In questa sezione si analizza l’andamento temporale del consumo medio di dosi di farmaco consu-mate giornalmente da 1000 abitanti (DDD/1000 ab die) nel biennio 2016-2017, relativo a 25 categorie di medicinali. I dati si riferiscono sia all’erogazione in regime di assistenza convenzionata, sia all’acquisto dei farmaci da parte delle strutture sanitarie pubbliche.
Farmaci oncologici
Nel biennio 2016-2017 in Italia il consumo dei medicinali oncologici è aumentato del 2,8%, pas-sando da 9,2 DDD/1000 ab die nel 2016 a 9,5 DDD/1000 ab die nel 2017.
In Sardegna nel biennio esaminato il consumo di farmaci oncologici ha registrato un lieve aumen-to (pari allo 0,7%): è passaaumen-to da 9,7 DDD/1000 ab die nel 2016 a 9,8 DDD/1000 ab die nel 2017.
Farmaci per l’ipertensione e lo scompenso
In Italia il consumo dei medicinali per l’ipertensione e lo scompenso è diminuito dello 0,3% nel corso del biennio, passando da 371,6 DDD/1000 ab die nel 2016 a 370,5 DDD/1000 ab die nel 2017.
Anche in Sardegna il consumo di questi farmaci è sceso: è passato da 343,2 DDD/1000 ab die nel 2016 a 340,8 DDD/1000 ab die nel 2017. In entrambi gli anni i valori sono rimasti al di sotto della media nazionale.
Immunosoppressori e immunomodulatori
A livello nazionale il consumo di questi medicinali è aumentato dell’8,7%, passando da 4,1 DDD/
1000 ab die nel 2016 a 4,5 DDD/1000 ab die nel 2017.
Tabella 48 - Spesa per la compartecipazione a carico dei cittadini – Anno 2017
Italia Sardegna
Compartecipazione del cittadino* Pro-capite € 25,6 16,7
%** 14,8 9,2
Δ% 17/16 0,7 0,8
Ticket fisso (%)*** 32,2 0,0
Quota prezzo di riferimento (%)*** 67,8 100,0
* Comprende la compartecipazione per confezione, per ricetta e quota eccedente il prezzo di riferimento dei medicinali a brevetto scaduto
**Percentuale calcolata sulla spesa lorda.
***Percentuale calcolata sulla compartecipazione totale.
Il consumo di Immunosoppressori e immunomodulatori è cresciuto anche in Sardegna, anche se in misura minore: è aumentato del 6,3%, passando da 5,3 DDD/1000 ab die nel 2016 a 5,6 DDD/
1000 ab die nel 2017.
Ipolipemizzanti
A livello nazionale il consumo dei medicinali ipolipemizzanti è cresciuto del 4,8%, passando da 84,7 DDD/1000 ab die nel 2016 a 88,8 DDD/1000 ab die nel 2017.
In Sardegna il consumo di questi farmaci è superiore alla media nazionale ed è cresciuto del 3%
durante il biennio considerato, passando da 101,5 DDD/1000 ab die nel 2016 a 104,6 DDD/1000 ab die nel 2017.
Antiaggreganti e anticoagulanti
In Italia il consumo dei medicinali antiaggreganti e anticoagulanti è aumentato dell’1,7% nel bien-nio 2016-2017, passando da 90,7 DDD/1000 ab die nel 2016 a 92,3 DDD/1000 ab die nel 2017.
Anche in Sardegna il consumo di questi farmaci è lievemente aumentato (+0,6%): è passato 98,5 DDD/1000 ab die nel 2016 a 99,1 DDD/1000 ab die nel 2017.
Antiasmatici
Nel periodo 2016-17 il consumo nazionale di antiasmatici è diminuito dell’1,8%, passando da 34,2 DDD/1000 ab die nel 2016 a 33,6DDD/1000 ab die nel 2017.
Anche in Sardegna il consumo di questi farmaci è sceso durante il biennio: è passato da 37,3 DDD/1000 ab die nel 2016 a 36,9DDD/1000 ab die nel 2017. In entrambi i casi risulta superiore alla media nazionale.
Farmaci antivirali anti-HCV
In Italia il consumo dei farmaci antivirali anti-HCV è diminuito in modo significativo (-52,3%): è passato da 32,71 DDD/1000 ab die nel 2016 a 15,61 DDD/1000 ab die nel 2017.
