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Riunione periodica di sicurezza ai sensi del D.Lgs 81/08 art. 35

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(1)

Riunione periodica di sicurezza

ai sensi del D.Lgs 81/08 art. 35

Relazione

Arch. Simonetta Petrone

Responsabile dell’Ufficio Speciale Prevenzione e Protezione - USPP Presentazione a cura di: Arch. Monica Mei

(2)

Ing. Emiliano RAPITI

tel. 06.49694138 int. 34168, emiliano.rapiti@uniroma1.it STAFF Tecnico

Sig.ra Annamaria GIORGETTI

tel. 06.49694157 int. 34157, annamaria.giorgetti@uniroma1.it Sig. Maurizio PONZIANI

tel. 06.49694158 int. 34158, maurizio.ponziani@uniroma1.it Segreteria

FAX. 06.49694149, uspp@uniroma1.it

Geom. Antonino CHIALASTRI

tel. 06.49694139 int. 34139, antonino.chialastri@uniroma1.it Ing. Federica CIOTTI

tel. 06.49694140 int. 34140, federica@uniroma1.it Arch. Monica MEI

tel. 06.49694159 int. 34159, monica.mei@uniroma1.it ASPP

Addetti al Servizio di Prevenzione e Protezione

Dott. Luciano PAPACCHINI Ing. Marco ROMAGNOLI Consulenti per la

valutazione del rischio

Arch. Simonetta PETRONE

tel. 06.49694156 int. 34156,simonetta.petrone@uniroma1.it RSPP

Responsabile del Servizio di Prevenzione e Protezione

Ufficio Speciale Prevenzione e Protezione – USPP

Organizzazione

(3)

• Provvedere all’individuazione dei fattori di rischio, alla valutazione dei rischi e all’individuazione delle misure per la sicurezza e la salubrità degli ambienti di lavoro, nel rispetto della normativa vigente sulla base della specifica conoscenza dell’organizzazione aziendale;

• elaborare, per quanto di competenza, le misure preventive e protettive e i sistemi di controllo di tali misure;

• elaborare le procedure di sicurezza per le varie attività

• proporre i programmi di informazione e formazione dei lavoratori;

• partecipare alle consultazioni in materia di tutela della salute e sicurezza sul lavoro, nonché alla riunione periodica di sicurezza;

• a fornire ai lavoratori le informazioni di cui all’articolo 36.

Ufficio Speciale Prevenzione e Protezione – USPP

Compiti istituzionali (art. 33 del D. Lgs. 81/08)

(4)

Ufficio Speciale Prevenzione e Protezione – USPP

Attività svolte nel 2012

Gestione delle emergenze, Gestione delle emergenze asilo nido, armadi antincendio

Valutazione specifica del rischio Radon

Attività principali Attività costantemente attive

Gestione della documentazione attraverso il mantenimento di un database in essere

Aggiornamento dei libretti informativi

Monitoraggio costante dello stato dei materiali contenenti amianto e, ove necessario, loro rimozione.

Sopralluoghi presso gli immobili di Ateneo per l’accertamento di problematiche varie segnalate dalle strutture.

Verifiche di conformità a norme di legge e di buona tecnica, anche mediante misurazioni strumentali (rumore, vibrazioni, campi elettromagnetici, ecc)

Supporto e assistenza alle strutture che ne fanno richiesta, nella valutazione dei rischi per aspetti specifici

Aggiornamento sul sito Web di Ateneo della pagina dell’Ufficio con inserimento di informazioni e documenti

Elaborazione di Documenti di cooperazione e coordinamento per l’attuazione delle misure di sicurezza e di emergenza in caso di eventi e manifestazioni.

ATTIVITA’ ANNO 2012

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Ufficio Speciale Prevenzione e Protezione – USPP

Attività svolte nel 2012

Per l’anno 2012 il principale obiettivo che ha perseguito l’USPP è stato quello riguardante la gestione delle emergenze, in orario lavorativo e non, nelle strutture dell’Ateneo, a tal fine sono state effettuate le seguenti azioni/attività.

GESTIONE DELLE EMERGENZE

1. Sopralluoghi mirati all’analisi delle caratteristiche dei luoghi, allo studio dei percorsi di fuga, al censimento dei presidi antincendio, all’individuazione del numero di addetti antincendio e primo

soccorso e del numero di lavoratori presenti.

