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Ampliamento stato di conoscenza ambientale delle acque sotterranee – Dati ARPAT

Alla luce delle informazioni riportate in precedenza al fine di attualizzare lo stato di conoscenza ambientale presso gli uffici del Dipartimento Provinciale ARPAT di Massa e Carrara, con l’ausilio dei tecnici addetti alla gestione delle bonifiche sono stati passati in rassegna tutti i fascicoli delle procedure di bonifica attivate all’interno del SIN, al fine di individuare ulteriori eventuali pozzi e/o piezometri installati all’interno del perimetro del SIN stesso, dopo il 2008. Questa ricerca che ha comportato uno sforzo non indifferente in termini di tempo, ha permesso di aggiornare in maniera compiuta lo stato di conoscenza ambientale. Infatti dal 2008 ad oggi sono stati individuati ulteriori 550 pozzi/piezometri.

I siti dei quali sono stati visionati i fascicoli sono quelli riportati nel portale SISBON (http://sira.arpat.toscana.it/apex/f?p=SISBON) di ARPAT.

In accordo con i tecnici ARPAT al fine di rendere immediatamente utilizzabili le informazioni individuate, è stato pensato di organizzarle in un D-Base avente lo stesso formato con cui ARPAT gestisce il portale ambientale SIRA (www.sira.arpat.toscana.it), peraltro nello stesso formato con cui era stato organizzato il D-Base alla base dello studio ICRAM. Le informazioni ritenute interessanti da ricercare, ma non sempre presenti negli elaborati tecnici visionati, erano:

o Area/ pozzo o Codice SISBON o Coordinate GB o Ubicazione o Macroarea o Profondità o Contaminanti riscontrati

Per quanto riguarda i livelli di contaminazione, desumibili dai fascicoli visionati è stato deciso di non inserirli manualmente in quanto i tecnici che gestiscono il portale ARPAT, una volta identificata la posizione del sito riescono ad inserire automaticamente i valori di concentrazione massima riportati nei siti. Dall’esame dei Rapporti di prova presenti nei fascicoli è emerso il seguente stato di contaminazione attiva:

 Per quanto riguarda la macroarea A sono stati individuati i principali inquinanti: o Metalli (Cromo VI, Fe, As, Mn, Bo).

o Ammonio.

o Alifatici clorurati come 1,2- Triclorometano, Tribromoetano, Cloromtano. o Idrocarburi policiclici aromatici (tipo Benzopirene).

o composto aromatici (Benzene e Toluene).

 Per quanto riguarda la situazione nella macroarea B vi troviamo: o Fe, Mn, Ni.

o PCB.

o Alifatici clorurati tipo Tricloroetano, Triclorometano, Tetracloroetilene, Tricloroetilene 1,2Dicloropropano, 1,2-Triclorometano, Tribromoetano, Tetracloroetilene.

o Idrocarburi policiclici aromatici tipo Benzopirene,

A seguito dell’aggiornamento effettuato presso gli uffici di ARPAT si può affermare che la tipologia degli inquinanti verificati dallo studio ICRAM del 2007 rimane praticamente inalterata, la cosa che sembrerebbe in effetti variata, è l’entità della contaminazione se riferita in particolare ad alcuni contaminanti; infatti i valori di alifatici clorurati sembrerebbero diminuiti rispetto al 2008, ma come vedremo più avanti in realtà la diminuzione è dovuta ad una diffusione verticale del contaminante e alla sua degradazione secondo il processo mostrato a 50.

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Si riportano di seguito la tabella riepilogativa degli inquinanti individuati nella falda del SIN e la tabella contenente l’elenco dei nuovi pozzi/piezometri individuati a seguito del censimento effettuato presso l’archivio ARPAT. In quest’ultima tabella viene anche indicato in quale macraoaree di suddivisione del SIN vanno ad inserirsi i pozzi di recente individuazione.

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Come appare evidente dalla tabella appena riportata, tutti i pozzi inseriti sono stati perforati nell’ambito di procedure di bonifica ai sensi del D. Lgs. 152/06.

In particolare dallo studio dei vari fascicoli è emersa anche una questione tecnica rilevante che di fatto spiega la scelta dei progettisti che hanno presentato e realizzato progetti di caratterizzazione e bonifica per i siti inseriti nel SIN. Il MATTM ha siglato con gli Enti amministrativi locali (Provincia e Comuni) un Accordo di Programma che prevedeva, al fine di snellire le procedure amministrative legate all’approvazione degli elaborati di caratterizzazione e bonifica, che i proponenti potessero iniziare le indagini purché le stesse avessero determinate caratteristiche tecniche. Nel caso delle acque sotterranee le caratteristiche richieste erano che i pozzi/piezometri da realizzare avessero una profondità tale da entrare per almeno 10 metri nel suolo saturo, quindi nell’acquifero; solo in alcuni casi particolari sono stati successivamente richiesti pozzi più profondi.