In Sardegna la flessione raggiunge il 53,2%: il consumo di questi farmaci è passato da 40,50 DDD/1000 ab die nel 2016 a 18,96 DDD/1000 ab die nel 2017. In entrambi gli anni supera la media italiana.
Antiacidi e antiulcera
A livello nazionale il consumo dei medicinali antiacidi e antiulcera è diminuito dell’1,5%, passando da 81 DDD/1000 ab die nel 2016 a 79,8 DDD/1000 ab die nel 2017.
In Sardegna il calo del consumo di questi farmaci risulta più consistente: è passato da 94,4 DDD/
1000 ab die nel 2016 a 87,2 DDD/1000 ab die nel 2017, registrando una flessione del 7,6%. Anche per quanto riguarda questa categoria, i cittadini sardi consumano più medicinali rispetto alla media degli italiani.
Antidiabetici
In Italia il consumo degli antidiabetici è aumentato leggermente (+0,8%), passando da 62,2 DDD/
1000 ab die nel 2016 a 62,7 DDD/1000 ab die nel 2017.
Nel biennio considerato il consumo di questi farmaci in Sardegna supera la media nazionale ed è cresciuto di un ulteriore 2,6%: è passato da 64,9 DDD/1000 ab die nel 2016 a 66,7 DDD/1000 ab die nel 2017.
Antibiotici
In Italia il consumo di antibiotici è diminuito dell’1,6%, passando da 21,7 DDD/1000 ab die nel 2016 a 21,4 DDD/1000 ab die nel 2017.
In Sardegna è invece cresciuto del 2,5%: è passato da 19,2 DDD/1000 ab die nel 2016 a 19,6 DDD/1000 ab die nel 2017.
Farmaci antivirali anti-HIV
A livello nazionale il consumo dei farmaci antivirali anti-HIV è rimasto sostanzialmente stabile: si è attestato a 2,4 DDD/1000 ab die nel 2016 e a 2,4 DDD/1000 ab die nel 2017.
Anche in Sardegna è cambiato poco: è passato da 2,4 DDD/1000 ab die nel 2016 a 2,3 DDD/1000 ab die nel 2017.
Farmaci per la sclerosi multipla
Nel biennio 2016-17 il consumo di farmaci per la sclerosi multipla in Italia ha registrato una vari-azione percentuale pari al 28,9%, ed è passato da 0,8 DDD/1000 ab die nel 2016 a 1,0 DDD/1000 ab die nel 2017.
Anche in Sardegna il consumo di questi medicinali ha mostrato una variazione percentuale rile-vante, anche se inferiore alla media nazionale, pari al 17,5%. Nel 2016 era pari a 1,8 DDD/1000 ab die, mentre nel 2017 a 2,2 DDD/1000 ab die.
Farmaci per l’osteoporosi
In Italia il consumo dei medicinali per l’osteoporosi è aumentato dell’8,5%, passando da 22,7 DDD/
1000 ab die nel 2016 a 24,7 DDD/1000 ab die nel 2017.
In Sardegna questi farmaci vengono consumati in misura maggiore rispetto alla media italiana, e il consumo è aumentato ulteriormente durane il biennio preso in considerazione: è passato da 30,1 DDD/1000 ab die nel 2016 a 31,9 DDD/1000 ab die nel 2017.
Fattori della coagulazione
A livello nazionale il consumo di questi farmaci ha registrato un incremento del 6,3% ed è passato da 7,58 DDD/1000 ab die nel 2016 a 8,06 DDD/1000 ab die nel 2017.
In Sardegna il consumo di questi medicinali è rimasto pressoché invariato (-0,1%): è pari a 5,28 DDD/1000 ab die nel 2016 e a 5,28 DDD/1000 ab die nel 2017.
Vaccini
In Italia l’impiego dei vaccini è tornato a crescere (+36,6%) nel biennio 2016-17: il consumo di questi farmaci è passato da 5,89 DDD/1000 ab die nel 2016 a 8,05 DDD/1000 ab die nel 2017.
Anche in Sardegna il consumo di questi farmaci è aumentato, passando da 5,20 DDD/1000 ab die nel 2016 a 6,65 DDD/1000 ab die nel 2017. Entrambi i valori restano però al di sotto della media nazionale.
Terapia del dolore
A livello nazionale il consumo dei medicinali per il dolore è rimasto sostanzialmente stabile (+1%):
è passato da 6,9 DDD/1000 ab die nel 2016 a 7 DDD/1000 ab die nel 2017.