2. Elaborazione dei piani di emergenza ed evacuazione specifici di ogni immobile.

3. Elaborazione planimetrie delle vie di esodo e dei presidi antincendio” (PVF);

4. Formazione del personale chiamato a svolgere il compito di addetto alle squadre di emergenza.

5. Istituzione del numero interno unico di chiamata di soccorso 8108.

6. Procedura in di pronto intervento in orario extralavorativo

(6)

Ufficio Speciale Prevenzione e Protezione – USPP

Attività svolte nel 2012

In particolare:

1. Sopralluoghi presso le sedi di Ateneo

Sono stati effettuati sopralluoghi presso 36 immobili, finalizzati alla studio dei luoghi e alla raccolta dei dati per la redazione dei documenti necessari alla gestione delle emergenze. I sopralluoghi sono stati

effettuati dagli Addetti al Servizio di Prevenzione e Protezione con l’aiuto di una società esterna e del consulente interno Ing. Marco Romagnoli.

2. Piano di emergenza ed evacuazione

Sulle base del prototipo concordato nella precedente riunione periodica (dicembre 2011) (piano di emergenza ed evacuazione – parte

generale e piani di emergenza ed evacuazione – specifici per ciascuna sede), sono stati analizzati i dati raccolti durante i sopralluoghi ed

elaborati i piani di emergenza ed evacuazione degli immobili in tabella.

Per un totale di 43 immobili o complessi di immobili

(7)

Ufficio Speciale Prevenzione e Protezione – USPP

Attività svolte nel 2012

Tabella

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Ufficio Speciale Prevenzione e Protezione – USPP

Attività svolte nel 2012

In particolare (2):

3. Planimetrie delle vie di esodo e dei presidi antincendio

Sono terminati i sopralluoghi presso gli immobili privi di planimetrie, è stato effettuato il rilievo delle vie di fuga e il censimento dei presidi antincendio, elaborate al CAD le planimetrie che sono state stampate ed affisse nella quasi totalità (sono in corso di stampa e affissione le planimetrie delle sedi di Via Eudossiana, fisiologia generale e

antropologia e Palazzo Baleani) (per un totale di 28 immobili)

(9)

Ufficio Speciale Prevenzione e Protezione – USPP

Attività svolte nel 2012

Tabella

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Ufficio Speciale Prevenzione e Protezione – USPP

Attività svolte nel 2012

In particolare (3):

4. Formazione del personale addetto a svolgere il compito di addetto alle squadre di emergenza.

Nel corso del 2012 sono stati effettuati, in collaborazione con i Vigili del Fuoco, 9 corsi di aggiornamento per addetti alla prevenzione incendi, della durata di 8 ore, come da D.M. 10/03/98 e 4 corsi di formazione per addetti di nuova nomina della durata ciascuno di 16 ore..

I partecipanti ai corsi sono stati:

• n. 88 lavoratori per i corsi di formazione ex novo.

• n. 188 lavoratori per i corsi di aggiornamento.

TOTALE ADDETTI: 276

Tutti gli addetti alle squadre di emergenza che hanno seguito i corsi di aggiornamento/formazione hanno ricevuto e riceveranno la

designazione da parte del Rettore.

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Ufficio Speciale Prevenzione e Protezione – USPP

Attività svolte nel 2012

In particolare (4):

5. Istituzione del numero interno unico di chiamata di soccorso 8108 È stato istituito un numero interno di chiamata di soccorso 8108, per

edifici in uso all’Università siti nel Comune di Roma. A tale numero corrisponde una linea dedicata alle emergenze che fa capo alla Sala Regia di Ateneo (propilei presso l’ingresso di piazzale A. Moro).

6. Procedura in di pronto intervento in orario extralavorativo Con circolare n. 40261 del 26 giugno 2012 è stata pubblicata la

procedura, di pronto intervento in orario extralavorativo, a firma del Direttore Generale. Scopo della procedura operativa è quello di

assicurare il pronto intervento, in caso di guasti, malfunzionamenti e, in generale, di situazioni di pericolo che si potrebbero verificare a seguito di eventi eccezionali, in orario extralavorativo, mediante il coordinamento dei vari servizi disponibili all’Amministrazione. La procedura si applica per eventi che si possono manifestare all’interno o all’esterno degli edifici in uso all’Università degli Studi di Roma “La Sapienza”, nell’ambito delle sedi site nel Comune di Roma.

