L. e può assumere funzioni delegate nelle seguenti materie in quanto correlate in via diretta ed indiretta alle finalità contenute nella L.
959/1953: Difesa del suolo; Montagna; Energia; Ambiente;
Il Consorzio presiede gli impianti idroelettrici compresi nel bacino idrografico e pur comprendendo un territorio ampio (114 comuni consorziati) presenta una struttura d’ufficio snella e flessibile. Considerato che la struttura organizzativa dei Consorzi dei Comuni dei Bacini Imbriferi Montani, la mole e la tipologia delle risorse e delle relative movimentazioni sono assimilabili a quelle di un ente con meno di 5.000 abitanti, si ritiene di poter applicare le stesse modalità e termini di questi ultimi;
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PARTE PRIMA
ANALISI DELLA SITUAZIONE INTERNA ED ESTERNA
DELL’ENTE
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1 – Risultanze dei dati relativi alla popolazione, al territorio ed alla situazione socio economica dell’Ente
Risultanze della popolazione
Tra le informazioni di cui l’Amministrazione deve necessariamente tenere conto nell’individuare la propria strategia, l’analisi demografica costituisce certamente uno degli approfondimenti di maggior interesse. Il Consorzio Bim Adige di Trento comprende 113 comuni del Trentino (dopo l’unione dei comuni di Vigo di Fassa e Pozza di Fassa nel nuovo comune di Sen Jan) con una popolazione stimata in circa 360.000 unità. Occorre però precisare che i consorzi Bim hanno come principale obbiettivo non l’erogazione diretta di servizi alla popolazione ma il sostengo economico e sociale delle popolazioni consorziate (art. 2 Statuto) che viene realizzato attraverso il finanziamento ai Comuni consorziati per opere comunali e sovracomunali con l’utilizzo della risorsa sovracanone Ex L959/53 mediante mutui a tasso 0 e trasferimenti. La popolazione nelle tre Vallate del Consorzio risulta la seguente:
VALLATA ADIGE
Comuni Popolazione residente
al 1.1.2017
Popolazione residente al 1.1.2018
1 Ala 8.907 8.887
2 Aldeno 3.039 3.133
3 Altopiano della Vigolana 4.961 5.015
4 Avio 4.116 4.091
5 Besenello 2.658 2.663
6 Brentonico 3.959 3.961
7 Calliano 1.887 1.920
8 Cimone 710 700
9 Civezzano 3.992 4.025
10 Faedo 625 648
11 Fierozzo-Vlarötz 478 476
12 Folgaria 3.163 3.161
13 Frassilongo-Garait 344 345
14 Garniga Terme 392 375
15 Isera 2.764 2.790
16 Mori 9.746 9.846
17 Nago-Torbole 2.895 2.817
18 Nogaredo 2.072 2.066
19 Nomi 1.381 1.332
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20 Palù del Fersina-Palai en Bersntol 168 165
21 Pergine Valsugana 21.363 21.384
22 Pomarolo 2.488 2.487
23 Ronzo-Chienis 977 982
24 Roverè della Luna 1.622 1.643
25 Rovereto 39.482 39.825
26 Sant'Orsola Terme 1.120 1.122
27 Terragnolo 705 714
28 Trambileno 1.460 1.471
29 Trento 117.417 117.997
30 Vallarsa 1.375 1.360
31 Vallelaghi 5.075 5.053
32 Vignola-Falesina 162 160
33 Villa Lagarina 3.829 3.823
34 Volano 3.085 3.048
258.417 259.485
VALLATA AVISIO
Comuni Popolazione residente
al 1.1.2017
Popolazione residente al 1.1.2018
1 Albiano 1.473 1.482
2 Altavalle 1.622 1.632
3 Baselga di Pinè 5.051 5.075
4 Bedollo 1.491 1.483
5 Campitello di Fassa-Ciampedel 731 730
6 Canazei-Ćianacëi 1.915 1.907
7 Capriana 586 589
8 Carano 1.101 1.090
9 Castello-Molina di Fiemme 2.277 2.307
10 Cavalese 4.105 4.075
11 Cembra Lisignago 2.369 2.341
12 Daiano 655 658
13 Fornace 1.351 1.343
14 Giovo 2.530 2.521
23 Lavis 8.901 8.969
16 Lona-Lases 878 881
17 Mazzin-Mazin 534 564
18 Moena-Moena 2.622 2.639
19 Panchià 830 837
20 Pozza di Fassa-Poza 2.275 2.278
21 Predazzo 4.536 4.540
22 Segonzano 1.462 1.447
23 Primiero San Martino di Castrozza 5.400 5.398
8
24 Soraga di Fassa-Soraga 722 699
25 Sover 835 824