Anche in Sardegna è variato poco: nel 2016 il consumo era pari a 6,8 DDD/1000 ab die, mentre nel 2017 a 7 DDD/1000 ab die.
Farmaci per i disturbi oculari
Nel biennio 2016-17 in Italia il consumo dei medicinali per i disturbi oculari è rimasto sostanzial-mente stabile (+0,5%): è passato da 20,5 DDD/1000 ab die nel 2016 a 20,6 DDD/1000 ab die nel 2017.
Anche in Sardegna il consumo di questi farmaci non ha mostrato variazioni significative (-0,2%), attestandosi a 19,7 DDD/1000 ab die nel 2016 e a 19,7 DDD/1000 ab die nel 2017.
Antidepressivi
In Italia il consumo degli antidepressivi è cambiato poco durante il biennio: è passato da 39,7 DDD/
1000 ab die nel 2016 a 40,4 DDD/1000 ab die nel 2017, registrando una variazione percentuale dell’1,7%.
In Sardegna il consumo di questi medicinali supera la media nazionale e nel biennio considerato è cresciuto dell’1,1%, passando da 43,9 DDD/1000 ab die nel 2016 a 44,4 DDD/1000 ab die nel 2017.
Farmaci per i disturbi genito-urinari
A livello nazionale il consumo dei farmaci per i disturbi genito-urinari è cresciuto del 2,3%, passan-do da 33,8 DDD/1000 ab die nel 2016 a 34,5 DDD/1000 ab die nel 2017.
Su valori molto simili si attesta il consumo di questi medicinali in Sardegna, che nel 2016 è pari 33,5 DDD/1000 ab die, mentre nel 2017 a 34,5 DDD/1000 ab die.
Antipsicotici
In Italia il consumo di antipsicotici è aumentato lievemente nel corso del biennio considerato: è passato da 9,1 DDD/1000 ab die nel 2016 a 9,3 DDD/1000 ab die nel 2017.
In Sardegna il consumo di questi medicinali è invece leggermente diminuito, passando da 13,2 DDD/1000 ab die nel 2016 a 13 DDD/1000 ab die nel 2017.
Antiparkinson
A livello nazionale nel biennio 2016-17 il consumo di medicinali antiparkinson è passato da 5 DDD/1000 ab die nel 2016 a 5,1 DDD/1000 ab die nel 2017, registrando una variazione per-centuale del 2,2%.
In Sardegna il consumo di questi farmaci è aumentato in misura maggiore, anche se resta sempre inferiore alla media italiana: è passato da 3,9 DDD/1000 ab die nel 2016 a 4,2 DDD/1000 ab die nel 2017.
Farmaci antiinfiammatori non steroidei (FANS)
In Italia il consumo di FANS è diminuito del 3,7% tra il 2016 e il 2017. Nel corso del biennio è passato da 19,9 DDD/1000 ab die nel 2016 a 19,2 DDD/1000 ab die nel 2017.
Anche in Sardegna il consumo di questi farmaci si è ridotto: è passato da 30 DDD/1000 ab die nel 2016 a 27,5 DDD/1000 ab die nel 2017.
Farmaci per la tiroide
Nel biennio 2016-17 a livello nazionale il consumo di farmaci per la tiroide è aumentato lieve-mente, passando da 21,4 DDD/1000 ab die nel 2016 a 21,6 DDD/1000 ab die nel 2017.
In Sardegna il consumo di questi medicinali è invece leggermente diminuito: è passato da 28,9 DDD/1000 ab die nel 2016 a 28,7 DDD/1000 ab die nel 2017.
Farmaci per la fibrosi cistica
A livello nazionale il consumo di medicinali per la fibrosi cistica ha registrato un aumento: è passato da 0,55 DDD/1000 ab die nel 2016 a 0,79 DDD/1000 ab die nel 2017.
Anche in Sardegna il consumo di questi farmaci è cresciuto, passando da 0,12 DDD/1000 ab die nel 2016 a 0,15 DDD/1000 ab die nel 2017. In entrambi gli anni resta al di sotto della media nazionale.
Farmaci antidemenza
In Italia il consumo di farmaci antidemenza è rimasto sostanzialmente stabile nel biennio consider-ato: è pari a 2,4 DDD/1000 ab die nel 2016 e a 2,4 DDD/1000 ab die nel 2017.
In Sardegna, invece, è leggermente diminuito: il consumo di medicinali antidemenza è passato da 2,2 DDD/1000 ab die nel 2016 a 2,1 DDD/1000 ab die nel 2017.