(12)

Ufficio Speciale Prevenzione e Protezione – USPP

Attività svolte nel 2012

GESTIONE DELLE EMERGENZE “Asilo Nido”

Per quanto concerne la gestione delle emergenze per l’asilo nido, in

occasione dell’affidamento del contratto di gestione dei servizi a ditta estera, sono stati effettuati sopralluoghi specifici e incontri con la responsabile

dell’ex Settore III Affari sociali della Ripartizione I, con l’area attività edilizie e con il consorzio, vincitore della gara d’appalto del servizio educativo, il tutto finalizzato a implementare le procedure specifiche relative al piano di

emergenza ed evacuazione dell’asilo nido, che, per la particolarità della sua utenza ha richiesto uno studio particolare.

Nello specifico sono state acquistate n. 5 carrelli di evacuazione e trasporto veloce per bambini denominati “Evabarchetta” da utilizzare come ausilio per lo sfollamento dell’immobile.

Ogni carrello può ospitare sino a 10 bambini, in piedi o seduti, è costituito da un materiale denominato EVAPLAT, materiale avente un elevato grado di elasticità, flessibilità, resilienza, resistenza meccanica. Le dimensioni della carrello

“Evabarchetta” permettono il passaggio attraverso i percorsi di fuga e le porte delle

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Ufficio Speciale Prevenzione e Protezione – USPP

Attività svolte nel 2012

INSTALLAZIONE ARMADI ANTINCENDIO

Con il 2012 si è chiusa la fornitura, che ha interessato il triennio

2010/2012, degli Armadi dei dispositivi antincendio da utilizzare in caso di emergenza. L’installazione dell’ultima tranche verrà effettuata nei primi mesi del 2013.

Contenuto armadi:

• Coperta antifiamma;

• Giubbotto alta visibilità;

• Occhiali di protezione;

• Guanti anticalore;

• Trombetta segnalazione allarme;

• Torcia elettrica;

• Paletta per evacuazione;

• Megafono.

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Ufficio Speciale Prevenzione e Protezione – USPP

Attività svolte nel 2012

VALUTAZIONE DEL RISCHIO RADON

In collaborazione con l’esperto qualificato Dott. Luigi Frittelli, che sta

effettuando la valutazione del Rischio Radon nei luoghi di lavoro interrati e seminterrati dell’Ateneo, questo ufficio sta posizionando i dispositivi per la misura della concentrazione del gas radon.

La valutazione riguarda circa 50 edifici sia interni che esterni alla Città

Universitaria e prevede una misurazione della concentrazione di gas radon mediante il posizionamento, a campione, di dosimetri passivi nei locali nei quali, a giudizio dell’esperto qualificato, è possibile la presenza di gas

radon.

La campagna ha la durata di un anno e prevede la lettura dei risultati ogni quattro mesi, con la possibilità di infittire la maglia di campionamento

qualora se ne riscontri la necessità.

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Ufficio Speciale Prevenzione e Protezione – USPP

Attività che si prevede di svolgere nel corso del 2013

1. Implementazione del Piano di emergenza 2. Piano delle misure di adeguamento

3. Valutazione dei rischi 4. Formazione dei lavoratori 5. Formazione dei dirigenti

Attività principali Attività costantemente attive

Come da anno 2012 ATTIVITA’ ANNO 2013

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Ufficio Speciale Prevenzione e Protezione – USPP

Attività che si prevede di svolgere nel corso del 2013

1. IMPLEMENTAZIONE DEL PIANO DI EMERGENZA Informazione a tutto il personale

• Divulgazione a tutto il personale delle procedure contenute nei piani di emergenza, tramite pubblicazione delle procedure

sulla pagina Web dell’Ufficio e/o informazione diretta.

Formazione delle squadre di emergenza

• Individuazione e formazione di nuovi addetti alle squadre di emergenza.

• Formazione delle “figure attive” individuate nel Piano di Emergenza sulle procedure specifiche previste nel Piano.

• Simulazione con le squadre di una situazione emergenziale.

• Consegna agli addetti facenti parte delle squadre di

emergenza dei bracciali in tela poliestere ad alta visibilità, già acquistati da questo ufficio.

