Sidistinguononelfucileseiparliprincipali,cioè:
1°
La
canna, 2® L’acciarino, 3“Lo
bacckella, 4“ I fornimenti, 5®La
cassa, 6®La
baionetta.1®
Canna.— Tubo
di ferrochiusoadun’estremità,cheserve acontenerelacarica e dirigere la pallottola.Laculattachecontiene la caricadeve avereleparetiassai spesse,onderesistereall’urloedallapressione dei gaz prove-nienti dallarapidainfiammazioneecombustionedellapolvere;
ma
amisura cheilproiettilesiavanza, reffelto dei gazcontro leparetiinternes’attenuaperladiminuzionedellaloroforzaelastica; diminuzione dovuta simultaneamenteall’aumento 5
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dello spaziocheoccupano edall’abbassainenlo'della
tempera-tura,dimodochésipuò renderelaspessezza delle pareti grada-tamentepiùpiccola versolabocca, nelloscopodialleggerire
l’arma senza pregiudicare allasuasolidiu'i.
Questa spessezzavariabilefudeterminatadallasperienza e
giustificata dalle considerazioni teorichesull’azione chei gaz sviluppati nellacombustionedellapolverepossono
eserci-tarecontrolepareti, e sulla resistenzachequeste pareti oppon-gonoalladettaazione dei gaz.
Risultainfattida questeconsiderazioni,chelageneratrice
della superficieesterna dellacannadeveessereuna curva con-vessa versol’assedel tubo,laqualetrovasiassai distante
dal-l’assenellaparteche contienelacarica, evi siavvicina sen-sibilmente sino alla bocca.
Ma
sesicostruissequestacanna,siccome èindicatodalla teoria, laspessezzadelle paretiversolaboccarisulterebbe troppopiccola, enonlascerebbe allacannamedesimala soli-dità richiesta,siaperresistere agli urtiaccidentaliche potrebbe ricevere,cheagli sforzicuiè soggetta,quandoilfucileè tras-formatoinarma bianca per mezzodellabaionetta.Perciòinpraticalacannaèformataesternamente da una superficiecurva,lacuigeneratriceèun’iperbole, eterminala
allaboccadaunasuperficiecilindricaper radattamentodel manicodellabaionetta.
Leparliprincipali dellacanna sono:
La
bocca,didoves’introducelacarica nellacanna.L’anima,ò l’interno dellacanna.
Il
fermo
della baionetta,piccolo ritegnodiferro, incas-sato esaldato allacannaversolabocca pertrattenervilabaionetta.
Ilmirino,segnodiferro saldatoalla canna versola bocca;servecoltraguardoapuntareilfucile nel bersaglio.
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La
culatta,laparte più rinforzata dellacanna,doveè posta lacarica:nelsuofondoè praticatalachiocciolaper invitarviilvitone.Ilporta luminello,parteingrossataesporgentedella
cu-latta,incui è praticatalachiocciolaperinvitarviil luminello.
Illuminello,d’acciaiofuso.S’invitanelportaluminello.
Visiadatta sopralacassulafulminanteper farla
scoppiarecollapercussionedelcane.Nel luminello
siosserva:
Ilcolonnino, diformaconica,smontatoed acce-catonellaparte superiore.La smentaturarestringe lasuperficiepercossadalcane, efacilitail colloca-mentodellacassula.L’accecaturaèfattaper racco-glierepiù
vampa
fulminante.La
presa perilcaccialuminello,concuis’invita illuminello.Ilmaschio,fattoavite,chesimettenella chioc-cioladelportaluminello.
Ilbasamento,servediritegno,acciocchéilmaschio nonentrinellachiocciola oltreilbisogno.
Ilfocone,dovepassala
vampa
delfulminante per giungerenellacanna.Ilvitone, tappodiferroche chiudeilfondodellacanna.
Visiosserva:
Ilmaschio,fattoavite,chesimettea forza nella chiocciola dellaculatta,elachiudeperfettamente.
La
codetta,conunforoaccecato,per commettere lacannaallacassamediantelavitedel vitone.Nella codetta èpurepraticatalachiocciolaperla vitedel traguardo.Iltraguardo,ferroconintaglio,applicalodietro alla
cu-latta.Servecolmirinoapuntareilfucilenel ber-saglio;è
commesso
allacodetta delvitonemediante la vitedeltraguardo.Neltraguardosiosserva:DìgitizedbyGoogle
C8
La
braca, fallaconcava nella parieche poggia sulla cassa,ondequestanonsischeggiquandosi posavivamenteilcalcioa terra.. L’incastroperlacodetta del vilone.