26 Tesero 2.931 2.940
27 Valfloriana 479 470
28 Varena 837 841
29 Vigo di Fassa-Vich 1.257 1.260
30 Ziano di Fiemme 1.741 1.742
63.497 63.562
VALLATA NOCE
Comuni Popolazione
residente al 1.1.2017
Popolazione residente al 1.1.2018
1 Amblar-Don 504 503
2 Bresimo 250 249
3 Brez 747 756
4 Cagnò 336 330
5 Caldes 1.114 1.089
6 Campodenno 1.514 1.486
7 Castelfondo 614 603
8 Cavareno 1.078 1.074
9 Cavedago 520 531
10 Cavizzana 243 242
11 Cis 300 302
12 Cles 6.963 7.009
13 Cloz 694 676
14 Commezzadura 1.007 1.010
15 Contà 1.429 1.418
16 Croviana 685 684
17 Dambel 433 430
18 Denno 1.285 1.264
19 Dimaro Folgarida 2.204 2.156
20 Fai della Paganella 898 905
21 Fondo 1.419 1.447
22 Livo 843 826
23 Malé 2.145 2.210
24 Malosco 443 433
25 Mezzana 894 895
26 Mezzocorona 5.487 5.477
27 Mezzolombardo 7.098 7.156
28 Ossana 854 837
29 Peio 1.837 1.832
30 Pellizzano 788 779
31 Pinzolo 3.059 3.045
32 Predaia 6.655 6.674
9
33 Rabbi 1.372 1.363
34 Revò 1.265 1.278
35 Romallo 617 615
36 Romeno 1.396 1.397
37 Ronzone 435 436
38 Ruffrè-Mendola 412 407
39 Rumo 824 811
40 Sanzeno 918 928
41 Sarnonico 789 778
42 Sfruz 334 347
43 Spormaggiore 1.284 1.265
44 Sporminore 712 707
45 Terzolas 638 626
46 Ton 1.323 1.316
47 Tre Ville 1.434 1.418
48 Vermiglio 1.869 1.846
49 Ville d'Anaunia 4.888 4.854
50 Zambana 1.762 1.732
76.612 76.452
Risultanze del Territorio
L’analisi del territorio ed una breve analisi del contesto socio-economico costituiscono la necessaria integrazione dell’analisi demografica ai fini di una maggiore comprensione del contesto in cui maturano le scelte strategiche dell’Amministrazione.
Il Consorzio Bim Adige di Trento comprende l’area di 113 comuni del Trentino che presentano almeno parte del proprio territorio nel bacino idrografico del fiume Adige ad un’altitudine di 500mt slm.
Tale territorio di montagna si presenta vasto e con le esigenze tipiche di paesaggio urbanistico con scarsa densità di popolazione residente, ma con aumento vertiginoso di presenze turistiche nei periodi di vacanza prettamente estiva e invernale. Ecco quindi che i nostri comuni consorziati a fronte di una popolazione mediamente poco concentrata devono comunque garantire servizi per far fronte alle esigenze turistiche con le conseguenti opere pubbliche necessarie. Il Consorzio, con la risorsa del sovracanone, può concedere finanziamenti agevolati e sostenere i propri comuni nella realizzazione delle opere spesso tenendo in considerazione l’aspetto sovracomunale dell’opera stessa.
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Dal punto di vista economico l’aspetto importante per il territorio del bacino imbrifero montano riguarda la produzione di energia idroelettrica che consente di avere a disposizione energia pulita e rinnovabile. Nel nostro territorio si registrano i seguenti grandi impianti:
CONCESSIONARIO IMPIANTO ubicazione
POTENZA IN VIGORE
Alto noce srl Cusiano NOCE
2.821,34
Comune di Pejo Maso Contra NOCE
2.985,08
Comune di Pejo Maso Castra NOCE
2.967,00
Azienda Elettrica e Acqu. Avio der. Sorgenti Pian della Cenere ADIGE 239,36
Comune di Fondo der. Torr. Novella NOCE 454,36
Comune di Rumo der. Torrente Lavazè NOCE 510,58
Consorzio Elettrico Lovernatico der. Torrente Lovernatico NOCE 401,95
SF Energie srl S. Floriano AVISIO
54.577,47
SF Energie srl Stramentizzo AVISIO
1.462,28
Tassullo Energia S.p.A. der. Torrente Tresenga NOCE 542,62
Vermigliana S.p.A. der. Torr. Vermigliana NOCE
1.143,33
Comune di Cavalese imp der rio Val Moena AVISIO 352,36
Dolomiti Edison Energy s.r.l. Mezzocorona NOCE
25.139,82
Hydro Dolomiti Energia s.r.l.
Aviana Pra da Stua 1° salto (der
Aviana) ADIGE
3.150,73
AGSM Verona S.p.A. Ala Serbatoio Speccheri ADIGE
7.885,52
Hydro Dolomiti Energia s.r.l.
