• Non ci sono risultati.

Lavoro finito per agosto. Ora decreto sulle Rems

N/A
N/A
Protected

Academic year: 2021

Condividi "Lavoro finito per agosto. Ora decreto sulle Rems"

Copied!
5
0
0

Testo completo

(1)

Alessia Guerrieri 22 maggio 2016

Tre mesi per chiudere tutti gli opg, «ma allora si apre la partita più delicata: rendere le Rems luogo dei diritti e non di contenzione ».

Franco Corleone, commissario unico nominato dal governo a febbraio per il superamento degli opg, non nega che dopo aver sbloccato la situazione nelle sei Regioni commis­sariate, ora resta da risolvere alcune storture che rischiano di bloccare il processo

«e aumentare le contraddizioni». 

Quali sono questi problemi? 

Cronaca

Franco Corleone

Lavoro finito per agosto.

Ora decreto sulle Rems

(2)

Sta emergendo un dato preoccupante. Nelle Rems, escludendo Castiglione, ci sono 331 persone di cui 179 con condanne definite e 162 provvisorie, cioè quasi il 50%. Questo dà l’idea di come ci sia una contraddizione su questo luogo: si rischia diventi un posto in cui le persone vengano mandate anche in condizioni

patologiche ancora incerte. Mi spiego meglio: da quando sono aperte, nelle Rems sono entrate 464 persone e 133 sono state poi dimesse. Questo significa che probabilmente sono entrate

persone che potevano avere un percorso diverso. In più, c’è il problema delle liste d’attesa: oggi abbiamo 170 persone con misure di sicurezza –115 provvisorie e 55 definitive – che

aspettano di trovare un posto nelle Rems. Molte di queste non lo troveranno mai. 

Non è la magistratura a decidere il loro ingresso? 

Sì, ma tutto dipende da come viene in­ terpretata la legge 81, in cui si chiede di trovare con il territorio e servizi psichiatrici una soluzione non contenitiva per loro. Ma ci sono quelli che

(3)

con la scusa che è un luogo terapeutico. La magistratura di

cognizione così li manda lì più tranquillamente, ma di fatto queste persone rimangono libere, alcune pericolosamente per mancanza di posti. E allora, come stilare la graduatoria? Noi abbiamo una guerra tra poveri, perché da un lato c’è da trasferire chi sta in opg, dall’altro abbiamo persone per cui la magistratura chiede entrino per misure di sicurezza. C’è insomma una vasca che non si

svuota, perché la via d’uscita è stretta e c’è un rubinetto che getta molta acqua. Il rischio è che presto debordi. 

Quale è allora la soluzione? 

Al di là di una grande riforma del codice penale, c’è bisogno di un intervento di urgenza. Ho scritto al ministro Orlando, perché

bisogna avere il coraggio di chiarire meglio chi deve entrare nella Rems. Penso a un decreto, visto che la situazione è allarmante, in cui si dica che può entrare in misura di sicurezza non definitiva solo chi ha commesso un delitto o ha avuto almeno condanna in primo grado. 

(4)

A che punto siamo con il programma di superamento dei manicomi criminali? 

Adesso la situazione è sbloccata e se venissero aperte nei tempi le sei strutture pronte, saremmo in grado di chiudere gli ultimi tre opg entro tre mesi. Il problema è che dopo avremo 30 Rems diverse tra loro, sia per capienza che per regolamenti. Si dovrà evitare che diventino luoghi abbandonati a se stessi. Ecco perché suggerirò che si crei un organismo di monitoraggio della vita in queste strutture. Ci sarà la necessità di sostenere la qualificazione del personale, la presenza del volontariato – molto attivo negli opg – perché dovranno essere delle comunità con molte attività di

socializzazione. 

Un’immagine lontana dalla contenzione, che alcune Rems pare continuino ad usare... 

Il quadro che ho è invece positivo, perché solo in un caso, a Subiaco, è stata usata la contenzione meccanica per sette ore

(5)

situazioni di criticità con stanze per la tutela del paziente senza contenzione. Un discorso a sé vale per Castiglione, in cui i casi sono stati tanti nell’ultimo anno e mezzo: 59 su 180 presenze.

© riproduzione riservata

(#) (#) (#)

5 Condividi

Riferimenti

Documenti correlati

Inoltre, la quantificazione fa riferimento esclusivamente al tax gap dell’IVA e delle imposte dirette (IRPEF e IRES) sul reddito da lavoro autonomo e d’impresa, in considerazione

Una corretta applicazione della L.81 in stretta collaborazione tra DSM e Magistratura non può che portare ad una riduzione della necessità di posti letto per cui,

Alla fine del corso lo studente deve dimostrare di essere in grado di:1. riconoscere, spiegare e utilizzare il linguaggio economico e il linguaggio giuridico necessari ad ogni

Alla fine del biennio lo studente deve dimostrare di essere in grado di:.. individuare proprietà invarianti per

Viene presentato, in occasione del Vinitaly 2018, rassegna in corso a Verona fino al 16 aprile, allo stand del Liquore Strega (Padiglione 3, stand F5), il Pontel,

La Sezione è dedicata ai provvedimenti attuativi previsti dalle disposizioni legislative del Governo di competenza delle Amministrazioni Centrali dello Stato. I

La tempesta perfetta scaturita dalla diffusione del Covid-19 si è scatenata tra la fine del 2019 e l’inizio del 2020. Se lo scivolamento dell’economia mondiale verso la

Per quanto riguarda le prestazioni oggetto di monitoraggio a livello regionale, confrontando l’attesa media registrata nel 2018 rispetto al 2017 (dati da gennaio