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A.S. 2017/2018. Documento del 15 maggio. Classe 5Ac

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Academic year: 2022

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B E L L U Z Z I - F I O R A V A N T I

IS T I T U T O D I IS T R U Z I O N E SU P E R I O R E C . F . 9 1 3 3 7 3 4 0 3 7 5

v i a G . D . C a s s i n i , 3 - 4 0 1 3 3 B O L O G N A T e l . 0 5 1 3 5 1 9 7 1 1 - F A X 0 5 1 5 6 3 6 5 6

www . i is b e ll u zz if i or a va n t i . g ov .i t - bo i s0 2 30 0g @ is tr uzi o n e . it

A.S. 2017/2018

Documento del 15 maggio Classe 5Ac

Coordinatrice Prof.ssa Carolina Tavoliere

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Il documento contiene:

Presentazione della scuola Presentazione dell’Indirizzo Quadro orario

Elenco docenti per materia Relazione sulla classe

Attività/progetti svolti dalla classe

Profilo didattico nei singoli ambiti disciplinari Date delle simulazioni e relativa tipologia

Griglie di valutazione di prima, seconda e terza prova Griglie di valutazione della condotta

In allegato

Testi delle simulazioni Elenco studenti

Piani didattici personalizzati per alunni DSA - Allegati riservati Documentazione percorsi ASL

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Presentazione della scuola

L’IIS BELLUZZI-FIORAVANTI di Bologna è attivo da quarant’anni nel territorio bolognese.

Attualmente nell’Istituto Tecnico vi sono quattro indirizzi:

- CHIMICA, MATERIALI E BIOTECNOLOGIE - INFORMATICA E TELECOMUNICAZIONI - MECCANICA, MECCATRONICA ED ENERGIA - ELETTRONICA ED ELETTROTECNICA

Sono attive per questi indirizzi le seguenti articolazioni:

- CHIMICA E MATERIALI

- BIOTECNOLOGIE AMBIENTALI - INFORMATICA

- MECCANICA E MECCATRONICA - ELETTRONICA

- ELETTROTECNICA

Nell’Istituto Professionale è invece attivo l’indirizzo di - MANUTENZIONE ED ASSISTENZA TECNICA Con le opzioni di:

- MANUTENZIONE MEZZI DI TRASPORTO

- APPARATI, IMPIANTI e SERVIZI TECNICI e INDUSTRIALI

Al termine del terzo anno di corso gli studenti dell’istituto Professionale possono conseguire le qualifiche di:

- Operatore sistemi elettrico – elettronico;

- Operatore meccanico;

- Operatore degli impianti termo – idraulici;

- Operatore meccatronico dell’autoriparazione.

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Presentazione dell'indirizzo della classe 5Ac Indirizzo “Chimica, materiali e biotecnologie”

Articolazione “Chimica e materiali”

L’indirizzo “Chimica, Materiali e Biotecnologie” è finalizzato all’acquisizione di competenze specifiche nel campo dei materiali, delle analisi strumentali chimico-biologiche, nei processi di produzione, in relazione alle esigenze delle diverse realtà territoriali, nel pieno rispetto della salute e dell’ambiente. Il percorso di studi prevede una formazione che ponga il diplomato in grado di utilizzare le tecnologie del settore per operare in vari ambiti: chimico, merceologico, biologico, farmaceutico.

In particolare, nell’articolazione “Chimica e materiali” vengono identificate, acquisite e approfondite, nelle attività di laboratorio, le competenze relative alle metodiche per la preparazione e per la caratterizzazione dei sistemi chimici, all’elaborazione, realizzazione e controllo di progetti chimici e biotecnologici e alla progettazione, gestione e controllo di impianti chimici.

A conclusione del percorso quinquennale, il Diplomato nell’indirizzo “Chimica, Materiali e Biotecnologie” consegue i risultati di apprendimento sotto indicati in termini di competenze:

• acquisire i dati ed esprimere qualitativamente e quantitativamente i risultati delle osservazioni di un fenomeno;

• individuare e gestire le informazioni per organizzare le attività sperimentali;

• utilizzare i concetti, i principi e i modelli della chimica per interpretare la struttura dei sistemi e le loro trasformazioni;

• intervenire nella pianificazione di attività e controllo della qualità del lavoro nei processi chimici e biotecnologici;

• elaborare progetti chimici e biotecnologici e gestire attività di laboratorio;

• controllare progetti e attività, applicando le normative sulla protezione ambientale e sulla sicurezza.

Quadro orario

Disciplina Anno III Anno IV Anno V

Lingua e letteratura italiana 4 4 4

Storia 2 2 2

Lingua inglese 3 3 3

Matematica 3 3 3

Complementi di matematica 1 1

Chimica analitica e strumentale 7(4) 6(4) 8(6)

Chimica organica e biochimica 5(2) 5(3) 3(2)

Tecnologie chimiche industriali 4(2) 5(2) 6(2)

Scienze motorie e sportive 2 2 2

Religione cattolica/Attività alternative 1 1 1

TOTALE 32(8) 32(9) 32(10)

Tra parentesi sono indicate le ore di laboratorio

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I docenti della classe 5Ac

Materia Docente

Lingua e letteratura italiana Prof. Alessandro Zacchi Storia, cittadinanza e costituzione Prof. Alessandro Zacchi

Lingua inglese Prof.ssa Monica Brunetti

Matematica Prof.ssa Carolina Tavoliere

Chimica analitica e strumentale Prof.ssa Irene Sinigaglia Laboratorio di Chimica analitica e

Strumentale

Prof.ssa Tiziana Barbieri

Chimica organica e biochimica Prof.ssa Anna D’Amico Laboratorio di Chimica organica e

Biochimica

Prof.ssa Tiziana Barbieri

Tecnologie chimiche industriali Prof. Alessandro Palmi Laboratorio di Tecnologie chimiche

Industriali

Prof.ssa Claudia Ropa

Scienze motorie e sportive Prof. Andrea Anleri

Religione cattolica Prof.ssa Barbara Poluzzi

Sostegno Prof.ssa Francesca Massaro

Sostegno Prof.ssa Marianna D’Alessandro

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Relazione sulla classe

La classe è composta da 24 studenti, di cui 22 provengono dalla precedente quarta, uno è ripetente e un’altra ha ripreso in quinta la frequenza interrotta lo scorso anno, durante il quale ha vissuto in un’altra città e frequentato il corso di chimica in altro Istituto.

Quindici studenti sono nella stessa classe dalla prima, gli altri si sono aggiunti negli anni quali ripetenti o provenienti da altre scuole.

La continuità didattica nel corso del triennio è stata abbastanza regolare. Sono cambiati gli insegnanti di Lettere nonché di Teoria di tecnologie chimiche industriali nel passaggio dalla terza alla quarta, di Inglese e quello tecnico pratico di Tecnologie chimiche industriali dalla quarta alla quinta.

Nel corso degli anni gli studenti si sono mostrati interessati agli argomenti proposti ed il comportamento, anche se talvolta un po’ esuberante, è sempre stato buono. La partecipazione al dialogo educativo di alcuni alunni non sempre è stata attiva.

L’impegno nello studio è risultato piuttosto differenziato: alcuni studenti hanno assolto alle consegne in modo puntuale e costante, altri hanno mostrato un impegno frammentario e spesso concentrato in prossimità delle prove di verifica, pertanto il livello di preparazione raggiunto, pur risultando mediamente più che sufficiente, resta al di sotto delle aspettative e non omogeneo.

Infatti, accanto a studenti con buone, in alcuni casi eccellenti, valutazioni in tutte le materie, sono presenti altri che mostrano fragilità diffuse nell’applicazione dei contenuti proposti, spesso a causa di carenze di base non colmate con un lavoro costante e produttivo. Alcuni allievi evidenziano delle difficoltà nella esposizione orale e nella produzione scritta, soprattutto nell’uso del linguaggio specifico delle discipline tecnico-scientifiche.

La classe nel suo complesso mostra invece buone capacità nello svolgimento delle attività sperimentali e di laboratorio ed alcuni studenti hanno raggiunto un soddisfacente grado di autonomia nel lavoro.

Tutti gli alunni hanno partecipato con interesse alle attività esterne e all’attività di alternanza scuola-lavoro con ottimi risultati (la descrizione del progetto è presente in allegato).

L’attività di alternanza scuola lavoro si è svolta secondo il seguente programma:

Classe terza: “Impresa formativa simulata in ambito alimentare” in collaborazione con il CNR di Bologna. Gli studenti hanno lavorato in gruppi, supportati dai ricercatori del CNR e hanno prodotto un questionario sulle abitudini alimentari che hanno sottoposto a studenti di altre classi, elaborando poi i risultati ottenuti.