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Ufficio Speciale Prevenzione e Protezione – USPP

Attività che si prevede di svolgere nel corso del 2013

2. VALUTAZIONE DEI RISCHI

Attivazione di un servizio di consulenza e assistenza tecnica l’aggiornamento della Valutazione dei rischi e la redazione deirischi e la redazione dei

“Documenti di valutazione dei rischi”di cui al D. Lgs. 81/08 per le attività istituzionali e i luoghi di lavoro dell’Università di Roma “La Sapienza”

Al fine di espletare tale attività è stato richiesto all’Ufficio Amministrativo per la sicurezza di attivare le procedure, per le parti di competenza, al fine di ottenere l’impegno economico necessario.

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Ufficio Speciale Prevenzione e Protezione – USPP

Attività che si prevede di svolgere nel corso del 2013

In particolare (1):

Piani delle Misure di Adeguamento

• Ricognizione dello stato certificativo/documentale relativo a impianti, macchinari e strutture rilevante al fine dell’igiene e della sicurezza nei luoghi di lavoro.

• Verifica della conformità alle leggi e alle norme di buona tecnica degli ambienti di lavoro, delle macchine, delle attrezzature e degli impianti attraverso sopralluoghi

• Verifica periodica dello stato degli adeguamenti e loro aggiornamento in caso di nuove non conformità subentrate, attraverso sopralluoghi annuali

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Ufficio Speciale Prevenzione e Protezione – USPP

Attività che si prevede di svolgere nel corso del 2013

Valutazione dei Rischi

Identificazione e censimento dei pericoli esistenti e delle fonti di rischio, in tutti gli ambienti di lavoro attraverso colloqui con responsabili di struttura o di attività, tramite l’effettuazione di sopralluoghi specifici negli ambienti di lavoro

Individuazione dei gruppi omogenei di lavoratori esposti ai rischi.

Valutazione dei rischi sulla base di criteri definiti in conformità con le norme di buona tecnica.

Individuazione delle misure preventive e protettive e dei dispositivi di protezione individuale necessari a fronte di ciascun rischio individuato.

Elaborazione delle procedure di sicurezza ritenute fondamentali, ad es.: comportamenti generali da adottare nei luoghi di lavoro, consegna dei Dispositivi di Protezione Individuale (DPI), posizionamento ed uso della segnaletica di sicurezza, conduzione delle attrezzature pericolose, etc.

Elaborazione delle priorità degli interventi di miglioramento.

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Ufficio Speciale Prevenzione e Protezione – USPP

Attività che si prevede di svolgere nel corso del 2013

3. FORMAZIONE BASE DEI LAVORATORI

La Formazione base dei lavoratori consisterà nell’erogazione di un corso di formazione generale in materia di salute e sicurezza nei luoghi di

lavoro, della durata di 4 ore, in modalità e-learning (art. 37 del D.Lgs81/08 e dell’Accordo Stato Regioni 21 dicembre 2011) è già approvato l’impegno di spesa

Nota: Nell’Accordo stato regioni del 21 dicembre 2011 vengono stabiliti durata, contenuti minimi, modalità della formazione nonché dell’aggiornamento dei lavoratori.

Viene inoltre stabilito che la formazione dei lavoratori debba avvenire in due momenti, una formazione generale, di durata minima di 4 ore, per tutti i settori, ed una formazione specifica, di durata variabile a seconda del

settore/comparto di appartenenza. (per il settore di appartenenza dell’Università, tale durata minima è di 8 ore).

Nell’Accordo, fra l’altro, è prevista la possibilità di effettuare la formazione generale dei lavoratori con la modalità di apprendimento e-learning.

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Ufficio Speciale Prevenzione e Protezione – USPP

Attività che si prevede di svolgere nel corso del 2013

3. FORMAZIONE BASE DEI LAVORATORI Programma

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Ufficio Speciale Prevenzione e Protezione – USPP

Attività che si prevede di svolgere nel corso del 2013

3. FORMAZIONE DEI DIRIGENTI

L’art. 36 del D. Lgs. 81/08 prevede l’obbligo, per il datore di lavoro, di effettuare una formazione adeguatae specifica ai dirigenti, così come definiti dall’art. 2 dello stesso decreto, in relazione ai propri compiti in materia di salute e sicurezza. Tale formazione si ritiene quanto mai necessaria anche vista l’attuale riorganizzazione dell’Assetto

dell’Amministrazione centrale.

Tale formazione deve essere effettuata con le modalità e i contenuti

minimi stabiliti dall’Accordo Stato Regioni del 21/12/2011 e dovrà avvenire in occasione della costituzione del rapporto di lavoro o del trasferimento o cambiamento di mansione del personale dirigente.

Programma

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