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Amisctte del Mareitelalio di Stansonia (fig

Una

vite,ilcuiasso* èverticale,traversalacannaelacassa pressoalvitone.

R

unitaal guardamano mobile.

Un

girodi questo guardamanofaabbassarelavite

,esc.opre suldisopra dellacanna un’apertura,dallaquales’introducelapallaela

polvere.

A

Cannavistadaldisopra.

B La canna edilmeccanismodellavitemobile vistodal latooppostoall’acciarino;laca.ssaè tagliata:n l’apertura della canna,a6lavite,ù cdi\guardamanomobile. Laposizione che prendeallorchélaviteè abbassata,è indicatadalinee

pun-teggiate.

fg Rinforzodellacanna cheserveilichiocciola allavite.

Inquestosistemalapalla,abbandonataase stessa,deve fer-marsinellacameraaprofonditàdiverse,perl’aumento delle

fecce.Laquantitàdipolverechelesiponedietro,èanch’essa variabile,percuinerisultanoinegualilegittateeglieffetti.

Ad

ognicolpolavite,rimontando,fa caderedellapolvere, che,nelcasod’untiroprolungatoaccumulandosisud’un

pic-colospazio,può cagionaredegliaccidenti.

L’arma,chiamatadalMaresciallo diSassonia Amuseltc,era ungrossofucilechelanciavapalledipiombodimezzalibbra, portatosud’unaspecie d’affustoper seguitareletruppein

cam-pagna,eche dueuomini potevanomanovrareetrasportarein

tuttiipassaggi.

Lo

stessomeccanismo venneadottato nellearmidi cavalleria

;

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l’aulorilàdelMaresciallodiSassonianellecosediguerrafece stabilireunaconsiderevole fabbricazione ditaliarmi.Idragoni delsuo reggimento ne furonoarmati,elamarina nericevette unagranquantitàneisuoimagazzeni. Questiesperimentiin

grandenon furonofavorevoliaquest’arma,percui venne ab-bandonata.

Fucile

di

Montalenibert

{/ig.3).

Lavitedelsistemaprecedenteèrimpiazzatadaun cuneo perpendicolareall'assedellacannanelpianoverticale.

È

pre-muto da unaviteche occupailsitodelbottonedelvitone, e cheèriunitapermezzodiun’asticciuolaalponticellodel

guar-damano

mobile.

Un

movimento lateraledelponticelloallontanala vitedal cuneo,ilqualepelgrangiuocoepelpropriopesocadetosto

chelaviteloabbandona,escoprel'apertura,dallaquale s'in-troducelacarica.

A

La cannavistaperdisopra.

B

La canna edilmeccanismovistidal lato opposto al-l’acciarino,conunasezionesullacassa.

C

Proiezionedelmeccanismosud’unpiano perpendicolare all’assedellacanna.Laposizione cheprendeilponticelloper allontanarelavitechepremeilcuneo,è indicaladalinee pun-teggiate.

D

IIcuneo separatodallacanna.

a Aperturadellacanna.

abIIcuneo;laposizioneche prendequandononèpremuto dallavile,èindicataconlineepunteggiate,

cd

Viteche

preme

ilcuneo controlacanna,

deg

Ponticellodelguardamano

mo-bileriunitoallavite

cd

permezzodell’asticciuolade.k Piccola leva,chearrestailcuneoed impedisce che si stacchidalla canna,

mn

Scanalatura,incuiscorrelalevak.

L’oggettodelcuneoedellalibertàdeisuoimovimenti èdi

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ICO

rendere

meno

sensibili,chenel fucileprecedente,glieffetti del-rimbrattamentoc deliadilatazionedpi metallo;

ma

tuttigli

altriinconvenientirestanoconun meccanismo

meno

semplice emanovrapiùdifficile.

§2

Meccanismi,in cuisiscopre la parie posteriore dellacanna.