Il foroperlavitedeltraguardo.
L’vUayliodeltraguardo, piccolaintaccatura
pra-ticatanellapartesuperiore del traguardo, nelfondo
dellaqualepassa la linea dimira.
La
vitedel traguardo,unisceiltraguardoalvitone.La
vitedel vitone,collegalacannaallacassa.Entranel foro dellacodetta, es’invitanelcontraffortedello scudo.Visiosserva:La
testaocapocchia,Lo
spacco, L'asta, L’avvitatura.9*
Acciavltto. —
L'acciarinoèun ordignoameccanismo chesiadattaallearmi dafuocoportatilionde produrre, per mezzodeH’urlod'unadellesuepartisulla cassulapostasul luminello, l’accensione delfulminanteche deve comunicareilfuocoallacarica di polvere situala nellacanna.
Le
parti deU’acciarinosonofralorodisposte inmodo
cheilcaneelanoce, solidarii l’unodell’altro,fannorufficio di leva,
eche quandosiportailcaneindietroperarmareilfucileo l’acciarino,lanocegira sui suoi perni, sollevalalamina mobile
delmellone tendendolo maggiormente,nelmentre chelamolla delloscatto,premendosullasua coda,mantieneilbeccodello scattoaderenteallanoce,e loobbligaadentrarenellatacca discattamenlo per impedireche,abbandonandoilcane, la noceeffettuiun movimentoretrogradoche tendea comuni-carglilaforza delmollone.
Quindi, seper mezzodella leva, detta grilletto,si
preme
la codadelloscattopersollevarlo,agendo conforza sufficiente pervincere la resistenza dellamolladelloscatto,ilbeccodiDigilizedbyGoogl
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questoesce dalla tacca discattamentodellanoce,laquale,per
l’azione dellalamina mobiledelmellone,girarapidamente,e conessailcane,che abbattendosi con veemenza,
come
un mar-tello,sullacassulaod innesco fulminante appostosulluminello,lofascoppiare eproducel’accensionedellacarica.
Seinveceilcane pocosisollevarelativamenteallasua pri-mitivaposizione,lanocecompiendounpiccologiro presen-teràlatacca di sicurezzaalbeccodello scatto,ilqualevi
pene-treràe fisseràlaposizionedellanoceedelcane;
ma
intal caso perlaformaemaggioreprofonditàdella tacca,ilbeccodello scattononpotràabbandonarlaquandosiagiscasul gril-letto,e d’altrondeilcanetrovasitanto vicino al luminello, per-chè abbattendosiaccidentalmentesullacassula,nonabbia a produrreloscoppiodell’innescofulminante.
Le
parti dell'acciarim sono:La
cartella, laminadiferrotemprato,forata inpiù luoghi, nellaqualesiaggiustanotuttelealtreparti dell’ac-ciarino.Nella cartellasiosserva;Ildinanzi. Allasua estremità èunadelle chioc-cioledellevitilunghedell’acciarino.
La
coda odildidietro.Lechioccioleperlevili.
Il foro della noce.
Il foro delpinolo dellanoce.
Il foro del pinolo delmollone.
L'incasso deldentedellamolladello scatto.
Il contrafforte, in cui è praticataunadelle
chioc-cioledellevitilunghedell'acciarino.
Ilcane,diferrotempralo.
É
fattoquasi amodo
dimartello;serve apercuoterelacassulaperfarlascoppiare.Nel
canesiosserva:
Il corpo, nella cui parte inferioresitrovailquadro.
Ilquadro
,
foro quadrato,nelqualelanocesi commettealcane.
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La
spondella Il collo.La
bocca,pìccoloincavotondoall’estremitàdel collo:ilfondodellaboccabalte sul luminello, egliorlicingonolacassulapertrattenere leschegge quandoscoppia.