Classe quarta: tutti gli studenti hanno svolto attività di alternanza scuola lavoro per 120 ore nel mese di febbraio presso aziende o Enti del territorio. Al termine dell’esperienza hanno presentato, in lingua inglese, al Consiglio di Classe e alla Dirigente il lavoro svolto in azienda.

Classe quinta: l’alternanza di 120 ore si è svolto nei mesi di settembre-ottobre e, ove possibile, i ragazzi sono tornati nelle stesse aziende dell’anno precedente. Al termine delle attività di alternanza scuola lavoro, studentesse e studenti hanno relazionato al Consiglio di Classe, soffermandosi sugli aspetti più tecnici, con particolare attenzione al linguaggio tecnico- scientifico e alle competenze acquisite.

Durante il triennio il percorso di alternanza è stato integrato con visite ad aziende, lezioni di esperti ed approfondimenti riguardanti il mondo del lavoro nel settore di indirizzo.

Anche durante l’estate fra la terza e la quarta e fra la quarta e la quinta molti alunni hanno svolto un periodo di stage.

Il modulo CLIL dal titolo “Air Pollution” è stato svolto nella disciplina di Chimica Analitica e Strumentale.

Lo svolgimento dei programmi è risultato regolare.

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Attività/progetti svolte/i dalla classe 5Ac

Durante l’anno scolastico la classe ha partecipato:

1. Attività di orientamento:

• orientamento alla scelta universitaria, incontro con UNIBO, Forze Armate e I.T.S.

biomedicale

• orientamento alla scelta universitaria “AlmaOrièntati”

• orientamento al mondo del lavoro: incontro conla dott.ssa Monia Dardi della fondazione Adecco: "Self Empowerment Lab": 1) Preparazione al lavoro. 2) Definizione obiettivo professionale. 3) La logica del CV-presentazione professionale

• orientamento al lavoro: Campagna FS Italiane “WIM - Women in Motion” (4 studentesse)

• orientamento al lavoro: incontro con la Prof.ssa Piccinini incentrato sugli aspetti operativi dei contratti di lavoro dipendente e autonomo, e su forme giuridiche/rischi collegati all'apertura di un'attività d'impresa o alla partecipazione a una società già operativa, nell'ambito del progetto "Il lavoro dopo la scuola"

2. Lezioni con esperti-conferenze:

• attività sperimentale: “Latte senza lattosio” presso l’Opificio Golinelli

• lezioni presso il Dipartimento di Chimica Industriale su tecniche analitiche avanzate:

ricerca del metanolo nel vino con NMR, analisi di cedimenti strutturali con SEM (“Piano Lauree scientifiche”)

• attività sperimentale: “Identificazione della specie cornea” ed “Esercitazioni di Bioinformatica” a Scienze in pratica, presso l’opificio Golinelli

• lezione su “Ricercatori in classe” tenuto dalla Dott.ssa Marianna Penzo nell’ambito del progetto Fondazione Umberto Veronesi

• incontro in Aula Magna, in occasione della Giornata della Memoria, sulla storia del ghetto e la deportazione nei lager, soprattutto degli ebrei bolognesi

3. Rievocazioni – spettacoli - rappresentazioni:

• visione dello spettacolo “The picture di Dorian Gray” al Teatro Duse

• lettura di Simone Maretti di “Niente di nuovo sul fronte occidentale” presso la Casa della Conoscenza di Casalecchio di Reno

4. Visite guidate:

• Visita guidata al MAMbo alla mostra Revolutjia: da Chagall a Malevich da Repin a Kandinsky. Capolavori dal Museo di Stato Russo di San Pietroburgo

• Visita alla comunità di S. Patrignano, nell'ambito del progetto “Educazione alla salute e al benessere” (un gruppo di studenti)

5. Gare disciplinari – competizioni sportive:

• Partecipazione alla finale regionale dei Giochi della Chimica 2018 (uno studente)

• Partecipazione al “Rookle Ultimate Frisbee tournament" presso gli impianti del CUS Bologna (otto studenti)

6. Attività svolte in orario extrascolastico:

• corso di potenziamento su “Calcolo delle probabilità e statistica” (tre studenti)

• partecipazione attività di orientamento in entrata “OpenDay” (nove studenti)

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LINGUA E LETTERATURA ITALIANA

Docente: prof. Alessandro Zacchi Relazione sulla classe e obiettivi raggiunti

Non tutti i ventiquattro alunni della classe sono riusciti a colmare le lacune presenti nella preparazione di base e hanno raggiunto a fatica e in modo alterno gli obiettivi minimi, soprattutto nella produzione scritta e nella esposizione orale e personale dei contenuti (conoscere gli aspetti fondamentali di autori, opere, movimenti letterario-culturali; saper inquadrare autori ed opere nel contesto storico-culturale di appartenenza; comprendere un testo ed individuarne le tematiche principali; esporre, sia oralmente che per iscritto, con aderenza al tema proposto, chiarezza e sostanziale correttezza formale). I risultati conseguiti non sono pertanto omogenei, spaziando dalla quasi sufficienza all'ottimo. Diversi studenti, però, hanno raggiunto obiettivi più alti, sia sul piano delle conoscenze, sia su quelli delle abilità e delle competenze, tanto nelle prove scritte, quanto in quelle orali: esposizione più attenta e sicura, precisione e arricchimento del lessico proprio della disciplina, capacità di analisi e di buona rielaborazione personalizzata, capacità di creare collegamenti disciplinari e interdisciplinari, coinvolgendo anche le proprie esperienze nell’ambito dell’alternanza scuola-lavoro.

Programma svolto - Contenuti Modulo 1

Epoche, luoghi, idee Ideologia e cultura Il Positivismo

Dalle filosofie antiborghesi alle filosofie della crisi I luoghi istituzionali della cultura

L’intellettuale e le poetiche del secondo Ottocento Il ruolo del poeta

Realismo, Impressionismo e Postimpressionismo

La narrativa in Europa: Dal Realismo al Naturalismo in Francia, La svolta di Flaubert, Il Naturalismo, Il Realismo in Russia

Letture: Gustave Flaubert, da Madame Bovary: La festa al castello

Da Émile Zola: Il romanzo sperimentale; da Germinal: La rabbia della folla

La narrativa in Italia: La Scapigliatura, Il romanzo rusticale e la narrativa pedagogica, Dal Realismo al Verismo

Focus: Il rapporto tra Verismo e Naturalismo Modulo 2

Giovanni Verga

La vita e le opere, La prima narrativa verghiana, La “Conversione al Verismo”, I Malavoglia Letture: Da Vita dei campi, Lettera a Salvatore Farina, Rosso Malpelo, La Lupa

Focus: Gli artifici della regressione e dello straniamento. L’abbozzo dei Malavoglia nella novella Fantasticheria

I Malavoglia: Il ciclo dei Vinti, La genesi e la struttura dei Malavoglia, Tecniche narrative e scelte stilistiche, La rappresentazione dello spazio, La rappresentazione del tempo, Il sistema dei personaggi, Regressione e straniamento

Letture: La fiumana del progresso, La presentazione dei Malavoglia, Il coro popolare di Aci Trezza, Il distacco dalla casa del Nespolo, Ora è tempo di andarsene. (Il romanzo è stato letto

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interamente da Amenta, Belelli, Buriani, Cruzat, Di Clemente).