Aviana Pra da Stua 2° salto (der.
Sorne) ADIGE 972,84
Azienda Elettrica Comunale S. Emerenziana 2° salto NOCE 416,30
Comune di S. Orsola der. Torrente Fersina ADIGE
1.419,97
Primiero Energia S.p.A. S. Silvestro AVISIO
9.179,61
Comune di Vermiglio Rio Strino NOCE 582,61
Comune di Vermiglio Rio Vermigliana NOCE 810,50
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STET S.p.A. - Pergine Valsugana Canezza ADIGE
1.785,44
Rabbies Energia 1 s.r.l. der. Torrente Rabbies 1 NOCE
1.588,58
Rabbies Energia 2 s.r.l. der. Torrente Rabbies 2 NOCE
2.100,35
Comune di Cles e Ville D'Anaunia S. Emerenziana 1° salto ADIGE 810,29
Consorzio elettrico Pozza di Fassa S Niccolo II AVISIO 224,15
Dolomiti Energia S.p.A Dambel Pozzena NOCE 523,59
Dolomiti Energia S.p.A Ponte Cornicchio ADIGE 651,82
Hydro Dolomiti Energia s.r.l. Cogolo pont - Fontanino NOCE
25.121,66
Hydro Dolomiti Energia s.r.l. Malgamare NOCE
3.144,26
Comune di Malé der. Torrente Rabbies (R3 e R4) NOCE
1.428,42
Loppio Energia S.r.l. Loppio - Rio Gresta ADIGE 487,34
Consorzio Elettrico Pozza di Fassa Soraga AVISIO
2.583,94
Consorzio Elettrico Pozza di Fassa der. Rio S. Nicolò AVISIO 410,48
Enel Produzione SpA - Cencenighe (grande impianto) AVISIO 808,71
Enel Produzione SpA - Agordo (grande impianto) AVISIO 490,79
Società Elettrica Moenese srl der. Rio S. Pellegrino AVISIO 899,58
Dolomiti Energia Holding Chizzola di Ala (torr. Sorna e Landron) ADIGE
1.099,00
Enel Produzione SpA - Malga Ciapela - piccolo impianto AVISIO
2.164,35
Comune di Pellizzano der. Rio Foce di Fazzon NOCE 632,55
Dolomiti Edison Energy s.r.l. S. Giustina - Taio NOCE
37.333,98
Sanpellegrino S.p.A. der. Rio di Valle AVISIO 552,38
Comune di Palù del Fersina der. Torrente Fersina ADIGE 406,31
Comune di Dimaro der. Torrente Meledrio NOCE
1.941,06
Comune di Ossana der. Torrente Foce Valpiana NOCE 910,93
Primiero Energia S.p.A. Travignolo Caoria e Forte Buso AVISIO
16.224,05
Primiero Energia S.p.A. schener - Moline AVISIO
5.113,00
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Società Energetica Cirelle Contrin srl der. Rio di Val Contrin AVISIO 779,82
Dolomiti Energia S.p.A S. Colombano ADIGE
8.021,43
Hydro Dolomiti Energia s.r.l. Predazzo AVISIO
8.404,01
soc idroel. Medio Barnes torr. Barnes NOCE
1.474,12
Dolomiti Edison Energy s.r.l. Pozzolago ADIGE
2.654,64
Comune di Tesero der. Rio Val di Stava AVISIO 282,54
Idroelettrica Barnes srl der. Rio Barnes NOCE
1.575,56
S.T.E. Costruzioni generali Rio delle Seghe AVISIO -
Comune di Panchià der Rio Cavelonte AVISIO -
250.644,76
Per la programmazione territoriale il Consorzio non adotta piani regolatori o altri strumenti urbanistici che rimangono in capo ai Comuni consorziati.
Occorre precisare che la legge 24 dicembre 2012, n. 228 ha stabilito che i sovracanoni idroelettrici, previsti ai sensi dell’art.1 della legge 27 dicembre 1953, n.959, sono estesi con decorrenza dal 1 gennaio 2013 a tutti gli impianti di produzione di energia elettrica superiore a 220kw di potenza nominale media ,le cui opere di presa ricadono in tutto o in parte nei territori dei comuni compresi in un bacino imbrifero montano già delimitato. A seguito di questa modifica normativa dal 2013 in poi alcuni grandi concessionari hanno adempiuto all’obbligo normativo altri hanno inoltrato ricorso presso il Tribunale Superiore delle acque. Recentemente la sentenza n.165 della Corte Suprema di cassazione di Roma del mese di giugno 2018 ha ribadito l’obbligo di rispettare quanto stabilito dalla l228/2012 con la conseguenza che altre centrali entreranno a far parte del bacino imbrifero del fiume Adige con un susseguente aumento delle entrate del Sovracanone ex L959/53. Attualmente sono già state sottoscritte convenzioni con i grandi produttori i energia idroelettrica “Canale Camuzzoni-VR” e “ Hydrodolomiti” per il versamento delle somme arretrate per il periodo 2013-2018 derivanti appunto dall’applicazione della L228/2012.
