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L'Amore nella quotidianità

Nel documento IL FIORE DELLA VITA HERMES (pagine 109-112)

L’Amore include una visione a trecentosessanta gradi, ventiquattro ore al giorno per dodici mensilità. Ogni momento della vita dovrebbe essere vissuto con Amore, gioia e ottimismo, perché ogni momento è una nuova occasione per gustare i colori, i suoni, gli odori, i profumi e le sensazioni del creato; è una nuova occasione per poter condividere quella gioia con tutti, poiché i piccoli piaceri della vita sono quelli che recano grande felicità e non c’è niente di più bello che godersi un fiore che sboccia, il sole al tramonto, un uccello che cinguetta o un bimbo che ride. Si dovrebbe iniziare a cambiare prospettiva e vedere le cose non più per il loro valore

monetario ma per il loro vero valore naturale, sociale e morale.

Svegliatevi dunque felici al mattino, anche senza un motivo ben preciso, poiché ogni giorno è una nuova opportunità per migliorare se stessi e irradiare di luce il mondo che vi circonda.

Non sprecate il vostro tempo a lamentarvi della famiglia, degli amici o del vicino. Non pensate di poter fare di più in questa società o nella vostra vita se viveste in un altro posto o se aveste più soldi. Siamo nati nel posto giusto per compiere l’esperienza utile al proprio cammino. Siamo nati nella giusta famiglia, poiché è quella che ognuno di noi ha scelto deliberatamente al momento di incarnarsi, e durante la vita crescendo, ognuno di noi ha attratto le esperienze indispensabili per poter riconoscere e sciogliere i nodi che gli precludono di sperimentare l’Amore divino nell’immediato.

Talvolta abbiamo attratto esperienze felici, spesso dolorose, ma sono proprio queste ultime, le esperienze più importanti che ci ricordano di dover lavorare su qualcosa. Le ultime sono il nostro grande maestro venuto a renderci più forte e saggio. Il dolore ci viene incontro come alleato, non come nemico poiché mostra il nodo da sciogliere, così da condurci, quando compreso e trasceso, sempre più vicini al centro dell’Essere, il nido dell’Amore. Nella vita troverete sempre dei macigni dinanzi al vostro cammino ma sarete voi a scegliere se utilizzarli per costruire dei sentieri o erigere barriere. Ogni ostacolo cela in sé il seme per la sua trasformazione, ma ricordate: più sarà forte la sensibilità, più sarà grande la capacità di amare e la forza che si sprigionerà.

Non lamentatevi dunque di una società corrotta, che non funziona; non parlate sempre dei problemi ma piuttosto ricercate e create delle soluzioni. Il cambiamento dovrebbe

partire dall'interno, poiché solo cambiando noi stessi potremo cambiare il mondo che è un proprio riflesso. Non scendete a compromessi a discapito dei valori morali. Il mondo è pronto al cambiamento se voi siete pronti a cambiare voi stessi. Non abbassate il capo e non voltate le spalle di fronte alle paure e alle ingiustizie. Non sprecate tempo a parlare dei difetti altrui, ad arrabbiarvi se qualcuno vi suona al semaforo o vi taglia la strada; né dietro litigi inutili per gelosie o aspettative col partner. Non vivete la vita come se qualcuno vi stesse derubando di qualcosa o danneggiando in qualche situazione.

Non vedete sempre rivalità o battaglie da combattere. Siamo anime incarnate per compiere l’esperienza della divinità, ed ognuno di noi si esprime secondo la propria consapevolezza.

Spesso è necessario sperimentare l’involuzione più densa nella materia e toccare il fondo prima di poter risalire nell’aria pura e amorevole dell’anima. In ogni persona, per quanto possa essere accecata momentaneamente dall’egoismo o dalla paura, scorre l’energia primordiale propria della divinità. Questo è una verità da tenere a mente. Non vivete la vita aspettando che qualcuno vi doni la felicità o vi salvi dai mali. Il potere è soltanto dentro voi stessi. Non vivete la vita sempre con l'aspettativa, il desiderio, l'attaccamento o la paura fra i vostri pensieri. Aprite gli occhi poiché così non state vivendo la vita. Alla fine gli oggetti che possedete vi possiederanno e i pensieri ciclici e negativi vi ossessioneranno. VIVI non è un numero romano, ma un consiglio di liberazione da ansie, dubbi, paure, criticismi, invidie, attaccamenti, odi ed egoismi. La vita è troppo bella avvincente, interessante, coinvolgente, suggestiva, appassionante, gioiosa, divertente, teatrale e mistica per sprecarla dietro inutili pensieri e desideri!!

Basterebbero solo due virtù per un mondo migliore:

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L’Amore. Come un profondo senso di fratellanza, onestà, gentilezza, umiltà, gratitudine, ottimismo, innocuità, compassione per tutti gli esseri viventi, inclusività e servizio.

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Il Discernimento (la Saggezza). Una mente aperta non solo alla conoscenza razionale e scientifica ma anche all'esperienza diretta; una mente reattiva e rivoluzionaria in grado di programmare strategie intelligenti, pratiche ed adattabili alla situazione presente, ovvero una mente flessibile; una mente in grado di discernere secondo ciò che è giusto e ciò che è sbagliato i veri valori morali; una mente infine intuitiva, in grado di riconoscere quel principio di vita che accomuna tutti ed attuare i piani di sviluppo evolutivo in accordo con la legge, la legge dell'Amore scevro da sentimentalismo o opportunismo, l'Amore Incondizionato in grado di tutelare solo il bene della comunità.

Amore e Saggezza sono due facce della stessa medaglia presenti nel cuore e nella mente di ogni uomo. Non sono al di fuori ma all'interno. Sono come una candela accesa la cui fiamma non può perire ma può solo donare luce ad altre candele ancora spente. Accendete la vostra fiamma, oggi, domani, sempre. Accendete la fiamma dell’Amore e della Saggezza che tutto appaga.

Nel documento IL FIORE DELLA VITA HERMES (pagine 109-112)