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AGGIORNAMENTO DEL GRAFO STRADALE DELLA PIANA DI LUCCA SECONDO LE SPECIFICHE DELL’INTESA GIS 1.1

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Academic year: 2021

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1. AGGIORNAMENTO DEL GRAFO STRADALE DELLA PIANA DI LUCCA SECONDO LE SPECIFICHE DELL’INTESA GIS

1.1. Considerazioni generali

Con lo svilupparsi dei sistemi GIS e dei dati a disposizione nasce anche l’esigenza di fornire delle regole generali per la realizzazione di nuovi database. Se tutti i dati vengono creati seguendo queste regole, si possono ottenere delle informazioni territoriali che hanno caratteristiche omogenee, anche se raccolte in regioni diverse del paese. In questo modo può essere possibile riunire questi dati, per ottenere una copertura molto vasta del territorio.

Le specifiche dell’”intesa GIS” prevedono proprio di ottenere questo risultato, fissando, per i diversi strati di rappresentazione del territorio, le regole per la creazione dei nuovi dati informativi.

Nel seguente lavoro si è andati proprio ad aggiornare il grafo stradale della piana di Lucca seguendo le specifiche della versione 3.3, che è stata pubblicata dopo un periodo di sperimentazione delle versioni precedenti, grazie al quale si sono potuti raccogliere una serie forniture o conversioni di dati, eseguite seguendo le regole assegnate.

Dall’analisi di questa prima esperienza è stato possibile eseguire una prima verifica di fattibilità dell’aggiornamento o della fornitura di dati ed una verifica di fruibilità del sistema informativo, per quanto ambedue estremamente limitate.

Non è invece risultato possibile verificare quelle che sono le problematiche relative all’utilizzo delle specifiche e di integrazione di quest’ultime con applicazioni di interoperabilità.

Per quest’ultimo motivo anche questa versione, rilasciata nel 2006, non può essere considerata come un documento normativo, ma mantiene il suo ruolo di specifica ovvero di indirizzo per la corretta esecuzione di lavori di aggiornamento o di creazione di dati informativi.

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Secondo le specifiche ogni strato dev’essere rappresentato da dati vettoriali che avranno la loro componente geometrica, costituita da punti, polilinee o aree a seconda dei casi e la loro parte tabellare che dovrà essere divisa in un certo numero di attributi richiesti. Ogni elemento rappresentato avrà assegnata un’istanza per ogni attributo.

1.2. Il catalogo degli oggetti

Le specifiche catalogano le informazioni di tipo geometrico e tabellare da assegnare ai dati, con una struttura di tipo piramidale, a partire dallo strato fino ad arrivare alle istanze degli attributi.

Per ognuno di questi sono riportate alcune voci:

STRATO: - Codice numerico dello strato - Denominazione dello strato - Descrizione dello strato

TEMA: - Codice del tema

- Denominazione del tema - Descrizione del tema

CLASSE: - Codifica alfanumerica della classe - Codice numerico della classe - Denominazione della classe - Descrizione della classe

ATTRIBUTO: - Codice numerico dell’attributo - Codifica alfanumerica dell’attributo - Nome dell’attributo

ISTANZA: - Codice numerico dell’istanza - Nome dell’istanza

Ogni classe può poi avere uno o più componenti spaziali, oppure nessuna nel caso di una superclasse che le eredita dalle sue componenti. Per ogni componente spaziale si ha:

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- Codice numerico della componente spaziale - Codifica alfanumerica della componente spaziale - Denominazione della componente spaziale

- Denominazione della tipologia spaziale della componente spaziale - Lista degli attributi della componente spaziale e delle sue istanze

Le specifiche relative alla classe sono poi completate da:

DETTAGLIO DELLA COMPONENTE SPAZIALE:

- Valori dell’accuratezza planoaltimetrica alle varie scale - Codice numerico della componente spaziale

- Codifica alfanumerica della componente spaziale - Codice della tipologia spaziale

- Denominazione della tipologia spaziale - Indicazioni di modellazione e di acquisizione - Eventuali note

- Obbligatorietà alle scale DETTAGLIO DEGLI ATTRIBUTI:

- Codice numerico - Codifica alfanumerica - Denominazione

- Tipologia dell’attributo - Obbligatorietà alle scale - Descrizione

- Eventuali note

Il catalogo degli oggetti è costituito dai seguenti strati:

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STRATO 00: INFORMAZIONI GEODETICHE, FOTOGRAMMETRICHE E DI METAINFORMAZIONE. Riunisce le informazioni di carattere geodetico (reti planimetriche, reti altimetriche, …) e le informazioni sulle coperture cartografiche e fotogrammetriche dei territori. Sono inoltre compresi i riferimenti alle metainformazioni.