Risultanze della situazione socio economica dell’Ente
Solitamente per sua natura un ente locale ha come principale scopo statutario il soddisfacimento delle esigenze dei cittadini attraverso l'erogazione di servizi che trovano la copertura finanziaria in
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una antecedente attività di acquisizione delle risorse: l'attività di ricerca delle fonti di finanziamento, sia per la copertura della spesa corrente che per quella d'investimento, costituisce il primo momento dell'attività di programmazione di un ente.
Il Consorzio Bim Adige di Trento invece non eroga servizi diretti ai cittadini ma svolge un’azione di supporto e finanziamento verso gli enti locali consorziati. Per altro il consorzio non dipende da trasferimenti regionali statali o provinciali ma trae le proprie risorse direttamente dal Sovracanone ex L959/53 che viene versato dai produttori di energia idroelettrica in base alla potenza nominale dell’impianto gestito.
Da questa attività di riscossione e dall'ammontare delle risorse che sono state preventivate, derivano le successive previsioni di spesa: per questa ragione la programmazione operativa del DUP si sviluppa partendo dalle entrate e cercando di evidenziare le modalità con cui le stesse finanziano la spesa al fine di perseguire gli obiettivi definiti.
Il Consorzio Bim Adige pertanto non gestisce servizi diretti al cittadino quindi non dispone di strutture quali: Asili nido, Scuole dell’infanzia, Scuole primarie, Scuole secondarie, strutture residenziali per anziani, Farmacie Comunali, Depuratori acque reflue, Rete acquedotto, Aree verdi, parchi e giardini, Punti luce Pubblica Illuminazione, Rete gas, Discariche rifiuti, mezzi operativi per gestione territorio, veicoli a disposizione.
Accordi di programma:
Il Consorzio si è reso parte attiva nel finanziare le Reti di Riserva previste dalla Legge Provinciale sulle Foreste e sulla Protezione della Natura (L.P. 23 maggio 2007, n. 11 e s.m.). In particolare in tale legge il tema del governo del territorio forestale e montano è affrontato e sviluppato all’interno di una visione unitaria, che coniuga e contempera le esigenze di sviluppo economico con quelle di conservazione e valorizzazione delle risorse, assicurando, in ogni caso, adeguati livelli di stabilità e di efficienza funzionale del sistema integrato costituito da suolo e soprassuolo e, quindi, di sicurezza per le popolazioni. Al fine di assicurare l’efficace perseguimento degli obiettivi di conservazione e di miglioramento della qualità del territorio, del patrimonio ecologico, del paesaggio e dell’ambiente, sono state individuate, nella legge in parola, soluzioni, strumenti, azioni, ponendo attenzione, nel contempo, all’esigenza di efficacia e a quella di un razionale ed attento utilizzo delle risorse economiche ed umane. L’art. 35 della legge prevede in particolare che aree presenti fuori parco facenti parte della rete europea “Natura 2000”, riserve naturali provinciali, riserve locali, aree di protezione fluviale che si prestano ad una gestione unitaria e coordinata, possano essere organizzate secondo una “Rete di Riserve” alla cui conservazione possono concorrere i comuni o loro forme associative o la comunità secondo un piano di gestione approvato dalla Giunta provinciale nell’ambito di “accordi di programma” tra i comuni interessati e la Provincia;
Accordi per “Reti di Riserva” in cui partecipa il Consorzio:
MONTE BONDONE (Adige)
PARCO NATURALE MONTE BALDO (Adige)
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PASUBIO-LESSINI (Adige)
FIEMME DESTRA AVISIO (Avisio)
VALLE DI FASSA (Avisio)
ALTA VALLE DI CEMBRA – AVISIO (Avisio)
ALTO NOCE (Noce)
PARCO FLUVIALE DEL NOCE (Noce)
2019 2020 2021
Cap 3005 –
trasferimento per riserva Rete ADIGE
120.000,00 0,00 0,00
Cap 3005 –
trasferimento per riserva Rete AVISIO
230.000,00 0,00 0,00
Cap 3005 –
trasferimento per riserva Rete NOCE
80.000,00 0,00 0,00
Convenzioni:
E’ tuttora attiva una convenzione sulla distribuzione del gas con la società Dolomiti Energia: è previsto che il concessionario versi a titolo di indennizzo per i comuni una percentuale per ogni metro cubo di gas metano distribuito nell’anno nei territori della Vallata Avisio e Adige raggiunti dal servizio. Tali risorse sono poi impiegate dal Consorzio per i fini istituzionali a favore dei comuni consorziati.