Learmiappartenentiaquestogruppo vengono caricate o permezzo d’undadoacamera chesitoglieinternamente,o conunacartucciapostanellacanna senzastracciarla.Ilprimo

mezzofuprestoabbandonato, perchèsenzarimediare agl’in-convenienticomuni aquestearmi,tolgonoloro ilvantaggio dellacelerità dicaricamento.

L'impiegodellacartucciavenneadottatospecialmenteai

no-stritempi;alcuniinventori tentarono d’impedirecone.ssala sfuggita deigaz,eviriuscirono,

ma

cadderonelgrave incon-veniente direnderelacartuccia tantocomplicata,chepuò con-siderarsiuna veramacchina.

Immensamente

diversisono tra loroimeccanismi che scopronolaparte posterioredellacanna;

sene descriverannosoltantoalcuni fragliantichi,equellifra

irecentichesonopiùconosciuti.

Fig. 4.Ilcalciodellacassagirasud’unacerniera postaal

disottodellacanna

,s'abbattenelpianoverticaledell’asse,edà passaggioadun dado che contienelacarica.

A

Cannavistaperdisopra.

B

IIfucile vistodal lato dell’acciarino col calcio abbattuto.

C

Culattaconun meccanismo che assicural’unionedel calciocollacassa,quandoilfucileè chiuso.

D

IIdadoseparato dallacanna.

ab

Fermo

adintagli,che servonoariunirelacannacol calcio.

cd

Alloggiamentodelfermonella culatta,e/'Leve mobili che s’in-castrano negl’intaglidelfermo, g Codadella levaf.

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461

Premendo

sopradiessa,sifannosortireledueleve dagl'in-taglidelfermo,epuossieseguireilmovimentodel calcio,h Molla

fij.*.

che tendearicondurreleleve nellaloro posizioneordinaria,

m

Sporgenzasdìdado,nellaqualeè praticatoilfocone, echeserve

li

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1C3

ariporreildadonella stessa posizione,nIntaglionellacanna per

riceverelasporgenzadeldado.

L’acciarinoèindueparti.L’impugnaturaportailcane edil

meccanismo chelometteinmovimento.Ilfustoportala martel-lina e lo scodellino.

Fig. 5.Ilcalcio èmunitod’una barra inferro,che6 parallela

all’asse,echefaparte della culatta.

La cannaè riunita a questabarrapermezzodidueghiere,e quandoèchiusa,laparte posteriore dellacannas’ap[>lica esatta-mente controilpianodella culatta.Percaricar l’arma,sifagirar lacannaattornoallabarra;resta alloraaldi fuori delcalcio del latooppostoall’acciarino escoprelaparte posteriore,dacui s’in-troduceunacartucciaordinaria senza stracciarla.Laparte della cartucciacheoltrepassalacanna

, restatagliatafralacanna stessaelospigolotaglientedelpianodellaculatta,nel movi-mento chesioperaperchiuderelacanna.

A

IIfucilechiuso,vistodal latooppostoall’acciarino.

B

IIfucileapertovistoperdisopra.

aLabarra,intornoacuipuògirarelacanna,echela riuniscealcalcio.

b cGhierechefissanolacannaallabarra.

d

ePianodella culatta,gL’apertura posteriore dellacanna, scopertaperriceverelacarica.

hChiocciolachericevel’estremità vitata della barra;eche premendosullaghiera cfachiuderea volontàlacannaconti'ola culatta.

k

Pomo

inlegno ad usodimanovella peragire colla chioc-ciola.

m

n Leva che mantieneilfucilechiuso, incastrandosi inun intagliopraticatosottolaghierab.

Premendo

suU’estremitànsi fauscirel’altraestremità

m

dall’intaglioperquindi far girare la canna.

Un

acciarinoallafulminanteèpostolateralmente all’impu-gnatura.

In questo fucilel’impugnaturaèinteramentesguernita dilegno, edèformatadisolalaminadiferrochefacorpocollaculatta,e