I temi di questo strato sono i seguenti:

- 01 Informazioni geodetiche - 02 Informazioni cartografiche - 03 Informazioni fotogrammetriche

STRATO 01: VIABILITA’, MOBILITA’ E TRASPORTI. E' lo strato che raccoglie le informazioni relative alla mobilità ed ai trasporti di qualunque natura essi siano. Lo strato descrive:

− la modellazione per aree che raccoglie prevalentemente le caratteristiche geometrico costruttive delle infrastrutture di trasporto;

− la modellazione della viabilità con grafi di simulazione delle correnti di traffico, più rivolta all'espletamento delle caratteristiche di interesse trasportististico della mobilità

I temi di questo strato sono i seguenti:

- 01 Strade - 02 Ferrovie - 03 Altro trasporto

Il tema 01 di questo strato è quello che è stato aggiornato in questo lavoro e sarà dunque approfondito nel prossimo paragrafo.

STRATO 02: IMMOBILI ED ANTROPIZZAZIONI. Lo strato "Immobili e antropizzazioni" raccoglie la definizione di tutti quegli oggetti che derivano da

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attività antropica nel territorio e che non costituiscono infrastruttura di trasporto (descritte invece nello strato specifico).

I temi di questo strato sono i seguenti:

- 01 Edificato - 02 Manufatti

- 03 Opere delle infrastrutture

- 04 Opere di sostegno e di difesa del suolo

- 05 Opere idrauliche, di difesa e di regimazione idraulica

STRATO 03: GESTIONE VIABILITA’ E INDIRIZZI. Questo strato raggruppa i vari punti di vista secondo cui può essere organizzata l'infrastruttura viabilistica, e cioè il punto di vista della toponomastica ed il punto di vista amministrativo. Il punto di vista della toponomastica è inoltre funzionale all’integrazione nel Data Base Topografico degli Accessi e dei Numeri Civici.

I temi di questo strato sono i seguenti:

- 01 Toponimi e numeri civici - 02 Amministrazione viabilità

STRATO 04: IDROGRAFIA. Lo strato "Idrografia" raccoglie i temi inerenti la descrizione dei corpi idrici, della costa e delle acque marine.

I temi di questo strato sono i seguenti:

- 01 Acque interne e di transizione - 02 Acque marine

- 03 Ghiacciai e nevai perenni - 04 Reticolo idrografico

STRATO 05: OROGRAFIA. In questo strato sono inclusi sia il tema dell'altimetria con la descrizione di curve di livello e punti quotati, sia il tema

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delle forme naturali del terreno, cioè quegli elementi ausiliari di lettura della morfologia del territorio.

I temi di questo strato sono i seguenti:

- 01 Altimetria - 02 Batimetria

- 03 Forme del terreno

- 04 Modelli digitali del terreno

STRATO 06: VEGETAZIONE. Lo strato della vegetazione definisce classi di entità di natura vegetale raggruppati secondo la seguente classificazione:

-aree agro-forestali

-verde urbano ed extraurbano sistemato (viali alberati, alberi monumentali…..) I criteri di classificazione adottati dipendono dalla natura topografica del dato e dall’osservabilità dello stesso. Il territorio è individuato in logica di copertura del suolo osservabile prescindendo dai parametri d’uso che dipendono dal grado di intervento antropico sul territorio e che riguardano principalmente le tematizzazioni (uso del suolo….) del dato geografico.

I temi di questo strato sono i seguenti:

- 01 Aree agro – forestali - 04 Verde urbano

STRATO 07: RETI TECNOLOGICHE. Appartengono a tale strato tutte le reti tecnologiche propriamente dette, mentre i relativi manufatti (pozzetti, chiusini, ecc.) sono appartenenti allo strato dei manufatti. Le reti idriche appartengono allo strato dell’idrografia.

I temi di questo strato sono i seguenti:

- 03 Rete elettrica

- 05 Rete di distribuzione del gas - 06 Rete di teleriscaldamento - 07 Oleodotti

- 08 Reti di telecomunicazioni e cablaggio

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STRATO 08: LOCALITA’ SIGNIFICATIVE. Le località significative risultano utili per l’orientamento nel territorio e permettono di accogliere nel DB località significative o aree geografiche che non sarebbero altrimenti recuperabili nelle classi degli altri strati.