2019 2020 2021
Cap 300 –
convenzione distr gas ex Avisio Energia AVISIO
70.000,00 70.000,00 70.000,00
Cap 301 –
convenzione distr gas ex Avisio Energia ADIGE
10.000,00 10.000,00 10.000,00
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2 – Sostenibilità economico finanziaria
Situazione di cassa dell’Ente
Fondo cassa al 31/12/2018 €. 61.379.237,03 Andamento del Fondo cassa nel triennio precedente
Fondo cassa al 31/12/2017 € 63.774.843,58.
Fondo cassa al 31/12/2016 € 61.736.257,84.
Fondo cassa al 31/12/2015 € 66.151.448,51.
Utilizzo Anticipazione di cassa nel triennio precedente
Anno di riferimento gg di utilizzo Costo interessi passivi
2018 0 €.0
2017 0 €.0
2016 0 €.0
Livello di indebitamento
Incidenza interessi passivi impegnati/entrate accertate primi 3 titoli Anno di riferimento Interessi passivi
impegnati(a)
Entrate accertate tit.1-2-3- (b)
Incidenza (a/b)%
2018 0 24.285.619,05 n.d.
2017 0 25.657.895,26 n.d.
2016 0 59.055.345,60 n.d.
Debiti fuori bilancio riconosciuti
Anno di riferimento Importo debiti fuori bilancio riconosciuti
(a)
2018 0
2017 0
2016 0
Ripiano ulteriori disavanzi
Non si è registrato alcuna necessità per ripiano disavanzo da riaccertamento straordinario dei residui
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3 – Gestione delle risorse umane
Personale
Personale in servizio al 31/12 dell’anno precedente l’esercizio in corso:
Categoria numero tempo
indeterminato non in comando
Altre tipologie (comando) Cat.D3
Cat.D1 1 1
Cat.C 2 1 1
Cat.B3 1 1 1
Cat.B1 Cat.A
TOTALE 5 3 2
Numero dipendenti in servizio al 31/12/2017:
Categoria numero tempo
indeterminato non in comando
Altre tipologie (comando) (tempo determ.) Cat.D3
Cat.D1 1 1
Cat.C 2 1 1
Cat.B3 1 1 1
Cat.B1 Cat.A
TOTALE 5 3 2
Andamento della spesa di personale nell’ultimo triennio:
Anno di riferimento Dipendenti non in
comando Spesa
Incidenza % spesa personale/spesa
corrente
2017 4 € 322.065,13 33,4%
2016 4 € 315.872,73 32,3%
2015 4 € 296.686,46 30,9%
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4 – Vincoli di finanza pubblica
Rispetto dei vincoli di finanza pubblica
L’Ente dispone di risorse proprie e indipendenti e non beneficia di alcuni trasferimento provinciale, regionale o nazionale non è soggetto pertanto ai vincoli relativi al patto di stabilità.
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D.U.P. SEMPLIFICATO PARTE SECONDA
INDIRIZZI GENERALI RELATIVI
ALLA PROGRAMMAZIONE
PER IL PERIODO DI BILANCIO
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Nel periodo di valenza del presente D.U.P. semplificato , in linea con il programma di mandato dell’Amministrazione1, la programmazione e la gestione dovrà essere improntata sulla base dei seguenti indirizzi generali:
A) ENTRATE
Entrate proprie -tributi e tariffe dei servizi pubblici
Il Consorzio Bim Adige di Trento non dispone di tributi o tariffe per gestione di servizi pubblici. La principale entrata è costituita dal Sovracanone Ex L959/53 che rappresenta un indennizzo dovuto dai grandi concessionari produttori di energia idroelettrica verso i comuni che si vedono privati della risorsa acqua o comunque delle potenzialità economiche di questa risorsa. I comuni inoltre devono subire una trasformazione del proprio ambiente naturale per fini economici e il sovracanone riveste quindi un giusto indennizzo. Tali risorse sono aggiornate ogni due anni in base ad una tariffa ministeriale (Ministero Ambiente) Attualmente la tariffa ammonta ad € 30,67 /kw annuo di concessione per il biennio 2018 -2019. Tali entrate sono quantificate per l’anno 2019 in € 11.694.104,40 di cui € 8.902.783,54 derivanti dalla entrata Sovracanone 959/53 2019 ed € 2.791.320,86 derivante dagli arretrati 2013-2018 dopo sentenze favorevoli sull’obbligo di versamento di sovracanone a seguito della L.228/2012. Per gli anni 2020 – 2021, in via prudenziale, si è preso a riferimento esclusivamente l’importo ordinario di € 8.902.783,54.