La seconda fase del Verismo: Le Novelle rusticane, Mastro-don Gesualdo Letture: da Le Novelle Rusticane: La roba, Libertà

Da Mastro-don Gesualdo: Gesualdo e Diodata, L’addio alla roba e la morte

Approfondimento: Giovanni Verga scrittore-fotografo. Recensione fornita in Amplio Modulo 3

Poesia e narrativa

La lirica: il Simbolismo francese Charles Baudelaire

Letture: da I fiori del male: L’albatro, Corrispondenze La narrativa: Estetismo e Decadentismo

Focus: Il fenomeno del Dandismo

Oscar Wilde: Il ritratto di Dorian Gray: riduzione teatrale in lingua originale Modulo 4

Giovanni Pascoli La vita e le opere L’ideologia e la poetica

Letture: da Il fanciullino: È dentro noi un fanciullino Myricae

Focus: L’innovazione stilistica di Myricae

Letture: da Myricae: Temporale, Il lampo, Il tuono, Lavandare, X Agosto, Novembre, L’assiuolo

I Canti di Castelvecchio i Poemetti e i Poemi conviviali Focus: Il significato simbolico del Nido

Letture: da Canti di Castelvecchio: La mia sera, Il gelsomino notturno Modulo 5

Gabriele D’Annunzio La vita e le opere

La prima produzione lirica La narrativa

Il piacere

Letture: da Il piacere: L’esteta Andrea Sperelli

(il romanzo è stato letto interamente da Fontanelli, Gandolfi, Giannerini, Grandi, Kanziz) Da Le vergini delle rocce; Claudio Cantelmo

Focus; Nietzsche: Teorie estetiche e figura del Superuomo Le Laudi

Alcyone

Letture: da Alcyone: La sera fiesolana, La pioggia nel pineto L’ultima produzione narrativa

Modulo 6

Il Novecento. Narrativa della “crisi” e Avanguardie Ideologia e cultura

Focus: Da Freud a Jung

Focus: Le Avanguardie storiche tra letteratura e altri linguaggi Invito alla storia dell’Arte: L’età delle avanguardie

La poesia in Italia: I crepuscolari e I futuristi Focus: Il primo manifesto del Futurismo

Letture: Guido Gozzano: da I colloqui: Invernale

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Letture: Filippo Tommaso Marinetti: Manifesto del Futurismo Focus: Manifesto tecnico della letteratura futurista

Letture: Filippo Tommaso Marinetti: Manifesto tecnico della letteratura futurista In Russia: la rivoluzione futurista

Vladimir Majakovskij

Letture: Vladimir Majakovskij: La guerra è dichiarata Focus: Majakovskij e Marinetti: un confronto

Invito ai generi: La nuova narrativa europea, americana e italiana Modulo 7

Luigi Pirandello La vita e le opere

Focus: L’adesione al fascismo L’ideologia e la poetica Focus: L’arte umoristica

Letture: da L’umorismo: Vita e forma, Avvertimento e sentimento del contrario Le novelle per un anno

Focus: Le tecniche di scrittura

Letture: da Le novelle per un anno: Il treno ha fischiato, La signora Frola e il signor Ponza, suo genero, La carriola

Il fu Mattia Pascal

Letture: da Il fu Mattia Pascal: Il narratore inattendibile, Mattia “battezza” Adriano Meis, Lo strappo nel cielo di carta, La scissione tra il corpo e l’ombra, Mattia Pascal dinanzi alla sua tomba

(Il romanzo è stato letto interamente da Mazzacurati, Mei, Morselli, Tomasini e Tonini) Focus: Pirandello e Svevo

I romanzi

Letture: da Quaderni di Serafino Gubbio operatore: Una mano che gira la manovella La produzione drammatica

Letture: da Enrico IV: La scelta della pazzia Modulo 8

Italo Svevo La vita e le opere L’ideologia e la poetica

I romanzi dell’inettitudine: Una vita e Senilità Focus: Vita e letteratura

Letture: Le confessioni del vegliardo La coscienza di Zeno

Focus: Svevo, Joyce, Proust: confronto tra autori

Letture: da La coscienza di Zeno: Il Dottor S., Lo “schiaffo” del padre, La domanda di matrimonio, La vita è inquinata alle radici

(Il romanzo è stato letto interamente da Turrini, Vandi, Varsallona e Venturi) Modulo 9

Giuseppe Ungaretti La vita e le opere

Focus: “Non so se la poesia possa definirsi L’Allegria

Focus: Lo sperimentalismo stilistico; Stasera, Solitudine, Soldati

Letture: da L’Allegria: Il porto sepolto, Commiato, Veglia, San Martino del Carso, Mattina, Allegria di naufragi, Fratelli

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Sentimento del tempo L’ultima produzione

Letture: da Il dolore: Non gridate più Modulo 10

Eugenio Montale La vita e le opere

Lo sviluppo dell’ideologia e della poetica

Letture: da Ossi di seppia: I limoni, Non chiederci la parola Focus: Il “correlativo oggettivo” in Eliot e Montale

Letture: Thomas Stearns Eliot: Gli uomini vuoti Ossi di seppia e il male di vivere

Letture: da Ossi di seppia: Meriggiare pallido e assorto, Spesso il male di vivere ho incontrato, Portami il girasole ch’io lo trapianti, Felicità raggiunta si cammina, Forse un mattino andando in un’aria di vetro, L’agave su lo scoglio (Scirocco, Tramontana, Maestrale)

Le occasioni

Letture: da Le occasioni: Dora Markus La bufera e altro

Letture: da La bufera e altro: La primavera hitleriana Satura e l’ultima produzione

Letture: da Satura: Ho sceso dandoti il braccio Modulo 11

Il neorealismo letterario e cinematografico Il neorealismo letterario

Cenni sul neorealismo cinematografico

Visione integrale: Roberto Rossellini: Roma città aperta Modulo 12

Italo Calvino

Cenni sulla vita e le opere Cenni sull’ideologia e la poetica

Il sentiero dei nidi di ragno: struttura del romanzo, ambientazione, personaggi (Il romanzo è stato letto interamente da Oliveti, Roda, Teglia e Piegaia)

Modulo 13

Stefano Benni uno scrittore bolognese contemporaneo Cenni biografici

Letture: da L’ultima lacrima: Fratello bancomat; da Il bar sotto il mare: La chitarra magica Metodi e Mezzi

La metodologia si è ispirata ad un criterio di massima trasparenza, in quanto agli alunni sono sempre stati illustrati i percorsi da seguire e gli obiettivi da raggiungere. Il criterio didattico seguito

ha rispecchiato un’impostazione più innovativa rispetto a quella della pura lezione frontale. Gli studenti, infatti, sono stati invitati a partecipare attivamente alle lezioni presentando a rotazione relazioni alla classe dalla cattedra, anche con lavori di gruppo, soprattutto per rafforzare le competenze espositive. È il caso, ad esempio, dei cinque romanzi assegnati e letti interamente da gruppi di studenti (I Malavoglia, Il piacere, Il fu Mattia Pascal, La coscienza di Zeno e Il sentiero dei nidi di ragno) dei quali sono stati spiegati ai compagni le caratteristiche generali di forma e contenuto. Questa metodologia è stata costantemente integrata da esercitazioni scritte di

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tutte le tipologie di prove presenti all’esame di Stato, (analisi del testo, saggio breve o articolo di giornale, tema di carattere storico e tema di carattere generale) svolte in classe o a casa e presentate sulla piattaforma e-learning AMPLIO, largamente utilizzata anche per fornire materiali non contenuti nel libro di testo, come ad esempio quello su Verga fotografo, quello relativo ad alcune poesie di Montale, giudicate particolarmente rappresentative nel percorso del poeta e quelle relative a Italo Calvino e al Sentiero dei nidi di ragno, per il quale è stato predisposto in collaborazione con la professoressa Braidi un apposito PowerPoint. Punto di partenza per l’educazione letteraria è sempre stata la lettura e l’interpretazione dei testi; dal materiale letto e analizzato sono emersi i concetti generali. Autori e opere sono stati collocati nel loro contesto storico-culturale. Quando è stato possibile sono stati evidenziati i possibili rapporti con Inglese (Joyce e Svevo, il “correlativo oggettivo” in Eliot e Montale”), con le materie di indirizzo, nonché coi vari percorsi dell’alternanza scuola-lavoro.

Spazi e Tempi del percorso formativo

L’aula scolastica, dotata di lavagna interattiva è stato lo spazio privilegiato del percorso didattico, ma si è usufruito anche di lezioni in altri spazi, utilizzati nel rispetto dei tempi del percorso formativo. Questi sono stati il teatro Duse, dove gli alunni, hanno assistito in lingua originale ad una riduzione teatrale del romanzo di Oscar Wilde The Picture of Dorian Gray, finalizzata ad un approfondimento sulla figura del Dandy in letteratura, svolto insieme alla professoressa Brunetti; la Casa della Conoscenza di Casalecchio di Reno, dove gli studenti hanno assistito ad un incontro con Simone Maretti dedicato al romanzo Niente di nuovo sul fronte occidentale di Erich Maria Remarque e il MAMbo, la Galleria d’Arte Moderna di Bologna, dove, in occasione della mostra Revolutija, da Chagall a Malevich da Repin a Kandinsky è stata svolta una lezione interdisciplinare riguardante le arti figurative, la storia, la letteratura e la chimica.