DENOMINAZIONE SITO/POZZO ID INDAGINE

CODICE

SISBON COOORDINATE GB UBICAZIONE MACROAREA PROFONDITA' CONTAMINANTE SUPERFICIE PZ 24 X:1584834,531;Y:4876208,890 A Fe,Mn,Bo,Ammonio,Tricorometano, Tribromoetano 22 Ha PZ 29 X:1585125,392;Y:4876037,807 A

PZ 58 X:15805282,976; Y:4876188,614 A

PZ09 X:1585142,736;Y:4876319,300 A

PZ 83 X:1585150,587;Y:4876507,810 A

PZ52 X:1584819,906;Y:4876474,442 A

A.I.R.- EATON AUTOMOTIVE s.r.l MS 167 V. AURELIA OVEST,249

SITO 36 B DA 4 A 40 MT TRICLOROMETANO 8 Ha SPZ 31 B DA 4 A 40 MT SPZ 29 B DA 4 A 40 MT SPZ 28 B DA 4 A 40 MT SPZ 30 B DA 4 A 40 MT P1 BIS B

IRAN MARBLE s.rl ZIA057 MS123 V.LE ZACCAGNA,16 A Mn, Fe, Benzo(g,h,i)perilene 2,17 Ha A.I.R.-I.G.L.O.M Italia spa MS177 V.NOCE,V.BORDIGONA,V.DORSALE A/B Ammoniaca, 1,1 dicloroetilene 1,95 Ha

spz 0 B 20 MT sp z1 x:1588516,47;y:4875840,03 B 21 MT spz2 x:1588633,13;y:4875942,67 B 22 MT A.I.R-CARBONATI APUANI SRL MS159+M S160 V. DOMENICO ZACCAGNA,25 A Mn e Fe PZ23 A PZ A 15 MT POZZO A 20 MT

GRAN BIANCO CARRARA SRL MS176 V. PROVINCIALE AVENZA,19-CARRARA TETRACLOROETILENE 0,99 Ha 1 SPZ

1 PZ 25MT

DUEGI trasporti srl (V. GOTTARA-AVENZA) MANGANESE E AMMONIACA(>0,5mg/L) 0,80 Ha

PSZ 15 MT

PZ8 2PZ

PRO.IND VIA LIVORNO-AVENZA TETRACLOROETILENE

PZ1 44°02'44,69"N,10°04'09,95"E 15 MT PZ2 44°02'45,67"N,10°04'14,87"E 15 MT

PZ3 44°02'44,99"N,10°04'18,30"E 15 MT 2,1mg/l PZ4 44°02'42,00"N;10°04'17,23"E 15 MT 49,1mg/l

FRANCHI UMBERTO MARMI s.R.L. VIA DEL BRAVO-AVENZA A TETRACLOROETILENE,Fe,PCB P0(POZZO ESISTENTE)

P5,S4,S6 (PIEZOMETRI ESISTENTI TETRACLOROETILENE MIN-1,77, MAX- 1,77;Fe=240;PCB DA 00,15 A 0,037 PZ8(NUOVO PIZZOMETRO) GASPARI E IMENOTTI VIALE ZACCAGNA-CARRARA A 1,1 DICLOETILENE,1,2 DICLOETILENE,1,2 TRICLOROPROPANO,1,2 DICLOROPROPANO, AMMONIACA Spz1 x:4876478.298;y:1585471,16 A 15 MT Spz2 X:4876383.494;Y:1585631.22 A 15 MT SPZ3 X:4876260,239:Y:1585436,826 A 15 MT P1 X:4876380,749;Y:1585237,158 A 35 MT TI-ELLE VIA CATANINA-MASSA B

PZ1 B

PZ2 B CROMO IV-(5,7mg/l) 0,5 Ha

POZZO ZONA OSPEDALE VIALE MATTEI-MASSA C

TRICLOROETILENE(1,7μg/L),TETRACLOROETILENE(1,2 6μg/l) pz1(tutti a 10mt) C TRICLOROETILENE pz2 C pz3 C pz4 C

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Di conseguenza, al fine di ampliare lo stato di conoscenza, come vedremo più avanti, si è pensato di ricercare presso altri Enti/istituzioni/aziende la disponibilità di eventuali pozzi soggetti ad indagine e/o monitoraggio.

8. Ampliamento stato di conoscenza ambientale delle acque sotterranee. – Dati