Reperimento e impiego risorse straordinarie e in conto capitale
Per garantire il reperimento delle risorse necessarie al finanziamento degli investimenti, nel corso del periodo di bilancio, l’Amministrazione potrà fare riferimento sulle somme impiegate a mutuo verso i comuni consorziati. Tale modalità di utilizzo permette di finanziare i Comuni che non devono sostenere costi (interessi passivi azzerati) e al contempo permettono di reperire risorse straordinarie da impiegare in conto capitale. Tale modalità di utilizzo delle risorse dipende dalle possibilità di indebitamento dei comuni che è notevolmente calata nel corso degli ultimi anni (patto di stabilità)
2019 2020 2021
Entrate da mutui c/capitale
1.306.173,58 1.306.173,58 1.306.173,58
Entrate da mutui interessi
63.177,36 63.177,36 63.177,36
1 Dare evidenza se il mandato non coincide con l’orizzonte temporale di riferimento del bilancio di previsione
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Ricorso all’indebitamento e analisi della relativa sostenibilità
In merito al ricorso all’indebitamento, nel corso del periodo di bilancio Il Consorzio Bim Adige e di Trento, disponendo di entrate certe e incassate derivanti dalla gestione del Fondo Comune
interconsorziale, non ha mai dovuto fare ricorso all’indebitamento trovando invece la possibilità di finanziare i propri comuni consorziati con contributi e mutui.
B) SPESE
Spesa corrente, con specifico riferimento alle funzioni fondamentali
L'uso delle risorse finanziarie consorziali deve essere conforme al disposto dell'articolo 1 - comma 14 - della legge 959/1953 già citata, e deve essere impiegato esclusivamente a favore del
“progresso economico e sociale delle popolazioni ricomprese nel BIM Adige di Trento”.
Relativamente alla gestione corrente l’Ente dovrà definire la stessa in funzione di poter garantire ai Comuni consorziati un servizio di finanziamento veloce, preciso e al passo con le esigenze delle singole amministrazioni.
Nell'ambito di ogni Vallata gli impieghi devono essere conformi ai criteri stabiliti dagli articoli 27, 28 e 29 dello Statuto. Per la parte corrente si tratta di finanziamenti, per la realizzazione di attività o di acquisti volti all’interesse economico e sociale delle popolazioni amministrate attraverso:
interventi sotto forma di contributo o di trasferimento di quota parte del sovracanone a parziale copertura degli oneri gestionali dei servizi comunali per i settori dell’assistenza, istruzione, cultura, sport e tempo libero, acquedotto, fognatura, illuminazione pubblica, viabilità e dei servizi cimiteriali;
interventi diretti del Consorzio intesi a partecipare ad iniziative dei Comuni nel settore culturale, ricreativo, socio-assistenziale, sociale e sportivo di interesse della comunità locale.
interventi sotto forma di abbattimento degli interessi su mutui per iniziative ritenute dal Consorzio particolarmente meritevoli da valorizzare anche sotto il profilo economico assunti dai soggetti :
a) Comuni e loro forme associative: per tutte le modalità previste nel precedente articolo 6 e in esclusiva le lett. a) e g) ovvero la concessione di mutui diretti del Consorzio e per le prestazioni di garanzia;
b) Enti pubblici ed Enti morali, le Associazioni, le Fondazioni e le cooperative senza fine di lucro ONLUS, Enti collettivi e ASUC, i Consorzi di miglioramento fondiario e le Parrocchie;
c) Persone fisiche, persone giuridiche pubbliche e private, società legalmente costituite o società o Enti di fatto.
In particolare sono stati previsti per ogni vallata stanziamenti per il sostegno alle attività dei comuni, delle associazioni operanti sul territorio, per opere di pubblicazione ritenute meritevoli di sostegno per il contributo culturale e storico che possono fornire, per enti di protezione civile e parrocchie delle Vallate.
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Programmazione triennale del fabbisogno di personale
Il Consorzio Bim Adige ha già provveduto a diminuire le spese del personale con un adeguamento della dotazione organica.
In particolare con delibera nr 122 di data 03.11.2012 è stato concesso il comando in uscita alla dipendente assunta in cat. C .
Inoltre con deliberazione dell’Assemblea generale n.3 di data 27/03/2013, nell’ottica della generale riduzione dei costi della pubblica amministrazione, il Consorzio ha ritenuto di riorganizzare la struttura prevedendo la dotazione organica necessaria, adeguata e sufficiente per le attività previste, anche in considerazione di un’opportuna riqualificazione delle spese, secondo la seguente tabella riducendo il personale di categoria C che era previsto in nr 3 posti con orario 36h:
CATEGORIA N. POSTI ORARIO SETTIMANALE
Direttore (inquadrato come dirigente comunale di 2a fascia con retribuzione di
posizione fissata nella misura minima).