Criteri e strumenti di valutazione

La valutazione, sempre ispirata ad un criterio di massima trasparenza, ha fatto sempre riferimento alla griglia di valutazione approvata dal Collegio Docenti. Per la prova scritta di simulazione è stata utilizzata la griglia predisposta dai docenti del triennio. Le prove scritte in classe sono state due nel trimestre e tre nel pentamestre; le verifiche orali sono state almeno due nel trimestre e almeno due nel pentamestre. Sono stati valutati anche i progressi rispetto al livello di partenza, l’attenzione in classe, l’interesse per la disciplina e l’attenzione all’interdisciplinarietà, nonché la capacità di esposizione delle varie esperienze dell’alternanza scuola-lavoro per la quale è stata predisposta una griglia di valutazione particolare messa a punto insieme alla professoressa Sinigaglia.

Testo adottato: Panebianco-Gineprini-Seminara, LetterAutori. Percorsi ed esperienze letterarie (vol. 3, Il secondo Ottocento e il Novecento), Zanichelli, Bologna 2011 e materiale fornito sulla Piattaforma E-Learning Amplio.

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STORIA

Docente: prof. Alessandro Zacchi Relazione sulla classe e obiettivi raggiunti

Quasi tutti gli allievi hanno raggiunto complessivamente risultati almeno sufficienti toccando gli obiettivi minimi (conoscere i principali aspetti delle tematiche storiche affrontate; individuare i rapporti di causa-effetto; collocare nel tempo e nello spazio un determinato avvenimento storico;

utilizzare concetti e termini specifici della disciplina. Diversi studenti sono stati in grado, però, di andare oltre, raggiungendo una preparazione buona e in certi casi ottima, sia sul piano delle conoscenze, sia su quelli delle abilità e delle competenze: esposizione più attenta e sicura, precisione e arricchimento del lessico proprio della disciplina, capacità di analisi e di sintesi dei vari argomenti trattati, capacità di creare collegamenti disciplinari, interdisciplinari e con fatti attuali, coinvolgendo anche le proprie esperienze nell’ambito dell’alternanza scuola-lavoro.

Programma svolto - Contenuti Modulo 1

Verso un nuovo secolo

Capitolo 1: La nascita della società di massa 1.1 La seconda rivoluzione industriale 1.2 Colonialismo e imperialismo 1.3 Il mondo delle potenze imperialiste 1.4 Le nazioni e il nazionalismo

1.5 Socialismo e rivoluzione 1.6 Religione e scienza

1.7 Il sistema politico internazionale: dalla pace alla guerra Capitolo 2. L’età giolittiana

2.1 Le trasformazioni economiche e sociali 2.2 La guerra di Libia e la crisi politica Modulo 2

La Grande guerra e le sue conseguenze Capitolo 3. La prima guerra mondiale 3.1 Le cause della Grande guerra

3.2 Le difficoltà degli imperi multinazionali 3.3 I protagonisti fuori dall’Europa

3.4 L’inizio della guerra (approfondire: La guerra del Giappone) 3.5 Una guerra inedita

3.6 Il 1917, la rivoluzione in Russia e l’intervento in guerra degli Stati Uniti (analizzare la fonte:

I Quattordici punti) 3.7 L’Italia in guerra 3.8 Dalla guerra alla pace Capitolo 4. Il primo dopoguerra 4.1 I problemi aperti

4.2 L’Europa dei vincitori: la Francia e il Regno Unito

4.3 L’Europa degli sconfitti: l’Austria e la Germania di Weimar

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4.4 Gli “anni folli” degli Stati Uniti (approfondire: Il Ku Klux Klan) 4.5 Il dopoguerra in Asia e in Medio Oriente

4.6 Il dopoguerra in Africa e in America Latina Capitolo 5. La grande crisi

5.1 1929: l’inizio della crisi

5.2 La reazione alla crisi negli Stati Uniti: il New Deal

5.3 La crisi in Gran Bretagna e in Francia (“saggio breve” o “articolo di giornale”: La Grande crisi)

Modulo 3

L’età dei totalitarismi

Capitolo 6. Le origini del fascismo (1919 -1926)

6.1 Il primo dopoguerra in Italia (approfondire: Sistema elettorale maggioritario e sistema proporzionale)

6.2 Il biennio rosso: 1919-1920

6.3 I partiti e le masse (approfondire: Gli arditi del popolo) 6.4 La nascita del fascismo

6.5 La presa del potere

6.6 La costruzione dello Stato totalitario (analizzare la fonte: Il discorso del 3 gennaio 1925) Capitolo 7. La Russia dalla rivoluzione allo stalinismo

7.1 Dalla rivoluzione di febbraio alla rivoluzione d’ottobre (approfondire: I menscevichi e i bolscevichi) (analizzare la fonte: Le tesi di aprile)

7.2 La costruzione dell’Unione Sovietica 7.3 Il totalitarismo sovietico: lo stalinismo

(Visita guidata al MAMbo, alla mostra Revolutija. Da Chagall a Malevich da Repin a Kandinsky)

Capitolo 8. Il nazionalsocialismo in Germania

8.1 L’ascesa al potere di Hitler (approfondire: Le analogie tra il fascismo e il nazismo) 8.2 Lo Stato totalitario nazista (analizzare la fonte: Le leggi di Norimberga)

8.3 La politica economica e la spinta verso la guerra Capitolo 9. Il regime fascista (1926-1939)

9.1 L’organizzazione del regime 9.2 Il partito unico

9.3 L’antifascismo

9.4 La cultura e la società (approfondire Le motivazioni del “rifiuto dei dodici”) 9.5 La politica economica

9.6 La politica estera Modulo 4

La seconda guerra mondiale

Capitolo 10. Il mondo alla vigilia della Seconda guerra mondiale 10.1 Gli anni Trenta: il Giappone e la Cina

10.2 Il mondo coloniale e l’America Latina tra crisi economica e spinte all’indipendenza

10.3 La guerra di Spagna (approfondire: Terza internazionale e fronti popolari. Democrazie e dittature tra le due guerre)

10.4 Verso la guerra mondiale (analizzare la fonte: Lo spazio vitale; approfondire: la politica dell’appeasement)

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Capitolo 11. La Seconda guerra mondiale (1939-1942)

11.1 L’attacco nazista (approfondire: Radio Londra; analizzare la fonte: L’appello di De Gaulle) 11.2 L’Italia in guerra

11.3 La guerra nel Pacifico

Capitolo 12. La Seconda guerra mondiale (1942-1945)

12.1 Lo sterminio degli ebrei (approfondire: Soluzione finale, Olocausto, Shoah, genocidio) 12.2 La svolta del conflitto: le prime sconfitte dell’Asse

12.3 Il crollo del fascismo e la Resistenza in Italia (approfondire: Vivere sotto le bombe) 12.4 Lo scontro finale (analizzare la fonte: Un lampo su Hiroshima)

Modulo 5

Dalla guerra fredda alle svolte di fine Novecento Capitolo 13. L’inizio della guerra fredda

13.1 Il mondo alla fine della guerra

13.2 Le origini della guerra fredda (approfondire: Guerra e tecnologia: la corsa agli armamenti nucleari)

13.3 Gli Stati Uniti, capofila del blocco occidentale

13.4 L’Europa occidentale nella sfera di influenza statunitense (approfondire: L’eccezionale ripresa economica tedesca e il dibattito storiografico)

13.5 L’URSS e i paesi comunisti (approfondire: Lo zdanovismo) 13.6 La Cina dalla guerra civile alla repubblica popolare

13.7 La rinascita del Giappone

Capitolo 14. I due blocchi tra il 1950 e il 1980

14.1 L’Unione Sovietica e l’Est europeo: destalinizzazione e repressione

14.2 Gli Stati Uniti: dal bipolarismo al multipolarismo (analizzare la fonte: La politica estera degli Stati Uniti)

14.3 L’Europa occidentale tra sviluppo e integrazione

14.4 Il Sessantotto (approfondire: Che Guevara: un simbolo del Sessantotto) Capitolo 15. La fine della guerra fredda

15.1 La dissoluzione dell’Unione Sovietica (analizzare la fonte: La guerra fredda è finita;

approfondire: Un bilancio finale dell’esperienza del comunismo) 15.2 Il crollo dei regimi comunisti nell’Europa orientale

15.3 Un caso anomalo: la vicenda della Iugoslavia 15.4 L’egemonia degli Stati Uniti

15.5 La nascita dell’Unione europea

15.6 Il cammino degli Stati dell’Europa occidentale Modulo 6

L’Italia dal dopoguerra alla fine degli anni Novanta Capitolo 16. Dalla ricostruzione al boom economico