La
eresia,serve di levapermuovereilcane.La
noce,diferrotempratoe fallorinvenire ditempra. Ri-ceveunmovimentodirotazione dalmollone,elo comunicaalcane, cui ècommessa.Visiosserva;Ilfusto, ladicuipartecilindiica,dettaalbero della noce,aitraversailforocorrispondentedella cartella,eformaunodeiperni dellanoce.Laparte piùsporgentediforma quadratas’incastra nelquadro
delcane,edhalachiocciolaperlavitedellanoce.
Ilpinolo,formal’altropernodella noce,edè perciò sullo stessoassedelfusto.Attraversailforo corrispondentenelcastellodellanoce.
Letacche di sicurezza e di scatto, nelle quali entra
ilbeccodelloscattoperfermarelanocein posi-zionideterminate.
La
leva,beccosporgente,sucuipremeescorre lanoccadel mollone.La
vitedella noce,tieneunitoilcaneallanoce.Ilcastello della noce,partedi ferrotempraloe rin-venutoditempra.Serveacontenerelanoceelo
scatto.Visiosserva:
Ilcorpo,conidueforiperlaviledelloscattoed
il piuolodellanoce.
Ilpiedino,conidueforiperlavitedelcastello dellanoce.
Le
duevitidel castellodellanoce,chelaassicurano allacartella.Loscatto, diferrotemprato e rinvenutodi tem-pra.Entracolsuobecconelletacchedellanoce
,
Digiti^ )yGoogic
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eferma o permeileilmovimenlodirelazionedella noceedelcane.Visiosserva:
Il corpo, colsuoforo.
La
coda,chericeve l’azione del grillello.Ilbecco,cheenlra nellelacchedellanoce.
La
vitedello scatto,passa nel foro delcorpodelcastello dellanoce edinquello delcdrpodello scallo.Servedipernoalloscallo.
Ilmolloned’acciaio,fiilmoloredeH’acciarino. Visiosserva:
!m
lamim
/issa,lasua alettaedilsuopinolo.L'alellaposa conlroalconlrafforle dellacartella, edhaunforoperlaviledelmellone.
La laminamobile. Allasuaeslremilàhalatwcca fallaacollod’oca,che posasullalevadellanoce:
premendosuqueste, fa girarelanoceecadere
ilcane.
La
vitedelmolloneservea fissarloconlroallacartella.La molla dello scatto,d’acciaio.
Preme
sulloscallo colla sualaminamobile,eloforzaadenlrare colbecconellelacchedellanoce.Visiosserva:
La
laminafissa,colsuoforo e-colsuodettle.La
laminamobile,lacuieslremilàposasullo scallo.La
vitedellamolla dello scatto,serve afissarla con-lroallacartella.Le
duevitilunghe
dell’acciarino, colleganol’acciarino allacassa:passanoneiforidellacontraccarlella, es’invilanonella cartella.
Lavitedel vilone e quelle dell’acciarinosonocosi ordinatesecondolalorolunghezza:
Ixivitedel vilone.
La
viteposteriore dell'acciarino.La
vite atUerioredel!acciarino.Lavite dello scatto.
Le dueviti delcastello della noce.
La
vite dellamolladello scatto.DigilìzedbyGoogle
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La
viledella noce.La
viledelmollane.Inognivitedislingucsi:
1® Lfl capocchia.
2®
Lo
spacco.3® L'asla.
4® L’invilalura.
S°
Bmcchelta — Non
sifannolebacchettedilegnoper learmi daguerra,perchè nonrisulterebberoperlalorosotti-gliezzaabbastanzasolideperresisterealle flessioniedurti re-plicati;eperadattarvisolidamenteilcavastracci.
Neppuresifannodiferro,perchè questometallonon sod-disfaallecondizioniche deve riempirelabacchetta,essendo specialmenteprivo dielasticità.
L'impiegodell’acciaionellacostruzione dellebacchettefu
da principio riprovato,temendosifraglialtriinconvenienti chelatestadellabacchettafregando controleparetidella canna producessel’ampliazione diquesta;
ma
l’esperienzaha distruttoquestitimori,eciòamotivo delladebole tempradellatestadellabacchetta,percuilasua durezzaèdipoco superioreaquelladellacannanotevolmenteinduritaperi
lavoricui fusoggetta nellafabbricazione.