1 36h
D 1 36h
C 2 36h
B 1 36h
Ora sussiste la necessità di consolidare il personale e garantire servizi all'utenza con un front office con maggior apertura e maggiore assistenza ai funzionari consolidando le figure presenti con la stabilizzazione e con il consolidamento del comando.
Questa l’attuale dotazione del personale confermata con deliberazione n 10 di data 28.05.2018 che dovrebbe garantire continuità anche nei prossimi anni:
CATEGORIA N. POSTI ORARIO SETTIMANALE
Direttore (inquadrato come dirigente comunale di 2a fascia con retribuzione di
posizione fissata nella misura minima).
1 36h
D 1 36h
C 2 36h
B 1 36h
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Programmazione biennale degli acquisti di beni e servizi
Sono programmate sul bilancio nelle annualità 2019 e 2020 gli stanziamenti che potranno trovare copertura nelle entrate annuali del Sovracanone con riferimento alle spese per il programma di contabilità e relativa assistenza, le spese relative al revisore, spese derivanti da convenzioni in particolare per le Reti di Riserva ai sensi della L.P. 23 maggio 2007, n. 11 e s.m. Sono poi considerate negli stanziamenti degli anni futuri, le spese di funzionamento quali per energia elettrica, telefono, cancelleria, spese di pulizia e condominiali sulla base di quanto stimato negli esercizi passati.
Inoltre sono previsti gli stanziamenti relativi ai Piani Quinquennali (ogni anno si prevede l’entrata a copertura di un quinto della spesa totale del piano), mentre le risorse per il Piano Energetico sono già impegnate sull’annualità 2018.
Sono programmate inoltre le spese per l’adeguamento al Codice dell’Amministrazione Digitale, per l’adeguamento ai programmi di contabilità in vista della ormai prossima adozione della contabilità economico patrimoniale. (DL118/2011)
Programmazione investimenti e Piano triennale delle opere pubbliche
Relativamente alla Programmazione degli investimenti occorre precisare che in conformità all'articolo 7 - comma 1 lettera e) dello Statuto - approvato con deliberazione dell’Assemblea generale n. 314 del 29.01.2008, il Consorzio stabilisce ad ogni quinquennio la ripartizione delle risorse disponibili tra le tre Vallate. Attualmente è in vigore il piano quinquennale 2016-2020 che prevede la suddivisione delle risorse che verranno incassate nel quinquennio ai comuni consorziati secondo il criterio di ripartizione del Sovracanone che tiene in considerazione il danno subito dal territorio, la popolazione. Tali risorse di piano sono state destinate per il 50% ai comuni consorziati mentre l’altro 50% per progetti in favore e a sostegno dei comuni consorziati.
In particolare per il 2019 è previsto:
- Progetto occupazionale in convenzione con gli Uffici S.o.v.a. della PAT per il sostegno all’occupazione nei comuni consorziati
- TOT. RISORSE a bilancio 3.050.765,03 (ved tab pag seg.)
- Progetto di trasferimento ai comuni consorziati per opere di Arredo urbano - TOT. RISORSE a bilancio 2.302.021,42 (ved tab pag seg.)
- Stanziamento di bilancio per risorse per opere urgenti di ripristino e sistemazione ambientale
- TOT. RISORSE a bilancio 1.339.263,75 per le tre Vallate Adige Avisio e Noce
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50,00 %
50,00 %
7.500.000,00
2.025.000,00
10.125.000,00
TOTALE FONDO PERDUTO
QUINQUENNIO
QUOTA A DIS POS IZIONE DELL'ENTE NEL QUINQUENNIO
QUOTA ANNUALE
CONTRIBUTO QUOTA
AGGIUNTIVA 2016
TOTALE QUOTA CONTRIBUTO
2016
QUOTA ANNUALE A DIS POS IZIONE CONS ORZIO
(a) ( b ) = 50% di (a) ( c ) = 50% di (a)