16.1 L’Italia della ricostruzione: 1945-1948 (approfondire: La Costituzione) 16.2 I partiti di massa

16.3 La prima legislatura: gli anni del centrismo

16.4 Il miracolo economico (approfondire: La nascita della televisione) Capitolo 17. L’Italia negli anni Sessanta e Settanta

17.1 L’esperienza del centrosinistra 17.2 Il Sessantotto italiano

17.3 Il compromesso storico

(16)

17.4 Il terrorismo

17.5 Le trasformazioni nella società e nell’economia

Capitolo 18. La lunga transizione dalla prima alla seconda Repubblica

18.1 L’economia e la società italiane negli anni Ottanta (approfondire: Il terziario avanzato in Italia)

18.2 Verso la fine della prima Repubblica (analizzare la fonte: Relazione parlamentare antimafia)

18.3 Il difficile passaggio alla seconda Repubblica Metodi e mezzi

La metodologia si è ispirata ad un criterio di massima trasparenza, in quanto agli alunni sono sempre stati illustrati i percorsi da seguire e gli obiettivi da raggiungere. Il criterio didattico seguito

ha rispecchiato anche in storia un’impostazione più innovativa rispetto a quella della pura lezione frontale. Gli studenti, infatti, sono stati invitati a partecipare attivamente alle lezioni presentando a rotazione relazioni alla classe dalla cattedra, anche con lavori di gruppo, soprattutto per rafforzare le competenze espositive. Alcune prove valide per l’orale sono state svolte a casa e presentate sulla piattaforma e-learning AMPLIO, largamente utilizzata anche per fornire materiali non contenuti nel libro di testo, come ad esempio grafici, mappe concettuali, e piccole presentazioni schematizzate, Un lavoro particolare è stato rivolto all’uso delle armi chimiche nelle guerre del Novecento. Quando è stato possibile sono stati evidenziati i possibili rapporti con le materie di indirizzo, nonché coi vari percorsi dell’alternanza scuola-lavoro.

Spazi e tempi del percorso formativo

L’aula scolastica, dotata di lavagna interattiva è stato lo spazio privilegiato del percorso didattico, ma si è usufruito anche di lezioni in altri spazi, utilizzati nel rispetto dei tempi del percorso formativo. Questi sono stati l’Aula Magna, utilizzata per la presentazione del PowerPoint multimediale sul ghetto e sul lager in occasione della giornata della memoria, costruito da chi scrive, per tutte le classi seconde, terze, quarte e quinte dell’Istituto, con particolare riferimento al percorso degli ebrei bolognesi e il MAMbo, la Galleria d’Arte Moderna di Bologna, dove, in occasione della mostra Revolutija, da Chagall a Malevich da Repin a Kandinsky è stata svolta una lezione interdisciplinare riguardante le arti figurative, la storia, la letteratura e la chimica.

Criteri e strumenti di valutazione

La valutazione, sempre ispirata ad un criterio di massima trasparenza, ha fatto sempre riferimento alla griglia di valutazione approvata dal Collegio Docenti. Per la simulazione della terza prova è stata utilizzata la griglia predisposta dai docenti del triennio. Le verifiche orali (o scritte valide per l’orale) sono state almeno due nel trimestre e almeno tre nel pentamestre. Sono stati valutati anche i progressi rispetto al livello di partenza, l’attenzione in classe, l’interesse per la disciplina e l’attenzione all’interdisciplinarietà, nonché la capacità di collegare particolari fatti storici alle varie esperienze dell’alternanza scuola-lavoro.

Libro di testo: Giovanni De Luna-Marco Meriggi: Il segno della storia. 3. Il Novecento e il mondo contemporaneo di Giovanni De Luna e Marco Meriggi, Paravia, Pearson e materiale fornito sulla piattaforma e-learning Amplio.

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INGLESE

Docente: prof.ssa Monica Brunetti Relazione sulla classe

La classe, composta da 24 studenti, si caratterizza per il livello abbastanza eterogeneo di conoscenza della lingua (alcuni studenti raggiungono un buon livello, la maggior parte raggiunge un livello più che sufficiente, pochi faticano nell'esposizione sia scritta che orale). La maggior parte degli studenti ha mostrato sufficiente interesse e ha partecipato all'attività didattica con continuità. Lo studio personale è risultato in alcuni casi discontinuo e non sempre efficace.

Metodo di lavoro

Il programma è stato suddiviso in moduli organizzati secondo aree tematiche che sono servite da filo conduttore (Two Halves of a Whole; English for Chemistry; War; Science, Ethics and Literature). Gli studenti sono stati coinvolti nel processo d'apprendimento, richiedendo un contributo attivo attraverso le loro opinioni ed esperienze anche mediante la presentazione di materiale da loro predisposto durante le attività laboratoriali.

Lo studio dei contenuti tecnici ha contestualizzato gli argomenti attualizzandoli attraverso la lettura di articoli e la visione di film.

Si è privilegiato l'approccio testuale nello studio dei contenuti letterari. Sono stati richiesti cenni biografici sull’autore solo nel caso in cui si potesse ritrovare l’esperienza di vita nell’ opera dell’autore stesso.

Si è cercato di rendere gli studenti il più possibile autonomi nella lettura e nella comprensione di testi tecnici e letterari, stimolando la riflessione sugli argomenti trattati attraverso l'analisi degli aspetti positivi e negativi.

Parte integrante d'ogni lezione è stata la pratica dell'espressione in lingua e quella dell'ascolto esercitata sia attraverso l'uso di materiali audiovisivi che attraverso la lezione in lingua da parte dell'insegnante.

Sussidi didattici

Piattaforma AMPLIO, area didattica del registro elettronico, fotocopie, risorse audio e video, risorse digitali, siti web, LIM, aula computer.

Conoscenze, competenze, capacità acquisite

Competenza linguistico-comunicativa: livelli del Quadro Comune di Riferimento Europeo raggiunti (B2)

- Cogliere informazioni generali e specifiche da fonti orali di diversa provenienza e da documenti scritti di carattere letterario o legati all’attualità, alla civiltà dei Paesi di cui si studia la lingua e all’indirizzo degli studi e integrarle con abilità quali prendere appunti e trarre spunto per discussioni

- Produrre testi orali e scritti di tipo narrativo, espositivo e argomentativo coerenti, articolati, coesi e pertinenti al contesto proposto

- Organizzare il discorso in contesti comunicativi di interazione articolata. Rielaborare in maniera personale ed esprimere opinioni su problemi d’attualità e argomenti di carattere generale.

- Utilizzare gli strumenti di analisi del testo e la terminologia tecnica specifica.

- Produrre un’interpretazione del testo sulla base dell’analisi effettuata.

- Stabilire connessioni tra il testo ed elementi di contesto noti.

- Effettuare collegamenti in ambito disciplinare e interdisciplinare.

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Tipologia delle prove di verifica effettuate

Sono state effettuate prove scritte nel trimestre e nel pentamestre per verificare la capacità degli studenti di esprimersi liberamente e creativamente e di capire e riassumere un testo scritto non analizzato in precedenza secondo la modalità della terza prova: breve brano (articolo di argomento collegato al programma svolto) con tre quesiti: due di comprensione del testo con risposta di lunghezza compresa tra 1/4 e 1/3 del testo proposto, e uno di produzione di 80-100 parole.

Le prove orali sono state fatte con presentazioni di materiale elaborato dallo studente ed integrate da domande della docente (analisi di testi, esposizione di argomenti assegnati) e osservazione in itinere (interventi personali spontanei o sollecitati in fase di presentazione e discussione dei temi trattati, interazione con l’insegnante e tra gli studenti, correzione del lavoro assegnato).

Criteri di valutazione

La valutazione ha avuto come oggetto il grado di raggiungimento degli obiettivi indicati e ha riguardato pertanto sia le conoscenze e le competenze acquisite che l'assiduità nell'impegno, la partecipazione al lavoro di classe, il progresso individuale e l'interesse dimostrato.

In particolare si è tenuto conto, nelle prove scritte, del rispetto della consegna, della comprensione del testo, della pertinenza del contenuto, della fondatezza dell’argomentazione, della coerenza, coesione, della proprietà e varietà lessicale e della correttezza morfosintattica.

Per la valutazione della terza prova scritta ci si è avvalsi della griglia riportata nel documento del consiglio di classe.