I temi di questo strato sono i seguenti:

- 01 Località significative

STRATO 09: AMBITI AMMINISTRATIVI. E’ lo strato che raccoglie le informazioni riferite ai principali ambiti territoriali di valenza amministrativa.

L’acquisizione delle classi di questo Strato deve riferirsi a ambiti con valenza ufficiale, nella versione attuale delle specifiche si tiene conto solo delle Amministrazioni principali: Comune, Comunità montana, Provincia, Regione, Stato. Ulteriori ambiti (es. Comunità collinari, Aziende Sanitarie Locali, Circoscrizioni, Collegi elettorali, Sezioni di censimento, ecc…) non sono per ora ricompresi.

I temi di questo strato sono i seguenti:

- 01 Ambiti amministrativi enti locali

STRATO 10: AREE DI PERTINENZA. Si raggruppano in questo strato le vaste aree all’interno delle quali spesso insistono oggetti di diversa natura e che appartengono a strati differenti. In questo tema sono perciò classificate le aree di perimetrazione di questi oggetti complessi.

I temi di questo strato sono i seguenti:

- 01 Servizi per il trasporto - 02 Pertinenze

- 03 Cave – discariche

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(CISIS, 2006)

1.3. Applicazione alla piana di Lucca

E’ stato eseguito un aggiornamento del grafo stradale della piana di Lucca riguardante il tema “strade” dello strato “viabilità, mobilità e trasporti”. Si è operato andando a sovrapporre il grafo stradale in formato vettoriale, fornito dalla Provincia di Lucca, alle mappe fornite dal servizio on line della ESRI sul software ArcGis; si è quindi innanzitutto aggiornata la componente geometrica del grafo, aggiungendo gli archi mancanti ed eliminando quelli non più esistenti;

la parte tabellare è stata invece aggiornata, scandendo tutto il territorio oggetto d’analisi individuando le caratteristiche di tutti gli archi che costituiscono il grafo, per poter così assegnare ad ognuno di questi le giuste istanze per ogni attributo richiesto dalle specifiche.

Nello strato in questione vengono distinte la viabilità principale dalla viabilità secondaria: con la prima si individuano le autostrade ed i raccordi autostradali, le superstrade e tutte le strade ordinarie; con la seconda si individuano i percorsi di carrareccia, tratturo, rotabile secondaria, sentieri, ecc.

Un altro modo per classificare i due tipi di viabilità è in base alla larghezza delle strade, definendo principali tutte quelle di larghezza maggiore di 7 m e secondarie quelle di larghezza minore di 7 m. In questo lavoro si sono classificate secondo il primo metodo.

Un’altra distinzione fatta dalle specifiche in questo strato riguarda la rappresentazione della viabilità principale, la quale può essere eseguita secondo due livelli:

- livello 1: rappresentazione analitica che descrive il flusso di circolazione sia veicolare che pedonale nell’ambito della sede stradale;

- livello 2: rappresentazione sintetica dei flussi di circolazione indicata soprattutto per elaborazioni modellistiche.

Il confronto tra i due livelli di rappresentazione si può visualizzare nella successiva figura.

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CLASSE: EL_STR 010107 ELEMENTO STRADALE

La seguente classe rappresenta gli elementi del grafo stradale al livello 1. Ogni linea è rappresentativa della sintesi dell’area di circolazione veicolare.

Per scale di rappresentazione piccole l’area di circolazione tende a coincidere con l’area stradale complessiva e quindi si può sostenere che l’elemento stradale tende a rappresentare la mezzeria dell’area stradale

Si riportano gli attributi e le istanze della classe:

Componente spaziale della classe 0101 07 101 EL_STR_TRAC

Gli attributi di questa componente spaziale 0101 07 01 EL_STR_TY tipo

0101 07 01 01 di tronco carreggiata

0101 07 01 0101 di tronco ordinario di carreggiata 0101 07 01 0102 di rampa/svincolo

0101 07 01 0103 di controviale 0101 07 01 0104 di passaggio a livello 0101 07 01 02 di area a traffico strutturato 0101 07 01 0201 di casello/barriera autostradale

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0101 07 01 0204 di piazza 0101 07 01 0205 di rotatoria 0101 07 01 0206 di incrocio