Labacchettad’acciaiopuòesseresottile eleggerasenza mancaredisolidità;hal’elasticitànecessariasiaperentrare agevolmentenelcanaledellabacchettasenzaesseresoggetta
aduscirneoda smarrirsi,siaperessereraddrizzalaquandosi estrae;ilsuo canalenellacassanonè tantogrande da inde-bolirneillegno.Lalestadellabacchettanonsidegrada per
gliurtiripetutisulmaschiodelvitonc,nè perquellichepuò riceveredacorpiestranei,percuinon puòdeteriorare le pa-retidell’anima dellacanna;inoltrelapiccolaestremitàdella bacchettavitataetemprataè altaafissarvisolidamenteil ca-vastracci,perchèlespiredellabacchettasidegradano
men
presto diquellediquestaparte fattadiferro.DigitizedbyCoogle
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Infinelabacchettad’acciaiopuò agevolmenteadattarsiai canale delmoschettode’Carabinieri,ilquale ècurvo,
conser-vandosisempredrittadopoI’estrazione,mentre ciònonsi ottieneconlebacchette diferro.
Lepartiprincipali della bacchetta sotto:
La
testa 0 CAPOCCHIA.L’asta.
La puntavitataperfissarviilcavastracci.
4
”Vos'HtsnesiU. —
1fornimentisonoparti del fucile, delle qualialcuneservonoacommetternelepartiprincipali, altre servonoadeterminareloscatto,edaltreriparanoe rinfor-zanol’arma.I fornimenti sono:
Ilbocchino,diferro.Rinforzalaparte più sottile della cassa,
lacollega allacanna
;serve diguida allabacchetta.
Visiosserva: L’ori/tiioperlabacchetta.
La
sbarra disopraelasbarra di sotto.Il foroperilpiuolo della molletta.
La
coda.La
fascetta seconda,diferro.Come
ilbocchino, collega lacannaalla cassa. Visiosserva:Ildenteperlamaglietta, colsuoforo.
La
maglietta, incuipassalacignaelasua copiglia.
Le scanalatureperirisaltidella cassa.
La
fascetta terza,di ferro.Serveallostessousodella fa-scetta 2.*Visiosserva:LescutuUatureperirisaltidella cassa.
La
coda.Lamolletta del bocchino,d'acciaio.Tienefermoil boc-chinoa posto. Visiosserva:
Il piuolo,cheentranelforo delbocchino.
Digitiz^byGoogle
n
Il dente,che sporgesottoalbocchino.
La
gamba, chefamolla.La
copiglia,cheentra nella cassa.Le
due .mollette delle fascette,2*e3*,d’acciaio. Ten-gonoaposto leduefascette. Visiosserva:Il dente,che sporge sopralafascetta.
La
gamba, chefamolla.Lacopiglia,cheentra nella cassa.
La
molletta della bacchetta,d’acciaio.É
posta interna-menteallacassa.Preme
sullabacchetta,la forza nelcanale,eleimpediscedisortiresenonè cavata apposta.Visiosserva;La
lamina, chefamolla.Il ponticello,perdarpassaggio alla copiglia.
La
paletta,chepremesullabacchetta.La
copiglia.La
controccartella,diferro;èincassatadalla parte op-posta all’acciarino.Served’appoggioalletestedelle duevitilunghedell’acciarino.Visiosserva:/dueforiperle vitilunghedell’acciarino.
Ilguardamano,diferro.Si
compone
delponticello,dello sctido,del grillettoedeldado.Il ponticellodifendeilgrilletto;visiosserva:il bottone
,
cheentra nellospaccodelloscudo
;la
cur-vatura;ildentecolsuoforoperlamaglietta;la
magliettaperlacigliaelasuacopiglia;ilpiedecol suoforoperlavitedel ponticello.
Loscudo.Rafforza lacassa,sei’vedichiocciola alla vite del vitonc, ereggeilgrilletto.Visiosserva:
ilforo perla vitedelponticello;lachioccioladella vitedelvitonecolsuocontra(forteperdarle mag-gior presa;lealette,Irale qualièimpernatoil
gril-lettomedianteunavite;lospaccoperilbottonedel ponticello;ledueincavatureperle dita,onde
impu-Di._,itizedby
Gog^'
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gnare megliol'arma;ilforoperlavUé da legnodel guardamano.
Il grilletto.
É
quella parteche sporgedalloscudo;
premutacoldito,rilevalacodadelloscattoefa
scattare l’acciarino. Visinota:latavola colsuoforo,
lacoda che sporgedalloscudo,lavitecheserve di pernoalgrilletto.