Nelle prove orali è stata valutata la conoscenza degli argomenti trattati, l’intelligibilità e correttezza del discorso, la capacità di esprimersi in modo articolato, di collegare ed attualizzare gli argomenti e di esprimere giudizi critici. La valutazione orale ha riguardato inoltre l’osservazione sistematica degli alunni e dei loro interventi nel lavoro svolto individualmente, collettivamente o in gruppi in classe

Struttura del programma annuale e argomenti svolti Modulo n.1: Two Halves of a Whole

William Blake, The Tyger (Songs of Experience) ( https://www.poetryfoundation.org/poems- and-poets/poems/detail/43687 ) (commento condiviso in didattica)

William Blake, The Lamb (Songs of Innocence) ( https://www.poetryfoundation.org/poems-and- poets/poems/detail/43670 )

Mary Shelley, Frankenstein, or The Modern Prometheus (condiviso in didattica) The Victorian Age: video and students' presentations

Robert Louis Stevenson, The Strange Case of Dr Jekyll and Mr Hyde (fotocopia) Oscar Wilde, The Picture of Dorian Gray (fotocopie)

partecipazione alla rappresentazione teatrale di The Picture of Dorian Gray (adattamento in lingua originale di Palkettostage)

Modulo n.2: English for Chemistry

What is Biotechnology? ( https://www.bio.org )

DNA, Gene, Genome, Genetic Engineering, Applications of recombinant DNA technology, Cloning and Ethical Concerns, GMOs (condiviso in didattica)

Alchemy vs Chemistry (students' presentations) Chemistry and literature (students’ presentations)

Chemistry and the Environment: Green Chemistry: Basics of Green Chemistry (file condiviso) Bioenergy (https://setis.ec.europa.eu/technologies/bioenergy)

Air pollution : modulo CLIL (AMPLIO)

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Modulo n.3: The War and its Consequences Britain at War (condiviso in didattica)

Wilfred Owen, Dulce Et Decorum, (fotocopia) Rupert Brooke, The Soldier, (fotocopia) Isaac Rosenberg, August 1914, (fotocopia) Siegfried Sassoon, Glory of Women, (fotocopia) George Orwell, Homage to Catalonia, chapter 3

(https://ebooks.adelaide.edu.au/o/orwell/george/o79h/chapter3.html)

video: Life in the trenches ( http://www.history.com/topics/world-war-i/world-war-i-history /videos/life-in-a-trench)

video: Chlorine (https://www.youtube.com/watch?v=BXCfBl4rmh )

Modernism: Disruption and Experimentation: T.S.Eliot, The Hollow Men (ll 1-18), The objective correlative ( definition); The Modern Novel and the Stream of Consciousness: J.Joyce, Eveline ( from Dubliners)

Modulo n.4: Science, Ethics and Literature

Aldous Huxley, Brave New World: The Hatchery; The Bokanovsky Process (condiviso in didattica)

Visione del video Brave New World (Sparknotes)

George Orwell, 1984, visione di parti del film, attività online (Sparknotes) Newspeak, chapter 5 (condiviso in didattica)

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MATEMATICA

Docente: prof.ssa Carolina Tavoliere Relazione sulla classe

Nel corso dei cinque anni del percorso di studi, la classe ha avuto un comportamento globalmente corretto. L’attenzione, la partecipazione e la rielaborazione individuale, così come l’impegno nello studio sono stati differenziati. A fronte di studenti con basi carenti e sforniti dei requisiti minimi per lavorare in autonomia, ce ne sono altri molto impegnati e che nel corso degli anni hanno incrementato il loro interesse e progressivamente consolidato la loro preparazione. I risultati ottenuti sono adeguati alla maggiore o minore strutturazione dei singoli studenti nei riguardi della materia e vanno dall’insufficiente all’ottimo. Abbastanza regolare lo svolgimento del programma.

Contenuti

• Studio completo di una funzione razionale intera e fratta, irrazionale, esponenziale e logaritmica.

• Le primitive di una funzione: concetto di integrale, proprietà degli integrali indefiniti, integrali immediati, altre regole di integrazione: metodo di scomposizione, sostituzione, integrazione per parti, integrazione delle funzioni razionali fratte.

• Integrale definito e problema delle aree: definizione di integrale definito, proprietà e calcolo, formula di Newton - Leibniz, la funzione integrale, teorema fondamentale del calcolo integrale, teorema della media, calcolo delle aree di figure piane, calcolo del volume di un solido di rotazione.

• Integrali impropri: integrali del primo tipo e del secondo tipo. Calcolo dell’area di superfici piane illimitate.

• Funzioni di due variabili: risoluzione grafica di disequazioni in due variabili, funzioni di due variabili, dominio, linee di livello, derivate parziali del primo ordine.

Metodi

Le lezioni sono state prevalentemente di carattere frontale, gli alunni sono stati continuamente stimolati a dare il loro contributo mediante osservazioni, domande, risposte, al fine di renderli parte attiva nell’acquisizione dei concetti e dei contenuti affrontati.

Mezzi

Libro di testo, testi alternativi in appoggio al libro di testo e sussidi informatici e telematici (lavagna interattiva multimediale).

Criteri e strumenti di valutazione adottati

La preparazione degli studenti è stata verificata con verifiche scritte e interrogazioni orali.

Ad ogni prova scritta è stata allegata una griglia appositamente predisposta.

Nella valutazione finale ha avuto peso maggiore l’elaborazione scritta rispetto a quella orale e, partendo da tale valutazione oggettiva, si è tenuto conto anche:

- dell’impegno dell’alunno nel corso dell’intero a.s.

- della partecipazione attiva alle lezioni

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- dello svolgimento dei compiti assegnati a casa

- della sufficiente evoluzione delle conoscenze all’interno della materia.

Nel pentamestre la disciplina è stata inserita nelle due simulazioni di terza prova scritta con tre domande di tipologia B.Per la valutazione di tali prove è stata utilizzata la griglia approvata dal Collegio dei Docenti.

Libri di testo:

1) Bergamini- Trifone- Barozzi:

CORSO BASE VERDE DI MATEMATICA VOL.4 2) Bergamini- Trifone- Barozzi:

CORSO BASE VERDE DI MATEMATICA PLUS VOL.5

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CHIMICA ANALITICA E STRUMENTALE

Docenti: prof.ssa Irene Sinigaglia e prof.ssa Tiziana Barbieri Prof.ssa Monica Brunetti (durante lo svolgimento del modulo CLIL) Relazione sulla classe

Un gruppo di alunni ha costantemente profuso impegno e interesse, collaborando attivamente al dialogo educativo e costruendo un rapporto positivo con le insegnanti. Altri alunni hanno raggiunto risultati soddisfacenti perfezionando il loro metodo di studio, applicandosi in modo continuo e sfruttando i momenti di recupero per colmare le lacune. Un piccolo gruppo, invece, ha studiato in modo discontinuo e finalizzato allo svolgimento delle verifiche, mostrando una partecipazione non sempre costante e non rispettando le consegne. Il profitto globalmente risulta quindi più che sufficiente, in molti casi discreto, con alcune eccellenze.

Per quanto riguarda le attività di laboratorio, la classe ha seguito con interesse tutte le attività proposte, l’impegno è stato in molti casi costante e proficuo, quasi tutti gli alunni hanno rispettato i tempi di consegna dei lavori assegnati. La maggior parte della classe mostra discrete capacità nello svolgimento delle attività sperimentali e alcuni studenti hanno raggiunto un buon grado di autonomia nell’organizzazione e nello svolgimento del lavoro.

Dal punto di vista disciplinare la classe ha tenuto un comportamento sempre corretto e improntato sul rispetto delle regole. La frequenza per quasi tutti è stata regolare.

Programma svolto Cromatografia

Principi generali della separazione cromatografia. Meccanismi chimico-fisici della separazione:

cromatografia di adsorbimento, ripartizione, esclusione, scambio ionico, affinità.

Classificazione delle tecniche cromatografiche: in base alla fase mobile, alla fase stazionaria, al sistema cromatografico e ai meccanismi chimico-fisici della separazione Il cromatogramma e le sue grandezze. La costante di distribuzione, il fattore di ritenzione, la selettività, l’efficienza (equazione di Van Deemter), la risoluzione.

Cromatografia su strato sottile (TLC).

Principi e applicazioni. Grandezze, parametri e prestazioni. Materiali e strumentazione. Tecnica operativa e metodi di analisi.

Gascromatografia (GC).

Principi, applicazioni e classificazione delle tecniche gascromatografiche. Grandezze, parametri e prestazioni. Caratteristiche della fase stazionaria e della fase mobile.