0101 07 01 03 area a traffico non strutturato 0101 07 01 0301 di parcheggio

0101 07 01 0307 in area di pertinenza 0101 07 01 04 pedonale

0101 07 03 EL_STR_CF classifica tecnico-funzionale 0101 07 03 01 autostrada

0101 07 03 02 extraurbana principale 0101 07 03 03 extraurbana secondaria 0101 07 03 04 urbana di scorrimento 0101 07 03 05 urbana di quartiere 0101 07 03 06 strada locale/vicinale 0101 07 05 EL_STR_STATO stato 0101 07 05 01 in esercizio 0101 07 05 02 in costruzione 0101 07 05 03 in disuso

0101 07 06 EL_STR_FONDO fondo 0101 07 06 01 pavimentato

0101 07 06 02 non pavimentato

0101 07 07 EL_STR_CL classe di larghezza 0101 07 07 01 larghezza minore di 3.5 mt

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0101 07 07 02 larghezza compresa tra 3.5 mt e 7.0 mt 0101 07 07 03 larghezza maggiore di 7.0 mt

0101 07 09 EL_STR_SEDE sede 0101 07 09 01 a raso

0101 07 09 04 su ponte/viadotto/cavalcavia 0101 07 09 08 in galleria

0101 07 09 10 altro

0101 07 10 EL_STR_LIV livello 0101 07 10 02 in sottopasso 0101 07 10 05 non in sottopasso (CISIS, 2006)

In appendice si riportano poi le descrizioni di dettaglio della componente spaziale e degli attributi.

Il risultato ottenuto sulla piana di Lucca per questa classe è riportato nelle immagini successive, dove sono rappresentati il grafo e la relativa tabella, con tutti gli attributi e le istanze per ogni elemento del grafo descritti in precedenza:

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Fig. 1.2: Componente spaziale della classe elemento stradale

Fig. 1.3: Tabella della classe elemento stradale

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CLASSE: GZ_STR 010108 GIUNZIONE STRADALE

E’ il punto d’intersezione tra gli elementi del grafo stradale ottenuti secondo il livello 1di rappresentazione. I punti da acquisire sono quelli che corrispondono alle istanze dell’attributo “tipo”.

In appendice è riportata la descrizione di dettaglio degli attributi e della componente spaziale. Si riportano in seguito gli attributi e le relative istanze:

Attributi della classe

0101 08 01 GZ_STR_TY tipo

0101 08 01 01 intersezione a raso/biforcazione 0101 08 01 02 casello/barriera autostradale 0101 08 01 03 minirotatoria ( r minore di 10 mt ) 0101 08 01 05 inizio/fine elemento

0101 08 01 06 cambio toponimo/patrimonialità 0101 08 01 08 di area a traffico non strutturato 0101 08 01 10 interruzione loop

Componente spaziale della classe

0101 08 101 GZ_STR_POS posizione (CISIS, 2006)

Fig. 1.4: Esempio di selezione dalla classe elemento stradale

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Nelle immagini successive si riportano i risultati sulla piana di Lucca con i punti che rappresentano le giunzioni stradali e la relativa tabella con gli attributi e le istanze:

Fig. 1.5: Componente spaziale della classe giunzione stradale

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CLASSE: TR_STR 010109 TRATTO STRADALE

Grafo stradale rappresentato secondo il livello 2, sintetizzando quindi le intersezioni tra gli elementi stradali.

Tale classe non presenta attributi e dunque non è associata nessuna tabella alla componente geometrica. Si riporta quindi il solo codice della componente spaziale e successivamente, in appendice, la sua descrizione di dettaglio:

Componente spaziale della classe

0101 09 101 TR_STR_TRAC tracciato (CISIS, 2006)

In questo caso si riporta, per la piana di Lucca, solo il risultato geometrico ovvero il grafo stradale a livello 2:

Fig. 1.6: Tabella della classe giunzione stradale

Fig. 1.7: Esempio di selezione dalla classe giunzione stradale

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CLASSE: IZ_STR 010110 INTERSEZIONE STRADALE

E’ l’intersezione tra tratti stradali rappresentati secondo il livello 2. Si può quindi anche dire che in questa classe si rappresentano delle sintesi delle giunzioni a livello 1.