1 ALA 9,06 917.325,00 458.662,50 458.662,50 91.732,50 73.048,15 164.780,65 91.732,50 2 ALDENO 1,03 104.287,50 52.143,75 52.143,75 10.428,75 8.304,59 18.733,34 10.428,75 3 ALTOPIANO DELLA VIGOLANA (Bosentino, Vattaro, Centa, Vigolo Vattaro) 1,45 146.812,50 73.406,25 73.406,25 14.681,25 11.690,93 26.372,18 14.681,25 4 AVIO 5,88 595.350,00 297.675,00 297.675,00 59.535,00 47.408,73 106.943,73 59.535,00 5 BES ENELLO 3,13 316.912,50 158.456,25 158.456,25 31.691,25 25.236,28 56.927,53 31.691,25 6 BRENTONICO 5,86 593.325,00 296.662,50 296.662,50 59.332,50 47.247,48 106.579,98 59.332,50 7 CALLIANO 2,8 283.500,00 141.750,00 141.750,00 28.350,00 22.575,59 50.925,59 28.350,00 8 CIMONE 1,75 177.187,50 88.593,75 88.593,75 17.718,75 14.109,74 31.828,49 17.718,75 9 CIVEZZANO 2,3 232.875,00 116.437,50 116.437,50 23.287,50 18.544,23 41.831,73 23.287,50 10 FAEDO 2,53 256.162,50 128.081,25 128.081,25 25.616,25 20.398,65 46.014,90 25.616,25 11 FIEROZZO 1,79 181.237,50 90.618,75 90.618,75 18.123,75 14.432,25 32.556,00 18.123,75 12 FOLGARIA 4,41 446.512,50 223.256,25 223.256,25 44.651,25 35.556,55 80.207,80 44.651,25 13 FRAS S ILONGO 1,72 174.150,00 87.075,00 87.075,00 17.415,00 13.867,86 31.282,86 17.415,00 14 GARNIGA 1,61 163.012,50 81.506,25 81.506,25 16.301,25 12.980,96 29.282,21 16.301,25 15 IS ERA 1,63 165.037,50 82.518,75 82.518,75 16.503,75 13.142,22 29.645,97 16.503,75 16 MORI 7,22 731.025,00 365.512,50 365.512,50 73.102,50 58.212,76 131.315,26 73.102,50 17 NAGO TORBOLE 0,74 74.925,00 37.462,50 37.462,50 7.492,50 5.966,40 13.458,90 7.492,50 18 NOGAREDO 1,2 121.500,00 60.750,00 60.750,00 12.150,00 9.675,25 21.825,25 12.150,00 19 NOMI 1,01 102.262,50 51.131,25 51.131,25 10.226,25 8.143,34 18.369,59 10.226,25 20 PALU' DEL FERS INA 1,63 165.037,50 82.518,75 82.518,75 16.503,75 13.142,22 29.645,97 16.503,75 21 PERGINE VALS UGANA 4,18 423.225,00 211.612,50 211.612,50 42.322,50 33.702,12 76.024,62 42.322,50 22 POMAROLO 1,13 114.412,50 57.206,25 57.206,25 11.441,25 9.110,86 20.552,11 11.441,25 23 RONZO CHIENIS 2,3 232.875,00 116.437,50 116.437,50 23.287,50 18.544,23 41.831,73 23.287,50 24 ROVERE' DELLA LUNA 1,13 114.412,50 57.206,25 57.206,25 11.441,25 9.110,86 20.552,11 11.441,25 25 ROVERETO 2,64 267.300,00 133.650,00 133.650,00 26.730,00 21.285,55 48.015,55 26.730,00 26 S ANT'ORS OLA 2 202.500,00 101.250,00 101.250,00 20.250,00 16.125,42 36.375,42 20.250,00 27 TERRAGNOLO 3,91 395.887,50 197.943,75 197.943,75 39.588,75 31.525,19 71.113,94 39.588,75 28 TRAMBILENO 4,09 414.112,50 207.056,25 207.056,25 41.411,25 32.976,48 74.387,73 41.411,25 29 TRENTO 8,3 840.375,00 420.187,50 420.187,50 84.037,50 66.920,49 150.957,99 84.037,50 30 VALLARS A 5,13 519.412,50 259.706,25 259.706,25 51.941,25 41.361,70 93.302,95 51.941,25 31 VALLELAGHI (Terlago, Vezzano, Padergnone) 1,7 172.125,00 86.062,50 86.062,50 17.212,50 13.706,61 30.919,11 17.212,50 32 VIGNOLA FALES INA 1,7 172.125,00 86.062,50 86.062,50 17.212,50 13.706,61 30.919,11 17.212,50 33 VILLA LAGARINA 1,98 200.475,00 100.237,50 100.237,50 20.047,50 15.964,16 36.011,66 20.047,50 34 VOLANO 1,06 107.325,00 53.662,50 53.662,50 10.732,50 8.546,47 19.278,97 10.732,50
TOTALE 100,00 10.125.000,00 5.062.500,00 5.062.500,00 1.012.500,00 806.270,93 1.818.770,93 1.012.500,00
controllo 10.125.000,00
% COMUNE
Importo annuale a disposizione periodo 2016 - 2020 VALLATA ADIGE (27%)
PIANO DI VALLATA 2016-2020 - VALLATA ADIGE
Percentuale per i Comuni contributo a fondo perduto
Percentuale a disposizione Consorzio per contributi, mutui, conferimenti
Importo TOTALE VALLATA ADIGE 2016 - 2020 Importo annuale a disposizione periodo 2016 - 2020