Strumentazione: schema a blocchi del gascromatografo. Sistema di alimentazione del carrier, iniettore, colonna (capillare e impaccata), camera termostatica, rivelatori (FID) e sistema di elaborazione dei segnali. Tecnica operativa. Analisi qualitativa e quantitativa.

La cromatografia liquida a elevate prestazioni (HPLC):

Grandezze, parametri e prestazioni. Caratteristiche della fase stazionaria e della fase mobile;

Strumentazione: schema a blocchi dello strumento, riserva della fase mobile, pompa, filtro, iniettore, colonna, rivelatori (spettrofotometro UV-VIS, conduttimetro, rifrattometro) e sistema di elaborazione dei segnali.

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Analisi tecniche

1. Zafferano: caratteristiche, usi e proprietà; i principi attivi: picrocrocina, crocina e safrananle. Sofisticazioni.

Attività di laboratorio

• Determinazione del potere colorante, amaricante e odoroso di varietà commerciali di zafferano attraverso spettrofotometria di assorbimento molecolare UV-VIS.

• Controllo di sofisticazioni dello zafferano attraverso TLC.

• Determinazione della % di umidità

2. Fertilizzanti: fertilità del terreno ed elementi nutritivi. Classificazione dei fertilizzanti e loro utilizzo. Macroelementi (azoto, fosforo, potassio), microelementi. Principali concimi a base di azoto (urea, calciocianammide)

Attività di laboratorio

• Determinazione dell’azoto ammoniacale ed organico con il metodo Kjeldahl in campioni di fertilizzanti

• Determinazione della P2O5 idrosolubile e citrosolubile

• Ulteriore utilizzo del metodo Kjeldahl per la determinazione della % di proteine in campioni di farina.

3. Vini: definizione e composizione del vino; struttura dell’acino; modifiche della composizione chimica dell’uva durante la maturazione, acidi contenuti nell’uva. Le fasi del processo di produzione del vino: composizione chimica del vino. Malattie del vino.

Pratiche enologiche. Classificazione dei vini.

Attività di laboratorio

• Determinazione del pH

• Determinazione dell’acidità totale.

• Determinazione dell’acidità volatile.

• Determinazione dell’anidride solforosa libera e combinata sul distillato e direttamente sul campione

• Determinazione del grado alcolico (metodo per distillazione e metodo per ebollizione)

• Determinazione degli zuccheri riducenti.

• Determinazione del rame in AAS con il metodo delle aggiunte multiple.

• Determinazione del metanolo in GC (solo parte teorica)

• Determinazione del grado alcolico mediante NMR (lezione del progetto lauree scientifiche)

• Controllo della fermentazione malolattica tramite TLC

4. Acqua: le proprietà dell’acqua. Il ciclo dell’acqua e la distribuzione delle acque sulla terra; i consumi idrici; l’inquinamento idrico e le fonti di inquinamento; aspetti normativi.

Campionamento. Parametri analitici per la caratterizzazione delle acque. Legislazione vigente. Campionamento di acque superficiali fiume Reno. Le etichette dell’acqua minerale.

Attività di laboratorio Analisi delle acque minerali:

• Determinazione della temperatura.

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• Determinazione del pH.

• Determinazione del residuo fisso.

• Determinazione della conducibilità specifica.

• Determinazione della durezza totale (titolazione complessometrica).

• Determinazione dello ione calcio e magnesio (titolazione complessometrica)

• Determinazione della alcalinità. (titolazione volumetrica e potenziometrica).

• Determinazione dell’azoto nitroso e nitrico (in UV) mediante spettrofotometria di assorbimento molecolare.

• Determinazione dei cloruri (titolazione conduttimetrica).

• Determinazione dei solfati con metodo turbidimetrico.

Analisi delle acque superficiali, di fiume, di pozzo e di sorgente:

• Determinazione della temperatura.

• Determinazione del pH.

• Determinazione della conducibilità specifica.

• Determinazione dell’azoto ammoniacale, nitroso e nitrico mediante spettrofotometria di assorbimento molecolare nel visibile.

• Determinazione dei fosfati mediante spettrofotometria di assorbimento molecolare nel visibile.

• Determinazione di alcuni metalli attraverso spettrofotometria di assorbimento atomico con il metodo delle aggiunte multiple: ferro, manganese, rame.

• Determinazione dell’ossigeno disciolto (metodo di Winkler)

• Determinazione della domanda biochimica di ossigeno (BOD5).

• Determinazione della domanda chimica di ossigeno (COD). (solo teorico) 5. Modulo CLIL (8 ore): “Air Quality” in codocenza con la prof.ssa Monica Brunetti.

Ricerca di fonti su siti dedicati per la realizzazione di presentazioni e di un glossario relativi alle problematiche ambientali legate alla qualità dell’aria. La valutazione del percorso è stata effettuata attraverso una verifica scritta di un’ora (matching, definitions, cloze, open answer question).

Metodi

L’insegnamento della chimica analitica ha richiesto una attenta integrazione tra teoria e pratica;

le esercitazioni di laboratorio sono state selezionate e organizzate in modo da costituire un valido e mutuo completamento della parte teorica.

Le lezioni sono state svolte facendo uso di schemi di sintesi e di presentazioni, cercando di stimolare la partecipazione degli studenti e indirizzandoli ad affrontare e risolvere le problematiche che si incontrano nell’eseguire una analisi chimica e alla corretta espressione del dato analitico. Le metodiche utilizzate sono state, quando possibile, quelle ufficiali.

Nel corso dell’anno sono stati effettuati lavori di ricerca sulle matrici reali da analizzare per coinvolgere maggiormente gli allievi e stimolarne la capacità di fare collegamenti anche a livello interdisciplinare. La classe ha partecipato al progetto “lauree scientifiche” partecipando ad una lezione dal titolo “Tecniche analitiche avanzate (NMR e SEM)” presso il dipartimento di chimica industriale e ha assistito ad una lezione nell’ambito del progetto “Ricercatori in classe” tenuto dalla Dott.ssa Marianna Penzo della Fondazione Umberto Veronesi.

Mezzi

I mezzi e gli strumenti utilizzati per svolgere il percorso didattico previsto sono stati:

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- attività laboratorio

- quaderno di laboratorio e di appunti

- sussidi informatici e telematici (lavagna interattiva multimediale, e-lenrnig: piattaforma Amplio)

- libro di testo

- fotocopie di materiale integrativo (metodiche ufficiali) - lezioni frontali dialogate

- lavori di gruppo

Criteri e strumenti di valutazione adottati

La verifica dell'apprendimento è stata effettuata prevalentemente attraverso prove scritte (questionari a risposta breve con esercizi) o pratiche, ma anche attraverso le osservazioni e gli interventi orali richiesti durante le lezioni.

Sono stati accertati negli allievi:

• il livello delle conoscenze teoriche e la capacità di argomentare adeguatamente i temi proposti

• il grado di autonomia nell'esecuzione delle analisi di laboratorio condotte secondo metodi ufficiali e i risultati analitici ottenuti in relazione a quelli attesi

• la capacità di stendere relazioni o produrre presentazioni sull’attività di laboratorio

• il grado di responsabilità nello svolgimento di lavori di gruppo.

Per la valutazione è stata utilizzata la griglia approvata dal Dipartimento e ad ogni prova scritta è stata allegata una griglia appositamente predisposta.

Nel pentamestre la disciplina è stata inserita nella seconda simulazione di terza prova scritta con tre domande di tipologia B.

Le valutazioni, sia quella relativa al trimestre sia quella finale, tengono conto dei fattori definiti nella programmazione del Consiglio di classe:

• risultati delle diverse prove di verifica;

• capacità e abilità conseguite anche in relazione alla situazione di partenza;

• impegno nello studio;

• partecipazione all’attività didattica;

• puntualità nell’esecuzione dei compiti assegnati.

Testo in adozione:

Autori: Cozzi, Protti, Ruaro

1. Titolo: Elementi di analisi chimica strumentale, 2. Tecniche di analisi per Chimica e materiali

Editore: Zanichelli

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CHIMICA ORGANICA E BIOCHIMICA

Docenti: prof.ssa Anna D’Amico, prof.ssa Tiziana Barbieri Relazione sulla classe

Nel corso dell’anno la classe ha mostrato un comportamento corretto e globalmente partecipe sia nelle attività in classe che in laboratorio, anche se alcuni alunni sono apparsi inclini alla distrazione e spesso dispersivi.