Anche in questo caso non sono previsti attributi per la classe e quindi non vi è una tabella associata alla componente geometrica. Si riporta allora solo il codice della componente spaziale ed in appendice la sua descrizione di dettaglio:

Componente spaziale della classe

0101 10 901 IZ_STR_POS posizione (CISIS, 2006)

Fig. 1.8: Componente spaziale della classe tratto stradale

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Si riportano le intersezioni stradali ottenute per la piana di Lucca, sul grafo stradale rappresentato secondo il livello 2:

CLASSE:EL_VMS 010116 ELEMENTO VIABILITA’ MISTA SECONDARIA Questa classe va a descrivere, secondo il livello 2, i tratti stradali di viabilità mista secondaria. Il grafo che si ottiene, insieme a quello della viabilità principale, andranno a costituire la rete completa dei percorsi di comunicazione viabili principali e secondari.

Si riportano ora sia la componente spaziale che gli attributi della classe e le relative istanze e poi, in appendice, la descrizione di dettaglio di entrambi:

Attributi della classe

0101 16 01 EL_VMS_TY tipo

0101 16 01 01 di carrareccia, carreggiabile 0101 16 01 02 di mulattiera

0101 16 01 03 di campestre

Fig. 1.9: Componente spaziale della classe intersezione stradale

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0101 16 01 05 di sentiero

0101 16 01 0501 di sentiero facile 0101 16 01 0502 di sentiero difficile 0101 16 01 06 di ferrata

0101 16 01 07 di tratturo

0101 16 01 08 di camminamento militare Componente spaziale della classe

0101 16 101 EL_VMS_TRAC tracciato Gli attributi di questa componente spaziale 0101 16 02 EL_VMS_SEDE sede 0101 16 02 01 su guado

0101 16 02 02 su ponticello 0101 16 02 03 sotterraneo 0101 16 02 04 a raso

0101 16 02 05 passo, colle, valico 0101 16 03 EL_VMS_LIV livello 0101 16 03 01 in sottopasso 0101 16 03 02 non in sottopasso (CISIS, 2006)

Si riportano i risultati ottenuti sulla piana di Lucca, sia per la componente geometrica sia per la tabella, con gli attributi esposti in precedenza e le istanze per ogni elemento:

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Fig. 1.10: Componente spaziale della classe elemento viabilità mista secondaria

Fig. 1.11: Tabella della classe elemento viabilità mista secondaria

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CLASSE:GZ_VMS 010117 GIUNZIONE DI VIABILITA’ MISTA SECONDARIA In questa classe si rappresentano i nodi di connessione tra gli elementi di viabilità mista secondaria.

Si riportano la componente spaziale e gli attributi con le relative istanze e, in appendice, le descrizioni di dettaglio di entrambi:

Attributi della classe

0101 17 01 GZ_VMS_TY tipo 0101 17 01 01 confluenza/biforcazione

0101 17 01 02 cambio tipo di viabilità mista secondaria 0101 17 01 03 inizio/fine elemento

Componente spaziale della classe

0101 17 101 GZ_VMS_POS posizione (CISIS, 2006)

Si riportano ora i risultati ottenuti per la piana di Lucca, per la componente spaziale e per gli attributi e le relative istanze:

Fig. 1.12: Esempio di selezione dalla classe elemento viabilità mista secondaria

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Fig. 1.12: Componente spaziale della classe giunzione di viabilità mista secondaria

Fig. 1.13: Tabella della classe giunzione di viabilità mista secondaria

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1.4. Osservazioni

Il lavoro di aggiornamento del grafo stradale ed in generale per tutte le informazioni territoriali risulta essere molto laborioso. Infatti richiede molta attenzione nello scandire tutto il territorio analizzato senza dimenticarsi nessun elemento ed assegnare ad ognuno le giuste istanze per ogni attributo.

La possibilità di sovrapporre al grafo le immagini satellitari, fornita dalla nuova versione di ArcGis 10.1, semplifica leggermente il lavoro, sia grazie alle mappe tematiche che a quelle satellitari, che consentono di individuare più rapidamente le istanze da assegnare ai vari elementi.

Nonostante le difficoltà descritte che si possono incontrare, aggiornare i dati informativi territoriali seguendo delle specifiche che valgono per tutti su un certo territorio, è molto importante per lo sviluppo dei dati e per ottenere un database aggiornato e preciso su tale territorio, che possa essere interpretabile da tutti in quanto gli attributi e le istanze sono sempre gli stessi.

Per questo motivo lo sviluppo di queste specifiche è molto importante ed è difatti previsto una versione aggiornata a breve. In futuro sarebbe inoltre Fig. 1.14: Esempio di selezione dalla classe giunzione di viabilità mista secondaria

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importante il passaggio di tali specifiche a documenti normativi, per rendere ufficiali tali prescrizioni.

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