• IlDAno DEL GUAnDAMANO,diferro;[lartestaccataed in-cassata nella cassa.Servedi chiocciola allavite del ponticello, efermalabacchettaquandoèa
po-sto,onde nonguastiTincassatura.Visiosserva;
Il corpo,conilforoperlacopiglia,concui 6 fer-maloallacassa,elachiocciolaperlavitedel pon-ticello.
La vite del ponticello.Collegailponticelloalloscudo, e laparte anteriore delguardamanoallacassa.
La vite dalegno del guardamano.Collegalaparte poste-rioredelguardamanoallacassa.
Ilcalciolo,diferro.Riparailcalcio dai guastiche possono
succederenelposarlo a terra. Vi si.osserva:
//dinanzi, colsuoforoper unavitedalegnodel
calciolo.
Ildisotto ,
colsuoforoperunavitedalegno del
calciolo.
La
piegatura.Le
duevitidalegno del calciolo. Colleganoilcalcioloal calcio della cassa.€'as»n. —
Lacassad’un’armadafuocoportatileèla parte,sullaqualesonoincassaleleduepartiprincipali,la cannael’acciarino,nellaposizionepiùconvenienteperl’usodiquest’armaecontutta la soliditànecessaria.
Lastaturaoixiinariadell’
uomo,
lalunghezzadellebraccia edilmovimentonaturale dellemani hanno senza dubbio con-tribuitoafardareallacassadelfucilelaconformazionee leDigilizedbyGoogle
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dimensionichepresenta, echesembranoben approprialeal servizioche quest’arma deveprestare.
Questacassarinforzalainvariesueparlidaalcuni forni-mentioffreuna grandesoliditàe soddisfad’altrondealle
di-verse condizioniche deveriempire,affinchèl’armarisultidi agevoleimpiego edefficacene’suoieffetti.
Lacassaèdilegnodinoce.
luesue parli principali sono:
Ilfusto.Laparte anteriore in cui è incassatalacanna.
L’impugnatura. Lapartearrotondala c più sottileper
impu-gnareilfucilee tenerlo piùsaldamente.
Ilcalcio.Laparteposteriorechesiappoggiaallaspalla nellosparo.
L’incassodella canna.
Ilcanale della bacchetta.
L’incasso dell’acciarino.
Gl’ incassi deifornimenti,cioè dellamolletta delbocchino,
dellemollette delleduefascette;della molletta della bacchetta; delguardamano,deldadodelguardamano,
dellacontroccartella edelcalciolo.
Irisaltiperlefascette.
IFORI perlevitieperlecopiglie.
Utatonelta. —
Labaionetta, innastataallacannadel fu-cile,lorendeancoarma da punta;èpertanto indispensabile chelalamadella baionetta elasua commessioneallacannapresentinolarichiestasolidità;ataluopolalamad’acciaio
èpiramidaleasezionetriangolare,ecolle tre faccie incavate (asguscio),onderisultipiùleggerasenzanuocereallasua rigidezza.
La lamaèunitaalmanico per mezzodel bracciofatto diferro,affinchèneifortiurlicuivasoggettalalamanegli attacchi,nonpossarompersi
;lasualunghezzaelasua po-sizione relativamentealinaiiicosono determinatein
modo
cheI
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sipossacaricarefacilmentel’arma senza dovertoglierela baionetta.
Pertoglierelabaionettaèimportantecheilsoldatopossa
agire
comodamente
sullaghiera,perfarlagirarenel senso contrarioalmovimento chelefecesubirequando posela baionettasullacanna,ccondurreilponticellodellaghiera rimpettoalfermodellacanna;al qualoggettoledueorec-chiedevonsitrovareadunacertadistanza(circadS mill.'*) dallabacchettadelfucile,ondevisia sufficienteintervallo
fralabacchettae leorecchieperapporreilpolliceche deve farmuoverelaghiera; eperimpedirecheleorecchie s’acco-stinoditroppoallabacchettaquandoilpianoinclinato fosse logoro, sulla ghieravenne formato un dente chenearresta ilcorsoincontrandoilpinolo delmanico.
D’altrondesiccomeèugualmenteindispensabilecheil
D’altrondesiccomeèugualmenteindispensabilecheil