La classe si è mantenuta eterogenea per impegno profuso, per livello di preparazione e per competenze raggiunte. In molti casi l’impegno nello studio è stato discontinuo e spesso concentrato solo in prossimità delle prove di verifica, pertanto le conoscenze acquisite risultano superficiali. Per contro alcuni studenti hanno mostrato un costante interesse per la disciplina, impegnandosi regolarmente e acquisendo un più alto livello di competenze. Una parte della classe evidenzia delle difficoltà nella esposizione orale e nella produzione scritta, soprattutto nell’uso del linguaggio specifico della disciplina. La necessità di interventi di sostegno e recupero ha causato rallentamenti nello svolgimento del programma.

Programma svolto

• Lipidi: caratteristiche e classificazione (saponificabili e non saponificabili). Acidi grassi:

struttura, proprietà fisiche (in particolare differenza tra oli e grassi), nomenclatura degli acidi grassi più comuni. Gliceridi: struttura, nomenclatura, proprietà fisiche e chimiche (saponificazione, idrogenazione, idrogenolisi, autossidazione). Fosfolipidi: caratteristiche generali di fosfogliceridi e fosfosfingolipidi e loro importanza nella costituzione delle membrane cellulari. Cere, terpeni, steroidi (colesterolo): cenni sulle strutture.

• Amminoacidi e proteine: caratteristiche generali. Gli amminoacidi naturali: struttura e classificazione; proprietà fisiche e proprietà acido-base (punto isoelettrico). Legame peptidico e peptidi. Struttura delle proteine: primaria, secondaria, terziaria, quaternaria.

Determinazione della sequenza di un peptide. Sintesi in fase solida (Merrifield).

Denaturazione delle proteine.

• Enzimi: nomenclatura tradizionale, classificazione e struttura delle proteine enzimatiche.

Meccanismo di azione e specificità degli enzimi. Cinetica enzimatica e parametri regolatori: concentrazione del substrato (equazione di Michaelis- Menten), concentrazione dell'enzima, temperatura, pH. Inibitori enzimatici: inibizione irreversibile e reversibile (competitiva, non competitiva). Enzimi allosterici.

• Acidi nucleici: nucleosidi e nucleotidi (zuccheri, basi puriniche e pirimidiniche). DNA:

strutture (primaria, secondaria, terziaria) e replicazione. Caratteristiche dell’RNA e classificazione (messaggero, ribosomiale, di trasporto). Il codice genetico e la biosintesi delle proteine.

• Trasformazioni di energia e materia negli organismi viventi: organismi fototrofi e chemiotrofi, autotrofi ed eterotrofi. Processi metabolici: catabolismo e anabolismo.

Struttura e ruolo dell'ATP, ruolo dei coenzimi NAD+ e FAD. Glicolisi: descrizione del processo e stechiometria della reazione globale. Destino del piruvato in condizioni anaerobiche: fermentazione omolattica, fermentazione alcolica. Decarbossilazione ossidativa del piruvato e formazione di acetil-CoA. Il ciclo di Krebs (descrizione del processo - senza il dettaglio dei diversi metaboliti - e stechiometria della reazione globale). La catena respiratoria e la fosforilazione ossidativa. Teoria chemiosmotica di Mitchell. Differenza tra fosforilazione a livello del substrato e fosforilazione ossidativa.

La resa energetica massima (in ATP) del catabolismo del glucosio in condizioni aerobiche. Il catabolismo dei trigliceridi: beta ossidazione degli acidi grassi (descrizione del processo su acidi grassi a numero pari di atomi di carbonio con stechiometria della reazione globale e calcolo della resa energetica in ATP).

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• Principi di classificazione degli organismi viventi: Linneo e la nomenclatura binomiale, i cinque regni di Whittaker, i tre domini di Woese. Cellule procariotiche ed eucariotiche.

• Microrganismi: classificazione in relazione a meccanismi di riproduzione (divisione binaria, gemmazione, sporulazione), fonti di carbonio, fonti energetiche, temperatura e pH ottimali. Microrganismi aerobici e anaerobici. Descrizione della cellula batterica.

Caratteristiche morfologiche dei batteri. Cenni su struttura e composizione della parete batterica con differenze tra Gram+ e Gram-, colorazione di Gram. Lieviti e muffe: cenni a caratteristiche morfologiche e riproduttive. Virus: caratteristiche principali e meccanismo d'azione (ciclo litico e ciclo lisogenico).

• Coltivazione e crescita dei microrganismi: Classificazione dei terreni di coltura in base a stato fisico, composizione (minimi, sintetici, complessi), funzione (di trasporto, di arricchimento o elettivi, selettivi). Principali elementi nutritivi e loro fonti. Fattori che influenzano lo sviluppo microbico: pH, temperatura, concentrazione salina, condizioni di ossigenazione. La curva di crescita batterica.

• Modifiche genetiche dei microrganismi: Mutazioni geniche spontanee e indotte:

mutazioni puntiformi, agenti mutageni. Trasferimenti genici e ricombinazione genetica:

trasformazione, coniugazione e trasduzione. Enzimi di restrizione e principi generali della tecnica del DNA ricombinante. Amplificazione del DNA tramite reazione a catena della polimerasi (PCR).

Attività di laboratorio

• Saggi qualitativi di riconoscimento degli zuccheri: saggi di Benedict, di Fehling, di Barfoed, di Seliwanoff, di Bial. Identificazione degli zuccheri per via polarimetrica

• Determinazione del punto isoelettrico della caseina attraverso la variazione della solubilità in funzione del pH della soluzione

• Isolamento della caseina e dei lipidi dal latte con riconoscimento del colesterolo attraverso TLC

• Elementi di microscopia: ingrandimento e potere risolvente. Costituenti principali di un microscopio ottico. Uso del microscopio ottico: preparazione di vetrini e osservazioni di cellule vegetali, cellule animali, lieviti

• Sterilizzazione: calore secco e calore umido, fiamma diretta. Uso dell'autoclave presente in laboratorio

• Preparazione e sterilizzazione di un terreno di coltura

• Coltivazione di batteri presenti sulle mani o su piccoli oggetti con conta delle colonie (UFC)

• Determinazione della carica batterica su campioni diversi di acqua con semina per inclusione o con il metodo delle membrane filtranti.

Metodi, Mezzi e Strumenti

Oltre che frontali, le lezioni sono state interattive per coinvolgere maggiormente gli alunni, stimolandone la capacità di fare collegamenti anche a livello interdisciplinare. Spesso le lezioni sono state svolte facendo uso di presentazioni power-point, pdf e video scaricati dalla rete per stimolare la partecipazione degli studenti.

Le esercitazioni di laboratorio, svolte singolarmente o in piccoli gruppi, sono state selezionate e organizzate in modo da costituire una valida e mutua integrazione con la parte teorica.

I mezzi e gli strumenti utilizzati per svolgere il percorso didattico sono stati:

- laboratorio di chimica organica

- sussidi informatici ed audiovisivi (web, piattaforma Amplio, LIM) - libri di testo

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Un valido contributo al percorso didattico è stato fornito dalle esercitazioni presso l'Opificio Golinelli (Latte senza lattosio, Identificazione della specie carnea, Bioinformatica)

Criteri e strumenti di valutazione adottati

La verifica dell'apprendimento è stata effettuata soprattutto attraverso prove scritte (questionari a risposta breve con esercizi), ma anche attraverso le osservazioni e gli interventi orali richiesti durante le lezioni.

Nelle prove di verifica si è accertato:

- il livello delle conoscenze teoriche

- la capacità di argomentare adeguatamente i temi proposti - la capacità di applicare le conoscenze.

Per la valutazione è stata utilizzata la griglia approvata dal Dipartimento e ad ogni prova scritta è stata allegata una griglia appositamente predisposta.

Le valutazioni, sia quella relativa al trimestre sia quella finale, tengono conto dei fattori definiti nella programmazione del Consiglio di classe:

• risultati delle diverse prove di verifica;

• capacità e abilità conseguite anche in relazione alla situazione di partenza;

• impegno nello studio;

• partecipazione all’attività didattica;

• puntualità nell’esecuzione dei compiti assegnati.

Nel pentamestre la disciplina è stata inserita nelle due simulazioni di terza prova scritta con tre domande di tipologia B.

Libri di testo:

- Chimica organica, biochimica e laboratorio - Teoria e Laboratorio. Autori: G. Valitutti – G. Fornari – M.T. Gando. Editore: Zanichelli

- Microbiologia e chimica delle fermentazioni. Autori: G. Fornari – M.T. Gando – V.

Evangelisti. Editore: Zanichelli

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